Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
- A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 l. 241/1990: deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., i dati, le informazioni e i documenti, oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, sono pubblicati: per un periodo di 5 anni, salvo eccezioni
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le PP.AA. pubblicano i dati relativi ai tassi di assenza del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, distinti per uffici di livello dirigenziale, con cadenza: trimestrale
- A norma del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le PP.AA. pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni e servizi, denominato: Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti
- A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21 septies, l. n. 241/1990, il provvedimento che è viziato da difetto assoluto di attribuzione è: Nullo
- A norma del disposto di cui all'art. 21-octies della Legge n. 241/1990 e s.m.i., è annullabile il provvedimento amministrativo: adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- A norma della L. 241/90 e s.m.i., gli organi consultivi delle Pubbliche Amministrazioni sono tenuti a rendere i pareri ad essi obbligatoriamente richiesti entro: 20 giorni dal ricevimento della richiesta
- A norma della L. 241/90, in quali casi la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento amministrativo? Solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- A norma della L. 241/90, la Pubblica Amministrazione può agire anche secondo norme di diritto privato? Sì, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo i casi in cui la legge non disponga altrimenti
- A norma della L. 241/90, nell'ambito del procedimento amministrativo, i destinatari diretti del provvedimento finale possono presentare documenti? Si
- A norma della L.241/1990, per "controinteressati" si intende: Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero pregiudicato il loro diritto alla riservatezza
- A norma della legge 241 del 1990, il responsabile del procedimento, può, tra l'altro, proporre l'indizione: Di conferenze di servizi
- A norma della legge 241/1990 e s.m.i., nel caso in cui sia richiesta la VIA (valutazione di impatto ambientale), la conferenza di servizi si esprime: Entro trenta giorni dalla conclusione della fase preliminare di definizione dei contenuti dello studio d'impatto ambientale, secondo quanto previsto in materia di VIA
- A norma della legge 241/1990, il dipendente che accerta d'ufficio i fatti e dispone gli atti necessari nell'ambito di un procedimento amministrativo è definito: Responsabile del procedimento
- A norma della legge 241/1990, l'efficacia e l'esecuzione dei provvedimenti amministrativi possono essere sospese? Sì, entrambe
- A norma della legge 241/1990, nei casi in cui disposizioni di legge, ovvero provvedimenti di varia natura, non prevedano un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: 30 giorni
- A norma della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo la Pubblica Amministrazione deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- A norma della legge 241/90, i termini entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo possono essere sospesi? Sì, per una sola volta e per un periodo non superiore a 30 giorni, per i motivi espressamente indicati dalla legge stessa
- A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 6, il responsabile del procedimento amministrativo: propone l'indizione o, avendone la competenza, indice le conferenze di servizi
- A norma dell'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come: accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
- A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990 e s.m.i., la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa agisce: secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- A norma dell'art. 2 della 241/90 nei casi in cui le disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedono un termine diverso i procedimenti si concludono: entro 30 giorni
- A norma dell'art. 2 della l. 241/1990 nei casi in cui le disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedono un termine diverso i procedimenti si concludono: entro 30 giorni
- A norma dell'art. 2 della legge 241/1990, nei casi in cui le disposizioni di legge ovvero i provvedimenti non prevedano un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi: Entro il termine di 30 giorni
- A norma dell'art. 2, co. 1, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni: hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- A norma dell'art. 21-quinquies della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., in quale caso il provvedimento amministrativo può essere revocato? Nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici
- A norma dell'art. 22, I comma, lett. a, della L. n. 241/1990, cosa si intende per diritto di accesso ai documenti amministrativi? Il diritto degli interessati di prenderne visione e di estrarne copia
- A norma dell'art. 3 della legge 241/1990, ogni provvedimento amministrativo emanato dalla Pubblica Amministrazione deve essere: motivato, salvo che per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- A norma dell'art.14 del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., in relazione agli obblighi di pubblicazione di informazioni relative ai titolari di incarichi politici, le PP.AA. hanno l'obbligo di pubblicare i curricula dei titolari di detti incarichi? Sì, anche se non di carattere elettivo
- A norma dell'art.7 della L.241/90, prima della comunicazione di avvio del procedimento possono essere adottati provvedimenti cautelari
- A norma dell'articolo 11, comma 2, della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- A norma dell'articolo 21-septies della 241/1990, l'atto amministrativo è nullo quando: è viziato da difetto assoluto di attribuzione
- A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di: nullità del provvedimento amministrativo
