Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale civile
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- Il 1° co. dell'art. 7 del codice di procedura civile, attribuiva al giudice di pace la competenza per le cause relative a beni mobili di valore non superiore a cinquemila euro, quando dalla legge esse non sono attribuite alla competenza di altro giudice. A seguito della modifica introdotta dall'art. 3, 1° co., lett. a, D.Lgs. 10.10.2022, n. 149, tale limite di valore: È stato incrementato a diecimila euro
- Il 2° co. dell'art. 7 del codice di procedura civile, attribuiva al giudice di pace la competenza per le cause di risarcimento del danno prodotto dalla circolazione di veicoli e di natanti, purché il valore della controversia non superi ventimila euro. A seguito della modifica introdotta dall'art. 3, 1° co., lett. a, D.Lgs. 10.10.2022, n. 149, tale limite di valore: È stato incrementato a venticinquemila euro
- Il creditore, in base a quanto disposto dall'art. 483 del codice di procedura civile, può valersi cumulativamente dei diversi mezzi di espropriazione forzata previsti dalla legge? Sì, ma, su opposizione del debitore, il giudice dell'esecuzione, con ordinanza non impugnabile, può limitare l'espropriazione al mezzo che il creditore sceglie o, in mancanza, a quello che il giudice stesso determina
- Il giudice di pace, ai sensi del novellato art. 7 del codice di procedura civile, è competente qualunque ne sia il valore, tra le altre: Per le cause relative a rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a civile abitazione in materia di immissioni di fumo o di calore, esalazioni, rumori, scuotimenti e simili propagazioni che superino la nomale tollerabilità
- Il giudice di pace, ai sensi del novellato art. 7 del codice di procedura civile, è competente qualunque ne sia il valore, tra le altre: Per le cause relative alla misura ed alle modalità d'uso dei servizi di condominio di case
- Il giudice di pace, ai sensi del novellato art. 7 del codice di procedura civile, è competente qualunque ne sia il valore, tra le altre: Per le cause relative agli interessi o accessori da ritardato pagamento di prestazioni previdenziali o assistenziali
- Il giudice di pace, ai sensi dell'art. 7 del codice di procedura civile, è competente qualunque ne sia il valore, tra le altre: Per le cause relative ad apposizione di termini ed osservanza delle distanze stabilite dalla legge, dai regolamenti o dagli usi riguardo al piantamento degli alberi e delle siepi
- Il giudice istruttore, a norma dell'art. 296 del codice di procedura civile, può disporre, su istanza di tutte le parti, ove sussistano giustificati motivi, la sospensione del processo: Per una sola volta, per un periodo non superiore a tre mesi, fissando l'udienza per la prosecuzione del processo medesimo
- Il giudice istruttore, quando ritiene che la causa può essere decisa a seguito di discussione orale, fissa udienza davanti al collegio e, a norma dell'art. 275-bis del codice di procedura civile, assegna alle parti termine, anteriore all'udienza: Non superiore a trenta giorni per il deposito di note limitate alla precisazione delle conclusioni e un ulteriore termine non superiore a quindici giorni per note conclusionali
- Il lodo arbitrale è soggetto a impugnazione secondo quanto disposto dall'articolo 827 del codice di procedura civile? Sì, per nullità, per revocazione e per opposizione di terzo
- Il novellato art. 15 del codice di procedura civile, in materia di cause relative a beni immobili, dispone che, se per l'immobile all'atto della proposizione della domanda non risulta il reddito dominicale o la rendita catastale, il giudice determina il valore della causa secondo quanto emerge dagli atti; e se questi non offrono elementi per la stima: Ritiene la causa di valore indeterminabile
- Il novellato art. 183 del codice di procedura civile dispone, tra l'altro, che l'udienza per l'assunzione dei mezzi di prova ammessi è fissata: Entro novanta giorni
- Il novellato art. 281-quinquies del codice di procedura civile prevede che, nei procedimenti in cui il tribunale giudica in composizione monocratica, il giudice, quando la causa è matura per la decisione il giudice fissa davanti a sè l'udienza di rimessione della causa in decisione assegnando alle parti i termini di cui all'articolo 189 del medesimo codice. A tale udienza trattiene la causa in decisione e la sentenza è depositata: Entro i trenta giorni successivi
- Il novellato art. 281-undecies del codice di procedura civile prevede che, nei casi in cui il giudizio si svolge nelle forme del procedimento semplificato, il giudice: Entro cinque giorni dalla designazione, fissa con decreto l'udienza di comparizione delle parti assegnando il termine per la costituzione del convenuto, che deve avvenire non oltre dieci giorni prima dell'udienza
- Il novellato art. 281-undecies del codice di procedura civile prevede che, nei casi in cui il giudizio si svolge nelle forme del procedimento semplificato, il ricorso introduttivo, unitamente al decreto di fissazione dell'udienza, deve essere notificato al convenuto a cura dell'attore, disponendo che, tra il giorno della notificazione del ricorso e quello dell'udienza di comparizione debbono intercorrere: Termini liberi non minori di quaranta giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia e di sessanta giorni se si trova all'estero
- Il novellato art. 7 del codice di procedura civile, in atto vigente, dispone che il giudice di pace è competente, per le cause di risarcimento del danno prodotto dalla circolazione di veicoli e di natanti, purché il valore della controversia non superi: Venticinquemila euro
- Il novellato art. 7 del codice di procedura civile, in atto vigente, dispone che il giudice di pace è competente, tra l'altro: Per le cause relative a beni mobili di valore non superiore a diecimila euro, quando dalla legge non sono attribuite alla competenza di altro giudice
- Il pubblico ministero può proporre impugnazioni contro le sentenze che dichiarino l'efficacia o l'inefficacia di sentenze straniere relative a cause matrimoniali, secondo il disposto dell'art. 72 del codice di procedura civile? Sì, salvo che per quelle di separazione personale dei coniugi
- Il tribunale, ai sensi dell'art. 9 del codice di procedura civile, è competente: Per tutte le cause che non sono di competenza di altro giudice
- Il tribunale, ai sensi dell'art. 9 del codice di procedura civile, è esclusivamente competente, tra l'altro: Per ogni causa di valore indeterminabile
- Il tribunale, ai sensi dell'art. 9 del codice di procedura civile, è esclusivamente competente, tra l'altro: Per le cause relative all'esecuzione forzata
- Il tribunale, ai sensi dell'art. 9 del codice di procedura civile, è esclusivamente competente, tra l'altro: Per le cause relative alla querela di falso
- Il tribunale, ai sensi dell'art. 9 del codice di procedura civile, è esclusivamente competente, tra l'altro: Per le cause relative allo stato e alla capacità delle persone e ai diritti onorifici
- Il valore della causa, ai fini della competenza, si determina dalla domanda a norma delle disposizioni dell'art. 10 del codice di procedura civile. A tale effetto, in base a tale norma: Le domande proposte nello stesso processo contro la medesima persona si sommano tra loro, e gli interessi scaduti, le spese e i danni anteriori alla proposizione si sommano col capitale
- Il vigente art. 307 del codice di procedura civile dispone che, se dopo la costituzione delle parti il giudice, nei casi previsti dalla legge, abbia ordinata la cancellazione della causa dal ruolo, il processo, salvo il disposto dell'art. 181 e dell'art. 290 del medesimo codice: Deve essere riassunto davanti allo stesso giudice nel termine perentorio di tre mesi, che decorre dalla data del provvedimento di cancellazione
- Il vigente art. 307 del codice di procedura civile dispone che, se dopo la notificazione della citazione nessuna delle parti si sia costituita entro il termine stabilito, il processo, salvo il disposto dell'art. 181 e dell'art. 290 del medesimo codice: Deve essere riassunto davanti allo stesso giudice nel termine perentorio di tre mesi, che decorre dalla scadenza del termine per la costituzione del convenuto
- Il vigente articolo 495 del codice di procedura civile, relativo alla conversione del pignoramento, stabilisce che, qualora il debitore ometta il versamento dell'importo determinato dal giudice ai sensi del terzo comma del predetto articolo, le somme versate formano parte dei beni pignorati. Tale disposizione si applica anche quando il debitore ometta il versamento anche di una sola delle rate previste nel quarto comma dello stesso articolo o lo ritardi: Di oltre trenta giorni
- In base a quanto disposto dall'art. 145, 1° comma, del codice di procedura civile, è corretto affermare che la notificazione alle persone giuridiche si esegue nella loro sede, mediante consegna di copia dell'atto anche al portiere dello stabile in cui vi è la predetta sede? Sì
- In base a quanto disposto dall'art. 301 del codice di procedura civile, è corretto affermare che, se la parte è costituita a mezzo di procuratore, il processo è interrotto dal giorno della radiazione o sospensione del procuratore stesso? Sì
- In base a quanto disposto dall'art. 398 del codice di procedura civile, la proposizione della revocazione sospende il termine per proporre il ricorso per cassazione o il procedimento relativo? No, ma il giudice davanti a cui è proposta la revocazione, su istanza di parte, può sospendere l'uno o l'altro fino alla comunicazione della sentenza che abbia pronunciato sulla revocazione, qualora ritenga non manifestamente infondata la revocazione proposta
- In base a quanto disposto dall'articolo 350-bis del codice di procedura civile, relativo alla decisione a seguito di discussione orale in appello nei casi di inammissibilità e manifesta fondatezza o infondatezza, è corretto affermare che la sentenza è motivata in forma sintetica, anche mediante rinvio a precedenti conformi? Sì
- In base a quanto previsto dall'art. 185 del codice di procedura, il giudice istruttore può fissare la comparizione delle parti al fine di interrogarle liberamente e di provocarne la conciliazione? Sì, in caso di richiesta congiunta delle parti
- In base a quanto previsto dall'art. 39 del codice di procedura civile, se una stessa causa è proposta davanti a giudici diversi, quello successivamente adito può dichiarare anche d'ufficio la litispendenza? Sì, in qualunque stato e grado del processo
- In base a quanto previsto dall'art. 473-bis.4 del codice di procedura civile, il minore deve essere ascoltato dal giudice nei procedimenti nei quali devono essere adottati provvedimenti che lo riguardano? Sì, il giudice deve ascoltare il minore che ha compiuto gli anni dodici e anche di età inferiore ove capace di discernimento
- In base a quanto previsto dall'art. 637 del codice di procedura civile, competente per l'ingiunzione è: Il giudice di pace o, in composizione monocratica, il tribunale che sarebbe competente per la domanda proposta in via ordinaria
- In base al disposto dall'art. 91, 2° comma, del codice di procedura civile, le spese della notificazione della sentenza e del titolo esecutivo, sono liquidate: Dall'ufficiale giudiziario, con nota in margine all'originale e alla copia notificata
- In base al disposto del novellato art. 519 del codice di procedura civile, relativo al tempo del pignoramento, quest'ultimo può essere eseguito nei giorni festivi o fuori delle ore indicate nell'articolo 147 dello stesso codice? No, salvo che ne sia data autorizzazione giudiziale
- In base al disposto del vigente art. 515 del codice di procedura civile, gli strumenti, gli oggetti e i libri indispensabili per l'esercizio della professione, dell'arte o del mestiere del debitore possono essere, di regola, pignorati? Sì, nei limiti di un quinto, quando il presumibile valore di realizzo degli altri beni rinvenuti dall'ufficiale giudiziario o indicati dal debitore non appare sufficiente per la soddisfazione del credito
- In base al disposto dell'art. 114 del codice di procedura civile, è corretto affermare che il giudice, sia in primo grado che in appello, può decidere il merito della causa secondo equità? Sì, quando esso riguarda diritti disponibili delle parti e queste gliene fanno concorde richiesta
- In base al disposto dell'art. 120 del codice di procedura civile, nei casi in cui la pubblicità della decisione di merito può contribuire a riparare il danno, compreso quello derivante per effetto di quanto previsto all'articolo 96, il giudice può ordinarla a cura e spese del soccombente anche mediante inserzione per estratto in siti internet da lui designati? Sì, su istanza di parte
- In base al disposto dell'art. 145, 3° comma, del codice di procedura civile, la notificazione alla persona fisica indicata nell'atto, che rappresenta l'ente, può essere eseguita anche a norma degli articoli 140 o 143 dello stesso codice? Sì, se la notificazione non può essere eseguita a norma dei precedenti commi dello stesso art. 145
- In base al disposto dell'art. 152 del codice di procedura civile, è corretto affermare che i termini per il compimento degli atti del processo possono essere stabiliti dal giudice anche a pena di decadenza? Sì, ma soltanto se la legge lo permette espressamente
- In base al disposto dell'art. 154 del codice di procedura civile, la proroga può avere una durata superiore al termine originario? No, in nessun caso
- In base al disposto dell'art. 156, 2° comma, del codice di procedura civile, può essere pronunciata la nullità di un atto del processo quando esso manca dei requisiti formali indispensabili per il raggiungimento dello scopo? Sì
- In base al disposto dell'art. 17 del codice di procedura civile, il valore delle cause di opposizione all'esecuzione forzata si determina dal credito per cui si procede; in particolare, quello delle cause relative a controversie sorte in sede di distribuzione, si determina: Dal valore del maggiore dei crediti contestati
- In base al disposto dell'art. 17 del codice di procedura civile, il valore delle cause di opposizione all'esecuzione forzata si determina dal credito per cui si procede; in particolare, quello delle cause relative alle opposizioni proposte da terzi a norma dell'articolo 619 dello stesso codice, si determina: Dal valore dei beni controversi
- In base al disposto dell'art. 178 del codice di procedura civile, l'ordinanza del giudice istruttore, che non operi in funzione di giudice unico, con la quale dichiara l'estinzione del processo: È impugnabile dalle parti con reclamo immediato al collegio
- In base al disposto dell'art. 291 del codice di procedura civile, se il convenuto non si costituisce e il giudice istruttore rileva un vizio che importi nullità nella notificazione della citazione, fissa all'attore un termine perentorio per rinnovarla. Se tale ordine di rinnovazione della citazione non è eseguito, il giudice: Ordina la cancellazione della causa dal ruolo e il processo si estingue a norma dell'art. 307, comma terzo, dello stesso codice
- In base al disposto dell'art. 293 del codice di procedura civile, la parte che è stata dichiarata contumace può costituirsi in ogni momento del procedimento: Fino all'udienza di precisazione delle conclusioni
- In base al disposto dell'art. 316 del codice di procedura civile, è corretto affermare che, davanti al giudice di pace, la domanda si può anche proporre verbalmente? Sì, e di essa il giudice di pace fa redigere processo verbale che, a cura dell'attore, è notificato unitamente al decreto di cui all'articolo 318 dello stesso codice
- In base al disposto dell'art. 330, 1° comma, del codice di procedura civile, relativo al luogo di notificazione dell'impugnazione, qualora nell'atto di notificazione della sentenza la parte non abbia dichiarato la sua residenza o eletto domicilio nella circoscrizione del giudice che l'ha pronunciata: L'impugnazione si notifica, ai sensi dell'articolo 170 del predetto codice, presso il procuratore costituito o nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto per il giudizio
- In base al disposto dell'art. 360 del codice di procedura civile, può essere impugnata con ricorso per cassazione una sentenza appellabile del tribunale? Sì, se le parti sono d'accordo per omettere l'appello e soltanto per violazione o falsa applicazione di norme di diritto e dei contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro
- In base al disposto dell'art. 370 del codice di procedura civile, la parte contro la quale il ricorso per cassazione è diretto, se intende contraddire, deve farlo mediante controricorso da depositare entro il termine ivi stabilito, in mancanza del quale essa: Non può presentare memorie, ma soltanto partecipare alla discussione orale
- In base al disposto dell'art. 502 del codice di procedura civile, è corretto affermare che, salve le disposizioni speciali del codice civile, per l'espropriazione delle cose date in pegno l'assegnazione o la vendita può essere chiesta senza che sia stata preceduta da pignoramento? Sì
- In base al disposto dell'art. 648 del codice di procedura civile, il giudice istruttore, pur in pendenza di opposizione, può concedere l'esecuzione provvisoria del decreto, qualora non sia già stata concessa a norma dell'articolo 642 dello stesso codice? Sì, con ordinanza non impugnabile, se l'opposizione non è fondata su prova scritta o di pronta soluzione
- In base al disposto dell'art. 66 del codice di procedura civile, il custode può chiedere in ogni tempo di essere sostituito? Sì, se non ha diritto a compenso
- In base al disposto dell'art. 669-terdecies del codice di procedura civile, è ammesso il reclamo contro l'ordinanza del giudice singolo del tribunale, con la quale è stato concesso o negato il provvedimento cautelare? Sì, il reclamo si può proporre al collegio, del quale non può far parte il giudice che ha emanato il provvedimento reclamato
- In base al disposto dell'art. 86 del codice di procedura civile, la parte o la persona che la rappresenta o assiste può stare in giudizio senza il ministero di un difensore? Sì, quando ha la qualità necessaria per esercitare l'ufficio di difensore con procura presso il giudice adito
- In base al disposto dell'art. 89 del codice di procedura civile, è corretto affermare che il giudice, nel caso in cui le parti e i loro difensori usino espressioni sconvenienti od offensive negli scritti presentati, può assegnare alla persona offesa una somma a titolo di risarcimento del danno? Sì, può assegnare alla persona offesa una somma a titolo di risarcimento del danno anche non patrimoniale sofferto, quando le espressioni offensive non riguardano l'oggetto della causa
- In base al disposto dell'articolo 150 del codice di procedura civile, la notificazione per pubblici proclami: Non è ammessa nei procedimenti davanti al giudice di pace
- In base al disposto dell'articolo 160 del codice di procedura civile, è corretto affermare che la notificazione è nulla se non sono osservate le disposizioni circa la persona alla quale deve essere consegnata la copia? Sì, salva l'applicazione degli articoli 156 e 157 dello stesso codice
