- Salvo che il fatto costituisca reato, quale è il termine di prescrizione dell'azione di rescissione del contratto, a norma dell'art. 1449 del codice civile?   Un anno

- Se il contratto di agenzia è a tempo indeterminato, ciascuna delle parti può recedere dal contratto stesso dandone preavviso all'altra entro un termine stabilito. Il termine di preavviso, a norma dell'art. 1750 del codice civile, non può comunque essere inferiore:   Ad un mese per il primo anno di durata del contratto

- Se il termine per l'adempimento dell'obbligazione è stabilito esclusivamente a favore del creditore, questi può esigere la prestazione anche prima della scadenza?   Si, lo prevede espressamente l'art. 1185 del codice civile

- Se la remissione del debito è fatta da uno dei creditori in solido, essa libera il debitore verso gli altri creditori, a norma dell'art. 1301 del codice civile?   Libera il debitore verso gli altri creditori solo per la parte spettante a colui che ha fatto la remissione

- Se nel contratto è stipulato il diritto di recesso per una o per entrambe le parti, la caparra ha la sola funzione di corrispettivo del recesso. In tal caso, secondo quanto previsto dal codice civile, essa:   É penitenziale

- Se più sono i debitori o i creditori di una prestazione divisibile e l'obbligazione non è solidale, l'art. 1314 del codice civile dispone che:   Ciascuno dei creditori non può domandare il soddisfacimento del credito che per la sua parte e ciascuno dei debitori non è tenuto a pagare il debito che per la sua parte

- Se un minore sedicenne contrae matrimonio con una diciassettenne, è emancipato di diritto, ai sensi dell'art. 390 del codice civile?   Sì

- Se uno dei condebitori solidali ha corrisposto al creditore l'intera prestazione, può esercitare l'azione di regresso nei confronti degli altri condebitori, ai sensi dell'art. 1299 del codice civile?   Si, per la parte spettante a ciascuno di essi

- Secondo la disciplina del codice civile in materia di cessione dei crediti, le parti possono escludere la cedibilità del credito che non abbia carattere strettamente personale od il cui trasferimento non sia vietato dalla legge?   Si, a norma dell'art. 1260 del codice civile

- Secondo la disciplina del codice civile in materia di prescrizioni presuntive, il diritto degli albergatori e degli osti per l'alloggio e il vitto che somministrano si prescrive: (art. 2954).   In sei mesi

- Secondo la disciplina dell'art. 22 del codice civile, le azioni di responsabilità contro gli amministratori delle associazioni per fatti da loro compiuti sono deliberate dall'assemblea e sono esercitate:   Dai nuovi amministratori o dai liquidatori

- Secondo la nozione dell'art. 1321 del codice civile, il contratto è:   L'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale

- Secondo l'art. 606 del codice civile, il testamento è nullo quando manca l'autografia o la sottoscrizione nel caso di testamento olografo, ovvero manca la redazione per iscritto, da parte del notaio, delle dichiarazioni del testatore o la sottoscrizione dell'uno o dell'altro, nel caso di testamento per atto di notaio. Per ogni altro difetto di forma il testamento può essere annullato su istanza di chiunque vi ha interesse e l'azione di annullamento:   Si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata data esecuzione alle disposizioni testamentarie

- Secondo le disposizioni dell'art. 1203 del codice civile, è corretto affermare che la surrogazione legale ha luogo di diritto a vantaggio di colui che, essendo tenuto con altri o per altri al pagamento del debito, aveva interesse di soddisfarlo?   Sì

- Secondo le disposizioni dell'art. 1307 del codice civile, se l'adempimento dell'obbligazione solidale è divenuto impossibile per causa imputabile a uno o più condebitori, gli altri condebitori sono liberati dall'obbligo solidale di corrispondere il valore della prestazione dovuta?   No

- Secondo le disposizioni stabilite nel Capo I (dei beni in generale) del libro terzo (della proprietà) del codice civile i beni sono classificati in mobili ed immobili. Appartengono alla prima categoria, tra gli altri:   Le energie naturali che hanno valore economico

