>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Negli atti composti formati da diverse manifestazioni di volontà imputabili a organi diversi, il vizio di una delle manifestazioni di volontà:   Si estende all'intero atto
Nei casi di cui all'art. 55-quinquies, comma 1, (false attestazioni o certificazioni in servizio) del D.Lgs. n. 165/2001, il lavoratore:   È obbligato a risarcire anche il danno patrimoniale subito dall'amministrazione
Nei casi in cui è prevista l'acquisizione di assensi, concerti o nulla osta comunque denominati di amministrazioni pubbliche e di gestori di beni o servizi pubblici, per l'adozione di provvedimenti normativi e amministrativi di competenza di altre amministrazioni pubbliche, decorsi i termini previsti senza che sia stato comunicato l'assenso, il concerto o il nulla osta (art. 17-bis, l. n. 241/1990):   Lo stesso si intende acquisito
Nei casi in cui il silenzio della p.a. equivale ad accoglimento della domanda, l'amministrazione competente può assumere determinazioni in via di autotutela ai sensi degli artt. 21-quinques e 21 nonies, l. n. 241/1990?   Si, lo prevede espressamente il co. 3, art. 20, l. n. 241/1990
Nel caso di cui all'art. 14, co. 3, della legge n. 241/1990, l'amministrazione se ritiene di accogliere la richiesta di indizione della conferenza di servizi la indice entro:   Cinque giorni lavorativi
Nel caso di procedimento amministrativo ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. In tal caso:   La comunicazione sospende i termini per concludere il procedimento che iniziano a decorrere nuovamente dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza del termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione da parte degli istanti
Nel corso del procedimento amministrativo gli interessati possono presentare memorie scritte?   Si, coloro che hanno titolo a prendere parte al procedimento possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Nel corso del procedimento gli interessati possono presentare documenti?   Si, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Nel fissare i requisiti di partecipazione e i criteri di valutazione delle gare, le stazioni appaltanti devono tenere conto delle realtà imprenditoriali di minori dimensioni?   Si, lo prevede espressamente l'art. 30 del Codice dei contratti pubblici senza rinunciare al livello qualitativo delle prestazioni
Nel pubblico impiego la giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia comporta:   Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
Nel pubblico impiego la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui comporta:   Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
Nel pubblico impiego le gravi o reiterate violazioni dei codici di comportamento comportano:   Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
Nella comunicazione di avvio del procedimento di cui alla legge n. 241/1990 deve essere indicata la data entro la quale deve concludersi il procedimento?   Si, deve essere indicata anche la data entro cui il procedimento deve concludersi ed i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
Nella discrezionalità amministrativa:   La p.a. è tenuta ad individuare e valutare tutti i fatti e gli interessi rilevanti, sulla base di una adeguata istruttoria nel rispetto della l. n. 241/1990
Nella discrezionalità amministrativa:   La p.a. è tenuta, sulla scorta di una logica e ragionevole valutazione delle risultanze istruttorie, ad individuare la soluzione più idonea a realizzare l'interesse pubblico primario con il minor sacrificio degli altri interessi compresenti
Nella discrezionalità tecnica:   Non si tende ad operare una comparazione tra interesse pubblico primario e interessi secondari, ma a compiere una valutazione di fatti alla stregua di canoni scientifici e tecnici
Nella registrazione di protocollo informatico le informazioni di cui all'art. 53 lett. a), b), c), d), e) e f) del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445:   Non sono modificabili, ma sono annullabili con una procedura che consenta la memorizzazione delle informazioni annullate. Tale procedura deve riportare, secondo i casi, una dicitura o un segno in posizione sempre visibile e tale, comunque, da consentire la lettura di tutte le informazioni originarie unitamente alla data, all'identificativo dell'operatore ed agli estremi del provvedimento d'autorizzazione
Nella registrazione di protocollo informatico:   Il numero di protocollo è progressivo e costituito da almeno sette cifre numeriche. La numerazione è rinnovata ogni anno solare
Nella segnatura di protocollo informatico, le informazioni minime previste sono (co. 1, art. 55, d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445):   Il progressivo di protocollo, la data di protocollo e l'identificazione in forma sintetica dell'amministrazione o dell'area organizzativa competente ai fini della gestione unica o coordinata del documento
Nell'ambito del procedimento amministrativo, il responsabile del procedimento deve astenersi in caso di conflitto di interessi?   Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990
Nell'ambito del procedimento amministrativo, il titolare dell'ufficio competente ad adottare gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale deve astenersi in caso di conflitto di interessi?   Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990
Nell'ambito del procedimento amministrativo, il titolare dell'ufficio competente ad adottare i pareri deve astenersi in caso di conflitto di interessi?   Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990
Nell'ambito del procedimento amministrativo, il titolare dell'ufficio competente ad adottare le valutazioni tecniche deve astenersi in caso di conflitto di interessi?   Si, lo dispone espressamente l'art. 6-bis della legge n. 241/1990
Nelle amministrazioni statali, il piano triennale dei fabbisogni di personale è adottato dall'organo di vertice (D.Lgs. n. 165/2001, art. 6, co. 4):   Annualmente
Nelle fattispecie regolate dalla normativa di cui alla legge 24 novembre 1981 n. 689 in materia di irrogazione di sanzioni amministrative, trovano applicazione le disposizioni sulla partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo (art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241)?   No
Nelle pubbliche amministrazioni il contratto di lavoro individuale deve di norma indicare:   Tra l'altro, quanto indicato nelle altre alternative di risposta
Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio con modalità fraudolente, è prevista:   Sia la reclusione sia la multa
Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza, il lavoratore:   È obbligato a risarcire sia il danno patrimoniale subito dall'amministrazione sia il danno all'immagine
Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, il lavoratore è obbligato a risarcire il danno patrimoniale subito dall'amministrazione pari:   Al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione