Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto urbanistico
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- A chi è attribuito il potere di subordinare al permesso di costruire ulteriori categorie di interventi, oltre quelle previste dall'art. 10 T.U. edilizia? Alle Regioni
- A chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo, secondo le disposizioni contenute nell'art. 11, co. 1, del DPR 380/01 e successive modificazioni e integrazioni
- A chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- A chi assegna l'art. 27 del D.P.R. 380/2001 la vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia nel territorio comunale? Al dirigente o al responsabile del competente ufficio comunale
- A chi spetta la vigilanza sulla attività urbanistico-edilizia ai sensi del T.U. per l'Edilizia (d.P.R. 380/2001)? Al Dirigente o al responsabile del competente ufficio comunale, anche secondo le modalità stabilite dallo Statuto o dai regolamenti comunali
- A cosa è subordinato, ai sensi dell'art. 36 comma 2 T. U. Edilizia, il rilascio del permesso in sanatoria? Al pagamento, a titolo di oblazione, del contributo di costruzione in misura doppia
- A norma del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, costituisce reato la mancata esibizione del permesso di costruire, quando questo sia prescritto, nei luoghi in cui vengono realizzate le opere? Si
- A norma del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, di quale illecito si rende responsabile colui che, nelle dichiarazioni rese all'amministrazione al fine di ottenere il permesso di costruire, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti? E' punito con la reclusione da uno a tre anni (art. 20, comma 13)
- A norma del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, entro quanto tempo dalla ricezione della richiesta del permesso di costruire, lo Sportello Unico comunica all'interessato il nominativo del responsabile del procedimento? Entro 10 giorni
- A norma del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, gli ufficiali ed agenti della Polizia Locale, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia apposto il prescritto cartello, ne danno immediata comunicazione: All'Autorità Giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale
- A norma del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, ove il fatto non costituisca più grave reato, colui che, nelle dichiarazioni rese all'amministrazione al fine di ottenere il permesso di costruire, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti: è punito con la reclusione da uno a tre anni (art. 20, comma 13)
- A norma del d.P.R. 380/2001, a prescindere dall'operatività di altre specifiche normative, possono essere eseguiti senza titolo abilitativo gli interventi: di manutenzione ordinaria
- A norma del d.P.R. 380/2001, a prescindere dall'operatività di altre specifiche normative, possono essere eseguiti senza titolo abilitativo: gli interventi di manutenzione ordinaria
- A norma del d.P.R. 380/2001, gli impianti sportivi di quartiere sono opere di urbanizzazione primaria o secondaria? Opere di urbanizzazione secondaria
- A norma del d.P.R. 380/2001, il certificato di destinazione urbanistica contiene: le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata
- A norma del d.P.R. 380/2001, il certificato di destinazione urbanistica: contiene le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata
- A norma del d.P.R. 380/2001, in assenza di opere di urbanizzazione primaria, il permesso di costruire: può essere rilasciato se gli interessati si impegnano a procedere all'attuazione di tali opere contemporaneamente alla realizzazione dell'intervento oggetto del permesso
- A norma del d.P.R. 380/2001, in caso di inottemperanza dell'ordine di sospensione dei lavori si prevede la pena: dell'arresto e dell'ammenda
- A norma del d.P.R. 380/2001, la pubblica illuminazione è un'opera di: urbanizzazione primaria
- A norma del d.P.R. 380/2001, rientrano negli interventi di manutenzione ordinaria le opere di: rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici
- A norma del d.P.R. 380/2001, rientrano negli interventi di manutenzione ordinaria le opere: di rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici
- A norma del d.p.r. n. 380/2001 e s.m.i., è possibile costruire gli edifici con struttura a pannelli portanti? Si, lo prevede espressamente il T.U. sull'edilizia e devono essere realizzate in calcestruzzo pieno od alleggerito, semplice, armato normale o precompresso, presentare giunzioni eseguite in opera con calcestruzzo o malta cementizia, ed essere irrigidite da controventamenti opportuni, costituiti dagli stessi pannelli verticali sovrapposti o da lastre in calcestruzzo realizzate in opera
- A norma del D.P.R. nr. 380/2001, il permesso di costruire deve indicare, tra l'altro, i termini di inizio e ultimazione dei lavori? Sì, deve indicare entrambi
- A norma del disposto di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 380/2001, sono subordinati al rilascio del permesso di costruire: Gli interventi di nuova costruzione
- A norma del disposto di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 380/2001, sono subordinati al rilascio del permesso di costruire: Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- A norma del DPR 380/01 e smi, gli oneri di urbanizzazione primaria sono tra l'altro destinati ai seguenti interventi: strade residenziali
- A norma del DPR 380/2001 e ss.mm.ii, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta del permesso di costruire, il responsabile del procedimento cura l'istruttoria, e formula una proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto? Entro 60 giorni
- A norma del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al DPR 380/2001 e ss.mm.ii, è possibile rilasciare il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali? Si, esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale
- A norma del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui all'art. 27 del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, gli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di costruire, ne danno immediata comunicazione all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale, il quale verifica: entro trenta giorni la regolarità delle opere e dispone gli atti conseguenti
- A norma dell'art. 20 del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, in relazione al procedimento finalizzato all'esame della richiesta di un permesso di costruire, entro quanto tempo dalla proposta formulata dal responsabile del procedimento, il dirigente dell'Ufficio deve adottare il provvedimento finale? Entro trenta giorni dalla proposta
- A norma dell'art. 20, co. 2, del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, entro quanto tempo dalla ricezione della richiesta del permesso di costruire, lo Sportello Unico comunica all'interessato il nominativo del responsabile del procedimento? Entro 10 giorni
- A norma dell'art. 20, co. 2, del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii., rubricato "Procedimento per il rilascio del permesso di costruire", entro quanto tempo dalla ricezione della richiesta del permesso di costruire, lo Sportello Unico comunica all'interessato il nominativo del responsabile del procedimento? Entro dieci giorni
- A norma dell'art. 20, co. 6, del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, in relazione al procedimento finalizzato all'esame della richiesta di un permesso di costruire, entro quanto tempo dalla proposta formulata dal responsabile del procedimento, il dirigente dell'Ufficio deve adottare il provvedimento finale? Entro trenta giorni dalla proposta
- A norma dell'art. 27 del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, gli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia apposto il prescritto cartello, ne danno immediata comunicazione: all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale, il quale verifica entro trenta giorni la regolarità delle opere e dispone gli atti conseguenti
- A norma dell'art. 27, co. 4, del D.P.R. 380/2001 e ss.mm.ii, gli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia apposto il prescritto cartello di cantiere, ne danno immediata comunicazione: all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale, il quale verifica entro trenta giorni la regolarità delle opere e dispone gli atti conseguenti
- A norma dell'art. 56 , co. 1, del DPR n. 380/2001 e s.m.i., è possibile costruire gli edifici con struttura a pannelli portanti? Si, lo prevede espressamente il T.U. sull'edilizia e devono essere realizzate in calcestruzzo pieno od alleggerito, semplice, armato normale o precompresso, presentare giunzioni eseguite in opera con calcestruzzo o malta cementizia, ed essere irrigidite da controventamenti opportuni, costituiti dagli stessi pannelli verticali sovrapposti o da lastre in calcestruzzo realizzate in opera
