- Da chi deve essere sottoscritto l'inventario dal quale risulti lo stato attivo e passivo del patrimonio di una società semplice in liquidazione, a norma dell'articolo 2277 del codice civile?   Dagli amministratori e dai liquidatori

- Dal combinato disposto degli articoli 2293 e 2257 del codice civile discende che, nelle società in nome collettivo, se non è diversamente stabilito, l'amministrazione della società spetta:   A ciascun socio disgiuntamente dagli altri

- Dal combinato disposto degli articoli 2293 e 2284 del codice civile discende che, in una società in nome collettivo, salvo contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di uno dei soci, i superstiti devono:   Liquidare la quota agli eredi, a meno che preferiscano sciogliere la società o continuarla con gli eredi stessi se questi acconsentano

- Dispone 'art. 2501-ter del codice civile che i vantaggi particolari eventualmente proposti a favore dei soggetti cui compete l'amministrazione delle società partecipanti alla fusione devono essere indicati:   Nel progetto di fusione

- Dispone il vigente art. 2351 del codice civile che, in una società per azioni, lo statuto può prevedere la creazione di azioni con diritto di voto plurimo anche per particolari argomenti o subordinato al verificarsi di particolari condizioni non meramente potestative; tuttavia, ciascuna azione a voto plurimo può avere fino a un massimo di:   Dieci voti

- Dispone il vigente art. 2351 del codice civile che, salvo quanto previsto dalle leggi speciali, lo statuto può prevedere la creazione di azioni senza diritto di voto, con diritto di voto limitato a particolari argomenti, con diritto di voto subordinato al verificarsi di particolari condizioni non meramente potestative; tuttavia, il valore di tali azioni non può complessivamente superare:   La metà del capitale sociale

- Dispone il vigente art. 2463-bis del codice civile che la società a responsabilità limitata semplificata può essere costituita con contratto o atto unilaterale:   Da persone fisiche

- Dispone il vigente art. 2463-bis del codice civile che l'atto costitutivo della società a responsabilità limitata semplificata deve indicare, tra l'altro, l'ammontare del capitale sociale:   Pari almeno ad 1 euro e inferiore all'importo di 10.000 euro previsto all'articolo 2463, secondo comma, numero 4), dello stesso codice, sottoscritto e interamente versato in denaro all'organo amministrativo alla data della costituzione

- Dispone l'art 2352 del codice civile, in materia di società per azioni, che nel caso di usufrutto sulle azioni, salvo convenzione contraria, il diritto di voto:   Spetta all'usufruttuario

- Dispone l'art. 2093 del codice civile che, salve le diverse disposizioni della legge, le disposizioni di questo Libro quinto del medesimo codice:   Si applicano agli enti pubblici inquadrati nelle associazioni professionali

- Dispone l'art. 2192 del codice civile che contro il decreto del giudice del registro con cui dispone la cancellazione dell'iscrizione in un'impresa nel registro delle imprese, l'interessato può ricorrere al tribunale dal quale dipende l'ufficio del registro:   Entro quindici giorni dalla comunicazione

- Dispone l'art. 2193 del codice civile che, di regola, i fatti dei quali la legge prescrive l'iscrizione nel registro delle imprese, non può essere opposta dai terzi:   Dal momento in cui l'iscrizione è avvenuta

- Dispone l'art. 2196 del codice civile che l'imprenditore che esercita un'attività commerciale deve chiedere l'iscrizione all'ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione stabilisce la sede:   Entro trenta giorni dall'inizio dell'impresa

- Dispone l'art. 2197 del codice civile che l'imprenditore che istituisce nel territorio dello Stato sedi secondarie con una rappresentanza stabile deve chiederne l'iscrizione all'ufficio del registro delle imprese del luogo dove è la sede principale dell'impresa:   Entro trenta giorni

- Dispone l'art. 2197 del codice civile che l'imprenditore che istituisce sedi secondarie con rappresentanza stabile all'estero deve chiederne l'iscrizione all'ufficio del registro nella cui circoscrizione si trova la sede principale:   Entro trenta giorni

- Dispone l'art. 2203, 1° comma, del codice civile che l'institore è colui che è preposto dal titolare:   All'esercizio di un'impresa commerciale

- Dispone l'art. 2214 del codice civile che l'imprenditore che esercita un'attività commerciale deve tenere:   Il libro giornale, il libro degli inventari e le altre scritture contabili che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell'impresa

- Dispone l'art. 2217 del codice civile che l'inventario deve essere sottoscritto dall'imprenditore:   Entro tre mesi dal termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi ai fini delle imposte dirette

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, che le copie dei telegrammi spediti debbano essere conservati per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, che le copie delle fatture spedite debbano essere conservate per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, che le copie delle lettere spedite debbano essere conservate per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, che le fatture ricevute debbano essere conservate per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, che le lettere ricevute debbano essere conservate per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2220 del codice civile, in merito alla conservazione delle scritture contabili dell'impresa, i telegrammi ricevuti debbano essere conservati per:   Dieci anni

- Dispone l'art. 2248 del codice civile che la comunione costituita o mantenuta al solo scopo del godimento di una o più cose è regolata dalle norme del:   Titolo VII del libro III dello stesso codice

- Dispone l'art. 2254 del codice civile che il rischio delle cose conferite in godimento in una società semplice è a carico:   Del socio che le ha conferite

- Dispone l'art. 2254 del codice civile che la garanzia dovuta dal socio di una società semplice per le cose conferite in godimento alla società è regolata:   Dalle norme sulla locazione

- Dispone l'art. 2257 del codice civile che nella società semplice, se l'amministrazione spetta disgiuntamente a più soci, decide sull'opposizione fatta da un socio all'operazione che un altro socio voglia compiere:   La maggioranza dei soci, determinata secondo la parte attribuita a ciascun socio negli utili

- Dispone l'art. 2258 del codice civile che, nella società semplice, se l'amministrazione spetta congiuntamente a più soci, per il compimento delle operazioni sociali:   È necessario il consenso di tutti i soci amministratori