- In base al disposto dell'articolo 83 del codice di procedura civile, la procura speciale può essere anche apposta in calce o a margine della memoria di nomina del nuovo difensore, in aggiunta o in sostituzione del difensore originariamente designato? Sì
- In base al disposto dell'articolo 83 del codice di procedura civile, l'autografia della sottoscrizione della procura speciale apposta in calce o a margine degli atti di cuibal terzo comma dell'art. 83 c.p.c.. Deve essere certificata dal difensore
- In base al novellato art. 15 del codice di procedura civile, il valore delle cause relative a beni immobili è determinato - nelle cause relative alla proprietà -moltiplicando il reddito dominicale del terreno e la rendita catastale del fabbricato alla data della proposizione della domanda: Per duecento
- In base al novellato art. 15 del codice di procedura civile, il valore delle cause relative a beni immobili è determinato - nelle cause relative alle servitù e con riferimento al fondo servente - moltiplicando il reddito dominicale del terreno e la rendita catastale del fabbricato alla data della proposizione della domanda: Per cinquanta
- In base al novellato art. 15 del codice di procedura civile, il valore delle cause relative a beni immobili è determinato - nelle cause relative all'usufrutto, all'uso, all'abitazione, alla nuda proprietà e al diritto dell'enfiteuta - moltiplicando il reddito dominicale del terreno e la rendita catastale del fabbricato alla data della proposizione della domanda: Per cento
- In base al novellato art. 281-decies del codice di procedura civile, in quali casi il giudizio è introdotto nelle forme del procedimento semplificato? Quando i fatti di causa non sono controversi, oppure quando la domanda è fondata su prova documentale, o è di pronta soluzione o richiede un'istruzione non complessa
- In base al vigente articolo 495, 3° comma, del codice di procedura civile, relativo alla conversione del pignoramento, la somma di denaro da sostituire al bene pignorato, ai sensi del precedenti commi dello stesso articolo, è determinata dal giudice dell'esecuzione: Con ordinanza sentite le parti in udienza, non oltre trenta giorni dal deposito dell'istanza di conversione
- In base all'art. 103 del codice di procedura civile, in materia di litisconsorzio facoltativo, quando il giudice dispone la separazione delle cause: Può rimettere al giudice inferiore le cause di sua competenza
- In base all'art. 105 del codice di procedura civile, ciascuno può intervenire in un processo tra altre persone per sostenere le ragioni di alcuna delle parti, quando vi ha un proprio interesse? Sì
- In base all'art. 106 del codice di procedura civile, è corretto affermare che ciascuna parte può chiamare nel processo un terzo al quale ritiene comune la causa o dal quale pretende essere garantita? Sì
- In base all'art. 117 del codice di procedura civile, il giudice ha facoltà di ordinare la comparizione personale delle parti in contraddittorio tra loro per interrogarle liberamente sui fatti della causa? Sì, in qualunque stato e grado del processo
- In base all'art. 118 del codice di procedura civile, se il terzo rifiuta di eseguire l'ordine d'ispezione disposto dal giudice, questi lo condanna a una pena pecuniaria: Da euro 250 a euro 1.500
- In base all'art. 127-bis del codice di procedura civile, il giudice, a seguito dell'istanza di parte con cui è stato richiesto che l'udienza si svolga in presenza e tenuto conto dell'utilità e dell'importanza della presenza delle parti in relazione agli adempimenti da svolgersi in udienza: Può anche disporre che l'udienza si svolga alla presenza delle parti che ne hanno fatto richiesta e con collegamento audiovisivo per le altre parti
- In base all'art. 127-ter del codice di procedura civile, l'udienza, anche se precedentemente fissata, può essere sostituita dal deposito di note scritte, contenenti le sole istanze e conclusioni, se non richiede la presenza di soggetti diversi dai difensori, dalle parti, dal pubblico ministero e dagli ausiliari del giudice; in tal caso, il 3° comma dello stesso art. 127-ter dispone che il giudice provveda: Entro trenta giorni dalla scadenza del termine assegnato per il deposito delle note
- In base all'art. 139, 2° comma, del codice di procedura civile, è corretto affermare che, qualora il destinatario non viene trovato nella casa di abitazione o dove ha l'ufficio o esercita l'industria o il commercio nel comune di residenza, l'ufficiale giudiziario deve eseguire la notificazione consegnandone copia dell'atto a persona di famiglia o addetta alla casa ovvero addetta all'ufficio o all'azienda? Sì, purché non minore di quattordici anni o non palesemente incapace
- In base all'art. 139, 2° comma, del codice di procedura civile, è corretto affermare che, qualora il destinatario non viene trovato nella casa di abitazione o dove ha l'ufficio o esercita l'industria o il commercio nel comune di residenza, l'ufficiale giudiziario deve eseguire la notificazione consegnandone copia dell'atto a una persona di famiglia o addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda ? Sì, purché non minore di quattordici anni o non palesemente incapace
- In base all'art. 139, 3° comma, del codice di procedura civile, è corretto affermare che, in mancanza delle persone indicate nel precedente 2° comma, la notificazione è effettuata dall'ufficiale giudiziario: Mediante consegna della copia dell'atto al portiere dello stabile dove è l'abitazione, l'ufficio o l'azienda, e, quando anche il portiere manca, a un vicino di casa che accetti di riceverla
- In base all'art. 176 del codice di procedura civile, quale forma hanno tutti i provvedimenti del giudice istruttore? Dell'ordinanza, salvo che la legge disponga altrimenti
- In base all'art. 185-bis del codice di procedura civile, il giudice istruttore può formulare alle parti una proposta transattiva o conciliativa, avuto riguardo alla natura del giudizio, al valore della controversia e all'esistenza di questioni di facile e pronta soluzione di diritto? Sì, ove possibile, fino al momento in cui fissa l'udienza di rimessione della causa in decisione
- In base all'art. 186-bis del codice di procedura civile, il giudice istruttore può disporre con ordinanza il pagamento delle somme non contestate dalle parti costituite? Sì, su istanza di parte, fino al momento della precisazione delle conclusioni
- In base all'art. 186-ter del codice di procedura civile, quando ricorrano i presupposti di cui all'articolo 633, primo comma, numero 1), e secondo comma, e di cui all'articolo 634 del predetto codice, la parte può chiedere al giudice istruttore di pronunciare ordinanza d'ingiunzione di pagamento o di consegna? Sì, fino al momento della precisazione delle conclusioni
- In base all'art. 186-ter del codice di procedura civile, se la parte contro cui è pronunciata dal giudice istruttore l'ingiunzione di pagamento o di consegna è contumace, l'ordinanza deve essere notificata ai sensi e per gli effetti dell'articolo 644 del medesimo codice. In tal caso, l'ordinanza deve altresì contenere l'espresso avvertimento che la stessa diverrà esecutiva ove la parte non si costituisca: Entro il termine di venti giorni dalla notifica
- In base all'art. 210, 5° comma, del codice di procedura civile, se il terzo rifiuta di eseguire l'ordine di esibizione disposto dal giudice, questi lo condanna a una pena pecuniaria: Da euro 250 a euro 1.500
- In base all'art. 229 del codice di procedura civile, la confessione spontanea può essere contenuta in qualsiasi atto processuale firmato dalla parte personalmente? Sì, salvo il caso dell'articolo 117 dello stesso codice
- In base all'art. 281-ter del codice di procedura civile, nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica, il giudice può disporre d'ufficio la prova testimoniale, formulandone i capitoli? Sì, quando le parti nella esposizione dei fatti si sono riferite a persone che appaiono in grado di conoscere la verità
- In base all'art. 307 del codice di procedura civile, l'estinzione del processo per inattività delle parti: Opera di diritto ed è dichiarata, anche d'ufficio, con ordinanza del giudice istruttore ovvero con sentenza del collegio
- In base all'art. 327 del codice di procedura civile, indipendentemente dalla notificazione, l'appello, il ricorso per cassazione e la revocazione per i motivi indicati nei numeri 4 e 5 dell'articolo 395 non possono proporsi dopo decorsi: Sei mesi dalla pubblicazione della sentenza
- In base all'art. 339, 3° comma, del codice di procedura civile, le sentenze del giudice di pace pronunciate secondo equità a norma dell'articolo 113, secondo comma, dello stesso codice: Sono appellabili esclusivamente per violazione delle norme sul procedimento, per violazione di norme costituzionali o comunitarie ovvero dei principi regolatori della materia
- In base all'art. 340 del codice di procedura civile, è previsto che, contro le sentenze previste dall'art. 278 e dal n. 4 del secondo comma dell'articolo 279 dello stesso codice, l'appello possa essere differito? Sì, qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per appellare e, in ogni caso, non oltre la prima udienza dinanzi al giudice istruttore successiva alla comunicazione della sentenza stessa
- In base all'art. 343 del codice di procedura civile, l'appello incidentale deve essere proposto, a pena di decadenza: Nella comparsa di risposta depositata almeno venti giorni prima dell'udienza di comparizione fissata nell'atto di citazione o dell'udienza fissata a norma dell'articolo 349 bis c.p.c.
- In base all'art. 361 del codice di procedura civile, è previsto che, contro le sentenze previste dall'articolo 278 dello stesso codice e contro quelle che decidono una o alcune delle domande senza definire l'intero giudizio, il ricorso per cassazione possa essere differito? Sì, qualora la parte soccombente ne faccia riserva, a pena di decadenza, entro il termine per la proposizione del ricorso, e in ogni caso non oltre la prima udienza successiva alla comunicazione della sentenza stessa
- In base all'art. 369 del codice di procedura civile, il ricorso per cassazione è depositato, a pena d'improcedibilità, nel termine di: Venti giorni dall'ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto
- In base all'art. 374 del codice di procedura civile, è corretto affermare che il primo presidente della Corte di cassazione può disporre che la Suprema Corte pronunci a sezioni unite sui ricorsi che presentano una questione di diritto già decisa in senso difforme dalle sezioni semplici? Sì
- In base all'art. 38 del codice di procedura civile, quale incompetenza del giudice adito deve essere eccepita, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta tempestivamente depositata? L'incompetenza per materia, quella per valore e quella per territorio
- In base all'art. 41 del codice di procedura civile, quando ciascuna parte può chiedere alle sezioni unite della Corte di cassazione che risolvano le questioni di giurisdizione di cui all'articolo 37 del medesimo codice? Finché la causa non sia decisa nel merito in primo grado
- In base all'art. 47 del codice di procedura civile, le parti alle quali è notificato il ricorso di competenza o comunicata l'ordinanza del giudice, possono depositare alla Corte di cassazione scritture difensive e documenti: Nei venti giorni successivi
- In base all'art. 474 del codice di procedura civile, quali dei seguenti titoli esecutivi non consentono l'esecuzione forzata per consegna o rilascio? Le scritture private autenticate, relativamente alle obbligazioni di somme di denaro in esse contenute, le cambiali, nonchè gli altri titoli di credito ai quali la legge attribuisce espressamente la stessa efficacia
- In base all'art. 498 del codice di procedura civile è obbligatorio avvertire dell'espropriazione i creditori? Sì, ma solo quelli che sui beni pignorati hanno un diritto di prelazione risultante da pubblici registri
- In base all'art. 505 del codice di procedura civile, è corretto affermare che nelle procedure esecutive il creditore pignorante può chiedere l'assegnazione dei beni pignorati? Sì, nei limiti e secondo le regole contenute nel medesimo codice
- In base all'art. 50-bis del codice di procedura civile, nelle cause di omologazione del concordato fallimentare e del concordato preventivo, il tribunale giudica: In composizione collegiale
- In base all'art. 6 del codice di procedura civile, la competenza può essere derogata per accordo delle parti? No, salvo che nei casi stabiliti dalla legge
- In base all'art. 644 del codice di procedura civile, entro quale termine deve eseguirsi la notificazione del decreto di ingiunzione? Entro sessanta giorni dalla pronuncia, se la notificazione deve avvenire nel territorio della Repubblica e di novanta giorni negli altri casi
- In base all'art. 70, 1° comma, del codice di procedura civile, il pubblico ministero, nelle cause che egli stesso potrebbe proporre: Deve intervenire, a pena di nullità rilevabile d'ufficio
- In base all'art. 703 del codice di procedura civile, avverso l'ordinanza del giudice che accoglie o respinge le domande di reintegrazione e di manutenzione nel possesso può essere proposto: Reclamo ai sensi dell'articolo 669-terdecies del medesimo codice
- In base all'art. 82 del codice di procedura civile, davanti al giudice di pace le parti possono stare in giudizio personalmente nelle cause il cui valore non eccede: Euro 1.100
- In base all'art. 82 del codice di procedura civile, davanti al giudice di pace le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore? Sì, ma solo nelle cause il cui valore non eccede euro 1.100 e nelle altre in cui il giudice di pace, in considerazione della natura ed entità della causa, con decreto emesso anche su istanza verbale della parte, può autorizzare a stare in giudizio di persona
- In base all'art. 82 del codice di procedura civile, davanti al tribunale e alla corte d'appello le parti possono stare in giudizio personalmente senza il ministero di un procuratore legalmente esercente? No, salvi i casi in cui la legge dispone altrimenti
- In base all'art. 82 del codice di procedura civile, davanti alla Corte di cassazione le parti possono stare in giudizio personalmente senza il ministero di un avvocato iscritto nell'apposito albo? No, in nessun caso
- In base all'art. 92 del codice di procedura civile, se le parti si sono conciliate, le spese si intendono compensate? Sì, salvo che le parti stesse abbiano diversamente convenuto nel processo verbale di conciliazione
- In base all'art. 94 del codice di procedura civile, gli eredi beneficiati, i tutori, i curatori e in generale coloro che rappresentano o assistono la parte in giudizio possono essere condannati personalmente alle spese dell'intero processo o di singoli atti? Sì, per motivi gravi che il giudice deve specificare nella sentenza, anche in solido con la parte rappresentata o assistita
- In quale caso il giudice, a norma del disposto dell'art. 648, 2° comma, del codice di procedura civile, deve concedere l'esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo? Qualora la parte che l'ha chiesta offre cauzione per l'ammontare delle eventuali restituzioni, spese e danni
- In quale caso, a norma dell'art. 139, 4° comma, del codice di procedura civile, l'ufficiale giudiziario dà atto nella relazione di notificazione, specificando le modalità con le quali ha accertato l'identità di chi ha ricevuto la consegna dell'atto, e dà notizia al destinatario dell'avvenuta notificazione a mezzo di lettera raccomandata? Quando la copia è consegnata al portiere o al vicino
- In quali casi l'art. 490, 2° comma, del codice di procedura civile prevede che l'avviso di vendita, unitamente a copia dell'ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell'articolo 173-bis delle disposizioni di attuazione del predetto codice, sia inserito anche in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto? In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro, e di beni immobili
- In quali cause, a norma dell'art. 72, 1° comma, del codice di procedura civile, il pubblico ministero che interviene ha gli stessi poteri che competono alle parti e li esercita nelle forme che la legge stabilisce per queste ultime? Nelle cause che egli stesso avrebbe potuto proporre
- In quali cause, secondo il disposto dell'art. 91 del codice di procedura civile, le spese, competenze ed onorari liquidati dal giudice non possono superare il valore della domanda? Nelle cause davanti al giudice di pace del valore non eccedente euro 1.100, in cui le parti possono stare in giudizio personalmente
- In virtù dell'art. 474 del codice di procedura civile, il titolo esecutivo è messo in esecuzione: Dagli ufficiali giudiziari che ne siano richiesti e da chiunque spetti
- Indicare in quale/i delle seguenti fattispecie, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione del giudice, a norma dell'art. 52 del codice di procedura civile: 1) Se il giudice ha dato consiglio o prestato patrocinio nella causa, o ha deposto in essa come testimone, oppure ne ha conosciuto come magistrato in altro grado del processo o come arbitro o vi ha prestato assistenza come consulente tecnico; 2) Se il giudice è tutore, curatore, amministratore di sostegno, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; 3) Se il giudice è amministratore o gerente di un ente, di un'associazione anche non riconosciuta, di un comitato, di una società o stabilimento che ha interesse nella causa. In tutte e tre le fattispecie
- Indicare in quale/i delle seguenti fattispecie, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione del giudice, a norma dell'art. 52 del codice di procedura civile: 1) Se il giudice ha interesse nella causa o in altra vertente su identica questione di diritto; 2) Se il giudice stesso o la moglie è parente fino al sesto grado con una delle parti o con alcuno dei difensori; 3) Se il giudice stesso o la moglie ha causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei suoi difensori. Nella n. 1 e nella n. 3
- Indicare in quale/i delle seguenti fattispecie, il giudice ha l'obbligo di astenersi a norma dell'art. 51 del codice di procedura civile: 1) Se ha dato consiglio o prestato patrocinio nella causa, o ha deposto in essa come testimone, oppure ne ha conosciuto come magistrato in altro grado del processo o come arbitro o vi ha prestato assistenza come consulente tecnico; 2) Se è tutore, curatore, amministratore di sostegno, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; 3) Se è amministratore o gerente di un ente, di un'associazione anche non riconosciuta, di un comitato, di una società o stabilimento che ha interesse nella causa. In tutte e tre le fattispecie
- Indicare in quale/i delle seguenti fattispecie, il giudice ha l'obbligo di astenersi a norma dell'art. 51 del codice di procedura civile: 1) Se ha interesse nella causa o in altra vertente su identica questione di diritto; 2) Se egli stesso o la moglie è parente fino al sesto grado con una delle parti o con alcuno dei difensori; 3) Se egli stesso o la moglie ha causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei suoi difensori. Nella n. 1 e nella n. 3
