Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione
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- A norma del d. lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati... comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- A norma del d.lgs 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria: sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- A norma del D.Lgs. 33/2013 è necessario motivare la richiesta di accesso civico generalizzato? No, non è necessario fornire alcuna motivazione
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. è necessario motivare la richiesta di accesso civico generalizzato? No, non è necessario fornire alcuna motivazione
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. l'istanza di accesso civico: identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., dal ricevimento della comunicazione da parte della P.A., eventuali controinteressati ad una richiesta di accesso civico possono opporsi all'accesso entro: 10 giorni
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quale soggetto/i può/possono chiedere agli uffici della P.A. informazioni sull'esito delle istanze di accesso civico? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., sulla richiesta di riesame presentata dall'interessato avverso il rifiuto di istanza di accesso civico, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza decide entro: 20 giorni
- A norma del D.lgs. 33/2013, ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata: Amministrazione trasparente
- A norma del D.lgs. 33/2013, i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria e resi disponibili ai sensi della normativa vigente, sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni? Sì, tranne l'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità
- A norma del D.lgs. 33/2013, in caso di richiesta di accesso civico, avverso la decisione dell'amministrazione competente, l'interessato può: proporre ricorso al TAR o richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma del D.lgs. 33/2013, in caso di richiesta di riesame di una istanza di accesso civico, avverso la decisione contraria del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, il richiedente può: In ogni caso, proporre ricorso al TAR
- A norma del D.lgs. 33/2013, in relazione agli obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi, le PP.AA. pubblicano gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e li aggiornano: Ogni 6 mesi
- A norma del D.lgs. 33/2013, la libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle PP.AA. incontra i limiti: Relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti
- A norma del d.lgs. 33/2013, la trasparenza è principio generale della Pubblica Amministrazione allo scopo di: tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- A norma del D.lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione può, con il Piano nazionale anticorruzione, precisare gli obblighi di pubblicazione e le relative modalità di attuazione da parte delle PP.AA. prevedendo modalità semplificate: Per i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
- A norma del D.lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione può, con il Piano nazionale anticorruzione, precisare gli obblighi di pubblicazione e le relative modalità di attuazione da parte delle PP.AA. prevedendo modalità semplificate: Per gli ordini e collegi professionali
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. hanno l'obbligo di pubblicare una serie di dati relativi ai titolari di incarichi politici. Per quanto tempo devono essere pubblicati tali dati relativi al Sindaco? Per i 3 anni successivi alla cessazione del mandato, salvo eccezioni
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione. In tale ambito, devono essere pubblicati anche i dati relativi all'articolazione degli uffici e alle competenze di ciascun ufficio? Sì, anche degli uffici di livello dirigenziale non generale
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione. In tale ambito, devono essere pubblicati anche i dati relativi all'organizzazione dell'amministrazione mediante l'organigramma? Sì, mediante la pubblicazione dell'organigramma o di analoghe rappresentazioni grafiche
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione. In tale ambito, devono essere pubblicati anche i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici? Sì
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano i dati relativi ai tassi di assenza del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, distinti per uffici di livello dirigenziale, con cadenza: trimestrale
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano i dati relativi al costo complessivo del personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, con cadenza: Trimestrale
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro: 30 giorni dalla loro adozione
- A norma del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni e servizi, denominato: Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti
- A norma del D.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico, il richiedente può: presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma del D.lgs. 33/2013, nei casi in cui è consentito il ricorso al difensore civico avverso il diniego ad una richiesta di accesso civico, questi deve pronunciarsi entro: 30 giorni dalla presentazione del ricorso
- A norma del D.lgs. 33/2013, nei casi in cui norme di legge prevedano la pubblicazione documenti, le PP.AA. provvedono a rendere non intelligibili: I dati personali sensibili o giudiziari non indispensabili
- A norma del D.lgs. 33/2013, può essere negato l'accesso civico se, per la tutela degli interessi indicati dalla norma, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento? No, non può essere negato
- A norma del D.lgs. 33/2013, quale attività può esperire il difensore civico che ritenga illegittimo il diniego opposto dall'amministrazione ad una richiesta di accesso civico? Lo comunica all'amministrazione competente e ne informa il richiedente
- A norma del D.lgs. 33/2013, se il difensore civico ha ritenuto illegittimo il diniego opposto dall'amministrazione ad una richiesta di accesso civico e se l'amministrazione non conferma il diniego: Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del difensore civico, l'accesso è consentito
- A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalla P.A. è garantita: a chiunque
- A norma del disposto di cui al c. 8, art. 1, l. n. 190/2012, (salva la proroga del termine relativamente ai Piani 2021-2023) entro quale data deve essere adottato il Piano Triennale di Prevenzione della corruzione e della trasparenza? Deve essere adottato entro il 31 gennaio di ogni anno
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni? Anac
- A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in ambito comunale, è approvato: dalla Giunta, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in ambito comunale, è approvato: dalla Giunta, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma della L.190/2012, il Piano nazionale anticorruzione: ha durata triennale ed è aggiornato annualmente
