Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- Chi definisce, ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001, il Codice di comportamento dei dipendenti delle P.A., al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, ecc.? Il Governo
- Ciò che con il provvedimento amministrativo la p.a. intende, ad esempio, concedere, attiene: Alla c.d. parte precettiva (contenuto)
- Circa l'oggetto del ricorso amministrativo, i ricorsi a carattere impugnatorio: Possono avere ad oggetto solo gli atti posti in essere da autorità amministrativa e che hanno valore di atti amministrativi
- Con il controllo di gestione l'amministrazione pubblica: Ottimizza, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, i requisiti dell'oggetto sono: Determinatezza, possibilità e liceità
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, il contenuto: Deve essere determinato o determinabile
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, il contenuto: Costituisce l'insieme delle statuizioni contenute nell'atto
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, il destinatario: Può essere sia un organo pubblico che un soggetto privato
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, la forma: Può essere anche orale (es. ordini di polizia)
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, l'agente/soggetto: Può essere un'autorità amministrativa
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, l'agente/soggetto: Può essere anche un privato obbligato a svolgere un procedimento di evidenza pubblica
- Con riferimento agli elementi del provvedimento amministrativo, l'oggetto: È la res su cui l'atto amministrativo incide
- Con riferimento ai controlli sugli atti amministrativi, il controllo interno è anche detto: Controllo interorganico
- Con riferimento ai controlli sugli atti amministrativi, il controllo posto in essere in posizione di gerarchia rispetto a quello che ha adottato il provvedimento (controllo interorganico) è: Un controllo interno
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, è un danno patrimoniale in senso ampio, rientrante nella più generale figura del danno esistenziale, e non in un danno morale ai sensi dell'art. 2059 c.c. e consiste nella lesione dell'interesse della persona giuridica pubblica alla sua identità, credibilità, reputazione: All'immagine
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, il danno all'immagine: È un danno da lesione di un interesse costituzionalmente garantito (ex art. 97 Cost), risarcibile ai sensi dell'art. 2043 c.c. secondo la tecnica del danno-evento
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, il danno da tangente: Quanto alla sua quantificazione è almeno pari alla tangente, ferma restando la possibilità di una diversa e più ampia quantificazione del danno stesso
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, il danno erariale da mobbing: Richiede, ai fine della configurabilità della condotta lesiva, il nesso eziologico tra la condotta del datore di lavoro o del superiore gerarchico e la lesione dell'integrità psicofisica del lavoratore
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, presuppone un pubblico servizio al quale correlarsi e consiste nell'effetto dannoso causato all'organizzazione e allo svolgimento dell'attività amministrativa dal comportamento illecito di un dipendente che abbia impedito il conseguimento della attesa legalità dell'azione pubblica amministrativa e abbia causato inefficacia o inefficienza di tale azione, è danno: Da disservizio
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, si sostanzia nella condotta persecutoria del datore di lavoro o del superiore gerarchico, complessa e continuata e protratta nel tempo, tenuta nei confronti del dipendente nell'ambiente di lavoro, tale da comportare un effetto lesivo della salute psicofisica: Il danno erariale da mobbing
- Con riferimento ai danni erariali di nuova generazione, enunciati dalla recente giurisprudenza della Corte dei conti, un danno patrimoniale in senso stretto, comprensivo di tutte le diminuzioni di valori economicamente valutabili e, a prescindere dagli aspetti meramente finanziari, anche dei danni futuri, è danno: Da tangente
- Con riferimento ai rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale (art. 55-ter, TUPI), se il procedimento disciplinare si conclude con l'archiviazione ed il processo penale con una sentenza irrevocabile di condanna, l'ufficio competente per i procedimenti disciplinari: Riapre il procedimento disciplinare per adeguare le determinazioni conclusive all'esito del giudizio penale
- Con riferimento ai singoli atti di controllo il visto: È un atto di controllo preventivo ad esito positivo
- Con riferimento ai singoli atti di controllo l'approvazione: Interviene su atti che non hanno ancora acquisito l'efficacia, sindacandoli sotto il duplice aspetto della legittimità e del merito
- Con riferimento al "silenzio devolutivo" disciplinato dall'art. 17, l.n. 241/1990: L'obbligo per il responsabile del procedimento, nel caso in cui l'organo competente non fornisca le valutazioni tecniche richieste nei termini previsti dalla legge, o in mancanza entro 90 giorni, di rivolgersi ad altri organi dell'amministrazione pubblica, o ad enti pubblici dotati di qualificazione e capacità tecnica equipollenti, ovvero ad istituti universitari
- Con riferimento al Codice di comportamento dei dipendenti, cosa stabilisce il comma 1, art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001? Che il Governo definisce un codice di comportamento al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell'interesse pubblico
- Con riferimento al Codice di comportamento dei dipendenti, cosa stabilisce il comma 2, art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001? Che il codice è pubblicato nella Gazzetta ufficiale