- A norma di quanto dispone il l'art. 11 del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. n. 380/2001), il permesso di costruire (si individui l'affermazione errata). Decade alla morte del richiedente cui è stato rilasciato
- A norma di quanto dispone il l'art. 11 del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. n. 380/2001), il permesso di costruire (si individui l'affermazione errata). È sempre revocabile
- A norma di quanto dispone il l'art. 11 del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. n. 380/2001), il permesso di costruire (si individui l'affermazione errata). È rilasciato direttamente al progettista
- A norma di quanto dispone l'art. 110 del T.U. 380/2001 e s.m.i., per quali dei seguenti impianti è obbligatoria la redazione del progetto da parte di professionisti iscritti negli albi professionali? Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti per il trasporto e l'utilizzazione di gas allo stato liquido o aeriforme all'interno degli edifici
- A norma di quanto dispone l'art. 110, co. 1, del T.U. 380/2001 e s.m.i., per quali dei seguenti impianti è obbligatoria la redazione del progetto da parte di professionisti iscritti negli albi professionali? Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti per il trasporto e l'utilizzazione di gas allo stato liquido o aeriforme all'interno degli edifici
- A norma di quanto dispone l'art. 27 del D.P.R. n. 380/2001 (Vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia), quando venga accertato nel territorio comunale l'inizio o l'esecuzione di opere eseguite senza titolo su aree assoggettate, da leggi statali, regionali o da altre norme urbanistiche vigenti o adottate, a vincolo di inedificabilità, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale: Provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi
- A norma di quanto dispone l'art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, l'installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione, è considerata: Intervento di nuova costruzione
- A norma di quanto dispone l'art. 66 (documenti in cantiere) del t.u. n. 380/2001 e s.m.i. nei cantieri, per la realizzazione di opere di conglomerato cementizio armato normale: devono essere conservati, tra l'altro, il progetto dell'opera firmato dal progettista, una relazione illustrativa firmata dal progettista e dal direttore dei lavori
- A norma di quanto dispone l'art. 66, rubricato "Documenti in cantiere", del DPR n. 380/2001 e s.m.i. nei cantieri, per la realizzazione di opere in conglomerato cementizio armato normale: devono essere conservati, tra l'altro, il progetto dell'opera firmato dal progettista ed una relazione illustrativa firmata dal progettista e dal direttore dei lavori
- A quale titolo autorizzativo è soggetta la realizzazione di una recinzione? È soggetta a mera comunicazione purché la realizzazione rientri nei limiti imposti dal vigente regolamento comunale
- A quanto ammonta il contributo di costruzione relativo a costruzioni o impianti destinati ad attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla prestazione di servizi? E' pari alla incidenza, stabilita con deliberazione del consiglio comunale, delle opere di urbanizzazione, di quelle necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche, ai sensi dell'art. 19 del DPR 380/01 e ss.mm.ii
- Ai fini del D.p.r. n. 380/2001 e s.m.i., l'art. 53 determina che si considerano opere in conglomerato cementizio armato normale: quelle composte da un complesso di strutture in conglomerato cementizio ed armature che assolvono ad una funzione statica
- Ai fini del D.P.R. n. 380/2001, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, sono considerarti: Interventi di manutenzione ordinaria
- Ai fini del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. 380/2001), gli interventi rivolti a sostituire l'esistente tessuto urbanistico - edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale sono: Interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai fini del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. 380/2001), la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato sono considerati: Interventi di nuova costruzione
- Ai fini del T.U. in materia di attività edilizia (D.P.R. 380/2001), l'installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee rientra nel novero: Degli interventi di nuova costruzione
- Ai fini dell'agibilità, entro quando, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata per gli interventi di nuove costruzioni? Quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento, ai sensi dell'art. 24 del DPR 380/01 e ss.mm.ii
- Ai fini dell'agibilità, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata per gli interventi di nuove costruzioni: entro quanto tempo? Quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento, ai sensi dell'art. 24 del DPR 380/01 e ss.mm.ii
- Ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "di minore rilevanza" nei riguardi della pubblica incolumità: gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche a media sismicità (zona 3), ai sensi dell'art. 94-bis del DPR 380/01 e ss.mm.ii
- Ai fini dell'art. 24 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), sono attestati mediante segnalazione certificata: la conformità dell'opera al progetto presentato e la sua agibilità
- Ai fini dell'art. 24 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., sono attestati mediante segnalazione certificata: la sussistenza delle condizioni di sicurezza, salubrità e igiene degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente
- Ai fini dell'art. 24 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i., sono attestati mediante segnalazione certificata: la conformità dell'opera al progetto presentato e la sua agibilità
- Ai fini dell'art. 3 del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), per "interventi di ristrutturazione edilizia" si intendono: gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente
- Ai fini dell'art. 3, co. 1, lett. b), del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), per "interventi di ristrutturazione edilizia" si intendono: gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente
- Ai fini dell'art. 5, comma 1-bis, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), l'unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l'intervento edilizio oggetto dello stesso è: lo sportello unico per l'edilizia
- Ai fini dell'art. 5, comma 1-bis, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i. (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), l'unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l'intervento edilizio oggetto dello stesso, che fornisce una risposta tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte è: lo sportello unico per l'edilizia
- Ai fini e per gli effetti del Titolo IV, Capo I, del d.P.R. 380/2001, NON rientra tra i responsabili della conformità delle opere alla normativa urbanistica e alle previsioni di piano: il proprietario
- Ai sensi del comma secondo dell'art. 48 T.U. Edilizia, Il contratto stipulato in difetto della dichiarazione di atto notorio indicante gli estremi del permesso di costruire... È nullo
- Ai sensi del d.P.R. 160/2010, per "sportello unico per le attività produttive" (denominato «SUAP») si intende: l'unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le Pubbliche Amministrazioni, comunque coinvolte nel procedimento
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001 e s.m.i., la "segnalazione certificata di inizio attività" è sottoposta al termine massimo di efficacia pari a: tre anni
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001 e s.m.i., la "segnalazione certificata di inizio attività" è valida per: tre anni
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001 e s.m.i., la "segnalazione certificata di inizio attività" è: una procedura abbreviata per l'esecuzione di opere modificative dell'assetto urbanistico-territoriale
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001, gli interventi di ristrutturazione urbanistica e di ristrutturazione edilizia sono la stessa cosa? No, sono interventi differenti
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001, gli interventi di trasformazione urbanistica del territorio richiedono: il permesso di costruire
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001, i responsabili dei reati edilizi sono: il titolare della concessione, il committente, il costruttore e il direttore dei lavori
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001, il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, può riguardare esclusivamente: i limiti di densità edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esclusivi e le destinazioni d'uso
