Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale civile
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- Secondo il disposto del vigente art. 318 del codice di procedura civile, entro quale termine il giudice di pace fissa con decreto l'udienza di comparizione delle parti a norma del secondo comma dell'articolo 281-undecies? Entro cinque giorni dalla sua designazione
- Secondo il disposto dell'art. 115 del codice di procedura civile, il giudice, salvi i casi previsti dalla legge, deve porre a fondamento della decisione i fatti non specificatamente contestati dalla parte costituita? Sì
- Secondo il disposto dell'art. 154 del codice di procedura civile, può essere consentita una proroga ulteriore del termine ordinatorio? No, se non per motivi particolarmente gravi e con provvedimento motivato
- Secondo il disposto dell'art. 257 del codice di procedura civile, è corretto affermare che il giudice istruttore può anche disporre che siano sentiti i testimoni dei quali ha consentito la rinuncia? Sì
- Secondo il disposto dell'art. 28 del codice di procedura civile, la competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti, nelle cause relative a esecuzione forzata o di opposizione alla stessa? No
- Secondo il disposto dell'art. 28 del codice di procedura civile, la competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti, nelle cause relative a procedimenti cautelari e possessori? No
- Secondo il disposto dell'art. 28 del codice di procedura civile, la competenza per territorio può essere derogata per accordo delle parti, nelle cause relative a procedimenti in camera di consiglio? No
- Secondo il disposto dell'art. 294 del codice di procedura civile, è corretto affermare che il contumace che si costituisce può chiedere al giudice istruttore di essere ammesso a compiere attività che gli sarebbero precluse, solo se dimostra che la costituzione è stata impedita da causa a lui non imputabile? No, può chiederlo anche se dimostra che la nullità della citazione o della sua notificazione gli ha impedito di avere conoscenza del processo
- Secondo il disposto dell'art. 322 del codice di procedura civile, nel procedimento dinanzi al giudice di pace, è corretto affermare che il processo verbale di conciliazione in sede non contenziosa costituisce titolo esecutivo a norma dell'articolo 185, ultimo comma, dello stesso codice? Sì, se la controversia rientra nella competenza del giudice di pace
- Secondo il disposto dell'art. 343 del codice di procedura civile, se l'interesse a proporre l'appello incidentale sorge dall'impugnazione proposta da altra parte che non sia l'appellante principale, tale appello si propone: Nella prima udienza successiva alla proposizione dell'impugnazione stessa
- Secondo il disposto dell'art. 358 del codice di procedura civile, l'appello dichiarato inammissibile o improcedibile può essere riproposto? No, anche se non è decorso il termine fissato dalla legge
- Secondo il disposto dell'art. 808-ter del codice di procedura civile, il lodo contrattuale è annullabile dal giudice competente se la convenzione dell'arbitrato è invalida? Sì
- Secondo il disposto dell'articolo 164 del codice di procedura civile, se il convenuto non si costituisce in giudizio, il giudice, rilevata la nullità della citazione ai sensi del primo comma dello stesso articolo, ne dispone d'ufficio la rinnovazione. Se tuttavia essa non viene eseguita, il giudice: Ordina la cancellazione della causa dal ruolo e il processo si estingue a norma dell'articolo 307, comma terzo, dello stesso codice
- Secondo il disposto dell'articolo 492-bis del codice di procedura civile, relativo alla ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare, l'ufficiale giudiziario, quando non rinviene una cosa individuata mediante l'accesso nelle banche dati di cui al quarto comma dello stesso articolo, intima al debitore di indicare il luogo in cui si trova: Entro quindici giorni, avvertendolo che l'omessa o la falsa comunicazione è punita a norma dell'articolo 388, sesto comma, del codice penale
- Secondo le disposizioni dell'art. 37 del codice di procedura civile, che nei giudizi di impugnazione, l'attore può impugnare la sentenza per denunciare il difetto di giurisdizione del giudice da lui adito? No, mai
- Secondo le previsioni dell'art. 369 del codice di procedura civile, il ricorso per cassazione è depositato nel termine di venti giorni dall'ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto, a pena di: Improcedibilità
- Secondo quanto disposto dal novellato art. 281-decies del codice di procedura civile, nelle cause in cui il tribunale giudica in composizione monocratica, la domanda può essere proposta nelle forme del procedimento semplificato? Sì, sempre
