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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto di accesso

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A chi è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
A chi deve essere rivolta la richiesta d'accesso ai documenti?   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
A norma del D.Lgs. 33/2013 è necessario motivare la richiesta di accesso civico generalizzato?   No, non è necessario fornire alcuna motivazione
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. è necessario motivare la richiesta di accesso civico generalizzato?   No, non è necessario fornire alcuna motivazione
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. l'istanza di accesso civico:   identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., dal ricevimento della comunicazione da parte della P.A., eventuali controinteressati ad una richiesta di accesso civico possono opporsi all'accesso entro:   10 giorni
A norma del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalla P.A. è garantita:   a chiunque
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle PP.AA. è garantita tramite:   l'accesso civico e tramite la pubblicazione di documenti, informazioni e dati
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico, il richiedente può:   in ogni caso presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quale soggetto/i può/possono chiedere agli uffici della P.A. informazioni sull'esito delle istanze di accesso civico?   Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quale soggetto/i può/possono chiedere agli uffici della P.A. informazioni sull'esito delle istanze di accesso civico?   Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., sulla richiesta di riesame presentata dall'interessato avverso il rifiuto di istanza di accesso civico, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza decide entro:   20 giorni
A norma del D.lgs. 33/2013, dal ricevimento della comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione, eventuali controinteressati ad una richiesta di accesso civico possono opporsi all'accesso entro:   10 giorni
A norma del D.lgs. 33/2013, il rifiuto alla richiesta di accesso civico, opposto al di fuori delle ipotesi espressamente previste, costituisce:   Eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'Amministrazione, oltre che elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale
A norma del D.lgs. 33/2013, in caso di richiesta di accesso civico, avverso la decisione dell'amministrazione competente, l'interessato può:   Proporre ricorso al TAR o richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.lgs. 33/2013, in caso di richiesta di accesso civico, avverso la decisione dell'amministrazione competente, l'interessato può:   proporre ricorso al TAR o richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.lgs. 33/2013, in caso di richiesta di riesame di una istanza di accesso civico, avverso la decisione contraria del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, il richiedente può:   In ogni caso, proporre ricorso al TAR
A norma del D.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico, il richiedente può:   presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D.lgs. 33/2013, nei casi in cui è consentito il ricorso al difensore civico avverso il diniego ad una richiesta di accesso civico, questi deve pronunciarsi entro:   30 giorni dalla presentazione del ricorso
A norma del D.lgs. 33/2013, può essere negato l'accesso civico se, per la tutela degli interessi indicati dalla norma, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No, non può essere negato
A norma del D.lgs. 33/2013, quale attività può esperire il difensore civico che ritenga illegittimo il diniego opposto dall'amministrazione ad una richiesta di accesso civico?   Lo comunica all'amministrazione competente e ne informa il richiedente
A norma del D.lgs. 33/2013, quale attività può esperire il difensore civico che ritenga illegittimo il diniego opposto dall'amministrazione ad una richiesta di accesso civico?   Lo comunica all'amministrazione competente e ne informa il richiedente
A norma del D.lgs. 33/2013, se il difensore civico ha ritenuto illegittimo il diniego opposto dall'amministrazione ad una richiesta di accesso civico e se l'amministrazione non conferma il diniego:   Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del difensore civico, l'accesso è consentito
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalla P.A. è garantita:   a chiunque
A norma della L. 241/90 e s.m.i., i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso a documenti amministrativi, vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza, si definiscono:   controinteressati al procedimento di accesso
A norma della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato
A norma della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere attuale, deve essere:   concreto e diretto
A norma della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere concreto, deve essere:   attuale e diretto
A norma della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere diretto, deve essere:   concreto e attuale
A norma della L. 241/90, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere concreto, deve essere:   Attuale e diretto
A norma della L. 241/90, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere diretto, deve essere:   Concreto e attuale
A norma della L. 241/90, il differimento opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato (art. 25)
