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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita enti locali

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A mente del disposto dell'articolo 222 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), a chi spetta la competenza di richiedere al tesoriere dei comuni la concessione agli stessi enti delle anticipazioni di tesoreria?   Alla giunta, con propria deliberazione
A norma dell'art. 10 del decreto legislativo n. 118/2011, possono essere assunte obbligazioni che danno luogo ad impegni di spesa corrente sugli esercizi successivi a quello in corso considerati nel bilancio di previsione?   No, a meno che non siano connesse a contratti o convenzioni pluriennali o siano necessarie per garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali, fatta salva la costante verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio
A norma dell'art. 150 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che l'ordinamento stabilisce per gli enti locali i principi relativi al servizio di tesoreria, nonché ai compiti ed alle attribuzioni dell'organo di revisione economico-finanziaria?   Sì
A norma dell'art. 150 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che l'ordinamento stabilisce per gli enti locali i principi relativi alla disciplina del risanamento finanziario?   Sì, per gli enti cui sia applicabile
A norma dell'art. 150 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali è:   Riservato alla legge dello Stato e stabilito dalle disposizioni di principio del presente testo unico e del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118
A norma dell'art. 153 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), ove si rilevi che la gestione delle entrate o delle spese correnti evidenzi il costituirsi di situazioni - non compensabili da maggiori entrate o minori spese - tali da pregiudicare gli equilibri del bilancio, il consiglio comunale - a seguito della segnalazione obbligatoria dei fatti e delle valutazioni effettuata dal responsabile finanziario - provvede al riequilibrio:   Entro trenta giorni dal ricevimento della segnalazione, anche su proposta della giunta
A norma dell'art. 175, comma 8, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale organo del comune delibera annualmente la variazione di assestamento generale, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio?   Il consiglio
A norma dell'art. 190 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio costituiscono:   Residui passivi
A norma dell'art. 190 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono:   Economia di spesa
A norma dell'art. 199, comma 1-bis, del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente:   Le entrate derivanti da mutui passivi
A norma dell'art. 2 del decreto legislativo n. 118/2011, è corretto affermare che le Regioni e gli enti locali adottano un sistema di contabilità economico-patrimoniale cui affiancano, ai fini conoscitivi, la contabilità finanziaria?   No, le Regioni e gli enti locali adottano la contabilità finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale
A norma dell'art. 233-bis del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti hanno l'obbligo di predisporre il bilancio consolidato?   No
A norma dell'art. 243 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), gli enti locali strutturalmente deficitari sono soggetti ai controlli centrali in materia di copertura del costo di alcuni servizi. Tali controlli, tra l'altro, verificano mediante un'apposita certificazione che il costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con i relativi proventi tariffari e contributi finalizzati in misura:   Non inferiore al 36 per cento
A norma dell'art. 252 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), l'organo straordinario di liquidazione è composto da un singolo commissario:   Nei comuni con popolazione sino a 5.000 abitanti
A norma dell'art. 3 del decreto legislativo n. 118/2011, è corretto affermare che le amministrazioni pubbliche conformano la propria gestione ai principi contabili generali contenuti nell'allegato 1 al predetto decreto ed ai principi contabili applicati, tra cui quelli contenuti nell'allegato 4/1 al medesimo decreto che si riferiscono al bilancio consolidato?   No, i principi contabili contenuti nell'allegato 4/1 si riferiscono alla programmazione
A norma dell'articolo 13 del D.Lgs. n. 118/2011, rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti nell'ambito delle missioni:   I programmi
A norma dell'articolo 14 del decreto legislativo n. 118/2011, unitamente alle rilevazioni contabili in termini finanziari, economici e patrimoniali, i documenti di bilancio previsivi e consuntivi delle Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 2 del medesimo decreto ripartiscono le spese in missioni e programmi. A loro volta, i programmi si articolano?   In titoli e, ai fini della gestione, sono ripartiti in macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli
A norma dell'articolo 15 del decreto legislativo n. 118/2011, le entrate degli schemi di bilancio finanziario di cui all'articolo 11 del medesimo decreto sono classificate secondo i successivi livelli di dettaglio in titoli, definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate e in tipologie, definite in base alla natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza, ai fini dell'approvazione in termini di unità di voto. Ai fini della gestione e della rendicontazione le tipologie sono ripartite in:   Categorie, capitoli ed eventualmente in articoli secondo il rispettivo oggetto
A norma dell'articolo 169 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che il piano esecutivo di gestione è deliberato dalla giunta entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza?   Sì
