Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici
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- A noma del disposto di cui al co. 10, art. 106, d.lgs. n. 36/2023 - Garanzie per la partecipazione alla procedura - la stazione appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede nei loro confronti allo svincolo della garanzia. La garanzia perde comunque efficacia: Alla scadenza del termine di trenta giorni dall'aggiudicazione
- A norma del Codice dei Contratti Pubblici, come sono chiamate le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal medesimo codice? Procedure ristrette
- A norma del Codice dei contratti pubblici, l'esecuzione di un contratto pubblico può avere inizio prima che lo stesso sia divenuto efficace? No, salvo che, nei casi di urgenza, la stazione appaltante o l'Ente aggiudicatore ne chieda l'esecuzione anticipata, nei modi e alle condizioni previste per legge
- A norma del Codice dei Contratti Pubblici, quale, tra i seguenti, non costituisce un criterio di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni? Criterio dell'offerta migliorativa
- A norma del Codice dei contratti pubblici, un apposito elenco delle stazioni appaltanti qualificate, di cui fanno parte anche le centrali di committenza, è istituito presso: l'ANAC
- A norma del codice dei contratti, in quale momento le stazioni appaltanti predispongono la determina a contrarre? Prima dell'affidamento del contratto
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, i capitolati e il computo metrico estimativo, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto? Si, entrambi
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, in caso di procedura negoziata oppure per affidamenti diretti il contrato è stipulato: Mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o sistemi elettronici di recapito certificato qualificato
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, in caso di procedura negoziata oppure per affidamenti diretti il contrato è stipulato: Mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o sistemi elettronici di recapito certificato qualificato
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 50, d.lgs. n. 36/2023, per l'affidamento di servizi e forniture di importo pari o superiore a 140.000 euro e fino alle soglie di cui all'art. 14: È prevista la procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 50, d.lgs. n. 36/2023, per un affidamento di servizi o forniture di importo inferiore a 140.000 euro, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto? Sì, anche senza consultazione di più operatori economici
- A norma del disposto di cui al co. 10, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, sono considerate inadeguate le offerte: Che non hanno alcuna pertinenza con l'appalto e quindi manifestamente incongruenti
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, divenuta efficace l'aggiudicazione, e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela, la stipulazione del contratto ha luogo di norma: Entro i successivi sessanta giorni anche in pendenza di contenzioso
- A norma del disposto di cui al co. 5, art. 17, d.lgs. n. 36/2023, l'aggiudicazione diventa efficace: Dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti
- A norma del disposto di cui al co. 5, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, per fatto della stazione appaltante, l'aggiudicatario può sciogliersi da ogni vincolo? Sì, mediante atto notificato alla stazione appaltante
- A norma del disposto di cui al co. 8, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte che la stazione appaltante ha giudicato anormalmente basse sono considerate: Irregolari
- A norma del disposto di cui al co. 8, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte che non rispettano i documenti di gara sono considerate: Irregolari
- A norma del disposto di cui al co. 8, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte che sono state ricevute in ritardo sono considerate: Irregolari
- A norma del disposto di cui al co. 8, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte in relazione alle quali vi sono prove di corruzione, concussione o abuso d'ufficio sono considerate: Irregolari
- A norma del disposto di cui al co. 9, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte il cui prezzo supera l'importo posto dalle stazioni appaltanti a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto sono considerate: Inaccettabili
- A norma del disposto di cui al co. 9, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte il cui prezzo supera l'importo posto dalle stazioni appaltanti a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto sono considerate: Inaccettabili
- A norma del disposto di cui al co. 9, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, le offerte presentate da offerenti che non possiedono la qualificazione necessaria sono considerate: Inaccettabili
- A norma del disposto di cui all'art. 14 del d.lgs. n. 36/2023, ai fini dell'applicazione del Codice, per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle stazioni appaltanti sub-centrali la soglia di rilevanza europea è: 221.000 euro
- A norma dell'art. 106 comma 5 Dlgs del 36/2023, la garanzia fideiussoria provvisoria deve avere una efficacia per almeno: centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta
- A norma dell'art. 13 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il d.lgs. 36/2023, le disposizioni del medesimo codice si applicano ai contratti di concessione? Sì
- A norma dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici" le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nominano il RUP: tra i dipendenti assunti anche a tempo determinato della stazione appaltante o dell'ente concedente, preferibilmente in servizio presso l'unità organizzativa titolare del potere di spesa, in possesso dei requisiti previsti
- A norma dell'art. 15 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, l'ufficio di RUP è obbligatorio e non può essere rifiutato. In caso di mancata nomina del RUP nell'atto di avvio dell'intervento pubblico, l'incarico è svolto: Dal responsabile dell'unità organizzativa competente per l'intervento
- A norma dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, il contratto è stipulato in forma scritta a pena di: Nullità
- A norma dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il d.lgs. 36/2023, il contratto è stipulato in forma scritta a pena di: Nullità
- A norma dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione non si applica: Nel caso di contratti di importo inferiore alle soglie europee
- A norma dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, la mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto dell'aggiudicatario può costituire motivo di: Revoca dell'aggiudicazione
- A norma dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, se la stipula del contratto non avviene nel termine per fatto della stazione appaltante o dell'ente concedente, l'aggiudicatario: Può farne constatare il silenzio inadempimento o, in alternativa, può sciogliersi da ogni vincolo mediante atto notificato
- A norma dell'art. 3 del D.Lgs. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici" le stazioni appaltanti e gli enti concedenti favoriscono l'accesso al mercato degli operatori economici: nel rispetto dei principi di concorrenza, di imparzialità, di non discriminazione, di pubblicità e trasparenza, di proporzionalità
- A norma dell'art. 37 del D.Lgs. 36/2023 con riferimento alla programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti: adottano il programma triennale dei lavori pubblici e il programma triennale degli acquisti di beni e servizi
- A norma dell'art. 37 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali sono pubblicati: Sul sito istituzionale e nella banca dati nazionale dei contratti pubblici
- A norma dell'art. 37 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano: Il programma triennale dei lavori pubblici
- A norma dell'art. 49 D. Lgs. 36/2023, nel caso di contratti di importo inferiore alle soglie europee, gli affidamenti: rispettano il principio di rotazione
- A norma dell'articolo 114 del D.Lgs. 36/2023, l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture è diretta dal RUP, che controlla i livelli di qualità delle prestazioni. Nella fase dell'esecuzione, di chi si avvale, tra l'altro il RUP? Del direttore dell'esecuzione del contratto
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, in quale momento le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano la decisione di contrarre? Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, in quale momento le stazioni appaltanti e gli enti concedenti individuano gli elementi essenziali del contratto? Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, in quale momento le stazioni appaltanti e gli enti concedenti individuano i criteri di selezione degli operatori economici? Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, la decisione di contrarre. Deve indicare, tra l'altro, i criteri di selezione degli operatori economici
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, la decisione di contrarre: Deve indicare, tra l'altro, gli elementi essenziali del contratto
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, la decisione di contrarre: Deve indicare, tra l'altro, i criteri di selezione degli operatori economici
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti fasi della procedura di affidamento viene per prima rispetto alle altre? Decisione di contrarre
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 18 d.lgs. n. 36/2023, un contratto può essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa? Si, può essere stipulato anche mediante forma pubblica amministrativa
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 18 del d.lgs. n. 36/2023 un contratto può essere stipulato in modalità elettronica? Si, può essere stipulato anche in modalità elettronica nel rispetto delle pertinenti disposizioni del codice dell'amministrazione digitale
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 18 del d.lgs. n. 36/2023, un contratto può essere stipulato mediante scrittura privata? Si, può essere stipulato anche mediante scrittura privata
- A norma di quanto dispone il co. 1, art. 18, del d.lgs. n. 36/2023 i capitolati, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone il co. 4, art. 17 del d.lgs. n. 36/2023 l'offerta presentata in fase di gara è vincolante per il concorrente? Si, è vincolante per il periodo indicato nel bando o nell'invito e, in caso di mancata indicazione, per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione
- A norma di quanto dispone il dlgs 36/2023 un contratto può essere stipulato in forma elettronica? Sì, il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante o mediante scrittura privata
- A norma di quanto dispone l'art. 18 del d.lgs. n. 36/2023, un contratto può essere stipulato mediante atto pubblico notarile informatico? Si, può essere stipulato anche mediante atto pubblico notarile informatico
- Agli affidamenti dei contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, i termini dilatori previsti dall'articolo 18, commi 3 e 4, del D. Lgs. 36/2023: non si applicano
- Ai fini del Codice dei contratti pubblici, per "offerente" si intende: L'operatore economico che ha presentato un'offerta
- Ai fini della selezione della migliore offerta nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa è nominata una commissione giudicatrice che, ai sensi dell'art. 93 D.Lgs 36/2023: è composta da un numero dispari di componenti, in numero massimo di cinque, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto, individuati di regola tra i dipendenti della stazione appaltante o delle amministrazioni beneficiarie dell'intervento, in possesso del necessario inquadramento giuridico e di adeguate competenze professionali. Può farne parte il RUP
- Ai fini della selezione della migliore offerta nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la commissione giudicatrice è composta da? esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto
- Ai fini dell'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le attuali soglie di rilevanza europea per gli appalti di servizi sociali e assimilati elencati all'allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE, sono: Euro 750.000
- Ai fini dell'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le attuali soglie di rilevanza europea per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle stazioni appaltanti che sono autorità governative centrali indicate nell'allegato I alla direttiva 2014/24/UE, sono: Euro 140.000
- Ai fini dell'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le attuali soglie di rilevanza europea per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da stazioni appaltanti sub-centrali, sono: Euro 221.000
- Ai sensi D.Lgs. n. 36/2023, cosa si intende per "Raggruppamento temporaneo"? Un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito o costituendo, anche mediante scrittura privata, allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico, mediante presentazione di una unica offerta
- Ai sensi degli art.17 e 50 del D.Lgs. 36/2023 l'esecuzione del contratto può essere iniziata, anche prima della stipula: nel caso di contratti di importo inferiore alla soglia europea, dopo la verifica dei requisiti dell'aggiudicatario