- Dispone l'art. 2260 del codice civile che i diritti e gli obblighi degli amministratori di una società semplice sono regolati:   Dalle norme sul mandato

- Dispone l'art. 2261 del codice civile che in una società semplice i soci che non partecipano all'amministrazione hanno diritto di avere relativamente agli affari sociali, il cui compimento duri oltre l'anno:   Il rendiconto dell'amministrazione al termine di ogni anno, salvo che il contratto sociale stabilisca un termine diverso

- Dispone l'art. 2261 del codice civile che in una società semplice i soci che non partecipano all'amministrazione hanno diritto, tra l'altro, di ricevere dagli amministratori notizie:   Dello svolgimento degli affari sociali e di consultare i documenti relativi all'amministrazione

- Dispone l'art. 2263 del codice civile che, in una società semplice, la parte dei guadagni e delle perdite spettante al socio che ha conferito la propria opera, se non è determinata dal contratto, è fissata:   Dal giudice secondo equità

- Dispone l'art. 2264 del codice civile prevede che, in una società semplice, la determinazione della parte di ciascun socio nei guadagni e nelle perdite può essere rimessa ad un terzo; tale determinazione del terzo può essere impugnata soltanto nei casi previsti dall'art. 1349 dello stesso codice e nel termine di:   Tre mesi dal giorno in cui il socio, che pretende di esserne leso, ne ha avuto comunicazione

- Dispone l'art. 2265 del codice civile che il patto con il quale uno o più soci sono esclusi da ogni partecipazione agli utili o alle perdite:   È nullo

- Dispone l'art. 2269 del codice civile che chi entra a far parte di una società semplice già costituita:   Risponde con gli altri soci per le obbligazioni sociali anteriori all'acquisto della qualità di socio

- Dispone l'art. 2270 del codice civile che, in una società semplice, se gli altri beni del debitore sono insufficienti a soddisfare i suoi crediti, il creditore particolare del socio può inoltre chiedere in ogni tempo la liquidazione della quota del suo debitore. Tale quota deve essere liquidata:   Entro tre mesi dalla domanda, salvo che sia deliberato lo scioglimento della società

- Dispone l'art. 2273 del codice civile che la società semplice è tacitamente prorogata:   A tempo indeterminato quando, decorso il tempo per cui fu contratta, i soci continuano a compiere le operazioni sociali

- Dispone l'art. 2274 del codice civile che, avvenuto lo scioglimento della società semplice, i soci amministratori conservano il potere di amministrare limitatamente agli affari urgenti:   Fino a che siano presi i provvedimenti necessari per la liquidazione

- Dispone l'art. 2275 del codice civile che i liquidatori di una società semplice possono essere revocati per volontà:   Di tutti i soci e in ogni caso dal tribunale per giusta causa su domanda di uno o più soci

- Dispone l'art. 2281 del codice civile che, in caso di scioglimento di una società semplice, i soci che hanno conferito beni in godimento:   Hanno diritto di riprenderli nello stato in cui si trovano

- Dispone l'art. 2284 del codice civile che, salvo contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di uno dei soci di una società semplice, gli altri, qualora non preferiscano sciogliere la società ovvero continuarla con gli eredi che vi acconsentano, devono:   Liquidare la quota agli eredi

- Dispone l'art. 2285 del codice civile che, quando la società semplice è contratta a tempo indeterminato o per tutta la vita di uno dei soci, il recesso deve essere comunicato agli altri soci con un preavviso di:   Almeno tre mesi

- Dispone l'art. 2286 del codice civile che, se un socio ha conferito in una società semplice il godimento di una cosa che perisce per causa non imputabile agli amministratori:   Il socio può essere escluso dalla società

- Dispone l'art. 2287 del codice civile che l'esclusione di un socio da una società semplice è deliberata dalla maggioranza dei soci, non computandosi nel numero di questi il socio da escludere, ed ha effetto:   Decorsi trenta giorni dalla data della comunicazione al socio escluso

- Dispone l'art. 2287 del codice civile che l'esclusione di un socio da una società semplice composta da due soci deve essere:   Pronunciata dal tribunale, su domanda dell'altro socio

- Dispone l'art. 2290 del codice civile che lo scioglimento di una società semplice deve essere portato a conoscenza dei terzi con mezzi idonei; in mancanza esso:   Non è opponibile ai terzi che lo hanno senza colpa ignorato

- Dispone l'art. 2295 del codice civile che l'atto costitutivo della società in nome collettivo deve, tra l'altro, indicare:   La sede della società e le eventuali sedi secondarie

- Dispone l'art. 2296 del codice civile che l'atto costitutivo della società in nome collettivo, con sottoscrizione autenticata dei contraenti, o una copia autentica di esso se la stipulazione è avvenuta per atto pubblico, deve essere depositato per l'iscrizione, a cura degli amministratori, presso l'ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale:   Entro trenta giorni

- Dispone l'art. 2299 del codice civile che l'istituzione di sedi secondarie con una rappresentanza stabile deve essere denunciata per l'iscrizione anche all'ufficio del registro del luogo dove è iscritta la società in nome collettivo, entro il termine di:   Trenta giorni dall'istituzione delle medesime

- Dispone l'art. 2299 del codice civile che un estratto dell'atto costitutivo deve essere depositato per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo in cui la società in nome collettivo istituisce sedi secondarie con una rappresentanza stabile:   Entro trenta giorni dall'istituzione delle medesime

- Dispone l'art. 2300 del codice civile che gli amministratori di una società in nome collettivo devono richiedere all'ufficio del registro delle imprese l'iscrizione delle modificazioni dell'atto costitutivo e degli altri fatti relativi alla società, dei quali è obbligatoria l'iscrizione, entro il termine di:   Trenta giorni