- Ai sensi del d.P.R. 380/2001, in caso di mancata esibizione del permesso di costruire, la Polizia giudiziaria segnala il fatto: all'Autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 gli interventi e le opere realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti a cura e spese dei responsabili dell'abuso: entro il termine congruo fissato dalla relativa ordinanza del dirigente o del responsabile dell'ufficio
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale, accertata l'esecuzione di interventi in assenza di permesso, in totale difformità dal medesimo: ingiunge al proprietario e al responsabile dell'abuso la rimozione o la demolizione, indicando nel provvedimento l'area che viene acquisita di diritto
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 il permesso di costruire è rilasciato: al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 il permesso di costruire è: trasferibile, insieme all'immobile ai successori o aventi causa
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 la demolizione è eseguita: a cura del comune ed a spese del responsabile dell'abuso
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 l'autorità competente, constatata l'inottemperanza all'ingiunzione a demolire, irroga: una sanzione amministrativa pecuniaria di importo compreso tra 2.000 euro e 20.000 euro
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 l'opera acquisita è demolita: con ordinanza del dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale a spese dei responsabili dell'abuso
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 per interventi di manutenzione ordinaria si intendono: gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti
- Ai sensi del D.P.R.380/2001 quando la demolizione non può avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità: ll dirigente o il responsabile dell'ufficio applica una sanzione pari al doppio del costo di produzione
- Ai sensi del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi rilascia il permesso di costruire? Il responsabile o dirigente dello sportello unico per l'edilizia
- Ai sensi del DPR 380/01 e ss.mm.ii., entro quanti giorni il responsabile dell'abuso deve provvedere alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi sottoposti ad ingiunzione? 90 giorni
- Ai sensi del secondo comma dell'art.27 T.U. edilizia, Il dirigente o il responsabile, quando accerti l'inizio o l'esecuzione di opere eseguite senza titolo su aree assoggettate a vincolo di inedificabilità... Provvede alla demolizione e al ripristino dello stato dei luoghi
- Ai sensi del T.U. edilizia, il permesso di costruire viene rilasciato... Al proprietario dell'immobile
- Ai sensi del terzo comma dell'art. 30 T.U. Edilizia, il certificato di destinazione urbanistica conserva validità... Per un anno dalla data di rilascio se, per dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti, non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici
- Ai sensi del Testo Unico per l'Edilizia (d.P.R. 380/2001), da chi è esercitata la vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia? Dal dirigente o dal responsabile del competente ufficio comunale, anche secondo le modalità stabilite dallo statuto o dai regolamenti dell'Ente
- Ai sensi della legge 1150/1942, i piani particolareggiati di esecuzione del piano regolatore generale sono approvati entro: 180 giorni dalla presentazione da parte dei Comuni
- Ai sensi della vigente normativa, per tenersi in luogo pubblico accademie, feste da ballo, corse di cavalli: È necessaria la licenza del comune per eventi con un numero di partecipanti superiore alle 200 persone
- Ai sensi dell'allegato C del DPR 138/98 e ss.mm.ii., per le unità immobiliari appartenenti alle categorie del gruppo T, la superficie catastale è data: dalla somma della superficie dei locali aventi funzione principale nella specifica categoria e dei locali accessori a servizio diretto di quelli principali
- Ai sensi dell'ar4t. 16, comma 6, T.U. Edilizia, i comuni provvedono ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, in conformità alle relative disposizioni regionali, in relazione ai riscontri e prevedibili costi delle opere di urbanizzazione primaria, secondaria e generale... Ogni 5 anni
- Ai sensi dell'art 11, ult.co., T.U. Edilizia, il rilascio del permesso di costruire Non comporta limitazione dei diritti dei terzi
- Ai sensi dell'art. 10 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi stabilisce quali mutamenti, connessi o non connessi a trasformazioni fisiche, dell'uso di immobili o di loro parti, sono subordinati a permesso di costruire o a segnalazione certificata di inizio attività? La Regione con legge
- Ai sensi dell'art. 10 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., le Regioni possono individuare altri interventi, oltre quelli indicati dallo stesso decreto, da sottoporre al preventivo rilascio del permesso di costruire: con propria legge e in relazione all'incidenza sul territorio e sul carico urbanistico
- Ai sensi dell'art. 10 del d.P.R. 380/2001, gli interventi di trasformazione urbanistica del territorio richiedono: il permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., gli interventi di ristrutturazione edilizia che comportano mutamenti della destinazione d'uso: sono subordinati al rilascio di permesso di costruire se eseguiti su immobili compresi nelle zone omogenee A
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., gli interventi di ristrutturazione urbanistica: sono subordinati a permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., per quale tra i seguenti interventi deve essere fatta richiesta di permesso di costruire? Gli interventi di nuova costruzione
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 10 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 10, co. 1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 10, co. 1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 10, co.1, lett.b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio, subordinati a permesso di costruire? Gli interventi di ristrutturazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 11 co. 1 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 11 co. 1 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire...: è irrevocabile e trasferibile, insieme all'immobile, ai successori o aventi causa
- Ai sensi dell'art. 11 del DPR 327/01, al proprietario del bene sul quale si intende apporre il vincolo preordinato all'esproprio va inviato l'avviso dell'avvio del procedimento: nel caso di adozione di una variante al piano regolatore per la realizzazione di una singola opera pubblica, almeno venti giorni prima della delibera del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 11 del DPR 327/01, al proprietario del bene sul quale si intende apporre il vincolo preordinato all'esproprio va inviato l'avviso dell'avvio del procedimento: nel caso di adozione di una variante al piano regolatore per la realizzazione di una singola opera pubblica, almeno venti giorni prima della delibera del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 11 del DPR 327/01, come viene diramato l'avviso di avvio del procedimento? E' comunicato personalmente agli interessati alle singole opere previste dal piano o dal progetto
- Ai sensi dell'art. 11 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 11 T. U. Edilizia, il permesso di costruire È trasferibile, insieme all'immobile, ai successori o aventi causa
- Ai sensi dell'art. 11 T.U. Edilizia, il permesso di costruire è rilasciato... Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 11, co. 1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 11, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a chi è rilasciato il permesso di costruire? Al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo
- Ai sensi dell'art. 12 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in caso di contrasto dell'intervento oggetto della domanda di permesso di costruire con le previsioni di strumenti urbanistici adottati: ogni determinazione in ordine alla domanda è sospesa
- Ai sensi dell'art. 12 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in caso di contrasto dell'intervento oggetto della domanda di permesso di costruire con le previsioni di strumenti urbanistici adottati: ogni determinazione in ordine alla domanda è sospesa
- Ai sensi dell'art. 12 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in caso di contrasto dell'intervento oggetto della domanda di permesso di costruire con le previsioni di strumenti urbanistici adottati: ogni determinazione in ordine alla domanda è sospesa
- Ai sensi dell'art. 12 del DPR 327/01, la dichiarazione di pubblica utilità si intende disposta: quando è approvato il piano di zona
