Elenco in ordine alfabetico delle domande di Commercio
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- A norma del d.lgs. 114/1998, il commercio su area pubblica senza la prescritta autorizzazione comporta: illecito amministrativo e confisca delle merci e delle attrezzature utilizzate
- A norma del D.lgs. 114/98, il commercio su aree pubbliche senza la prescritta autorizzazione o fuori dal territorio previsto dalla autorizzazione stessa costituisce: Sempre illecito amministrativo
- A norma del D.lgs. 114/98, l'autorizzazione all'apertura di una media o grande struttura di vendita è revocata, tra l'altro, qualora il titolare sospenda l'attività per un periodo: Superiore ad un anno, in ogni caso
- A norma del D.lgs. 114/98, l'autorizzazione all'apertura di una media o grande struttura di vendita è revocata, tra l'altro: qualora il titolare non risulti più in possesso dei requisiti richiesti
- A norma del D.lgs. 114/98, l'autorizzazione all'apertura di una media o grande struttura di vendita è revocata, tra l'altro: in caso di ulteriore violazione delle prescrizioni in materia igienico-sanitaria avvenuta dopo la sospensione dell'attività
- A norma del D.lgs. 114/98, rispetto all'ubicazione, il commercio su aree pubbliche può essere svolto: Su posteggi dati in concessione per 10 anni o su qualsiasi area purché in forma itinerante
- A norma del d.P.R. 114/1998, qualora un soggetto che effettua la vendita al dettaglio presso il domicilio dei consumatori intenda avvalersi dell'attività di incaricati, deve: comunicare l'elenco di essi all'autorità di pubblica sicurezza del luogo nel quale ha avviato l'attività
- A norma del d.P.R. 114/1998, un esercizio avente superficie di vendita di 250 metri quadrati e posto in un Comune con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti costituisce: un esercizio di vicinato
- A norma del decreto legislativo 114/1998 per medie strutture di vendita si intendono: Esercizi aventi superficie superiore ai limiti di cui al punto d) (dell'articolo 4 del D.Lgs 114/1998 n.d.r) e fino a 1.500 mq nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 2.500 mq nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti
- A norma del decreto legislativo 114/1998 per superficie di vendita di un esercizio commerciale si intende: L'area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili. non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi
- A norma del disposto di cui all'art. 22 D.Lgs. n. 114/1998, in caso di svolgimento abusivo dell'attività commerciale: Il Sindaco ordina la chiusura immediata dell'esercizio di vendita
- A norma del disposto di cui all'art. 22 D.Lgs. n. 114/1998, qualora il titolare di un esercizio di vicinato non risulta più provvisto dei requisiti prescritti: Il Sindaco ordina la chiusura dell'esercizio
- A norma del DL 117/2007 così come modificato dalla legge 120/2010, gli esercizi di vicinato devono interrompere la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche, salvo che sia diversamente disposto dal Questore: dalle ore 24:00 alle ore 6:00
- A norma dell'articolo 8 della legge 287/1991, l'esercente può posticipare l'apertura dell'esercizio o anticiparla? Sì, fino a un massimo di un'ora dall'orario minimo stabilito
- A norma delle disposizioni contenute nella legge n. 287/1991 è consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21% del volume negli esercizi operanti nell'ambito di impianti sportivi? No
- A norma delle disposizioni contenute nella legge n. 287/1991 è consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21% del volume nei complessi di attrazione dello spettacolo viaggiante installati con carattere temporaneo nel corso di sagre o fiere? No
- A norma delle disposizioni contenute nella legge n. 287/1991 è consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21% del volume nel corso di manifestazioni sportive o musicali all'aperto? No
- A norma delle disposizioni contenute nella legge n. 287/1991 negli esercizi operanti nell'ambito di impianti sportivi: Non è consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21% del volume
- A norma delle disposizioni contenute nella legge n. 287/1991 nei complessi di attrazione dello spettacolo viaggiante installati con carattere temporaneo nel corso di sagre o fiere: Non è consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcoolico superiore al 21% del volume
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 114/1998, come è denominata la vendita effettuata dall'esercente dettagliante al fine di esitare in breve tempo tutte le proprie merci, a seguito di cessazione dell'attività commerciale? Vendita di liquidazione
