Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione sociale
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- La cassa integrazione guadagni ordinaria è un intervento a sostegno delle imprese in difficoltà che garantisce al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione. Ne hanno diritto (art. 1, D.Lgs. n. 148/2015): I lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato, ivi compresi quelli con contratto di apprendistato professionalizzante
- La Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) è una prestazione economica a carico: dell'INPS
- La disciplina di cui all'art. 2 del D.Lgs. n. 23/2015, - licenziamento discriminatorio, nullo e intimato in forma orale - trova applicazione anche nelle ipotesi in cui il giudice accerta il difetto di giustificazione per motivo consistente nella disabilità fisica o psichica del lavoratore? Si, per espressa previsione di cui citato articolo
- La durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza sono definiti, ai sensi dell'art. 37, D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.: mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano adottato, previa consultazione delle parti sociali
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone invalide civili di guerra con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria delle tabelle previste dalla legge
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone invalide di guerra con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria delle tabelle previste dalla legge
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Ai portatori di handicap intellettivo, che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33%, accertata dall'INAIL
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria delle tabelle previste dalla legge
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone non vedenti di cui alla L. 27/5/1970, n. 382
- La legge 12/3/1999, n. 68 ha come finalità la promozione dell'inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. Essa si applica, tra l'altro,.... Alle persone sordomute di cui alla L. n. 381/1970
- La legge 12/3/1999, n. 68, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Se occupano 200 dipendenti esso è: Di 14 lavoratori
- La legge 12/3/1999, n. 68, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Se occupano 36 dipendenti esso è: Di 2 lavoratori
- La legge 12/3/1999, n. 68, stabilisce il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze. Se occupano più di 50 dipendenti esso è: Del 7% dei lavoratori occupati
- La legge n. 104/1992 e s.m.i., all'art. 33, prescrive che, il lavoratore dipendente, pubblico o privato, che assiste persona con handicap in situazione di gravità, coniuge, parente o affine entro il secondo grado ha diritto a fruire: di tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa, a condizione che la persona handicappata non sia ricoverata a tempo pieno
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne anche la protezione civile
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne anche i trasporti ferroviari
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne i trasporti marittimi limitatamente al collegamento con le isole
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne l'igiene pubblica
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della libertà di circolazione: Concerne i trasporti aerei
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica: Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi delle scuole materne e delle scuole elementari
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica: Concerne anche l'esigenza di assicurare la continuità dei servizi degli asili nido
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda l'istruzione pubblica, concerne anche lo svolgimento degli esami? Si, concerne anche lo svolgimento degli esami
- La legge n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la tutela della vita, della salute e della libertà, ecc:. Concerne anche i servizi di protezione ambientale
- La legge n. 146/1990 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento una regolamentazione legislativa dell'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali allo scopo di: Contemperare l'esercizio di tale diritto con il godimento dei diritti fondamentali della persona
- La legge n. 146/1990 n. 146/1990 definisce servizi pubblici essenziali quelli volti a garantire il godimento dei diritti della persona, costituzionalmente tutelati. La regolamentazione del diritto di sciopero, per quanto riguarda la libertà di comunicazione: Concerne anche l'informazione radiotelevisiva pubblica
- La legge n. 405/1975 e s.m.i. istitutiva dei consultori familiari indica all'art. 1 gli scopi del servizio di assistenza alla famiglia e alla maternità, tra i quali rientra: L'informazione sulle procedure per l'adozione e l'affidamento familiare
- La legge n. 68/1999 e ss.mm.ii. stabilisce che il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze, se occupano più di 50 lavoratori è pari: al 7% dei lavoratori occupati
- La legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti): Si applica ai minori degli anni diciotto che hanno un contratto di lavoro
- La legittimazione attiva a ricorrere al giudice del lavoro, qualora vengano posti in essere comportamenti diretti a violare le disposizioni in materia di accesso al lavoro, promozione e formazione professionale, etc., spetta: al lavoratore o per sua delega alle organizzazioni sindacali o alla consigliera di parità o regionale territorialmente competente
- La minorazione, stabilizzata o progressiva, causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa, cui fa riferimento la legge n. 104/1992, ai fini dell'assistenza e dell'integrazione sociale previste a favore delle persone handicappate, può presentarsi con caratteri di.... Minorazione fisica, psichica o sensoriale
- La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione: Gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato
- La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione: I dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni
- La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione: I lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI
- La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione: I lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale
- La NASpI è una indennità mensile di disoccupazione istituita dal D.Lgs. n. 22/2015; non possono accedere alla prestazione: I lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato
- La pensione di inabilità di cui all'art. 12 della legge n. 118/1971 può essere concessa ad un invalido civile minorenne? No, può essere concessa ai mutilati ed invalidi civili di età superiore agli anni 18
- La rendita diretta per inabilità permanente corrisposta dall'INAIL: ha finalità risarcitoria della riduzione o perdita permanente della capacità di lavoro
- La Repubblica deve prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio derivanti: sia da inadeguatezza di reddito che da difficoltà sociali e da condizioni di non autonomia, come prescritto dall'art. 1, co.1, della Legge n. 328/2000 e s.m.i.
