Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto ambientale
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- I costi per la redazione dello studio di impatto ambientale e di tutti i documenti elaborati nelle varie fasi del procedimento: sono a carico del proponente, ai sensi dell'art. 22 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.
- I lavori già iniziati al momento della scadenza dell'autorizzazione paesaggistica... Possono essere conclusi entro l'anno successivo alla scadenza medesima
- I lavori già iniziati al momento della scadenza dell'autorizzazione paesaggistica... Possono essere concluisi entro l'anno successivo alla scadenza medesima
- I piani di bacino sono attuati attraverso piani di intervento che, ai sensi dell'art. 69, co. 1, del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. hanno una durata di: tre anni
- I piani di bacino sono attuati attraverso piani di intervento della durata di: 3 anni, ai sensi dell'art. 69 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii
- I procedimenti ambientali concernenti la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente: Sono integrati ai procedimenti di approvazione dei piani e programmi
- I provvedimenti di autorizzazione di un progetto adottati senza la previa valutazione di impatto ambientale, ove prescritta, sono annullabili per violazione di legge? Sì, sempre
- I soggetti competenti in materia ambientale, secondo quanto prescritto dall'art. 12 co. 2 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., inviano il proprio parere all'autorità competente ed all'autorità procedente: entro trenta giorni dalla trasmissione del documento preliminare da parte delle due autorità
- I termini per il rilascio di verifica di assogettabilitò a VIA, ai sensi dell'art. 19 comma 12 d.lgs. 152/2006, si considerano... Perentori
- I territori coperti da foreste e da boschi sono tutelati dalle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio? Si, anche se percorsi o danneggiati dal fuoco, e anche quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento, per espressa previsione legislativa
- I territori sottoposti al regime di tutela e di gestione secondo l'art. 1, comma 3, della legge 394/1991 e s.m.i. costituiscono: le aree naturali protette
- Il 24 giugno 2021 il Parlamento ha approvato la legge europea sul clima, che rende giuridicamente vincolante l'obiettivo di ridurre le emissioni del: 55% entro il 2030
- Il committente o proponente l'opera o l'intervento da sottoporre a VIA, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, è tenuto ad inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, la sintesi non tecnica, nonché.... Lo studio di impatto ambientale
- Il Comune è tenuto a monitorare la qualità dell'aria in base a: Il D.Lgs. 155/2010
- Il Comune deve redigere il piano di zonizzazione acustica per: limitare l'inquinamento acustico in diverse aree del territorio
- Il d.lgs. 152/2006 "Norme in materia ambientale" definisce i principi generali per le procedure di VIA, di VAS e per la valutazione d'incidenza e l'autorizzazione integrata ambientale (AIA). Ai sensi di questo Decreto per autorità competente si intende: la Pubblica Amministrazione cui compete l'adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, l'elaborazione del parere motivato, nel caso di valutazione di piani e programmi, e l'adozione dei provvedimenti di VIA, nel caso di progetti ovvero il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale o del provvedimento comunque denominato che autorizza l'esercizio
- Il d.lgs. 152/2006 e successive modifiche stabilisce che l'anagrafe dei siti inquinati oggetto di bonifica è predisposta: dalle Regioni
- Il d.lgs. 152/2006 qualifica come danno ambientale: qualsiasi deterioramento significativo e misurabile, diretto o indiretto, di una risorsa naturale o dell'utilità assicurata da quest'ultima
- Il d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica fornisce indicazioni per le stazioni appaltanti e stabilisce i Criteri Ambientali Minimi per l'affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori per gli interventi edilizi come disciplinati dal d.lgs. 50/2016. Nell'applicazione dei Criteri, i piani comunque esistenti: sono fatti salvi, se più restrittivi
- Il d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica fornisce indicazioni per le stazioni appaltanti e stabilisce i Criteri Ambientali Minimi per l'affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori per gli interventi edilizi come disciplinati dal d.lgs. 50/2016. Nell'applicazione dei Criteri, i regolamenti comunque esistenti: sono fatti salvi, se più restrittivi
- Il d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica fornisce indicazioni per le stazioni appaltanti e stabilisce i Criteri Ambientali Minimi per l'affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori per gli interventi edilizi come disciplinati dal d.lgs. 50/2016. Nell'applicazione dei Criteri, le tutele comunque esistenti: sono fatti salve, se più restrittive