A norma dell'articolo 187, comma 3, del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), le quote del risultato presunto derivanti dall'esercizio precedente, costituite da accantonamenti risultanti dall'ultimo consuntivo approvato o derivanti da fondi vincolati, possono essere utilizzate per le finalità cui sono destinate prima dell'approvazione del conto consuntivo dell'esercizio precedente?   Sì, attraverso l'iscrizione di tali risorse, come posta a sé stante dell'entrata, nel primo esercizio del bilancio di previsione o con provvedimento di variazione al bilancio
A norma dell'articolo 206 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL) gli enti locali, quale garanzia del pagamento delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti, possono rilasciare delegazione di pagamento?   Sì, a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio di previsione
A norma dell'articolo 208 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che il servizio di tesoreria nelle province può essere affidato solo ad una banca autorizzata a svolgere l'attività di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385?   No, anche ad altri soggetti abilitati per legge
A norma dell'articolo 244 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che le norme sul risanamento degli enti locali dissestati si applicano anche alle comunità montane?   No, si applicano solo a province e comuni
Ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 118/2011, il bilancio di previsione finanziario:   È almeno triennale
Ai sensi dell'art. 149, comma 10, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), per finanziare con criteri perequativi gli investimenti destinati alla realizzazione di opere pubbliche unicamente in aree o per situazioni definite dalla legge statale, la legge determina:   Un fondo nazionale speciale
Ai sensi dell'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che la finanza dei comuni e delle province è costituita anche da addizionali e compartecipazioni ad imposte erariali o regionali?   Sì
Ai sensi dell'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che la finanza dei comuni e delle province è costituita anche da risorse per investimenti?   Sì
Ai sensi dell'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che la finanza dei comuni e delle province è costituita anche da trasferimenti regionali?   Sì
Ai sensi dell'art. 149, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che i trasferimenti erariali sono ripartiti anche in base criteri obiettivi che tengano conto della popolazione, del territorio e delle condizioni socio-economiche?   Sì
Ai sensi dell'art. 149, comma 9, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), per contribuire ad investimenti degli enti locali destinati alla realizzazione di opere pubbliche di preminente interesse sociale ed economico, la legge determina:   Un fondo nazionale ordinario
Ai sensi dell'art. 150 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che l'ordinamento stabilisce per gli enti locali i principi relativi alle attività di investimento?   Sì
Ai sensi dell'art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), il Documento unico di programmazione è composto:   Dalla Sezione strategica, della durata pari a quella del mandato amministrativo, e dalla Sezione operativa di durata pari a quella del bilancio di previsione finanziario
Ai sensi dell'art. 158 del d.lgs. 267/2000 (TUEL), il rendiconto dei contributi da parte degli enti locali al soggetto erogante deve essere presentato per tutti i contributi straordinari assegnati da amministrazioni pubbliche agli enti locali, entro il termine ivi indicato. Ove il contributo attenga ad un intervento realizzato in più esercizi finanziari:   L'ente locale è tenuto al rendiconto per ciascun esercizio
Ai sensi dell'art. 159 del d.lgs. 267/2000 (TUEL), sono ammesse nelle province procedure di esecuzione e di espropriazione forzata presso soggetti diversi dal proprio tesoriere?   No
Ai sensi dell'art. 178 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), attraverso quali fasi avviene la gestione delle entrate di pertinenza degli enti locali?   Accertamento, riscossione e versamento
Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), attraverso quali fasi avviene la gestione della spesa di pertinenza degli enti locali?   Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
Ai sensi dell'art. 193 del D.Lgs. 267/2000, cosa devono rispettare gli enti locali durante la gestione e nelle variazioni di bilancio?   Il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti
Ai sensi dell'art. 198-bis del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che la struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce la conclusione del predetto controllo previsto dall'articolo 198 dello stesso TUEL, anche alla Corte dei conti?   Sì
Ai sensi dell'art. 199, comma 1-bis, del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente:   Le entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato, delle regioni, da altri interventi pubblici e privati finalizzati agli investimenti, da interventi finalizzati da parte di organismi comunitari e internazionali
Ai sensi dell'art. 201 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), per quali opere pubbliche destinate all'esercizio di servizi pubblici, gli enti locali devono approvare un piano economico-finanziario dell'investimento e della connessa gestione, anche in relazione agli introiti previsti ed al fine della determinazione delle tariffe?   Per le nuove opere il cui progetto generale comporti una spesa superiore a cinquecentomila euro
Ai sensi dell'art. 223 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con quale periodicità l'organo di revisione procede alla verifica della gestione del servizio di tesoreria?   Con cadenza trimestrale