- Indicare in quale/i delle seguenti ipotesi, a norma dell'art. 103 del codice di procedura civile, in materia di litisconsorzio facoltativo, più parti possono agire o essere convenute nello stesso processo: 1) Quando tra le cause che si propongono esiste connessione per l'oggetto; 2) Quando tra le cause che si propongono esiste connessione per il titolo dal quale dipendono; 3) Quando la decisione dipende, totalmente o parzialmente, dalla risoluzione di identiche questioni. In tutte e tre le ipotesi
- Indicare in quale/i delle seguenti ipotesi, a norma dell'art. 92 del codice di procedura civile, il giudice può compensare le spese tra le parti, parzialmente o per intero: 1) Se vi è soccombenza reciproca; 2) Nel caso di assoluta novità della questione trattata; 3) Nel caso di mutamento della giurisprudenza rispetto alle questioni dirimenti. In tutte e tre le ipotesi
- Indicare per quale/i delle seguenti cause è competente il giudice del luogo dove è posto l'immobile o l'azienda, a norma dell'art. 21 del codice di procedura civile: 1) Per le cause relative a diritti reali su beni immobili; 2) Per le cause in materia di locazione e comodato di immobili e di affitto di aziende; Per le cause relative ad apposizione di termini ed osservanza delle distanze stabilite dalla legge, dai regolamenti o dagli usi riguardo al piantamento degli alberi e delle siepi. Per tutte e tre le tipologie di cause
- Indicare per quale/i delle seguenti cause ereditarie è competente il giudice del luogo dell'aperta successione, a norma dell'art. 22 del codice di procedura civile: 1) per le cause relative a petizione o divisione di eredità e per qualunque altra tra coeredi fino alla divisione; 2) per le cause relative alla rescissione della divisione e alla garanzia delle quote, purché proposte entro un biennio dalla divisione; 3) per le cause relative a crediti verso il defunto o legati dovuti dall'erede, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un biennio dall'apertura della successione; 4) per le cause contro l'esecutore testamentario, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un biennio dall'apertura della successione. Per tutte e quattro le tipologie di cause
- Indicare per quale/i delle seguenti cause ereditarie è competente il giudice del luogo dell'aperta successione, a norma dell'art. 22 del codice di procedura civile: 1) per le cause relative a petizione o divisione di eredità e per qualunque altra tra coeredi fino alla divisione; 2) per le cause relative alla rescissione della divisione e alla garanzia delle quote, purché proposte entro un triennio dalla divisione; 3) per le cause relative a crediti verso il defunto o legati dovuti dall'erede, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un triennio dall'apertura della successione; 4) per le cause contro l'esecutore testamentario, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un biennio dall'apertura della successione. Solo per la n. 1 e per la n. 4
- Indicare per quale/i delle seguenti cause ereditarie è competente il giudice del luogo dell'aperta successione, a norma dell'art. 22 del codice di procedura civile: 1) per le cause relative alla rescissione della divisione e alla garanzia delle quote, purché proposte entro un triennio dalla divisione; 2) per le cause relative a crediti verso il defunto o legati dovuti dall'erede, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un biennio dall'apertura della successione; 3) per le cause contro l'esecutore testamentario, purché proposte prima della divisione e in ogni caso entro un quinquennio dall'apertura della successione. Solo per la n. 2
- Indicare quale/i dei seguenti comportamenti dell'ufficiale giudiziario è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 140 del codice di procedura civile, con riferimento ai casi in cui non è possibile eseguire la consegna per irreperibilità o per incapacità o rifiuto delle persone indicate nell'articolo 139 dello stesso codice: 1) L'ufficiale giudiziario deposita la copia nella casa del comune dove la notificazione deve eseguirsi; 2) L'ufficiale giudiziario affigge avviso del deposito in busta chiusa e sigillata alla porta dell'abitazione o dell'ufficio o dell'azienda del destinatario; 3) L'ufficiale giudiziario dà notizia al destinatario per raccomandata con avviso di ricevimento. Tutte i tre comportamenti
- Indicare quale/i dei seguenti contenuti dell'atto di citazione è/sono previsto/i come obbligatori dal disposto dell'articolo 163, 3° comma, del codice di procedura civile: 1) L'esposizione in modo chiaro e specifico dei fatti e degli elementi di diritto costituenti le ragioni della domanda, con le relative conclusioni; 2) L'indicazione specifica dei mezzi di prova dei quali l'attore intende valersi e in particolare dei documenti che offre in comunicazione; 3) Il nome e il cognome del procuratore e l'indicazione della procura, qualora questa sia stata già rilasciata. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i dei seguenti contenuti dell'atto di citazione è/sono previsto/i come obbligatori dal disposto dell'articolo 163, 3° comma, del codice di procedura civile: 1) L'indicazione del tribunale davanti al quale la domanda è proposta; 2) La determinazione della cosa oggetto della domanda; 3) L'indicazione, nei casi in cui la domanda è soggetta a condizione di procedibilità, dell'assolvimento degli oneri previsti per il suo superamento. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i dei seguenti punti è compreso nell'elenco delle cose mobili assolutamente impignorabili previsto dal vigente art. 514 del codice di procedura civile: 1) Gli animali di affezione o da compagnia tenuti presso la casa del debitore o negli altri luoghi a lui appartenenti, senza fini produttivi, alimentari o commerciali; 2) Gli strumenti, gli oggetti e i libri indispensabili per l'esercizio della professione, dell'arte o del mestiere del debitori; 3) Gli animali impiegati ai fini terapeutici o di assistenza del debitore, del coniuge, del convivente o dei figli. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i dei seguenti punti non è compreso nell'elenco delle cose mobili assolutamente impignorabili previsto dal vigente art. 514 del codice di procedura civile: 1) I mobili di rilevante valore economico, anche per accertato pregio artistico o di antiquariato; 2) Gli strumenti, gli oggetti e i libri indispensabili per l'esercizio della professione, dell'arte o del mestiere del debitori; 3) Le decorazioni al valore, le lettere, i registri e in genere gli scritti di famiglia, nonché i manoscritti, salvo che formano parte di una collezione. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i dei seguenti soggetti è/sono previsto/i dall'articolo 145 del codice di procedura civile, tra quelli nei cui confronti si effettuano le notificazioni con le modalità indicate nel secondo comma dello stesso articolo: 1) Società aventi personalità giuridica; 2) Associazioni non riconosciute; 3) Comitati di cui agli articoli 36 e seguenti del codice civile. Il n. 2 e il n. 3
- Indicare quale/i dei seguenti uffici opera/no secondo le disposizioni della legge speciale, a norma del disposto dell'articolo 58-bis del codice di procedura civile: 1) L'ufficio per il processo presso i tribunali ordinari; 2) L'ufficio per il processo presso le corti di appello; 3) L'ufficio per il processo presso la Corte di cassazione; 4) L'ufficio spoglio, analisi e documentazione presso la Procura generale della Corte di cassazione. Tutti i quattro uffici
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al combinato disposto degli articolo 51 e 52 del codice di procedura civile: 1) Il giudice ha l'obbligo di astenersi se ha interesse nella causa o in altra vertente su identica questione di diritto; 2) se è commensale abituale di una delle parti o di alcuno dei difensori; 3) se il giudice è amministratore di un'associazione anche non riconosciuta che ha interesse nella causa, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al combinato disposto degli articolo 51 e 52 del codice di procedura civile: 1) Il giudice può richiedere al capo dell'ufficio l'autorizzazione ad astenersi se è commensale abituale di una delle parti o di alcuno dei difensori; 2) Il giudice ha l'obbligo di astenersi se egli stesso o la moglie è parente fino al quarto grado o legato da vincoli di affiliazione con una delle parti o con alcuno dei difensori; 3) Se il giudice o la moglie ha causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei suoi difensori, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 118 e 119 del codice di procedura civile: 1) Se il terzo rifiuta di eseguire l'ordine d'ispezione disposto dal giudice, questi lo condanna a una pena pecuniaria da euro 750 a euro 4.500; 2) Se la parte rifiuta di eseguire l'ordine d'ispezione senza giusto motivo, il giudice può da questo rifiuto desumere argomenti di prova a norma dell'articolo 116, secondo comma, dello stesso codice; 3) Il giudice, nel provvedimento col quale impone una cauzione, deve indicare l'oggetto di essa, il modo di prestarla, e il termine entro il quale la prestazione deve avvenire. Solo la n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 121, 122 e 123 del codice di procedura civile: 1) Gli atti del processo, per i quali la legge non richiede forme determinate, possono essere compiuti nella forma più idonea al raggiungimento del loro scopo; 2) Tutti gli atti del processo sono redatti in modo chiaro e sintetico; 3) In tutto il processo è prescritto l'uso della lingua italiana. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 122 e 123 del codice di procedura civile: 1) Quando deve essere sentito chi non conosce la lingua italiana, il giudice può nominare un interprete; 2) L'interprete, prima di esercitare le sue funzioni, presta giuramento davanti al giudice di adempiere fedelmente il suo ufficio; 3) Quando occorre procedere all'esame di documenti che non sono scritti in lingua italiana, il giudice può nominare un traduttore, il quale presta giuramento davanti al giudice di adempiere fedelmente il suo ufficio. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 125 e 126 del codice di procedura civile: 1) La procura al difensore dell'attore può essere rilasciata in data posteriore alla notificazione dell'atto, purché anteriormente alla costituzione della parte rappresentata; 2) Il processo verbale deve contenere l'indicazione delle persone intervenute e delle circostanze di luogo e di tempo nelle quali gli atti che documenta sono compiuti; 3) Il processo verbale deve contenere la descrizione delle attività svolte e delle rilevazioni fatte, nonché le dichiarazioni ricevute. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 128 e 129 del codice di procedura civile: 1) L'udienza in cui si discute la causa è pubblica a pena di annullabilità, ma il giudice che la dirige può disporre che si svolga a porte chiuse, se ricorrono ragioni di sicurezza dello Stato, di ordine pubblico o di buon costume; 2) Il giudice esercita i poteri di polizia per il mantenimento dell'ordine e del decoro e può allontanare chi contravviene alle sue prescrizioni; 3) Chi interviene o assiste all'udienza non può portare armi o bastoni e deve stare a capo scoperto e in silenzio. Solo la n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 180 e 181 del codice di procedura civile: 1) La trattazione della causa è orale; 2) Della trattazione della causa si redige processo verbale; 3) Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa un'udienza successiva, di cui il cancelliere dà comunicazione alle parti costituite. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 197 e 198 del codice di procedura civile: 1) Quando lo ritiene opportuno il presidente invita il consulente tecnico ad assistere alla discussione davanti al collegio e ad esprimere il suo parere in camera di consiglio in presenza delle parti, le quali possono chiarire e svolgere le loro ragioni per mezzo dei difensori; 2) Quando è necessario esaminare documenti contabili e registri, il giudice istruttore può darne incarico al consulente tecnico, affidandogli il compito di tentare la conciliazione delle parti; 3) Il consulente sente le parti e, previo consenso di tutte, può esaminare anche documenti e registri non prodotti in causa, ma di essi non può fare menzione nei processi verbali o nella relazione di cui all'articolo 195 dello stesso codice senza il consenso di tutte le parti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 273 e 274 del codice di procedura civile: 1) Se più procedimenti relativi alla stessa causa pendono davanti allo stesso giudice, questi, anche d'ufficio, ne ordina la riunione; 2) Se il giudice istruttore o il presidente della sezione ha notizia che per la stessa causa pende procedimento davanti ad altro giudice o ad altra sezione dello stesso tribunale, ne riferisce al presidente, il quale, sentite le parti, ordina con decreto la riunione, determinando la sezione o designando il giudice davanti al quale il procedimento deve proseguire; 3) Se più procedimenti relativi a cause connesse pendono davanti allo stesso giudice, questi può disporne la riunione, solo su istanza di parte. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 285 e 286 del codice di procedura civile, in merito alla notificazione delle sentenze: 1) La notificazione della sentenza, al fine della decorrenza del termine per l'impugnazione, si fa, su istanza di parte, a norma dell'articolo 170; 2) Se dopo la chiusura della discussione si è avverato uno dei casi previsti nell'articolo 299 del predetto codice, la notificazione della sentenza si può fare, anche a norma dell'articolo 303, secondo comma, dello stesso codice a coloro ai quali spetta stare in giudizio; 3) Se si è avverato uno dei casi previsti nell'articolo 301 del predetto codice, la notificazione si fa alla parte personalmente. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 331 e 332 del codice di procedura civile: 1) Se la sentenza pronunciata tra più parti in causa inscindibile non è stata impugnata nei confronti di tutte, il giudice ordina l'integrazione del contradittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è necessario, l'udienza di comparizione; 2) Se la sentenza pronunciata tra più parti in cause tra loro dipendenti non è stata impugnata nei confronti di tutte, il giudice ordina l'integrazione del contradittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è necessario, l'udienza di comparizione; 3) Se l'impugnazione di una sentenza pronunciata in cause scindibili è stata proposta soltanto da alcuna delle parti o nei confronti di alcuna di esse, il giudice ne ordina la notificazione alle altre, in confronto delle quali l'impugnazione non è preclusa o esclusa, fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se è necessario, l'udienza di comparizione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 333 e 334 del codice di procedura civile in materia di impugnazioni incidentali: 1) Le parti alle quali sono state fatte le notificazioni previste negli articoli 330, 331 e 332 dello stesso codice debbono proporre, a pena di decadenza, le loro impugnazioni in via incidentale nello stesso processo; 2) Le parti, contro le quali è stata proposta impugnazione e quelle chiamate ad integrare il contraddittorio a norma dell'articolo 331 dello stesso codice, non possono proporre impugnazione incidentale quando per esse è decorso il termine o hanno fatto acquiescenza alla sentenza; 3) Nel caso previsto dal primo comma dell'art. 334 del codice, se l'impugnazione principale è dichiarata inammissibile o improcedibile, l'impugnazione incidentale perde ogni efficacia. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 65, 66 e 67 del codice di procedura civile, relativi al custode: 1) Il compenso al custode è stabilito, con decreto, dal giudice dell'esecuzione nel caso di nomina fatta dall'ufficiale giudiziario e in ogni altro caso dal giudice che l'ha nominato; 2) Ferme le disposizioni del codice penale, il custode che non esegue l'incarico assunto può essere condannato dal giudice a una pena pecuniaria da euro 250 a euro 500; 3) Il custode che non ha diritto a compenso può chiedere in ogni tempo di essere sostituito; altrimenti può chiederlo soltanto per giusti motivi. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 65, 66 e 67 del codice di procedura civile, relativi al custode: 1) La conservazione e l'amministrazione dei beni pignorati o sequestrati sono affidate a un custode, quando la legge non dispone altrimenti; 2) Il giudice, d'ufficio o su istanza di parte, può disporre in ogni tempo la sostituzione del custode; 3) Il custode, se non esercita la custodia da buon padre di famiglia, è tenuto ad pagamento di un indennizzo alle parti, determinato equitativamente dal giudice in base alle circostanze. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 69 e 70 del codice di procedura civile, relativi al pubblico ministero: 1) Il pubblico ministero esercita l'azione civile nei casi stabiliti dalla legge; 2) Il pubblico ministero deve intervenire in tutte le cause davanti alla corte di cassazione; 3) Oltre ai casi di intervento obbligatorio di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 70, il pubblico ministero può intervenire in ogni altra causa in cui ravvisa un pubblico interesse. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 88 e 89 del codice di procedura civile, relativi ai doveri delle parti e dei difensori: 1) Le parti e i loro difensori hanno il dovere di comportarsi in giudizio con lealtà e probità; 2) In caso di mancanza dei difensori al dovere di comportarsi in giudizio con lealtà e probità, il giudice deve riferirne alle autorità che esercitano il potere disciplinare su di essi; 3) Negli scritti presentati e nei discorsi pronunciati davanti al giudice, le parti e i loro difensori non debbono usare espressioni sconvenienti od offensive. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 93, 94 e 95 del codice di procedura civile: 1) Gli eredi beneficiati, i tutori, i curatori e in genere coloro che rappresentano o assistono la parte in giudizio possono essere condannati personalmente, per motivi gravi che il giudice deve specificare nella sentenza, alle spese dell'intero processo o di singoli atti, anche in solido con la parte rappresentata o assistita; 2) Il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella stessa sentenza in cui condanna alle spese, distragga in favore suo e degli altri difensori gli onorari non riscossi e le spese che dichiara di avere anticipate; 3) Le spese sostenute dal creditore procedente e da quelli intervenuti che partecipano utilmente alla distribuzione sono a carico di chi ha subito l'esecuzione, fermo il privilegio stabilito dal codice civile. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto degli articoli 99, 100 e 101 del codice di procedura civile: 1) Chi vuole far valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al giudice competente; 2) Per proporre una domanda o per contradire alla stessa è necessario avervi interesse; 3) Il giudice non può mai statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale è proposta non è stata regolarmente citata e non è comparsa. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto del novellato articolo 149-bis del codice di procedura civile: 1) in caso di notificazione a mezzo posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito certificato qualificato, l'ufficiale giudiziario trasmette copia informatica dell'atto sottoscritta con firma digitale all'indirizzo di posta elettronica certificata del destinatario risultante da pubblici elenchi o comunque accessibili alle pubbliche amministrazioni; 2) L'ufficiale giudiziario redige la relazione di cui all'articolo 148, primo comma, dello stesso codice su documento informatico separato, sottoscritto con firma digitale e congiunto all'atto cui si riferisce mediante strumenti informatici, individuati con apposito decreto del Ministero della giustizia; 3) La relazione contiene le informazioni di cui all'articolo 148, secondo comma, sostituito il luogo della consegna con l'indirizzo di posta elettronica presso il quale l'atto è stato inviato. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto del novellato articolo 149-bis del codice di procedura civile: 1) La notifica a mezzo posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito certificato qualificato si intende perfezionata nel momento in cui è generata la ricevuta di accettazione da parte del gestore del sistema; 2) Al documento informatico originale o alla copia informatica del documento cartaceo sono allegate, con le modalità previste dal quarto comma dell'art. 149-bis, le ricevute di invio e di consegna previste dalla normativa, anche regolamentare, concernente la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici trasmessi in via telematica; 3) Eseguita la notificazione, l'ufficiale giudiziario restituisce all'istante o al richiedente, anche per via telematica, l'atto notificato, unitamente alla relazione di notificazione e agli allegati previsti dal quinto comma dell'art. 149-bis. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto del vigente art. 326 del codice di procedura civile, in materia di decorrenza dei termini delle impugnazioni delle sentenze: 1) I termini stabiliti nell'articolo 325 del predetto codice sono perentori e decorrono dalla pubblicazione della sentenza; 2) Nel caso previsto nell'articolo 332 del predetto codice, l'impugnazione proposta contro una parte fa decorrere nei confronti dello stesso soccombente il termine per proporla contro le altri parti; 3) Nei casi previsti nei numeri 1, 2, 3 e 6 dell'articolo 395 e negli articoli 397 e 404, secondo comma, del predetto codice, il termine per l'impugnazione delle sentenze decorre dal giorno in cui è stato scoperto il dolo o la falsità o la collusione o è stato recuperato il documento o è passata in giudicato la sentenza di cui al numero 6 dell'articolo 395 del medesimo codice, o il pubblico ministero ha avuto conoscenza della sentenza. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto del vigente art. 328 del codice di procedura civile, in materia di decorrenza dei termini delle impugnazioni delle sentenze contro gli eredi della parte defunta: 1) Se, durante la decorrenza del termine di cui all'articolo 325 c.p.c., sopravviene alcuno degli eventi previsti nell'art. 299 dello stesso codice, il termine stesso è interrotto e il nuovo decorre dal giorno in cui la notificazione della sentenza è rinnovata; 2) La rinnovazione prevista dal 1° comma del predetto art. 328 può essere fatta agli eredi collettivamente e impersonalmente, nell'ultimo domicilio del defunto; 3) Se dopo sei mesi dalla pubblicazione della sentenza si verifica alcuno degli eventi previsti nell'art. 299 dello stesso codice, il termine di cui all'articolo precedente è prorogato per tutte le parti di tre mesi dal giorno dell'evento. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto del vigente l'art. 320 del codice di procedura civile, in materia di trattazione della causa davanti al giudice di pace: 1) Se la conciliazione tentata dal giudice di pace riesce se ne redige processo verbale a norma dell'articolo 185, ultimo comma, del predetto codice; 2) Se la conciliazione non riesce, il giudice di pace procede ai sensi dell'articolo 281-duodecies, commi secondo, terzo e quarto, del predetto codice, e se non ritiene la causa matura per la decisione, procede agli atti di istruzione rilevanti per la decisione; 3) Quando sia reso necessario dalle attività svolte dalle parti in prima udienza, il giudice di pace fissa per una sola volta una nuova udienza per ulteriori produzioni e richieste di prova. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 112 del codice di procedura civile: 1) Il giudice deve pronunciare su tutta la domanda; 2) Il giudice non può pronunciare oltre i limiti della domanda; 3) Il giudice non può pronunciare d'ufficio su eccezioni, che possono essere proposte soltanto dalle parti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 116 del codice di procedura civile: 1) Il giudice può desumere argomenti di prova dalle risposte che le parti gli danno a norma dell'articolo 117 del medesimo codice; 2) Il giudice può desumere argomenti di prova dal rifiuto ingiustificato delle parti a consentire le ispezioni che egli ha ordinate; 3) Il giudice può desumere argomenti di prova, in generale, dal contegno delle parti stesse nel processo. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 118 del codice di procedura civile: 1) Il giudice può ordinare alle parti e ai terzi di consentire sulla loro persona o sulle cose in loro possesso le ispezioni che appaiano indispensabili per conoscere i fatti della causa, purché ciò possa compiersi senza grave danno per la parte o per il terzo, e senza costringerli a violare uno dei segreti previsti negli articoli 351 e 352 del codice di procedura penale; 2) Se la parte rifiuta di eseguire l'ordine d'ispezione senza giusto motivo, il giudice la condanna a una pena pecuniaria da euro 750 a euro 4.500; 3) Se il terzo rifiuta di eseguire l'ordine d'ispezione disposto dal giudice, questi lo condanna a una pena pecuniaria da euro 250 a euro 1.500. Solo la n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 124 del codice di procedura civile: 1) Se nel procedimento deve essere sentito un sordo o un muto, le interrogazioni e le risposte possono essere fatte per iscritto; 2) Se nel procedimento deve essere sentito un sordo, un muto o un sordomuto, il giudice, quando occorre, nomina un interprete, il quale presta giuramento a norma dell'articolo 122 ultimo comma, dello stesso codice; 3) Se nel procedimento deve essere sentito un sordomuto, le interrogazioni e le risposte devono essere oralmente. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per due anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando venticinque annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di dieci. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per due anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando venti annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di dieci. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per tre anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando quindici annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di cinque. Nessuna delle tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 209 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore dichiara chiusa l'assunzione quando sono eseguiti i mezzi ammessi; 2) Il giudice istruttore dichiara chiusa l'assunzione quando, dichiarata la decadenza di cui all'articolo 208 dello stesso codice, non vi sono altri mezzi da assumere; 3) Il giudice istruttore dichiara chiusa l'assunzione quando egli ravvisa superflua, per i risultati già raggiunti, la ulteriore assunzione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 210 del codice di procedura civile: 1) Negli stessi limiti entro i quali può essere ordinata l'ispezione di cui all'articolo 118 dello stesso codice, il giudice istruttore, anche d'ufficio, può ordinare all'altra parte o a un terzo di esibire in giudizio un documento o altra cosa di cui ritenga necessaria l'acquisizione al processo; 2) Nell'ordinare l'esibizione di cui al 2° comma del predetto art. 210, il giudice dà i provvedimenti opportuni circa il tempo, il luogo e il modo dell'esibizione; 3) Se l'esibizione importa una spesa, questa deve essere in ogni caso anticipata dalla parte che ha proposta l'istanza di esibizione. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 211 del codice di procedura civile, in materia di esibizione delle prove: 1) Quando l'esibizione è ordinata ad un terzo, il giudice istruttore deve cercare di conciliare nel miglior modo possibile l'interesse della giustizia col riguardo dovuto ai diritti del terzo; 2) Quando l'esibizione è ordinata ad un terzo, il giudice istruttore, prima di ordinare l'esibizione può disporre che il terzo sia citato in giudizio, assegnando alla parte istante un termine per provvedervi; 3) Il terzo può sempre fare opposizione contro l'ordinanza di esibizione, intervenendo nel giudizio prima della scadenza del termine assegnatogli. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 214 del codice di procedura civile, in materia di esibizione delle prove: 1) Colui contro il quale è prodotta una scrittura privata, se intende disconoscerla, è tenuto a negare formalmente la propria scrittura; 2) Colui contro il quale è prodotta una scrittura privata, se intende disconoscerla, è tenuto a negare formalmente la propria sottoscrizione; 2) Gli eredi o aventi causa possono limitarsi a dichiarare di non conoscere la scrittura o la sottoscrizione del loro autore. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 216 del codice di procedura civile: 1) La parte che intende valersi della scrittura disconosciuta deve chiederne la verificazione, proponendo i mezzi di prova che ritiene utili e producendo o indicando le scritture che possono servire di comparazione; 2) L'istanza per la verificazione della scrittura disconosciuta può anche proporsi in via principale con citazione, quando la parte dimostra di avervi interesse; 3) Quando l'istanza per la verificazione della scrittura disconosciuta è proposta in via principale con citazione, se il convenuto riconosce la scrittura, le spese sono poste a carico dello stesso. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 217 del codice di procedura civile: 1) Quando è chiesta la verificazione della scrittura disconosciuta, il giudice istruttore dispone le cautele opportune per la custodia del documento e stabilisce il termine per il deposito in cancelleria delle scritture di comparazione; 2) Quando è chiesta la verificazione della scrittura disconosciuta, il giudice istruttore nomina, quando occorre, un consulente tecnico e provvede all'ammissione delle altre prove; 3) Nel determinare le scritture che debbono servire di comparazione, il giudice ammette, in mancanza di accordo delle parti, quelle la cui provenienza dalla persona che si afferma autrice della scrittura è riconosciuta oppure accertata per sentenza di giudice o per atto pubblico. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 221 del codice di procedura civile: 1) La querela di falso può proporsi, tanto in via principale quanto in corso di causa in qualunque stato e grado di giudizio, finché la verità del documento non sia stata accertata con sentenza passata in giudicato; 2) La querela di falso deve essere proposta personalmente dalla parte oppure a mezzo di procuratore speciale, con atto di citazione o con dichiarazione da unirsi al verbale d'udienza; 3) Nel giudizio relativo alla querela di falso è obbligatorio l'intervento nel processo del pubblico ministero. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 226 del codice di procedura civile: 1) Il tribunale, con la sentenza che rigetta la querela di falso, ordina la restituzione del documento e dispone che, a cura del cancelliere, sia fatta menzione della sentenza sull'originale o sulla copia che ne tiene luogo; 2) Il tribunale, con la sentenza che rigetta la querela di falso, condanna inoltre la parte querelante a una pena pecuniaria non inferiore a euro 2 e non superiore a euro 20; 3) Con la sentenza che accerta la falsità, il collegio, anche d'ufficio, dà le disposizioni di cui all'articolo 537 del codice di procedura penale. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 233 del codice di procedura civile: 1) Il giuramento decisorio può essere deferito in qualunque stato della causa davanti al collegio; 2) Il giuramento decisorio può essere deferito con dichiarazione fatta all'udienza dalla parte o dal procuratore munito di mandato speciale o con atto sottoscritto dalla parte; 3) Il giuramento decisorio deve essere formulato in articoli separati, in modo chiaro e specifico. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 239 del codice di procedura civile: 1) La parte alla quale il giuramento decisorio è deferito, se non si presenta senza giustificato motivo all'udienza all'uopo fissata, o, comparendo, rifiuta di prestarlo o non lo riferisce all'avversario, soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; 2) La parte avversaria, se rifiuta di prestare il giuramento che le è riferito, soccombe rispetto alla domanda o al punto di fatto relativamente al quale il giuramento è stato ammesso; 3) Il giudice istruttore, se ritiene giustificata la mancata comparizione della parte che deve prestare il giuramento, provvede a norma dell'articolo 232, secondo comma, dello stesso codice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 250 del codice di procedura civile: 1) L'ufficiale giudiziario, su richiesta della parte interessata, intima ai testimoni ammessi dal giudice istruttore di comparire nel luogo, nel giorno e nell'ora fissati, indicando il giudice che assume la prova e la causa nella quale debbono essere sentiti; 2) L'intimazione ai testimoni, se non è eseguita in mani proprie del destinatario o mediante servizio postale, è effettuata in busta chiusa e sigillata; 3) L'intimazione al testimone ammesso su richiesta delle parti private a comparire in udienza può essere effettuata dal difensore attraverso l'invio di copia dell'atto mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo posta elettronica certificata o a mezzo telefax. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 253 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore interroga il testimone sui fatti intorno ai quali è chiamato a deporre; 2) Il giudice istruttore può rivolgere al testimone, solo d'ufficio, tutte le domande che ritiene utili a chiarire i fatti medesimi; 3) È vietato alle parti e al pubblico ministero di interrogare direttamente i testimoni. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 276 del codice di procedura civile: 1) La decisione è deliberata in segreto nella camera di consiglio, a cui possono partecipare soltanto i giudici che hanno assistito alla discussione; 2) Il collegio, sotto la direzione del presidente, decide gradatamente le questioni pregiudiziali proposte dalle parti o rilevabili d'ufficio e quindi il merito della causa; 3) Se intorno a una questione si prospettano più soluzioni e non si forma la maggioranza alla prima votazione, il presidente mette ai voti due delle soluzioni per escluderne una, quindi mette ai voti la non esclusa e quella eventualmente restante, e così successivamente finché le soluzioni siano ridotte a due, sulle quali avviene la votazione definitiva. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 279 del codice di procedura civile: 1) I provvedimenti del collegio, che hanno forma di ordinanza, comunque motivati, non possono mai pregiudicare la decisione della causa; 2) Salvo che la legge disponga altrimenti, i provvedimenti del collegio, che hanno forma di ordinanza, sono modificabili e revocabili dallo stesso collegio, e sono soggetti ai mezzi di impugnazione previsti per le sentenze; 3) Le ordinanze del collegio sono sempre immediatamente esecutive. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 281-duodecies del codice di procedura civile: 1) Alla prima udienza, il giudice, se rileva che per la domanda principale o per la domanda riconvenzionale non ricorrono i presupposti di cui al primo comma dell'articolo 281-decies, dispone con ordinanza non impugnabile la prosecuzione del processo nelle forme del rito semplificato; 2) Entro la prima udienza, l'attore può chiedere di essere autorizzato a chiamare in causa un terzo, se l'esigenza è sorta dalle difese del convenuto; 3) Alla prima udienza, a pena di decadenza, le parti possono proporre le eccezioni che sono conseguenza della domanda riconvenzionale e delle eccezioni proposte dalle altre parti. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 283 del codice di procedura civile: 1) Il giudice d'appello, su istanza di parte proposta con l'impugnazione principale o con quella incidentale, sospende in tutto o in parte l'efficacia esecutiva o l'esecuzione della sentenza impugnata, con o senza cauzione, se l'impugnazione appare manifestamente fondata, pur quando la condanna ha ad oggetto il pagamento di una somma di denaro, anche in relazione alla possibilità di insolvenza di una delle parti; 2) Il giudice d'appello, su istanza di parte proposta con l'impugnazione principale o con quella incidentale, sospende in tutto o in parte l'efficacia esecutiva o l'esecuzione della sentenza impugnata, con o senza cauzione, se dall'esecuzione della sentenza può derivare un pregiudizio grave e irreparabile, pur quando la condanna ha ad oggetto il pagamento di una somma di denaro, anche in relazione alla possibilità di insolvenza di una delle parti; 3) L'istanza di sospensione in tutto o in parte dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza impugnata può essere proposta o riproposta nel corso del giudizio di appello se si verificano mutamenti nelle circostanze, che devono essere specificamente indicati nel ricorso, a pena di inammissibilità. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 299 del codice di procedura civile: 1) Il processo è interrotto se prima della costituzione in cancelleria o all'udienza davanti al giudice istruttore, sopravviene la morte oppure la perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti; 2) Il processo è interrotto se prima della costituzione in cancelleria o all'udienza davanti al giudice istruttore, sopravviene la morte oppure la perdita della capacità di stare in giudizio del rappresentante legale di una delle parti; 3) Il processo è sospeso se prima della costituzione in cancelleria o all'udienza davanti al giudice istruttore, sopravviene la cessazione della rappresentanza in capo al rappresentante legale di una delle parti. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 300 del codice di procedura civile: 1) Se alcuno degli eventi previsti nell'articolo 299 del predetto codice (morte o perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti) si avvera nei riguardi della parte che si è costituita a mezzo di procuratore, questi lo dichiara in udienza o lo notifica alle altre parti; 2) Dal momento in cui viene dichiarato in udienza o notificato alle altre parti uno degli eventi previsti nell'articolo 299 del predetto codice (morte o perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti), il processo è interrotto, salvo che avvenga la costituzione volontaria o la riassunzione a norma dell'articolo 299 dello stesso codice; 3) Se alcuno degli eventi previsti nell'articolo 299 del predetto codice (morte o perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti) si avvera o è notificato dopo la chiusura della discussione davanti al collegio, esso non produce effetto se non nel caso di riapertura dell'istruzione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 303 del codice di procedura civile: 1) Se non avviene la prosecuzione del processo a norma dell'articolo 302 del predetto codice, l'altra parte può chiedere la fissazione dell'udienza, notificando quindi il ricorso e il decreto a coloro che debbono costituirsi per proseguirlo; 2) In caso di morte della parte, il ricorso per la riassunzione del processo deve contenere gli estremi della domanda, e la notificazione entro diciotto mesi dalla morte può essere fatta collettivamente e impersonalmente agli eredi, nell'ultimo domicilio del defunto; 3) Se la parte che ha ricevuto la notificazione del ricorso per la riassunzione del processo e del decreto di fissazione dell'udienza, non comparisce all'udienza fissata, si procede in sua contumacia. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 307 del codice di procedura civile: 1) Se dopo la notificazione della citazione nessuna delle parti si sia costituita entro il termine stabilito dall'art. 166, ovvero, se, dopo la costituzione delle stesse, il giudice, nei casi previsti dalla legge, abbia ordinata la cancellazione della causa dal ruolo, il processo, salvo il disposto dell'art. 181 e dell'art. 290, deve essere riassunto davanti allo stesso giudice nel termine perentorio di sei mesi; 2) Il processo, una volta riassunto a norma del 1° comma, si estingue se nessuna delle parti si sia costituita, ovvero se nei casi previsti dalla legge il giudice ordini la cancellazione della causa dal ruolo; 3) L'estinzione del processo che si verifica qualora le parti alle quali spetta di rinnovare la citazione, o di proseguire, riassumere o integrare il giudizio, non vi abbiano provveduto entro il termine perentorio stabilito dalla legge, opera di diritto ed è dichiarata, anche d'ufficio, con ordinanza del giudice istruttore ovvero con sentenza del collegio. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 308 del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza che dichiara l'estinzione del processo per inattività delle parti è comunicata a cura del cancelliere se è pronunciata fuori dell'udienza; 2) Contro l'ordinanza che dichiara l'estinzione del processo per inattività delle parti è ammesso reclamo nei modi di cui all'art. 178, commi terzo, quarto e quinto, dello stesso codice; 3) Sul reclamo avverso l'ordinanza che dichiara l'estinzione del processo per inattività delle parti, il collegio provvede in camera di consiglio con ordinanza, se respinge il reclamo, e con sentenza non impugnabile, se l'accoglie. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 43 del codice di procedura civile, in materia di Regolamento facoltativo di competenza: 1) Il provvedimento che ha pronunciato sulla competenza insieme col merito può essere impugnato con l'istanza di regolamento di competenza, oppure nei modi ordinari quando insieme con la pronuncia sulla competenza si impugna quella sul merito; 2) La proposizione dell'impugnazione ordinaria impedisce alle altre parti la facoltà di proporre l'istanza di regolamento; 3) Se l'istanza di regolamento è proposta prima dell'impugnazione ordinaria, i termini per la proposizione di questa riprendono a decorrere dalla comunicazione dell' ordinanza che regola la competenza; se è proposta dopo, si applica la disposizione dell'articolo 48 del codice. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 48 del codice di procedura civile: 1) I processi relativamente ai quali è chiesto il regolamento di competenza sono sospesi dal giorno in cui è depositata innanzi al giudice davanti al quale pende la causa, a cura della parte, copia del ricorso notificato; 2) I processi relativamente ai quali è chiesto il regolamento di competenza sono sospesi dal giorno in cui è pronunciata l'ordinanza che richiede d'ufficio il regolamento di competenza; 3) Nel caso di sospensione dei processi relativamente ai quali è chiesto il regolamento di competenza, il giudice può autorizzare il compimento degli atti che ritiene urgenti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 5 del codice di procedura civile con riguardo al momento determinante della giurisdizione e della competenza: 1) La giurisdizione si determina con riguardo alla legge vigente e allo stato di fatto esistente al momento della proposizione della domanda; 2) La competenza si determina esclusivamente con riguardo alla legge vigente al momento della proposizione della domanda; 3) Non hanno rilevanza rispetto alla giurisdizione e alla competenza i successivi mutamenti della legge o dello stato di fatto esistente al momento della proposizione della domanda. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 91 del codice di procedura civile, relativo alla condanna alle spese di giudizio: 1) Il giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese a favore dell'altra parte e ne liquida l'ammontare insieme con gli onorari di difesa; 2) Il giudice, se accoglie la domanda in misura non superiore all'eventuale proposta conciliativa, condanna la parte che ha rifiutato senza giustificato motivo la proposta al pagamento delle spese del processo maturate dopo la formulazione della proposta, salvo quanto disposto dal secondo comma dell'articolo 92 dello stesso codice; 3) Nelle cause davanti al giudice di pace il cui valore eccede euro 1.100, le spese, competenze ed onorari liquidati dal giudice non possono superare il valore della domanda. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 91 del codice di procedura civile, relativo alla condanna alle spese di giudizio: 1) Le spese della sentenza sono liquidate dal cancelliere con nota in margine alla stessa; 2) Le spese della notificazione della sentenza, del titolo esecutivo e del precetto sono liquidate dall'ufficiale giudiziario con nota in margine all'originale e alla copia notificata; 3) I reclami contro le liquidazioni delle spese di cui al 2° comma dello stesso art. 91 sono decisi con le forme previste negli articoli 287 e 288 dal capo dell'ufficio a cui appartiene il cancelliere o l'ufficiale giudiziario. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'art. 93 del codice di procedura civile: 1) Il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella stessa sentenza in cui condanna alle spese, distragga in favore suo gli onorari non riscossi e le spese che dichiara di avere anticipate; 2) Finché il difensore non abbia conseguito il rimborso che gli è stato attribuito, la parte può chiedere al giudice, con le forme stabilite per la correzione delle sentenze, la revoca del provvedimento, qualora dimostri di aver soddisfatto il credito del difensore per gli onorari e le spese; 3) Il difensore con procura non può chiedere la distrazione degli onorari non riscossi e delle spese anticipate anche in favore degli altri difensori della parte vittoriosa. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 126 del codice di procedura civile: 1) Il processo verbale deve contenere la descrizione delle attività svolte e delle rilevazioni fatte, nonché le dichiarazioni ricevute; 2) Il processo verbale è sottoscritto solo dal giudice; 3) Se vi sono altri intervenuti, il cancelliere, quando la legge non dispone altrimenti, dà loro lettura del processo verbale. Solo la n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 127 del codice di procedura civile: 1) Il giudice che dirige l'udienza può fare o prescrivere quanto occorre affinché la trattazione delle cause avvenga in modo ordinato e proficuo; 2) Il giudice che dirige l'udienza ne regola la discussione, determina i punti sui quali essa deve svolgersi e la dichiara chiusa quando la ritiene sufficiente; 3) Il giudice può disporre, nei casi e secondo le disposizioni di cui agli articoli 127-bis e 127-ter dello stesso codice, che l'udienza si svolga mediante collegamenti audiovisivi a distanza o sia sostituita dal deposito di note scritte. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 127-bis del codice di procedura civile: 1) Lo svolgimento dell'udienza, anche pubblica, mediante collegamenti audiovisivi a distanza può essere disposto dal giudice quando non è richiesta la presenza di soggetti diversi dai difensori, dalle parti, dal pubblico ministero e dagli ausiliari del giudice; 2) il provvedimento con cui il giudice dispone lo svolgimento dell'udienza, anche pubblica, mediante collegamenti audiovisivi a distanza, è comunicato alle parti almeno venti giorni prima dell'udienza; 3) Se ricorrono particolari ragioni di urgenza, delle quali il giudice dà atto nel provvedimento, i termini di cui al secondo comma dello stesso art. 127-bis possono essere abbreviati. Solo la n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 129 del codice di procedura civile: 1) Chi interviene o assiste all'udienza non può portare armi o bastoni; 2) Chi interviene o assiste all'udienza deve stare a capo scoperto e in silenzio; 3) È vietato per chi interviene o assiste all'udienza fare segni di approvazione o di disapprovazione o cagionare in qualsiasi modo disturbo. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per due anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando venti annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di cinque; 4) Nelle cause relative a rendite perpetue, temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, le regole stabilite al comma 2 del medesimo articolo 13 si applicano anche per determinare il valore delle cause relative al diritto del concedente. La n. 1, la n. 2 e la n. 4
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 130 del codice di procedura civile: 1) Il cancelliere redige il processo verbale di udienza sotto la direzione del giudice; 2) Il processo verbale è sottoscritto da chi presiede l'udienza e dal cancelliere; 3) Se vi sono altri intervenuti, il cancelliere, quando la legge non dispone altrimenti, dà loro lettura del processo verbale di udienza. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 131 del codice di procedura civile: 1) Dei provvedimenti collegiali è compilato sommario processo verbale, il quale deve contenere la menzione dell'unanimità della decisione o del dissenso, succintamente motivato, che qualcuno dei componenti del collegio, da indicarsi nominativamente, abbia eventualmente espresso su ciascuna delle questioni decise; 2) Il verbale, redatto dal più anziano dei componenti togati del collegio e sottoscritto da tutti i componenti del collegio stesso, è conservato a cura del presidente in plico sigillato presso la cancelleria dell'ufficio; 3) La legge prescrive in quali casi il giudice pronuncia sentenza, ordinanza o decreto. Solo la n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 132 del codice di procedura civile: 1) La sentenza è pronunciata in nome del popolo italiano e reca l'intestazione: Repubblica Italiana; 2) La sentenza deve contenere l'indicazione del giudice che l'ha pronunciata e l'indicazione delle parti e dei loro difensori; 3) La sentenza deve contenere le conclusioni del pubblico ministero e quelle delle parti, nonché la concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione; 4) La sentenza deve contenere il dispositivo, la data della deliberazione e la sottoscrizione del giudice. Tutte le quattro affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 135 del codice di procedura civile, relativo alla forma e contenuto del decreto: 1) Il decreto è pronunciato d'ufficio o su istanza anche verbale della parte; 2) Quando l'istanza è proposta verbalmente, se ne redige processo verbale e il decreto è inserito nello stesso; 3) Il decreto è succintamente motivato. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 135 del codice di procedura civile, relativo alla forma e contenuto del decreto: 1) Il decreto non può essere pronunciato su istanza verbale della parte; 2) Il decreto, se è pronunciato su ricorso, è scritto in calce al medesimo; 3) Il decreto è datato ed è sottoscritto dal giudice o, quando questo è collegiale, dal presidente. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 136 del codice di procedura civile, in materia di comunicazioni: 1) Il cancelliere, con biglietto di cancelleria, fa le comunicazioni che sono prescritte dalla legge o dal giudice al pubblico ministero, alle parti, al consulente, agli altri ausiliari del giudice e ai testimoni, e dà notizia di quei provvedimenti per i quali è disposta dalla legge tale forma abbreviata di comunicazione; 2) Il biglietto è consegnato dal cancelliere al destinatario, che ne rilascia ricevuta, ovvero trasmesso a mezzo posta elettronica certificata, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici; 3) Salvo che la legge disponga diversamente, se non è possibile procedere ai sensi del comma 2 dello stesso art. 136, il biglietto è rimesso all'ufficiale giudiziario per la notifica. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 137 del codice di procedura civile, in materia di notificazioni: 1) Le notificazioni, quando non è disposto altrimenti, sono eseguite dall'ufficiale giudiziario, su istanza di parte o su richiesta del pubblico ministero o del cancelliere; 2) L'ufficiale giudiziario o l'avvocato esegue la notificazione mediante consegna al destinatario di copia conforme all'originale dell'atto da notificarsi; 3) Se l'atto da notificare o comunicare è costituito da un documento informatico e il destinatario non possiede indirizzo di posta elettronica certificata, l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante consegna di una copia dell'atto su supporto cartaceo, da lui dichiarata conforme all'originale, e conserva il documento informatico per i cinque anni successivi. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 137 del codice di procedura civile, in materia di notificazioni: 1) Se richiesto, l'ufficiale giudiziario invia l'atto notificato anche attraverso strumenti telematici all'indirizzo di posta elettronica dichiarato dal destinatario della notifica o dal suo procuratore, ovvero consegna ai medesimi, previa esazione dei relativi diritti, copia dell'atto notificato, su supporto informatico non riscrivibile; 2) Se la notificazione non può essere eseguita in mani proprie del destinatario, tranne che nel caso previsto dall'articolo 143, secondo comma, dello stesso codice, l'ufficiale giudiziario consegna o deposita la copia dell'atto da notificare in busta che provvede a sigillare e su cui trascrive il numero cronologico della notificazione, dandone atto nella relazione in calce all'originale e alla copia dell'atto stesso; 3) L'avvocato esegue le notificazioni nei casi e con le modalità previste dalla legge. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 138 del codice di procedura civile, in materia di notificazione in mani proprie: 1) L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione di regola mediante consegna della copia nelle mani proprie del destinatario, presso la casa di abitazione; 2) L'ufficiale giudiziario, se non è possibile effettuare la notificazione mediante consegna della copia nelle mani proprie del destinatario presso la casa di abitazione, la esegue ovunque lo trovi nell'ambito della circoscrizione dell'ufficio giudiziario al quale è addetto; 3) Se il destinatario rifiuta di ricevere la copia, l'ufficiale giudiziario ne dà atto nella relazione, ma la notificazione non si considera perfezionata. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 141 del codice di procedura civile, in materia di notificazione presso il domiciliatario: 1) La notificazione degli atti a chi ha eletto domicilio presso una persona o un ufficio può essere fatta mediante consegna di copia alla persona o al capo dell'ufficio in qualità di domiciliatario, nel luogo indicato nell'elezione; 2) Quando l'elezione di domicilio è stata inserita in un contratto, la notificazione presso il domiciliatario è obbligatoria, se così è stato espressamente dichiarato; 3) La consegna, a norma dell'art. 138 dello stesso codice, della copia nelle mani della persona o del capo dell'ufficio presso i quali si è eletto domicilio, equivale a consegna nelle mani proprie del destinatario. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 143 del codice di procedura civile, in materia di notificazione presso il domiciliatario: 1) Se non sono conosciuti la residenza, la dimora e il domicilio del destinatario e non vi è il procuratore previsto nell'articolo 77 dello stesso codice, l'ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale dell'ultima residenza o, se questa è ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario; 2) Se non sono noti né il luogo dell'ultima residenza né quello di nascita, l'ufficiale giudiziario consegna una copia dell'atto al pubblico ministero; 3) Nei casi previsti nel predetto articolo 143, la notificazione si ha per eseguita nel trentesimo giorno successivo a quello in cui sono compiute le formalità prescritte. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 144 del codice di procedura civile, in materia di notificazione alle amministrazioni dello Stato: 1) Per le amministrazioni dello Stato si osservano le disposizioni delle leggi speciali che prescrivono la notificazione presso gli uffici dell'avvocatura dello Stato; 2) Fuori dei casi previsti nel 1° comma dell'art. 144, le notificazioni si fanno direttamente, presso l'amministrazione destinataria, a chi la rappresenta nel luogo in cui risiede il giudice davanti al quale si procede; 3) Le notificazioni di cui al 2° comma del predetto art. 144 si eseguono mediante consegna di copia nella sede dell'ufficio al titolare o alle persone indicate nell'articolo 145 dello stesso codice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 147 del codice di procedura civile: 1) Le notificazioni eseguite a mezzo posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito certificato qualificato, ai sensi del secondo comma del predetto art. 147, si intendono perfezionate, per il notificante, nel momento in cui è generata la ricevuta di accettazione; 2) Le notificazioni eseguite a mezzo posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito certificato qualificato, ai sensi del secondo comma del predetto art. 147, si intendono perfezionate, per il destinatario, nel momento in cui è generata la ricevuta di avvenuta consegna; 3) Le notificazioni eseguite a mezzo posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito certificato qualificato, ai sensi del secondo comma del predetto art. 147, si intendono perfezionate, sia per il notificante che per il destinatario, nel momento in cui è generata la ricevuta di avvenuta consegna. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 148 del codice di procedura civile: 1) L'ufficiale giudiziario certifica l'eseguita notificazione mediante relazione da lui datata e sottoscritta, apposta in calce all'originale; 2) L''ufficiale giudiziario certifica l'eseguita notificazione mediante relazione da lui datata e sottoscritta, apposta in calce alla copia dell'atto; 3) La relazione indica la persona alla quale è consegnata la copia e le sue qualità, nonché il luogo della consegna, oppure le ricerche, anche anagrafiche, fatte dall'ufficiale giudiziario, i motivi della mancata consegna e le notizie raccolte sulla reperibilità del destinatario. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 149 del codice di procedura civile: 1) Le notificazioni eseguite a mezzo del servizio postale si intendono perfezionate, per il soggetto notificante, al momento della consegna del plico all'ufficiale giudiziario; 2) Le notificazioni eseguite a mezzo del servizio postale, si intendono perfezionate, per il destinatario, dal momento in cui lo stesso ha la legale conoscenza dell'atto; 3) Le notificazioni eseguite a mezzo del servizio postale, si intendono perfezionate, sia per il notificante che per il destinatario, nella data di ricezione del plico, attestata sull'avviso di ricevimento o, comunque, decorsi dieci giorni dalla relativa spedizione. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 150 del codice di procedura civile, in materi di notificazione per pubblici proclami: 1) L'autorizzazione è data con ordinanza stesa in calce all'atto da notificarsi; in essa sono designati, quando occorre, i destinatari ai quali la notificazione deve farsi nelle forme ordinarie e sono indicati i modi che appaiono più opportuni per portare l'atto a conoscenza degli altri interessati; 2) In ogni caso, copia dell'atto è depositata nella casa comunale del luogo in cui ha sede l'ufficio giudiziario davanti al quale si promuove o si svolge il processo, e un estratto di esso è inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Foglio degli annunzi legali delle province dove risiedono i destinatari o si presume che risieda la maggior parte di essi; 3) La notificazione si ha per avvenuta quando, eseguito ciò che è prescritto nel predetto articolo, l'ufficiale giudiziario deposita una copia dell'atto, con la relazione e i documenti giustificativi dell'attività svolta, nella cancelleria del giudice davanti al quale si procede. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 152 del codice di procedura civile, in materia di termini legali e termini giudiziari: 1) I termini per il compimento degli atti del processo sono stabiliti dalla legge; 2) I termini per il compimento degli atti del processo possono essere stabiliti dal giudice anche a pena di decadenza, soltanto se la legge lo permette espressamente; 3) I termini stabiliti dalla legge sono perentori, tranne che la legge stessa li dichiari espressamente ordinatori. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 154 del codice di procedura civile: 1) Il giudice, prima della scadenza, può abbreviare o prorogare, solo su istanza di parte, il termine che non sia stabilito a pena di decadenza; 2) La proroga non può avere una durata superiore al termine originario; 3) Non può essere consentita proroga ulteriore, se non per motivi particolarmente gravi e con provvedimento motivato. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 155 del codice di procedura civile, in merito al computo dei termini: 1) Nel computo dei termini a giorni o ad ore, si escludono il giorno o l'ora iniziali; 2) I giorni festivi si computano nel termine; 3) Resta fermo il regolare svolgimento delle udienze e di ogni altra attività giudiziaria, anche svolta da ausiliari, nella giornata del sabato, che ad ogni effetto è considerata lavorativa. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 155 del codice di procedura civile, in merito al computo dei termini: 1) Per il computo dei termini a mesi o ad anni, si osserva il calendario comune; 2) La proroga prevista dal quarto comma dell'art. 155 non si applica ai termini per il compimento degli atti processuali svolti fuori dell'udienza che scadono nella giornata del sabato; 3) Resta fermo il regolare svolgimento delle udienze e di ogni altra attività giudiziaria, anche svolta da ausiliari, nella giornata del sabato, che ad ogni effetto è considerata lavorativa. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 156 del codice di procedura civile: 1) Non può essere pronunciata la nullità per inosservanza di forme di alcun atto del processo, se la nullità non è comminata dalla legge; 2) La nullità per inosservanza di forme di un atto del processo può essere pronunciata quando l'atto manca dei requisiti formali indispensabili per il raggiungimento dello scopo; 3) La nullità per inosservanza di forme di un atto del processo non può mai essere pronunciata, se l'atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 157 del codice di procedura civile: 1) Non può pronunciarsi la nullità senza istanza di parte, se la legge non dispone che sia pronunciata di ufficio; 2) Soltanto la parte nel cui interesse è stabilito un requisito può opporre la nullità dell'atto per la mancanza del requisito stesso, ma deve farlo nella prima istanza o difesa successiva all'atto o alla notizia di esso; 3) La nullità non può essere opposta dalla parte che vi ha dato causa, né da quella che vi ha rinunciato anche tacitamente. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 157 del codice di procedura civile: 1) Soltanto la parte nel cui interesse è stabilito un requisito può opporre la nullità dell'atto per la mancanza del requisito stesso, ma deve farlo entro il termine del giudizio di primo grado; 2) La nullità non può essere opposta dalla parte che vi ha dato causa, né da quella che vi ha rinunciato anche tacitamente; 3) Non può pronunciarsi la nullità senza istanza di parte, se la legge non dispone che sia pronunciata di ufficio. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 159 del codice di procedura civile: 1) La nullità di un atto non importa quella degli atti precedenti, né di quelli successivi che ne sono indipendenti; 2) La nullità di una parte dell'atto non colpisce le altre parti che ne sono indipendenti; 3) Se il vizio impedisce un determinato effetto, l'atto può tuttavia produrre gli altri effetti ai quali è idoneo. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 163 del codice di procedura civile: 1) L'atto di citazione, sottoscritto a norma dell'art. 125 del predetto codice, è consegnato dalla parte o dal procuratore all'ufficiale giudiziario, il quale lo notifica a norma degli articoli 137 e seguenti; 2) L'atto di citazione deve contenere, tra l'altro, l'indicazione del tribunale davanti al quale la domanda è proposta; 3) Il presidente del tribunale stabilisce al principio dell'anno giudiziario, con decreto approvato dal primo presidente della corte di appello, i giorni della settimana e le ore delle udienze destinate esclusivamente alla prima comparizione delle parti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 163-bis del codice di procedura civile: 1) Tra il giorno della notificazione della citazione e quello dell'udienza di comparizione debbono intercorrere termini liberi non minori di centoventi giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia e di centocinquanta giorni se si trova all'estero; 2) Se il termine assegnato dall'attore ecceda il minimo indicato dal primo comma dello stesso art. 163-bis, il convenuto, costituendosi prima della scadenza del termine minimo, può chiedere al presidente del tribunale che, sempre osservata la misura di quest'ultimo termine, l'udienza per la comparizione delle parti sia fissata con congruo anticipo su quella indicata dall'attore; 3) Il presidente del tribunale, sull'istanza del convenuto di anticipare l'udienza per la comparizione delle parti rispetto a quella indicata dall'attore, provvede con decreto, che deve essere comunicato dal cancelliere all'attore, almeno quindici giorni liberi prima dell'udienza fissata dal presidente. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 165 del codice di procedura civile: 1) L'attore, entro dieci giorni dalla notificazione della citazione al convenuto, deve costituirsi in giudizio a mezzo del procuratore, o personalmente nei casi consentiti dalla legge, depositando la nota d'iscrizione a ruolo e il proprio fascicolo contenente l'originale della citazione, la procura e i documenti offerti in comunicazione; 2) Se si costituisce personalmente, l'attore deve dichiarare la residenza o eleggere domicilio nel comune ove ha sede il tribunale o indicare l'indirizzo presso cui ricevere le comunicazioni e notificazioni anche in forma telematica; 3) Se la citazione è notificata a più persone, l'originale della citazione deve essere inserito nel fascicolo entro dieci giorni dall'ultima notificazione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 168 del codice di procedura civile: 1) All'atto della costituzione dell'attore, su presentazione della nota d'iscrizione a ruolo, il cancelliere iscrive la causa nel ruolo generale; 2) All'atto della costituzione del convenuto, se l'attore non si è costituito, il cancelliere, su presentazione della nota d'iscrizione a ruolo, iscrive la causa nel ruolo generale; 3) Contemporaneamente all'iscrizione della causa nel ruolo generale, il cancelliere forma il fascicolo d'ufficio, nel quale inserisce la nota d'iscrizione a ruolo, copia dell'atto di citazione, delle comparse e delle memorie in carta non bollata e, successivamente, i processi verbali d'udienza, i provvedimenti del giudice, gli atti d'istruzione e la copia del dispositivo delle sentenze. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 169 del codice di procedura civile: 1) Ciascuna parte può ottenere dal giudice istruttore l'autorizzazione di ritirare il proprio fascicolo dalla cancelleria, ma il fascicolo deve essere di nuovo depositato ogni volta che il giudice lo disponga; 2) Ciascuna parte ha la facoltà di ritirare il fascicolo all'atto della rimessione della causa al collegio a norma dell'art. 189, ma deve restituirlo al più tardi al momento del deposito della comparsa conclusionale; 3) Ciascuna parte ha la facoltà di ritirare il fascicolo all'atto della rimessione della causa al collegio a norma dell'art. 189, ma deve restituirlo al più tardi al momento del deposito delle memorie integrative di cui all'articolo 171-ter. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 170 del codice di procedura civile: 1) Dopo la costituzione in giudizio tutte le notificazioni e le comunicazioni si fanno al procuratore costituito, salvo che la legge disponga altrimenti; 2) È sufficiente la consegna di una sola copia dell'atto, anche se il procuratore è costituito per più parti; 3) Le notificazioni e le comunicazioni alla parte che si è costituita personalmente si fanno nella residenza dichiarata o nel domicilio eletto. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 171 del codice di procedura civile: 1) Se nessuna delle parti si costituisce nei termini stabiliti, si applicano le disposizioni dell'art. 307, primo e secondo comma, dello stesso codice; 2) Se una delle parti si è costituita entro il termine rispettivamente a lei assegnato, l'altra parte può costituirsi successivamente ma restano ferme per il convenuto le decadenze di cui all'articolo 167 dello stesso codice; 3) La parte che non si costituisce entro il termine di cui all'articolo 166 è dichiarata contumace con ordinanza del giudice istruttore, salva la disposizione dell'art. 291 dello stesso codice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 174 del codice di procedura civile: 1) Il giudice designato è investito di tutta l'istruzione della causa e della relazione al collegio; 2) Soltanto in caso di assoluto impedimento o di gravi esigenze di servizio, il giudice designato può essere sostituito con decreto del presidente; 3) La sostituzione del giudice designato può essere disposta, quando è indispensabile, anche per il compimento dei singoli atti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 175 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore esercita tutti i poteri intesi al più sollecito e leale svolgimento del procedimento; 2) Il giudice istruttore fissa le udienze successive e i termini entro i quali le parti debbono compiere gli atti processuali; 3) Quando il giudice istruttore non ha provveduto a fissare le udienze successive e i termini entro i quali le parti debbono compiere gli atti processuali, si applica la disposizione dell'articolo 289 dello stesso codice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 181 del codice di procedura civile: 1) Se nessuna delle parti compare alla prima udienza, il giudice fissa un'udienza successiva, di cui il cancelliere dà comunicazione alle parti costituite; 2) Se nessuna delle parti compare alla nuova udienza fissata dal giudice, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo; 3) Se l'attore costituito non comparisce alla prima udienza, e il convenuto non chiede che si proceda in assenza di lui, il giudice ordina che la causa sia cancellata dal ruolo e dichiara l'estinzione del processo. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 182 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore verifica d'ufficio la regolarità della costituzione delle parti e, quando occorre, le invita a completare o a mettere in regola gli atti e i documenti che riconosce difettosi; 2) Quando rileva la mancanza della procura al difensore oppure un difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione che ne determina la nullità, il giudice assegna alle parti un termine perentorio per la costituzione della persona alla quale spetta la rappresentanza o l'assistenza, per il rilascio delle necessarie autorizzazioni, ovvero per il rilascio della procura alle liti o per la rinnovazione della stessa; 3) L'osservanza del termine perentorio assegnato dal giudice ai sensi del 2° comma dello stesso articolo sana i vizi, e gli effetti sostanziali e processuali della domanda si producono fin dal momento della prima notificazione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 183-quater del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza di rigetto della domanda è pronunciata d'ufficio; 2) L'ordinanza di rigetto della domanda è reclamabile ai sensi dell'articolo 669-terdecies e non acquista efficacia di giudicato ai sensi dell'articolo 2909 del codice civile, né la sua autorità può essere invocata in altri processi; 3) Con l'ordinanza di rigetto della domanda, il giudice liquida le spese di lite. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 183-quater del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza di rigetto della domanda può essere pronunciata anche in caso di pluralità di domande solo se i presupposti previsti dal 1° comma dello stesso articolo ricorrono per tutte; 2) In caso di accoglimento del reclamo, il giudizio prosegue innanzi a un magistrato diverso da quello che ha emesso l'ordinanza reclamata; 3) L'autorità dell'ordinanza di rigetto della domanda può essere invocata in altri processi. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 183-ter del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza di accoglimento della domanda non è provvisoriamente esecutiva; 2) L'ordinanza di accoglimento della domanda è reclamabile ai sensi dell'articolo 669-terdecies e non acquista efficacia di giudicato ai sensi dell'articolo 2909 del codice civile, né la sua autorità può essere invocata in altri processi; 3) Con l'ordinanza di accoglimento della domanda, il giudice liquida le spese di lite. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 183-ter del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza di accoglimento della domanda può essere pronunciata anche in caso di pluralità di domande solo se i presupposti previsti dal 1° comma dello stesso articolo ricorrono per tutte; 2) In caso di accoglimento del reclamo, il giudizio prosegue innanzi a un magistrato diverso da quello che ha emesso l'ordinanza reclamata; 3) L'autorità dell'ordinanza di accoglimento della domanda può essere invocata in altri processi. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 185 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore, in caso di richiesta congiunta delle parti, fissa la comparizione delle medesime al fine di interrogarle liberamente e di provocarne la conciliazione; 2) Quando è disposta la comparizione personale, le parti hanno facoltà di farsi rappresentare da un procuratore generale o speciale il quale deve essere a conoscenza dei fatti della causa; 3) Quando le parti si sono conciliate, si forma processo verbale della convenzione conclusa, che costituisce titolo esecutivo. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 187 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore, se ritiene che la causa sia matura per la decisione di merito senza bisogno di assunzione di mezzi di prova, rimette le parti davanti al collegio; 2) Il giudice istruttore può rimettere le parti al collegio affinchè sia decisa separatamente una questione di merito avente carattere preliminare, solo quando la decisione di essa può definire il giudizio; 3) Il giudice provvede analogamente se sorgono questioni attinenti alla giurisdizione o alla competenza o ad altre pregiudiziali, ma può anche disporre che siano decise unitamente al merito. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 189 del codice di procedura civile: 1) Il giudice istruttore, quando procede a norma dei primi tre commi dell'articolo 187 o dell'articolo 188 dello stesso codice, fissa davanti a sé l'udienza per la rimessione della causa al collegio per la decisione e assegna alle parti, salvo che queste vi rinuncino, il termine perentorio non superiore a novanta giorni prima dell'udienza per il deposito di note scritte contenenti la sola precisazione delle conclusioni che le parti intendono sottoporre al collegio, nei limiti di quelle formulate negli atti introduttivi o a norma dell'articolo 171-ter del predetto codice; 2) Il giudice istruttore, quando procede a norma dei primi tre commi dell'articolo 187 o dell'articolo 188 dello stesso codice, fissa davanti a sé l'udienza per la rimessione della causa al collegio per la decisione e assegna alle parti, salvo che queste vi rinuncino, il termine perentorio non superiore a sessanta giorni prima dell'udienza per il deposito delle comparse; 3) Il giudice istruttore, quando procede a norma dei primi tre commi dell'articolo 187 o dell'articolo 188 dello stesso codice, fissa davanti a sé l'udienza per la rimessione della causa al collegio per la decisione e assegna alle parti, salvo che queste vi rinuncino, il termine perentorio non superiore a trenta giorni prima dell'udienza per il deposito delle memorie di replica. Nessuna delle tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 192 del codice di procedura civile: 1) L'ordinanza di nomina è notificata al consulente tecnico a cura del cancelliere, con invito a comparire all'udienza fissata dal giudice; 2) Il consulente che non ritiene di accettare l'incarico o quello che, obbligato a prestare il suo ufficio, intende astenersi, deve farne denuncia o istanza al giudice che l'ha nominato almeno tre giorni prima dell'udienza di comparizione; 3) Almeno sette giorni prima dell'udienza di comparizione, le parti debbono proporre le loro istanze di ricusazione del consulente tecnico nominato, depositando nella cancelleria ricorso al giudice istruttore, che provvede con decreto non impugnabile. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 193 del codice di procedura civile: 1) All'udienza di comparizione il giudice istruttore ricorda al consulente tecnico l'importanza delle funzioni che è chiamato ad adempiere; 2) All'udienza di comparizione il giudice istruttore riceve il giuramento del consulente tecnico di bene e fedelmente adempiere le funzioni affidategli al solo scopo di fare conoscere ai giudici la verità; 3) In luogo della fissazione dell'udienza di comparizione per il giuramento del consulente tecnico d'ufficio, il giudice può assegnare un termine per il deposito di una dichiarazione sottoscritta dal consulente con firma digitale, recante il giuramento previsto dal primo comma dello stesso art. 183. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 194 del codice di procedura civile: 1) Il consulente tecnico assiste alle udienze alle quali è invitato dal giudice istruttore; 2) Il consulente tecnico compie, anche fuori della circoscrizione giudiziaria, le indagini di cui all'articolo 62 dello stesso codice, da sé solo o insieme col giudice secondo che questi dispone; 3) Il consulente tecnico può essere autorizzato a domandare chiarimenti alle parti, ad assumere informazioni da terzi e a eseguire piante, calchi e rilievi. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 195 del codice di procedura civile: 1) Delle indagini del consulente tecnico si forma processo verbale, quando sono compiute con l'intervento del giudice istruttore, ma questi può anche disporre che il consulente rediga relazione scritta; 2) Se le indagini sono compiute senza l'intervento del giudice, il consulente tecnico deve farne relazione, nella quale inserisce anche le osservazioni e le istanze delle parti; 3) La relazione del consulente tecnico deve essere trasmessa alle parti costituite nel termine stabilito dal giudice con ordinanza resa all'udienza di cui all'articolo 193 dello stesso codice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 207 del codice di procedura civile: 1) Dell'assunzione dei mezzi di prova si redige processo verbale sotto la direzione del giudice; 2) Le dichiarazioni delle parti e dei testimoni sono riportate in prima persona e sono lette al dichiarante; 3) Il giudice, quando lo ritiene opportuno, nel riportare le dichiarazioni descrive il contegno della parte e del testimone. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 339 del codice di procedura civile: 1) Possono essere impugnate con appello le sentenze pronunciate in primo grado, purché l'appello non sia escluso dalla legge o dall'accordo delle parti a norma dell'articolo 360, secondo comma, dello stesso codice; 2) È inappellabile la sentenza che il giudice ha pronunciato secondo equità a norma dell'articolo 114 dello stesso codice; 3) Le sentenze del giudice di pace pronunciate secondo equità a norma dell'articolo 113, secondo comma, dello stesso codice, sono appellabili esclusivamente per violazione delle norme sul procedimento, per violazione di norme costituzionali o comunitarie ovvero dei princìpi regolatori della materia . Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 345 del codice di procedura civile: 1) Nel giudizio d'appello non possono proporsi domande nuove e, se proposte, debbono essere dichiarate inammissibili d'ufficio; 2) Nel giudizio d'appello possono domandarsi gli interessi, i frutti e gli accessori maturati dopo la sentenza impugnata, nonché il risarcimento dei danni sofferti dopo la sentenza stessa; 3) Nel giudizio d'appello non possono proporsi nuove eccezioni, che non siano rilevabili anche d'ufficio. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 347 del codice di procedura civile: 1) La costituzione in appello avviene secondo le forme e i termini per i procedimenti davanti al tribunale; 2) L'appellante deve inserire nel proprio fascicolo copia della sentenza appellata; 3) Il cancelliere provvede a norma dell'articolo 168 e richiede la trasmissione del fascicolo d'ufficio al cancelliere del giudice di primo grado. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 348 del codice di procedura civile: 1) L'appello è dichiarato improcedibile, anche d'ufficio, se l'appellante non si costituisce in termini; 2) Se l'appellante non compare alla prima udienza, benché si sia anteriormente costituito, il collegio, con ordinanza non impugnabile, rinvia la causa ad una prossima udienza, della quale il cancelliere dà comunicazione all'appellante; 3) L'improcedibilità dell'appello è dichiarata con ordinanza. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 348-bis del codice di procedura civile: 1) Quando ravvisa che l'impugnazione è inammissibile o manifestamente infondata, il giudice dispone la discussione orale della causa secondo quanto previsto dall'articolo 350-bis del predetto codice; 2) Se è proposta impugnazione incidentale, si provvede ai sensi del primo comma dello stesso art. 348-bis solo quando i presupposti ivi indicati ricorrono sia per l'impugnazione principale che per quella incidentale; 3) Se non ricorrono i presupposti indicati nel primo comma dello stesso art. 348-bis sia per l'impugnazione principale che per quella incidentale, il giudice procede alla trattazione di tutte le impugnazioni comunque proposte contro la sentenza. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 350 del codice di procedura civile: 1) Davanti alla corte di appello la trattazione dell'appello è affidata all'istruttore, se nominato, e la decisione è collegiale; 2) Davanti al tribunale l'appello è trattato e deciso dal giudice monocratico; 3) Nella prima udienza di trattazione il giudice verifica la regolare costituzione del giudizio e, quando occorre, ordina l'integrazione di esso o la notificazione prevista dall'articolo 332 dello stesso codice, dichiara la contumacia dell'appellato oppure dispone che si rinnovi la notificazione dell'atto di appello, e provvede alla riunione degli appelli proposti contro la stessa sentenza. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 350-bis del codice di procedura civile, relativo alla decisione a seguito di discussione orale in appello nei casi di inammissibilità e manifesta fondatezza o infondatezza: 1) Nei casi di cui agli articoli 348-bis e 350, terzo comma, del predetto codice, il giudice procede ai sensi dell'articolo 281-sexies dello stesso codice; 2) Dinanzi alla corte di appello l'istruttore, fatte precisare le conclusioni, fissa udienza davanti al collegio e assegna alle parti termine per note conclusionali antecedente alla data dell'udienza; 3) All'udienza dinanzi alla corte di appello l'istruttore svolge la relazione scritta della causa. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 354 del codice di procedura civile: 1) Nei casi di rimessione al primo giudice, le parti devono riassumere il processo nel termine perentorio di sei mesi dalla notificazione della sentenza. 2) Se contro la sentenza d'appello è proposto ricorso per cassazione, il termine per la riassunzione del processo è interrotto; 3) Se il giudice d'appello riconosce sussistente la giurisdizione negata dal primo giudice o dichiara la nullità di altri atti compiuti in primo grado, ammette le parti a compiere le attività che sarebbero precluse e ordina, in quanto possibile, la rinnovazione degli atti a norma dell'articolo 356 dello stesso codice. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 363 del codice di procedura civile, relativa all'enunciazione del principio di diritto nell'interesse della legge: 1) La richiesta del Procuratore generale presso la Corte di cassazione di enunciazione del principio di diritto nell'interesse della legge, contenente una sintetica esposizione del fatto e delle ragioni di diritto poste a fondamento dell'istanza, è rivolta al primo presidente, il quale può disporre che la Corte si pronunci a sezioni unite se ritiene che la questione è di particolare importanza; 2) Il principio di diritto può essere pronunciato dalla Corte anche d'ufficio, quando il ricorso proposto dalle parti è dichiarato inammissibile, se la Corte ritiene che la questione decisa è di particolare importanza; 3) La pronuncia del principio di diritto nell'interesse della legge da parte della Corte di cassazione ha effetto sul provvedimento del giudice di merito. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 363-bis del codice di procedura civile, relativa all'enunciazione del principio di diritto nell'interesse della legge: 1) L'ordinanza che dispone il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di cassazione per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto è motivata, e con riferimento alla condizione di cui al numero 2) del primo comma dello stesso art. 363-bis reca specifica indicazione delle diverse interpretazioni possibili; 2) Il procedimento è sospeso dal giorno in cui è depositata l'ordinanza che dispone il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di cassazione per la risoluzione di una questione esclusivamente di diritto, salvo il compimento degli atti urgenti e delle attività istruttorie non dipendenti dalla soluzione della questione oggetto del rinvio pregiudiziale; 3) Il principio di diritto enunciato dalla Corte è vincolante nel procedimento nell'ambito del quale è stata rimessa la questione e, se questo si estingue, anche nel nuovo processo in cui è proposta la medesima domanda tra le stesse parti. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 367 del codice di procedura civile: 1) Una copia del ricorso per cassazione proposto a norma dell'articolo 41, primo comma, del predetto codice, è depositata, dopo la notificazione alle altre parti, nella cancelleria del giudice davanti a cui pende la causa, il quale sospende il processo se non ritiene l'istanza manifestamente inammissibile; 2) Una copia del ricorso per cassazione proposto a norma dell'articolo 41, primo comma, del predetto codice, è depositata, dopo la notificazione alle altre parti, nella cancelleria del giudice davanti a cui pende la causa, il quale sospende il processo se non ritiene la contestazione della giurisdizione manifestamente infondata; 3) Se la corte di cassazione dichiara la giurisdizione del giudice ordinario, le parti debbono riassumere il processo entro il termine perentorio di un anno dalla comunicazione della sentenza. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 371 del codice di procedura civile: 1) La parte contro la quale il ricorso per cassazione è diretto deve proporre con l'atto contenente il controricorso l'eventuale ricorso incidentale contro la stessa sentenza; 2) La parte alla quale è stato notificato il ricorso per integrazione a norma degli articoli 331 e 332 del predetto codice deve proporre l'eventuale ricorso incidentale con atto depositato nel termine di sessanta giorni dalla notificazione; 3) Se il ricorrente principale deposita la copia della sentenza o della decisione impugnata, non è necessario che la depositi anche il ricorrente per incidente. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 490 del codice di procedura civile: 1) Quando la legge dispone che di un atto esecutivo sia data pubblica notizia, un avviso contenente tutti i dati, che possono interessare il pubblico, deve essere inserito sul portale del Ministero della giustizia in un'area pubblica denominata "portale delle vendite pubbliche"; 2) In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro e di beni immobili, l'avviso di vendita, unitamente a copia dell'ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell'articolo 173-bis delle disposizioni di attuazione del predetto codice, è altresì inserito in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; 3) Anche su istanza del creditore procedente o dei creditori intervenuti muniti di titolo esecutivo il giudice può disporre inoltre che l'avviso di vendita, contenente l'indicazione del debitore, sia inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggiore diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 493 del codice di procedura civile: 1) Più creditori possono con unico pignoramento colpire il medesimo bene; 2) Il bene sul quale è stato compiuto un pignoramento non può essere pignorato successivamente su istanza di uno o più creditori; 3) Ogni pignoramento ha effetto indipendente, anche se è unito ad altri in unico processo. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 53 del codice di procedura civile, in materia di ricusazione del giudice: 1) Sulla ricusazione decide il tribunale in composizione monocratica se è ricusato un giudice di pace; 2) Sulla ricusazione decide il collegio se è ricusato uno dei componenti del tribunale o della corte d'appello; 3) La decisione è pronunciata con ordinanza non impugnabile, udito il giudice ricusato e assunte, quando occorre, le prove offerte. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 54 del codice di procedura civile, in materia di ricusazione del giudice: 1) L'ordinanza che accoglie il ricorso designa il giudice che deve sostituire quello ricusato; 2) La ricusazione è dichiarata inammissibile, se non è stata proposta nelle forme e nei termini fissati nell'art. 52 dello stesso codice; 3) Il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o rigetta la ricusazione, provvede sulle spese e può condannare la parte che l'ha proposta ad una pena pecuniaria non superiore a euro 250; 4) Dell'ordinanza con cui è dichiarata inammissibile o è rigettata la ricusazione del giudice è data notizia dalla cancelleria allo stesso giudice e alle parti, le quali debbono provvedere alla riassunzione della causa nel termine perentorio di sei mesi. Tutte le quattro affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 57 del codice di procedura civile, relativo alle attività del cancelliere: 1) Il cancelliere documenta a tutti gli effetti, nei casi e nei modi previsti dalla legge, le attività proprie e quelle degli organi giudiziari e delle parti; 2) Il cancelliere assiste il giudice in tutti gli atti dei quali deve essere formato processo verbale; 3) Quando il giudice provvede per iscritto, salvo che la legge disponga altrimenti, il cancelliere stende la scrittura e vi appone la sua sottoscrizione dopo quella del giudice. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 58 del codice di procedura civile, relativo alle attività del cancelliere: 1) Il cancelliere attende al rilascio di copie ed estratti autentici dei documenti prodotti; 2) Il cancelliere attende all'iscrizione delle cause a ruolo, alla formazione del fascicolo d'ufficio e alla conservazione di quelli delle parti; 3) Il cancelliere attende alle comunicazioni e alle notificazioni prescritte dalla legge o dal giudice, nonché alle altre incombenze che la legge gli attribuisce. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 59 del codice di procedura civile, relativo alle attività dell'ufficiale giudiziario: 1) L'ufficiale giudiziario assiste il giudice in udienza; 2) L'ufficiale giudiziario provvede all'esecuzione degli ordini del giudice; 3) L'ufficiale giudiziario esegue la notificazione degli atti e attende alle altre incombenze che la legge gli attribuisce. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 63 del codice di procedura civile, relativo al consulente tecnico: 1) Il consulente scelto tra gli iscritti in un albo ha l'obbligo di prestare il suo ufficio, tranne che il giudice riconosca che ricorre un giusto motivo di astensione; 2) Il consulente tecnico scelto tra gli iscritti in un albo non può essere mai ricusato dalle parti; 3) Della ricusazione del consulente conosce il giudice che l'ha nominato. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 632 del codice di procedura civile, relativo agli effetti dell'estinzione del processo: 1) Con l'ordinanza che pronuncia l'estinzione è disposta sempre la cancellazione della trascrizione del pignoramento; 2) Se l'estinzione del processo esecutivo si verifica prima dell'aggiudicazione o dell'assegnazione, essa rende inefficaci gli atti compiuti; 3) Se l'estinzione del processo esecutivo avviene dopo l'aggiudicazione o l'assegnazione, la somma ricavata è consegnata al debitore. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 68 del codice di procedura civile: 1) Nei casi previsti dalla legge o quando ne sorge necessità, il giudice, il cancelliere o l'ufficiale giudiziario si può fare assistere da esperti in una determinata arte o professione e, in generale, da persona idonea al compimento di atti che egli non è in grado di compiere da sé solo; 2) Il giudice può commettere a un notaio il compimento di determinati atti nei casi previsti dalla legge; 3) Il giudice può sempre richiedere l'assistenza della forza pubblica. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 75 del codice di procedura civile: 1) Sono capaci di stare in giudizio le persone che hanno il libero esercizio dei diritti che vi si fanno valere; 2) Le persone che non hanno il libero esercizio dei diritti non possono stare in giudizio se non rappresentate, assistite o autorizzate secondo le norme che regolano la loro capacità; 3) Le persone giuridiche stanno in giudizio per mezzo di chi le rappresenta a norma della legge o dello statuto. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 827 del codice di procedura civile: 1) Il lodo è soggetto all'impugnazione per nullità, per revocazione e per opposizione di terzo; 2) I mezzi d'impugnazione possono essere proposti indipendentemente dal deposito del lodo; 3) Il lodo che decide parzialmente il merito della controversia non è immediatamente impugnabile. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 827 del codice di procedura civile: 1) Il lodo è soggetto all'impugnazione soltanto per nullità e per revocazione; 2) I mezzi d'impugnazione possono essere proposti indipendentemente dal deposito del lodo; 3) Il lodo che decide parzialmente il merito della controversia è immediatamente impugnabile, ma il lodo che risolve alcune delle questioni insorte senza definire il giudizio arbitrale è impugnabile solo unitamente al lodo definitivo. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 83 del codice di procedura civile: 1) La procura speciale può essere anche apposta in calce o a margine della citazione o del ricorso; 2) La procura speciale può essere anche apposta in calce o a margine del controricorso o della comparsa di risposta o d'intervento; 3) La procura speciale può essere anche apposta in calce o a margine del precetto o della domanda d'intervento nell'esecuzione. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 83 del codice di procedura civile: 1) La procura speciale si considera apposta in calce anche se rilasciata su foglio separato che sia però congiunto materialmente all'atto cui si riferisce; 2) La procura speciale si considera apposta in calce anche se rilasciata su documento informatico separato sottoscritto con firma digitale e congiunto all'atto cui si riferisce mediante strumenti informatici, individuati con apposito decreto del Ministero della giustizia; 3) Se la procura alle liti è stata conferita su supporto cartaceo, il difensore che si costituisce attraverso strumenti telematici ne trasmette la copia informatica autenticata con firma digitale, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e trasmessi in via telematica. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 840 sexies del codice di procedura civile: 1) Con la sentenza che accoglie l'azione di classe, il tribunale dichiara aperta la procedura di adesione e fissa il termine perentorio non inferiore a trenta giorni e non superiore a novanta giorni, per l'adesione all'azione di classe da parte dei soggetti portatori di diritti individuali omogenei nonché per l'eventuale integrazione degli atti e per il compimento delle attività da parte di coloro che hanno aderito a norma dell'articolo 840 quinquies, primo comma, dello stesso codice; 2) Con la sentenza che accoglie l'azione di classe, il tribunale accerta che il resistente, con la condotta addebitatagli dal ricorrente, ha leso diritti individuali omogenei; 3) Con la sentenza che accoglie l'azione di classe nomina il rappresentante comune degli aderenti tra i soggetti aventi i requisiti per la nomina a curatore fallimentare. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al combinato disposto degli articolo 51 e 52 del codice di procedura civile: 1) Il giudice può richiedere al capo dell'ufficio l'autorizzazione ad astenersi se è commensale abituale di una delle parti o di alcuno dei difensori; 2) Il giudice ha l'obbligo di astenersi se egli stesso o la moglie è parente fino al sesto grado con una delle parti o con alcuno dei difensori; 3) Se il giudice o la moglie ha causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei suoi difensori, ciascuna delle parti può proporne la ricusazione. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per tre anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando quindici annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di dieci. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per due anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando venti annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di cinque. Solo la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 13 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a prestazioni alimentari e a rendite: 1) Nelle cause per prestazioni alimentari periodiche, se il titolo è controverso, il valore si determina in base all'ammontare delle somme dovute per tre anni; 2) Nelle cause relative a rendite perpetue, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando venti annualità; 3) Nelle cause relative a rendite temporanee o vitalizie, se il titolo è controverso, il valore si determina cumulando le annualità domandate fino a un massimo di quindici. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 19 del codice di procedura civile, che disciplina il foro generale delle persone giuridiche e delle associazioni non riconosciute: 1) Qualora sia convenuta una persona giuridica, è sempre competente in via esclusiva e inderogabile il giudice del luogo dove essa ha sede; 2) Qualora sia convenuta una persona giuridica, è competente il giudice del luogo dove essa ha sede, salvo che la legge disponga altrimenti; 3) Qualora sia convenuta una persona giuridica, è competente altresì il giudice del luogo dove la persona giuridica ha uno stabilimento e un rappresentante autorizzato a stare in giudizio per l'oggetto della domanda; 4) Qualora sia convenuta una persona giuridica, è esclusa la competenza del giudice del luogo dove la persona giuridica ha uno stabilimento e un rappresentante autorizzato a stare in giudizio per l'oggetto della domanda. La n. 1 e la n. 4
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 221 del codice di procedura civile: 1) La querela di falso può proporsi soltanto in corso di causa del giudizio di primo grado; 2) La querela di falso deve contenere, a pena di nullità, l'indicazione degli elementi e delle prove della falsità; 3) La querela di falso deve essere proposta personalmente dalla parte oppure a mezzo di procuratore speciale, con ricorso o con dichiarazione da unirsi al verbale d'udienza. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 279 del codice di procedura civile: 1) Il collegio pronuncia sentenza solo quando definisce il giudizio, decidendo totalmente il merito; 2) Il collegio pronuncia sentenza anche quando definisce il giudizio decidendo questioni pregiudiziali attinenti al processo o questioni preliminari di merito; 3) il collegio pronuncia sentenza quando decide soltanto questioni di competenza. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'art. 29 del codice di procedura civile: 1) L'accordo delle parti per la deroga della competenza territoriale deve riferirsi ad uno o più affari determinati o determinabili; 2) L'accordo delle parti per la deroga della competenza territoriale può anche essere verbale, salvo prova testimoniale ove richiesta; 3) L'accordo non attribuisce al giudice designato competenza esclusiva quando ciò non è espressamente stabilito. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 133 del codice di procedura civile: 1) La sentenza è resa pubblica mediante deposito nella cancelleria del giudice che l'ha pronunciata; 2) Il cancelliere dà atto del deposito in calce alla sentenza e vi appone la data e la firma, ed entro sette giorni, mediante biglietto contenente il testo integrale della sentenza, ne dà notizia alle parti che si sono costituite; 3) La comunicazione alle parti, a cura del cancelliere, mediante biglietto contenente il testo integrale della sentenza, è idonea a far decorrere i termini per le impugnazioni di cui all'articolo 325 dello stesso codice. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 154 del codice di procedura civile: 1) Il giudice, prima della scadenza, può abbreviare o prorogare, sull'accordo delle parti, anche il termine stabilito a pena di decadenza; 2) La proroga può avere una durata superiore al termine originario, quando lo consigliano circostanze particolari o esigenze di tutela della giustizia nascenti dall'andamento del processo; 3) Non può essere consentita proroga ulteriore, se non per motivi particolarmente gravi e con provvedimento motivato. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 155 del codice di procedura civile, in merito al computo dei termini: 1) I giorni festivi non si computano nel termine; 2) Nel computo dei termini a giorni o ad ore, si includono il giorno o l'ora iniziali; 3) Se il giorno di scadenza è festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 155 del codice di procedura civile, in merito al computo dei termini: 1) Nel computo dei termini a giorni o ad ore, si includono il giorno o l'ora iniziali; 2) I giorni festivi non si computano nel termine; 3) La proroga prevista dal quarto comma dell'art. 155 non si applica ai termini per il compimento degli atti processuali svolti fuori dell'udienza che scadono nella giornata del sabato. Tutte le tre affermazioni
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 156 del codice di procedura civile: 1) La nullità per inosservanza di forme di un atto del processo può essere sempre pronunciata, salvo che non sia diversamente previsto dalla legge; 2) La nullità per inosservanza di forme di un atto del processo può essere pronunciata, anche se l'atto ha raggiunto lo scopo a cui è destinato; 3) La nullità per inosservanza di forme di un atto del processo può essere pronunciata quando l'atto manca dei requisiti formali indispensabili per il raggiungimento dello scopo. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 157 del codice di procedura civile: 1) La nullità può sempre pronunciarla sia su istanza di parte, sia di ufficio; 2) Soltanto la parte nel cui interesse è stabilito un requisito può opporre la nullità dell'atto per la mancanza del requisito stesso, ma deve farlo entro il termine del giudizio di primo grado; 3) La nullità non può essere opposta dalla parte che vi ha dato causa, né da quella che vi ha rinunciato anche tacitamente. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 163 del codice di procedura civile: 1) La domanda si propone mediante ricorso; 2) Il ricorso deve contenere, tra l'altro, l'indicazione del giudice di pace davanti al quale la domanda è proposta; 3) Il presidente del tribunale stabilisce al principio dell'anno giudiziario, con decreto approvato dal primo presidente della corte di appello, i giorni della settimana e le ore delle udienze destinate esclusivamente alla prima comparizione delle parti. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 163-bis del codice di procedura civile: 1) Tra il giorno della notificazione della citazione e quello dell'udienza di comparizione debbono intercorrere termini liberi non minori di novanta giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia e di centoventi giorni se si trova all'estero; 2) Se il termine assegnato dall'attore ecceda il minimo indicato dal primo comma dello stesso art. 163-bis, il convenuto, costituendosi prima della scadenza del termine minimo, può chiedere al presidente del tribunale che, sempre osservata la misura di quest'ultimo termine, l'udienza per la comparizione delle parti sia fissata con congruo anticipo su quella indicata dall'attore; 3) Il presidente del tribunale, sull'istanza del convenuto di anticipare l'udienza per la comparizione delle parti rispetto a quella indicata dall'attore, provvede con decreto, che deve essere comunicato dal cancelliere all'attore, almeno quindici giorni liberi prima dell'udienza fissata dal presidente. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 185 del codice di procedura civile: 1) Il tentativo di conciliazione può essere rinnovato in ogni stato e grado del giudizio; 2) Il giudice istruttore, in caso di richiesta congiunta delle parti, fissa la comparizione delle medesime al fine di interrogarle liberamente e di provocarne la conciliazione; 3) La procura conferita con scrittura privata non può essere autenticata dal difensore della parte. La n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti affermazioni non è/sono conforme/i al disposto dell'articolo 185-bis del codice di procedura civile: 1) Il giudice, entro il termine del giudizio di primo grado, può formulare alle parti, avuto riguardo alla natura del giudizio, al valore della controversia e all'esistenza di questioni di facile e pronta soluzione di diritto, una proposta transattiva; 2) Il giudice, entro il termine del giudizio di primo grado, può formulare alle parti, avuto riguardo alla natura del giudizio, al valore della controversia e all'esistenza di questioni di facile e pronta soluzione di diritto, una proposta conciliativa; 3) La proposta di conciliazione non può costituire motivo di ricusazione o astensione del giudice. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni dell'articolo 78 del codice di procedura civile è/sono tutt'ora vigente/i: 1) In ogni caso il giudice può nominare un curatore speciale quando i genitori appaiono per gravi ragioni temporaneamente inadeguati a rappresentare gli interessi del minore; 2) Si procede alla nomina di un curatore speciale al rappresentato, quando vi è conflitto d'interessi col rappresentante; 3) Il giudice provvede alla nomina del curatore speciale del minore, anche d'ufficio e a pena di nullità degli atti del procedimento, nel caso in cui dai fatti emersi nel procedimento venga alla luce una situazione di pregiudizio per il minore tale da precluderne l'adeguata rappresentanza processuale da parte di entrambi i genitori. Solo la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni dell'articolo 78 del codice di procedura civile è/sono tutt'ora vigente/i: 1) In ogni caso il giudice può nominare un curatore speciale quando i genitori appaiono per gravi ragioni temporaneamente inadeguati a rappresentare gli interessi del minore; 2) Il giudice provvede alla nomina del curatore speciale del minore, anche d'ufficio e a pena di nullità degli atti del procedimento, con riguardo ai casi in cui il pubblico ministero abbia chiesto la decadenza dalla responsabilità genitoriale di entrambi i genitori, o in cui uno dei genitori abbia chiesto la decadenza dell'altro; 3) Il giudice provvede alla nomina del curatore speciale del minore, anche d'ufficio e a pena di nullità degli atti del procedimento, in caso di adozione di provvedimenti ai sensi dell'articolo 403 del codice civile o di affidamento del minore ai sensi degli articoli 2 e seguenti della legge 4 maggio 1983, n. 184. Nessuna delle tre disposizioni
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni dell'articolo 78 del codice di procedura civile è/sono tutt'ora vigente/i: 1) Se manca la persona a cui spetta la rappresentanza o l'assistenza, e vi sono ragioni di urgenza, può essere nominato all'incapace, alla persona giuridica o all'associazione non riconosciuta un curatore speciale che li rappresenti o assista finché subentri colui al quale spetta la rappresentanza o l'assistenza; 2) Si procede alla nomina di un curatore speciale al rappresentato, quando vi è conflitto d'interessi col rappresentante; 3) Il giudice provvede alla nomina del curatore speciale del minore, anche d'ufficio e a pena di nullità degli atti del procedimento, quando ne faccia richiesta il minore che abbia compiuto quattordici anni. Solo la n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni dell'articolo 80 del codice di procedura civile è/sono tutt'ora vigente/i: 1) Il provvedimento di nomina del curatore speciale è comunicato al pubblico ministero affinché provochi, quando occorre, i provvedimenti per la costituzione della normale rappresentanza o assistenza dell'incapace, della persona giuridica o dell'associazione non riconosciuta; 2) Il minore che abbia compiuto quattordici anni, i genitori che esercitano la responsabilità genitoriale, il tutore o il pubblico ministero possono chiedere con istanza motivata al presidente del tribunale o al giudice che procede, che decide con decreto non impugnabile, la revoca del curatore per gravi inadempienze o perché mancano o sono venuti meno i presupposti per la sua nomina; 3) Se la necessità di nominare un curatore speciale sorge nel corso di un procedimento, anche di natura cautelare, alla nomina provvede, d'ufficio, il giudice che procede. Solo la n. 1 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni dell'articolo 90 del codice di procedura civile è/sono tutt'ora vigente/i: 1) Salve le disposizioni relative al gratuito patrocinio, nel corso del processo ciascuna delle parti deve provvedere alle spese degli atti che compie; 2) Salve le disposizioni relative al gratuito patrocinio, nel corso del processo ciascuna delle parti deve provvedere alle spese degli atti che chiede; 3) Salve le disposizioni relative al gratuito patrocinio, nel corso del processo ciascuna delle parti deve anticipare le spese per gli altri atti necessari al processo quando l'anticipazione è posta a suo carico dalla legge. Nessuna delle tre disposizioni perché l'art. 90 del codice è stato abrogato
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni non è/sono prevista/i dal vigente disposto dell'art. 12 del codice di procedura civile, con riguardo alle cause relative a rapporti obbligatori, a locazioni e a divisioni: 1) Il valore delle cause relative all'esistenza, alla validità o alla risoluzione di un rapporto giuridico obbligatorio si determina in base a quella parte del rapporto che è in contestazione; 2) Nelle cause per finita locazione d'immobili il valore si determina in base all'ammontare del fitto o della pigione per un anno, ma se sorge controversia sulla continuazione della locazione, il valore si determina cumulando i fitti o le pigioni relativi al periodo controverso; 3) Il valore delle cause per divisione si determina da quello della massa attiva da dividersi. La n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti disposizioni non è/sono prevista/i dal vigente disposto dell'art. 256 del codice di procedura civile: 1) Se il testimone, presentandosi, rifiuta di giurare o di deporre senza giustificato motivo, il giudice istruttore lo denuncia al pubblico ministero, al quale trasmette copia del processo verbale; 2) Se vi è fondato sospetto che il testimone non abbia detto la verità o sia stato reticente, il giudice istruttore lo denuncia al pubblico ministero, al quale trasmette copia del processo verbale; 3) Il giudice può anche ordinare l'arresto del testimone in caso di rifiuto di deporre senza giustificato motivo o di falsità della testimonianza. Solo la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti fattispecie non rientra/no tra quelle elencate dal vigente articolo 354 del codice di procedura civile che determinano la rimessione della causa al primo giudice: 1) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice se dichiara la nullità dell'atto introduttivo; 2) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice se riforma la sentenza di primo grado dichiarando che il giudice ordinario ha sulla causa la giurisdizione negata dal primo giudice; 3) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice se riconosce che nel giudizio di primo grado doveva essere integrato il contraddittorio o non doveva essere estromessa una parte. La n. 1 e la n. 2
- Indicare quale/i delle seguenti fattispecie rientra/no tra quelle elencate dal vigente articolo 354 del codice di procedura civile che determinano la rimessione della causa al primo giudice: 1) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice anche nel caso di riforma della sentenza che ha pronunciato sulla estinzione del processo a norma e nelle forme dell'articolo 308 dello stesso codice; 2) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice se dichiara la nullità della notificazione dell'atto introduttivo; 3) Il giudice d'appello rimette la causa al primo giudice se dichiara la nullità della sentenza di primo grado a norma dell'articolo 161, secondo comma, dello stesso codice. La n. 2 e la n. 3
- Indicare quale/i delle seguenti tipologie d'incompetenza deve/ono essere eccepita/e, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta tempestivamente depositata, in base al disposto dell'art. 38 del codice di procedura civile: 1) L'incompetenza per materia; 2) L'incompetenza per valore; 3) L'incompetenza per territorio. Tutte le tre tipologie