- La Repubblica deve prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio derivanti: sia da inadeguatezza di reddito che da difficoltà sociali e da condizioni di non autonomia, come prescritto dall'art. 1 della Legge n. 328/2000 e s.m.i.
- La sorveglianza sanitaria, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., comprende una visita medica: su richiesta del lavoratore se la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta
- L'adesione o non adesione alla forma di previdenza complementare da parte del lavoratore dipendente di datore di lavoro privato configura una scelta reversibile? L'adesione esplicita od implicita, alla previdenza complementare configura sempre una scelta irreversibile, mentre la mancata adesione, sempre esplicita, configura una scelta reversibile, per cui il lavoratore può, ritornando sulla sua decisione, devolvere successivamente il TFR maturando ad un fondo pensione
- L'apposizione di un termine al contratto di lavoro subordinato, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2015 e ss.mm.ii., non è ammessa: da parte delle imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi
- L'art. 14 del D. Lgs. n. 81/2015 vieta il ricorso al lavoro intermittente: presso unità produttive nelle quali si sia proceduto, entro i sei mesi precedenti, a licenziamenti collettivi ai sensi degli artt. 4 e 24 della legge n. 223/1991, che abbiano riguardato lavoratori adibiti alle stesse mansioni cui si riferisce il contratto di lavoro intermittente
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale incendi, alluvioni, sisma, crolli, mancanza di energia elettrica, impraticabilità dei locali, anche per ordine della pubblica autorità
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale mancanza di lavoro/commesse e la causale crisi di mercato
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: Sono comprese la causale fine cantiere, fine lavoro, fine fase lavorativa e la causale perizia di variante e suppletiva al progetto
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale sospensione o riduzione dell'attività per ordine della pubblica autorità per cause non imputabili all'impresa o ai lavoratori
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale sciopero di un reparto o di altra impresa
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale eventi meteo
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale mancanza di materie prime o componenti
- L'art. 16, del D.Lgs. n. 148/2015 prevede che con D.M. del Lavoro e delle Politiche Sociali si individuino i criteri di esame delle domande per la concessione della CIGO. Con D.M. n. 95442/2016, sono state individuate le fattispecie di causali integrabili. Tra esse: È compresa la causale guasti ai macchinari - manutenzione straordinaria
- L'art. 20 della legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei minori e degli adolescenti), disciplina in particolare il riposo intermedio, stabilendo che: L'orario di lavoro degli adolescenti non può durare senza interruzione più di 4 ore e mezza
- L'art. 21 della legge n. 104/1992 prevede che la persona handicappata con un grado di invalidità superiore ai due terzi, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di un concorso o altro titolo.... Ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili
- L'art. 21 della legge n. 104/1992, prevede che la persona handicappata con un grado di invalidità superiore ai due terzi, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di un concorso o altro titolo.... Ha diritto di precedenza in sede di trasferimento a domanda
- L'art. 21, comma 1, della L. n.104/1992 e ss.mm.ii., prevede che la persona affetta da handicap con un grado di invalidità superiore ai due terzi, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di un concorso o altro titolo: ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili
- L'art. 22 della legge n. 977/1967 (Tutela del lavoro dei minori e degli adolescenti), disciplina in particolare il riposo settimanale, stabilendo che: Al minore deve essere assicurato un periodo di riposo settimanale di almeno due giorni, se possibile consecutivi e comprendere la domenica
- L'art. 6 del D. Lgs. n. 81/2015 disciplina il lavoro supplementare, il lavoro straordinario nonché le clausole di elasticità per i contratti a tempo parziale secondo cui: il lavoro supplementare è disciplinato dalla contrattazione collettiva, in mancanza è ammesso in base ad accordo individuale tra le parti nel rispetto di quanto previsto dalla legislazione vigente
- L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili con una riduzione della capacità lavorativa, in misura: Pari o superiore al 74%
- L'assegno mensile di cui all'art. 13 della legge n. 118/1971 viene concesso, agli invalidi civili: Con una riduzione della capacità lavorativa, nella misura pari o superiore al 74%
- L'assegno ordinario di invalidità è soggetto a revisione (L. 222/1984)? Si, è soggetto a revisione triennale, per le prime tre conferme
- L'assegno per il nucleo familiare spetta: a lavoratori dipendenti pubblici e privati, anche con contratto part-time
- L'assegno sociale spetta: Ai cittadini italiani, ai cittadini dell'Unione europea iscritti all'anagrafe del comune di residenza, agli extra-comunitari/rifugiai/titolari di protezione sussidiaria con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo che abbiano compiuto 67 anni di età e siano sprovvisti di reddito o con redditi inferiori ai limiti stabiliti dalla legge
- L'Assegno unico e universale è un beneficio economico: per tutte le famiglie che abbiano figli a carico
- L'Assegno unico e universale per i figli a carico è un beneficio economico: che può essere richiesto dalle famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per figli disabili a carico
- Le aziende pubbliche e private che occupano dipendenti, almeno ogni due anni, sono tenute a: redigere un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzioni
- Le azioni positive di cui all'art. 42 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, hanno in particolare lo scopo, tra l'altro di: Favorire, anche mediante una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro, l'equilibrio tra responsabilità familiari e professionali e una migliore ripartizione di tali responsabilità tra i due sessi
- Le azioni volte ad assicurare pari opportunità, a prevenire e rimuovere le discriminazioni, nonché a consentire l'indirizzo, il coordinamento e il monitoraggio della utilizzazione dei relativi fondi europei spettano: al Presidente del Consiglio dei Ministri
- Le pensioni dirette erogate da Stati esteri sono redditi considerati ai fini della determinazione del diritto all'assegno sociale? Si
- Le prestazioni di invalidità civile di cui agli artt. 12 e 13 della L. n. 118/1971 e ss.mm.ii. erogate dall'INPS: sono concesse a prescindere da requisiti assicurativi e contributivi
- Le regioni, secondo le competenze trasferite ai sensi dell'art. 132 del Dlgs 112/98, nonché in attuazione della L. 328/2000, provvedono: Alla ripartizione dei finanziamenti assegnati dallo Stato per obiettivi ed interventi di settore
- L'erogazione della pensione di inabilità decorre: dal mese successivo alla presentazione della domanda, purché sia cessata l'attività lavorativa
- L'importo della NASpi (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) viene corrisposto: mensilmente
- L'importo della NASpi (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego): varia in relazione all'ammontare del reddito percepito nei quattro anni precedenti la domanda di disoccupazione
- L'indennità di accompagnamento di cui all'art. 1 della legge n. 18/1980, che spetta ai mutilati ed invalidi civili totalmente inabili per affezioni fisiche o psichiche che si trovano nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o che, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, abbisognano di un'assistenza continua, viene erogata... Indipendentemente dall'età
- L'integrazione salariale ordinaria (CIG): può essere corrisposta ai dipendenti con la qualifica di operaio, impiegato e quadro
- L'integrazione salariale straordinaria (CIGS): per essere concessa presuppone necessariamente la presentazione di un programma mirato al rilancio dell'attività ed alla salvaguardia dei livelli occupazionali
- L'ISEE è.... L'indicatore della situazione economica equivalente
- Lo Stato ha un ruolo di governance quando: fornisce regole e schemi entro cui le organizzazioni di Welfare possono strutturare un sistema efficace e pluralistico