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 114/1998, come è denominata la vendita effettuata dall'esercente dettagliante al fine di esitare in breve tempo tutte le proprie merci, a seguito di trasferimento dell'azienda in un altro locale? Vendita di liquidazione
- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 114/1998, come è denominata la vendita effettuata dall'esercente dettagliante al fine di esitare in breve tempo tutte le proprie merci, a seguito di trasformazione o rinnovo dei locali? Vendita di liquidazione
- A quale autorità compete l'emanazione di disposizioni riguardanti gli orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi? Al Sindaco
- A seguito del controllo di un esercizio commerciale, veniva riscontrata la violazione dell'omessa esposizione al pubblico dei prezzi di vendita, che prevede una sanzione che va da un minimo di euro 516,46 a un massimo di euro 3.098,74. Per quale importo verrà sanzionato il commerciante? Euro 1.032,92
- Ai fini del D.Lgs. n. 114/1998 per vendite straordinarie si intendono: Le vendite di liquidazione, le vendite di fine stagione e le vendite promozionali
- Ai fini dell'esercizio del potere amministrativo quale struttura ricettiva rientra tra le strutture ricettive alberghiere e paralberghiere? I motels
- Ai fini dell'esercizio del potere amministrativo quale struttura ricettiva rientra tra le strutture ricettive extralberghiere? Gli ostelli per la gioventù
- Ai fini dell'esercizio dell'attività commerciale nel settore merceologico alimentare... Occorre aver frequentato con esito positivo appositi corsi regionali, oppure aver esercitato attività nel settore per almeno due anni nell'ultimo quinquennio
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i. le Regioni stabiliscono il termine, non superiore: a centottanta giorni, entro il quale i comuni sono tenuti ad adeguare gli strumenti urbanistici generali e attuativi ai sensi dell'art.6 del Dlgs
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i. le vendite di fine stagione riguardano: i prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i. l'esercente è tenuto a rendere noto al pubblico: l'orario di effettiva apertura e chiusura del proprio esercizio mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i.: E' vietato inviare prodotti al consumatore se non a seguito di specifica richiesta
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i.per vendita sottocosto si intende: la vendita al pubblico di uno o più prodotti effettuata ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto maggiorato dell'imposta sul valore aggiunto
- Ai sensi del D.LGS 114/98 e s.m.i.per vendite straordinarie si intendono: le vendite di liquidazione, le vendite di fine stagione e le vendite promozionali nelle quali l'esercente dettagliante offre condizioni favorevoli, reali ed effettive, di acquisto dei propri prodotti
- Ai sensi del d.lgs. 114/1998, è definita "commercio al dettaglio" l'attività svolta: da chi professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende direttamente al consumatore finale
- Ai sensi del D.lgs. 114/1998, il soggetto che intende avvalersi di incaricati per l'esercizio di attività di vendita al dettaglio o la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio dei consumatori, deve: Comunicarne l'elenco all'Autorità di Pubblica Sicurezza del luogo nel quale ha avviato l'attività
- Ai sensi del D.lgs. 114/1998, il trasferimento di sede di una media struttura di vendita: è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal comune
- Ai sensi del D.lgs. 114/1998, l'ampliamento della superficie di una grande struttura di vendita: è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal comune
- Ai sensi del d.lgs. 114/1998, qual è il limite orario giornaliero di apertura degli esercizi commerciali al dettaglio? 13 ore
- Ai sensi del D.lgs. 114/98, per "medie strutture di vendita" si intendono esercizi aventi superficie di vendita superiore a quelli di vicinato e fino a: 1.500 mq nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 2.500 mq nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti
- Ai sensi del D.Lgs. 31/3/1998, n. 114, cosa si intende per centro commerciale? Una media o una grande struttura di vendita nella quale più esercizi commerciali sono inseriti in una struttura a destinazione specifica e usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente
- Ai sensi del D.Lgs. 31/3/1998, n. 114, quale tra le seguenti è una forma speciale di vendita al dettaglio? La vendita presso il domicilio dei consumatori
- Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998, ai fini della determinazione della superficie di vendita di un esercizio commerciale: Si comprende l'area occupata da banchi, scaffalature e simili
- Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998, come viene definita una media o una grande struttura di vendita nella quale più esercizi commerciali sono inseriti in una struttura a destinazione specifica e usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente? Centro commerciale
- Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998, l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende ad altri commercianti o ad utilizzatori professionali, o ad altri utilizzatori in grande, è definita: Commercio all'ingrosso
- Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998, una media o una grande struttura di vendita nella quale più esercizi commerciali sono inseriti in una struttura a destinazione specifica e usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente, si definisce: Centro commerciale
- Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni sono presentati al SUAP competente per il territorio: esclusivamente in modalità telematica
- Ai sensi del decreto legislativo 114/1998 cosa si intende per superficie di vendita? Per superficie di vendita di un esercizio commerciale deve intendersi l'area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili
- Ai sensi del decreto legislativo n. 114/1998 cosa si intende per superficie di vendita? Per superficie di vendita di un esercizio commerciale deve intendersi l'area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili
- Ai sensi della legge 114/98 chi può disporre la sospensione dell'attività di vendita: sindaco
- Ai sensi della normativa vigente, costituiscono vendite straordinarie: le vendite di liquidazione e le vendite di fine stagione
- Ai sensi della normativa vigente, la parte di area pubblica o di area privata, della quale il Comune abbia la disponibilità, che viene data in concessione all'operatore autorizzato all'esercizio dell'attività commerciale è detta: posteggio
- Ai sensi della normativa vigente, la parte di area pubblica o privata, della quale il Comune abbia la disponibilità, che viene data in concessione all'operatore autorizzato all'esercizio dell'attività commerciale è detta: posteggio
- Ai sensi della vigente normativa, l'esercizio di trattorie, osterie e caffè è soggetto a: SCIA al comune
- Ai sensi dell'art 6 della legge 287/1991, nei comuni con popolazione superiore a diecimila abitanti era istituita una commissione composta tra l'altro: da tre esperti nel settore della somministrazione di alimenti e di bevande, designati dalle organizzazioni nazionali di categoria maggiormente rappresentative
- Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 114/1998, i prezzi delle merci esposte nelle vetrine esterne: devono essere indicati in modo chiaro e leggibile
- Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 114/1998, i prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale: devono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico
- Ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. n. 114/98, le merci esposte nelle vetrine esterne: devono avere i prezzi indicati in modo chiaro e leggibile
- Ai sensi dell'art. 15 co. 3 del D. Lgs. 114/1998 e ss.mm.ii., quali prodotti riguardano le vendite di fine stagione? I prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo
- Ai sensi dell'art. 15 co. 4 del D. Lgs. 114/1998 e ss.mm.ii., le vendite promozionali sono effettuate dall'esercente dettagliante: per tutti o una parte dei prodotti merceologici e per periodi di tempo limitato
- Ai sensi dell'art. 15 D.lgs. 114/1998 e s.m.i., come viene definita la vendita di fine stagione? Vendita straordinaria che riguarda prodotti, di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti entro un certo periodo di tempo
- Ai sensi dell'art. 15 D.lgs. 114/1998 e s.m.i., come viene definita la vendita di liquidazione? Vendita straordinaria effettuata dall'esercente dettagliante al fine di esitare in breve tempo tutte le proprie merci
- Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 114/1998, il Sindaco ordina la chiusura di un esercizio di vicinato qualora il titolare sospende l'attività per un periodo superiore a: un anno
- Ai sensi dell'art. 22 del D.Lgs. n. 114/1998, in caso di svolgimento abusivo dell'attività di vendita: Il Sindaco ordina la chiusura immediata dell'esercizio di vendita
- Ai sensi dell'art. 28 co. 7 del D. Lgs. 114/1998 e ss.mm.ii., l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vendita dei prodotti alimentari sulle aree pubbliche abilita anche alla somministrazione dei prodotti alimentari? Si, se il titolare risulta in possesso dei requisiti prescritti per l'una e l'altra attività
- Ai sensi dell'art. 28 del D.lgs. 114/1998 e s.m.i., l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di vendita sulle aree pubbliche mediante l'utilizzo di un posteggio è rilasciata, in base: alla normativa emanata dalla regione, dal sindaco del comune sede del posteggio
- Ai sensi dell'art. 28 del D.Lgs. 114/1998, il commercio sulle aree pubbliche può essere svolto: Su qualsiasi area purché in forma itinerante
- Ai sensi dell'art. 30 del D.lgs. 114/1998 e s.m.i., quali merci, tra le seguenti, non possono essere vendute sulle aree pubbliche? Oggetti preziosi
- Ai sensi dell'art. 4 del D.lgs. 114/1998 e ss.mm.ii., con 'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende ad altri commercianti, all'ingrosso o al dettaglio, o ad utilizzatori professionali, o ad altri utilizzatori in grande' si intende: il commercio all'ingrosso
- Ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 114/1998, si intende per superficie di vendita di un esercizio commerciale: l'area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili
- Ai sensi dell'art. 4 del D.lgs. n. 114/98 la superficie di vendita deve intendersi: l'area destinata alla vendita compresa quella occupata da banchi e scaffalature
- Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114, in riferimento a quali settori merceologici può essere esercitata l'attività commerciale? Alimentare e non alimentare
- Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 114 del 31 marzo 1998, in riferimento a quali settori merceologici può essere esercitata l'attività commerciale? alimentare e non alimentare
- Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 114/1998, quali sono i settori merceologici previsti per l'esercizio dell'attività commerciale? Alimentare e non alimentare
- Ai sensi dell'art. 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287 e ss.mm.ii., gli 'esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari)', sono identificati come esercizi di: Tipologia b)
- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 267/2000 in quale di questi casi il sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici: in caso di emergenza connesso con il traffico
- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 267/2000 in quale di questi casi il sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici? in caso di emergenza connessa con l'inquinamento atmosferico
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 309/90 e ss.mm.ii., con quale cadenza avvengono le ispezioni ordinarie finalizzate alla vigilanza presso gli enti e le imprese autorizzati alla coltivazione, alla fabbricazione, all'impiego, al commercio e presso chiunque sia autorizzato alla detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope? almeno ogni due anni, salvo quanto stabilito dalla norma stessa
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 309/90 e ss.mm.ii., con quale cadenza avvengono le ispezioni straordinarie finalizzate alla vigilanza presso gli enti e le imprese autorizzati alla coltivazione, alla fabbricazione, all'impiego, al commercio e presso chiunque sia autorizzato alla detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope? Il Ministero della sanità può disporre in ogni tempo ispezioni straordinarie
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 309/90 e ss.mm.ii., la vigilanza presso gli enti e le imprese autorizzati alla coltivazione, alla fabbricazione, all'impiego, al commercio e presso chiunque sia autorizzato alla detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope si effettua mediante...: ispezioni ordinarie e straordinarie
- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. n. 114/98, in un comune con oltre 30.000 abitanti, si definisce esercizio di vicinato quella la cui superficie è : compresa tra 1mq e 250 mq
- Ai sensi dell'art. 73 del d.lgs. 26 marzo 2010, n. 59, la qualifica di intermediario per l'Attività di intermediazione commerciale e di affari è assegnata: dalla Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura
- Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. n. 114/98, in un comune con oltre 30.000 abitanti, si definisce media struttura di vendita quella la cui superficie è: compresa tra 250mq e 2500mq
- All'ora di chiusura di un pubblico esercizio l'esercente deve fare uscire i clienti che ancora si trovano all'interno? Sì, all'ora stabilita per la chiusura deve cessare ogni servizio e i locali devono essere sgomberati