- A norma di quanto dispone la L. 241/90, da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento nel caso in cui abbia inizio per istanza di parte? Dalla data di ricevimento della domanda
- A quali principi si ispira la Legge 241/1990? Giusto procedimento, trasparenza, semplificazione
- A quali procedimenti non si applicano le disposizioni sulla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990? Alle procedure concorsuali
- Ai provvedimenti amministrativi sono apponibili elementi accidentali? Si, sono apponibili termini, condizioni, riserve o oneri
- Ai sensi art. 21 septies L. 241/90 è nullo il provvedimento amministrativo: che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi previsti espressamente dalla legge
- Ai sensi del CAD, quali fra i seguenti dati qualificanti devono essere obbligatoriamente compresi nella CIE? I dati identificativi della persona e il Codice fiscale
- Ai sensi del comma 8 dell'art. 2 della legge 241/90, la tutela in materia di silenzio dell'amministrazione è disciplinata: dal codice del processo amministrativo
- Ai sensi del comma 9 ter, dell'art. 2 l. 241/1990, decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento, il privato può rivolgersi al responsabile del rispetto della tempistica perchè concluda il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario ad acta... Entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto
- Ai sensi del D.Lgs 33/2013 art 15 le pubblicazioni concernenti i titolari di incarichi di collaborazione e consulenza: sono condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance è verificata: dall'Organismo Indipendente di Valutazione
- Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato... Ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai suoi diretti destinatari, qualora possa derivare ad essi un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi della L. 241 del 1990, è annullabile il provvedimento amministrativo: adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Ai sensi della L. 241 del 1990, i provvedimenti amministrativi efficaci: Sono eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
- Ai sensi della L. 241 del 1990, il termine generale di conclusione del procedimento è di: 30 giorni
- Ai sensi della L. 241 del 1990, le pubbliche amministrazioni possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti: nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge
- Ai sensi della L. 241 del 1990, nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo: Comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti
- Ai sensi della L. 241 del 1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni: Hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato: Anche il termine entro cui è possibile ricorrere
- Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato: L'autorità cui è possibile ricorrere
- Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato: Il termine entro cui è possibile ricorrere
- Ai sensi della l. 241/1990, a chi può essere assegnata la responsabilità del procedimento dal dirigente di ciascuna unità organizzativa? A sé o ad altro dipendente addetto all'unità organizzativa
- Ai sensi della L. 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro: esperire accertamenti tecnici e ispezioni, e ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi della l. 241/90 art. 22 cosa si intende per pubblica amministrazione? Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
- Ai sensi della l. 241/90 art. 22, sono accessibili le informazioni in possesso di una pubblica amministrazione che non abbiano forma di documento amministrativo? No, salvo quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di accesso a dati personali da parte della persona cui i dati si riferiscono
- Ai sensi della L. 241/90 e ss.mm.ii., sono tenute le PP. AA. ad indicare sul loro sito internet istituzionale, per ogni procedimento, il soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia ? Sì, sempre
- Ai sensi della l. 241/90, chi ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo? Chiunque sia portatore di interessi pubblici o privati e a cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi della L.241/1990, nel caso in cui il procedimento abbia inizio per istanza d'ufficio, da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento? Dalla data di inizio del procedimento
- Ai sensi della L.241/90, i termini massimi della conclusione del procedimento amministrativo da parte delle Pubbliche Amministrazioni non possono superare, a seconda dei casi, i: Novanta o centottanta giorni
- Ai sensi della L.241/90, l'attività amministrativa è retta da criteri di: Trasparenza
- Ai sensi della Legge 241 del 1990, i termini per la conclusione del procedimento decorrono: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Ai sensi della Legge 241 del 1990, la motivazione non è richiesta: per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Ai sensi della Legge 241 del 1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa: agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi della Legge 241 del 1990, l'attività amministrativa: persegue i fini determinati dalla legge
- Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento? Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
- Ai sensi della legge 241/1990, art. 1, comma 2, in relazione al procedimento, la Pubblica amministrazione: non può aggravarlo se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della legge 241/1990, art. 1, comma 2, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento? Sì, ma solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della legge 241/1990, come informa la Pubblica Amministrazione dell'avvio del procedimento? Mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento? Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
- Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la Pubblica Amministrazione deve indicare: tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, rientra nella competenza del responsabile del procedimento amministrativo: accertare d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari e adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della legge 241/1990, cosa comporta l'omessa individuazione del responsabile del procedimento? Nulla, in quanto, per legge, lo sarà il responsabile dell'unità organizzativa competente in materia
- Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato? Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento: adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
- Ai sensi della legge 241/1990, il termine entro il quale deve concludersi il procedimento di competenza di un'Amministrazione Pubblica, se non è previsto da legge o regolamento, è di: 30 giorni
- Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi il provvedimento amministrativo è nullo? Quando manca degli elementi essenziali
- Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento: solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi della legge 241/1990, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Ai sensi della Legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la Pubblica Amministrazione deve indicare: tra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento
- Ai sensi della legge 241/1990, se un atto amministrativo è privo di un suo elemento essenziale, l'atto è: nullo
- Ai sensi della legge 241/1990, se un atto amministrativo non ancora efficace viene ritirato, si configura: il mero ritiro dell'atto amministrativo
- Ai sensi della legge 241/1990, tutti i provvedimenti amministrativi devono essere motivati? Sì, a eccezione degli atti normativi e degli atti a contenuto generale
- Ai sensi della legge 241/90, il provvedimento amministrativo è annullabile? Se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o incompetenza
- Ai sensi della legge 241/90, la motivazione del provvedimento consiste: Nell'indicazione dei presupposti di fatto e delle ragioni giuridiche che hanno determinato l'Amministrazione alla decisione
- Ai sensi della Legge n. 241 del 1990, come modificata dalla legge 15 del 2005, l'amministrazione pubblica deve osservare le norme di diritto privato nell'adozione di: Atti di natura non autoritativa
- Ai sensi della legge n. 241/1990, come può avvenire l'apertura del procedimento amministrativo? A richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
- Ai sensi della legge n. 241/1990, l'apertura del procedimento amministrativo può avvenire a richiesta di parte? Si, può avvenire a richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
- Ai sensi della legge n. 241/1990, l'apertura del procedimento amministrativo può avvenire ad iniziativa d'ufficio? Si, può avvenire a richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
- Ai sensi della legge n. 241/1990, l'art. 21 septies, commina la sanzione della nullità al provvedimento amministrativo che: Manca degli elementi essenziali
- Ai sensi della legge n. 241/1990, l'art. 21 septies, commina la sanzione della nullità al provvedimento amministrativo che: Manca degli elementi essenziali
- Ai sensi della legge n. 241/1990, quando la pubblica amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
- Ai sensi dell'art 43 del D.lgs 33/2013 le funzioni di Responsabile per la trasparenza sono svolte da: di norma dal responsabile della prevenzione e della corruzione
- Ai sensi dell'Art. 1 bis, della legge n. 241 del 1990, come modificata dalla legge 15 del 2005, esistono dei casi in cui l'amministrazione pubblica deve osservare le norme di diritto privato? Si, nell'adozione di atti di natura non autoritativa
- Ai sensi dell'art. 1 co. 1-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., la P. A., nell'adozione di atti di natura non autoritativa: agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la pubblica amministrazione non può.... aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., a quali principi sono ispirati i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione ? Ai princìpi della collaborazione e della buona fede
- Ai sensi dell'art. 1 comma 2 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione: non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e s.m.i. l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta dai criteri di: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., la P.A. può aggravare il procedimento per straordinarie e motivate esigenze? Si, se lo impone lo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 1 della Legge 241/90 l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/90, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme: di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di: Efficacia
- Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/1990 l'attività amministrativa è retta, tra l'altro, da criteri di: Imparzialità
- Ai sensi dell'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale criterio? Di economicità
- ai sensi dell'art. 10 bis della legge 241/1990 in caso di ricevimento della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, entro quale termine il privato può presentare per iscritto osservazioni eventualmente corredate da documenti? Entro 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 10 bis della legge 241/1990 in caso di ricevimento della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, il privato può presentare per iscritto osservazioni eventualmente corredate da documenti: entro 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 10 bis l. 241/1990, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti... Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza
- Ai sensi dell'art. 10 bis l. 241/1990, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli interessati i motivi ostativi all'accoglimento della domanda, nei procedimenti.... Ad istanza di parte
- Ai sensi dell'art. 10 bis l. 241/90, la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza... Interrompe i termini di conclusione del procedimento
- Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/90 e ss.mm.ii., i soggetti destinatari della comunicazione di avvio del procedimento hanno diritto.... a prendere visione degli atti ed a presentare memorie e documenti che, se pertinenti, la P.A. ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Ai sensi dell'art. 10 della legge 241/1990 i soggetti nei cui confronti il provvedimento amministrativo è destinato a produrre effetti diretti nonché i soggetti intervenuti hanno diritto: di prendere visione degli atti del procedimento e di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti agli interventori necessari? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai destinatari del provvedimento finale? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai portatori di interessi pubblici? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale attività svolge l'Amministrazione prima della formale adozione di un provvedimento negativo ? Comunica tempestivamente i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all' accoglimento della domanda
- Ai sensi dell'Art. 10-bis della Legge 241/1990, nel caso di procedimento amministrativo ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. In tal caso: Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti
- Ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990, dopo la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, entro quali termini gli istanti hanno il diritto di presentare le loro osservazioni? Entro 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale forma devono essere stipulati gli accordi integrativi e sostitutivi del provvedimento? Per iscritto, pena la nullità
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., può l'amministrazione pubblica recedere unilateralmente dall'accordo sostitutivo di provvedimento ? Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
- Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/90, al fine di favorire la conclusione degli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento: il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita, separatamente o contestualmente, il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- Ai sensi dell'art. 11 legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati: senza pregiudizio per i diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 12 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi: per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari
- Ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990 che tipo di conferenza di servizi può essere indetta per indicare e definire le condizioni per ottenere gli atti d'assenso necessari alla presentazione del progetto definitivo riferito ad insediamenti produttivi di beni e servizi di particolare complessità: una conferenza di servizi preliminare
- Ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990 che tipo di conferenza di servizi viene indetta quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese o nulla osta di competenza di diverse amministrazioni: una conferenza di servizi decisoria
- Ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente: indice di regola una conferenza di servizi
- Ai sensi dell'art. 14 della legge 241/90, la conferenza dei servizi decisoria è sempre indetta: dall'amministrazione procedente quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
- Ai sensi dell'art. 14 l.241/1990, la conferenza dei servizi istruttoria... Può essere indetta dall'amministrazione procedente quando lo ritenga opportuno per effettuare un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, o in più procedimenti connessi, riguardanti medesime attività o risultati
- Ai sensi dell'art. 14 l.241/1990, la conferenza di servizi istruttoria può essere indetta all'amministrazione procedente... Quando lo ritenga opportuno per effettuare un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, ovvero in più procedimenti amministrativi connessi, riguardanti medesime attività o risultati.
- Ai sensi dell'art. 14 l.241/1990, la conferenza di servizi istruttoria può essere indetta... Dall'amministrazione procedente, anche su richiesta di altra amministrazione coinvolta nel procedimento o del privato interessato
- Ai sensi dell'art. 14, comma 2 l.241/1990, la conferenza di servizi è convocata, anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti quando... L'attività del privato sia subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche
- Ai sensi dell'art. 14, comma 2 l.241/1990, la conferenza di servizi decisoria... È sempre indetta dall'amministrazione procedente quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
- Ai sensi dell'art. 14, comma 3, l.241/1990, la conferenza preliminare si svolge secondo le disposizioni dell'articolo 14-bis, con... Abbreviazione dei termini fino ad un terzo
- Ai sensi dell'art. 14, comma 3, l.241/1990, l'amministrazione procedente, se ritiene di accogliere la richiesta motivata di indizione della conferenza preliminare, la indice entro... 5 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta stessa
- Ai sensi dell'art. 14, comma 3, l.241/1990, per progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi l'amministrazione procedente... Su motivata richiesta dell'interessato, corredata da uno studio di fattibilità, può indire una conferenza preliminare
- Ai sensi dell'art. 14-bis della legge 241/1990, entro quando viene indetta la conferenza di servizi semplificata? Entro cinque giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è a iniziativa di parte
- Ai sensi dell'art. 14-bis, comma 1, l.241/1990, la conferenza decisoria di cui all'articolo 14, comma 2, si svolge in forma... Semplificata e in modalità asincrona
- Ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2 lett.c), l.241/1990, l'amministrazione procedente comunica alle altre amministrazioni interessate il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della conferenza, comunque non superiore a... 45 giorni
- Ai sensi dell'art. 14-quater l.241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa... Sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati.
- Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 3, della legge n. 241/1990 e s.m.i., in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è: immediatamente efficace
- Ai sensi dell'art. 14-quinquies l.241/1990, avverso la determinazione motivata di conclusione della conferenza, le amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri, entro... 10 giorni
- Ai sensi dell'art. 14-quinquies, comma 3, l.241/1990, la proposizione dell'opposizione... Sospende l'efficacia della determinazione motivata di conclusione della conferenza dei servizi
- Ai sensi dell'art. 14-ter, comma 2, l. 241/1990, i lavori della conferenza dei servizi si concludono... Non oltre quarantacinque giorni decorrenti dalla data della riunione di cui al comma 1
- Ai sensi dell'art. 14-ter, comma 4, l.241/1990, ove alla conferenza partecipino anche amministrazioni non statali, le amministrazioni statali sono rappresentate... Da un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente in modo univoco e vincolante la posizione di tutte le predette amministrazioni, nominato, anche preventivamente per determinate materie o determinati periodi di tempo, dal Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero, ove si tratti soltanto di amministrazioni periferiche, dal Prefetto.
- Ai sensi dell'art. 14-ter, comma 6, l.241/1990, alle riunioni della conferenza dei servizi... Possono essere invitati gli interessati, inclusi i soggetti proponenti il progetto eventualmente dedotto in conferenza
- Ai sensi dell'art. 15 della L. 241/90 e ss.mm.ii., possono le amministrazioni pubbliche concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune ? Sì, possono in ogni caso
- Ai sensi dell'art. 16 della legge 241/90 in caso di decorrenza del termine senza che sia stato comunicato il parere da parte degli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni , l'amministrazione richiedente: procede indipendentemente dall'espressione del parere. Salvo il caso di omessa richiesta del parere, il responsabile del procedimento non può essere chiamato a rispondere degli eventuali danni derivanti dalla mancata espressione dei pareri
- Ai sensi dell'art. 16 della legge 241/90, gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni sono tenuti a rendere i pareri ad essi obbligatoriamente richiesti entro: venti giorni dal ricevimento della richiesta
- Ai sensi dell'art. 18 della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando: sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 18-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., nei procedimenti per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio dell'amministrazione competente equivale a.... accoglimento dell'istanza
- Ai sensi dell'art. 19 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti previsti dalla legge, è punito.... con la reclusione da uno a tre anni
- Ai sensi dell'art. 19, comma 1 ult.pt., l.241/1990, la SCIA, corredata delle dichiarazioni, attestazioni e asseverazioni nonchè dei relativi elaborati tecnici... Può essere presentata mediante posta raccomandata con avviso di ricevimento, ad eccezioni dei procedimenti per cui è previsto l'utilizzo esclusivo della modalità telematica
- Ai sensi dell'art. 19, comma 2, l.241/1990, l'attività oggetto della SCIA può essere iniziata... Dalla data della presentazione della segnalazione all'amministrazione competente
- Ai sensi dell'art. 19, comma 3, l.241/1990, l'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, nel termine di... Sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione di cui al medesimo comma
- Ai sensi dell'art. 19, comma 4-bis, l.241/1990, il presente articolo... Non si applica alle attività economiche a prevalente carattere finanziario, ivi comprese quelle regolate dal testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, e dal testo unico in materia di intermediazione finanziaria di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
- Ai sensi dell'art. 19, comma 6, l.241/1990, ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni che corredano la segnalazione di inizio attività, dichiara o attesta falsamente l'esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al comma 1 è punito con... La reclusione da uno a tre anni
- Ai sensi dell'art. 19, comma 6-ter, l.241/1990, la segnalazione certificata di inizio attività, la denuncia e la dichiarazione di inizio attività... Non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili
- Ai sensi dell'art. 19-bis, comma 2, l.241/1990, l'amministrazione che riceve la SCIA la trasmette immediatamente alle altre amministrazioni interessate al fine di consentire, per quanto di loro competenza, il controllo sulla sussistenza dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività e la presentazione di eventuali proposte motivate per l'adozione dei provvedimenti ivi previsti.... Almeno cinque giorni prima della scadenza dei termini di cui all'articolo 19, commi 3 e 6-bis
- Ai sensi dell'art. 2 bis, comma 1 bis l. 241/1990, scaduto il termine per l'adozione del provvedimento, per ogni giorno di ritardo i cittadini potranno ricevere... 30 euro fino ad un massimo di 2.000
- Ai sensi dell'art. 2 co. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., Fatto salvo quanto previsto da specifiche disposizioni normative,_________disciplinano, in conformità ai propri ordinamenti, i termini di conclusione dei procedimenti di rispettiva competenza. le autorità di garanzia e di vigilanza