- Il d.m. 23/06/2022, laddove la stazione appaltante utilizzi il miglior rapporto qualità prezzo ai fini dell'aggiudicazione dell'appalto, stabilisce alcuni criteri premianti per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi. NON è però uno di essi: capacità tecnica dei posatori
- Il d.m. 23/06/2022, laddove la stazione appaltante utilizzi il miglior rapporto qualità prezzo ai fini dell'aggiudicazione dell'appalto, stabilisce alcuni criteri premianti per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi. NON è però uno di essi: emissioni indoor
- Il Decreto Legislativo 231/2001 riguarda: la responsabilità amministrativa degli enti per reati ambientali
- Il dispositivo dell'art. 248 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., prescrive che, il completamento degli interventi di bonifica di siti inquinati, è accertato: dalla Provincia, mediante apposita certificazione
- Il dispositivo dell'art. 248, co. 2, del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., prescrive che, il completamento degli interventi di bonifica di siti inquinati, è accertato: dalla Provincia, mediante apposita certificazione
- Il Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, allegato al d.m. 23/06/2022, laddove la stazione appaltante utilizzi il miglior rapporto qualità prezzo ai fini dell'aggiudicazione dell'appalto, stabilisce alcuni criteri premianti per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi. NON è però uno di essi: prestazioni migliorative dei prodotti da costruzione
- Il piano paesaggistico diviene efficace... Dal giorno successivo alla pubblicazione dello stesso nel BUR
- Il Piano per il parco nazionale ha effetto di dichiarazione di pubblico generale interesse e di urgenza e di indifferibilità per gli interventi in esso previsti. Che efficacia ha rispetto ai piani paesistici, i piani territoriali o urbanistici? Li sostituisce ad ogni livello
- Il rapporto di valutazione ambientale strategica (VAS) è obbligatorio per: Piani e programmi che possono avere effetti significativi sull'ambiente
- Il recupero di suoli dal mare è soggetto a valutazione d'impatto ambientale obbligatoria? Sì, quando il recupero interessa una superficie superiore a 200 ettari
- Il responsabile di un Comune deve garantire la protezione ambientale delle aree protette secondo: La legge quadro sulle aree protette (L. 394/1991)
- In applicazione del d.P.R. 296/2005, il canone delle concessioni demaniali marittime: è adeguato annualmente
- In base a quanto determinato dall'art. 13 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., la redazione del rapporto ambientale spetta: al proponente o all'autorità procedente
- In base a quanto determinato dall'art. 13, co. 3, del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., la redazione del rapporto ambientale spetta: al proponente o all'autorità procedente
- In base al Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 42/2004), i privati possono essere proprietari di beni appartenenti al patrimonio culturale? Sì
- In base al Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 42/2004), il patrimonio culturale è costituito: dai beni culturali e dai beni paesaggistici
- In base al d.lgs. 152/2006 "Norme in materia ambientale", ogni attività umana giuridicamente rilevante ai sensi del d.lgs. stesso deve conformarsi al principio: dello sviluppo sostenibile
- In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., la valutazione d'impatto ambientale si indica con la sigla: VIA
- In base al d.lgs. 152/2006 e s.m.i., un distretto idrografico è un'area: di terra e di mare
- In base al d.lgs. 152/2006, "tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo nella zona di saturazione e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo", sono: acque sotterranee
- In base al d.lgs. 152/2006, "tutte le acque superficiali correnti o stagnanti e tutte le acque sotterranee all'interno della linea di base che serve da riferimento per definire il limite delle acque territoriali", sono: acque interne
- In base al D.Lgs. 152/2006, chi è responsabile del risanamento di un sito contaminato? il proprietario del sito o il responsabile dell'inquinamento
- In base al d.lgs. 152/2006, il deterioramento, in confronto alle condizioni originarie, provocato alle specie e agli habitat naturali protetti dalla normativa nazionale e comunitaria di cui alla legge 157/1992, costituisce: danno ambientale
- In base al d.lgs. 152/2006, il Piano di Tutela delle acque è adottato: dalla Regione
- In base al d.lgs. 152/2006, in caso di emissioni convogliate o di cui è stato disposto il convogliamento, quanti punti di emissione deve avere di norma l'impianto? Uno solo
- In base al d.lgs. 152/2006, la gestione dei rifiuti è effettuata conformemente a tutti i seguenti principi, TRANNE quello di: sussidiarietà