- Ai sensi degli artt. 53 e 106 del D.Lgs. 36/2023 la garanzia provvisoria a corredo dell'offerta: non è prevista nelle procedure negoziate senza bando relative a contratti di importo inferiore alle soglie europee, salvo ricorrano particolari esigenze
- Ai sensi degli artt. 53 e 117 del D.Lgs. 36/2023 la garanzia definitiva prestata alla sottoscrizione del contratto, che si calcola in percentuale sull'importo contrattuale, è pari al: 10 per cento nel caso di appalti di importo stimato pari o superiore alle soglie europee
- Ai sensi degli artt.50 e 108 del D.Lgs. 36/2023 devono essere aggiudicati esclusivamente con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo i contratti di qualunque importo relativi: ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonché ai servizi ad alta intensità di manodopera
- Ai sensi del Codice dei contatti pubblici, D.Lgs. 36/2023, il principio di fiducia: fonda l'attribuzione e l'esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici
- Ai sensi del Codice dei contratti pubblici nelle procedure di affidamento dei contratti pubblici, l'aggiudicazione equivale ad accettazione dell'offerta? No, l'aggiudicazione non equivale ad accettazione dell'offerta
- Ai sensi del codice dei contratti pubblici, cosa sono le procedure aperte? Quelle in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
- Ai sensi del codice dei contratti pubblici, la nomina dei commissari e la costituzione della commissione giudicatrice devono avvenire: dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte
- Ai sensi del Codice dei contratti pubblici, l'operatore economico che si trovi in stato di fallimento puo' partecipare alle procedure d'appalto? No, viene escluso
- Ai sensi del Codice dei Contratti pubblici, nel caso di una offerta che appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante: richiede all'operatore economico spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nell'offerta
- Ai sensi del Codice dei contratti pubblici, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, gli operatori economici che l'hanno proposta: Forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti
- Ai sensi del Codice dei Contratti quando può avere inizio l'esecuzione del contratto? Salvo il caso di esecuzione anticipata per motivi di urgenza, quando il contratto sia divenuto efficace
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 109 deld.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), chi gestisce il sistema digitale di monitoraggio delle prestazioni, quale elemento del fascicolo virtuale degli operatori fondato su requisiti reputazionali valutati sulla base di indici qualitativi e quantitativi, oggettivi e misurabili che esprimono l'affidabilità dell'impresa in fase esecutiva, il rispetto della legalità e degli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale? l'ANAC
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 118 del D.Lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per gli affidamenti a contraente generale di qualunque ammontare, e, quando previsto dal bando o dall'avviso di gara, per gli appalti di ammontare superiore a 100 milioni di euro, il soggetto aggiudicatario presenta sotto forma di cauzione o di fideiussione, in luogo della garanzia definitiva, due garanzie denominate: Garanzia di buon adempimento e garanzia per la risoluzione
- Ai sensi del comma 2 dell'art. 16 del d.lgs.31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), il collaudo ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo: dopo 2 anni dalla sua emissione
- Ai sensi del comma 3 e 4 dell'art. 110 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), in presenza di un'offerta anormalmente bassa le stazioni appaltanti che richiedono per iscritto all'operatore economico le spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti, possono ammettere come giustificazione: l'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente
- Ai sensi del comma 4 dell'art. 108 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36(Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), dove vengono stabiliti i criteri di aggiudicazione dell'offerta? nei documenti di gara
- Ai sensi del comma 5 dell'art. 116 del d.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici) , per i contratti di servizi e forniture la verifica di conformità è effettuata: dal RUP o, se nominato, dal direttore dell'esecuzione
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 10, comma 1 e ss.mm.ii., a quali operatori economici non sono affidati contratti pubblici ? A quelli nei confronti dei quali sia stata accertata la sussistenza di cause di esclusione espressamente definite dal codice degli appalti
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 10, comma 2 e ss.mm.ii., che valore hanno le cause di esclusione degli operatori economici dagli appalti pubblici ? Tassativo
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 10, comma 2 e ss.mm.ii., che valore hanno le clausole, apposte dalla stazione appaltante, che prevedono cause di esclusione degli operatori economici, ulteriori rispetto a quelle previste dal codice degli appalti ? Sono nulle e si considerano non apposte
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 10, comma 3 e ss.mm.ii., di quali imprese sono auspicati la crescita e l'accesso al mercato, in sede di formulazione dei bandi e di fissazione di requisiti speciali per la partecipazione degli operatori economici alle gare pubbliche di appalto ? Delle micro, piccole e medie imprese
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 10, comma 3 e ss.mm.ii., sono ammissibili le clausole, fissate dalla stazione appaltante, con cui si richiede agli operatori economici il possesso di requisiti speciali, di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale, al fine della partecipazione alle gare di appalto ? Sì, sono ammissibili
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 3 e ss.mm.ii., possono gli operatori economici indicare nella propria offerta un contratto collettivo, applicato al personale dipendente impiegato nell'appalto, differente rispetto a quello nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale devono essere eseguite le prestazioni di lavoro ? Sì, possono indicare un contratto collettivo differente, purché questo garantisca ai dipendenti le stesse tutele di quello indicato dalla stazione appaltante
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 4 e ss.mm.ii., con che modalità, tra le altre, è verificata la dichiarazione dell'appaltatore di equivalenza delle tutele garantite ai dipendenti impegnati nelle opere relative all'appalto in questione ? Con la verifica che il costo del personale non risulti inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle determinate annualmente dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 6 e ss.mm.ii., a quanto ammonta la ritenuta effettuata dalla stazione appaltante sull'importo netto progressivo delle prestazioni, nel caso di inadempienza contributiva dell'affidatario risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo al personale dipendente impiegato nell'esecuzione del contratto ? Allo 0,50 per cento
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 6 e ss.mm.ii., che fa il Responsabile unico del progetto (RUP) nel caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'affidatario impiegato nell'esecuzione del contratto ? Invita l'operatore economico inadempiente a provvedervi entro i successivi quindici giorni
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 6 e ss.mm.ii., che fa la stazione appaltante nel caso di contestazione all'appaltatore del mancato pagamento delle retribuzioni dovute al personale impiegato nell'esecuzione del contratto e nel caso di mancata contestazione formale e motivata, da parte dell'operatore economico, della fondatezza della richiesta ? La stazione appaltante paga anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'appaltatore
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 6 e ss.mm.ii., quale misura è adottata dalla stazione appaltante nel caso di inadempienza contributiva dell'appaltatore risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo al personale dipendente impiegato nell'esecuzione del contratto ? La stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza e lo versa direttamente agli enti previdenziali e assicurativi
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 11, comma 6 e ss.mm.ii., quando e a quale condizione possono essere svincolate dalla stazione appaltante le ritenute sull'importo netto progressivo delle prestazioni ? Soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante medesima del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 15, comma 4 e ss.mm.ii., per quale aspetto specifico si caratterizza la funzione del Responsabile unico del progetto (RUP) ? Per la sua unicità
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 15, comma 4 e ss.mm.ii., possono i soggetti pubblici individuare e nominare responsabili distinti di procedimento per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione e per la fase di affidamento ? Sì, possono sempre individuare e nominare responsabili distinti di procedimento
- Ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, art. 33, comma 1 e ss.mm.ii., gli appalti di servizi e di lavori che hanno per oggetto prestazioni intellettuali, come la progettazione di lavori, possono essere oggetto di asta elettronica ? No
- Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023, il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva: dell'esito negativo della sua approvazione, entro trenta giorni dalla stipula
- Ai sensi del D.Lgs 36/2023, il ciclo di vita digitale dei contratti pubblici, di norma, si articola in: programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023 è possibile la sospensione dell'esecuzione del contratto? Sì, quando ricorrano circostanze speciali non prevedibili al momento della stipulazione del contratto
- Ai sensi del D.Lgs. 36/2023 Art. 140 comma 1, in circostanze di somma urgenza e senza indugio può essere disposta la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di: 500.000 euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023 in applicazione del Principio di rotazione degli affidamenti: è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, oppure nella stessa categoria di opere, oppure nello stesso settore di servizi
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023 la progettazione in materia di lavori pubblici si articola: in due livelli di successivi approfondimenti tecnici: il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto esecutivo
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023 per l'aggiudicazione di appalti pubblici le stazioni appaltanti utilizzano: la procedura aperta, la procedura ristretta, la procedura competitiva con negoziazione, il dialogo competitivo e il partenariato per l'innovazione
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, in applicazione del principio di rotazione: è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano a oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, oppure nella stessa categoria di opere, oppure nello stesso settore di servizi
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, la mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto dell'aggiudicatario: può costituire motivo di revoca dell'aggiudicazione
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, la parte svantaggiata ha diritto alla rinegoziazione delle condizioni contrattuali? Sì, in caso di circostanze straordinarie e imprevedibili
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, le clausole che prevedono cause ulteriori di esclusione rispetto a quelle previste dalla normativa stessa sono: nulle e si considerano non apposte
- Ai sensi del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano: il programma triennale dei lavori pubblici e il programma triennale degli acquisti di beni e servizi
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, l'esecuzione del contratto può essere iniziata anche prima della stipula? Sì, per motivate ragioni
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento è obbligatorio l'inserimento delle clausole di revisione prezzi? Si, è obbligatorio
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, nella procedura di gara le stazioni appaltanti, gli Enti concedenti e gli operatori economici si comportano reciprocamente nel rispetto dei principi di buona fede e di tutela dell'affidamento? Sì, sempre
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, nella procedura di gara le stazioni appaltanti, gli Enti concedenti e gli operatori economici si comportano reciprocamente nel rispetto dei principi di: buona fede e di tutela dell'affidamento
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, nelle procedure aperte qualsiasi operatore economico interessato può presentare un'offerta in risposta a un avviso di indizione di gara? Sì, qualsiasi operatore economico interessato ne ha facoltà
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, per la selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate, le stazioni appaltanti possono utilizzare il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi? Sì, se in presenza di situazioni particolari e specificamente motivate, nei casi in cui non risulti praticabile nessun altro metodo di selezione degli operatori