- Ai sensi dell'art. 12 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., è rilasciato in conformità alle previsioni degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente: il permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 12 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire è rilasciato in conformità alle previsioni: degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente
- Ai sensi dell'art. 12 della L. 1150/42 e ss.mm.ii., il piano intercomunale dove deve essere pubblicato? In tutti i Comuni compresi nel territorio da esso considerato, a cura del Comune incaricato di redigerlo
- Ai sensi dell'art. 12, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire è rilasciato in conformità alle previsioni: degli strumenti urbanistici, dei regolamenti edilizi e della disciplina urbanistico-edilizia vigente
- Ai sensi dell'art. 12, comma 2, T.U. Edilizia, il permesso di costruire... È comunque subordinato alla esistenza delle opere di urbanizzazione primaria o alla previsione da parte del comune dell'attuazione delle stesse nel successivo triennio, ovvero all'impegno degli interessati di procedere all'attuazione delle medesime contemporaneamente alla realizzazione dell'intervento oggetto del permesso
- Ai sensi dell'art. 124 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., i consumi di energia termica ed elettrica ammessi per gli edifici sono limitati: in relazione alla destinazione d'uso degli edifici stessi, agli impianti di cui sono dotati e alla zona climatica di appartenenza
- Ai sensi dell'art. 125 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi deve depositare presso lo sportello unico, la denuncia dell'inizio dei lavori relativi alle opere di nuovi impianti di energia? Il proprietario dell'edificio, o chi ne ha titolo
- Ai sensi dell'art. 125, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi deve depositare presso lo sportello unico, la denuncia dell'inizio dei lavori relativi alle opere di nuovi impianti di energia? Il proprietario dell'edificio, o chi ne ha titolo
- Ai sensi dell'art. 13 del DPR 327/01, cosa determina la scadenza del termine entro il quale può essere emanato il decreto di esproprio? L'inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità
- Ai sensi dell'art. 13 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi rilascia il permesso di costruire? Il dirigente o responsabile dello sportello unico nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e degli strumenti urbanistici
- Ai sensi dell'art. 13 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il responsabile dello sportello unico rilascia: il permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 13 T.U.Edilizia, il permesso di costruire è rilasciato... Dal dirigente o responsabile dello sportello unico nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e degli strumenti urbanistici
- Ai sensi dell'art. 13, co. 1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi rilascia il permesso di costruire? Il dirigente o responsabile dello sportello unico nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e degli strumenti urbanistici
- Ai sensi dell'art. 13, co. 1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il responsabile dello sportello unico rilascia: il permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 13, co. 1. del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi rilascia il permesso di costruire? Il dirigente o responsabile dello sportello unico nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e degli strumenti urbanistici
- Ai sensi dell'art. 13, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., che cosa rilascia il responsabile dello sportello unico? Il permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 135 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., i piani paesaggistici possono definire prescrizioni e previsioni mirate alla individuazione delle linee di sviluppo urbanistico ed edilizio? Sì, in funzione della loro compatibilità con i diversi valori paesaggistici riconosciuti e tutelati, con particolare attenzione alla salvaguardia dei paesaggi rurali e dei siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO
- Ai sensi dell'art. 14 del DPR 327/01, l'autorità che esegue un decreto di espropriazione, a chi trasmette la copia degli atti? Al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le opere di competenza statale, e al presidente della Regione, per le opere di competenza regionale
- Ai sensi dell'art. 14 del DPR 327/01, l'autorità che esegue un decreto di espropriazione, a chi trasmette la copia degli atti? Al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le opere di competenza statale, e al presidente della Regione, per le opere di competenza regionale
- Ai sensi dell'art. 14 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., è ammesso il rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali? Sì, esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 14 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato: esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 14 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali: è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 14, co. 1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., è ammesso il rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali? Sì, esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 14, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., è ammesso il rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali? Sì, esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 14, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato: esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 142 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., in occasione della redazione del Piano Regolatore Generale di un comune, come bisogna considerare il territorio contermine a un lago? I territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi, sono sempre e comunque di interesse paesaggistico e come tali vanno considerati nella pianificazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 142 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., in occasione della redazione del Piano Regolatore Generale di un comune, come bisogna considerare il territorio costiero? I territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati sul mare, sono sempre e comunque di interesse paesaggistico e come tali vanno considerati nella pianificazione urbanistica
- Ai sensi dell'art. 143 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., una volta approvato il Piano Paesaggistico: le relative previsioni e prescrizioni sono immediatamente cogenti e prevalenti sulle previsioni dei piani territoriali ed urbanistici
- Ai sensi dell'art. 145 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., se dalle previsioni di un piano paesaggistico derivano limitazioni alla proprietà privata, il cittadino ha diritto a un indennizzo? No, le limitazioni derivanti da tali previsioni non sono oggetto di indennizzo
- Ai sensi dell'art. 15 co. 2 del D. Lgs. 380/01 e ss.mm.ii., qual è il termine per l'inizio dei lavori dalla data del rilascio del permesso di costruire? Non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo
- Ai sensi dell'art. 15 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., è possibile richiedere una proroga per il termine di ultimazione dei lavori? Si, purché venga richiesta anteriormente alla scadenza del termine
- Ai sensi dell'art. 15 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il termine di ultimazione dei lavori non può, di norma, superare: i tre anni dall'inizio dei lavori
- Ai sensi dell'art. 15 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il termine per l'inizio dei lavori non può essere: superiore ad un anno dal rilascio del titolo
- Ai sensi dell'art. 15 T.U. edilizia, nel permesso di costruire sono indicati i termini... Di inizio e di ultimazione dei lavori
- Ai sensi dell'art. 15 T.U. Edilizia, rubricato "Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire", il termine per l'inizio dei lavori... Non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo
- Ai sensi dell'art. 15 T.U. Edilizia, rubricato "Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire", il termine per l'ultimazione dei lavori... Non può superare tre anni dall'inizio dei lavori
- Ai sensi dell'art. 15, co. 2, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., i termini di fine lavori possono essere prorogati: con provvedimento motivato, per fatti sopravvenuti, estranei alla volontà del titolare del permesso
- Ai sensi dell'art. 16 co. 6 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., i comuni devono aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti per il rilascio del permesso di costruire: ogni cinque anni
- Ai sensi dell'art. 16 co. 6 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ogni quanti anni, i comuni devono aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti per il rilascio del permesso di costruire? Ogni cinque anni