- A norma della legge 190/2012, all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato: dall'organo di indirizzo
- A norma della legge 190/2012, concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza negli Enti locali è individuato, di norma: nel Segretario o nel Dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
- A norma dell'art. 1 comma 3 del decreto legislativo n. 33/2013, le disposizioni del medesimo decreto che integrano l'individuazione del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle Amministrazioni pubbliche, a quale articolo della Costituzione fanno riferimento? All'art. 117 della Costituzione
- A norma dell'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come accessibilità: totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
- A norma dell'art. 29 del d.lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni rendono pubbliche ed accessibili: I dati relativi alle entrate ed alle spese risultanti dai bilanci preventivi e consuntivi
- A norma dell'art. 4-bis del d.lgs 14 marzo 2013, n. 33, introdotto dall'art. 5 del d.lgs. n. 97/2016, come è denominato l'apposito sito internet che, al fine di promuovere l'accesso e migliorare la comprensione dei dati relativi all'utilizzo delle risorse pubbliche, consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento? "Soldi pubblici"
- A norma dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato da comunicarsi al richiedente e agli eventuali controinteressati nel termine di: Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
- A norma dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico può essere trasmessa per via telematica secondo le modalità previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, e può essere presentata, tra gli altri: Al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del predetto decreto
- A norma dell'art. 8 del d.lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti delle Pubbliche Amministrazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati, salvo casi particolari, per: 5 anni
- A norma dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 190/2012, a chi è attribuito il compito di analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto? All'Autorità nazionale anticorruzione
- A norma dell'articolo 10 del d.lgs. 33/2013, tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale: Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
- A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, la richiesta di accesso civico: non deve essere motivata, è gratuita e può essere presentata all'Ufficio relazioni con il pubblico
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 e s.m.i. quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle P.A. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa? ANAC
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa? ANAC
- A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC? L'organo di indirizzo della P.A., su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della L. n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del Codice Penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati? No, per espressa previsione legislativa
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati? No, per espressa previsione legislativa
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi? No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
- A norma di quanto dispone l'art. 18, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti? Sì, lo prevede espressamente il citato articolo, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare i termini temporali eventualmente fissati per l'esercizio dei poteri di adozione dei provvedimenti straordinari? Si per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 8 del d.lgs. 33/2013 i documenti concernenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati: tempestivamente sul sito istituzionale dell'Amministrazione
- A norma di quanto dispone l'articolo 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC? L'organo di indirizzo su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
- A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso? Dieci giorni
- A quale onere economico è subordinata la richiesta di accesso disciplinata dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.? A nessun onere economico, se non eventualmente quello per la riproduzione cartacea del documento richiesto
- A quali soggetti il D.lgs. 33/2013 preclude espressamente la possibilità di accesso agli atti amministrativi? A nessuno
- Affermare che la trasparenza concorre ad attuare i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione è Corretto
- Ai fini del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., per pubblicazione si intende...: la pubblicazione, nei siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, cui corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione
- Ai fini dell'esercizio della vigilanza e del controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle Pubbliche Amministrazioni in conformità alla legge 190/2012, l'Autorità nazionale anticorruzione può compiere tutte le seguenti azioni, TRANNE una. Quale? Comminare sanzioni amministrative ai funzionari che non danno piena attuazione ai piani centrali e periferici di contrasto alla corruzione e all'illegalità
- Ai sensi del d. lgs. 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico: devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti ex art. 5-bis del decreto in esame
- Ai sensi del d.lgs 33/2013, entro quale termine della presentazione dell'istanza il procedimento di accesso civico deve concludersi con un provvedimento espresso e motivato? 30 giorni
- Ai sensi del d.lgs 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico: devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti ex art. 5-bis del decreto in esame
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013 (c.d. "Testo Unico sulla trasparenza"): chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, presentando apposita istanza, nella quale sono indicati i dati, le informazioni o i documenti richiesti, che non richiede motivazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., il rilascio, a seguito di accesso civico, di dati o documenti da parte delle P.A.: in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'istanza di accesso civico a dati e documenti richiede...: Una specifica indicazione dei dati, informazioni o documenti richiesti
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati: comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., qual è il documento che definisce le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi? Programma triennale per la trasparenza e l'integrità
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso agli atti deve concludersi: con provvedimento espresso e motivato nel termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza.
