Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecniche di direzione
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- I ''circoli viziosi" dell'amministrazione pubblica: sono di tre tipi: della deresponsabilizzazione, delle interpretazioni rigide e del blocco delle politiche sociali
- I costi comuni comprendono: costi amministrativi e tributari e finanziari
- I costi figurativi: derivano dal consumo di fattori produttivi a titolo non oneroso
- I costi fissi: possono divenire variabili nel lungo periodo
- I dirigenti vincitori di concorso sono: Dirigenti di ruolo
- I modelli più semplici di ordinamento sono ormai datati? Sì, sia quello lineare sia quello funzionale
- I programmi tattici: si riferiscono al breve periodo
- I sistemi di governance vengono generalmente distinti in tre diverse tipologie, tra cui quella tipica dell'organizzazione anglosassone, che prevede una gestione a organo unitario tramite consiglio di amministrazione, al cui interno viene designato un comitato di controllo. È: La monistica
- I sistemi di governance vengono generalmente distinti in tre diverse tipologie, tra cui quella tipica dell'organizzazione tedesca, che prevede la ripartizione dell'amministrazione della società tra un consiglio di gestione e un consiglio di sorveglianza. È: La dualistica
- II "programma di riordino" del D.L. n. 333 del 1992 prevedeva la possibilità di trasformare gli enti pubblici economici in: società per azioni
- II budget è: un documento in cui viene sintetizzato il processo di determinazione di obiettivi e risorse relative
- II budget nelle AA.PP. è orientato prevalentemente: al controllo dell'efficacia e dell'efficienza
- II budget nelle amministrazioni pubbliche: si basa su risorse predeterminate e difficilmente modificabili
- II budget può essere strutturato: per natura dei fattori e per programmi
- II compenso variabile è un: meccanismo per incentivare i manager a perseguire gli obiettivi aziendali
- II consolidamento delle proposte di budget è un'operazione attraverso cui: gli obiettivi proposti vengono negoziati e coordinati
- II modello relazionale AtoB (administration to business) ha ad oggetto: sia relazioni di natura amministrativa che di natura commerciale tra attori pubblici ed attori privati con l'impiego delle web based technologies
- II Portale è: un generatore di percorsi per favorire l'accesso a determinati servizi
- II processo di "privatizzazione" può essere definito come: l'introduzione di metodi e di criteri idonei a perseguire l'efficienza e l'adozione di metodi di razionalità economica all'interno dei sistemi di gestione di soggetti che istituzionalmente restano pubblici
- II processo di e-government a livello europeo ha inizio nel: 1999
- II protocollo digitale è uno strumento per: l'archiviazione e la gestione dei documenti in formato digitale
- II ROI esprime: la redditività del capitale investito
- II sistema dei budget: esprime in termini quantitativi il programma delle attività da svolgere in un certo periodo
- Il ''cambiamento manageriale" ha condotto i sistemi pubblici verso: una apertura verso nuovi principi, nuove logiche e nuovi strumenti da impiegare nei processi di innovazione organizzativa, gestionale ed informativa
- Il concetto di "clima sociale" o "atmosfera di gruppo" è stato introdotto alla fine degli anni Trenta, in seguito alle osservazioni dei fenomeni prodotti da differenti stili di leadership nei gruppi e nei vissuti interpersonali, da studiosi del calibro di: Lewin, Lippit e White
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Ricercatore di risorse/Resource investigator
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Valutatore/Monitor evaluator
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Creativo/Plant
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Timoniere/Shaper
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Specialista/Specialist
- Il consulente di gestione britannico Raymond Meredith Belbin (classe 1926), noto per il suo lavoro nei team di gestione, ha categorizzato i ruoli all'interno di un team. I ruoli nella teoria di Belbin sono nove, tra cui: Coordinatore/Co-ordinator
- Il corretto processo di determinazione degli obiettivi di budget prevede che: gli obiettivi vengano proposti dai responsabili individuati e poi negoziati
- Il d.lgs. n. 502 relativo al riordino del sistema sanitario nazionale è stato emanato nel: 1992
- Il metodo di gestione iterativo in quattro fasi utilizzato per il controllo e il miglioramento continuo dei processi e dei prodotti, noto come ciclo di Deming o con l'acronimo PDCA, che sta per: Pianificare, fare, verificare, agire
- Il metodo di gestione iterativo in quattro fasi utilizzato per il controllo e il miglioramento continuo dei processi e dei prodotti, noto con l'acronimo PDCA (Plain-Do-Check-Act), è il ciclo: Di Deming
- Il passaggio vero e proprio della titolarità della proprietà e del potere di controllo dalla mano pubblica a quella privata è un processo di privatizzazione definita: Calda
- Il processo di pianificazione aziendale si realizza attraverso le seguenti fasi: indagine prospettiva, pianificazione strategica, pianificazione operativa, controllo
- Il protocollo digitale è uno strumento comunicativo: di immagine e di comunicazione per le amministrazioni pubbliche, che consente la semplificazione della gestione dei documenti
- Il reporting è: il complesso dell'informazione strutturata fornita al management per stimolarlo a governare in modo tempestivo i problemi critici
- In alcuni enti sono state introdotte opportunità di carriera per il personale non dirigente che svolge attività gestionali in autonomia. Tali incarichi sono generalmente chiamati: Posizione organizzativa
- In ambito di struttura organizzativa, attraverso quali tipi di processi si pianificano, si gestiscono e si controllano le risorse? Processi management