- Ai sensi dell'art. 16 co. 6 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ogni quanti anni, i comuni devono aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti per il rilascio del permesso di costruire? Ogni cinque anni
- Ai sensi dell'art. 16 co. 6 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ogni quanti anni, i comuni devono aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti per il rilascio del permesso di costruire? Cinque anni
- Ai sensi dell'art. 16 del d.P.R. 380/2001, quali delle seguenti possono essere considerate opere di urbanizzazione secondaria? Asili nido
- Ai sensi dell'art. 16 del DM 28/1998 e ss.mm.ii., di quale natura sono i contenuti informativi della cartografia? Metrica, cronologica, qualitativa e amministrativa
- Ai sensi dell'art. 16 del DPR 380/01 e smi, ogni quanti anni i comuni devono provvedere ad aggiornare gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria Ogni 5 anni
- Ai sensi dell'art. 17 co.1 del DM 28/1998 e ss.mm.ii, la rappresentazione cartografica da che cos'è ottenuta? Dalla elaborazione dei dati presenti nel relativo archivio informatizzato
- Ai sensi dell'art. 17 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il contributo di costruzione è dovuto per gli interventi da realizzare nelle zone agricole? No, non è dovuto
- Ai sensi dell'art. 17 del DRP n. 380/2001 e s.m.i., il contributo di costruzione non è dovuto: per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al venti per cento, di edifici unifamiliari
- Ai sensi dell'art. 17 del DRP n. 380/2001 e s.m.i., il contributo di costruzione non è dovuto: per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di edifici unifamiliari
- Ai sensi dell'art. 17, co. 3, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il contributo di costruzione è dovuto per gli interventi da realizzare nelle zone agricole? No, non è dovuto
- Ai sensi dell'art. 17, co. 4, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., per gli interventi da realizzare su immobili di proprietà dello Stato, il contributo oneroso previsto per il rilascio del permesso di costruire è commisurato: alla incidenza delle sole opere di urbanizzazione, purché ne derivi un aumento della superficie calpestabile
- Ai sensi dell'art. 17, co.3, lett. a) del DPR 380/01 e ss.mm.ii., il contributo di costruzione è dovuto per gli interventi da realizzare nelle zone agricole? No, non è dovuto
- Ai sensi dell'art. 17, co.3, lett. b), del DRP n. 380/2001 e s.m.i., il contributo di costruzione non è dovuto: per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di edifici unifamiliari
- Ai sensi dell'art. 19 co. 3 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., se l'opera non è di competenza comunale, l'atto di approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte della autorità competente è trasmesso: al consiglio comunale, che può disporre l'adozione della corrispondente variante allo strumento urbanistico
- Ai sensi dell'art. 19 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a quanto ammonta il contributo di costruzione relativo a costruzioni o impianti destinati ad attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla prestazione di servizi? E' pari alla incidenza, stabilita con deliberazione del consiglio comunale, delle opere di urbanizzazione, di quelle necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche
- Ai sensi dell'art. 19, co.1, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., a quanto ammonta il contributo di costruzione relativo a costruzioni o impianti destinati ad attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla prestazione di servizi? E' pari alla incidenza, stabilita con deliberazione del consiglio comunale, delle opere di urbanizzazione, di quelle necessarie al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti solidi, liquidi e gassosi e di quelle necessarie alla sistemazione dei luoghi ove ne siano alterate le caratteristiche
- Ai sensi dell'art. 20 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quale dei seguenti documenti, tra gli altri debbono accompagnare la denuncia di inizio attività? Una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto
- Ai sensi dell'art. 20 del DPR 327/01 e s.m.i., la dichiarazione con la quale il proprietario comunica all'autorità espropriante che condivide la determinazione della indennità di espropriazione, è revocabile? No, la dichiarazione è irrevocabile
- Ai sensi dell'art. 20 del DPR 327/01, divenuto efficace l'atto che dichiara la pubblica utilità, il promotore dell'espropriazione compila l'elenco dei beni da espropriare entro i successivi trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 20 del DPR 327/01, la dichiarazione con la quale il proprietario comunica all'autorità espropriante che condivide la determinazione della indennità di espropriazione, è revocabile? La dichiarazione è irrevocabile
- Ai sensi dell'art. 20, comma 3, T.U. Edilizia, il responsabile del procedimento cura l'istruttoria e formula una proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto... Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda per il rilascio del permesso di costruire
- Ai sensi dell'art. 20, comma 4, T.U. Edilizia, il responsabile del procedimento, qualora ritenga che ai fini del rilascio del permesso di costruire sia necessario apportare modifiche di modesta entità rispetto al progetto originario, può richiedere tali modifiche, illustrandone le ragioni, nel termine di... Sessanta giorni
- Ai sensi dell'art. 21 co. 3 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., se il proprietario interessato si avvale del procedimento di determinazione definitiva dell'indennità di espropriazione, quanti sono i tecnici che l'autorità espropriante nomina per stilare la relazione da cui si evinca la stima del bene? Due tecnici
- Ai sensi dell'art. 22 del d.P.R. 380/2001, le varianti a permessi di costruire che non incidono sui parametri urbanistici e sulle volumetrie sono realizzabili mediante: segnalazione certificata di inizio attività
- Ai sensi dell'art. 23 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi è tenuto a comunicare allo sportello unico la data di ultimazione dei lavori? L'interessato
- Ai sensi dell'art. 23 quater del DPR 380 e smi, l'uso temporaneo di un immobile non comporta l'immediato mutamento della destinazione d'uso dei suoli e delle unità immobiliari interessate
- Ai sensi dell'art. 23, comma 2, del d.P.R. 380/2001, quando si effettua la "segnalazione certificata di inizio attività" l'interessato è tenuto a comunicare allo sportello unico: la data di ultimazione dei lavori
- Ai sensi dell'art. 23, comma 2, del d.P.R. 380/2001, quando si effettua la "segnalazione di inizio attività" l'interessato è tenuto a comunicare allo sportello unico: la data di ultimazione dei lavori
- Ai sensi dell'art. 24 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Ricostruzioni totali
- Ai sensi dell'art. 24 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Sopraelevazioni parziali
- Ai sensi dell'art. 24 co. 2 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Sopraelevazioni parziali
- Ai sensi dell'art. 24 co. 2 lett. b) del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in riferimento a quali dei seguenti interventi, tra gli altri, è rilasciato il certificato di agibilità? Ricostruzioni totali
- Ai sensi dell'art. 24 del DPR 327/01, l'esecuzione del decreto di esproprio ha luogo per iniziativa: dell'autorità espropriante o del suo beneficiario, con il verbale di immissione in possesso, entro il termine perentorio di due anni
- Ai sensi dell'art. 24 del DPR 327/01, l'esecuzione del decreto di esproprio ha luogo per iniziativa: dell'autorità espropriante o del suo beneficiario, con il verbale di immissione in possesso, entro il termine perentorio di due anni
- Ai sensi dell'art. 24 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'agibilità, entro quando, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata per gli interventi di nuove costruzioni? Quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento
- Ai sensi dell'art. 24 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quale dei seguenti elementi, tra gli altri, è attestato dal certificato di agibilità? La sussistenza delle condizioni di igiene valutate secondo la normativa vigente
- Ai sensi dell'art. 24, co.2, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'agibilità, entro quando, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata per gli interventi di nuove costruzioni? Quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento
- Ai sensi dell'art. 26 T.U. Edilizia, la presentazione della segnalazione certificata di agibilità... Non impedisce l'esercizio del potere di dichiarazione di inagibilità di un edificio o di parte di esso ai sensi dell'articolo 222 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265.
- Ai sensi dell'art. 27 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., in caso di sospensione dei lavori ordinata per l'inosservanza di norme urbanistiche, è stabilito che i provvedimenti definitivi in merito: siano adottati e notificati entro 45 giorni dall'ordine di sospensione
- Ai sensi dell'art. 27 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di costruire, o non sia apposto il prescritto cartello, o vi sia presunta violazione urbanistico- edilizia, lo comunicano: all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale
- Ai sensi dell'art. 27 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., per le opere abusivamente realizzate su immobili dichiarati di interesse particolarmente importante, il Soprintendente, su richiesta della regione, del comune o delle altre autorità preposte alla tutela, procede alla demolizione: decorso il termine di 180 giorni dall'accertamento dell'illecito
- Ai sensi dell'art. 27, co.2, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., per le opere abusivamente realizzate su immobili dichiarati di interesse particolarmente importante, il Soprintendente, su richiesta della regione, del comune o delle altre autorità preposte alla tutela, procede alla demolizione: decorso il termine di 180 giorni dall'accertamento dell'illecito
- Ai sensi dell'art. 27, co.4, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria, ove nei luoghi in cui vengono realizzate le opere non sia esibito il permesso di costruire, o non sia apposto il prescritto cartello, o vi sia presunta violazione urbanistico- edilizia, lo comunicano: all'autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al dirigente del competente ufficio comunale
- Ai sensi dell'art. 27, comma 1 del T.U. edilizia, chi esercita la vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia nel territorio comunale per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, alle prescrizioni degli strumenti urbanistici ed alle modalità esecutive fissate nei titoli abilitativi? Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale
- Ai sensi dell'art. 28 T.U.edilizia, a chi compete l'adozione dei provvedimenti di demolizione di opere realizzate da amministrazioni statali in aree assoggettate al vincolo di inedificabilità? Al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con il presidente della giunta regionale
- Ai sensi dell'art. 29 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., chi sono i responsabili ai fini della conformità delle opere alla normativa urbanistica? Il titolare del permesso di costruire, il committente e il costruttore
- Ai sensi dell'art. 29, comma 1, del d.P.R. 380/2001, sono responsabili della conformità delle opere alla normativa urbanistica: il titolare del permesso di costruire, il committente e il costruttore
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 327/01, cosa si intende con "beneficiario dell'espropriazione"? Il soggetto, pubblico o privato, in cui favore è emesso il decreto di esproprio
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 327/01, cosa si intende con "espropriato"? Il soggetto, pubblico o privato, titolare del diritto espropriato
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 327/01, cosa si intende con "promotore dell'espropriazione"? Si intende il soggetto, pubblico o privato, che chiede l'espropriazione
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii. come si definiscono gli interventi di manutenzione ordinaria? Gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., come si definiscono gli interventi di manutenzione straordinaria? Come le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni d'uso implicanti incremento del carico urbanistico
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa si intente per "interventi di ristrutturazione edilizia"? Gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente
- Ai sensi dell'art. 3 della L. 1150/42 e ss.mm.ii., le Sezioni urbanistiche compartimentali: promuovono, vigilano e coordinano l'attività urbanistica nella rispettiva circoscrizione
- Ai sensi dell'art. 3, co.1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., come si definiscono gli interventi di manutenzione straordinaria? Come le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino la volumetria complessiva degli edifici e non comportino modifiche delle destinazioni d'uso implicanti incremento del carico urbanistico
- Ai sensi dell'art. 3, co.1, lett. d), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa si intente per "interventi di ristrutturazione edilizia"? Gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente
- Ai sensi dell'art. 3, co.1, lett.a) del DPR 380/01 e ss.mm.ii. come si definiscono gli interventi di manutenzione ordinaria? Gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti
- Ai sensi dell'art. 30 comma 2 T. U. edilizia, gli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni, ove agli atti stessi non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata... Sono nulli e non possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari
- Ai sensi dell'art. 30 comma 7 T.U. Edilizia, l'ordinanza con cui il dirigente o il responsabile sospende la lottizzazione di terreni a scopo edificatorio effettuata senza la prescritta autorizzazione deve essere trascritta? Si, al fine di produrre l'effetto dell'immediata interruzione delle opere in corso ed il divieto di disporre dei suoli e delle opere stesse con atti tra vivi
- Ai sensi dell'art. 30 comma 8 T. U. Edilizia, qualora, entro 90 giorni, non intervenga la revoca dell'ordinanza con cui il dirigente o il responsabile sospende la lottizzazione di terreni a scopo edificatorio effettuata senza la prescritta autorizzazione... Le aree lottizzate sono acquisite di diritto al patrimonio disponibile del comune il cui dirigente o responsabile del competente ufficio deve provvedere alla demolizione delle opere
- Ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. 380 del 2001 e s.m.i., qual è la validità temporale del Certificato di destinazione urbanistica? Un anno dalla data di rilascio
- Ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. 380/2001 e s.m.i., qual è la validità temporale del Certificato di destinazione urbanistica, se non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici? Un anno dalla data di rilascio
- Ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. 380/2001, che cosa contiene il Certificato di Destinazione Urbanistica? Le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata
- Ai sensi dell'art. 30 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa si intende per lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio? La realizzazione di opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia dei terreni stessi in violazione delle prescrizioni degli strumenti urbanistici, vigenti o adottati
- Ai sensi dell'art. 31 co. 3 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa comporta, in caso di opere eseguite senza il permesso di costruire, l'inottemperanza da parte del responsabile dell'abuso all'ingiunzione di demolizione? l'acquisizione gratuita di diritto al patrimonio del Comune del bene e dell'area di sedime
- Ai sensi dell'art. 31, comma 3, seconda parte, T.U. Edilizia, l'area acquisita dal comune, nel caso di inottemperanza all'ingiunzione a demolire da parte del responsabile dell'abuso, non può comunque essere superiore a ... Dieci volte la complessiva superficie utile abusivamente costruita
- Ai sensi dell'art. 32 del DPR 327/01, le costruzioni, le piantagioni e le migliorie ai fondi determinano il valore del bene soggetto ad esproprio? No, se sono state intraprese sui fondi soggetti ad esproprio dopo la comunicazione dell'avvio del procedimento
- Ai sensi dell'art. 32 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa si intende per variazioni essenziali? Aumento consistente della cubatura o della superficie di solaio da valutare in relazione al progetto approvato
- Ai sensi dell'art. 32 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., Non possono ritenersi comunque variazioni essenziali quelle che incidono: sulla distribuzione interna delle singole unità
- Ai sensi dell'art. 32 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali tra le seguenti opzioni di risposta rientra nelle variazioni essenziali al progetto approvato? Aumento consistente della cubatura o della superficie di solaio da valutare in relazione al progetto approvato
- Ai sensi dell'art. 32 T.U. Edilizia, quali delle seguenti non sono variazioni essenziali al progetto approvato? Quelle che incidono sulla entità delle cubature accessorie, sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna delle singole unità abitative
- Ai sensi dell'art. 32, co.1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa rientra tra le variazioni essenziali? Aumento consistente della cubatura o della superficie di solaio da valutare in relazione al progetto approvato
- Ai sensi dell'art. 32, co.1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali tra le seguenti opzioni di risposta rientra nelle variazioni essenziali al progetto approvato? Aumento consistente della cubatura o della superficie di solaio da valutare in relazione al progetto approvato
- Ai sensi dell'art. 33, comma 1 T. U. Edilizia, gli interventi e le opere di ristrutturazione edilizia eseguiti in assenza di permesso o in totale difformità da esso, sono rimossi ovvero demoliti e gli edifici sono resi conformi alle prescrizioni degli strumenti urbanistico-edilizi entro... Il congruo termine stabilito dal dirigente o del responsabile del competente ufficio comunale con propria ordinanza
- Ai sensi dell'art. 34, comma 2 T. U. Edilizia, per le opere adibite ad usi diversi da quello residenziale, qualora la demolizione non possa avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità, il dirigente o il responsabile dell'ufficio... Applica una sanzione pari al doppio del valore venale, determinato a cura della agenzia del territorio
- Ai sensi dell'art. 36 comma 3 T. U. edilizia, la pronuncia sulla richiesta di permesso in sanatoria deve essere motivata? Si, sempre
- Ai sensi dell'art. 36 T.U. edilizia, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale si pronuncia sulla richiesta di permesso in sanatoria... Con adeguata motivazione
- Ai sensi dell'art. 36 T.U. edilizia, qualora il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale non si pronunci entro 60 giorni sulla richiesta di permesso in sanatoria... Essa s'intende rifiutata
- Ai sensi dell'art. 36 T.U. edilizia, sulla richiesta di permesso in sanatoria si pronuncia... Il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale
- Ai sensi dell'art. 36, comma 1 T.U. Edilizia, in quale ipotesi il responsabile dell'abuso, o l'attuale proprietario dell'immobile, possono ottenere il permesso in sanatoria di interventi realizzati in assenza di permesso di costruire, o in difformità da esso, ovvero in assenza di segnalazione certificata di inizio attività? Qualora l'intervento risulti conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente sia al momento della realizzazione dello stesso, sia al momento della presentazione della domanda
- Ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., a chi spetta il compito di formare i lavoratori in materia di salute e sicurezza? Al datore di lavoro
- Ai sensi dell'art. 37 del DPR 327/01, l'indennità di espropriazione di un'area edificabile è: pari al valore venale del bene
- Ai sensi dell'art. 37co. 1 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., quando l'espropriazione di un'area edificabile è finalizzata ad attuare interventi di riforma economico-sociale: l'indennità è ridotta del venticinque per cento
- Ai sensi dell'art. 39 comma 1 T. U. edilizia, qual è il termine entro il quale le deliberazioni ed i provvedimenti comunali che autorizzano interventi non conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi, possono essere annullati dalla regione? Dieci anni dalla loro adozione
- Ai sensi dell'art. 39 T.U.edilizia, le deliberazioni e i provvedimenti comunali che autorizzano interventi non conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici possono essere annullati? Si, entro 10 anni dalla loro adozione
- Ai sensi dell'art. 39, comma 1 T.U. Edilizia, le deliberazioni ed i provvedimenti comunali che autorizzano interventi non conformi a prescrizioni degli strumenti urbanistici o dei regolamenti edilizi possono essere... Annullati dalla Regione
- Ai sensi dell'art. 39, comma 4 T. U. Edilizia, entro quale termine deve essere ordinata la demolizione delle opere eseguite in base al titolo annullato? Entro sei mesi della data di adozione del provvedimento di annullamento
- Ai sensi dell'art. 4 del DPR 327/01, i beni appartenenti al demanio pubblico, possono essere espropriati? Si, esclusivamente previa sdemanializzazione
- Ai sensi dell'art. 4 del DPR 327/01, i beni appartenenti al patrimonio indisponibile dello Stato e degli altri enti pubblici possono essere espropriati? Si, possono essere espropriati
- Ai sensi dell'art. 4 del DPR 327/01, i beni gravati da uso civico, possono essere espropriati? Si, nel momento in cui viene pronunciato il mutamento di destinazione d'uso
- Ai sensi dell'art. 4 del DPR 327/01, quali beni possono essere espropriati? Gli edifici aperti al culto, per ragioni gravi, previo accordo con le autorità religiose di competenza
- Ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. 267/2000, quale dei seguenti organi è competente ad approvare i piani territoriali e urbanistici? Il Consiglio comunale
- Ai sensi dell'art. 43 comma 1 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., valutati gli interessi in conflitto, l'autorità che utilizza un bene immobile per scopi di interesse pubblico, modificato in assenza del valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità: può disporre che esso vada acquisito al suo patrimonio indisponibile e che al proprietario vadano risarciti i danni
- Ai sensi dell'art. 46, comma 3 T.U. edilizia, la sentenza che accerta la nullità degli atti tra vivi aventi per oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali, relativi ad edifici, o loro parti, la cui costruzione è iniziata dopo il 17 marzo 1985... Non pregiudica i diritti di garanzia o di servitù acquisiti in base ad un atto iscritto o trascritto anteriormente alla trascrizione della domanda diretta a far accertare la nullità degli atti
- Ai sensi dell'art. 5 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quale dei seguenti rientra nei compiti dello sportello unico per l'edilizia? La ricezione delle denunce di inizio attività e delle domande per il rilascio di permessi di costruire
- Ai sensi dell'art. 52 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa viene definito all'interno delle norme tecniche? I criteri generali tecnico-costruttivi per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento
- Ai sensi dell'art. 52, co. 1, lett.a), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., cosa viene definito all'interno delle norme tecniche? I criteri generali tecnico-costruttivi per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento
- Ai sensi dell'art. 52-quarter co.4 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., qualora la dichiarazione di pubblica utilità consegua ad un procedimento specificatamente instaurato per tale fine con atto propulsivo del beneficiario o promotore dell'espropriazione, qual è il termine entro il quale deve concludersi il relativo procedimento? Sei mesi dal ricevimento dell'istanza
- Ai sensi dell'art. 58 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., la responsabilità della rispondenza dei prodotti in conglomerato armato normale o precompresso ed in metallo, fabbricati in serie, è a carico: della ditta produttrice
- Ai sensi dell'art. 58, co.5, del DPR 380/01 e ss.mm.ii., la responsabilità della rispondenza dei prodotti in conglomerato armato normale o precompresso ed in metallo, fabbricati in serie, è a carico: della ditta produttrice
- Ai sensi dell'art. 59 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono i laboratori ufficiali presso cui effettuare le prove sui materiali da costruzione? I laboratori degli istituti universitari dei politecnici
- Ai sensi dell'art. 59, co.1, lett. a), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono i laboratori ufficiali presso cui effettuare le prove sui materiali da costruzione? I laboratori degli istituti universitari dei politecnici
- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., quanti responsabili sono designati per dirigere, coordinare e curare tutte le operazioni e gli atti del procedimento, anche avvalendosi dell'ausilio di tecnici? Un responsabile per ciascun procedimento
- Ai sensi dell'art. 6 co.1 del DM 28/1998 e ss.mm.ii., vengono definite di scarsa rilevanza cartografica o censuaria: le unità afferenti fabbricati già censiti o nuove costruzioni aventi superficie minore o uguale a 20 m(elevato a)2
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 327/01 e s.m.i., l'amministrazione titolare del potere espropriativo può delegare, in tutto o in parte, l'esercizio dei propri poteri espropriativi? Sì, se l'opera pubblica o di pubblica utilità va realizzata da un concessionario o contraente generale
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 327/01, il dirigente dell'ufficio per le espropriazioni: emana ogni provvedimento conclusivo del procedimento o di singole fasi di esso, anche se non predisposto dal responsabile del procedimento
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 327/01, l'amministrazione titolare del potere espropriativo può delegare, in tutto o in parte, l'esercizio dei propri poteri espropriativi? Si, se l'opera pubblica o di pubblica utilità va realizzata da un concessionario o contraente generale
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono gli interventi eseguibili senza titolo abilitativo? i movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari
- Ai sensi dell'art. 6 T.U. Edilizia, sono eseguiti senza alcun titolo abilitativo... Le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato
- Ai sensi dell'art. 7 del DPR 327/01, i Comuni possono espropriare le aree inedificate? Le aree inedificate e quelle su cui vi siano costruzioni in contrasto con la destinazione di zona o abbiano carattere provvisorio, a seguito dell'approvazione del piano regolatore generale
- Ai sensi dell'art. 8 del DPR 327/01 e s.m.i., il decreto di esproprio può essere emanato qualora: l'opera da realizzare sia prevista nello strumento urbanistico generale, o in un atto di natura ed efficacia equivalente, e sul bene da espropriare sia stato apposto il vincolo preordinato all'esproprio
- Ai sensi dell'art. 8 del DPR 327/01, Il decreto di esproprio può essere emanato qualora: l'opera da realizzare sia prevista nello strumento urbanistico generale
- Ai sensi dell'art. 85 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono, in genere, le azioni sismiche da considerare nella progettazione e costruzione di un edificio in zona sismica? Azioni verticali e orizzontali, momenti torcenti e ribaltanti
- Ai sensi dell'art. 85 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., quali sono, in genere, le azioni sismiche da considerare nella progettazione e costruzione di un edificio in zona sismica? Azioni verticali e orizzontali, momenti torcenti e momenti ribaltanti
- Ai sensi dell'art. 86 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., per la verifica sugli elementi resistenti delle strutture bisogna tenere conto: degli effetti sismici con tutte le altre azioni esterne, senza alcuna riduzione dei sovraccarichi, ma con l'esclusione dell'azione del vento
- Ai sensi dell'art. 87 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., i calcoli di stabilità del complesso terreno-opera di fondazione si eseguono con i metodi ed i procedimenti della geotecnica, tenendo conto, tra le forze agenti: delle azioni sismiche orizzontali applicate alla costruzione
- Ai sensi dell'art. 87 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., i calcoli di stabilità del complesso terreno-opera di fondazione si eseguono con i metodi ed i procedimenti della geotecnica, tenendo conto, tra le forze agenti...: delle azioni sismiche orizzontali applicate alla costruzione
- Ai sensi dell'art. 88 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., possono essere concesse deroghe all'osservanza delle norme tecniche per le costruzioni in zona sismica? Si, quando sussistono ragioni dovute all'esigenza di salvaguardare le caratteristiche ambientali dei centri storici
- Ai sensi dell'art. 9 del DPR 327/01, il vincolo preordinato all'esproprio, dopo la sua decadenza: può essere motivatamente reiterato, con la rinnovazione dei procedimenti
- Ai sensi dell'art. 9 del DPR 327/01, qual è la durata del vincolo preordinato all'esproprio? Cinque anni
- Ai sensi dell'art. 9 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti...: fuori dal perimetro dei centri abitati, gli interventi di nuova edificazione nel limite della densità massima fondiaria di 0,03 metri cubi per metro quadro
- Ai sensi dell'art. 9 del DPR 380/01 e ss.mm.ii., nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti: fuori dal perimetro dei centri abitati, gli interventi di nuova edificazione nel limite della densità massima fondiaria di 0,03 metri cubi per metro quadro
- Ai sensi dell'art. 9, co.1, lett. b), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti: fuori dal perimetro dei centri abitati, gli interventi di nuova edificazione nel limite della densità massima fondiaria di 0,03 metri cubi per metro quadro
- Ai sensi dell'art. 94-bis del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "di minore rilevanza" nei riguardi della pubblica incolumità: gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche a media sismicità (zona 3)
- Ai sensi dell'art. 94-bis del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "di minore rilevanza" nei riguardi della pubblica incolumità...: gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche a media sismicità (zona 3)
- Ai sensi dell'art. 94-bis del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "rilevanti" nei riguardi della pubblica incolumità: Gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche ad alta sismicità (zona 1)
- Ai sensi dell'art. 94-bis del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "rilevanti" nei riguardi della pubblica incolumità: gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche ad alta sismicità(zona 1)
- Ai sensi dell'art. 94-bis, co. 1, lett. b), punto 1), del DPR 380/01 e ss.mm.ii., ai fini dell'applicazione delle disposizioni della normativa tecnica dell'edilizia, sono considerati interventi "di minore rilevanza" nei riguardi della pubblica incolumità: gli interventi di adeguamento o miglioramento sismico di costruzioni esistenti nelle località sismiche a media sismicità (zona 2, limitatamente a valori di ag compresi fra 0,15 g e 0,20 g) e zona 3
- Ai sensi dell'art. 9-bis T.U. edilizia, ai fini della presentazione, del rilascio o della formazione dei titoli abilitativi previsti dal medesimo testo unico, le amministrazioni... Sono tenute ad acquisire d'ufficio i documenti, le informazioni e i dati, compresi quelli catastali, che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni e non possono richiedere attestazioni, comunque denominate, o perizie sulla veridicità e sull'autenticità di tali documenti, informazioni e dati
- Ai sensi dell'art.34 comma 1 T.U.Edilizia, gli interventi e le opere realizzati in parziale difformità dal permesso di costruire sono rimossi o demoliti... A cura e spese dei responsabili dell'abuso entro il termine congruo fissato dalla relativa ordinanza del dirigente o del responsabile dell'ufficio
- Ai sensi dell'articolo 11 del d.P.R. 380/2001, il permesso di costruire è trasferibile ai successori o aventi causa, insieme all'immobile? Sì
- Ai sensi dell'articolo 11 del d.P.R. 380/2001, il permesso di costruire è trasferibile ai successori o aventi causa, insieme all'immobile? Sì
- Ai sensi dell'articolo 12 del d.P.R. 380/2001, in caso di contrasto dell'intervento oggetto della domanda di permesso di costruire con le previsioni di strumenti urbanistici adottati: è sospesa ogni determinazione in ordine alla domanda
- Ai sensi dell'articolo 20, comma 8, del d.P.R. 380/2001, decorso inutilmente il termine per l'adozione del provvedimento conclusivo, ove il dirigente o il responsabile dell'ufficio non abbia opposto motivato diniego, sulla domanda di Permesso di Costruire, di norma: si intende formato il silenzio-assenso
- Ai sensi dell'articolo 3 del d.P.R. 380\2001, gli interventi che riguardano opere di rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici sono classificati tra quelli di "ordinaria amministrazione"? No, tra quelli di "manutenzione ordinaria"