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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSSF

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Con il decreto di "inibizione dei siti di gioco non autorizzati", si dà attuazione alle disposizioni contenute nell'articolo 1 della Legge Finanziaria 2006, allo scopo di:   contrastare le truffe on-line connesse al gioco d'azzardo
Con riguardo al Titolo IV del D.Lgs. 231/2007, si intende per "attività di gioco" (ai sensi dell'art. 1 del menzionato decreto):   l'attività svolta, su concessione dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli dai prestatori di servizi di gioco, ad esclusione dei giochi numerici a quota fissa e a totalizzatore, delle lotterie ad estrazione istantanea e differita e dei concorsi pronostici
Con specifico riferimento alle competenze del Corpo, la normativa antiriciclaggio ha affidato, ai sensi dell'art. 9, comma 5, lett. b) del D.Lgs. n. 231/2007 alla Guardia di Finanza il compito di:   vigilare sui distributori ed esercenti di gioco, ivi compresi quelli prestatori di servizi di gioco con sede legale e sede amministrativa in altro Stato dell'Unione europea, che operano sul territorio della Repubblica italiana, provvedendo ad accertare e contestare le relative violazioni;
Consentire la partecipazione di minori di anni 18 a giochi pubblici con vincita in denaro integra la violazione dell'art. 24, comma 20, del D.L. n. 98/2011 che è punita con:   sanzionata amministrativamente da 5.000 a 20.000 euro dall'art. 24, commi 21 e 22, del D.L. n. 98/2011;
Consentire l'accesso ai minori di anni 18 nelle aree destinate al gioco con vincita in denaro interne alle sale Bingo e nelle aree e nelle sale in cui sono installate le VLT e nei punti vendita in cui si esercita, come attività principale, la raccolta di scommesse su eventi sportivi, ippici e non sportivi, in violazione dell'art. 7, comma 8, del D.L. 158/2012 è   Sanzionato amministrativamente da 5.000 a 20.000 euro dall'art. 24, commi 21 e 22, del D.L. n. 98/2011.