- Ai sensi del D.Lgs. 36/2023, quale delle seguenti sono cause di esclusione automatica dalle procedure di affidamento: sentenze o decreti di condanna definitivi per i delitti, tentati o consumati, indicati nell'art. 94
- Ai sensi del d.lgs. 36/2023, tra le cause di esclusione automatica di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto rientra la condanna con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per il reato di: associazione per delinquere
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), cosa si intende per "procedura di evidenza pubblica"? La procedura selettiva tramite gara fra operatori economici che, nel rispetto del diritto dell'Unione europea e della disciplina dettata dal codice, è finalizzata, attraverso la valutazione comparativa delle offerte e la selezione del contraente, all'affidamento del contratto
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), l'aggiudicatario è: Un operatore economico cui è affidato un appalto o una concessione
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per "centrale di committenza" si intende: Una stazione appaltante o un ente concedente che fornisce attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti e, se del caso, attività di supporto all'attività di committenza
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per "RUP" si intende: Il responsabile unico del progetto
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per "stazione appaltante" si intende: Qualsiasi soggetto, pubblico o privato, che affida contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e che è comunque tenuto, nella scelta del contraente, al rispetto del Codice dei contratti pubblici
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), qualsiasi persona o ente, anche senza scopo di lucro, che, a prescindere dalla forma giuridica e dalla natura pubblica o privata, può offrire sul mercato, in forza del diritto nazionale, prestazioni di lavori, servizi o forniture corrispondenti a quelli oggetto della procedura di evidenza pubblica, si definisce: Operatore economico
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 cosa si intende per "Procedure aperte"? Le procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture in cui ogni operatore economico può presentare un'offerta in risposta a un avviso di indizione di gara
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023, cosa si intende per "Centrale di committenza"? Una stazione appaltante o un ente concedente che fornisce attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti e, se del caso, attività di supporto all'attività di committenza
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023, cosa si intende per "Procedure negoziate"? Le procedure di affidamento in cui le stazioni appaltanti e gli enti concedenti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023, cosa si intende per "Procedure ristrette"? Le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti
- Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023, la garanzia denominata "garanzia definitiva", che l'appaltatore deve costituire sotto forma di cauzione o fideiussione per la sottoscrizione del contratto, ammonta al: 10% dell'importo contrattuale
- Ai sensi del nuovo codice dei contratti D.Lgs 36/2023 quali sono i livelli di progettazione? Progetto di fattibilità tecnico economica e progetto esecutivo
- Ai sensi del nuovo codice dei contratti D.Lgs 36/2023 quali sono i livelli di progettazione? Progetto di fattibilità tecnico economica e progetto esecutivo
- Ai sensi del nuovo codice dei contratti D.Lgs 36/2023 quali sono i livelli di progettazione? Progetto di fattibilità tecnico economica e progetto esecutivo
- Ai sensi dellìart.70 comma 3 del D.Lgs. 36/2023, quando le esigenze della stazione appaltante implicano soluzioni o progetti innovativi utilizza: la procedura competitiva con negoziazione o il dialogo competitivo
- Ai sensi della Determinazione n. 4/2011, recante "Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'articolo 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136", "SIMOG" è l'acronimo di: Sistema Informativo di Monitoraggio delle Gare
- Ai sensi dell'Allegato I.1 d.lgs 36/2023 come si definisce l'accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste? Accordo quadro
- Ai sensi dell'art 15, comma III, del D.lgs n. 36/2023, in quale atto è indicato il nominativo del RUP? Nel bando o nell'avviso di indizione della gara, o, in mancanza, nell'invito a presentare un'offerta o nel provvedimento di affidamento diretto
- Ai sensi dell'art 82 del D.Lgs 36/2023, quali sono i documenti che costituiscono i documenti di gara? Il bando, l'avviso di gara o la lettera d'invito, il disciplinare di gara, il capitolato speciale, le condizioni contrattuali proposte
- Ai sensi dell'art, 14, comma 4, d.lgs. 36/2023, il calcolo dell'importo stimato di un appalto pubblico di lavori, servizi e forniture è basato sull'importo totale pagabile: Al netto dell'imposta sul valore aggiunto (IVA)
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 36/2023, il principio del risultato: costituisce criterio prioritario per l'esercizio del potere discrezionale e per l'individuazione della regola del caso concreto
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 36/2023, la concorrenza tra gli operatori economici è funzionale: A conseguire il miglior risultato possibile nell'affidare ed eseguire i contratti
- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli Enti concedenti perseguono il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione: con la massima tempestività e il miglior rapporto possibile tra qualità e prezzo
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), il principio del risultato: Richiede di perseguire il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo
- Ai sensi dell'art. 1, co. 1, del D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), le stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione: con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo, nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. c), Allegato II.14 al D.Lgs. 36/2023, chi esegue le operazioni di consegna dei lavori? Il direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 1, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale principio prevede che le stazioni appaltanti e gli enti concedenti perseguono il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto possibile tra qualità e prezzo? Il principio del risultato
- Ai sensi dell'art. 1, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra i seguenti principi costituisce il criterio prioritario per l'esercizio del potere discrezionale e per l'individuazione della regola del caso concreto, nonché per attribuire gli incentivi secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva? Il principio del risultato
- Ai sensi dell'art. 10 D.Lgs. 36/2023, le cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 del Codice dei contratti pubblici: sono tassative e integrano di diritto i bandi e le lettere di invito; le clausole che prevedono cause ulteriori di esclusione sono nulle e si considerano non apposte
- Ai sensi dell'art. 10 d.lgs. 36/2023, le clausole che prevedono cause di esclusione ulteriori rispetto a quello tassativamente indicate dal Codice stesso sono: nulle e si considerano non apposte
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. 36/2023, i contratti pubblici non sono affidati: agli operatori economici nei confronti dei quali sia stata accertata la sussistenza di cause di esclusione espressamente definite dal Codice degli appalti
- Ai sensi dell'art. 10, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono introdurre requisiti speciali: di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale
- Ai sensi dell'art. 100 del d.lgs. 36/2023, costituiscono requisiti di partecipazione all'appalto di ordine speciale: l'idoneità professionale, la capacità economica e finanziaria e le capacità tecniche e professionali
- Ai sensi dell'art. 101 comma 1 del D.Lgs.36/2023, in merito al soccorso istruttorio al fine di far integrare agli operatori economici la documentazione mancante , ad esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica e l'offerta economica, la stazione appaltante assegna un termine : non inferiore a 5 giorni e non superiore a 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 101 comma 4 del D.Lgs.36/2023, l'operatore economico, con le stesse modalità di presentazione della domanda di partecipazione, può richiedere la rettifica di un errore materiale contenuto nell'offerta tecnica o nell'offerta economica di cui si sia avveduto dopo la scadenza del termine per la loro presentazione? Sì, fino al giorno fissato per la loro apertura e a condizione che la rettifica non comporti la presentazione di una nuova offerta, o comunque la sua modifica sostanziale, e che resti comunque assicurato l'anonimato
- Ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. 36/2023 quando la stazione appaltante assegna un ulteriore termine all'operatore economico, dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, per integrare elementi mancanti o per sanare eventuali omissioni si parla di: soccorso istruttorio
- Ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. 36/2023, le omissioni, inesattezze e irregolarità che rendono assolutamente incerta l'identità del concorrente sono sanabili? No, mai
- Ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. 36/2023, quale termine la stazione appaltante assegna all'operatore economico per l'integrazione della documentazione trasmessa nel termine per la presentazione delle offerte? Un termine non inferiore a cinque giorni e non superiore a dieci giorni
- Ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. n. 36/2023 (c.d. Codice dei contratti pubblici), la stazione appaltante assegna un termine non inferiore a cinque giorni e non superiore a dieci giorni per sanare ogni omissione, inesattezza o irregolarità della domanda di partecipazione, del documento di gara unico europeo e di ogni altro documento richiesto dalla stazione appaltante per la partecipazione alla procedura di gara, con esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica e l'offerta economica. Tale procedimento è denominato: Soccorso istruttorio
- Ai sensi dell'art. 101 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), non sono sanabili: Le omissioni, inesattezze e irregolarità che rendono assolutamente incerta l'identità del concorrente
- Ai sensi dell'art. 101, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito al soccorso istruttorio, la stazione appaltante può sempre richiedere chiarimenti sui contenuti dell'offerta tecnica e dell'offerta economica e su ogni loro allegato. In tal caso, l'operatore economico deve fornire risposta nel termine fissato dalla stazione appaltante, che non può essere: inferiore a cinque giorni e superiore a dieci giorni
- Ai sensi dell'art. 104, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa all'avvalimento, è corretta? L'avvalimento è il contratto con cui una o più imprese ausiliarie si obbligano a mettere a disposizione di un operatore economico che concorre in una procedura di gara dotazioni tecniche e risorse umane e strumentali per la durata dell'appalto
- Ai sensi dell'art. 105 del D.Lgs. 36/2023, chi propone il regolamento che sostituisce l'allegato II.8 concernente "Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita? Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasposti
- Ai sensi dell'art. 106 del D.lgs. n. 36/2023 dalla data di presentazione dell'offerta, la garanzia per la partecipazione alla procedura deve avere efficacia: Per almeno 180 giorni
- Ai sensi dell'art. 106 del D.lgs. n. 36/2023 la garanzia per la partecipazione alla procedura è svincolata automaticamente al momento: Della sottoscrizione del contratto
- Ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. 36/2023 e fatti salvi casi specifici, le stazioni appaltanti procedono all'aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture e all'affidamento dei concorsi di progettazione e dei concorsi di idee sulla base del criterio: dell'offerta economicamente più vantaggiosa
- Ai sensi dell'art. 108, co. 2 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), quale tra i seguenti NON è aggiudicato esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualita'/prezzo? I contratti di servizi e le forniture di importo pari o superiore a 120.000 euro caratterizzati da notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo
- Ai sensi dell'art. 108, II comma, lett. d, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito ai criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture, sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo: gli affidamenti in caso di dialogo competitivo e di partenariato per l'innovazione
- Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. 36/2023 cosa devono fare le stazioni appaltanti e gli enti concedenti prima di procedere all'affidamento o all'aggiudicazione in caso di differente contratto collettivo indicato dall'operatore economico? Acquisire la dichiarazione con la quale l'operatore economico individuato si impegna ad applicare il contratto collettivo nazionale e territoriale indicato nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto per tutta la sua durata, ovvero la dichiarazione di equivalenza delle tutele
