Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- A norma del Codice Penale, il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si ha: quando il pubblico ufficiale, per omettere o ritardare un atto del suo ufficio, riceve per sé o per altri denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Concussione di cui all'art. 317, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Corruzione di una persona incaricata di un pubblico servizio di cui all'art. 320, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Corruzione per l'esercizio della funzione di cui all'art. 318, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio di cui all'art. 319, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Istigazione alla corruzione di cui all'art. 322, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Peculato di cui all'art. 314, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., indicare quale tra le seguenti pene consegue di diritto alla condanna, come effetto penale della stessa. Pena accessoria
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale sia dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 316-bis Codice Penale, il delitto di malversazione a danno dello Stato può essere commesso: soltanto da chi è estraneo alla Pubblica Amministrazione
- A norma del disposto di cui all'art. 74, c.p. - Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa - : Se più reati importano pene temporanee detentive di specie diversa, queste si applicano tutte distintamente e per intero. La pena dell'arresto è eseguita per ultima
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il reato di: peculato
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il reato di peculato si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- A norma dell'art. 317 del Codice Penale, il reato di concussione si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- A norma dell'art. 319 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per avere omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve per sé o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- A norma dell'articolo 316 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, il quale, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: peculato mediante profitto dell'errore altrui
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si concretizza: anche quando il pubblico ufficiale accetta la promessa di denaro per esercitare le proprie funzioni o i propri poteri
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Concussione (art. 317) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Peculato (art. 314) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 323-bis del c.p., nel caso di condanna per il delitto di Peculato mediante l'errore altrui (art. 316) in quale caso la pena è diminuita? Quando il fatto è di particolare tenuità
- Affinché si determini delitto di concussione, occorre che il pubblico ufficiale, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dargli o promettergli denaro o altra utilità? Sì, altrimenti non si determina questo reato
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio (art. 358, c.p.): Coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio (art. 358, c.p.): Coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio (art. 358, c.p.): Coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio coloro i quali (art. 358, c.p.): A qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un pubblico servizio, adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica amministrazione
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che esercitano professioni sanitarie
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che esercitano professioni forensi
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali (art. 357 c.p.): Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali (art. 357, c.p.): Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali (art. 357, c.p.): Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Ai sensi del c.p., la scriminante del consenso dell'avente diritto è prevista: Dall'art. 50
- Ai sensi del Codice Penale, art. 316-ter, chi, mediante l'utilizzo di documenti falsi, consegue indebitamente per sé contributi erogati dallo Stato, commette reato di: indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Ai sensi del codice penale, il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri induce taluno a dare indebitamente a terzi denaro, quale reato commette? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato è commesso: dal pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa utile altrui, se ne appropria
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato può essere commesso: dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri, costringe taluno a promettere indebitamente a terzi denaro? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a consegnargli una somma di denaro? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Ai sensi del terzo comma dell'art. 47 c.p., in quale caso l'errore su una legge diversa dalla legge penale esclude la punibilità? Quando ha cagionato un errore sul fatto che costituisce il reato
- Ai sensi dell'art. 101 del Codice Penale, i reati sono, tra l'altro, considerati della stessa indole quando: violano la stessa disposizione di legge
- Ai sensi dell'art. 112 del Codice Penale, nel caso di concorso di più persone nel reato, quando la pena viene aumentata? Se il numero delle persone, che sono concorse nel reato, è di cinque o più, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art. 116 del Codice Penale, qualora il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti anche questi: ne risponde, se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 119 del Codice Penale, rispetto a chi hanno effetto le circostanze soggettive che escludono la pena per taluni di coloro che sono concorsi nel reato? Soltanto rispetto alla persona cui le circostanze si riferiscono