- Dispone l'art. 2301 del codice civile che il socio non può senza il consenso degli altri soci, esercitare per conto proprio o altrui un'attività concorrente con quella della società, né partecipare come socio illimitatamente responsabile ad altra società concorrente e che il consenso si presume se l'esercizio dell'attività o la partecipazione ad altra società preesisteva al contratto sociale, e gli altri soci ne erano a conoscenza. Tale disposizione trova applicazione anche per le società in accomandita semplice?   Si, per effetto del richiamo operato dall'art. 2315 dello stesso codice

- Dispone l'art. 2303 del codice civile che se si verifica una perdita del capitale sociale, non può farsi luogo a ripartizione di utili fino a che il capitale non sia reintegrato o ridotto in misura corrispondente. Tale disposizione trova applicazione anche per le società in accomandita semplice?   Si, per effetto del richiamo operato dall'art. 2315 dello stesso codice

- Dispone l'art. 2303 del codice civile che, se si verifica una perdita del capitale sociale di una società in nome collettivo:   Non si può dar luogo a ripartizione di utili finché il capitale non sia reintegrato o ridotto in misura corrispondente

- Dispone l'art. 2307 del codice civile che, in caso di deliberazione di proroga della durata di una società in nome collettivo, il creditore particolare del socio:   Può fare opposizione alla proroga entro tre mesi dall'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese

- Dispone l'art. 2311 del codice civile che il bilancio finale di liquidazione, sottoscritto dai liquidatori, e il piano di riparto di una società in nome collettivo devono essere:   Comunicati mediante raccomandata ai soci e s'intendono approvati se non sono stati impugnati entro due mesi dalla comunicazione

- Dispone l'art. 2315 del Codice Civile che alla società in accomandita semplice si applicano, in quanto siano compatibili con le norme del Capo IV del Titolo V (libro quinto) dello stesso codice, le disposizioni relative:   Alla società in nome collettivo

- Dispone l'art. 2316 del codice civile che l'atto costitutivo della società in accomandita semplice deve indicare:   I soci accomandatari e i soci accomandanti

- Dispone l'art. 2317 del codice civile che fino a quando la società in accomandita semplice non è iscritta nel registro delle imprese:   Ai rapporti fra la società e i terzi si applicano le disposizioni dell'articolo 2297 dello stesso codice

- Dispone l'art. 2318 del codice civile che nella società in accomandita semplice i soci accomandatari hanno i diritti e gli obblighi:   Dei soci della società in nome collettivo

- Dispone l'art. 2318 del codice civile che nelle società in accomandita semplice l'amministrazione della società:   Può essere conferita soltanto a soci accomandatari

- Dispone l'art. 2323 del codice civile che la società in accomandita semplice si scioglie quando rimangono soltanto soci accomandanti o soci accomandatari, sempreché non sia stato sostituito il socio che è venuto meno nel termine:   Di sei mesi

- Dispone l'art. 2326 del codice civile che la denominazione sociale di una società per azioni, in qualunque modo formata, deve contenere l'indicazione:   Di società per azioni

- Dispone l'art. 2330 del codice civile che il notaio che ha ricevuto l'atto costitutivo deve depositarlo presso l'ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale:   Entro dieci giorni

- Dispone l'art. 2332 del codice civile che, avvenuta l'iscrizione nel registro delle imprese, la nullità di una società per azioni può essere pronunciata in caso di:   Mancanza nell'atto costitutivo di ogni indicazione riguardante l'ammontare del capitale sociale

- Dispone l'art. 2333 del codice civile che la sottoscrizione di azioni di una società per azioni, costituitasi mediante pubblica sottoscrizione:   Deve risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata

- Dispone l'art. 2334 del codice civile che, in una società per azioni costituitasi mediante pubblica sottoscrizione, raccolte le sottoscrizioni, i promotori, con raccomandata o nella forma prevista nel programma, devono assegnare ai sottoscrittori, per fare il versamento prescritto dal secondo comma dell'articolo 2342 dello stesso codice:   Un termine non superiore a trenta giorni

- Dispone l'art. 2335 del codice civile che, nel caso di una società per azioni costituita mediante pubblica sottoscrizione, l'assemblea dei sottoscrittori è validamente costituita con la presenza:   Della metà dei sottoscrittori

- Dispone l'art. 2339 del codice civile che, nel caso di una società per azioni costituita mediante pubblica sottoscrizione, i promotori sono solidalmente responsabili, tra l'altro, verso la società per:   La veridicità delle comunicazioni da essi fatte al pubblico per la costituzione della società

- Dispone l'art. 2341 del codice civile che, nella costituzione simultanea di una società per azioni costituita per pubblica sottoscrizione, i soci fondatori possono riservarsi nell'atto costitutivo una partecipazione agli utili netti risultanti dal bilancio non superiore complessivamente:   A un decimo degli utilli netti e per un periodo massimo di cinque anni

- Dispone l'art. 2342 del codice civile che, se nell'atto costitutivo della società per azioni non è stabilito diversamente, il conferimento deve farsi:   In danaro

- Dispone l'art. 2342 del codice civile, relativo ai conferimenti nella società per azioni, che se viene meno la pluralità dei soci, i versamenti ancora dovuti devono essere effettuati entro:   Novanta giorni

- Dispone l'art. 2345 del codice civile che, nel caso in cui l'atto costituivo di una società per azioni preveda l'emissione di azioni alle quali sono connessi obblighi di prestazioni accessorie, se non è diversamente disposto dal medesimo atto costituivo, gli obblighi:   Non possono essere modificati senza il consenso di tutti i soci

- Dispone l'art. 2346 del codice civile che in una società per azioni la partecipazione sociale è rappresentata da azioni; a riguardo, è corretto affermare che lo statuto può prevedere l'utilizzazione di diverse tecniche di legittimazione e circolazione dei relativi titoli?   Sì, salvo diversa disposizione di leggi speciali

- Dispone l'art. 2346 del codice civile che la società per azioni, a seguito dell'apporto da parte dei soci o di terzi anche di opera o di servizi, può emettere strumenti finanziari forniti:   Di diritti patrimoniali o anche di diritti amministrativi, escluso il voto nell'assemblea generale degli azionisti