Ai sensi dell'art. 233 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), è corretto affermare che gli agenti contabili, a danaro e a materia, devono allegare al conto della propria gestione, anche la copia degli inventari dagli stessi tenuti?   Sì
Ai sensi dell'art. 243 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), gli enti locali strutturalmente deficitari sono soggetti ai controlli centrali in materia di copertura del costo di alcuni servizi. Tali controlli, tra l'altro, verificano mediante un'apposita certificazione che il costo complessivo della gestione del servizio di acquedotto, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con la relativa tariffa in misura:   Non inferiore all'80 per cento
Ai sensi dell'art. 243 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), gli enti locali strutturalmente deficitari sono soggetti ai controlli centrali in materia di copertura del costo di alcuni servizi. Tali controlli, tra l'altro, verificano mediante un'apposita certificazione che il costo complessivo della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed equiparati, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con la relativa tariffa:   Almeno nella misura prevista dalla legislazione vigente
Ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo n. 118/2011, è corretto affermare che le amministrazioni pubbliche conformano la propria gestione ai principi contabili generali contenuti nell'allegato 1 al predetto decreto ed ai principi contabili applicati, tra cui quelli contenuti nell'allegato 4/2 al medesimo decreto che si riferiscono alla contabilità economico-patrimoniale?   No, i principi contabili contenuti nell'allegato 4/2 si riferiscono alla contabilità finanziaria
Ai sensi dell'articolo 167, comma 3, del D.Lgs. 267/2000, quale fondo può essere stanziato in bilancio per ulteriori accantonamenti, sui quali non è possibile impegnare e pagare?   Fondo per spese potenziali
Ai sensi dell'articolo 195 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), gli enti locali possono disporre - alle condizioni ivi indicate - l'utilizzo, in termini di cassa, di entrate vincolate di cui all'articolo 180, comma 3, lettera d), del predetto TUEL, per il finanziamento di spese correnti?   Sì, anche se provenienti dall'assunzione di mutui con istituti diversi dalla Cassa depositi e prestiti
Ai sensi dell'articolo 254 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), l'organo straordinario di liquidazione provvede all'accertamento della massa passiva mediante la formazione di un piano di rilevazione entro:   180 giorni dall'insediamento, nei comuni con popolazione inferiore a 250.000 abitanti
Ai sensi dell'articolo 255 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL) è previsto che, per il risanamento dell'ente locale dissestato, lo Stato finanzi gli oneri di un mutuo?   Sì, lo Stato finanzia un mutuo assunto dall'organo straordinario di liquidazione, in nome e per conto dell'ente, in unica soluzione con la Cassa depositi e prestiti al tasso vigente ed ammortizzato in venti anni, con pagamento diretto di ogni onere finanziario da parte del Ministero dell'interno
Ai sensi dell'articolo 3-bis del decreto legislativo n. 118/2011, le modalità di organizzazione e di funzionamento della Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali sono disciplinate:   Con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
Ai sensi dell'articolo 3-bis del decreto legislativo n. 118/2011, quale retribuzione percepiscono i componenti della Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali?   Nessuna. Ad essi non è corrisposto alcun compenso, né indennità, né rimborso spese
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province, tra cui le "addizionali e compartecipazioni ad imposte erariali o regionali" di cui alla lett. b) del predetto comma. A quale imposta erariale o regionale è prevista la possibilità di applicare un'addizionale comunale?   IRPEF
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province. Tra le seguenti quale è una vigente entrata comunale che rientra nella categoria delle "altre entrate proprie, anche di natura patrimoniale" di cui alla lett. f) del predetto comma?   Canone del servizio idrico integrato
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province. Tra le seguenti quale è una vigente entrata comunale che rientra nella categoria delle "tasse e diritti per servizi pubblici" di cui alla lett. c) del predetto comma?   TARI
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province. Tra le seguenti quale è una vigente entrata comunale che rientra nella categoria delle "altre entrate proprie, anche di natura patrimoniale" di cui alla lett. f) del predetto comma?   CUP
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province. Tra le seguenti quale rientra nella categoria delle "imposte proprie" dei Comuni di cui alla lett. a) del predetto comma?   L'imposta di soggiorno
All'art. 149, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) sono elencate le fonti di entrata costituenti la finanza dei comuni e delle province. Tra le seguenti quale rientra nella categoria delle "imposte proprie" dei Comuni di cui alla lett. a) del predetto comma?   La IMU
Alle province ed ai comuni in condizioni strutturalmente deficitarie che, pur essendo a ciò tenuti, non rispettano i livelli minimi di copertura dei costi di gestione di cui al comma 2 dell'art. 242 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL) o che non danno dimostrazione di tale rispetto trasmettendo la prevista certificazione, è applicata una sanzione pari:   All'1 per cento delle entrate correnti risultanti dal rendiconto di gestione del penultimo esercizio finanziario precedente a quello in cui viene rilevato il mancato rispetto dei predetti limiti minimi di copertura