- Ai sensi dell'art. 150 del Codice Penale, la morte del reo avvenuta prima della condanna: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 152 del Codice Penale, nei delitti punibili a querela della persona offesa la remissione ...: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, in che cosa consiste il reato di peculato? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale commette il reato di concussione: il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a dare o promettere indebitamente a lui o ad altri denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, quando si verifica la concussione? Quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il reato di corruzione si configura quando: un pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un terzo denaro o altra utilità? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale, che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un terzo una retribuzione in denaro? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 319-bis, la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio viene aumentata quando il fatto ha per oggetto: la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'Amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi dell'art. 322 del Codice penale chi promette delle utilità non dovute ad un pubblico ufficiale per indurlo a compiere un atto del suo ufficio, di quale reato risponde qualora la promessa non sia accettata? Istigazione alla corruzione
- Ai sensi dell'art. 325 del Codice penale, il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 340 c.p., da chi può essere commesso il reato di Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità? Da chiunque
- Ai sensi dell'art. 348 del c.p., chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, commette il reato di: abusivo esercizio di una professione
- Ai sensi dell'art. 357 c.p. si considera pubblico ufficiale: Colui che esercita una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Ai sensi dell'art. 357 cp è un pubblico ufficiale esercente funzioni amministrative: chi esercita poteri deliberativi, autoritativi o certificativi disciplinati da norme di diritto pubblico o atti autoritativi
- Ai sensi dell'art. 358 c.p., cosa deve intendersi per "pubblico servizio"? Un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale
- Ai sensi dell'art. 39 del Codice Penale, come si distinguono i reati? delitti e contravvenzioni
- Ai sensi dell'art. 40 del Codice Penale, nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l'evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l'esistenza del reato non è conseguenza...: della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 42 del Codice Penale, nessuno può essere punito per una azione od omissione prevista dalla legge come reato...: se non l'ha commessa con coscienza e volontà
- Ai sensi dell'art. 43 del Codice Penale, alle contravvenzioni si applica la distinzione tra reato doloso e colposo stabilita per i delitti? Sì, se per le contravvenzioni la legge fa dipendere da tale distinzione un qualsiasi effetto giuridico
- Ai sensi dell'art. 45 del Codice Penale, chi ha commesso il fatto per caso fortuito o per forza maggiore...: non è punibile
- Ai sensi dell'art. 47 del Codice Penale, l'errore sul fatto che costituisce un determinato reato esclude la punibilità per un reato diverso? No, mai
- Ai sensi dell'art. 6, comma 2, del codice penale, il reato si considera commesso nel territorio dello Stato: Quando l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte, ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette il reato di: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). L'oggetto del reato può essere costituito solo dal denaro
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è la reclusione da quattro a dodici anni
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). Può essere commesso da qualsiasi cittadino italiano o della Ue
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è l'arresto fino a tre anni
- Art. 314, comma 1 del c.p. - Delitto di peculato c.d. comune (Si individui l'affermazione errata). Può essere commesso soltanto dai dipendenti delle P.A.
- Art. 314, comma 2 del c.p. - Delitto di peculato d'uso (Si individui l'affermazione errata). La pena prevista è la reclusione da nove mesi a quattro anni
- Art. 314, comma 2 del c.p. - Delitto di peculato d'uso (Si individui l'affermazione errata). Costituisce un'ipotesi attenuata del delitto di peculato (art. 314 co. 1) solo se il fatto è commesso dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 316, c.p. - Peculato mediante profitto dell'errore altrui è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 317, c.p. - Concussione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 319, c.p. - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 319-quater, Codice penale - L'induzione indebita a dare o promettere utilità è un delitto contro: la pubblica amministrazione
- Art. 328, c.p. - Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Coloro che esercitano una pubblica funzione giudiziaria: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Coloro che esercitano una pubblica funzione amministrativa: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Coloro i quali a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio: Sono persone incaricate di un pubblico servizio
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Gli ufficiali giudiziari: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I consiglieri regionali: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I giudici ordinari ed amministrativi: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I parlamentari: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni forensi: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni sanitarie: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che, non esercitando una pubblica funzione, né prestando un pubblico servizio, adempiono un servizio dichiarato di pubblica necessità mediante un atto della pubblica amministrazione: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Il custode di cose pignorate o il commissionario per la vendita delle stesse: È pubblico ufficiale
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Il pubblico ministero: È pubblico ufficiale
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Il testimone: È pubblico ufficiale