Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSSF
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- Ai sensi del combinato-disposto degli articoli 110 -comma 6 lett. a - del TULPS e 6 del DL n. 50/2017 convertito nella Legge n. 96/2017, la misura del prelievo erariale unico sugli apparecchi di cui al citato art. 110 - comma 6 lettera a - del TULPS è stabilita nel: 19 per cento dell'ammontare delle somme giocate.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 3 del DPR 430/2001, i concorsi e le operazioni a premio hanno durata rispettivamente non superiore: a uno e cinque anni dalla data di inizio degli stessi
- Ai sensi dell'art. 110, comma 11 del TULPS, quando sono riscontrate violazioni di rilevante gravità in relazione al numero degli apparecchi installati ed alla reiterazione delle violazioni, il Questore, oltre a quanto previsto dall'art. 100 del TULPS, sospende la licenza dell'autore degli illeciti: per un periodo non superiore a quindici giorni.
- Ai sensi dell'art. 14 quater del DPR 640/72 sono iscritte direttamente nei ruoli le somme che, a seguito dei controlli automatici sui versamenti eseguiti dai contribuenti per gli apparecchi e congegni di cui all'art. 110 comma 7 del TULPS nonché per gli apparecchi meccanici od elettromeccanici: risultino dovute a titolo d'imposta sugli intrattenimenti nonché a titolo di interessi e sanzioni per ritardato od omesso versamento;
- Ai sensi dell'art. 24, co. 21 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla Legge 15 luglio 2011, n. 111., quali sanzioni si applicano al titolare dell'esercizio commerciale, del locale o, comunque, del punto di offerta del gioco? si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da euro cinquemila a euro ventimila e la chiusura dell'esercizio commerciale, del locale o, comunque, del punto di offerta del gioco da dieci fino a trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 27 del D.L. 4/2019, sulle vincite del gioco numerico a quota fissa denominato "10&lotto" e dei relativi giochi opzionali e complementari la ritenuta è fissata: a decorrere dall'1 luglio 2019 all'11 per cento, mentre la ritenuta dell'8 per cento resta ferma per tutti gli altri giochi numerici a quota fissa.
- Ai sensi dell'art. 52-bis D.Lgs. 231/2007 il registro informatizzato degli esercenti di gioco e distributori è istituito presso: l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ed è ad accesso riservato.
- Ai sensi dell'articolo 1 - comma 3 - del DPR n. 430/2001: I concorsi e le operazioni a premio hanno durata non superiore, rispettivamente, a uno e a cinque anni dalla data di inizio degli stessi.
- Ai sensi dell'articolo 1 - comma 4 - del DPR n. 430/2001: I concorsi e le operazioni a premio possono essere svolti a favore dei consumatori finali o di altri soggetti quali i rivenditori, gli intermediari, i concessionari, i collaboratori e i lavoratori dipendenti.
- Ai sensi dell'articolo 110 - comma 11 - del TULPS, il Questore, quando sono riscontrate violazioni di rilevante gravità in relazione al numero degli apparecchi installati ed alla reiterazione delle violazioni: sospende la licenza dell'autore degli illeciti per un periodo non superiore a quindici giorni, informandone l'autorità competente al rilascio.
- Ai sensi dell'articolo 110 - comma 4 - del TULPS, l'installazione e l'uso di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco d'azzardo sono vietati: nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli ed associazioni di qualunque specie.
- ai sensi dell'articolo 110 - comma 4 - del TULPS: l'installazione e l'uso di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco d'azzardo sono vietati nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli ed associazioni di qualunque specie.
- Ai sensi dell'articolo 2 del D.lgs n. 68/2001, alla Guardia di Finanza sono attribuiti, tra l'altro: I compiti di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni nel settore dei giochi.
- Ai sensi dell'articolo 6 del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124, con esclusione del jackpot, la vincita massima consentita, per ciascuna partita con le Videolottery, ammonta a: 5.000 euro
- Ai sensi dell'articolo 719 C.P., rappresenta una circostanza aggravante del reato di esercizio di gioco d'azzardo di cui all'articolo 718 C.P.: se il fatto è commesso in un pubblico esercizio.
- Ai sensi dell'articolo 719 C.P., rappresenta una circostanza aggravante del reato di esercizio di gioco d'azzardo di cui all'articolo 718 C.P.: se sono impegnate nel gioco poste rilevanti
- Ai sensi dell'articolo 9 del Decreto Direttoriale 22 gennaio 2010, n. 124 , i congegni VLT possono essere installati nelle sale Bingo di cui al D.M. 31 gennaio 2000, n. 29? Si, purchè abbiano uno spazio dedicato al gioco con gli apparecchi di cui all'articolo 110, comma 6, del T.U.L.P.S., in misura non superiore a 1/3 della superficie adibita allo svolgimento del bingo di sala
- Ai soggetti titolari del conto di gioco gli "operatori di gioco on line" (art. 53 D.Lgs. 231/2007) permettono di effettuare operazioni di ricarica dei conti stessi? esclusivamente con strumenti di pagamento idonei ad assicurare la piena tracciabilità dei flussi finanziari connessi alle operazioni di gioco.
- Alla luce delle modifiche introdotte con il D.lgs. 25 n. 90/2017 alla disciplina antiriciclaggio, al Corpo è affidato il compito di vigilare sui distributori ed esercenti di gioco: ivi compresi quelli prestatori di servizi di gioco con sede legale e amministrazione centrale in altro Stato dell'Unione europea, che operano sul territorio della Repubblica italiana;
- All'Agenzia delle dogane e dei monopoli, nel comparto dei giochi, compete la funzione: di regolamentazione e controllo dell'intero comparto
- Aver distribuito, installato o messo a disposizione in luoghi pubblici o aperti al pubblico o in circoli ed associazioni di qualunque specie apparecchi e congegni per i quali non siano stati rilasciati i titoli autorizzatori previsti dalle disposizioni vigenti, in violazione all'art. 38, commi 4 e 5, della L. 388/2000 prevede la sanzione amministrativa da 500 a 3.000 euro per ciascun apparecchio ai sensi dell'art. 110, comma 9, lettera d), del TULPS
- Aver raccolto scommesse su eventi non inseriti nel palinsesto, in violazione dell'art. 1, comma 644, lettera b), della L. 190/2014 è sanzionata amministrativamente da euro 10.000 a euro 50.000, come disposto dall'art. 1, comma 644, lettera h, punto 1, della L. 190/2014.