- Ai sensi dell'art. 11, comma 2-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3 così come integrata dall'art. 41, comma 1, decreto-legge n. 76/2020, il Codice Unico di Progetto (CUP) è obbligatorio? Sì, per ogni progetto d'investimento pubblico e deve essere indicato su tutti i documenti che fanno esplicito riferimento al progetto e in particolare sui documenti amministrativi e contabili
- Ai sensi dell'art. 110, comma 2, D.Lgs. n. 36/2023, quando un'offerta appaia anormalmente bassa, gli operatori economici che l'hanno proposta: Forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti
- Ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 36/2023, in materia di requisiti per l'esecuzione dell'appalto, le stazioni appaltanti: possono richiedere requisiti particolari per l'esecuzione del contratto, purché siano compatibili con il diritto europeo e con i principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, innovazione e siano precisati nel bando di gara, o nell'invito in caso di procedure senza bando o nel capitolato d'oneri. Dette condizioni possono attenere, in particolare, a esigenze sociali e ambientali
- Ai sensi dell'art. 113, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti possono richiedere requisiti particolari per l'esecuzione del contratto? Si, purché siano compatibili con il diritto europeo e con i principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, innovazione e siano precisati nel bando di gara o nell'invito in caso di procedure senza bando o nel capitolato d'oneri
- Ai sensi dell'art. 114 D.Lgs. 36/2023, l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture è diretta: dal RUP
- Ai sensi dell'art. 114 del d.lgs. 36/2023 da chi è diretta l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture? Dal RUP, che controlla i livelli di qualità delle prestazioni
- Ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs.36/2023 e relativo allegato II.14, chi rilascia lo Stato di Avanzamento Lavori entro il termine fissato nella documentazione di gara e nel contratto? Il Direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs.36/2023 e relativo allegato II.2, quale tra questi rientra tra i compiti del Direttore dei Lavori? Controllare e verificare il rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori indicati nel cronoprogramma allegato al progetto esecutivo
- Ai sensi dell'art. 114, comma 4 del d.lgs.31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), nel caso di contratti di importo non superiore a 1 milione di euro e comunque in assenza di lavori complessi e di rischi di interferenze, il direttore dei lavori, se in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente sulla sicurezza, svolge anche le funzioni di: coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione
- Ai sensi dell'art. 114, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, da chi è diretta l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture? Dal responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 115 del D.Lgs. 36/2023, cosa garantisce il ricorso alle piattaforme di approvvigionamento digitale di cui all'art. 25 del medesimo decreto legislativo? Il collegamento con la Banca dati nazionale dei contratti pubblici per l'invio delle informazioni richieste all'ANAC
- Ai sensi dell'art. 116 co. 6 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), a chi tra questi NON può essere affidato un incarico di collaudo e di verifica di conformità? Tutte le risposte sono corrette
- Ai sensi dell'art. 116, co. 2 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), il collaudo finale o la verifica di conformità deve essere completato non oltre ______ dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, salvi i casi, individuati dall'allegato II.14, di particolare complessita', per i quali il termine puo' essere elevato sino a _________ sei mesi; un anno
- Ai sensi dell'art. 116, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, salvi i casi di particolare complessità, entro quanti mesi, decorrenti dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, deve essere effettuato il collaudo finale o la verifica di conformità? Entro sei mesi
- Ai sensi dell'art. 116, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, salvi i casi di particolare complessità, entro quanto tempo, decorrente dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, deve essere effettuato il collaudo finale o la verifica di conformità? Entro sei mesi
- Ai sensi dell'art. 117 del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, D.lgs 31.03.2023 n. 36, la mancata costituzione della garanzia definitiva necessaria per la sottoscrizione del contratto determina : la decadenza dell'affidamento
- Ai sensi dell'art. 117, co. 1 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), per la sottoscrizione del contratto l'appaltatore costituisce una garanzia, denominata «garanzia definitiva»: a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità previste dall'articolo 106, pari al 10% dell'importo contrattuale; tale obbligo è indicato negli atti e documenti di gara
- Ai sensi dell'art. 117, co. 6 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), fatto salvo quanto previsto dal comma 4 dell'art 117, la mancata costituzione della garanzia definitiva determina: la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria
- Ai sensi dell'art. 117, co. 8 del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), la "garanzia definitiva" e' progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo ______ dell'iniziale importo garantito. dell'80%
- Ai sensi dell'art. 117, comma 1, del D.Lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per la sottoscrizione del contratto l'appaltatore costituisce una garanzia, denominata «garanzia definitiva»: A sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione, pari al 10% dell'importo contrattuale
- Ai sensi dell'art. 117, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per la sottoscrizione del contratto, l'appaltatore costituisce una garanzia a sua scelta sotto forma di cauzione o di fideiussione, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. Quale denominazione assume tale garanzia? Garanzia definitiva
- Ai sensi dell'art. 119 del D.Lgs. 36/2023, l'accordo con cui sia affidata a terzi l'integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni appaltate: È nullo
- Ai sensi dell'art. 119, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'accordo con cui a terzi è affidata l'integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni appaltate, nonché la prevalente esecuzione delle lavorazioni relative alla categoria prevalente e dei contratti ad alta intensità di manodopera, è: nullo
- Ai sensi dell'art. 120 del D.Lgs. 36/2023, in quale caso è consentita la modifica dei contratti in corso di esecuzione senza che sia necessario ricorrere a una nuova procedura di affidamento? Per la sopravvenuta necessità di lavori, servizi o forniture supplementari, non previsti nell'appalto iniziale, ove un cambiamento del contraente nel contempo risulti impraticabile per motivi economici o tecnici
- Ai sensi dell'art. 120 del D.Lgs. 36/2023, quando una modifica al contratto di appalto è considerata sostanziale? Quando altera considerevolmente la struttura del contratto o dell'accordo quadro e l'operazione economica sottesa
- Ai sensi dell'art. 121, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale delle seguenti ipotesi si verifica, quando ricorrono circostanze speciali che impediscono, in via temporanea, che i lavori procedano utilmente a regola d'arte e che non fossero prevedibili al momento della stipulazione del contratto? Il direttore dei lavori può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compilando il verbale di sospensione, che è inoltrato, entro cinque giorni, al responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 121,VIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'esecutore che per cause a lui non imputabili non è in grado di ultimare i lavori nel termine fissato può richiederne la proroga, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale. Sull'istanza di proroga decide: entro trenta giorni dal suo ricevimento, il responsabile unico del progetto, sentito il direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 122 del D.Lgs. 36/2023, nei casi in cui si renda necessaria la modifica sostanziale del contratto, che richieda una nuova procedura di appalto ai sensi dell'art. 120 "Modifica dei contratti in corso di esecuzione" è previsto che le stazioni appaltanti possano: Risolvere il contratto di appalto
- Ai sensi dell'art. 122 del D.Lgs. 36/2023, nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore: Ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai lavori, servizi o forniture regolarmente eseguiti
- Ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 36/2023, ai fini dell'adozione dello stato di avanzamento dei lavori, chi accerta, senza indugio, il raggiungimento delle condizioni contrattuali? Il direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs 36/2023, a quanto ammonta l'anticipazione del prezzo da corrispondere all'appaltatore? Al 20% del valore del contratto di appalto, con la possibilità di incrementare fino al 30% con i documenti di gara
- Ai sensi dell'art. 13 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le disposizioni del medesimo codice non si applicano: Ai contratti a titolo gratuito, anche qualora essi offrano opportunità di guadagno economico, anche indiretto ai contratti attivi
- Ai sensi dell'art. 13 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le disposizioni del medesimo codice non si applicano: Ai contratti attivi
- Ai sensi dell'art. 13, comma 1, d.lgs. 36/2023, le disposizioni del D.lgs. n. 36/2023 si applicano: Ai contratti di appalto e di concessione
- Ai sensi dell'art. 13, comma 2, d.lgs. 36/2023, le disposizioni del D.lgs. n. 36/2023 non si applicano: Ai contratti esclusi, ai contratti attivi e ai contratti a titolo gratuito, anche qualora essi offrano opportunità di guadagno economico, anche indiretto
- Ai sensi dell'art. 13, comma 4, d.lgs. 36/2023, quale Ministero adotta il regolamento che disciplina le procedure di scelta del contraente e l'esecuzione del contratto da svolgersi all'estero? Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale
- Ai sensi dell'art. 139 del D.Lgs. 36/2023, le disposizioni del Codice dei contratti pubblici relative alle procedure di affidamento possono essere derogate per quali tipo di contratti? Contratti con una classifica di segretezza o quelli la cui esecuzione richiede speciali misure di sicurezza
- Ai sensi dell'art. 14 co. 3 D.Lgs. 36/2023, le soglie di rilevanza europea sono: periodicamente rideterminate con provvedimento della Commissione europea, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
- Ai sensi dell'art. 14 comma 20 del D.lgs. 36/2023, nel caso di appalti che per il loro oggetto rientrano solo in parte nel campo di applicazione del suddetto codice: le stazioni appaltanti possono scegliere di aggiudicare appalti distinti o di aggiudicare un appalto unico
- Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 36/2023, quale delle seguenti affermazioni è corretta? Un appalto non può essere frazionato per evitare l'applicazione delle norme del codice, tranne nel caso in cui ragioni oggettive lo giustifichino
- Ai sensi dell'art. 14 del D.lgs. n. 36/2023 le soglie di rilevanza europea per appalti di forniture e servizi e per i concorsi pubblici di progettazione nei settori speciali sono: Euro 431.000
- Ai sensi dell'art. 14 del D.lgs. n. 36/2023 le soglie di rilevanza europea per appalti pubblici di lavori e concessioni nei settori ordinari sono: Euro 5.382.000
- Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. n. 36/2023, le soglie di rilevanza europea sono periodicamente rideterminate: Con provvedimento della commissione europea
- Ai sensi dell'art. 146 e seguenti del D.Lgs. 36/2023 per "settori speciali" si intendono: i settori dei contratti pubblici relativi a gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali, sfruttamento di area geografica
- Ai sensi dell'art. 15 D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti che sono pubbliche amministrazioni o enti pubblici nominano il RUP tra: i dipendenti assunti anche a tempo determinato della stazione appaltante o dell'ente concedente, preferibilmente in servizio presso l'unità organizzativa titolare del potere di spesa, in possesso dei requisiti di cui all'allegato I.2 e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti al medesimo affidati, nel rispetto dell'inquadramento contrattuale e delle relative mansioni
- Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs 36/2023, in quale fase deve essere nominato il RUP? Nel primo atto di avvio dell'intervento pubblico
- Ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. 36/2023 cosa si intende per RUP? Responsabile Unico del Progetto
- Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023 e relativo allegato II.14, quale tra questi rientra tra i compiti del Responsabile Unico del Progetto (RUP)? Formulare proposte e fornire dati e informazioni al fine della predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici
- Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023, chi nomina il RUP? Le stazioni appaltanti
- Ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. 36/2023, il nominativo del RUP: è indicato nel bando o nell'avviso di indizione della gara, o, in mancanza, nell'invito a presentare un'offerta o nel provvedimento di affidamento diretto
- Ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. 36/2023, le stazione appaltanti nominano il RUP: tra i dipendenti assunti anche a tempo determinato della stazione appaltante, preferibilmente in servizio presso l'unità organizzativa titolare del potere di spesa
- Ai sensi dell'art. 15 del d.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nominano il RUP: Tra i dipendenti della stazione appaltante o dell'ente concedente, assunti anche a tempo determinato
- Ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono destinare risorse finanziarie per l'affidamento diretto da parte del RUP di incarichi di assistenza al medesimo? Si, non superiori all'1 per cento dell'importo posto a base di gara
- AI sensi dell'art. 15 del D.lgs. 36/2023, l'ufficio di RUP: è obbligatorio e non può essere rifiutato
- Ai sensi dell'art. 15 del D.lgs. 36/2023, per RUP si intende: il responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 36/2023, quale delle seguenti affermazioni è corretta in merito al RUP? il RUP è un dipendente interno all'amministrazione, anche se assunto con contratto a tempo determinato
- Ai sensi dell'art. 15 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti che sono pubbliche amministrazioni nominano il RUP: Tra i dipendenti della stazione appaltante o dell'ente concedente, assunti anche a tempo determinato
- Ai sensi dell'art. 15 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti che sono pubbliche amministrazioni nominano il RUP: Tra i dipendenti della stazione appaltante o dell'ente concedente, assunti anche a tempo determinato
- Ai sensi dell'art. 15 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il d.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti che sono pubbliche amministrazioni nominano il RUP: Tra i dipendenti della stazione appaltante o dell'ente concedente, assunti anche a tempo determinato
- Ai sensi dell'art. 15, co. 2, del D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), in caso di mancata nomina del RUP nell'atto di avvio dell'intervento pubblico: l'incarico è svolto dal responsabile dell'unità organizzativa competente per l'intervento
- Ai sensi dell'art. 15, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per quali fasi della procedura è nominato il responsabile unico del progetto? Per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l'esecuzione
- Ai sensi dell'art. 15, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quale documento è indicato il nominativo del responsabile unico del progetto? Nel bando o nell'avviso di indizione della gara, o, in mancanza, nell'invito a presentare un'offerta o nel provvedimento di affidamento diretto
- Ai sensi dell'art. 16 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), quando un soggetto che, a qualsiasi titolo, interviene con compiti funzionali nella procedura di aggiudicazione o nella fase di esecuzione degli appalti o delle concessioni e ne può influenzare, in qualsiasi modo, il risultato, gli esiti e la gestione, ha direttamente o indirettamente un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che può essere percepito come una minaccia concreta ed effettiva alla sua imparzialità e indipendenza nel contesto della procedura di aggiudicazione o nella fase di esecuzione, si configura: Un conflitto di interessi
- Ai sensi dell'art. 17 co. 5 del D.Lgs. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici", nell'ambito delle procedure di affidamento, quando diventa efficace l'aggiudicazione dell'offerta? dopo aver verificato il possesso dei requisiti in capo all'offerente
- Ai sensi dell'art. 17 comma 8 del D.lgs. 36/2023, qualora sussistano le ragioni d'urgenza di cui al comma 9 del suddetto articolo: l'esecuzione del contratto è sempre iniziata prima della stipula dello stesso
- Ai sensi dell'art. 17 del Codice dei Contratti l'aggiudicazione definitiva diventa efficace: dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 36/2023 l'esecuzione del contratto può essere iniziata anche prima della stipula? Sì, per motivate ragioni
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 36/2023, la decisione di contrarre da quale organo viene adottata? Dalla stazione appaltante o dall'ente concedente
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 36/2023, la decisione di contrarre quali elementi deve contenere? Gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte
- Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 36/2023, la decisione di contrarre viene adottata: prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici
- Ai sensi dell'art. 17 del D.lgs. 36/2023, la pendenza di un contenzioso: non può mai giustificare la sospensione della procedura o dell'aggiudicazione, salvi i poteri cautelari del giudice amministrativo e quelli di autotutela della stazione appaltante o dell'ente concedente, da esercitarsi da parte del dirigente competente
- Ai sensi dell'art. 17 del D.lgs. 36/2023, l'aggiudicazione della gara disposta dall'organo competente: è immediatamente efficace
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte: Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 36/2023, l'esecuzione è sempre iniziata prima della stipula del contratto: Quando ricorrono eventi oggettivamente imprevedibili, per evitare situazioni di pericolo per persone, animali, cose, per l'igiene e la salute pubblica, per il patrimonio storico, artistico, culturale, ovvero nei casi in cui la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare, ivi compresa la perdita di finanziamenti dell'Unione europea
- Ai sensi dell'art. 17 del D.lgs. 36/2023, l'offerta presentata dal concorrente: è vincolante per il periodo indicato nel bando o nell'invito
- Ai sensi dell'art. 17 del D.lgs. 36/2023, ogni concorrente: può presentare una sola offerta
- Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 36/2023, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le stazioni appaltanti e gli Enti concedenti, con apposito atto: adottano la decisione di contrarre
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), il contratto è stipulato: Una volta disposta l'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. n. 36/2023, qual è il tempo per cui rimane vincolante un'offerta nel caso in cui tale periodo non sia stato specificato nel bando? Per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione
- Ai sensi dell'art. 18 comma 2 del D.lgs. 36/2023, divenuta efficace l'aggiudicazione e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela, la stipula del contratto ha luogo entro i successivi: sessanta giorni, salvo i casi previsti dal suddetto decreto
- Ai sensi dell'art. 18 comma 3 del D.lgs. 36/2023, il contratto di affidamento non può essere stipulato: prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, fatti salvi i casi descritti dal suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 18 comma 5 del D.lgs. 36/2023, se la stipula del contratto di affidamento non avviene nel termine per fatto della stazione appaltante o dell'ente concedente: l'aggiudicatario può farne constatare il silenzio inadempimento o, in alternativa, può sciogliersi da ogni vincolo mediante atto notificato. All'aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali
- Ai sensi dell'art. 18 del D.L.gs n. 36/2023, la stipula del contratto, entro i successivi 60 giorni da quando è divenuta efficace l'aggiudicazione, ha luogo anche in pendenza di contenzioso? Sì
- Ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 36/2023, entro quanto tempo dalla conclusione della gara si deve, di norma, stipulare il contratto con la P.A.? Entro 60 giorni da quando è divenuta efficace l'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 18 del D.lgs. 36/2023, la mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto dell'aggiudicatario: può costituire motivo di revoca dell'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs. n. 36/2023, il contratto di affidamento non può essere stipulato prima di trentacinque giorni: Dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 19 del D.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono ricorrere a procedure automatizzate nella valutazione delle offerte? Si, ove possibile e in relazione al tipo di procedura affidamento, ai sensi dell'art. 30 del suddetto decreto
- Ai sensi dell'art. 190, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente all'esecuzione delle concessioni, la risoluzione della concessione per inadempimento dell'ente concedente o del concessionario è disciplinata: dal codice civile
- Ai sensi dell'art. 196, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quali contratti possono essere stipulati dagli enti concedenti per finanziare la realizzazione, l'acquisizione ed il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità? Contratti di locazione finanziaria
- Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici), al fine di promuovere la fiducia nell'azione legittima, trasparente e corretta dell'amministrazione, cosa adottano le stazioni appaltanti e gli enti concedenti? Azioni per la copertura assicurativa dei rischi per il personale
- Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici), l'attribuzione e l'esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici, su cosa si fonda? Sul principio della reciproca fiducia nell'azione legittima, trasparente e corretta dell'amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici
- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 36/2023, cosa si intende per principio della fiducia? L'attribuzione e l'esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici si fonda sul principio della reciproca fiducia nell'azione legittima, trasparente e corretta dell'amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici
- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 36/2023, l'attribuzione e l'esercizio del potere nel settore dei contratti pubblici si fonda sul principio: della reciproca fiducia nell'azione legittima, trasparente e corretta dell'amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici
- Ai sensi dell'art. 2 dell'allegato II.4 al D.lgs. 36/2023, la qualificazione delle stazioni appaltanti per l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza e dai soggetti aggregatori è necessaria? No
- Ai sensi dell'art. 2 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, cosa indica l'acronimo "SDAPA"? Sistema Dinamico di Acquisizione della Pubblica Amministrazione
- Ai sensi dell'art. 2, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nell'ambito delle attività svolte nelle fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti, ai fini della responsabilità amministrativa, costituisce colpa grave: tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 36/2023, "il ciclo di vita digitale dei contratti pubblici, di norma, si articola in: programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione
- Ai sensi dell'art. 21 del D.lgs. 36/2023, il ciclo vitale digitale dei contratti pubblici, di norma, si articola in: programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione
- Ai sensi dell'art. 21, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti non è una fase del ciclo di vita digitale dei contratti pubblici? L'approvazione del PIAO
- Ai sensi dell'art. 212, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito ai rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale, da chi può essere formulata la proposta di transazione? Dal soggetto aggiudicatario e dal dirigente competente, sentito il responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 220, c. 2, d. lgs. 36/2023, l'ANAC è legittimata ad agire in giudizio per l'impugnazione di quali atti? Dei bandi, degli altri atti generali e dei provvedimenti relativi a contratti di rilevante impatto, emessi da qualsiasi stazione appaltante, qualora ritenga che essi violino le norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
- Ai sensi dell'art. 220, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale autorità è legittimata ad agire in giudizio per l'impugnazione dei bandi, degli altri atti generali e dei provvedimenti relativi a contratti di rilevante impatto, emessi da qualsiasi stazione appaltante, quando ritiene che violano le norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture? L'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 222 del D.Lgs. 36/2023, con quali mezzi viene garantita la promozione dell'efficienza e della qualità dell'attività della stazione appaltante? Con linee guida, bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali adottati dall'ANAC
- Ai sensi dell'art. 222, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nell'ambito dei poteri ad essa attribuiti, quale funzione svolge l'Autorità nazionale anticorruzione? Tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 223, X comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale autorità è incaricata di assicurare, anche attraverso la piattaforma del Servizio Contratti Pubblici, il supporto e l'assistenza necessari alle stazioni appaltanti per l'applicazione della disciplina di settore, in collaborazione con le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nell'ambito delle attività che queste esercitano ai sensi del codice dei contratti pubblici? Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
- Ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici" quale organo è titolare in via esclusiva della Banca dati nazionale dei contratti pubblici? L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
- Ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. 36/2023, chi è titolare in via esclusiva della Banca dati nazionale dei contratti pubblici? L'ANAC
- AI sensi dell'art. 23 del D.lgs. 36/2023, chi individua le sezioni in cui si articola la Banca dati nazionale dei contratti pubblici? L'ANAC
- Ai sensi dell'art. 25 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, quale tra le seguenti alternative, relativa ai Capitolati d'Oneri di Ammissione e Operatori Economici legittimati a richiedere l'Ammissione, è corretta? Consip S.p.A. provvede all'Ammissione degli Operatori Economici ai Mercati Telematici attraverso Capitolati d'Oneri di Ammissione suddivisi in Categorie, aperti per tutta la durata prevista dalla documentazione di procedimento
- Ai sensi dell'art. 26 del D,lgs. 36/2023, la certificazione delle piattaforme di approvvigionamento digitale, che consente l'integrazione con i servizi della Banca dati nazionale dei contratti pubblici, è rilasciata: dall'AGID
- Ai sensi dell'art. 26, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come sono stabiliti i requisiti tecnici delle piattaforme di approvvigionamento digitale? Sono stabiliti dall'Agenzia per l'Italia digitale, di intesa con l'Autorità nazionale anticorruzione e la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale
- Ai sensi dell'art. 27 del D.Lgs 36/2023, quali obblighi di pubblicità devono essere rispettati nel settore dei contratti pubblici? Gli obblighi di pubblicità legale
- Ai sensi dell'art. 28 del D.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti pubblicano nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito istituzionale: la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei suoi componenti, nonché i resoconti della gestione finanziaria dei contratti al termine della loro esecuzione
- Ai sensi dell'art. 3, comma 2, Allegato II.14 al D.Lgs. 36/2023, da chi deve essere sottoscritto il verbale di consegna dei lavori? Dal direttore dei lavori e dall'esecutore
- Ai sensi dell'art. 3, VIII comma, della L. n. 136/2010, nei contratti sottoscritti con gli appaltatori relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture, la stazione appaltante inserisce una clausola con cui assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari disciplinati dalla legge in esame. Quale conseguenza giuridica determina l'inosservanza di tale dispozione? La nullità assoluta
- Ai sensi dell'art. 30 del Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti possono limitare la concorrenza allo scopo di favorire o svantaggiare indebitamente taluni operatori economici? No, lo vieta espressamente il citato articolo
- Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 36/2023, l'Anagrafe degli operatori economici, a qualunque titolo coinvolti nei contratti pubblici, è istituita presso: l'ANAC
- Ai sensi dell'art. 32 del D. Lgs. 36/2023, per acquisti di uso corrente, le stazioni appaltanti possono avvalersi di un sistema dinamico di acquisizione? Si', possono avvalersi di un sistema dinamico di acquisizione aperto a tutti i candidati che soddisfino i criteri di selezione
- Ai sensi dell'art. 32 del D.lgs. 36/2023, le comunicazioni nel quadro di un sistema dinamico di acquisizione: sono effettuate esclusivamente con mezzi elettronici
- Ai sensi dell'art. 32 del D.lgs. 36/2023, nei settori ordinari nell'ambito di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti: possono esigere, in qualsiasi momento nel periodo di validità del sistema dinamico di acquisizione, che i partecipanti ammessi innovino o aggiornino il documento di gara unico europeo entro cinque giorni lavorativi dalla data in cui è trasmessa tale richiesta
- Ai sensi dell'art. 32 del D.Lgs. 36/2023, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche, così come generalmente disponibili sul mercato, soddisfano le esigenze delle stazioni appaltanti: È possibile avvalersi di un sistema dinamico di acquisizione
- Ai sensi dell'art. 32 del D.Lgs. n. 36/2023, per l'aggiudicazione nell'ambito di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti osservano le norme previste: Per la procedura ristretta
- Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, gli appalti di servizi e di lavori che hanno per oggetto prestazioni intellettuali, come la progettazione di lavori, che non possono essere classificati in base ad un trattamento automatico: non sono oggetto di aste elettroniche
- Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti durante lo svolgimento delle fasi dell'asta elettronica non possono: rendere nota l'identità degli offerenti
- Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, nell'ambito dell'asta elettronica, sono considerate irregolari le offerte: che sono state ricevute in ritardo
- Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, nell'ambito dell'asta elettronica, un'offerta che la stazione appaltante ha giudicato anormalmente bassa è considerata: irregolare
- Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, quale delle seguenti affermazioni concernenti l'asta elettronica è errata? L'asta elettronica deve svolgersi in un'unica fase
- Ai sensi dell'art. 33, VIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come sono considerate le offerte che non rispettano i documenti di gara o che sono state ricevute in ritardo, in relazione alle quali vi sono prove di corruzione, concussione o abuso di ufficio o accordo tra operatori economici finalizzato a turbare l'asta, o che la stazione appaltante ha giudicato anormalmente basse? Irregolari
- Ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs 36/2023, quali atti e informazioni vengono resi disponibili contestualmente alla comunicazione digitale dell'aggiudicazione ai candidati e offerenti non definitivamente esclusi? L'offerta dell'operatore economico aggiudicatario, i verbali di gara e gli atti, dati e informazioni presupposti all'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 37 d.lgs. n. 36/2023, il programma triennale per gli acquisti di beni e servizi deve essere aggiornato? Si, annualmente
- Ai sensi dell'art. 41 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, quale procedura può utilizzare la Stazione Appaltante che intende effettuare i propri approvvigionamenti con un sistema che prevede l'acquisizione di una o più Offerte? Può utilizzare la procedura di Richiesta Di Offerta, individuando e descrivendo i prodotti, i servizi o i lavori oggetto del contratto
- Ai sensi dell'art. 41, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quanti livelli di successivi approfondimenti tecnici si articola la progettazione in materia di lavori pubblici? Quali sono? In due livelli e sono il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto esecutivo
- Ai sensi dell'art. 43 del D.Lgs.36/2023, le stazioni appaltanti, a decorrere dal 1º gennaio 2025, dovranno adottare metodi e strumenti di gestione informativa digitale per gli interventi: Di importo a base di gara superiore a 1.000.000 €
- Ai sensi dell'art. 44 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, quale procedura può utilizzare la Stazione Appaltante che intende effettuare i propri approvvigionamenti con un sistema che prevede l'acquisizione di una sola offerta da parte di un Operatore Economico? Può utilizzare la procedura di Trattativa Diretta, individuando e descrivendo i prodotti, i servizi o i lavori oggetto del contratto e selezionando l'operatore scelto
- Ai sensi dell'art. 44, appalto integrato, del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, D.lgs 31.03.2023 n. 36 per quale appalto di opere il contratto non può avere per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato? appalti di opere di manutenzione ordinaria
- Ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs.36/2023, quale tra queste rientra tra le attività tecniche per le quali le amministrazioni destinano quote di incentivo, in misura non superiore al 2% dell'importo dei lavori, ai propri dipendenti? La collaborazione all'attività del responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 45 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, quale denominazione assume uno degli Strumenti di Negoziazione, previsti dal Sistema di e-Procurement, con cui le Stazioni Appaltanti possono effettuare acquisti, anche di valore inferiore alle soglie previste dal Codice dei Contratti Pubblici? Sistema Dinamico della Pubblica Amministrazione
- Ai sensi dell'art. 46, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quante fasi, di regola, si articola il concorso di progettazione relativo al settore dei lavori pubblici? In una sola fase
- Ai sensi dell'art. 47, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il Consiglio superiore dei lavori pubblici: è il massimo organo tecnico consultivo dello Stato, che opera con indipendenza di giudizio e di valutazione
- Ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 36/23 e ss.mm.ii., è comunque consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a ____ euro. 5.000
- Ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 36/2023 è consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione? è consentito per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro
- Ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 36/2023, è consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a: 5.000 euro
- Ai sensi dell'art. 49, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in applicazione di quale principio, è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano ad oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, o nella stessa categoria di opere, o nello stesso settore di servizi? Del principio di rotazione
- Ai sensi dell'art. 49, VI comma, del D.Lgs. n. 36/2023, è consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione? Sì, per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro
- Ai sensi dell'art. 5 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), i principi di buona fede e di tutela dell'affidamento gravano su: le stazioni appaltanti
- Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), il principio di buona fede: È un principio generale applicabile alle procedure di gara
- Ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti possono procedere all'affidamento con una procedura negoziata senza bando? Sì, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro
- Ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro con le seguenti modalità: affidamento diretto anche senza consultazione di più operatori economici
- Ai sensi dell'art. 50 del D.lgs. 36/2023, per gli affidamenti per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro: le stazioni appaltanti procedono all'aggiudicazione degli appalti sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa oppure del prezzo più basso ad eccezione delle ipotesi di cui all'articolo 108, comma 2 del suddetto decreto
- Ai sensi dell'art. 50 del D.lgs. 36/2023, salvo quanto previsto dagli articolo 62 e 63 del suddetto decreto, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro: mediante affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all'esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante
- Ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), il criterio del prezzo più basso: È un criterio di aggiudicazione degli appalti pubblici
- Ai sensi dell'art. 51 del D.lgs. 36/2023, il RUP può partecipare alla commissione giudicatrice nel caso di aggiudicazione dei contratti di importo inferiore alle soglie europee con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ? Si, anche in qualità di presidente
- Ai sensi dell'art. 51 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, in che modo l'Operatore Economico presenta la sua offerta? Compilando la relativa procedura configurata dalla stazione appaltante; l'offerta può essere predisposta in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate e l'invio dell'offerta avviene solo con la selezione dell'apposita funzione di "riepilogo e invio offerta"
- Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. 36/2023, quando, in conseguenza della verifica delle dichiarazioni sostitutive, di atto di notorietà non sia confermato il possesso dei requisiti generali o speciali dichiarati, la stazione appaltante procede: alla risoluzione del contratto
- Ai sensi dell'art. 52, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nelle procedure di affidamento di cui all'art. 50, I comma, lett. a) e b), di importo inferiore a 40.000 euro, gli operatori economici attestano con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti e successivamente la stazione appaltante verifica le dichiarazioni. Quale condotta deve adottare la stazione appaltante se, in conseguenza della verifica, non è confermato il possesso dei requisiti generali o speciali dichiarati? Deve procedere alla risoluzione del contratto, all'escussione della eventuale garanzia definitiva, alla comunicazione all'Autorità nazionale anticorruzione ed alla sospensione dell'operatore economico dalla partecipazione alle procedure di affidamento indette dalla medesima stazione appaltante per un periodo da uno a dodici mesi, decorrenti dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 53 del D. Lgs. 36/23 e ss.mm.ii., quando è richiesta la garanzia provvisoria, il relativo ammontare non può superare _____ dell'importo previsto nell'avviso o nell'invito per il contratto oggetto di affidamento. l'uno per cento