A norma della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso ai documenti amministrativi questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma della Legge 241/90, art. 25, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, o di differimento dello stesso il richiedente può presentare:   ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale
A norma della legge 241/90, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso, l'interessato può presentare ricorso entro:   trenta giorni al Tribunale Amministrativo Regionale
A norma della legge 241/90, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto a chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, al fine:   di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale
A norma della legge 241/90, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili (art.24)
A norma della legge 241/90, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, la richiesta di accesso agli atti:   Deve essere rivolta all'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
A norma dell'art. 22 della L. 241/1990, quali sono i limiti temporali per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 22 della L. 241/90, sono controinteressati rispetto al diritto di accesso:   Tutti quei soggetti che dall'esercizio del diritto d'accesso vedrebbero compromesso il diritto alla riservatezza
A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 24 della L.241/90, le istanze di accesso preordinate a un controllo generalizzato dell'operato della Pubblica Amministrazione sono ammesse:   Non sono mai ammissibili
A norma dell'art. 24 della Legge 241/90 e s.m.i., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   i documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato, di cui il Governo può prevedere i casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi, tramite regolamento
A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 24, co. 3, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 25 della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso agli atti amministrativi debbono essere motivati?   Sì, debbono essere motivati
A norma dell'art. 25 della L. 241/90, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso agli atti amministrativi, questa si intende respinta:   Decorsi inutilmente i trenta giorni
A norma dell'art. 25 della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso a documenti amministrativi, questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma dell'art. 25 della Legge 241/90 il differimento all'accesso:   è consentito solo nei casi previsti della Legge
A norma dell'art. 25 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal:   codice del processo amministrativo
A norma dell'art. 25 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal:   codice del processo amministrativo
A norma dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, avverso la decisione dell'amministrazione competente di diniego o differimento dell'accesso civico a tutela degli interessi correlati alla protezione dei dati personali ovvero, in caso di richiesta di riesame, avverso quella del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, il richiedente può:   Proporre ricorso al Tribunale amministrativo regionale
A norma dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato da comunicarsi al richiedente e agli eventuali controinteressati nel termine di:   Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza
A norma dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico può essere trasmessa per via telematica secondo le modalità previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, e può presentata, tra gli altri:   Al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del predetto decreto
A norma dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico può essere trasmessa per via telematica secondo le modalità previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, e può essere presentata, tra gli altri:   Al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del predetto decreto
A norma dell'art. 5, comma 7 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., al fine di stabilire quando è necessario rifiutare l'accesso generalizzato per evitare un pregiudizio concreto alla protezione dei dati personali, le PP.AA. a chi possono richiedere un parere?   Al Garante per la protezione dei dati personali
A norma dell'art.25 della Legge sul procedimento amministrativo, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi, a quale giurisdizione e in che tempi il richiedente può presentare ricorso?   Al T.A.R. nel termine di 30 giorni
A norma dell'articolo 27 della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, la richiesta di accesso civico:   non deve essere motivata, è gratuita e può essere presentata all'Ufficio relazioni con il pubblico
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi può essere dato ricorso al T.A.R.:   Nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi può essere dato ricorso:   Al Tribunale amministrativo regionale
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, decorsi inutilmente quanti giorni dalla richiesta di accesso ai documenti questa si intende respinta?   Trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso ai documenti, questa si intende:   Respinta
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, ai documenti amministrativi, il richiedente può:   Presentare ricorso motivato, nel termine di trenta giorni, al T.A.R.
