Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A norma del Codice Penale, il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si ha: quando il pubblico ufficiale, per omettere o ritardare un atto del suo ufficio, riceve per sé o per altri denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 317-bis del c.p., la condanna per il reato di Peculato di cui all'art. 314, c.p.: Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 589 bis del c.p. chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, è punito: Con la reclusione da due a sette anni
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 589 bis del c.p. chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di alterazione psicofisica conseguente all'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope ai sensi dell'art. 187 del Codice della Strada, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito: Con la reclusione da otto a dodici anni
- A norma del disposto di cui al co. 2, art. 589 bis del c.p. chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'art. 186, co. 2, lett. c del Codice della Strada, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito: Con la reclusione da otto a dodici anni
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., la pena della multa: È pena principale per i delitti
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., quale delle seguenti pene è classificata come pena principale stabilita per i delitti? Multa
- A norma del disposto di cui all'art. 17, c.p., quale delle seguenti pene è classificata come pena principale stabilita per i delitti? Reclusione
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., indicare quale tra le seguenti pene consegue di diritto alla condanna, come effetto penale della stessa. Pena accessoria
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver agito per motivi abietti o futili
- A norma del disposto di cui all'art. 62, c.p., quale è considerata circostanza attenuante comune? L'avere, prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante il risarcimento di esso e quando sia possibile mediante le restituzioni
- A norma del disposto di cui all'art. 74, c.p. - Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa - : Se più reati importano pene temporanee detentive di specie diversa, queste si applicano tutte distintamente e per intero. La pena dell'arresto è eseguita per ultima
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il reato di: peculato
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il reato di peculato si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- A norma dell'art. 317 del Codice Penale, il reato di concussione si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- A norma dell'art. 319 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per avere omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve per sé o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- A norma dell'art. 331 del Codice Penale, chi è soggetto attivo del reato di interruzione di pubblico servizio? Chi esercita imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si concretizza: anche quando il pubblico ufficiale accetta la promessa di denaro per esercitare le proprie funzioni o i propri poteri
- Affinché si determini delitto di concussione, occorre che il pubblico ufficiale, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dargli o promettergli denaro o altra utilità? Sì, altrimenti non si determina questo reato
- Ai sensi del c.p., la scriminante del consenso dell'avente diritto è prevista: Dall'art. 50
- Ai sensi del C.P., quando si ha resistenza a pubblico ufficiale? Quando si usa violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o ad incaricato di pubblico servizio mentre compie un atto del suo ufficio o di servizio
- Ai sensi del Codice Penale, art. 316-ter, chi, mediante l'utilizzo di documenti falsi, consegue indebitamente per sé contributi erogati dallo Stato, commette reato di: indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Ai sensi del codice penale, il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri induce taluno a dare indebitamente a terzi denaro, quale reato commette? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato è commesso: dal pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa utile altrui, se ne appropria
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a consegnargli una somma di denaro? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Ai sensi del terzo comma dell'art. 47 c.p., in quale caso l'errore su una legge diversa dalla legge penale esclude la punibilità? Quando ha cagionato un errore sul fatto che costituisce il reato
- Ai sensi dell' art. 589 bis del c.p. il conducente di un veicolo a motore che, procedendo in un centro urbano ad una velocità pari o superiore al doppio di quella consentita e comunque non inferiore a 70 km/h, ovvero su strade extraurbane ad una velocità superiore di almeno 50 km/h rispetto a quella massima consentita, cagioni per colpa la morte di una persona: È punito con la reclusione da cinque a dieci anni
- Ai sensi dell'art. 101 del Codice Penale, i reati sono, tra l'altro, considerati della stessa indole quando: violano la stessa disposizione di legge
- Ai sensi dell'art. 112 del Codice Penale, nel caso di concorso di più persone nel reato, quando la pena viene aumentata? Se il numero delle persone, che sono concorse nel reato, è di cinque o più, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art. 116 del Codice Penale, qualora il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti anche questi: ne risponde, se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 119 del Codice Penale, rispetto a chi hanno effetto le circostanze soggettive che escludono la pena per taluni di coloro che sono concorsi nel reato? Soltanto rispetto alla persona cui le circostanze si riferiscono
- Ai sensi dell'art. 150 del Codice Penale, la morte del reo avvenuta prima della condanna: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 152 del Codice Penale, nei delitti punibili a querela della persona offesa la remissione ...: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 314 C.P. quando si verifica il peculato? Quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, in che cosa consiste il reato di peculato? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 317 C.P. quando si verifica la concussione? Quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale commette il reato di concussione: il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a dare o promettere indebitamente a lui o ad altri denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 318 c.p, il pubblico ufficiale, che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità compie il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il reato di corruzione si configura quando: un pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un terzo denaro o altra utilità? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale, che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un terzo una retribuzione in denaro? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 319 C.P., quando si verifica la corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è un reato a dolo: intenzionale
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio può essere commesso: nello svolgimento delle funzioni o del servizio, dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 325 del c.p., il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 325 del Codice penale, il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 328 c.p., il reato di "rifiuto di atti d'ufficio. Omissione", può essere commesso: dal Pubblico Ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, quando si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale? Quando chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a pubblico ufficiale o a un incaricato di pubblico servizio, mentre compie un atto d'ufficio o di servizio, o a coloro che gli prestano assistenza
- Ai sensi dell'art. 340 c.p., da chi può essere commesso il reato di Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità? Da chiunque
- Ai sensi dell'art. 348 del c.p., chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, commette il reato di: abusivo esercizio di una professione
- Ai sensi dell'art. 357 cp è un pubblico ufficiale esercente funzioni amministrative: chi esercita poteri deliberativi, autoritativi o certificativi disciplinati da norme di diritto pubblico o atti autoritativi
- Ai sensi dell'art. 358 c.p., cosa deve intendersi per "pubblico servizio"? Un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale
- Ai sensi dell'art. 39 del Codice Penale, come si distinguono i reati? delitti e contravvenzioni
- Ai sensi dell'art. 40 del Codice Penale, nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l'evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l'esistenza del reato non è conseguenza...: della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 42 del Codice Penale, nessuno può essere punito per una azione od omissione prevista dalla legge come reato...: se non l'ha commessa con coscienza e volontà
- Ai sensi dell'art. 43 del Codice Penale, alle contravvenzioni si applica la distinzione tra reato doloso e colposo stabilita per i delitti? Sì, se per le contravvenzioni la legge fa dipendere da tale distinzione un qualsiasi effetto giuridico
- Ai sensi dell'art. 45 del Codice Penale, chi ha commesso il fatto per caso fortuito o per forza maggiore...: non è punibile
- Ai sensi dell'art. 47 del Codice Penale, l'errore sul fatto che costituisce un determinato reato esclude la punibilità per un reato diverso? No, mai
- Ai sensi dell'art. 53 del Codice Penale, è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di sequestro di persona? No, per espressa previsione del citato articolo
- Ai sensi dell'art. 53 del Codice Penale, è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di strage? No, per espressa previsione del citato articolo
- Ai sensi dell'art. 53 del Codice Penale, è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di rapina a mano armata? No, per espressa previsione del citato articolo
- Ai sensi dell'art. 53 del Codice Penale, è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, ordini di far uso delle armi quando vi è costretto dalla necessità di impedire la consumazione del delitto di omicidio volontario? No, per espressa previsione del citato articolo
- Ai sensi dell'art. 6, comma 2, del codice penale, il reato si considera commesso nel territorio dello Stato: Quando l'azione o l'omissione che lo costituisce è ivi avvenuta in tutto o in parte, ovvero si è ivi verificato l'evento che è la conseguenza dell'azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso
- Ai sensi dell'art. 61 del codice penale, quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro, ovvero per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto o il prezzo ovvero l'impunità di un altro reato
- Ai sensi dell'art. 62 del codice penale, quale è considerata circostanza attenuante comune? L'avere, nei delitti contro il patrimonio, o che comunque offendono il patrimonio, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità
- Ai sensi dell'art. 680 del c.p., costituisce aggravante specifica del reato di Omessa denuncia di materie esplodenti di cui all'art. 679, c.p.: Se il fatto è commesso da alcuna delle persone alle quali la legge vieta di concedere la licenza, ovvero se questa è stata negata o revocata
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette il reato di: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Andrea aggredisce Daniele con diversi colpi di pugnale, volendo ucciderlo - Matteo, guidando a velocità eccessiva, investe un pedone e lo uccide, non volendo l'evento e neppure ammettendone la possibilità. Quale soggetto agisce con dolo? Andrea
- Art. 314, c.p. - Peculato: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 316 bis, c.p. - Malversazione di erogazioni pubbliche: È un delitto che può essere commesso da chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione
- Art. 316 ter, c.p. - Indebita percezione di erogazioni pubbliche: È un delitto che può essere commesso da chiunque
- Art. 316, c.p. - Peculato mediante profitto dell'errore altrui è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 316, c.p. - Peculato mediante profitto dell'errore altrui: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 317, c.p. - Concussione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 317, c.p. - Concussione: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 318, c.p. - Corruzione per l'esercizio della funzione: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale
- Art. 319, c.p. - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 319, c.p. - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale
- Art. 319-quater, Codice penale - L'induzione indebita a dare o promettere utilità è un delitto contro: la pubblica amministrazione
- Art. 323, c.p. - Abuso d'ufficio: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 325, c.p. - Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 326, c.p. - Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 328, c.p. - Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 328, c.p. - Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione: È un delitto che può essere commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Gli ufficiali giudiziari: Sono pubblici ufficiali