- Ai sensi dell'art. 53 del D.lgs. 36/2023, nelle procedure di affidamento di contratti di importo inferiore alla soglia europea, quando è richiesta la garanzia provvisoria, il relativo ammontare non può superare: l'uno per cento dell'importo previsto nell'avviso o nell'invito per il contratto oggetto di affidamento
- Ai sensi dell'art. 53 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, fino dall'avvio dell'esame della documentazione di una fase, il suo contenuto non è visibile: alla Commissione di gara, né alla stazione appaltante, né ai concorrenti, né a terzi
- Ai sensi dell'art. 54 delle Regole del sistema di e-procurement della pubblica amministrazione, quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa alla conclusione del Contratto, è corretta? La Stazione Appaltante può stipulare il contratto con l'Operatore Economico attraverso il Sistema mediante la sottoscrizione e l'invio di un Ordinativo Diretto di Acquisto a Catalogo, di un Ordinativo Diretto di Acquisto in Convenzione e di un'accettazione di Offerta, oppure può stipulare il contratto fuori dal Sistema, sempre nel rispetto delle modalità previste e disciplinate dal Codice dei Contratti. Nel caso di contratto concluso fuori dal Sistema, la Stazione Appaltante deve caricare sul Sistema il contratto stipulato
- Ai sensi dell'art. 54, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nel caso di aggiudicazione, con il criterio del prezzo più basso, di contratti di appalto di lavori o servizi di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea che non presentano un interesse transfrontaliero certo, le stazioni appaltanti prevedono negli atti di gara l'esclusione automatica delle offerte che risultano anomale, qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a: cinque
- Ai sensi dell'art. 55 D.Lgs 36/2023, la stipulazione del contratto di importo inferiore alle soglie europee avviene: entro 30 giorni dall'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 55 del D.lgs. 36/2023, la stipulazione del contratto di affidamento di importo inferiore alla soglia europea avviene entro: trenta giorni dall'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 55, comma 1, del D.Lgs. 36/2023, la stipulazione de contratto avviene entro: entro trenta giorni dall'aggiudicazione
- Ai sensi dell'art. 55, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, entro quanti giorni, decorrenti dall'aggiudicazione, avviene la stipulazione del contratto? Entro trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 58 del D.lgs. 36/2023, la stazione appaltante può aggiudicare tutti i lotti al medesimo offerente? Si, qualora il bando di gara o la lettera di invito riservino questa possibilità, indicando le modalità mediante le quali effettuare la valutazione comparativa tra le offerte sui singoli lotti e le offerte sulle associazioni di lotti
- Ai sensi dell'art. 59 comma del D.Lgs. 36/2023 , l'accordo quadro indica: il valore stimato dell'intera operazione contrattuale
- Ai sensi dell'art. 59 comma del D.Lgs. 36/2023, l'accordo quadro : non è ammissibile ove l'appalto consequenziale comporti modifiche sostanziali alla tipologia delle prestazioni previste nell'accordo
- Ai sensi dell'art. 59 del D.lgs 36/2023 l'accordo quadro indica: Il valore stimato dell'intera operazione contrattuale
- Ai sensi dell'art. 59 del D.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti possono concludere accordi quadro di durata non superiore: a quattro anni, salvo casi eccezionali debitamente motivati, in particolare con riferimento all'oggetto dell'accordo quadro
- Ai sensi dell'art. 59 del D.Lgs. 36/2023, salvo casi eccezionali da motivare, la durata di un accordo quadro per gli appalti NON può essere maggiore di: Quattro anni
- Ai sensi dell'art. 59, comma 4, lettera a), del D. Lgs. 36/2023 l'accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito: secondo i termini e le condizioni dell'accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo, quando l'accordo quadro contenga tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture, nonché le condizioni oggettive, stabilite nei documenti di gara dell'accordo quadro, per determinare quale degli operatori economici parti dell'accordo effettuerà la prestazione
- Ai sensi dell'art. 59, comma 4, lettera b), del D. Lgs. 36/2023 l'accordo quadro concluso con più operatori economici è eseguito: riaprendo il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell'accordo quadro, se l'accordo quadro non contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e delle forniture
- Ai sensi dell'art. 60 comma 1 del D.Lgs. 36/2023: nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento è obbligatorio l'inserimento delle clausole di revisione prezzi
- Ai sensi dell'art. 60 comma 5 lettera a del D.Lgs. 36/2023 per far fronte ai maggiori oneri derivanti dalla revisione prezzi le stazioni appaltanti utilizzano: nel limite del 50 per cento, le risorse appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, fatte salve le somme relative agli impegni contrattuali già assunti
- Ai sensi dell'art. 60 del D.lgs. 36/2023, nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento: è obbligatorio l'inserimento delle clausole di revisione prezzi
- Ai sensi dell'art. 60, comma 5, lettera b), del D.Lgs. 36/2023 per far fronte ai maggiori oneri derivanti dalla revisione prezzi le stazioni appaltanti utilizzano: le somme derivanti da ribassi d'asta, se non ne è prevista una diversa destinazione dalle norme vigenti
- Ai sensi dell'art. 60, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento, l'inserimento delle clausole di revisione prezzi è: obbligatorio
- Ai sensi dell'art. 62 del D.Lgs. 36/2023, presso quale ente è istituito l'elenco delle stazioni appaltanti qualificate di cui fanno parte, in una specifica sezione, anche le centrali di committenza, ivi compresi i soggetti aggregatori? ANAC
- Ai sensi dell'art. 62, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alle aggregazioni ed alla centralizzazione delle committenze, fermi restando gli obblighi di utilizzo degli strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle disposizioni in materia di contenimento della spesa, nell'individuazione della stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, anche ubicata in altro Stato membro dell'Unione europea, le stazioni appaltanti procedono sulla base del principio di: buon andamento dell'azione amministrativa, dandone adeguata motivazione
- Ai sensi dell'art. 63 del D.lgs. 36/2023, quale ente stabilisce i requisiti e le modalità attuative del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza? L'Anac
- Ai sensi dell'art. 63, comma 2, del d.lgs. 36/2023, la qualificazione per la progettazione e l'affidamento si articola in: tre fasce di importo
- Ai sensi dell'art. 63, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente alla qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, la qualificazione ha ad oggetto le attività che caratterizzano il processo di acquisizione di un bene, servizio o lavoro in relazione e riguarda: tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 65 comma 2 lettera 4 del D.Lgs. 36/2023 rientrano nella definizione di operatori economici: gli imprenditori individuali, anche artigiani, e le società, anche cooperative
- Ai sensi dell'art. 65, II comma, lett. h, del D.Lgs. n. 36/2023, rientrano nella definizione di operatori economici i soggetti che hanno stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico? Si, ai sensi della vigente normativa
- Ai sensi dell'art. 68 del D.Lgs. n. 36/2023, l'offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese in via di costituzione deve essere sottoscritta: Da tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento temporaneo
- Ai sensi dell'art. 68 del D.Lgs. n. 36/2023, nel caso di appalti di forniture, nell'offerta di un Consorzio devono essere specificate le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati? Si
- Ai sensi dell'art. 68 del D.Lgs. n. 36/2023, può un raggruppamento temporaneo di imprese presentare un'offerta ai fini di ottenere l'aggiudicazione di un appalto? Sì, purché contenga l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario
- Ai sensi dell'art. 68, comma 15, D.Lgs. n. 36/2023, l'associazione in partecipazione, sia durante la procedura di gara sia successivamente all'aggiudicazione, nelle procedure di affidamento di contratti pubblici: È vietata, salvo deroga
- Ai sensi dell'art. 68, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, è vietata l'associazione in partecipazione durante la procedura di gara e successivamente all'aggiudicazione. Secondo quanto disposto dal comma successivo, l'inosservanza di tale disposizione comporta: l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti e l'annullamento dell'aggiudicazione o la risoluzione del contratto
- Ai sensi dell'art. 7 dell'allegato I.2 al D.Lgs. 36/2023, quale tra questi è un compito specifico del RUP per la fase dell'affidamento? Svolge la verifica sulle offerte anormalmente basse
- Ai sensi dell'art. 7, comma 2, Allegato II.14 al D.Lgs. 36/2023, quale delle seguenti affermazioni sulle riserve formulate dall'appaltatore alla stazione appaltante è vera? Le riserve sono iscritte a pena di decadenza sul primo atto dell'appalto idoneo a riceverle
- Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte: in relazione alle quali vi sono prove di corruzione o collusione
- Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte: presentate da offerenti che non possiedono la qualificazione necessaria
- Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte: considerate anormalmente basse
- Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte: il cui prezzo supera l'importo posto a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto
- Ai sensi dell'art. 70 comma 4 del D.Lgs. 36/2023, sono inammissibili le offerte: non conformi ai documenti di gara
- Ai sensi dell'art. 70 del D.Lgs. n. 36/2023, come sono considerate le offerte il cui prezzo supera l'importo posto a base di gara, stabilito e documentato prima dell'avvio della procedura di appalto? Inammissibili
- Ai sensi dell'art. 70, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il candidato indichi l'alternativa di risposta contenente tutti gli strumenti di cui le stazioni appaltanti si avvalgono per l'aggiudicazione di appalti pubblici. La procedura aperta, la procedura ristretta, la procedura competitiva con negoziazione, il dialogo competitivo e il partenariato per l'innovazione
- Ai sensi dell'art. 70, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le offerte non conformi ai documenti di gara sono: inammissibili
- Ai sensi dell'art. 71 del D.lgs. 36/2023, nelle procedure aperte il termine minimo per la ricezione delle offerte è di: trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara
- Ai sensi dell'art. 71, del D.Lgs. n. 36/2023, nelle procedure aperte: Qualsiasi operatore economico interessato può presentare un'offerta in risposta a un avviso di indizione di gara
- Ai sensi dell'art. 72, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alla procedura ristretta, a seguito della valutazione da parte delle stazioni appaltanti delle informazioni fornite, solo gli operatori economici invitati possono presentare un'offerta. Quale è il termine minimo per la ricezione delle offerte, decorrente dalla data dell'invito a presentare offerte? Trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 72, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente alla procedura ristretta, a seguito della valutazione da parte delle stazioni appaltanti delle informazioni fornite, gli operatori economici invitati possono presentare un'offerta. Quale è il termine minimo, decorrente dalla data dell'invito a presentare offerte, per la ricezione delle offerte? Trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 77 comma 1, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti: possono svolgere consultazioni di mercato per predisporre gli atti di gara, ivi compresa la scelta delle procedure di gara, e per informare gli operatori economici degli appalti da esse programmati e dei relativi requisiti richiesti
- Ai sensi dell'art. 8 comma 1 del D.Lgs. n. 36/2023 le Pubbliche Amministrazioni sono dotate di autonomia contrattuale e possono concludere qualsiasi contratto: anche gratuito salvi i divieti espressamente previsti dal codice e da altre disposizioni di legge
- Ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 36/2023, le prestazioni d'opera intellettuale: non possono essere rese dai professionisti gratuitamente, salvo che in casi eccezionali e previa adeguata motivazione
- Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. 36/2023, le Pubbliche Amministrazioni possono ricevere per donazione beni o prestazioni? Sì, se rispondenti all'interesse pubblico senza obbligo di gara
- Ai sensi dell'art. 8 dell'allegato I.2 al D.Lgs. 36/2023, quale tra questi è un compito specifico del RUP per la fase dell'esecuzione? Impartisce al direttore dei lavori, con disposizioni di servizio, le istruzioni occorrenti a garantire la regolarità degli stessi
- Ai sensi dell'art. 8, II comma, del D.Lgs.n. 36/2023, le prestazioni d'opera intellettuale possono essere rese dai professionisti gratuitamente? No, salvo che in casi eccezionali e previa adeguata motivazione
- Ai sensi dell'art. 82 comma 1 del D.Lgs. 36/2023, costituiscono documenti di gara: il bando, l'avviso di gara o la lettera d'invito; il disciplinare di gara; il capitolato speciale; le condizioni contrattuali proposte