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 l'accesso civico semplice comporta: il diritto di chiunque di richiedere alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013, all'interno di ogni amministrazione, le funzioni di "Responsabile per la trasparenza" sono svolte, di norma: dal responsabile per la prevenzione della corruzione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'Amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso: se individua soggetti controinteressati, è tenuta a dare comunicazione agli stessi
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, gli obblighi di trasparenza concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni si realizzano mediante: pubblicazione nei propri siti istituzionali dei documenti, delle informazioni e dei dati con possibilità di accesso senza autenticazione ed identificazione
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso agli atti deve concludersi: Con provvedimento espresso e motivato nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di: 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il responsabile per la trasparenza svolge stabilmente un'attività di controllo: sull'adempimento da parte dell'Amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è: gratuito
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, l'amministrazione ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti: Non prima di 15 giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato, salvi i casi di comprovata indifferibilità
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'accesso alle informazioni pubblicate nella sezione "Amministrazione Trasparente": è un diritto di chiunque
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico? Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare, per ciascuna tipologia di procedimento di loro competenza: gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione? No, non richiede motivazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati: comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, quale, tra i seguenti, NON è un interesse pubblico il cui pregiudizio può giustificare il diniego del diritto di accesso? La tecnologia industriale
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, si definisce accesso civico semplice: il diritto di chiunque - senza indicare motivazioni - di richiedere a una Pubblica Amministrazione documenti, informazioni e dati, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le PP.AA. possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico? Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto dell'accesso deve essere motivato? Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, l'istanza di accesso civico semplice deve essere motivata? No, l'istanza non richiede motivazione
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Incarichi amministrativi di vertice" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dotazione organica" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Monitoraggio tempi procedimentali" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Telefono e posta elettronica" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Organizzazione"
- Ai sensi della L. 190/2012, chi risponde in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato? Il responsabile della prevenzione della corruzione
- Ai sensi della L.190/2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), il Piano nazionale anticorruzione (PNA): ha durata triennale ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi della La L.190/2012 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione? No
- Ai sensi della legge 190/2012 qual è la durata del Piano Nazionale Anticorruzione? 3 anni
- Ai sensi della legge 190/2012, a chi spetta individuare il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? All'organo di indirizzo
- Ai sensi della legge 190/2012, a prescindere dalla responsabilità civile, chi commette all'interno di un'Amministrazione un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, in quale responsabilità incorre? Penale e disciplinare
- Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata: triennale ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi della legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione ha durata: triennale
- Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della P.A. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti e dei funzionari? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi della legge 190/2012, quale durata è prevista per il Piano Nazionale Anticorruzione? Triennale, con aggiornamenti annuali
- Ai sensi della normativa vigente, sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle PP.AA.? Sì, ma solo per le istanze avanzate ai sensi del D.lgs. 33/2013 e non anche per quelle disciplinate dalla L. 241/90
- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 della L. 190/12 e ss.mm.ii., negli avvisi, nei bandi di gara o nelle lettere di invito le stazioni appaltanti possono prevedere che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara ? Sì, possono prevederlo
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L.190/12 e ss.mm.ii., entro quando la Commissione per la valutazione e trasparenza della P.A. riferisce al Parlamento circa le attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità? Entro il 31 Dicembre di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 28 della L. 190/12 e ss.mm.ii., sono consultabili i risultati del monitoraggio del rispetto dei tempi procedimentali delle amministrazioni ? Sì, nel sito web istituzionale di ciascuna amministrazione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 della L. 190/12 e ss.mm.ii., in materia di anticorruzione, l'ANAC esercita poteri..: ispettivi, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni centrali, a chi viene trasmesso? Al Dipartimento della funzione pubblica
- Ai sensi dell'art. 1 co. 6 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ai fini della predisposizione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, ____________ , su richiesta, fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali. il prefetto
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/2012 e ss.mm.ii., negli enti locali, tra chi è individuato, di norma, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza? nel Segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano triennale di prevenzione della corruzione da chi ed entro quando è adottato? Entro il 31 gennaio di ogni anno dall'organo di indirizzo
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione? No