- Secondo le norme contenute nell'art. 1418 del codice civile, è valido un contratto quando è contrario a norme imperative?   No, è nullo, salvo diversa disposizione di legge

- Secondo quanto disposto dall'art. 1024 del codice civile i diritti di uso e di abitazione:   Non si possono cedere o dare in locazione

- Secondo quanto disposto dall'art. 1108 del codice civile, in materia di comunione, si possono compiere gli altri atti eccedenti l'ordinaria amministrazione, sempre che non risultino pregiudizievoli all'interesse di alcuno dei partecipanti:   Con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune

- Secondo quanto disposto dall'art. 1108 del codice civile, in materia di comunione, si possono disporre tutte le innovazioni dirette al miglioramento della cosa comune o a renderne più comodo o redditizio il godimento, purché esse non pregiudichino il godimento di alcuno dei partecipanti e non importino una spesa eccessivamente gravosa?   Si, con deliberazione della maggioranza dei partecipanti che rappresenti almeno due terzi del valore complessivo della cosa comune

- Secondo quanto disposto dall'art. 1136 del codice civile, in materia di condominio negli edifici, la deliberazione adottata dall'assemblea in seconda convocazione è valida se approvata dalla maggioranza degli intervenuti con un numero di voti che rappresenti:   Almeno un terzo del valore dell'edificio

- Secondo quanto disposto dall'art. 1229 del codice civile, il patto preventivo di esonero o di limitazione di responsabilità per i casi in cui il fatto del debitore o dei suoi ausiliari costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico:   É sempre nullo

- Secondo quanto disposto dall'art. 1265 del codice civile, è corretto affermare che se il medesimo credito ha formato oggetto di più cessioni da parte del creditore a persone diverse, prevale la cessione notificata per prima al debitore, o quella che è stata prima accettata dal debitore con atto di data certa, ancorché essa sia di data posteriore?   Sì

- Secondo quanto disposto dall'art. 1267 del codice civile, il cedente risponde della solvenza del debitore?   No, salvo che ne abbia assunto la garanzia

- Secondo quanto disposto dall'art. 1282 del codice civile, i crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi di pieno diritto?   Sì, salvo che la legge o il titolo stabiliscano diversamente

- Secondo quanto disposto dall'art. 1388 del codice civile, il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato nei limiti delle facoltà conferitegli:   Produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato

- Secondo quanto disposto dall'art. 1440 del codice civile, in materia di annullabilità del contratto, se i raggiri non sono stati tali da determinare il consenso, il contratto è valido?   Sì, benché senza di essi sarebbe stato concluso a condizioni diverse

- Secondo quanto disposto dall'art. 1862 del codice civile, in materia di rendita perpetua, l'alienazione dell'immobile fatta a titolo gratuito:   È soggetta alle norme stabilite per la donazione

- Secondo quanto disposto dall'art. 434 del codice civile, in quale caso, tra quelli appresso indicati, cessa l'obbligazione alimentare del suocero e della suocera e quella del genero e della nuora: 1) Quando la persona che ha diritto agli alimenti è passata a nuove nozze; 2) Quando il coniuge, da cui deriva l'affinità, e i figli nati dalla sua unione con l'altro coniuge e i loro discendenti sono morti.?   In entrambi i casi indicati

- Secondo quanto disposto dall'art. 76 del codice civile, nella linea collaterale i gradi di parentela si computano dalle generazioni:   Salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all'altro parente, sempre restando escluso lo stipite

- Secondo quanto disposto dall'art. 826 del codice civile, fanno parte del patrimonio indisponibile dello Stato:   Le caserme, gli armamenti e gli aeromobili militari

- Secondo quanto disposto dall'art. 922 del codice civile, la proprietà si acquista:   Per occupazione, per invenzione, per accessione, per specificazione, per unione o commistione per usucapione, per effetto di contratti, per successione a causa di morte e negli altri modi stabiliti dalla legge

- Secondo quanto previsto dall'art. 1872 del codice civile, la rendita vitalizia:   Può essere costituita mediante alienazione di un bene mobile o immobile