- Con riferimento al Codice di comportamento dei dipendenti, cosa stabilisce il comma 7, art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001? Che le pubbliche amministrazioni verificano annualmente lo stato di applicazione dei codici e organizzano attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione degli stessi
- Con riferimento al contenuto della decisione del ricorso amministrativo le decisioni di merito: Devono contenere il giudizio sulla fondatezza o meno dei motivi addotti nel ricorso, accogliendo o respingendo il ricorso
- Con riferimento al contenuto della decisione del ricorso amministrativo le decisioni di rito: Decidono sulle questioni pregiudiziali
- Con riferimento al momento in cui si esercita l'attività di controllo su un atto amministrativo, il controllo che interviene su di un atto non ancora perfezionato è: Un controllo preventivo antecedente
- Con riferimento al momento in cui si esercita l'attività di controllo su un atto amministrativo, il controllo preventivo susseguente interviene: Su un provvedimento perfetto ma non efficace
- Con riferimento al procedimento ad evidenza pubblica, la determinazione a contrattare: Deve indicare, tra l'altro, gli elementi essenziali del contratto
- Con riferimento al rapporto di lavoro nelle pubbliche amministrazioni, possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che abbiano rivestito cariche in partiti politici (art. 53 D.Lgs. n. 165/2001)? Si, se sono trascorsi più di 2 anni dalla cessazione dalle cariche
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: Presuppone per la sua esperibilità due condizioni: la sussistenza di ragioni di tutela dell'interesse pubblico e l'esistenza di un termine ragionevole entro il quale effettuare la convalida
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la convalida: Per l'orientamento dominante, dispiega effetti ex tunc
- Con riferimento al riesame con esito conservativo del provvedimento adottato, la ratifica: È un provvedimento nuovo, autonomo, costitutivo, con cui viene eliminato il vizio di incompetenza relativa da parte dell'autorità astrattamente competente la quale si appropria di un atto adottato da autorità incompetente dello stesso ramo
- Con riferimento al riesame del provvedimento adottato, la rinnovazione: Opera ex nunc
- Con riferimento alla gestione dei flussi documentali e degli archivi, il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 fa obbligo al responsabile del servizio di provvedere a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi, in un apposito archivio di deposito, costituito presso ciascuna amministrazione (art. 67 d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445): Almeno una volta ogni anno
- Con riferimento alla prevenzione e repressione della corruzione e dell'illegalità nella p.a., l'ANAC nell'esercizio dei suoi poteri ispettivi (art. 1, legge n. 190/2012): Può richiedere alle pubbliche amministrazioni la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza
- Con riferimento all'attività discrezionale della p.a., può essere definita come la facoltà di scelta fra più comportamenti giuridicamente leciti per il soddisfacimento dell'interesse pubblico e per il perseguimento di un fine rispondente alla causa del potere esercitato: La discrezionalità amministrativa
- Con riferimento all'attività discrezionale della p.a., quando la p.a. è chiamata soltanto a verificare, in applicazione di regole specialistiche a risultato non garantito, la sussistenza di taluni presupposti richiesti dalla norma per l'adozione della determinazione amministrativa, si è in presenza di: Discrezionalità tecnica
- Con riferimento all'attività discrezionale della p.a., quando la p.a. è tenuta, sulla scorta di una logica e ragionevole valutazione delle risultanze istruttorie, ad individuare la soluzione più idonea a realizzare l'interesse pubblico primario con il minor sacrificio degli altri interessi compresenti si è in presenza di: Discrezionalità amministrativa
- Con riferimento all'attività discrezionale della p.a., ricorre ove l'esame di fatti o di situazioni rilevanti per l'esercizio del potere pubblico necessiti del ricorso a cognizioni tecniche o scientifiche di carattere specialistico, caratterizzate da margini di opinabilità: La discrezionalità tecnica
- Con riferimento alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, l'annullabilità: Si ravvisa, generalmente, nel caso in cui taluno degli elementi costitutivi della fattispecie sia viziato e la norma violata sia posta a tutela di interessi particolari
- Con riferimento alle categorie patologiche del provvedimento amministrativo, l'irregolarità: Si riscontra quando la difformità rispetto al paradigma legale sia lieve, ovvero sia di tale ridotta entità da non compromettere gli interessi che la norma violata intende tutelare
- Con riferimento alle definizioni contenute all'art. 1 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 "ogni rappresentazione, comunque formata, del contenuto di atti, anche interni, delle pubbliche amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell'attività amministrativa" costituisce: Il documento amministrativo
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza di servizi decisoria, il co. 1, art. 14-bis, l. n. 241/1990: Prevede che si svolga in forma semplificata e in modalità asincrona, salvo i casi di cui ai co. 6 e 7
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza di servizi decisoria, il co. 2, art. 14-bis, l. n. 241/1990, prevede che la conferenza è indetta: Entro 5 giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se ad iniziativa di parte
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza di servizi istruttoria, il co. 1, art. 14, l. n. 241/1990: Attribuisce all'amministrazione procedente il potere discrezionale di determinarle con le modalità previste dall'art. 14-bis o con modalità differenti
