- Nei casi d'interruzione del processo di cui agli articoli 299, 300 e 301 del codice di procedura civile, la costituzione per proseguire il processo può avvenire anche all'udienza, secondo quanto disposto dall'art. 302 dello stesso codice?   Sì

- Nei casi d'interruzione del processo di cui agli articoli 299, 300 e 301 del codice di procedura civile, se non è fissata alcuna udienza per proseguire il processo, la parte può chiedere al giudice istruttore o, in mancanza, al presidente del tribunale la fissazione dell'udienza:   Con ricorso

- Nei casi previsti dall'art. 70, 1° comma, del codice di procedura civile, il pubblico ministero:   Deve intervenire, a pena di nullità rilevabile d'ufficio

- Nei casi previsti nell'art. 143 del codice di procedura civile, relativi alla notificazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti, è disposto che la notificazione si ha per eseguita:   Nel ventesimo giorno successivo a quello in cui sono compiute le formalità prescritte

- Nei giudizi dinanzi al tribunale in funzione di giudice del lavoro, entro quale termine, in base al disposto dell'art. 416 del codice di procedura civile, il convenuto deve costituirsi, dichiarando la residenza o eleggendo domicilio nel comune in cui ha sede il giudice adito?   Almeno dieci giorni prima dell'udienza di discussione

- Nel caso di una pluralità di domande contro la stessa parte, è applicabile, a norma dell'art. 104 del codice di procedura civile, la disposizione che prevede la possibilità per il giudice di disporre, nel corso della istruzione o nella decisione, la separazione delle cause?   Sì

- Nel caso previsto dall'art. 278 del codice di procedura civile, in cui sia stata pronunciata sentenza di condanna generica alla prestazione, disponendo che il processo prosegua per la liquidazione, è possibile anche condannare il debitore al pagamento di una provvisionale?   Sì, con la stessa sentenza e su istanza di parte, nei limiti della quantità per cui il collegio ritiene già raggiunta la prova

- Nel caso previsto nell'articolo 41, secondo comma, del codice di procedura civile, la richiesta che le Sezioni Unite della Corte di cassazione dichiarino il difetto di giurisdizione del giudice ordinario a causa dei poteri attribuiti alla pubblica amministrazione è fatta, a norma dell'art. 368 dello stesso codice:   Dal prefetto con decreto motivato

- Nel giudizio che si svolge dinanzi alla Corte di cassazione è ammesso, secondo quanto previsto dall'art. 372 del codice di procedura civile, il deposito di atti e documenti non prodotti nei precedenti gradi del processo?   No, tranne di quelli che riguardano la nullità della sentenza impugnata e l'ammissibilità del ricorso e del controricorso

- Nel giudizio che si svolge dinanzi alla Corte di cassazione, il primo presidente, su presentazione del ricorso a cura del cancelliere, fissa l'udienza o l'adunanza della camera di consiglio e nomina il relatore per i ricorsi assegnati alle sezioni unite. Dell'udienza, a norma del vigente art. 377 del codice di procedura civile, è data comunicazione dal cancelliere al pubblico ministero e agli avvocati delle parti:   Almeno sessanta giorni prima

- Nel giudizio che si svolge dinanzi alla Corte di cassazione, le parti possono depositare, a norma dell'art. 378 del codice di procedura civile, sintetiche memorie illustrative:   Non oltre dieci giorni prima dell'udienza

- Nell'ipotesi di sospensione del processo su istanza delle parti, l'istanza di fissazione dell'udienza in cui il processo deve proseguire, deve essere proposta, ai sensi dell'art. 297 del codice di procedura civile:   Dieci giorni prima della scadenza del termine di sospensione