- Secondo quanto disposto dal novellato art. 281-octies del codice di procedura civile, il giudice, quando rileva che una causa, riservata per la decisione davanti a sé in funzione di giudice monocratico, deve essere decisa dal tribunale in composizione collegiale: Rimette la causa al collegio per la decisione, con ordinanza comunicata alle parti
- Secondo quanto disposto dal vigente art. 362 del codice di procedura civile, le decisioni dei giudici ordinari passate in giudicato possono essere impugnate per revocazione ai sensi dell'articolo 391-quater dello stesso codice? Sì, quando il loro contenuto è stato dichiarato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo contrario alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo ovvero ad uno dei suoi Protocolli
- Secondo quanto disposto dall' art. 15 del codice di procedura civile, il valore delle cause per il regolamento di confini si desume dal valore della parte di proprietà controversa, se questa è determinata; altrimenti: Il giudice determina il valore della causa secondo quanto emerge dagli atti; e se questi non offrono elementi per la stima, ritiene la causa di valore indeterminabile
- Secondo quanto disposto dall'art. 105 del codice di procedura civile, è corretto affermare che ciascuno può intervenire in un processo tra altre persone per far valere un diritto dipendente dal titolo dedotto nel processo medesimo? Sì, in confronto di tutte le parti o di alcune di esse
- Secondo quanto disposto dall'art. 127-ter del codice di procedura civile, l'udienza, anche se precedentemente fissata, può essere sostituita dal deposito di note scritte, contenenti le sole istanze e conclusioni: Se non richiede la presenza di soggetti diversi dai difensori, dalle parti, dal pubblico ministero e dagli ausiliari del giudice
- Secondo quanto disposto dall'art. 133 del codice di procedura civile, la comunicazione alle parti, a cura del cancelliere, mediante biglietto contenente il testo integrale della sentenza, è idonea a far decorrere i termini per le impugnazioni di cui all'articolo 325 dello stesso codice? No
- Secondo quanto disposto dall'art. 151 del codice di procedura civile, il giudice può prescrivere che la notificazione sia eseguita anche per mezzo di telegramma collazionato con avviso di ricevimento quando lo consigliano circostanze particolari? Sì, anche d'ufficio
- Secondo quanto disposto dall'art. 158 del codice di procedura civile, la nullità derivante da vizi relativi alla costituzione del giudice o all'intervento del pubblico ministero è insanabile? Sì, e deve essere rilevata d'ufficio, salva la disposizione dell'art. 161 del predetto codice
- Secondo quanto disposto dall'art. 164 del codice di procedura civile, la citazione è nulla, tra l'altro: Se è stato assegnato un termine a comparire inferiore a quello stabilito dalla legge
- Secondo quanto disposto dall'art. 164 del codice di procedura civile, la citazione è nulla, tra l'altro: Se manca l'avvertimento previsto dal numero 7) dell'articolo 163 dello stesso codice oppure se è omesso o risulta assolutamente incerto alcuno dei requisiti stabiliti nei nn. 1) e 2) dell'art. 163 dello stesso codice
- Secondo quanto disposto dall'art. 292 del codice di procedura civile, quali atti non sono soggetti a notificazione o comunicazione al contumace? Tutti gli altri atti diversi dall'ordinanza che ammette l'interrogatorio o il giuramento e dalle comparse contenenti domande nuove o riconvenzionali che sono notificate personalmente al contumace nei termini fissati dal giudice, nonché dalle altre comparse che si considerano comunicate con il deposito in cancelleria e con l'apposizione del visto del cancelliere sull'originale
- Secondo quanto disposto dall'art. 325 del codice di procedura civile, i termini per le impugnazioni contro la sentenza delle corti di appello sono: Trenta giorni per proporre revocazione e opposizione di terzo di cui all'articolo 404, secondo comma, del medesimo codice; sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione
- Secondo quanto disposto dall'art. 325 del codice di procedura civile, i termini per le impugnazioni sono: Trenta giorni per proporre appello, revocazione e opposizione di terzo di cui all'articolo 404, secondo comma, del medesimo codice; sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione
- Secondo quanto disposto dall'art. 360 del codice di procedura civile, le sentenze che decidono di questioni insorte senza definire, neppure parzialmente, il giudizio: Non sono immediatamente impugnabili con ricorso per cassazione
