>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ragioneria enti locali

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!


Ad avviso di quale principio recato dall'allegato 1 al d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118 è necessario che essi le operazioni ed i fatti che sono accaduti durante l'esercizio siano rilevati contabilmente secondo la loro natura finanziaria, economica e patrimoniale in conformità alla loro sostanza effettiva e quindi alla realtà economica che li ha generati e ai contenuti della stessa, e non solamente secondo le regole e le norme vigenti che ne disciplinano la contabilizzazione formale?   Il principio della prevalenza della sostanza sulla forma
Ai sensi dell' art. 186 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in occasione dell'approvazione del bilancio di previsione:   È determinato l'importo del risultato di amministrazione presunto dell'esercizio precedente cui il bilancio si riferisce
Ai sensi dell' art. 188 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), agli enti locali che presentino, nell'ultimo rendiconto deliberato, un disavanzo di amministrazione ovvero debiti fuori bilancio, ancorché da riconoscere, nelle more della variazione di bilancio che dispone la copertura del disavanzo e del riconoscimento e finanziamento del debito fuori bilancio:   È fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge. Sono fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti nei precedenti esercizi
Ai sensi dell' art. 188 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il disavanzo di amministrazione:   È immediatamente applicato all'esercizio in corso di gestione contestualmente alla delibera di approvazione del rendiconto
Ai sensi dell' art. 190 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
Ai sensi dell' art. 193 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio:   Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno
Ai sensi dell' art. 196 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa, gli enti locali applicano il controllo di gestione secondo le modalità stabilite dal titolo III del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), dai propri statuti e regolamenti di contabilità. Ciò vale per tutti gli enti locali:   Ad esclusione dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti
Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118:   Le previsioni di entrata e di spesa sono elaborate distintamente per ciascun esercizio, in coerenza con i documenti di programmazione dell'ente, restando esclusa ogni quantificazione basata sul criterio della spesa storica incrementale
Ai sensi dell'art. 11-bis del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, quali dei seguenti documento costituiscono il bilancio consolidato?   Il conto economico consolidato e lo stato patrimoniale consolidato
Ai sensi dell'art. 11-bis del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, quali dei seguenti documento costituiscono il bilancio consolidato?   La relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori dei conti
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) tutte le entrate:   Sono iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione a carico degli enti locali e di altre eventuali spese ad esse connesse
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) tutte le spese:   Sono iscritte in bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il bilancio di previsione finanziario deliberato dagli enti locali comprende:   Le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il bilancio di previsione finanziario deliberato dagli enti locali si riferisce:   Ad almeno un triennio
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la gestione finanziaria è unica come il relativo bilancio di previsione:   Sono vietate le gestioni di entrate e di spese che non siano iscritte in bilancio
Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario:   Che inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
Ai sensi dell'art. 163 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria ogniqualvolta il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio:   Entro il 31 dicembre dell'anno precedente
Ai sensi dell'art. 163 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'esercizio provvisorio è autorizzato:   Con legge o con decreto del Ministro dell'interno che differisce il termine di approvazione del bilancio, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomia locale, in presenza di motivate esigenze
Ai sensi dell'art. 163 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nel corso dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria, gli enti gestiscono gli stanziamenti di competenza previsti nell'ultimo bilancio approvato per l'esercizio cui si riferisce la gestione o l'esercizio provvisorio, ed effettuano i pagamenti entro i limiti determinati dalla somma dei residui:   Al 31 dicembre dell'anno precedente e degli stanziamenti di competenza al netto del fondo pluriennale vincolato
Ai sensi dell'art. 163 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nel corso dell'esercizio provvisorio:   Non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza
Ai sensi dell'art. 164 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il bilancio di previsione finanziario:   Ha carattere autorizzatorio
Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il bilancio di previsione:   Si conclude con più quadri riepilogativi
Ai sensi dell'art. 168 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le entrate e le spese relative ai servizi per conto di terzi e le partite di giro, che costituiscono al tempo stesso un debito ed un credito per l'ente:   Comprendono le transazioni poste in essere per conto di altri soggetti, in assenza di qualsiasi discrezionalità
Ai sensi dell'art. 168 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   Non comportando discrezionalità e autonomia decisionale, gli stanziamenti riguardanti le operazioni per conto di terzi e le partite di giro non hanno natura autorizzatoria
Ai sensi dell'art. 170 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la Giunta presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni:   Entro il 31 luglio di ciascun anno
Ai sensi dell'art. 170 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione:   Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario
Ai sensi dell'art. 174 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), lo schema di bilancio di previsione, finanziario e il Documento unico di programmazione sono predisposti dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare unitamente agli allegati:   Entro il 15 novembre di ogni anno
Ai sensi dell'art. 175 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), salve alcune eccezioni:   Le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno
Ai sensi dell'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL):   L'accertamento dell'entrata è registrato quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione alle scritture contabili riguardanti l'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
Ai sensi dell'art. 184 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la c.d. "liquidazione della spesa":   Compete all'ufficio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa
Ai sensi dell'art. 223 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL),con quale cadenza l'organo di revisione economico- finanziaria dell'ente locale provvede alla verifica ordinaria di cassa ed alla verifica della gestione del servizio di tesoreria?   Con cadenza trimestrale
Ai sensi dell'art. 224 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), alle operazioni di verifica straordinaria di cassa:   Intervengono gli amministratori che cessano dalla carica e coloro che la assumono, nonché il segretario, il responsabile del servizio finanziario e l'organo di revisione dell'ente
Ai sensi dell'art. 225 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il tesoriere è tenuto, nel corso dell'esercizio, alla conservazione conservazione delle rilevazioni di cassa previste dalla legge. Detto obbligo di conservazione si estende:   Per almeno cinque anni
Ai sensi dell'art. 226 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il tesoriere rende all'ente locale il conto della propria gestione di cassa:   Entro il termine di 30 giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario
Ai sensi dell'art. 226 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'ente locale trasmette il conto della gestione di cassa del tesoriere alla competente sezione giurisdizionale della Corte dei conti entro:   60 giorni dall'approvazione del rendiconto
Ai sensi dell'art. 228 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il conto del bilancio:   Si conclude con la dimostrazione del risultato della gestione di competenza e della gestione di cassa e del risultato di amministrazione alla fine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 228 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il conto del bilancio:   Dimostra i risultati finali della gestione rispetto alle autorizzazioni contenute nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione
Ai sensi dell'art. 230 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) gli enti locali provvedono all'aggiornamento degli inventari con cadenza:   Annuale
Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118:   L'elenco dei conti economico-patrimoniali comprende i conti necessari per le operazioni di integrazione, rettifica e ammortamento, effettuate secondo le modalità e i tempi necessari alle esigenze conoscitive della finanza pubblica
Ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, i fondi destinati agli investimenti:   Sono costituiti dalle entrate in conto capitale senza vincoli di specifica destinazione non spese, e sono utilizzabili con provvedimento di variazione di bilancio solo a seguito dell'approvazione del rendiconto
Ai sensi dell'art. 43 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, l'esercizio provvisorio del bilancio:   Non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
Ai sensi dell'art. 43 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, nel corso dell'esercizio provvisorio:   Non è consentito il ricorso all'indebitamento
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, ogni atto gestionale:   Genera una transazione elementare
Ai sensi dell'art. 64 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, la regione provvede alla ricognizione e al conseguente rinnovo degli inventari:   Ogni cinque anni, per i beni mobili
Ai sensi dell'art. 64 del d.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118, la regione provvede alla ricognizione e al conseguente rinnovo degli inventari:   Ogni dieci anni, per i beni immobili