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'organo di indirizzo adotta il piano triennale per la prevenzione della corruzione e ne cura la trasmissione: all'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato: dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 33/2013 cosa si intende per trasparenza? Accessibilità totale degli atti, documenti ed informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni per consentire piena conoscenza dell'azione amministrativa e tutela dei diritti dei cittadini
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 33/2013, la trasparenza è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali: integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come: accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni è intesa come: accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 33/2013, la trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali: concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 190/2012, nel sistema dei Piani anticorruzione, quale Piano è adottato dall'A.N.A.C.? Il Piano nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012 chi provvede alla verifica dell'efficace attuazione del piano e della sua idoneità, nonché a proporre la modifica dello stesso quando sono accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero quando intervengono mutamenti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012, chi provvede alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della legge 190/2012 e s.m.i, il dirigente responsabile della prevenzione della corruzione: riferisce sull'attività svolta all'organo di indirizzo solo nei casi in cui quest'ultimo lo richieda o qualora il dirigente stesso lo ritenga opportuno
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, l. 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione ha durata... Triennale
- Ai sensi dell'art. 1, comma 3, l.190/2012, quale dei seguenti soggetti esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni? L'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 6, l.190/2012, chi fornisce, su richiesta, il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali, anche al fine di assicurare che i piani siano formulati e adottati nel rispetto delle linee guida contenute nel Piano nazionale approvato dalla Commissione, ai fini della predisposizione del piano triennale per la prevenzione della corruzione? Il Prefetto
- Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 190/2012, negli Enti Locali il Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato: di norma nel segretario o nel dirigente apicale
- Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della legge 190/2012, negli Enti locali, il responsabile della prevenzione della corruzione deve: adottare, entro il 31 gennaio di ogni anno, il Piano triennale di prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 8, l. 190/2012, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza definisce procedure appropriate per selezionare e formare, ai sensi del comma 10, i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione entro il... 31 gennaio di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1, comma 8, l.190/2012, l'organo di indirizzo adotta il Piano triennale per la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza entro il... 31 gennaio di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 18 d.lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le Pubbliche amministrazioni pubblicano: l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- Ai sensi dell'art. 18 D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano: l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- Ai sensi dell'art. 18 d.lgs. 33/2013, fermi restando gli altri obblighi di pubblicità legale, le pp.aa. pubblicano... I bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione, nonché i criteri di valutazione della Commissione e le tracce delle prove scritte
- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni devono pubblicare sui propri siti Internet istituzionali: i documenti, le informazioni e i dati concernenti l'organizzazione e l'attività
- Ai sensi dell'art. 26 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati: di importo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare al medesimo beneficiario
- Ai sensi dell'art. 29 d.lgs. 33/2013, fermo restando quanto previsto dall'articolo 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro... 30 giorni dalla loro adozione
- Ai sensi dell'art. 2-bis co. 2 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quali sono i soggetti ai quali si applica la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni? le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici economici, gli ordini professionali
- Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7 del medesimo D.Lgs. 33/2013
- Ai sensi dell'art. 30 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano le informazioni identificative degli immobili posseduti e di quelli detenuti? Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
- Ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti degli organismi indipendenti di valutazione o nuclei di valutazione, procedendo...: all'indicazione in forma anonima dei dati personali eventualmente presenti
- Ai sensi dell'art. 32 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., da chi è pubblicata la carta dei servizi ? Dalle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 35 co. 3 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., nel sito istituzionale, le P.A. pubblicano i recapiti telefonici e la casella di posta elettronica istituzionale dell'ufficio responsabile per le attività volte: a gestire, garantire e verificare la trasmissione dei dati o l'accesso diretto agli stessi da parte delle amministrazioni procedenti
- Ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni: pubblicano i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza
- Ai sensi dell'art. 39 co. 3 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., la pubblicità degli atti di governo del territorio...: è condizione per l'acquisizione dell'efficacia degli atti stessi
- Ai sensi dell'art. 40 co. 2 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., delle informazioni ambientali, detenute dalle amministrazioni ai fini delle proprie attività istituzionali: deve essere dato specifico rilievo all'interno di un'apposita sezione detta "Informazioni ambientali"
- Ai sensi dell'art. 41 co. 1-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., nei loro siti istituzionali, le amministrazioni pubblicano altresì, i dati relativi a tutte le spese e a tutti i pagamenti effettuati? Si, distinti per tipologia di lavoro, bene o servizio