- Dispone l'art. 2354 del codice civile che i titoli azionari ai quali non sia connesso l'obbligo di prestazioni accessorie:   Possono essere nominativi o al portatore, a scelta del socio, se lo statuto o le leggi speciali non stabiliscono diversamente

- Dispone l'art. 2354 del codice civile che in una società per azioni, finché le azioni non siano interamente liberate:   Non possono essere emessi titoli al portatore

- Dispone l'art. 2354 del codice civile che, fatte salve le disposizioni delle leggi speciali, nelle società per azioni i titoli azionari devono essere sottoscritti:   Da uno degli amministratori ed è valida la sottoscrizione mediante riproduzione meccanica della firma

- Dispone l'art. 2355 bis del codice civile che, nel caso di azioni nominative ed in quello di mancata emissione dei titoli azionari, lo statuto di una società per azioni può vietare il loro trasferimento:   Per un periodo non superiore a cinque anni dalla costituzione della società o dal momento in cui il divieto viene introdotto

- Dispone l'art. 2356 del codice civile, in materia di società per azioni, che coloro che hanno trasferito azioni non liberate sono obbligati in solido con gli acquirenti per l'ammontare dei versamenti ancora dovuti:   Per il periodo di tre anni dall'annotazione del trasferimento nel libro dei soci

- Dispone l'art. 2357 del codice civile che, in una società con azioni non quotate in mercati regolamentati, la deliberazione assembleare con la quale viene autorizzato l'acquisto di azioni proprie deve, tra l'altro, indicare la durata per la quale l'autorizzazione è accordata, non superiore:   Ai diciotto mesi

- Dispone l'art. 2357 del codice civile che, in una società con azioni non quotate in mercati regolamentati, la deliberazione assembleare con la quale viene autorizzato l'acquisto di azioni proprie deve, tra l'altro, indicare:   Il corrispettivo minimo ed il corrispettivo massimo

- Dispone l'art. 2357-quater del codice civile che, in una società per azioni, le azioni sottoscritte in violazione del divieto di sottoscrizione delle proprie azioni, salvo che non si dimostri l'esenzione da colpa:   Si intendono sottoscritte e devono essere liberate dai promotori e dai soci fondatori o, in caso di aumento del capitale sociale, dagli amministratori

- Dispone l'art. 2357-ter del codice civile che, nel caso in cui una società per azioni abbia acquistato azioni proprie per effetto di successione universale, gli amministratori:   Non possono disporre di tali azioni se non previa autorizzazione dell'assemblea, la quale deve stabilire le relative modalità

- Dispone l'art. 2357-ter del codice civile che, se una società per azioni abbia acquistato azioni proprie a norma degli articoli 2357 e 2357-bis dello stesso codice, gli amministratori:   Non possono disporre di tali azioni se non previa autorizzazione dell'assemblea, la quale deve stabilire le relative modalità

- Dispone l'art. 2359-quinquies del codice civile che la società controllata non può sottoscrivere azioni o quote della società controllante. Le azioni o quote sottoscritte in violazione si intendono sottoscritte e devono essere:   Liberate dagli amministratori, che non si dimostrino di essere esenti da colpa

- Dispone l'art. 2359-quinquies del codice civile che una società per azioni controllata:   Non può in nessun caso sottoscrivere quote della società controllante

- Dispone l'art. 2361 del codice civile che l'assunzione di partecipazioni da parte di società per azioni in altre imprese, anche se prevista genericamente nello statuto:   Non è consentita, se per la misura e per l'oggetto della partecipazione ne risulta sostanzialmente modificato l'oggetto sociale determinato dallo statuto

- Dispone l'art. 2364 del codice civile, l'assemblea ordinaria di una società per azioni priva del consiglio di sorveglianza, deve essere convocata almeno una volta all'anno, entro il termine stabilito dallo statuto e comunque non superiore a:   Centoventi giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale

- Dispone l'art. 2365 del codice civile che l'assemblea straordinaria di una società per azioni, fra l'altro:   Delibera la sostituzione dei liquidatori

- Dispone l'art. 2365, 2° comma, del codice civile che, fermo quanto disposto dagli articoli 2420-ter e 2443 dello stesso codice, lo statuto può attribuire alla competenza dell'organo amministrativo o del consiglio di sorveglianza o del consiglio di gestione le deliberazioni concernenti, tra l'altro:   L'istituzione o la soppressione di sedi secondarie

- Dispone l'art. 2365, 2° comma, del codice civile che, fermo quanto disposto dagli articoli 2420-ter e 2443 dello stesso codice, lo statuto può attribuire alla competenza dell'organo amministrativo o del consiglio di sorveglianza o del consiglio di gestione le deliberazioni concernenti, tra l'altro:   La fusione nei casi previsti dagli articoli 2505 e 2505-bis del codice civile

- Dispone l'art. 2368 del codice civile che, l'assemblea ordinaria di una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio, in prima convocazione, delibera:   A maggioranza assoluta, salvo che lo statuto richieda una maggioranza più elevata

- Dispone l'art. 2369 del codice civile che, nelle società per azioni che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, l'assemblea straordinaria è costituita, nelle convocazioni successive alla seconda:   Quando è rappresentato almeno un quinto del capitale sociale, salvo che lo statuto richieda una quota di capitale più elevata

- Dispone l'art. 2369 del codice civile che, nelle società per azioni che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, l'assemblea straordinaria, nelle convocazioni successive alla seconda, delibera con il voto favorevole:   Di almeno i due terzi del capitale rappresentato in assemblea

- Dispone l'art. 2369, 3° comma, del codice civile che, nelle società per azioni che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, l'assemblea ordinaria in seconda convocazione può deliberare sugli oggetti che avrebbero dovuto essere trattati nella prima:   Qualunque sia la parte di capitale rappresentata

- Dispone l'art. 2372 del codice civile che la stessa persona non può rappresentare nell'assemblea delle società per azioni che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio:   Più di venti soci

- Dispone l'art. 2377 del codice civile che, in una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio, le deliberazioni che non sono prese in conformità della legge o dello statuto possono essere impugnate dai soci assenti, dissenzienti od astenuti. Tale impugnazione deve essere proposta:   Nel termine di novanta giorni dalla data della deliberazione, ovvero, se questa è soggetta ad iscrizione nel registro delle imprese, entro novanta giorni dall'iscrizione o, se è soggetta solo a deposito presso l'ufficio del registro delle imprese, entro novanta giorni dalla data di questo

- Dispone l'art. 2379 del codice civile che, nei casi di mancata convocazione dell'assemblea o di mancanza del verbale, la deliberazione dell'assemblea di una società per azioni può essere impugnata:   Entro tre anni dalla sua iscrizione o deposito nel registro delle imprese, se la deliberazione vi è soggetta, o dalla trascrizione nel libro delle adunanze dell'assemblea, se la deliberazione non è soggetta né a iscrizione né a deposito

- Dispone l'art. 2379-ter del codice civile che, in una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio, nei casi previsti dall'articolo 2379 dello stesso codice, l'impugnativa dell'aumento di capitale, della riduzione del capitale ai sensi dell'articolo 2445 o della emissione di obbligazioni non può essere proposta dopo che siano trascorsi:   Centottanta giorni dall'iscrizione della deliberazione nel registro delle imprese o, nel caso di mancata convocazione, novanta giorni dall'approvazione del bilancio dell'esercizio nel corso del quale la deliberazione è stata anche parzialmente eseguita

- Dispone l'art. 2380-bis del codice civile che l'amministrazione della società per azioni:   Può essere affidata anche a non soci

- Dispone l'art. 2380-bis del codice civile che, in una società per azioni, l'istituzione degli assetti di cui all'articolo 2086, secondo comma, dello stesso codice, spetta:   Esclusivamente agli amministratori

- Dispone l'art. 2381 del codice civile che, in una società per azioni, il consiglio di amministrazione:   Può delegare proprie attribuzioni ad un comitato esecutivo se lo statuto o l'assemblea lo consentono

- Dispone l'art. 2384 del codice civile, con riferimento al potere di rappresentanza della società per azioni, che le limitazioni ai poteri degli amministratori che risultano dallo statuto o da una decisione degli organi competenti:   Sono opponibili a terzi, anche se pubblicate, soltanto nel caso in cui si provi che i terzi abbiano intenzionalmente agito a danno della società

- Dispone l'art. 2385 del codice civile che la cessazione degli amministratori dall'ufficio per qualsiasi causa deve essere iscritta a cura del collegio sindacale:   Entro trenta giorni nel registro delle imprese

- Dispone l'art. 2385 del codice civile che, in una società per azioni, la cessazione degli amministratori per scadenza del termine ha effetto:   Dal momento in cui il consiglio di amministrazione è stato ricostituito

- Dispone l'art. 2388 del codice civile che, nelle società per azioni, le deliberazioni del consiglio di amministrazione, che non sono prese in conformità della legge o dello statuto e che non siano lesive dei diritti dei soci, possono essere impugnate entro novanta giorni dalla data della deliberazione stessa:   Dal collegio sindacale e dagli amministratori assenti o dissenzienti

- Dispone l'art. 2389 del codice civile che, nelle società per azioni, i compensi spettanti ai membri del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo stabiliti all'atto della nomina o dall'assemblea possono essere costituiti:   In tutto o in parte da partecipazioni agli utili o dall'attribuzione del diritto di sottoscrivere a prezzo predeterminato azioni di futura emissione

- Dispone l'art. 2389 del codice civile che, nelle società per azioni, i compensi spettanti ai membri del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo, che non siano investiti di particolari cariche, sono stabiliti:   All'atto della nomina o dall'assemblea

- Dispone l'art. 2390 del codice civile che l'amministratore di una società per azioni non può assumere la qualità di socio illimitatamente responsabile in società concorrente, salvo:   Autorizzazione dell'assemblea

- Dispone l'art. 2393 del codice civile che la deliberazione concernente la responsabilità degli amministratori di una società per azioni può essere presa in occasione della discussione del bilancio:   Anche se non è indicata nell'elenco delle materie da trattare, quando si tratta di fatti di competenza dell'esercizio cui si riferisce il bilancio

- Dispone l'art. 2393 del codice civile che, in una società per azioni, la deliberazione dell'azione di responsabilità importa la revoca dall'ufficio degli amministratori contro cui è proposta, purché sia presa con il voto favorevole di:   Almeno un quinto del capitale sociale

- Dispone l'art. 2393-bis del codice civile che nelle società per azioni che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, salva la diversa misura prevista nello statuto, l'azione sociale di responsabilità contro gli amministratori può essere esercitata dai soci che rappresentino:   Almeno un quinto del capitale sociale

- Dispone l'art. 2394-bis del codice civile che, in caso di fallimento di una società per azioni, l'azione sociale di responsabilità contro gli amministratori spetta:   Al curatore del fallimento

- Dispone l'art. 2397 del codice civile che, in una società per azioni, il collegio sindacale si compone:   Di tre o cinque membri effettivi, soci o non soci

- Dispone l'art. 2400 del codice civile che, in una società per azioni, la nomina dei sindaci e la cessazione dall'ufficio devono essere iscritte nel registro delle imprese nel termine di trenta giorni:   A cura degli amministratori

- Dispone l'art. 2409 del codice civile che, nelle società per azioni che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, se vi è fondato sospetto che gli amministratori, in violazione dei loro doveri, abbiano compiuto gravi irregolarità nella gestione che possono arrecare danno alla società o a una o più società controllate, possono denunziare i fatti al tribunale con ricorso notificato anche alla società i soci che rappresentano:   Il ventesimo del capitale sociale, fatte salve le minori percentuali di partecipazione previste dallo statuto

- Dispone l'art. 2409-bis del codice civile che in una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio, lo statuto può prevedere che il controllo contabile sia esercitato dal collegio sindacale:   Se la società non è tenuta alla redazione del bilancio consolidato