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, nei confronti degli atti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito il richiedente può presentare ricorso:   Al difensore civico competente per ambito territoriale
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, nei confronti degli atti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito il richiedente può presentare ricorso:   Entro trenta giorni
A norma di quanto dispone la Legge 241/1990, art. 24, comma 6, il Governo, con decreto può sottrarre all'accesso documenti amministrativi quando:   l'accesso possa arrecare pregiudizio ai processi di formazione, di determinazione e di attuazione della politica monetaria e valutaria
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, deve essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 24 della citata legge
A norma di quanto dispone l'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso si esercita anche nei confronti delle aziende autonome e speciali?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di differimento dell'accesso ai documenti amministrativi delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, il richiedente può presentare ricorso al difensore civico competente per ambito territoriale?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata?   Si, deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti:   Deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti:   Deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti:   Deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti:   Deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 3, art. 25 della legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede il co. 3, art. 25 della legge n. 241/1990, la limitazione all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivata?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede l'art. 5, comma 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A quale onere economico è subordinata la richiesta di accesso disciplinata dal d.lgs. 33/2013?   A nessun onere economico, se non eventualmente quello per la riproduzione cartacea del documento richiesto
A quale onere economico è subordinata la richiesta di accesso disciplinata dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.?   A nessun onere economico, se non eventualmente quello per la riproduzione cartacea del documento richiesto
A quale onere economico è subordinata la richiesta di accesso disciplinato dal D. Lgs. 33/2013?   A nessun onere economico, se non, eventualmente, quello della riproduzione cartacea del documento richiesto
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere attuale deve essere (co. 1, art. 22, l. n. 241/1990):   Diretto e concreto
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere concreto deve essere (co. 1, art. 22, l. n. 241/1990):   Diretto e attuale
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (co. 1, art. 22, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale
Ai fini dell'accesso la richiesta:   deve essere motivata
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., cosa s'intende per "diritto di accesso"?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di:   favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della L. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, l'interesse che legittima la richiesta:   Deve essere diretto, concreto e attuale
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distinguono "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "controinteressati" si intendono:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono (l. n. 241/1990):   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza, sono denominati:   Controinteressati
Ai sensi D.lgs 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico devono essere motivate?   Sì, devono essere motivati sia il rifiuto, che il differimento e la limitazione
Ai sensi del D. Lgs. 33/2013, entro quale termine deve necessariamente concludersi il procedimento di accesso civico?   Entro 30 giorni
Ai sensi del d. lgs. 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico:   devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti ex art. 5-bis del decreto in esame
Ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso civico:   può essere presentata anche telematicamente
Ai sensi del D.LGs 33/2013 è necessario motivare la richiesta di accesso civico generalizzato?   No, non è richiesta alcuna motivazione
Ai sensi del D.Lgs 33/2013 chi può presentare richiesta di accesso civico generalizzato?   chiunque
Ai sensi del d.lgs 33/2013, entro quale termine della presentazione dell'istanza il procedimento di accesso civico deve concludersi con un provvedimento espresso e motivato?   30 giorni
Ai sensi del d.lgs 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico:   devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti ex art. 5-bis del decreto in esame
Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., il rilascio, a seguito di accesso civico, di dati o documenti da parte delle P.A.:   in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'istanza di accesso civico a dati e documenti richiede:   una specifica indicazione dei dati, informazioni o documenti richiesti
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso agli atti deve concludersi:   con provvedimento espresso e motivato nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso agli atti deve concludersi:   con provvedimento espresso e motivato nel termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza.
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato:   nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le PP.AA. possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico?   Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'Amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso:   se individua soggetti controinteressati, è tenuta a dare comunicazione agli stessi
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, il compito di controllare e assicurare la regolare attuazione dell'accesso civico compete:   Ai dirigenti responsabili dell'amministrazione e al responsabile per la trasparenza
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il diritto di avere accesso a dati e documenti:   è escluso nei casi di segreto di Stato
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso agli atti deve concludersi:   Con provvedimento espresso e motivato nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di:   30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi:   Con provvedimento espresso e motivato nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, l'amministrazione ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti:   Non prima di 15 giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato, salvi i casi di comprovata indifferibilità