- Ai sensi dell'art. 82 del d.lgs. 36/2023 costituiscono documenti di gara, tra gli altri: il bando, l'avviso di gara o la lettera d'invito
- Ai sensi dell'art. 82 del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, D.lgs 31.03.2023 n. 36, costituiscono documenti di gara: il bando o avviso di gara o la lettera d'invito; il disciplinare di gara; il capitolato speciale; le condizioni contrattuali proposte
- Ai sensi dell'art. 84 del d.lgs. 36/2023, i bandi, gli avvisi di pre-informazione e gli avvisi relativi agli appalti aggiudicati di importo pari o superiore alle soglie di rilevanza europea, a quale organo vanno trasmessi? All'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione Europea, per il tramite della Banca dati nazionale dei contratti pubblici
- Ai sensi dell'art. 87 del d.lgs. 36/2023, il capitolato speciale definisce i contenuti del futuro rapporto contrattuale tra: l'aggiudicatario e la stazione appaltante
- Ai sensi dell'art. 87, co, 1, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., il disciplinare di gara: fissa le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte
- Ai sensi dell'art. 87, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale documento stabilisce le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte? Il disciplinare di gara
- Ai sensi dell'art. 88 del d.lgs. 36/2023, i documenti di gara sono resi disponibili: in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
- Ai sensi dell'art. 88, comma 1, del D.Lgs. 36/2023, a decorrere dalla data di pubblicazione di un avviso o da quella di invio di un invito a confermare l'interesse i documenti di gara : sono resi disponibili in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
- Ai sensi dell'art. 89 comma 1 del D.Lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti invitano simultaneamente e per iscritto, attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale, i candidati selezionati a presentare le rispettive offerte o a negoziare oppure a partecipare al dialogo: nelle procedure ristrette, nel dialogo competitivo, nei partenariati per l'innovazione, nelle procedure competitive con negoziazione
- Ai sensi dell'art. 9 del d.lgs. 36/2023, in cosa consiste la rinegoziazione delle condizioni contrattuali? Nel ripristino dell'originario equilibrio del contratto oggetto dell'affidamento, quale risultante dal bando e dal provvedimento di aggiudicazione, senza alterarne la sostanza economica
- Ai sensi dell'art. 9, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale principio prevede che se sopravvengono circostanze straordinarie e imprevedibili, tali da alterare l'equilibrio originario del contratto, la parte svantaggiata, che non ha assunto il relativo rischio, ha diritto alla rinegoziazione? Il principio di conservazione dell'equilibrio contrattuale
- Ai sensi dell'art. 90 comma 1 lettera a del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano la motivata decisione di non aggiudicare un appalto ovvero di non concludere un accordo quadro, o di riavviare la procedura o di non attuare un sistema dinamico di acquisizione, corredata di relativi motivi, a tutti i candidati o offerenti? Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 90 comma 1 lettera d del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'esclusione ai candidati e agli offerenti esclusi? Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 90, co. 1, lettera e, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano la data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario a tutti i candidati e concorrenti che hanno presentato un'offerta ammessa in gara? Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 90, comma 1, lettera b, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'aggiudicazione all'aggiudicatario? Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 90, comma 1, lettera c, del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti entro quanti giorni comunicano l'aggiudicazione e il nome dell'offerente cui è stato aggiudicato l'appalto o parti dell'accordo quadro a tutti i candidati e concorrenti che hanno presentato un'offerta ammessa in gara? Entro cinque giorni dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 92 del d.lgs. 36/2023, fermo restando i termini minimi previsti dal Codice stesso, i termini per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte: sono fissati, tra l'altro, in modo adeguato alla complessità dell'appalto e al tempo necessario alla preparazione delle offerte
- Ai sensi dell'art. 92 del d.lgs. 36/2023, quali delle seguenti affermazioni è corretta? In caso di proroga dei termini di presentazione delle offerte è consentito agli operatori economici che hanno già presentato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla
- Ai sensi dell'art. 92, co. 4, del D.Lgs. 36/2023, se nel corso della procedura di aggiudicazione la stazione appaltante richiede a un operatore economico un adempimento, per il quale non è previsto un termine , in quanto tempo deve adempiere l'operatore? 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 92, comma 2, lettera b, del D.Lgs.36/2023, i termini per la presentazione delle domande di partecipazione sono prorogati se sono apportate modifiche significative ai documenti di gara? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 93 comma 2 del D.Lgs.36/2023, la Commissione giudicatrice è composta da un numero: dispari di componenti con un massimo di cinque
- Ai sensi dell'art. 93 comma3 DEL d.Lgs.36/2023, della Commissione giudicatrice può far parte il RUP? Sì
- Ai sensi dell'art. 93 del D.lgs. 36/2023, da chi è composta la commissione giudicatrice? Da dipendenti della stazione appaltante o delle amministrazioni beneficiarie dell'intervento, in possesso del necessario inquadramento giuridico e di adeguate competenze professionali
- Ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 36/2023, quali sono i criteri per la nomina dei componenti della commissione giudicatrice? Trasparenza, competenza e rotazione
- Ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 36/2023, quali tra i soggetti di seguito indicati non può far parte della commissione giudicatrice? Coloro che nel biennio precedente all'indizione della procedura di aggiudicazione sono stati componenti di organi di indirizzo politico della stazione appaltante
- Ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 36/2023, quanti sono i componenti della commissione giudicatrice? Un numero dispari, in numero massimo di cinque
- Ai sensi dell'art. 93, co. 2, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., la Commissione giudicatrice è composta da un numero: Dispari di componenti, in numero massimo di cinque
- Ai sensi dell'art. 93, comma 1, D.lgs. 36/2023, nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti, nei casi di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata: Ad una Commissione giudicatrice
- Ai sensi dell'art. 94 del D.Lgs 36/2023, quale tra le seguenti è causa di esclusione automatica di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura d'appalto? L'operatore economico che ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti
- Ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs 36/2023, quale è una causa di esclusione non automatica per un operatore economico? Sussistenza di gravi infrazioni, debitamente accertate con qualunque mezzo adeguato, alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché agli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro
- Ai sensi dell'art. 98 del d.lgs. 36/2023, il provvedimento di esclusione di un operatore economico nel caso di illecito professionale grave deve essere motivato? Sì, deve essere motivato
- Ai sensi dell'art. 99 comma 3 del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi possono essere acquisiti tramite interoperabilità con la piattaforma digitale nazionale dei dati? No
- Ai sensi dell'art. 99, comma 3, del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi sono già in possesso della stazione appaltante? No
- Ai sensi dell'art. 99, comma 3, del D.Lgs.36/2023, agli operatori economici possono essere richiesti documenti che comprovano il possesso dei requisiti di partecipazione o altra documentazione utile ai fini dell'aggiudicazione, se questi sono presenti nel fascicolo virtuale dell'operatore economico? No
- Ai sensi dell'art.10 del D.Lgs 36/2023 le stazioni appaltanti possono introdurre requisiti speciali, attinenti e proporzionati all'oggetto del contratto, di carattere: economico-finanziario e tecnico-professionale
- Ai sensi dell'art.101 del D.Lgs. 36/2023 la mancata presentazione in sede di offerta della garanzia provvisoria, del contratto di avvalimento e dell'impegno a conferire mandato collettivo speciale in caso di raggruppamenti di concorrenti non ancora costituiti: è sanabile mediante documenti aventi data certa anteriore al termine fissato per la presentazione delle offerte
- Ai sensi dell'art.118, co.3, del d.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici), la garanzia di buon adempimento è costituita con le modalità di cui all'articolo 117, commi 1 e 2, ed è pari al ________ fisso dell'importo contrattuale 5%
- Ai sensi dell'art.14 del D.Lgs. 36/2023 la soglia di rilevanza europea di un appalto di servizi sociali è: euro 750.000
- Ai sensi dell'art.14 del D.Lgs. 36/2023 la soglia di rilevanza europea di una concessione di servizi è: euro 5.382.000
- Ai sensi dell'art.17 del D.Lgs.36/2023, il superamento dei termini di conclusione delle procedure di affidamento dei contratti pubblici: costituisce silenzio inadempimento e rileva anche al fine della verifica del rispetto del dovere di buona fede, anche in pendenza di contenzioso
- Ai sensi dell'art.37 del D.Lgs.36/2023 le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano Il programma triennale degli acquisti di beni e servizi, con gli acquisti di importo stimato pari o superiore a 140.000 euro
- Ai sensi dell'art.41 del D.Lgs.36/2023 la progettazione in materia di lavori pubblici, si articola in progetto di fattibilità tecnico-economica e progetto esecutivo
- Ai sensi dell'art.70, comma 3, del D.Lgs. 36/2023, quando le esigenze della stazione appaltante perseguite con l'appalto non possono essere soddisfatte con le altre procedure utilizza: la procedura competitiva con negoziazione o il dialogo competitivo
- Ai sensi dell'art.76 del D.Lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti possono aggiudicare appalti pubblici mediante una procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara quando il valore stimato dell'appalto è pari o superiore alle soglie di rilievo europeo: quando le prestazioni possono essere fornite unicamente da un determinato operatore economico in virtù di diritti esclusivi, inclusi i diritti di proprietà intellettuale
- Ai sensi dell'art.76 del D.Lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti possono aggiudicare appalti pubblici mediante una procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara quando il valore stimato dell'appalto è pari o superiore alle soglie di rilievo europeo: quando le prestazioni possono essere fornite unicamente da un determinato operatore economico consistendo nella creazione o nell'acquisizione di un'opera d'arte o di una rappresentazione artistica unica
- Ai sensi dell'art.87, co, 1, del D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., il disciplinare di gara: fissa le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte
- Ai sensi dell'art.87, co, 1, del D.Lgs. 36/2023, il disciplinare di gara: fissa le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte
- Ai sensi dell'art.88, comma 1, del D.Lgs.36/2023, a decorrere dalla data di pubblicazione di un avviso o da quella di invio di un invito a confermare l'interesse i documenti di gara : sono resi disponibili in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
- Ai sensi dell'art.93 del D.Lgs 36/2023 le commissioni giudicatrici selezionano la migliore offerta nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Quale di queste affermazioni è corretta: la commissione su richiesta del RUP, svolge anche attività di supporto per la verifica dell'anomalia
- Ai sensi dell'articolo 110 del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alle offerte anormalmente basse, sono ammesse giustificazioni in relazione agli oneri di sicurezza di cui alla normativa vigente? al piano di sicurezza e coordinamento? No
- Ai sensi dell'articolo 30 del Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti possono limitare la concorrenza allo scopo di favorire o svantaggiare indebitamente taluni operatori economici? No, lo vieta espressamente il citato articolo
- Ai sensi dell'articolo 31 del vigente Codice dei contratti, quale tra questi è un compito del RUP? Formula proposte e fornisce dati e informazioni, al fine della predisposizione del programma triennale dei lavori pubblici e dei relativi aggiornamenti annuali
- Ai sensi dell'articolo 50 del D.Lgs 36/2023, per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento con procedura negoziata senza bando previa consultazione di quanti operatori? Almeno cinque
- Ai sensi dell'artt.108 del D.Lgs. 36/2023 possono essere aggiudicati con il criterio del minor prezzo: i servizi e le forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato, fatta eccezione per i servizi ad alta intensità di manodopera