Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecniche di direzione
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A proposito del clima organizzativo, gli studiosi Pritchard e Karasick [1973] contribuiscono ad una maggiore definizione di tale materia introducendo la controversa questione della relazione tra clima organizzativo e: Soddisfazione al lavoro
- A proposito delle teorie sulla direzione aziendale, quale economista e saggista austriaco naturalizzato statunitense (1909-2005) ha proposto il metodo di direzione per obiettivi? Peter Drucker
- A proposito di clima organizzativo, quali studiosi nel 1974, dopo aver analizzato le relazioni tra variabili strutturali e clima organizzativo così come percepito dai membri, nonché quelle tra clima percepito, prestazione e soddisfazioni al lavoro, hanno sostenuto che la struttura non gioca un ruolo decisivo nel determinare il clima organizzativo, ipotizzando che le percezioni di clima hanno a che fare più con l'esperienza quotidiana di lavoro che con la struttura dell'organizzazione? Lawler, Hall e Oldam
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, al fine di assicurare la qualità, comprensibilità ed attendibilità dei documenti di rappresentazione della performance, le amministrazioni pubbliche, redigono e pubblicano sul sito istituzionale ogni anno, entro il 31 gennaio: Il Piano della performance
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, come si chiama il documento programmatico triennale, definito dall'organo di indirizzo politico-amministrativo in collaborazione con i vertici dell'amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica? Il Piano della performance
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, il Piano della performance viene definito dall'organo di indirizzo politico-amministrativo in collaborazione con i vertici dell'amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica. È un documento programmatico: Triennale
- Ai sensi dell'art. 10 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, la Relazione annuale sulla performance, il documento approvato dall'organo di indirizzo politico-amministrativo, che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato, va presentato annualmente entro...? Il 30 giugno
- Ai sensi dell'art. 11 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, nel processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale delle amministrazioni pubbliche intervengono, tra gli altri: Il Dipartimento della funzione pubblica
- Ai sensi dell'art. 11 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, nel processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale delle amministrazioni pubbliche non interviene: Il Dipartimento per le politiche di coesione
- Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del D.lgs.150/09, nel processo di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale delle amministrazioni pubbliche intervengono: un organismo centrale, denominato: «Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche»; gli Organismi indipendenti di valutazione della performance; l'organo di indirizzo politico amministrativo di ciascuna amministrazione; i dirigenti di ciascuna amministrazione
- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, l'Autorità nazionale anticorruzione opera in posizione: Di indipendenza di giudizio e di valutazione e in piena autonomia
- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 3, i componenti dell'Autorità nazionale anticorruzione sono nominati per un periodo: Di sei anni e non possono essere confermati nella carica
- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 3, il presidente e i componenti dell'Autorità nazionale anticorruzione sono nominati con decreto: Del Presidente della Repubblica
- Ai sensi dell'art. 13 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 3, l'Autorità nazionale anticorruzione è organo collegiale composto: Dal presidente e da quattro componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 13, comma 3, del D.lgs.150/09 i componenti della Commissione sono nominati: tenuto conto del principio delle pari opportunità di genere, con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, di concerto con il Ministro per l'attuazione del programma di Governo, previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti
- Ai sensi dell'art. 13, comma 3, del D.lgs.150/09 la Commissione è un organo collegiale composto da: cinque componenti scelti tra esperti di elevata professionalità, anche estranei all'amministrazione con comprovate competenze in Italia e all'estero, sia nel settore pubblico che in quello privato in tema di servizi pubblici, management, misurazione della performance, nonché di gestione e valutazione del personale
- Ai sensi dell'art. 15, comma 1, del D.lgs.150/09 l'organo di indirizzo politico-amministrativo promuove: la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, del merito, della trasparenza e dell'integrità
- Ai sensi dell'art. 17, comma 1 del D.lgs.150/09, le disposizioni in esso contenute recano: strumenti di valorizzazione del merito e metodi di incentivazione della produttività e della qualità della prestazione lavorativa informati a principi di selettività e concorsualità nelle progressioni di carriera e nel riconoscimento degli incentivi
- Ai sensi dell'art. 17, comma 2 del D.lgs.150/09, dall'applicazione delle disposizioni in esso contenute: non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Le amministrazioni interessate utilizzano a tale fine le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente
- Ai sensi dell'art. 18, comma 2 del D.lgs.150/09, la distribuzione in maniera indifferenziata o sulla base di automatismi di incentivi e premi collegati alla performance: è vietata in assenza delle verifiche e attestazioni sui sistemi di misurazione e valutazione adottati ai sensi del presente decreto
- Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, tra gli strumenti per premiare il merito e le professionalità rientra: Il premio annuale per l'innovazione
- Ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1, tra gli strumenti per premiare il merito e le professionalità rientra: L'accesso a percorsi di alta formazione e di crescita professionale, in ambito nazionale e internazionale
- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, comma 2, ogni amministrazione pubblica: È tenuta a misurare ed a valutare la performance con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti
- Ai sensi dell'articolo 3 del d.lgs. 150/2009, quali sono livelli di riferimento per l'attività di misurazione e di valutazione effettuata dalle pubbliche amministrazioni l'amministrazione nel suo complesso, le unità organizzative e i singoli dipendenti
- Alcune norme in materia di gestione aziendale evidenziano l'opportunità che la dirigenza, ed in particolare l'alta dirigenza, risponda ad un organo collegiale di governo dell'azienda, tipicamente: Il consiglio di amministrazione
- All'interno della pubblica amministrazione si possono identificare tre "sistemi": sistema istituzionale, sistema politico, sistema aziendale