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, la richiesta di accesso civico:   Può essere presentata anche telematicamente
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, le PP.AA. possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico?   Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, quale, tra i seguenti, NON è un interesse pubblico il cui pregiudizio può giustificare il diniego del diritto di accesso?   Il regolare svolgimento di attività sportive
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, quale, tra i seguenti, NON è un interesse pubblico il cui pregiudizio può giustificare il diniego del diritto di accesso?   La tecnologia industriale
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le PP.AA. possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico?   Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi della 241/90 la richiesta di accesso ai documenti si intende respinta decorsi inutilmente:   30 giorni
Ai sensi della disciplina contenuta nel d.lgs. 33/2013, cosa si intende per controinteressato?   Un soggetto che può riportare un pregiudizio concreto dall'accesso civico a informazioni, dati e documenti detenuti dalla pubblica amministrazione
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della l. 241/1990, il diritto di accesso si esercita:   nei confronti delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi
Ai sensi della l. 241/1990, in caso di richiesta di accesso ai documenti, incompleta o generica, come deve comportarsi la P.A.?   Deve invitare il richiedente alla integrazione o alla regolarizzazione
Ai sensi della l. 241/1990, in tema di disposizioni sulla trasparenza amministrativa, a quale soggetto è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
Ai sensi della L.241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso quando:   I documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità
Ai sensi della legge 241 del 1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando l'amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della legge 241 del 1990, art. 22, per "diritto di accesso" si intende:   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della legge 241/1990, è consentito l'accesso di un soggetto terzo ai dati di un verbale di violazione del codice della strada?   Sì, se ci sono i presupposti di legge
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente deve essere rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente va rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente va rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, art. 22, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, chi è il controinteressato, nell'ambito del diritto di accesso?   Il soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
Ai sensi della legge 241/1990, chi è il controinteressato, nell'ambito del diritto di accesso?   Il soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso:   nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è finalizzato a:   assicurare la trasparenza e l'imparzialità dell'attività amministrativa
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è finalizzato a:   assicurare la trasparenza e l'imparzialità dell'attività amministrativa
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita mediante:   l'esame e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata?   Sì, sempre
Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito del diritto di accesso, l'esame dei documenti da parte dell'interessato:   è gratuito
Ai sensi della legge 241/90 a chi deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti amministrativi?   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/90 chi puo' esercitare il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   coloro che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della legge 241/90 in materia di diritto di accesso, che cosa si intende per documento amministrativo?   Ogni rappresentazione del contenuto di atti formati da pubbliche Amministrazioni o concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi della legge n. 241/1990, il diritto di accesso è escluso:   Quando i documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità
Ai sensi della legge n. 241/90, art. 27, tutte le amministrazioni sono tenute a comunicare alla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi le informazioni ed i documenti da essa richiesti?   Si, ad eccezione di quelli coperti da segreto di stato
Ai sensi della Legge sul procedimento amministrativo, in merito alla richiesta di accesso agli atti amministrativi, è sufficiente che l'interesse del richiedente sia concreto, anche se non diretto e attuale?   No, l'interesse che legittima la richiesta deve essere diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso
Ai sensi della normativa vigente, la condizione che la richiesta di accesso sia corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso è necessaria per qualsiasi tipo di accesso?   No, è necessaria solo per l'accesso disciplinato dalla L. 241/90 e non anche dal D.lgs. 33/2013
Ai sensi della normativa vigente, sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle PP.AA.?   Sì, ma solo per le istanze avanzate ai sensi del D.lgs. 33/2013 e non anche per quelle disciplinate dalla L. 241/90
Ai sensi della vigente normativa, il "silenzio-rifiuto" rispetto ad un'istanza di accesso è valido:   Solo per l'accesso disciplinato dalla L. 241/90
Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso agli atti amministrativi), il diritto di accesso si esercita con riferimento:   ai documenti amministrativi esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006, il diritto di accesso si esercita con riferimento:   ai documenti amministrativi materialmente esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
Ai sensi dell'art. 22 co. 1 lett. c della L. 241/90, "tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza", sono denominati:   Controinteressati
Ai sensi dell'art. 22 co. 6 della L. 241/1990 e ss.mm.ii., il diritto di accesso ai documenti amministrativi è esercitabile:   fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 comma 1, L. 241/1990, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere:   Concreto e attuale
Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 241/1990, il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "controinteressati" si intendono:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "documento amministrativo" si intende:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono:   tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'accesso agli atti di una Pubblica Amministrazione, come si definiscono i soggetti "controinteressati"?   Tutti i soggetti individuati o facilmente individuabili, in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, come si esercita il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Mediante la presa visione e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, il diritto di accesso amministrativo compete:   a tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/1990, per diritto di accesso si intende:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 22 L. 241/1990 quali sono i soggetti interessati al diritto di accesso agli atti e ai documenti della Pubblica Amministrazione:   Tutti i soggetti privati, compresi i portatori di interessi pubblici e diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale
Ai sensi dell'art. 23 della L. 241/90 e ss.mm.ii., è possibile esercitare il diritto di accesso nei confronti dei gestori di pubblici servizi ?   Sì, è possibile
Ai sensi dell'art. 23 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso nei confronti delle autorità di garanzia e vigilanza....   si esercita nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
Ai sensi dell'art. 23 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale ambito si esercita il diritto di accesso nei confronti delle autorità di garanzia e vigilanza?   nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
Ai sensi dell'art. 23 l.241/1990, il diritto di accesso si esercita nei confronti...   Delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi
Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso nei procedimenti tributari?   Sì, per tali procedimenti restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso nei procedimenti selettivi è escluso ?   Sì, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativo a terzi
Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale tra le seguenti situazioni è escluso il diritto di accesso ?   Nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quali procedimenti il diritto di accesso è escluso nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativo a terzi?   Nei procedimenti selettivi
Ai sensi dell'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
Ai sensi dell'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., non sono ammissibili istanze di accesso....   preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., non sono ammissibili istanze di accesso....   preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 24 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi __________ ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento.   Non può essere negato
Ai sensi dell'art. 24 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi può essere negato ?   No, ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 24 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi può essere negato ?   Non può essere negato, ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/1990 e ss.mm.ii., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   documenti volti a salvaguardare la sicurezza e la difesa nazionale
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., __________ il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi.   con regolamento
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi...:   tra gli altri, quando dalla loro divulgazione possa derivare una lesione, specifica e individuata, alla sicurezza e alla difesa nazionale
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale tra i seguenti casi il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi ?   Quando dalla loro divulgazione possa derivare una lesione, specifica e individuata, alla sicurezza e alla difesa nazionale
Ai sensi dell'art. 24 della 241/1990 e ss.mm.ii. il diritto di accesso   è escluso nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/1990, è consentito l'accesso a documenti amministrativi contenenti dati sensibili e giudiziari?   Sì, nei limiti in cui sia strettamente indispensabile per curare o per difendere i propri interessi giuridici
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/1990, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni sono ammissibili?   No, non sono ammissibili
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la pubblica amministrazione rifiuta l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., può essere negato l'accesso ai documenti amministrativi?   No, ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione deve rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando è escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/90, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 241/1990, è escluso il diritto di accesso:   nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione
Ai sensi dell'art. 24, comma 7, l.241/1990, nel caso di documenti contenenti dati sensibili e giudiziari, l'accesso...   È consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dall'articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
Ai sensi dell'art. 24, l. n. 241/1990, il diritto di accesso non può essere negato:   ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 25 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi...   l'esame dei documenti è gratuito
Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., a quale amministrazione deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti?   all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in materia di accesso agli atti amministrativi, a chi deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti ?   All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata ?   Sì, deve essere motivata
Ai sensi dell'art. 25 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il rifiuto all'accesso dei documenti amministrativi....   deve essere motivato
Ai sensi dell'art. 25 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la limitazione all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivata ?   Sì, deve essere motivata
Ai sensi dell'art. 25 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., a quale organo o soggetto può essere presentato il ricorso dell'interessato in caso di diniego, espresso o tacito, dell'accesso ai documenti amministrativi ?   Al Tribunale amministrativo regionale
Ai sensi dell'art. 25 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in caso di diniego esplicito dell'accesso ai documenti amministrativi, l'interessato può presentare ricorso ?   Sì, al Tribunale amministrativo regionale