- Ai sensi dell'art. 43 co. 3 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., chi garantisce il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dalla legge? I dirigenti responsabili degli uffici dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 43 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., controllare l'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate, e segnalare i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicazione, è compito..: del Responsabile per la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 43, I comma, del D.Lgs. n. 33/2013, chi svolge stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione? Il responsabile per la prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 45 d.lgs. 33/2013, quale tra i seguenti soggetti controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente? L'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., cosa controlla l'autorità nazionale anticorruzione? l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 5 d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico richiede motivazione? No
- Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 33/2023, il rifiuto, il differimento, la limitazione dell'accesso civico devono essere motivati? Si
- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., la richiesta di accesso civico deve essere motivata? No, mai
- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013 l'esercizio del diritto di accesso civico: non è sottoposto ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente
- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo: è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, l'istituto dell'accesso civico consente di richiedere dati della P.A.: a chiunque senza limiti di legittimazione soggettiva
- Ai sensi dell'art. 5, comma 3, del d.lgs. 33/2013, in materia di trasparenza l'esercizio del diritto all'accesso civico: non necessita di una motivazione
- Ai sensi dell'art. 5, comma 5, d.lgs. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, ai sensi dell'articolo 5-bis, comma 2, è tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione? Si, salvi i casi di pubblicazione obbligatoria
- Ai sensi dell'art. 5, comma 5, d.lgs. 33/2013, salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, ai sensi dell'articolo 5-bis, comma 2, è tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione. I controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla richiesta di accesso, entro... 10 giorni dalla ricezione della comunicazione
- Ai sensi dell'art. 5, comma 7, d.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso o di mancata risposta entro il termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza, il richiedente può presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro... Il termine di 20 giorni
- Ai sensi dell'art. 5, d.lgs. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati? Sì, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi? Sì, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
- Ai sensi dell'art. 5, IV comma, del D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo: è gratuito, salvo il rimborso del costo sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi dell'art. 5bis del D.Lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti a: la sicurezza nazionale
- Ai sensi dell'art. 6 D.Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni, con riferimento alle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, devono assicurane le seguenti qualità eccetto quale? Accettabilità
- Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni garantiscono la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone: l'integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l'omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità
- Ai sensi dell'art. 7 D.Lgs. 33/2013, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del D.Lgs. 33/2013, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico di cui all'articolo 5 del medesimo D.Lgs.: sono pubblicati in formato di tipo aperto e sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità
- Ai sensi dell'art. 8 comma 1 del d.lgs. 33/2013, gli atti oggetto di pubblicazione obbligatoria debbo essere pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione: Tempestivamente
- Ai sensi dell'art. 8 D.Lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti, fatti salvi i diversi termini previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali e quanto previsto dagli articoli 14, comma 2, e 15, comma 4
- Ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti
- Ai sensi dell'art. 8 del decreto legislativo 33/2013 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni", i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati di norma sul sito istituzionale dell'Amministrazione: per un periodo di 5 anni
- Ai sensi dell'art. 8, comma 3-bis, d.lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione, sulla base di una valutazione del rischio corruttivo, delle esigenze di semplificazione e delle richieste di accesso, determina, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali, i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento... Può essere inferiore a 5 anni
- Ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., come deve essere denominata nella home page dei siti istituzionali la sezione dedicata ai dati, le informazioni e i documenti pubblicati ai sensi della normativa vigente? Amministrazione trasparente
- Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione è adottato: dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi dell'articolo 45 del d.lgs. 33/2013, se l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'Amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati ai sensi del d.lgs. 33/2013 e l'Amministrazione NON provvede, si configura un illecito: disciplinare
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, chi può richiedere documenti, informazioni o dati a una Pubblica Amministrazione nel caso in cui sia stata omessa la pubblicazione? Chiunque
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, chi può richiedere documenti, informazioni o dati a una Pubblica Amministrazione nel caso in cui sia stata omessa la pubblicazione? Chiunque
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'istituto dell'acceso civico consente di richiedere documenti, informazioni e dati delle P.A., nei casi in cui sia stata omessa la pubblicazione: a chiunque, senza limiti di legittimazione soggettiva
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati: comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
- Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, del d.lgs. 33/2013, che disciplina l'accesso civico generalizzato: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti