Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco GDNN
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- A chi spetta l'obbligo di pagare il corrispettivo nei termini convenuti, nel contratto di locazione di nave? Al conduttore
- A quale soggetto compete l'accertamento delle condizioni di igiene e di abitabilità dei locali di bordo destinati all'equipaggio di una nave? Al comandante del porto
- A quale soggetto compete l'attività di polizia nei porti e nel mare territoriale? Al Corpo delle capitanerie di porto
- A quale soggetto i componenti dell'equipaggio possono presentare reclamo contro i provvedimenti del comandante della nave che concernono l'esercizio della loro attività? Al comandante del porto o all'Autorità consolare
- A quale soggetto, nel contratto di noleggio di nave, spetta l'obbligo di mettere la nave a disposizione del noleggiatore in stato di navigabilità per il compimento della prestazione convenuta? Noleggiante
- Ai sensi del codice della navigazione, nel caso manchino disposizioni del diritto della navigazione e non ve ne siano di applicabili per analogia, si applicherà: il diritto civile estensivamente inteso
- Ai sensi del diritto della navigazione, il mare territoriale è assoggettato alla sovranità: dello Stato
- Ai sensi della UNCLOS, come deve essere il passaggio? Continuo e rapido
- Ai sensi dell'art. 11 del regolamento per la sicurezza della navigazione, la motonave rientra tra: le navi
- Ai sensi dell'art. 111 della Convenzione delle Nazioni Unite di Montego Bay, è consentito il diritto di: inseguimento
- Ai sensi dell'art. 111 UNCLOS: è consentito l'inseguimento di una nave straniera quando le competenti autorità dello Stato costiero abbiano fondati motivi di ritenere che essa abbia violato le leggi e i regolamenti dello Stato stesso
- Ai sensi dell'art. 1135 codice della navigazione: il comandante o l'ufficiale di nave nazionale o straniera, che commette atti di depredazione in danno di una nave nazionale o straniera o del carico, ovvero a scopo di depredazione commette violenza in danno di persona imbarcata su una nave nazionale o straniera, è punito con la reclusione da dieci a venti anni
- Ai sensi dell'art. 1140 codice della navigazione: il comandante della nave o dell'aeromobile, che, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto o per recare ad altri un danno, fa falsa rotta, è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa fino a euro 1032,00
- Ai sensi dell'art. 121 UNCLOS cosa si intende per isola? Una distesa naturale di terra circondata dalle acque, che rimane al di sopra del livello del mare ad alta marea
- Ai sensi dell'art. 136 cod. nav., le disposizioni riguardanti le navi si applicano, in quanto non sia diversamente stabilito, anche: ai galleggianti mobili
- Ai sensi dell'art. 136, comma 2, codice della navigazione: le navi si distinguono in maggiori e minori. Sono maggiori le navi alturiere; sono minori le navi costiere, quelle del servizio marittimo dei porti e le navi addette alla navigazione interna
- Ai sensi dell'art. 138 cod. nav., salve le eccezioni stabilite da leggi e regolamenti speciali, la stazzatura delle navi marittime è eseguita nella Repubblica dal: registro italiano navale
- Ai sensi dell'art. 145, comma 1, codice della navigazione: non possono ottenere l'iscrizione nelle matricole o nei registri nazionali le navi che risultino già iscritte in un registro straniero
- Ai sensi dell'art. 163 del Codice della navigazione, quando la nave è perita o si presume perita: è cancellata dal registro di iscrizione
- Ai sensi dell'art. 169, comma 1, codice della navigazione: le carte di bordo sono, per le navi maggiori l'atto di nazionalità e il ruolo di equipaggio, per le navi minori e i galleggianti, la licenza
- Ai sensi dell'art. 17 UNCLOS: alle condizioni della presente Convenzione, le navi di tutti gli Stati, costieri o privi di litorale, godono del diritto di passaggio inoffensivo attraverso il mare territoriale
- Ai sensi dell'art. 18 UNCLOS, per "passaggio" si intende: la navigazione nel mare territoriale allo scopo di: a) attraversarlo senza entrare nelle acque interne né fare scalo in una rada o installazione portuale situata al di fuori delle acque interne; b) dirigersi verso le acque interne o uscirne, oppure fare scalo in una rada o installazione portuale
- Ai sensi dell'art. 20 UNCLOS: nel mare territoriale, i sommergibili e altri veicoli subacquei sono tenuti a navigare in superficie ed esibire la bandiera nazionale
- Ai sensi dell'art. 27, comma 5 del codice della nautica da diporto: le moto d'acqua possono navigare entro un miglio di distanza dalla costa
- Ai sensi dell'art. 29, comma 1, codice della nautica da diporto: su tutte le unità da diporto con scafo di lunghezza superiore ai ventiquattro metri è fatto obbligo di installare un impianto ricetrasmittente in radiotelefonia, ad onde ettometriche, secondo le norme stabilite dall'autorità competente
- Ai sensi dell'art. 295 codice della navigazione, al comandante della nave spetta: in modo esclusivo la direzione della manovra e della navigazione
- Ai sensi dell'art. 297 codice della navigazione, prima della partenza il comandante, oltre a promuovere la visita nei modi previsti dal presente codice: deve di persona accertarsi che la nave sia idonea al viaggio da intraprendere, bene armata ed equipaggiata. Deve altresì accertarsi che la nave sia convenientemente caricata e stivata
- Ai sensi dell'art. 298 codice della navigazione: il comandante, anche quando sia obbligato ad avvalersi del pilota, deve dirigere personalmente la manovra della nave all'entrata e all'uscita dei porti, dei canali, dei fiumi e in ogni circostanza in cui la navigazione presenti particolari difficoltà
- Ai sensi dell'art. 3 UNCLOS: ogni Stato ha il diritto di fissare la larghezza del proprio mare territoriale fino a un limite massimo di 12 miglia marine, misurate a partire dalle linee di base determinate conformemente alla presente Convenzione
- Ai sensi dell'art. 311 c. nav, il comandante non può di regola vendere la nave senza mandato speciale, salve le ipotesi previste nel suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 313 codice della navigazione, il comandante: in caso di pilotaggio, è responsabile dei danni causati alla nave da errata manovra, se non provi che l'errore è derivato da inesatte indicazioni o informazioni fornite dal pilota
- Ai sensi dell'art. 36 codice della navigazione: l'amministrazione marittima, compatibilmente con le esigenze del pubblico uso, può concedere l'occupazione e l'uso, anche esclusivo, di beni demaniali e di zone di mare territoriale per un determinato periodo di tempo
- Ai sensi dell'art. 376 codice della navigazione: si ha locazione di nave quando una delle parti si obbliga a far godere all'altra per un dato tempo la nave verso un determinato corrispettivo
- Ai sensi dell'art. 386, comma 1, codice della navigazione: il noleggiante è obbligato, prima della partenza, a mettere la nave in stato di navigabilità per il compimento del viaggio, ad armarla ed equipaggiarla convenientemente, e a provvederla dei prescritti documenti
- Ai sensi dell'art. 39, comma 2, codice della nautica da diporto: chi assume il comando di una unità da diporto di lunghezza superiore ai ventiquattro metri, deve essere in possesso della patente per nave da diporto
- Ai sensi dell'art. 39, comma 3, codice della nautica da diporto: per il comando e la condotta delle unità da diporto di lunghezza pari o inferiore a ventiquattro metri, che navigano entro sei miglia dalla costa e a bordo delle quali è installato un motore di potenza e cilindrata inferiori a quelle indicate al comma 1, lettera b), è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, senza obbligo di patente: a) aver compiuto diciotto anni di età, per le imbarcazioni; b) aver compiuto sedici anni di età, per i natanti; c) aver compiuto quattordici anni di età, per i natanti a vela con superficie velica, superiore a quattro metri quadrati nonché per le unità a remi che navigano oltre un miglio dalla costa
- Ai sensi dell'art. 39, comma 6, codice della nautica da diporto, quante categorie di patente si distinguono: quattro
- Ai sensi dell'art. 39, comma 6, codice della nautica, la categoria A della patente riguarda: l'abilitazione al comando di natanti, imbarcazioni da diporto e moto d'acqua
- Ai sensi dell'art. 41 del codice della nautica da diporto, l'assicurazione è obbligatoria: per le unità da diporto come definite dall'articolo 3, con esclusione delle unità a remi e a vela non dotate di motore ausiliario
- Ai sensi dell'art. 42 codice della navigazione, la revoca delle concessioni: non dà diritto a indennizzo
- Ai sensi dell'art. 481 cod. nav., l'azione per contribuzione alle avarie comuni si prescrive col decorso di: un anno dal termine del viaggio della nave o, se trattasi di viaggio circolare, dal termine del viaggio contributivo
- Ai sensi dell'art. 496 cod. nav., il compenso di soccorso o assistenza è ripartito tra armatore ed equipaggio nella misura di: 1/3 per l'armatore e 2/3 per l'equipaggio
- Ai sensi dell'art. 74 UNCLOS: la delimitazione della zona economica esclusiva tra Stati con coste opposte o adiacenti viene effettuata per accordo sulla base del diritto internazionale, come previsto all'articolo 38 dello Statuto della Corte Internazionale di Giustizia, al fine di raggiungere un'equa soluzione
- Ai sensi dell'art. 87 codice della navigazione è previsto che: nei luoghi dove è riconosciuta l'opportunità, il pilotaggio può essere reso obbligatorio
- Alla componente costiera delle unità della Guardia di Finanza spettano: compiti di polizia economico-finanziaria e di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica nelle acque territoriali ed interne
- Alla partenza dal porto, il comandante della nave deve presentare alla dogana il c.d. manifesto: di partenza
- All'arrivo della nave al porto, a quale organo il comandante della stessa nave comunica il nome dell'armatore e indica la sistemazione a bordo di eventuali merci pericolose? Al comandante del porto