- Dispone l'art. 2409-duodecies del codice civile che, in una società per azioni il cui statuto preveda che l'amministrazione ed il controllo siano esercitati da un consiglio di gestione e da un consiglio di sorveglianza, se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più componenti del consiglio di sorveglianza:   L'assemblea provvede senza indugio alla loro sostituzione

- Dispone l'art. 2409-duodecies del codice civile che, in una società per azioni il cui statuto prevede che l'amministrazione ed il controllo sono esercitati da un consiglio di gestione e da un consiglio di sorveglianza, la cessazione dei componenti del consiglio di sorveglianza per scadenza del termine ha effetto:   Dal momento in cui il consiglio di sorveglianza è stato ricostituito

- Dispone l'art. 2409-novies del codice civile che, in una società per azioni il cui statuto preveda che l'amministrazione ed il controllo siano esercitati da un consiglio di gestione e da un consiglio di sorveglianza, l'istituzione degli assetti di cui all'articolo 2086, secondo comma, dello stesso codice, spetta:   Esclusivamente al consiglio di gestione

- Dispone l'art. 2409-octiesdecies del codice civile che, salvo diversa disposizione dello statuto, la determinazione del numero e la nomina dei componenti del comitato per il controllo sulla gestione di una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio spetta:   Al consiglio di amministrazione

- Dispone l'art. 2409-septiesdecies del codice civile che, in una società per azioni il cui statuto prevede che l'amministrazione ed il controllo siano esercitati rispettivamente dal consiglio di amministrazione e da un comitato per il controllo della gestione costituito al suo interno, i requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dall'articolo 2399, primo comma, dello stesso codice devono essere posseduti da:   Almeno un terzo dei componenti del consiglio di amministrazione

- Dispone l'art. 2410 del codice civile che, se la legge o lo statuto non dispongono diversamente, l'emissione di obbligazioni in una società per azioni è deliberata:   Dagli amministratori

- Dispone l'art. 2414 del codice civile che i titoli obbligazionari emessi da una società per azioni devono, tra l'altro, contenere l'indicazione:   Della data della deliberazione di emissione e della sua iscrizione nel registro

- Dispone l'art. 2414 del codice civile che i titoli obbligazionari emessi da una società per azioni devono, tra l'altro, contenere l'indicazione:   Della denominazione, dell'oggetto e della sede della società, con l'indicazione dell'ufficio del registro delle imprese presso il quale la società è iscritta

- Dispone l'art. 2414 del codice civile che i titoli obbligazionari emessi da una società per azioni devono, tra l'altro, contenere l'indicazione:   Del capitale sociale e delle riserve esistenti al momento dell'emissione

- Dispone l'art. 2414 del codice civile che i titoli obbligazionari emessi da una società per azioni devono, tra l'altro, contenere l'indicazione:   Della data di rimborso del prestito e degli estremi dell'eventuale prospetto informativo

- Dispone l'art. 2414 del codice civile che i titoli obbligazionari emessi da una società per azioni devono, tra l'altro, contenere l'indicazione:   Del modo di rimborso

- Dispone l'art. 2420-bis del codice civile che, in una società per azioni con azioni non quotate in mercati regolamentati e con capitale sociale interamente versato, l'organo sociale competente a deliberare l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni:   É l'assemblea straordinaria

- Dispone l'art. 2420-bis del codice civile che, in una società per azioni con azioni non quotate in mercati regolamentati e con capitale sociale interamente versato, l'organo sociale competente a deliberare l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni:   É l'assemblea straordinaria

- Dispone l'art. 2421 del codice civile che, in una società per azioni con sistema di amministrazione e controllo tradizionale, la società deve tenere, fra gli altri, oltre al libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione:   Il libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale

- Dispone l'art. 2422 del codice civile che i soci di una società per azioni hanno diritto di esaminare, tra l'altro:   Il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee

- Dispone l'art. 2423 del codice civile che il bilancio di una società per azioni:   Deve essere redatto in unità di euro, senza cifre decimali, ad eccezione della nota integrativa che può essere redatta in migliaia di euro

- Dispone l'art. 2423-ter del codice civile, relativo alla struttura dello stato patrimoniale e del conto economico del bilancio di una società per azioni, che per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico deve essere indicato l'importo della voce corrispondente:   Dell'esercizio precedente

- Dispone l'art. 2429 del codice civile che il bilancio di una società per azioni deve essere comunicato dagli amministratori al collegio sindacale e al soggetto incaricato della revisione legale dei conti, con la relazione sulla gestione:   Almeno trenta giorni prima di quello fissato per l'assemblea che deve discuterlo

- Dispone l'art. 2430 del codice civile, relativo alla riserva legale delle società per azioni, che dagli utili netti annuali deve essere dedotta una somma corrispondente:   Almeno alla ventesima parte di essi per costituire una riserva, fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale

- Dispone l'art. 2435-ter del codice civile che, nella predisposizione del bilancio di una società per azioni, le micro-imprese sono esonerate dalla redazione:   Del rendiconto finanziario

- Dispone l'art. 2436 del codice civile che, nelle società per azioni, la deliberazione assembleare di modifica dello statuto, fino a che non sia iscritta nel registro delle imprese:   Non produce effetti

- Dispone l'art. 2437 del codice civile che, se la società per azioni è costituita a tempo indeterminato e le azioni non sono quotate in un mercato regolamentato, il socio - salva diversa previsione dello statuto - può recedere con il preavviso di almeno:   Centottanta giorni

- Dispone l'art. 2437-bis del codice civile che il socio, il quale intenda recedere dalla società per azioni che abbia deliberato la modifica dei criteri di determinazione del valore dell'azione, deve:   Depositare tutte le azioni per le quali è esercitato il recesso presso la sede della società

- Dispone l'art. 2437-bis del codice civile che sono legittimati a esercitare il diritto di recesso dalla società per azioni:   I soci che non hanno partecipato alla deliberazione dell'assemblea, nel termine di quindici giorni dall'iscrizione della stessa nel registro delle imprese