- Secondo quanto disposto dall'art. 360 del codice di procedura civile, non sono immediatamente impugnabili con ricorso per cassazione le sentenze che decidono di questioni insorte senza definire, neppure parzialmente, il giudizio. In tal caso, il ricorso per cassazione avverso tali sentenze: Può essere proposto, senza necessità di riserva, allorché sia impugnata la sentenza che definisce, anche parzialmente, il giudizio
- Secondo quanto disposto dall'art. 378 del codice di procedura civile, nel giudizio che si svolge dinanzi alla Corte di cassazione, il pubblico ministero può depositare una memoria: Non oltre venti giorni prima dell'udienza
- Secondo quanto disposto dall'art. 410 del codice di procedura civile, qualora la controparte intende accettare la procedura di conciliazione, deposita presso la commissione di conciliazione una memoria contenente le difese e le eccezioni in fatto e in diritto, nonché le eventuali domande in via riconvenzionale: Entro venti giorni dal ricevimento della copia della richiesta,
- Secondo quanto disposto dall'art. 54 del codice di procedura civile, la ricusazione del giudice, se non è stata proposta nelle forme e nei termini fissati nell'art. 52 dello stesso codice: È dichiarata inammissibile
- Secondo quanto disposto dall'art. 70, 1° comma, del codice di procedura civile, il pubblico ministero deve intervenire obbligatoriamente nelle cause matrimoniali? Sì, a pena di nullità rilevabile d'ufficio
- Secondo quanto disposto dall'art. 83 del codice di procedura civile, la procura speciale si presume conferita: Soltanto per un determinato grado del processo, quando nell'atto non è espressa volontà diversa
- Secondo quanto disposto dall'art. 91, 2° comma, del codice di procedura civile, le spese della sentenza sono liquidate: Dal cancelliere, con nota in margine alla stessa sentenza
- Secondo quanto disposto dall'articolo 153 del codice di procedura civile, i termini perentori possono essere abbreviati o prorogati? No, nemmeno sull'accordo delle parti
- Secondo quanto disposto dall'articolo 160 del codice di procedura civile, è corretto affermare che la notificazione è nulla se vi è incertezza assoluta sulla data? Sì, salva l'applicazione degli articoli 156 e 157 dello stesso codice
- Secondo quanto disposto dall'articolo 806 del codice di procedura civile, le parti possono far decidere da arbitri le controversie tra di loro insorte che non abbiano per oggetto diritti indisponibili? Sì, salvo espresso divieto di legge
- Secondo quanto previsti dall'art. 14 del codice di procedura civile, il convenuto, nelle cause relative a beni mobili, può contestare il valore dichiarato dall'attore? Sì, ma soltanto nella prima difesa
- Secondo quanto previsto dall'art. 186-bis del codice di procedura civile, l'ordinanza con la quale il giudice istruttore, su istanza di parte, dispone il pagamento delle somme non contestate dalle parti: Costituisce titolo esecutivo
- Secondo quanto previsto dall'art. 186-quater del codice di procedura civile, il giudice istruttore, esaurita l'istruzione e su istanza di parte, può disporre la condanna al pagamento di somme ovvero alla consegna o al rilascio di beni? Sì, con ordinanza, nei limiti per cui ritiene già raggiunta la prova
- Secondo quanto previsto dall'art. 275 del codice di procedura civile, ciascuna delle parti può chiedere al presidente del tribunale che la causa sia discussa oralmente dinanzi al collegio? Sì, con la nota di precisazione delle conclusioni
- Secondo quanto previsto dall'art. 323 del codice di procedura civile, il regolamento di competenza è uno dei mezzi di impugnazione delle sentenze? Sì, nei casi previsti dalla legge
- Secondo quanto previsto dall'art. 323 del codice di procedura civile, la revocazione è uno dei mezzi di impugnazione delle sentenze? Sì
- Secondo quanto previsto dall'art. 323 del codice di procedura civile, l'opposizione di terzo è uno dei mezzi di impugnazione delle sentenze? Sì
- Secondo quanto stabilito dall'art. 127-bis del codice di procedura civile, a seguito della comunicazione del provvedimento con cui il giudice dispone lo svolgimento dell'udienza mediante collegamenti audiovisivi a distanza, ciascuna parte costituita può chiedere che l'udienza si svolga in presenza: Entro cinque giorni dalla predetta comunicazione
- Stabilisce l'art. 281-duodecies del codice di procedura civile che, alla prima udienza, il giudice, se rileva che per la domanda principale o per la domanda riconvenzionale non ricorrono i presupposti di cui al primo comma dell'articolo 281-decies, dispone: Con ordinanza non impugnabile la prosecuzione del processo nelle forme del rito ordinario