Ai sensi dell'art. 25 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quando la richiesta di accesso si intende respinta ?   Quando siano decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta
Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi...   l'esame dei documenti è gratuito
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990 e s.m.i., decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso:   questa si intende respinta
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, chi è interessato a esercitare il diritto di accesso a documenti amministrativi, nel formulare la richiesta deve:   motivarla
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, o di differimento dello stesso, il richiedente può presentare ricorso:   al tribunale amministrativo regionale
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento?   No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso documentale deve essere sempre motivata?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi:   l'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi:   l'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura
Ai sensi dell'art. 25 L. 241/1990 il differimento dell'accesso:   È ammesso nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge
Ai sensi dell'art. 25 L. 241/1990 la limitazione all'accesso:   È ammessa nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge
Ai sensi dell'art. 25, Legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi è dato ricorso:   Al T.A.R. nel termine di 30 giorni
Ai sensi dell'art. 27 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., chi presiede la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi ?   Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'art. 27 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., da quanti membri è composta la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi ?   Da dieci membri
Ai sensi dell'art. 27 co. 2-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi delibera a maggioranza dei presenti; per quante sedute consecutive l'assenza dei componenti ne determina la decadenza ?   Tre
Ai sensi dell'art. 27 della L. 241/90 e ss.mm.ii., dov'è istituita la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi ?   Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'art. 2-bis co. 2 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quali sono i soggetti ai quali si applica la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni?   le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici economici, gli ordini professionali
Ai sensi dell'art. 3 D.Lgs. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblici, e chiunque:   ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'art. 7 del medesimo decreto legislativo
Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. n. 33/2013, tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono:   pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7
Ai sensi dell'art. 5 d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico richiede motivazione?   No
Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., cosa identifica l'istanza di accesso civico?   I dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 33/2023, il rifiuto, il differimento, la limitazione dell'accesso civico devono essere motivati?   Si
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs 33/2013 l'accesso civico comporta l'obbligo in capo alle pubbliche amministrazioni di:   pubblicare documenti, informazioni o dati e comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., la richiesta di accesso civico deve essere motivata?   No, mai
Ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. 33/2013, i controinteressati cui viene comunicata da parte di una Pubblica Amministrazione la richiesta di accesso civico da parte di terzi:   possono presentare, entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione, una motivata opposizione alla richiesta di accesso
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di...   30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico a dati e documenti richiede che sia motivata?   No, non è richiesta alcuna motivazione
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico generalizzato o di mancata risposta, il richiedente può presentare richiesta di riesame...   al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi dell'art. 5 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso ai documenti amministrativi), il richiedente deve comprovare l'interesse connesso all'oggetto dell'istanza di accesso informale?   Sì, ove occorra
Ai sensi dell'art. 5 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso ai documenti amministrativi), il richiedente deve specificare l'interesse connesso all'oggetto dell'istanza di accesso informale?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 5 della D.Lgs. 33/2013, che cosa si intende per "accesso civico"?   Il diritto di chiunque di richiedere la pubblicazione di documenti, informazioni o dati per i quali sussistono specifici obblighi di trasparenza, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'art. 5, co. 6, del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso:   devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dall'articolo 5-bis
Ai sensi dell'art. 5, comma 3, del d.lgs. 33/2013, in materia di trasparenza l'esercizio del diritto all'accesso civico:   non necessita di una motivazione
Ai sensi dell'art. 5, comma 5, d.lgs. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, ai sensi dell'articolo 5-bis, comma 2, è tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione?   Si, salvi i casi di pubblicazione obbligatoria
Ai sensi dell'art. 5, comma 5, d.lgs.33/2013, in materia di accesso civico, i controinteressati possono presentare una motivata opposizione alla richiesta d'accesso, entro...   10 giorni dalla ricezione della comunicazione da parte dell'amministrazione cui è indirizzata la richiesta d'accesso
Ai sensi dell'art. 5, comma 6, d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di...   Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 5, comma 6, d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con un provvediemnto espresso e motivato nel termine di...   30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 5, comma 6, d.lgs. 33/2013, in caso di accoglimento della richiesta di accesso civico nonostante l'opposizione del controinteressato, salvi i casi di comprovata indifferibilità, l'amministrazione ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti...   Non prima di quindici giorni dalla ricezione della stessa comunicazione da parte del controinteressato