- Secondo quanto previsto in materia di associazioni dall'art. 24 del codice civile, gli associati, che abbiano receduto o siano stati esclusi o che comunque abbiano cessato di appartenere all'associazione:   Non hanno alcun diritto sul patrimonio dell'associazione

- Secondo quanto sancito dall'art. 2968 del codice civile, le parti possono rinunziare alla decadenza?   No, se la decadenza è stabilita dalla legge in materia sottratta alla disponibilità delle parti

- Secondo quanto stabilito dall'art. 1032 del codice civile, la servitù può essere costituita con atto dell'autorità amministrativa?   Sì, ma solo nei casi specialmente determinati dalla legge

- Secondo quanto stabilito dall'art. 1159 bis del codice civile, la proprietà dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in comuni classificati montani dalla legge si acquista in virtù del possesso continuato per:   Quindici anni

- Secondo quanto stabilito dall'art. 822 del codice civile, i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia:   Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico

- Si ha delegazione cumulativa, ai sensi dell'art. 1268 del codice civile:   Quando il nuovo debitore si aggiunge a quello originario

- Si ha solidarietà attiva ai sensi dell'art. 1292 del codice civile, quando:   Tra più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento conseguito da uno di essi libera il debitore verso tutti i creditori

- Si ha solidarietà passiva, ai sensi dell'art. 1292 del codice civile, quando:   Più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità e l'adempimento da parte di uno libera gli altri

- Si ha una novazione soggettiva dell'obbligazione, a norma dell'art. 1235 del codice civile:   Quando un nuovo debitore è sostituito a quello originario che viene liberato

- Si indichi quale affermazione è corretta rispetto a quanto dispone il codice civile in merito al contratto di mutuo.   Le cose date a mutuo passano in proprietà del mutuatario

- Si indichi quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel codice civile in merito al contratto di mutuo: 1) Se è stato convenuto che il mutuatario paghi solo quando potrà, il termine per il pagamento è fissato dal giudice; 2) Salvo diversa volontà delle parti, il mutuatario deve corrispondere gli interessi al mutuante; 3) Il termine per la restituzione si presume stipulato a favore di entrambe le parti e, se il mutuo è a titolo gratuito, a favore del mutuatario; 4) Le cose date a mutuo restano nella proprietà del mutuante.   La n. 1, la n. 2 e la n. 3

- Si indichi quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel codice civile in merito al contratto di mutuo: 1) Se non è fissato un termine per la restituzione, questo è stabilito dal giudice, avuto riguardo alle circostanze; 2) Le cose date a mutuo restano nella proprietà del mutuante; 3) Se il mutuatario non adempie l'obbligo del pagamento degli interessi, il mutuante non può comunque chiedere la risoluzione del contratto; 4) Se sono convenuti interessi usurari, il contratto è nullo.   La n. 1

- Si indichi quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel codice civile in merito al contratto di mutuo: 1) Se sono state mutuate cose diverse dal danaro, e la restituzione è divenuta impossibile o notevolmente difficile per causa non imputabile al debitore, questi è tenuto a pagarne il valore, avuto riguardo al tempo e al luogo in cui la restituzione si doveva eseguire; 2) Se il mutuo è a titolo gratuito, il termine per la restituzione si presume stipulato a favore del mutuatario; 3) Se sono state mutuate cose diverse dal danaro, e la restituzione è divenuta impossibile o notevolmente difficile per causa non imputabile al debitore, questi è tenuto a pagarne il valore, avuto riguardo al tempo e al luogo in cui la restituzione si doveva eseguire; 4) Se la cosa comodata ha vizi tali che rechino danno a chi se ne serve, il comodante è tenuto al risarcimento qualora, conoscendo i vizi della cosa, non ne abbia avvertito il comodatario.   Tutte le quattro affermazioni

- Si individui quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel codice civile in merito al contratto di mutuo: 1) Se è stata convenuta la restituzione rateale delle cose mutuate e il mutuatario non adempie l'obbligo del pagamento anche di una sola rata, il mutuante può chiedere, secondo le circostanze, l'immediata restituzione dell'intero; 2) Se sono convenuti interessi usurari, il contratto è nullo; 3) Se è stata convenuta la restituzione rateale delle cose mutuate e il mutuatario non adempie l'obbligo del pagamento di almeno due rate, il mutuante può chiedere, secondo le circostanze, l'immediata restituzione dell'intero; 4) Il termine per la restituzione si presume stipulato a favore di entrambe le parti e, se il mutuo è a titolo gratuito, a favore del mutuatario.   La n. 1 e la n. 4