- In base al d.lgs. 152/2006, le "acque interne, ad eccezione delle sole acque sotterranee, le acque di transizione e le acque costiere, tranne per quanto riguarda lo stato chimico, in relazione al quale sono incluse anche le acque territoriali", sono: acque superficiali
- In base al d.lgs. 152/2006, l'insieme degli elementi che costituiscono il sistema drenante alveato del bacino idrografico è: un reticolo idrografico
- In base al d.lgs. 152/2006, nel Piano di bacino, a favore dei proprietari delle zone agricole e boschive che attuano interventi idonei a prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico, sono previsti: meccanismi premiali
- In base al d.lgs. 152/2006, per "rifiuto" si intende qualsiasi sostanza o oggetto: di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi
- In base al d.lgs. 152/2006, per i corpi idrici la tutela quantitativa della risorsa idrica: concorre al raggiungimento degli obiettivi di qualità attraverso una pianificazione delle utilizzazioni delle acque
- In base al d.lgs. 152/2006, per realizzare l'analisi della gestione dei rifiuti esistente in un dato ambito geografico, le Regioni predispongono: piani regionali di gestione dei rifiuti
- In base al d.lgs. 152/2006, se per un impianto non è tecnicamente possibile realizzare un unico punto di emissioni convogliate, i valori limite di emissione espressi come concentrazione sono riferiti: alle emissioni dei singoli punti
- In base al d.lgs. 152/2006, un sito nel quale i valori delle concentrazioni soglia di rischio, determinati secondo le apposite procedure, risultano superati, è detto: sito contaminato
- In base al d.lgs. 152/2006, una sostanza solida, liquida o gassosa introdotta nell'atmosfera che possa causare inquinamento atmosferico è: un'emissione in atmosfera
- In base al d.lgs. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio", il patrimonio culturale è costituito: dai beni culturali e dai beni paesaggistici
- In base al d.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), quando sono stati elaborati piani paesaggistici d'intesa tra le Regioni e i Ministeri a ciò abilitati, i piani: sono approvati con provvedimento regionale
- In base al d.lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), se un fiume è assoggettato a vincolo paesaggistico, lo sono anche le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di: 150 metri ciascuna
- In base al d.lgs. 42/2004, in riferimento al paesaggio, la valorizzazione del patrimonio culturale comprende la riqualificazione delle aree sottoposte a tutela: compromesse o degradate
- In base al d.lgs. 42/2004, sono "beni paesaggistici" determinati immobili e aree costituenti espressione di valori: naturali del territorio
- In base al d.lgs. 42/2004, sono "beni paesaggistici" determinati immobili e aree costituenti espressione di valori: storici del territorio
- In base al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di: favorire la permeabilità del suolo
- In base al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di: contenere il consumo di suolo
- In base al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di: contrastare la perdita di habitat
- In base al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto, la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di: contrastare la distruzione di suoli agricoli produttivi
- In base al d.P.R. 616/1977, le funzioni amministrative sulle aree demaniali immediatamente prospicienti il litorale marittimo sono delegate alle Regioni: quando l'utilizzazione prevista abbia finalità turistiche e ricreative
- In base al Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione, allegato al d.m. 23/06/2022 del Ministero della transizione ecologica, prima della pianificazione o definizione di un appalto, la stazione appaltante realizza un'attenta analisi delle proprie esigenze e dell'eventuale disponibilità di edifici e aree dismesse, al fine di: contrastare la perdita di suoli agricoli produttivi
- In base al r.d. 327/1942 (Codice della navigazione), è sottoposta all'autorizzazione del capo del compartimento l'esecuzione di nuove opere entro una zona di ... metri dal demanio marittimo. 30
- In base al R.D. 327/1942 (Codice della navigazione), quale dei seguenti fa/fanno parte del demanio marittimo? I lidi
- In base alla l. 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", costituiscono principi fondamentali per la disciplina delle aree naturali protette regionali tutti i seguenti MENO uno. Quale? La lotta contro il cambiamento climatico
- In base alla l. 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", costituiscono principi fondamentali per la disciplina delle aree naturali protette regionali tutti i seguenti TRANNE uno. Quale? Un piano infrastrutturale articolato
- In base alla l. 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", costituiscono principi fondamentali per la disciplina delle aree naturali protette regionali tutti i seguenti TRANNE uno. Quale? La promozione dell'innovazione
- In base alla legge 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", costituiscono principi fondamentali per la disciplina delle aree naturali protette regionali tutti i seguenti MENO uno. Quale? Un piano per fermare la perdita di diversità biologica
- In base alla legge 394/1991 e s.m.i., "Legge quadro sulle aree protette", i parchi naturali regionali sono costituiti da aree che compongono un sistema omogeneo, individuato: dagli assetti naturali dei luoghi
- In base alla legge 394/1991, i parchi nazionali individuati e delimitati secondo le modalità di cui all'articolo 4 della stessa legge sono istituiti con: decreto del Presidente della Repubblica
- In base alla legge 394/1991, qualora un parco nazionale interessi il territorio di più Regioni: è garantita la gestione unitaria
- In base alla normativa vigente, quali sono le categorie di rifiuti per cui il Comune è competente? I rifiuti urbani e assimilati
- In base all'art. 146 del D.Lgs 42/2004, l'autorizzazione paesaggistica costituisce: Atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio
- In che caso un Comune deve predisporre un piano d'azione per l'inquinamento acustico? Quando i livelli di rumore superano i limiti normativi
- In quale caso è richiesta l'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)? Attività industriali di grande impatto ambientale
- In quali casi, ai sensi dell'art. 147 comma 1 d.lgs. 42/2004, l'autorizzazione viene rilasciata in esito ad una conferenza di servizi indetta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di procedimento amministrativo? Qualora la richiesta di autorizzazione riguardi opere da eseguirsi da parte di amministrazioni statali, esclusi gli alloggi di servizio per il personale militare
- In riferimento a quanto definito dall'art. 54 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., un reticolo idrografico è: l'insieme degli elementi che costituiscono il sistema drenante alveato del bacino idrografico
- In riferimento a quanto esposto dall'art. 82 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., fatte salve le disposizioni per le acque dolci superficiali destinate alla produzione di acqua potabile, chi individua, all'interno del distretto idrografico di appartenenza, tutti i corpi idrici superficiali e sotterranei che forniscono in media oltre 10 m3 al giorno o servono più di 50 persone e i corpi idrici destinati a tale uso futuro? Le regioni
- In riferimento a quanto espresso dalle Norme in materia ambientale, nella fattispecie l'art. 6 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., oggetto della procedura di valutazione ambientale strategica (VAS) sono: piani e programmi
- In riferimento a quanto previsto dall'art. 6, co. 2, lett.b), del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., è effettuata una valutazione ambientale strategica per tutti i piani e i programmi: classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica
- In riferimento a quanto previsto dall'art. 6, co. 2b del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., è effettuata una valutazione ambientale strategica per tutti i piani e i programmi: classificati come siti di importanza comunitaria per la protezione degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatica
- In riferimento a quanto riportato dalla Direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, art. 2, come sono definiti i carburanti liquidi per il trasporto ricavati dalla biomassa? Biocarburanti
- In riferimento a quanto riportato dalla Direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, art. 2, come viene definita la biomassa risultante dalla silvicoltura? Biomassa forestale
- In riferimento a quanto riportato dalla Direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, art. 2, come viene definita la ricostituzione con mezzi naturali o artificiali di un'area boschiva a seguito della rimozione della precedente popolazione forestale per abbattimento o per cause naturali, compresi gli incendi o le tempeste? Rigenerazione forestale
- In riferimento all'art. 193 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., in materia di trasporto dei rifiuti e di formulario di identificazione, la movimentazione dei rifiuti esclusivamente all'interno di aree private: non è considerata trasporto e non necessita di formulario di identificazione
- In riferimento alle prescrizioni dell'art. 193 del TFUE, nel caso in cui gli stati membri decidano di mantenere e di prendere provvedimenti per una protezione maggiore, rispetto quanto indicato già nei trattati, tali provvedimenti: sono notificati alla Commissione europea
- In tema di tutela idrogeologica, la "pericolosità" è definita come: probabilità di occorrenza dell'evento calamitoso entro un certo intervallo di tempo