- In ambito di struttura organizzativa, che tipo di cambiamento consiste nell'individuazione di una nuova formula organizzativa, con un totale ripensamento dei processi di business per conseguire miglioramenti delle performance? Il cambiamento radicale
- In ambito di struttura organizzativa, che tipo di cambiamento individua i punti di debolezza del processo attuale, al fine di apportare interventi migliorativi, mirati a correggere le inefficienze riscontrate? Il cambiamento incrementale
- In ambito di struttura organizzativa, quali tipi di processi si estendono oltre i confini dell'organizzazione, coinvolgendo clienti e fornitori? Processi business network
- In ambito di struttura organizzativa, quali tipi di processi sono costituiti dalle attività principali dell'impresa, per esempio, produzione, logistica, commerciale? Processi core
- In ambito di struttura organizzativa, quali tipi di processi sono di supporto ai processi principali ed hanno come interlocutori i clienti interni? Processi support
- In base alla variabilità, un costo può essere: proporzionale, progressivo o degressivo
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello a matrice i punti di forza sono: Varietà e variabilità di prodotto, competenze specialistiche, interfunzionalità spinta, autonomia del personale
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello a matrice la struttura è: Basata sul duplice criterio ordinatorio della struttura (funzionale e divisionale)
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello divisionale i punti di debolezza sono: Duplicazione staff divisionali, aumento dimensione, conflitti interdivisionali (spartizione del budget, priorità di intervento)
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello divisionale i punti di forza sono: Responsabilità di risultato, vicinanza a domande-bisogni, sensibilità all'innovazione e flessibilità di funzionamento
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello funzionale i punti di debolezza sono: Estensione gamma prodotti, compartimentazione specialistica, coordinamento interfunzionale, resistenza all'innovazione
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello funzionale i punti di forza sono: Espletamento compiti funzionali, economie di scala in ragione della differenziazione organizzativa dei compiti
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello funzionale la struttura è: Basata sul processo di produzione
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello gerarchico i punti di debolezza sono: Rigidità di funzionamento, adattamento ai mutamenti, ingolfamento della linea
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello gerarchico i punti di forza sono: Coesione interna, rapidità decisionale e procedure semplificate
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello gerarchico la struttura è: Elementare
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello per progetto i punti di debolezza sono: Proliferazione/sovrapposizione delle posizioni organizzative e capacità di pianificazione (risultati, tempi, mix di risorse, costi)
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello staff-line i punti di debolezza sono: Confine tra l'autorità gerarchica e la competenza tecnica
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, in quello staff-line i punti di forza sono: Specialismo bilanciato e articolazioni di unità/posizioni/responsabilità organizzative
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, tra i caratteri principali di quello divisionale c'è: La centralità dei destinatari esterni (clienti) dei prodotti
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, tra i caratteri principali di quello gerarchico c'è: L'accentramento dei meccanismi operativi
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, tra i caratteri principali di quello per progetto c'è: L'attività/problema non ricorrente e l'elevata interdipendenza dei compiti
- In base all'analisi dei modelli organizzativi effettuata dalla Scuola di economia e management dell'Università di Siena, tra i caratteri principali di quello staff-line c'è: L'integrazione tra competenze operative (line) e specialistiche (staff)
- In quale periodo si è affermato il filone dello Human Resource Managament? Agli inizi del 2000
- In quale struttura organizzativa viene meno il principio dell'unità di comando? Struttura a matrice
- In quale teoria sulla direzione aziendale, il manager originariamente era legato ad un'impostazione ingegneristico-tecnocratica, oggi invece, secondo le analisi dell'economista Keynes, il suo ruolo ha acquisito una gestione centrata principalmente su regole? Scientific Management (MTM)
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che alloca le risorse, emette gli ordini di lavorazione, autorizza le decisioni più importanti, è detto: Organo volitivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che attua le decisioni degli organi direttivi eseguendo materialmente le operazioni aziendali, è detto: Organo esecutivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che gestisce relazioni dell'organizzazione con l'esterno, al fine di negoziare accordi importanti per svolgere funzioni di rappresentanza, è detto: Organo volitivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che stabilisce le linee generali della strategia aziendale è detto: Organo volitivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che sviluppa la strategia dell'azienda, è detto: Organo volitivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che svolge le funzioni aziendali di massimo livello assumendo le decisioni che determinano la gestione, è detto: Organo direttivo
- In relazione ai diversi compiti e responsabilità, si classificano diversi organi aziendali. Quello che traduce le linee generali in programmi concreti di azione, è detto: Organo direttivo