- Dispone l'art. 2441 del codice civile che, in una società per azioni con azioni non quotate in mercati regolamentati, se l'assemblea straordinaria ha deliberato l'aumento del capitale sociale da attuare mediante conferimenti in denaro, i soci che esercitano il diritto di opzione:   Hanno diritto di prelazione nell'acquisto delle azioni che siano rimaste non optate, purché ne facciano contestuale richiesta

- Dispone l'art. 2441 del codice civile che, in una società per azioni con azioni non quotate in mercati regolamentati, se l'assemblea straordinaria ha deliberato l'aumento del capitale sociale da attuare mediante conferimenti in denaro, i soci che esercitano il diritto di opzione:   Hanno diritto di prelazione nell'acquisto delle azioni che siano rimaste non optate, purché ne facciano contestuale richiesta

- Dispone l'art. 2443 del codice civile che, all'atto della costituzione di una società per azioni, lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale sociale:   Fino ad un ammontare determinato e per il periodo massimo di cinque anni dalla data dell'iscrizione della società nel registro delle imprese

- Dispone l'art. 2454 del codice civile che alla società in accomandita per azioni sono applicabili, in quanto compatibili con le disposizioni del Capo VI del Titolo V (libro quinto) dello stesso codice, le disposizioni relative:   Alla società per azioni

- Dispone l'art. 2458 del codice civile che, in una società in accomandita per azioni, a seguito della cessazione dall'ufficio di tutti gli amministratori, la società si scioglie se non si è provveduto alla loro sostituzione e i sostituti non hanno accettato la carica:   Nel termine di centottanta giorni

- Dispone l'art. 2463 del codice civile che, in una società a responsabilità limitata, la somma da dedurre dagli utili netti risultanti dal bilancio regolarmente approvato, per formare la riserva legale prevista dall'articolo 2430 dello stesso codice, deve essere:   Almeno pari a un quinto degli stessi, fino a che la riserva non abbia raggiunto, unitamente al capitale, l'ammontare di diecimila euro

- Dispone l'art. 2463 del codice civile, l'ammontare del capitale per la costituzione di una società a responsabilità limitata:   Può essere determinato in misura inferiore a euro diecimila, pari almeno a un euro, ma in tal caso i conferimenti devono farsi in denaro e devono essere versati per intero alle persone cui è affidata l'amministrazione

- Dispone l'art. 2484 del codice civile, qualora una società di capitali si scioglie per deliberazione dell'assemblea, gli effetti dello scioglimento si producono:   Alla data dell'iscrizione, presso l'ufficio del registro delle imprese, della relativa deliberazione di accertamento

- Dispone l'art. 2497-bis del codice civile che una società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di un'altra deve, tra l'altro:   Indicare la società o l'ente alla cui attività di direzione e coordinamento essa è soggetta mediante iscrizione, a cura degli amministratori, presso l'apposita sezione del registro delle imprese competente

- Dispone l'art. 2497-quater del codice civile che, se nulla prevede al riguardo l'atto costitutivo o lo statuto, il socio di società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di altra società o ente può recedere, tra l'altro:   Alla cessazione dell'attività di direzione e coordinamento, quando non si tratta di una società con azioni quotate in mercati regolamentati e ne deriva un'alterazione delle condizioni di rischio dell'investimento e non venga promossa un'offerta pubblica di acquisto

- Dispone l'art. 2498 del codice civile che, con la trasformazione, la società trasformata:   Conserva i diritti e gli obblighi e prosegue in tutti i rapporti anche processuali della società che ha effettuato la trasformazione

- Dispone l'art. 2500 del codice civile che la trasformazione di una società per azioni in una società a responsabilità limitata deve:   Risultare da atto pubblico e contenere le indicazioni previste dalla legge per l'atto di costituzione del tipo adottato

- Dispone l'art. 2500-novies del codice civile che, in deroga a quanto disposto dal terzo comma dell'articolo 2500, la trasformazione cosiddetta "eterogenea" in società di capitali ha effetto:   Dopo sessanta giorni dall'ultimo degli adempimenti pubblicitari previsti dalla legge, salvo che consti il consenso dei creditori o il pagamento dei creditori che non hanno dato il consenso

- Dispone l'art. 2500-quater del codice civile che, a seguito della trasformazione di una società di persone in una società di capitali, se tra i soci partecipanti all'assegnazione delle azioni e delle quote ci sono anche soci d'opera:   Le azioni o quote assegnate agli altri soci si riducono proporzionalmente

- Dispone l'art. 2500-quinquies del codice civile che, per effetto della trasformazione di una società di persone in una società di capitali, ai fini della liberazione dei soci a responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali sorte prima del perfezionamento degli adempimenti pubblicitari previsti dalla legge, il consenso dei creditori alla trasformazione:   Si presume, se non lo hanno espressamente negato nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della comunicazione della trasformazione a mezzo raccomandata o altri mezzi che garantiscano la prova del ricevimento

- Dispone l'art. 2500-sexies del codice civile che, se una società di capitali intende deliberare la sua trasformazione in una società di persone, gli amministratori devono predisporre una relazione che illustri le motivazioni e gli effetti della trasformazione:   Da depositare presso la sede sociale trenta giorni prima dell'assemblea convocata per la relativa deliberazione, in modo che i soci possano prenderne visione o estrarre copia

- Dispone l'art. 2501-bis del codice civile che, nel caso di fusione tra società, una delle quali abbia contratto debiti per acquisire il controllo dell'altra, quando per effetto della fusione il patrimonio di quest'ultima viene a costituire garanzia generica o fonte di rimborso di detti debiti, la relazione dell'organo amministrativo delle società partecipanti alla fusione, oltre ad indicare le ragioni che giustificano l'operazione, deve:   Contenere un piano economico e finanziario con indicazione della fonte delle risorse finanziarie e la descrizione degli obiettivi che si intendono raggiungere