- Si individui quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel Codice Civile; Libro IV; Titolo II; Capo XIII, dedicata alla rescissione del contratto: 1) Il contraente contro il quale è domandata la rescissione può evitarla offrendo una modificazione del contratto sufficiente per ricondurlo ad equità; 2) La rescindibilità può essere opposta in via di eccezione quando, trascorsi tre anni dalla conclusione del contratto, l'azione sia prescritta; 3) L'azione di rescissione si prescrive in cinque anni dalla conclusione del contratto, salvo che il fatto costituisca reato; 4) L'azione si prescrive nel termine di due anni dalla conclusione del contratto, anche qualora ricorrono gli estremi di un reato.   La n. 1

- Si individui quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel Codice Civile; Libro IV; Titolo II; Capo XIII, dedicata alla rescissione del contratto: 1) La rescindibilità del contratto non può essere opposta in via di eccezione quando l'azione è prescritta; 2) L'azione di rescissione si prescrive in due anni dalla conclusione del contratto, salvo che il fatto costituisca reato; 3) La rescindibilità può essere opposta in via di eccezione quando, trascorsi cinque anni dalla conclusione del contratto, l'azione sia prescritta; 4) Il contraente contro il quale è domandata la rescissione non può evitarla anche offrendo una modificazione del contratto sufficiente per ricondurlo ad equità.   La n. 1

- Si individui quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nel Codice Civile; Libro IV; Titolo II; Capo XIII, dedicata alla rescissione del contratto: 1) Legittimata all'esercizio dell'azione di rescissione è la parte danneggiata; 2) L'azione si prescrive nel termine di un anno dalla conclusione del contratto, anche qualora ricorrono gli estremi di un reato; 3) La rescindibilità del contratto può essere opposta in via di eccezione quando l'azione sia prescritta; 4) Il contratto rescindibile può essere convalidato.   La n. 1

- Si individui quale/i delle seguenti affermazioni è/sono conforme/i alla disciplina contenuta nell'art. 1804 del codice civile, dedicato alle obbligazioni del comodatario: 1) Il comodatario è tenuto a custodire e a conservare la cosa con la diligenza del buon padre di famiglia; 2) Il comodatario non può servirsene che per l'uso determinato dal contratto o dalla natura della cosa; 3) Il comodatario può concedere a un terzo il godimento della cosa anche senza il consenso del comodante; 4) Se il comodatario non adempie gli obblighi suddetti, il comodante può chiedere l'immediata restituzione della cosa, oltre ad un equo indennizzo.   La n. 1 e la n. 2

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione.   La fideiussione non può eccedere ciò che è dovuto dal debitore, né può essere prestata a condizioni più onerose

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   La fideiussione è efficace anche se il debitore non ne ha conoscenza

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   La fideiussione può essere prestata così per il debitore principale, come per il suo fideiussore

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   La fideiussione eccedente il debito o contratta a condizioni più onerose è valida nei limiti dell'obbligazione principale

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   È fideiussore colui che, obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce l'adempimento di un'obbligazione altrui

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   La volontà di prestare fideiussione deve essere espressa

- Si individui tra le seguenti l'affermazione corretta in relazione alla disciplina civilistica della fideiussione:   La fideiussione può prestarsi per una parte soltanto del debito o a condizioni meno onerose

- Sono "pertinenze", ai sensi dell'art. 817 del codice civile:   Le cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un'altra cosa

- Sono suscettibili di occupazione ai sensi dell'art. 923 codice civile:   Le cose mobili che non sono di proprietà di alcuno

- Stabilisce l'art. 1346 del codice civile che l'oggetto del contratto:   Deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile

- Stabilisce l'art. 77 del codice civile in materia di parentela e affinità che la legge, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati, riconosce il vincolo di parentela:   Non oltre il sesto grado