- Ai sensi dell'art. 2 co. 5 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quali soggetti esercitano, in conformità ai propri ordinamenti, il controllo dei termini di conclusione dei procedimenti di rispettiva competenza ? Le autorità di garanzia e di vigilanza
- Ai sensi dell'art. 2 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., da quando i termini per la conclusione del procedimento ? Dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Ai sensi dell'art. 2 co. 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in caso di silenzio dell'amministrazione, la tutela prevista in materia è disciplinata... dal codice del processo amministrativo
- Ai sensi dell'art. 2 co. 8 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le sentenze passate in giudicato che accolgono il ricorso proposto avverso il silenzio inadempimento dell'amministrazione sono trasmesse,__________, alla Corte dei conti. in via telematica
- Ai sensi dell'art. 2 comma 9 della legge 241/90, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento amministrativo nei termini: costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
- Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., dove il procedimento debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni... hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale caso specifico le pubbliche amministrazioni concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata ? Ove ravvisino la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza della domanda
- Ai sensi dell'art. 2 della l. n. 400/1988, chi determina l'indirizzo generale dell'azione amministrativa del Governo? Il Consiglio dei ministri
- Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, i procedimenti aperti dalle Pubbliche Amministrazioni si devono concludere con l'adozione: di un provvedimento espresso
- Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/90, chi disciplina i termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di propria competenza? Le autorità di garanzia e vigilanza, fatto salvo quanto previsto da specifiche disposizioni normative
- Ai sensi dell'art. 2 l. 241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento... Costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
- Ai sensi dell'art. 2 l. 241/1990, la p.a. ha l'obbligo di concludere il procedimento amministrativo con l'adozione di un provvedimento espresso... Sia nel caso di procedimenti iniziati ad istanza di parte che per quelli avviati d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 2, comma 1 l. 241/1990, la p.a. ha l'obbligo di concludere il procedimento amministrativo con l'adozione di un provvedimento.... Sia nel caso di procedimenti iniziati ad istanza di parte che per quelli avviati d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 2, comma 3, l. 241/1990, per le amministrazioni statali possono essere individuati termini di 90 giorni per la conclusione dei relativi procedimenti mediante... Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
- Ai sensi dell'art. 2, comma 9bis l.241/1990, al fine di scongiurare ipotesi di inefficienza nell'attività amministrativa l'organo di governo deve individuare... Il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia, nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 20 l.241/1990, fatta salva l'applicazione dell'articolo 19, nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio dell'amministrazione competente equivale a provvedimento... Di accoglimento della domanda, senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di trenta giorni o del termine individuato con d.p.c.m., il provvedimento di diniego, ovvero non indice, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, una conferenza di servizi
- Ai sensi dell'art. 20 l.241/1990, fatta salva l'applicazione dell'articolo 19, nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, il silenzio dell'amministrazione competente... Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di trenta giorni o del termine individuato con d.p.c.m., il provvedimento di diniego, ovvero non indice, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, una conferenza di servizi
- Ai sensi dell'art. 21 quinquies della Legge n.241 del 1990, la revoca determina la inidoneita' del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti
- Ai sensi dell'art. 21-bis della legge 241/1990, il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario: con la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal codice di procedura civile
- Ai sensi dell'art. 21-octies della l. 241/1990, un provvedimento di natura vincolata adottato in violazione di norme sul procedimento amministrativo: non è annullabile qualora sia palese che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato
- Ai sensi dell'art. 21-octies della L. 241/90 e ss.mm.ii., è annullabile il provvedimento amministrativo.... viziato da eccesso di potere
- Ai sensi dell'art. 21-octies della L. 241/90 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è.... annullabile
- Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, un provvedimento amministrativo è annullabile qualora: sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale caso il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato ? Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato? Sì, dall'organo che lo ha emanato o da altro organo previsto dalla legge
- Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, il provvedimento è nullo quando è: viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, un atto amministrativo privo di un suo elemento essenziale è: nullo
- Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale: Destinatario
- Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale: Agente
- Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale: Oggetto
- Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale: Destinatario
- Ai sensi dell'art. 22 co. 1 lett. d) della L. 241/90 e ss.mm.ii., che cosa si intende per documento amministrativo ? Ogni rappresentazione grafica del contenuto di atti detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le rappresentazioni grafiche del contenuto di atti detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse sono considerate documenti amministrativi? Sì, lo sono e sono accessibili
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nell'ambito di un procedimento amministrativo è consentito prendere visione di documenti amministrativi? Si, è consentito ai soggetti interessati
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, cosa si intende per documento amministrativo? Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili? Ogni rappresentazione concernente atti formati dalla P.A., con esclusione degli atti preparatori e degli atti interni
- Ai sensi dell'art. 22 l.241/1990, per "diritto d'accesso" s'intende: Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai sensi dell'art. 23, co. 1, del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti ogni: sei mesi
- Ai sensi dell'art. 24 comma 3 l.241/1990, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni... Non sono ammissibili
- Ai sensi dell'art. 24, I comma, lett. d, della L. n. 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso, tra l'altro: nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi
- Ai sensi dell'art. 25 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il rilascio di copia dei documenti amministrativi è.... subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione
- Ai sensi dell'art. 25, comma 2, l.241/1990, la richiesta di accesso ai documenti... Dev'essere motivata
- Ai sensi dell'art. 25, V comma, della L. n. 241/1990, le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate: dal codice del processo amministrativo
- Ai sensi dell'art. 29 co. 2-quater della L.241/90 e ss.mm.ii., quali livelli di tutela sono previsti dalle regioni e dagli enti locali nel disciplinare i procedimenti amministrativi di loro competenza ? Livelli di tutela uguali o maggiori di quelli relativi ai livelli essenziali delle prestazioni di cui ai commi 2-bis e 2-ter del medesimo articolo di legge
- Ai sensi dell'art. 29 della legge n. 241/1990, a quali soggetti si applicano di norma, in tutto il loro contenuto, le disposizioni della suddetta legge? Alle amministrazioni statali e agli enti pubblici nazionali, nonchè alle società con totale o prevalente capitale pubblico, limitatamente all'esercizio delle funzioni amministrative
- Ai sensi dell'art. 2bis l. 241/1990, si prevede in capo alla p.a. una responsabilità per l'ipotesi di inosservanza del termine di conclusione del procedimento... Sia essa dolosa o colposa
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Ai sensi dell'art. 3 l.241/1990 per quali dei seguenti atti non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Ai sensi dell'art. 30 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., è consentito alle pubbliche amministrazioni e alle imprese esercenti servizi di pubblica necessità e di pubblica utilità di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, quando si tratti di provare qualità personali, stati o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato ? No, non è consentito
- Ai sensi dell'art. 30 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate, il numero dei testimoni è.... ridotto a due
- Ai sensi dell'art. 30 della L.241/90 e ss.mm.ii., alle pubbliche amministrazioni e alle imprese esercenti servizi di pubblica necessità e di pubblica utilità ___________di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà quando si tratti di provare qualità personali, stati o fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato. è fatto divieto
- Ai sensi dell'art. 30 della L.241/90 e ss.mm.ii., in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate, il numero dei testimoni è... ridotto a due
- Ai sensi dell'art. 30 della legge 241/1990, quanti sono i testimoni previsti quando le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate? Due
- Ai sensi dell'art. 4 della vigente legge 241/90, la determinazione dell'unità organizzativa responsabile del procedimento: Viene resa pubblica in conformità ai singoli ordinamenti
- Ai sensi dell'art. 4 l.241/1990, le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento relativo ad atti di loro competenza l'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale... Ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento
- Ai sensi dell'art. 5 della legge 241/1990, il responsabile del procedimento: può eventualmente essere autorizzato dal dirigente dell'unità organizzativa all'adozione del provvedimento finale
- Ai sensi dell'art. 5 l.241/1990, il dirigente di ciascuna unità organizzativa provvede ad assegnare la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale A sé o ad altro dipendente addetto all'unità