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza semplificata, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, prevede che l'amministrazione procedente comunichi alle altre amministrazioni interessate il termine perentorio, non superiore a quarantacinque giorni, entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza, fermo restando l'obbligo di rispettare il termine finale di conclusione del procedimento. Se tra le suddette amministrazioni vi sono amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali, o alla tutela della salute dei cittadini, ove disposizioni di legge o i provvedimenti non prevedano un termine diverso, il suddetto termine è fissato: In novanta giorni
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza semplificata, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, prevede che l'amministrazione procedente comunichi alle altre amministrazioni interessate il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte possono richiedere, integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni. Tale termine non può essere: Superiore a quindici giorni
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza semplificata, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, prevede che l'amministrazione procedente comunichi alle altre amministrazioni interessate la data della eventuale riunione in modalità sincrona, da tenersi: Entro 10 giorni dalla scadenza del termine di 45 giorni assegnato alle amministrazioni per rendere le loro determinazioni
- Con riferimento alle modalità di svolgimento della conferenza semplificata, l'art. 14-bis, l. n. 241/1990, prevede che l'amministrazione procedente comunichi alle altre amministrazioni interessate il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza, fermo restando l'obbligo di rispettare il termine finale di conclusione del procedimento. Tale termine non può essere: Superiore a quarantacinque giorni
- Con riferimento alle soglie europee, dal primo gennaio 2022, per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione nei settori speciali la soglia di rilevanza comunitaria è: Euro 431.000
- Con riferimento all'istanza di accesso civico e generalizzato si individui l'affermazione corretta. L'amministrazione non ha l'obbligo di rielaborare i dati ai fini dell'accesso generalizzato, ma solo di consentire l'accesso ai documenti nei quali siano contenute le informazioni già detenute e gestite dall'amministrazione stessa
- Con riferimento all'istanza di accesso civico e generalizzato si individui l'affermazione corretta. Poiché la richiesta di accesso civico generalizzato riguarda i dati e i documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, resta escluso che - per rispondere a tale richiesta - l'amministrazione sia tenuta a formare o raccogliere o altrimenti procurarsi informazioni che non siano già in suo possesso
- Con riferimento all'oggetto della discrezionalità amministrativa, la facoltà di scelta della p.a. può riguardare anche il "quid"; ovvero: La determinazione del contenuto in concreto più opportuno
- Con riferimento all'oggetto della discrezionalità amministrativa, la facoltà di scelta della p.a. può riguardare: L'an, il quando, il quomodo, il quid
- Cosa comporta l'assegnazione del lavoratore a mansioni proprie di una qualifica superiore al di fuori delle ipotesi di cui al comma 2 dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001? È nulla, ma al lavoratore è corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore. Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggiore onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
- Cosa dispone il comma 1 bis dell'art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 sull'incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi? Il divieto per le amministrazioni di conferire incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni
- Cosa dispone l'art. 2 della l. n. 241/1990, in ordine al procedimento di formazione del silenzio inadempimento? Ai fini della formazione del silenzio inadempimento non è necessaria la previa diffida
- Cosa dispone l'art. 2 della l. n. 241/1990, in ordine al procedimento di formazione del silenzio inadempimento? L'azione giudiziaria avverso il silenzio inadempimento è esperibile finché dura l'inerzia della p.a e comunque entro un anno dalla scadenza del termine di provvedere
- Cosa dispone l'art. 2, della l. n. 241/1990, in ordine al procedimento di formazione del silenzio inadempimento? I termini per la conclusione del procedimento decorrono dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Cosa dispone l'art. 4 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445, in ordine all'impedimento alla sottoscrizione e alla dichiarazione? La dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta dal pubblico ufficiale previo accertamento dell'identità del dichiarante; il pubblico ufficiale attesta che la dichiarazione è stata a lui resa dall'interessato in presenza di un impedimento a sottoscrivere
- Cosa dispone l'art. 55-sexies del D.Lgs. n. 165/2001, con riferimento alla responsabilità civile eventualmente configurabile a carico del dirigente in relazione a profili di illiceità nelle determinazioni concernenti lo svolgimento del procedimento disciplinare? Che è limitata ai casi di dolo o colpa grave
- Cosa dispone l'art. 67 del d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento al trasferimento dei documenti all'archivio di deposito? Il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi deve formare e conservare un elenco dei fascicoli e delle serie trasferite nell'archivio di deposito
- Cosa dispone l'art. 7 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE sulle condizione per il consenso? La richiesta del consenso deve essere fatta in forma comprensibile e facilmente accessibile, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro
- Cosa dispone l'art. 8, D.P.R. n. 62/2013 in merito alla prevenzione della corruzione? Il dipendente deve rispettare le prescrizioni contenute nel piano per la prevenzione della corruzione
- Costituiscono requisiti di legittimità del provvedimento amministrativo: La compatibilità, la competenza e la legittimazione