- Dispone l'art. 2501-quater del codice civile che, per le società non quotate in mercati regolamentati, la relazione redatta dall'organo amministrativo e relativa alla situazione patrimoniale delle società partecipanti alla fusione, riferita ad una data non anteriore a centoventi giorni dal deposito del progetto di fusione:   Può essere sostituita dal bilancio dell'ultimo esercizio, se questo è stato chiuso non oltre sei mesi prima dal deposito del progetto di fusione nella sede della società ovvero dalla pubblicazione sul suo sito Internet

- Dispone l'art. 2501-ter del codice civile che il progetto di fusione deve essere depositato per l'iscrizione nel registro delle imprese del luogo:   Ove hanno la sede le società partecipanti alla fusione

- Dispone l'art. 2502 del codice civile che, se l'atto costitutivo non dispone diversamente, nelle società di persone, la decisione di fusione mediante approvazione del relativo progetto deve essere adottata:   A maggioranza dei soci, determinata secondo la parte attribuita a ciascuno negli utili, salva la facoltà di recesso per il socio che non abbia consentito alla fusione

- Dispone l'art. 2504-quater del codice civile che, una volta eseguite le iscrizioni dell'atto di fusione nell'ufficio del registro delle imprese a norma del secondo comma dell'articolo 2504 del predetto codice, l'invalidità dell'atto di fusione stesso:   Non può essere pronunciata, ma resta salvo il diritto al risarcimento del danno eventualmente spettante ai soci o ai terzi danneggiati dalla fusione

- Dispone l'art. 2506 del codice civile che, con la scissione, una società può assegnare l'intero suo patrimonio:   A più società, preesistenti o di nuova costituzione

- Dispone l'art. 2506-bis del codice civile che il progetto di scissione è depositato per l'iscrizione nel registro delle imprese ovvero pubblicato sul sito Internet della società a norma dell'articolo 2501-ter, commi terzo e quarto, dello stesso codice; tra l'iscrizione o la pubblicazione nel sito Internet del progetto e la data fissata per la decisione in ordine alla scissione devono intercorrere:   Almeno trenta giorni, salvo che i soci rinuncino al termine con consenso unanime

- Dispone l'art. 2506-bis del codice civile che l'organo amministrativo, nel redigere il progetto di scissione, deve includere:   Anche l'esatta descrizione degli elementi patrimoniali da assegnare a ciascuna delle società beneficiarie e dell'eventuale conguaglio in denaro

- Dispone l'art. 2514 del codice civile che le società cooperative a mutualità prevalente che devono introdurre, nei propri statuti, limiti in ordine alla misura dei dividendi da distribuire, deliberano l'introduzione delle relative clausole:   Con le maggioranze previste per l'assemblea straordinaria

- Dispone l'art. 2536 del codice civile che, se il consiglio di amministrazione di una società cooperativa delibera l'esclusione di un socio dalla società stessa per gravi inadempienze delle obbligazioni che derivano dalla legge, quest'ultimo per il pagamento dei conferimenti non versati:   Risponde verso la società per un anno dal giorno in cui l'esclusione si è verificata

- Dispone l'art. 2545-octies del codice civile che società cooperativa perde la qualifica di cooperativa a mutualità prevalente, oltre al caso in cui modifichi le previsioni statutarie di cui all'articolo 2514 dello stesso codice, anche quando:   Per due esercizi consecutivi, non rispetti la condizione di prevalenza di cui all'articolo 2513 del predetto codice

- Dispone l'art. 2545-quinquies del codice civile che, in una società cooperativa le cui azioni non sono quotate in mercati regolamentati, possono essere distribuiti dividendi, acquistate proprie quote o azioni ovvero assegnate ai soci cooperatori le riserve divisibili se il rapporto tra il patrimonio netto e il complessivo indebitamento della società è:   Superiore ad un quarto

- Dispone l'art. 2545-quinquies del codice civile, in materia di diritto agli utili e alle riserve dei soci cooperatori, che le riserve divisibili, spettanti al socio in caso di scioglimento del rapporto, possono essere assegnate, se lo statuto non prevede diversamente, attraverso l'emissione di strumenti finanziari liberamente trasferibili e devono esserlo ove il rapporto tra il patrimonio netto e il complessivo indebitamento della società sia:   Inferiore ad un quarto

- Dispone l'art. 2565 del codice civile che, nella successione nell'azienda per causa di morte, la ditta:   Si trasmette al successore, salvo diversa disposizione testamentaria

- Dispone l'art. 2602 del codice civile che con il contratto di consorzio più imprenditori:   Istituiscono un'organizzazione comune per la disciplina o per lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese

- Dispone l'art. 2612 del codice civile che, se il contratto di consorzio tra imprenditori prevede l'istituzione di un ufficio destinato a svolgere un'attività con i terzi, gli amministratori sono tenuti a depositare:   Entro trenta giorni dalla stipulazione, un estratto del contratto per l'iscrizione presso l'ufficio del registro delle imprese del luogo dove l'ufficio ha sede

- Dispone l'articolo 2355, 2° comma, del codice civile, in materia di società per azioni, che le azioni al portatore si trasferiscono:   Con la consegna del titolo

- Dispone l'articolo 2355, 3° comma, del codice civile, in materia di società per azioni, che il trasferimento delle azioni nominative si opera:   Mediante girata autenticata da un notaio o da altro soggetto secondo quanto previsto dalle leggi speciali

- Dispone l'articolo 2357-bis del codice civile che in una società per azioni, se il valore nominale delle azioni proprie supera il limite della quinta parte del capitale per effetto di acquisti avvenuti a norma dei numeri 2), 3) e 4) del primo comma del medesimo articolo 2357-bis, si applica per l'eccedenza:   Il penultimo comma dell'articolo 2357 dello stesso codice, ma il termine entro il quale deve avvenire l'alienazione è di tre anni

- Dispone l'articolo 2596 del codice civile che patto che limita la concorrenza è valido se circoscritto ad una determinata zona o ad una determinata attività, e non può eccedere la durata di:   Cinque anni