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo: è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, il responsabile del procedimento: valuta, ai fini istruttori, i presupposti rilevanti per l'emanazione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, nello svolgimento dei suoi compiti, il responsabile del procedimento amministrativo: può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi dell'art. 6 l. 241/1990, il provvedimento finale viene adottato dal responsabile del procedimento? Soltanto qualora ne abbia la competenza, altrimenti trasmette gli atti all'organo competente
- Ai sensi dell'art. 6 l.241/1990, il responsabile del procedimento... Accerta di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari, e adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria. In particolare, può chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi dell'art. 6 l.241/90, tra l'altro, il responsabile del procedimento... Valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento
- Ai sensi dell'art. 6, l.241/1990, Il responsabile del procedimento... Valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento
- Ai sensi dell'art. 6. l.241/1990, il responsabile del procedimento... Propone l'indizione o, avendone la competenza, indìce le conferenze di servizi di cui all'articolo 14
- Ai sensi dell'art. 6-bis della legge 241/90. il responsabile del procedimento amministrativo in caso di conflitto di interessi: deve astenersi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Ai sensi dell'art. 6-bis l.241/1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale... Devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, a quali soggetti, oltre a quelli che per legge debbono intervenirvi, deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo? Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti
- Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità, anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio
- Ai sensi dell'art. 8 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'amministrazione dà notizia dell'avvio del procedimento.... mediante comunicazione personale
- Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P. A. deve indicare, tra l'altro,.... la data entro la quale il procedimento deve concludersi
- Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale elemento deve necessariamente essere contenuto nella comunicazione di avvio del procedimento ad iniziativa di parte ? La data di presentazione della relativa istanza
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare: l'ufficio, il domicilio digitale dell'Amministrazione e la persona responsabile del procedimento
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione informa dell'avvio del procedimento: mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione informa dell'avvio del procedimento: mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo la Pubblica Amministrazione deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare: tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti non disponibili o accessibili con le altre modalità previste dallo stesso articolo
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la Pubblica Amministrazione deve indicare l'amministrazione competente? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve indicare: l'ufficio, il domicilio digitale dell'amministrazione e la persona responsabile del procedimento
- Ai sensi dell'art. 9 della legge 241/1990 chi sono gli intervenuti nel procedimento? i soggetti portatori di interessi pubblici o privati nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati
- Ai sensi dell'art.120 della L.241/90, nei casi in cui il silenzio dell'amministrazione equivale ad accoglimento della domanda possono essere assunti provvedimenti in autotela
- Ai sensi dell'art.19 della L.241/90, il responsabile del procedimento può chiedere valutazioni tecniche ad altri organi competenti nel caso in cui i soggetti all'uopo deputati non rispondano nei termini previsti o, in mancanza, nel termine di di 90 giorni
- Ai sensi dell'art.21 bis della L.241/90, il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati non avente carattere sanzionatorio può contenere una motivata clausola di immediata efficacia
- Ai sensi dell'articolo 14 del D.Lgs 33/2013 il Comune pubblica i seguenti documenti ed informazioni relativi ai titolari di incarichi politici : il curriculum e compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica
- Ai sensi dell'articolo 43 del d.lgs. 33/2013, chi segnala all'ufficio di disciplina i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente? Il responsabile per la trasparenza
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
- Ai sensi di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'esame dei documenti amministrativi è gratuito? Si, è gratuito (co. 1, art. 25, l. n. 241/1990)
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza, il d.lgs. 33/2013 prevede la pubblicazione della Relazione sulla performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: tutte le Amministrazioni
- Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento. Ai sensi dell'art. 6, l.241/1990. il responsabile: può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni
- Attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservato originariamente alla pubblica amministrazione: Concessione