- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici relativamente alla progettazione in materia di lavori pubblici, le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare, compresa la scelta in merito alla possibile suddivisione in lotti funzionali, sono individuate:   dal progetto di fattibilità tecnico-economica

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, chi trasmette il certificato di verifica di conformità definitivo all'esecutore?   Il RUP

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, come sono definiti contratti che non producono spesa e da cui deriva un'entrata per la pubblica amministrazione?   Contratti attivi

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, come sono definiti gli appalti aventi a oggetto lavori caratterizzati da particolare complessità in relazione, tra l'altro, alla tipologia delle opere e all'utilizzo di materiali e componenti innovativi?   Appalti di lavori complessi

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, come sono definiti i contratti nei quali il costo della manodopera è pari o superiore al 50 per cento dell'importo complessivo dei corrispettivi?   Contratti ad alta intensità di manodopera

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, i termini per la conclusione delle gare di appalto possono essere sospesi?   No, neanche in pendenza di contenzioso sulla procedura se non a seguito di provvedimento cautelare del giudice amministrativo

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, il certificato di collaudo:   è sempre richiesto, salvi i casi in cui a norma del presente allegato il collaudo medesimo può essere sostituito dal certificato di regolare esecuzione

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, il certificato di regolare esecuzione è emesso:   dal direttore dell'esecuzione

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, il certificato di verifica di conformità è sempre trasmesso dal soggetto che lo rilascia:   al RUP

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, il RUP deve essere in possesso di esperienza nel settore dei contratti di servizi e forniture, attestata anche dall'anzianità di servizio maturata?   Sì

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono chiedere che le offerte degli operatori economici siano presentate sotto forma di catalogo elettronico o che includano un catalogo elettronico?   Sì, come espressamente previsto dal medesimo Codice dei contratti pubblici

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti possono affidare direttamente a società in house lavori, servizi o forniture?   Sì, come espressamente previsto dal medesimo Codice dei contratti pubblici

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, nel caso di contratti di appalto aventi ad oggetto prestazioni di importo superiore alle soglie di rilevanza europea:   il direttore dell'esecuzione del contratto è soggetto diverso dal RUP

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, nella fase di esecuzione di un contratto di appalto, chi vigila sul rispetto degli oneri della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto?   Il RUP, insieme al direttore dei lavori e al coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, nelle "procedure negoziate" le stazioni appaltanti consultano:   gli operatori economici da loro scelti

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, quale, tra i seguenti elementi, è contenuto nel certificato di regolare esecuzione?   Il nominativo del direttore dell'esecuzione

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, si definiscono "contratti di concessione":   i contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto a pena di nullità in virtù dei quali una o più amministrazioni aggiudicatrici o uno o più enti aggiudicatori affidano l'esecuzione di lavori o la fornitura e la gestione di servizi a uno o più operatori economici, ove il corrispettivo consista unicamente nel diritto di gestire i lavori o i servizi oggetto dei contratti o in tale diritto accompagnato da un prezzo

- Secondo quanto disciplinato dal Codice dei contratti pubblici, un "accordo quadro" è:   un accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici

- Secondo quanto disposto dall'art. 120 del D.Lgs. 36/2023, una modifica al contratto di appalto è considerata sostanziale:   quando altera considerevolmente la struttura del contratto o dell'accordo quadro e l'operazione economica sottesa

- Secondo quanto specificato dal Codice dei contratti pubblici, ogni lavoro o lotto funzionale riportato nel programma triennale dei lavori pubblici è individatuato:   dal CUI (codice unico di intervento)

- Secondo quanto statuito dal Codice dei contratti pubblici l'incarico di Direttore dell'esecuzione del contratto:   è ricoperto dal RUP, ad eccezione dei contratti aventi a oggetto servizi e forniture di particolare importanza

- Secondo quanto statuito dal Codice dei contratti pubblici, le prestazioni d'opera intellettuale possono essere rese dai professionisti gratuitamente?   No, salvo che in casi eccezionali e previa adeguata motivazione

- Secondo quanto statuito dal Codice dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono individuare modelli organizzativi, i quali prevedano la nomina di un responsabile di procedimento per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione e un responsabile di procedimento per la fase di affidamento?   Sì, come espressamente previsto dal medesimo Codice dei contratti pubblici

- Secondo quanto statuito dal Codice dei contratti pubblici, nel perseguire le proprie finalità istituzionali le pubbliche amministrazioni possono concludere contratti a titolo gratuito?   Sì, salvi i divieti espressamente previsti dal codice e da altre disposizioni di legge