Ai sensi dell'art. 5, comma 7, d.lgs. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso o di mancata risposta entro il termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza, il richiedente può presentare richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro...   Il termine di 20 giorni
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il differimento dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, la limitazione dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Sì, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico devono essere motivati. Quanto affermato:   È corretto
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso civico devono essere motivati?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo:   È gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso civico o di mancata risposta entro il termine, il richiedente può presentare richiesta di riesame?   Si, al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che decide con provvedimento motivato, entro il termine di venti giorni
Ai sensi dell'art. 5-bis d.lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di..   Uno degli interessi pubblici o privati elencati nella medesima norma
Ai sensi dell'art. 5-bis d.lgs. 33/2013, l'accesso civico deve essere sempre negato a tutela degli interessi ivi indicati?   No, se è sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art. 5-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti:   alla politica e la stabilità finanziaria ed economica dello Stato
Ai sensi dell'art. 5-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., l'accesso civico può essere rifiutato?   sì, per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici
Ai sensi dell'art. 5bis del D.Lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti a:   la sicurezza nazionale
Ai sensi dell'art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso generalizzato può essere negato ove, per la tutela degli interessi legittimi, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No
Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo:   aperto
Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono riutilizzabili?   Si, sono riutilizzabili senza ulteriori restrizioni diverse dall'obbligo di citare la fonte e di rispettarne l'integrità
Ai sensi dell'art. 9 del d.P.R. 184/2006, la P.A. è legittimata a differire l'accesso ai documenti richiesti?   Sì, in relazione a documenti la cui conoscenza possa compromettere il buon andamento dell'azione amministrativa
Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi è attuale:   Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente
Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi, oltre ad essere attuale, deve essere:   Diretto e concreto
Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi, oltre ad essere concreto, deve essere:   Diretto e attuale
Ai sensi dell'art.22 comma 1 lett. a) della legge 241 del 1990 per "diritto di accesso" si intende:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi dell'art.22 comma 2 della legge 241 del 1990 l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'art.22 comma 6 della legge 241 del 1990 il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione:   ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art.24 comma 3 della legge 241 del 1990 non sono ammissibili istanze di accesso:   preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art.24 comma 4 della legge 241 del 1990 l'accesso ai documenti amministrativi non può essere negato:   ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti:   deve essere motivata
Ai sensi dell'art.5 del D.Lgs 33/2013 nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso il richiedente a chi può presentare richiesta di riesame?   al Responsabile della prevenzione e della trasparenza
Ai sensi dell'articolo 22 comma 2 della Legge n. 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 22 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, il "diritto di accesso" è:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi dell'articolo 22, comma 1, della legge 241/1990, in tema di diritto di accesso ai documenti amministrativi, si definiscono "interessati":   i soggetti privati che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'articolo 22, comma 2, della legge 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale:   dell'attività amministrativa, al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 22, comma 2, della legge 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 24, comma 3, della legge 241/1990, eventuali istanze di accesso preordinate a un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni:   non sono ammissibili
Ai sensi dell'articolo 25 della L. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi:   Deve essere motivata
Ai sensi dell'articolo 25 della Legge 241/1990 la richiesta di accesso ai documenti amministrativi:   deve essere motivata
Ai sensi dell'articolo 25 della legge 241/1990, in caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti delle Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, il richiedente può promuovere l'intervento:   della Commissione per l'accesso
Ai sensi dell'articolo 25, comma 3, della legge 241/1990, il rifiuto all'accesso ai documenti amministrativi deve essere motivato?   Sì
Ai sensi dell'articolo 27 della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'istituto dell'acceso civico consente di richiedere documenti, informazioni e dati delle P.A., nei casi in cui sia stata omessa la pubblicazione:   a chiunque, senza limiti di legittimazione soggettiva
Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, del d.lgs. 33/2013, che disciplina l'accesso civico generalizzato:   chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, del d.lgs. 33/2013, che disciplina l'accesso civico generalizzato:   chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
Ai sensi dell'articolo 5, comma 6, del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato entro:   30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi dell'articolo 58 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'accesso al sistema di gestione informatica dei documenti da parte degli utenti appartenenti all'amministrazione è disciplinato dai criteri di abilitazione stabiliti dal:   responsabile della tenuta del servizio
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di:   favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi:   costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22, co. 2, della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza