>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Partecipazioni pubbliche

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


A norma del disposto di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 175/2016, quando la società a controllo pubblico sia costituita in forma di S.R.L.:   Non è consentito, in deroga all'art. 2475, terzo comma, del c.c., prevedere che l'amministrazione sia affidata, disgiuntamente o congiuntamente, a due o più soci
A norma del disposto di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 175/2016. l'organo amministrativo delle società a controllo pubblico è costituito:   Di norma, da un amministratore unico
A norma del disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 175/2016 in quale/quali tipi di società è ammessa la partecipazione pubblica?   Esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di SPA o di SRL, anche in forma cooperativa
A norma del disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 175/2016, l'atto costitutivo o lo statuto di una S.R.L. a controllo pubblico deve prevedere la nomina dell'organo di controllo o di un revisore?   Si, obbligatoriamente
A norma del disposto di cui all'art. 3 del D.Lgs. n. 175/2016, nelle S.P.A. a controllo pubblico la revisione legale dei conti può essere affidata al collegio sindacale?   No, lo esclude espressamente il citato articolo
A norma dell'art. 21 del Testo Unico sulle società partecipate - D.Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche socie fissano, obiettivi specifici:   annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, con propri provvedimenti
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 175/2016 e s.m.i., ai fini della realizzazione dell'assetto organizzativo delle società in house, gli statuti delle società per azioni possono contenere clausole in deroga delle disposizioni dell'art. 2380-bis (amministrazione della società) e dell'art. 2409-novies (consiglio di amministrazione) del c.c.?   Si, per espressa previsione dell'art. 16, co. 2, lettera a), del D.Lgs. n. 175/2016 e successive modificazioni e integrazioni
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 175/2016, ai fini della realizzazione dell'assetto organizzativo delle società in house, gli statuti delle società per azioni possono contenere clausole in deroga delle disposizioni dell'art. 2380-bis (amministrazione della società) e dell'art. 2409-novies (consiglio di amministrazione) del c.c.?   Si, per espressa previsione dell'art. 16, co. 2, lettera a), del D.Lgs. n. 175/2016 e successive modificazioni e integrazioni
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 175/2016, ai fini della realizzazione dell'assetto organizzativo delle società in house, gli statuti delle società per azioni possono contenere clausole in deroga delle disposizioni dell'art. 2380-bis (amministrazione della società) e dell'art. 2409-novies (consiglio di amministrazione) del c.c.?   Si, per espressa previsione dell'art. 16 del D.Lgs. n. 175/2016 e s.m.i.
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 175/2016, ai fini della realizzazione dell'assetto organizzativo delle società in house, gli statuti delle società per azioni possono contenere clausole in deroga delle disposizioni dell'art. 2380-bis (amministrazione della società) e dell'art. 2409-novies (consiglio di amministrazione) del c.c.?   Si, per espressa previsione dell'art. 16 del D.Lgs. n. 175/2016 e successive modificazioni e integrazioni
A norma di quanto dispone l'art. 16 del D.Lgs. n. 175/2016, quale percentuale del fatturato delle società in house deve essere effettuato nello svolgimento dei compiti ad esse affidati dall'ente pubblico o dagli enti pubblici soci?   Oltre l'80 per cento
A norma di quanto dispone l'art. 9 del D.Lgs. n. 175/2016, comma 2, per le partecipazioni regionali i diritti del socio sono esercitati secondo la disciplina stabilita dalla regione titolare delle partecipazioni. La violazione di questa disposizione e di quelle elencate nel range di commi da 1 a 5 sulla gestione delle partecipazioni pubbliche e il contrasto con impegni assunti mediante patti parasociali, determinano l'invalidità delle deliberazioni degli organi della società partecipata?   No, ferma restando la possibilità che l'esercizio del voto o la deliberazione siano invalidate in applicazione di norme generali di diritto privato
A norma di quanto dispone l'art. 9 del D.Lgs. n. 175/2016, la violazione delle disposizioni di cui ai commi da 1 a 5 dello stesso articolo, sulla gestione delle partecipazioni pubbliche e il contrasto con impegni assunti mediante patti parasociali, determinano l'invalidità delle deliberazioni degli organi della società partecipata?   No, ferma restando la possibilità che l'esercizio del voto o la deliberazione siano invalidate in applicazione di norme generali di diritto privato
Ai fini del d.lgs. 175/16 e s.m.i. (TU in materie di società a partecipazione pubblica), la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi è definita:   "Partecipazione"
Ai fini del d.lgs. 175/16 e s.m.i. (TU in materie di società a partecipazione pubblica), le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale sono considerate amministrazioni pubbliche?   Si, sono amministrazioni pubbliche, tra le altre, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale
Ai fini del d.lgs. 175/16 e s.m.i., com'è definita la partecipazione in una società detenuta da una PA per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima?   Indiretta
Ai fini del d.lgs. 175/16 e s.m.i., le società in cui una o più PA esercitano i poteri di controllo sono:   le Società a controllo pubblico
Ai fini del D.Lgs. n. 175/2016, cosa si intende per controllo analogico congiunto?   La situazione in cui l'amministrazione esercita congiuntamente con altre amministrazioni su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi
Ai fini del TU in materia di Società in house (D. Lgs. 175/16 e s.m.i.), la "partecipazione indiretta" è definita come la:   partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica, così come indicato nell'art. 2 del TU
Ai fini del TU in materia di società in house (D. Lgs. 175/2016 e s.m.i.), come è definita la partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica?   "Partecipazione indiretta" (art. 2)
Ai fini del TU in materia di società in house (D. Lgs. 175/2016 e s.m.i.), il "controllo analogo":   è la situazione in cui l'amministrazione esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata (art. 2)
Ai fini del TU in materia di società in house (D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.), com'è definita la situazione che determina la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi?   "Partecipazione" (art. 2)
Ai fini del TU in materia di Società in house (D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.), come è definita la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi?   "Partecipazione"
Ai fini del TU in materia di società in house (D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.), il "controllo analogo":   è la situazione in cui l'amministrazione esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata (art. 2)
Ai fini del TU in materia di Società in house (D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.), la "partecipazione indiretta" è definita:   come la partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica
Ai fini del TU in materia di Società in house (D.Lgs. 175/2016, art. 2), come sono definite le "Società a controllo pubblico"?   Società in cui una o più Amministrazioni Pubbliche esercitano i poteri di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice civile
Ai fini del TU in materia di Società in house (D.Lgs. 175/2016, art. 2), come sono definite le società in cui una o più Amministrazioni Pubbliche esercitano i poteri di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice civile?   "Società a controllo pubblico"
Ai fini del TU in materia di Società in house (D.Lgs. 175/2016, art. 2), il "controllo analogo":   È la situazione in cui l'amministrazione esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata
Ai fini del TU in materia di Società in house (D.Lgs. 175/2016, art. 2), la "partecipazione" è definita come:   La titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi
Ai fini del TU in materia di società in house(D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.), la "partecipazione" è definita come la titolarità di:   rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi
Ai fini del TU in materia di Società in house, come è definita la partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica?   "Partecipazione indiretta"
Ai fini del TU in materia di Società in house, come è definita la situazione che determina la titolarità di rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi?   "Partecipazione"
Ai fini del TU in materia di Società in house, come è definita la situazione descritta nell'articolo 2359 del Codice civile?   "Controllo"
Ai fini del TU in materia di Società in house, come è definita la situazione in cui l'amministrazione esercita congiuntamente con altre amministrazioni su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi?   "Controllo analogo congiunto"
Ai fini del TU in materia di Società in house, il "controllo analogo":   è la situazione in cui l'amministrazione esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata
Ai fini del TU in materia di Società in house, la "partecipazione indiretta" è definita come la:   partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica, così come indicato nell'art. 2 del TU
Ai fini del TU in materia di Società in house, la "partecipazione indiretta" è definita come.   La partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica
Ai fini del TU in materia di Società in house, la "partecipazione" è definita come la titolarità di:   rapporti comportanti la qualità di socio in società o la titolarità di strumenti finanziari che attribuiscono diritti amministrativi
Ai fini del TU in materia di Società in house, le "Società a controllo pubblico" sono definite come:   società in cui una o più Amministrazioni Pubbliche esercitano i poteri di controllo di cui all'articolo 2359 del Codice civile
Ai fini del TU in materie di società a partecipazione pubblica (d.lgs. 175/16 e s.m.i.), la "partecipazione indiretta" è:   la partecipazione in una società detenuta da una P.A. per il tramite di società/organismi soggetti a controllo da parte della medesima
Ai sensi del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica è definita:   partecipazione indiretta, come indicato nell'art. 2 del decreto legislativo citato
Ai sensi del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., i piani di razionalizzazione, corredati di un'apposita relazione tecnica, sono adottati ove le amministrazioni pubbliche rilevino:   società che risultino prive di dipendenti o abbiano un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti, così come riportato nell'art. 20 del decreto legislativo citato
Ai sensi del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la mancanza o invalidità dell'atto deliberativo avente ad oggetto la alienazione della partecipazione rende:   inefficace l'atto di alienazione della partecipazione
Ai sensi del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., l'organo amministrativo delle società a controllo pubblico di norma è costituito da:   un amministratore unico, secondo quanto stabilito dall'art. 11 del medesimo decreto
Ai sensi dell'art. 11 co. 11 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società di cui amministrazioni pubbliche detengono il controllo indiretto, in quali casi è consentito nominare, nei consigli di amministrazione o di gestione, amministratori della società controllante?   Se la nomina risponda all'esigenza di rendere disponibili alla società controllata particolari e comprovate competenze tecniche degli amministratori della società controllante
Ai sensi dell'art. 11 co. 12 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., coloro che hanno un rapporto di lavoro con società a controllo pubblico e che sono al tempo stesso componenti degli organi di amministrazione della società con cui è instaurato il rapporto di lavoro:   sono collocati in aspettativa non retribuita e con sospensione della loro iscrizione ai competenti istituti di previdenza e di assistenza
Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., l'organo amministrativo delle società a controllo pubblico è costituito, di norma:   da un amministratore unico
Ai sensi dell'art. 11 co. 8 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii. , gli amministratori delle società a controllo pubblico possono essere dipendenti delle amministrazioni pubbliche controllanti o vigilanti?   No, non possono esserlo
Ai sensi dell'art. 11 co. 9 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., gli statuti delle società a controllo pubblico prevedono il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società?   Si, lo prevedono, così come anche il divieto di corrispondere gettoni di presenza o premi di risultato deliberati dopo lo svolgimento dell'attività
Ai sensi dell'art. 11 co. 9 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in base agli statuti delle società a controllo pubblico, è possibile corrispondere trattamenti di fine mandato, ai componenti degli organi sociali?   No, è vietato
Ai sensi dell'art. 11 co.3 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la delibera motivata dell'assemblea della società a controllo pubblico per disporre che la società sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri, a chi è inviata?   Alla Corte dei conti
Ai sensi dell'art. 11 co.4 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nella scelta degli amministratori delle società a controllo pubblico, le amministrazioni assicurano il rispetto:   del principio di equilibrio di genere
Ai sensi dell'art. 11 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., quali sono i requisiti che i componenti degli organi amministrativi e di controllo di società a controllo pubblico devono possedere?   Onorabilità, professionalità e autonomia stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
Ai sensi dell'art. 11, co. 12, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., coloro che hanno un rapporto di lavoro con società a controllo pubblico e che sono al tempo stesso componenti degli organi di amministrazione della società con cui è instaurato il rapporto di lavoro:   sono collocati in aspettativa non retribuita e con sospensione della loro iscrizione ai competenti istituti di previdenza e di assistenza, salvo che rinuncino ai compensi dovuti a qualunque titolo agli amministratori
Ai sensi dell'art. 11, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., di norma com'è costituito l'organo amministrativo delle società a controllo pubblico?   Da un amministratore unico
Ai sensi dell'art. 11, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la delibera motivata dell'assemblea della società a controllo pubblico per disporre che la società sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri, a chi è inviata?   Alla Corte dei conti
Ai sensi dell'art. 11, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., l'assemblea della società a controllo pubblico può disporre che la società sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri?   Si, con delibera motivata con riguardo a specifiche ragioni di adeguatezza organizzativa e tenendo conto delle esigenze di contenimento dei costi
Ai sensi dell'art. 11, co. 9, lettera c), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in base agli statuti delle società a controllo pubblico, è possibile corrispondere trattamenti di fine mandato, ai componenti degli organi sociali?   No, è vietato
Ai sensi dell'art. 11, co. 9, lettera d), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., gli statuti delle società a controllo pubblico prevedono il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società?   Si, lo prevedono
Ai sensi dell'art. 11, co. 9, lettera d), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., gli statuti delle società a controllo pubblico prevedono il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società?   Si, lo prevedono, così come anche il divieto di corrispondere gettoni di presenza o premi di risultato deliberati dopo lo svolgimento dell'attività
Ai sensi dell'art. 11, co.4, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nella scelta degli amministratori delle società a controllo pubblico, le amministrazioni assicurano il rispetto:   del principio di equilibrio di genere
Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., chi ha la giurisdizione per il danno erariale causato dagli amministratori e dai dipendenti delle società in house?   La Corte dei conti, nei limiti della quota di partecipazione pubblica
Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società partecipate chi è soggetto alle azioni civili di responsabilità previste dalla disciplina ordinaria delle società di capitali?   I componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società partecipate
Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società partecipate chi è soggetto alle azioni civili di responsabilità previste dalla disciplina ordinaria delle società di capitali?   I componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società partecipate,
Ai sensi dell'art. 12 del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., costituisce danno erariale:   il danno patrimoniale o non patrimoniale, subito dagli enti partecipanti, ivi compreso il danno conseguente alla condotta dei rappresentanti degli enti pubblici partecipanti
Ai sensi dell'art. 12, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società partecipate chi è soggetto alle azioni civili di responsabilità previste dalla disciplina ordinaria delle società di capitali?   I componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società partecipate
Ai sensi dell'art. 13 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società a controllo pubblico costituite in forma di società a responsabilità limitata, ciascuna amministrazione pubblica socia, indipendentemente dall'entità della partecipazione di cui è titolare, è legittimata a presentare denunzia di gravi irregolarità al tribunale?   Si, è legittimata
Ai sensi dell'art. 13 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società a controllo pubblico, ciascuna amministrazione pubblica socia, indipendentemente dall'entità della partecipazione di cui è titolare:   è legittimata a presentare denunzia di gravi irregolarità al tribunale
Ai sensi dell'art. 13, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società a controllo pubblico costituite in forma di società a responsabilità limitata, ciascuna amministrazione pubblica socia, indipendentemente dall'entità della partecipazione di cui è titolare   è legittimata a presentare denunzia di gravi irregolarità al tribunale
Ai sensi dell'art. 16 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house da chi ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici?   Dalle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo
Ai sensi dell'art. 16 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house possono ricevere affidamenti diretti di contratti pubblici delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto?   Si, solo se non vi sia partecipazione di capitali privati, ad eccezione di quella prescritta da norme di legge e che avvenga in forme che non comportino controllo o potere di veto, ne' l'esercizio di un'influenza determinante sulla società controllata
Ai sensi dell'art. 16 co. 3-bis del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito delle società in house, la produzione ulteriore rispetto al limite di fatturato di oltre l'ottanta per cento, può essere rivolta anche a finalità diverse dallo svolgimento dei compiti a esse affidati dall'ente pubblico?   Sì, è consentita solo a condizione che la stessa permetta di conseguire economie di scala o altri recuperi di efficienza sul complesso dell'attività principale della società
Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici dalle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo o da ciascuna delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto solo se:   non vi sia partecipazione di capitali privati, ad eccezione di quella prescritta da norme di legge e che avvenga in forme che non comportino controllo o potere di veto, ne' l'esercizio di un'influenza determinante sulla società controllata
Ai sensi dell'art. 16, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house da chi ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici?   Da ciascuna delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto solo se non vi sia partecipazione di capitali privati
Ai sensi dell'art. 16, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house da chi ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici?   Dalle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo o da ciascuna delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto solo se non vi sia partecipazione di capitali privati
Ai sensi dell'art. 16, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società in house possono ricevere affidamenti diretti di contratti pubblici delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto?   Si, solo se non vi sia partecipazione di capitali privati, ad eccezione di quella prescritta da norme di legge e che avvenga in forme che non comportino controllo o potere di veto, né l'esercizio di un'influenza determinante sulla società controllata
Ai sensi dell'art. 16, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e s.m.i., gli statuti delle società in house devono prevedere che una certa percentuale del loro fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti a esse affidati dall'ente pubblico o dagli enti pubblici soci. A quanto corrisponde?   Ad oltre l'ottanta per cento
Ai sensi dell'art. 16, co. 3, del D. Lgs. 175/2016, gli statuti delle società in house devono prevedere che una certa percentuale del loro fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti a esse affidati dall'ente pubblico o dagli enti pubblici soci. A quanto corrisponde?   Ad oltre l'ottanta per cento
Ai sensi dell'art. 17 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'avviso pubblico per le società a partecipazione mista pubblico-privata, dov'è specificato l'oggetto dell'affidamento?   Nel bando di gara
Ai sensi dell'art. 17 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'avviso pubblico per le società a partecipazione mista pubblico-privata, dov'è specificato l'oggetto dell'affidamento?   Nel bando di gara
Ai sensi dell'art. 17 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., quali sono i requisiti che il socio privato deve possedere nelle società a partecipazione mista pubblico-privata?   Requisiti di qualificazione previsti da norme legali o regolamentari in relazione alla prestazione per cui la società è stata costituita
Ai sensi dell'art. 17, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., di quanto deve essere la quota di partecipazione del soggetto privato nelle società a partecipazione mista pubblico- privata?   Non può essere inferiore al trenta per cento
Ai sensi dell'art. 17, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito delle società a partecipazione mista pubblico-privata, i necessari requisiti di qualificazione generali e speciali di carattere tecnico ed economico-finanziario dei concorrenti?   Sono specificati nel bando di gara
Ai sensi dell'art. 17, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., quali dei seguenti documenti NON è allegato all'avviso pubblico per la costituzione della società a partecipazione mista pubblico-privata?   La bozza degli interventi finanziari
Ai sensi dell'art. 17, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., uno dei documenti riportati nelle opzioni di risposta NON è allegato all'avviso pubblico per la costituzione della società a partecipazione mista pubblico-privata: quale?   La bozza degli interventi finanziari
Ai sensi dell'art. 17, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., quali dei seguenti documenti è allegato all'avviso pubblico per la costituzione della società a partecipazione mista pubblico-privata?   La bozza dello statuto
Ai sensi dell'art. 17, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., quali sono i requisiti che il socio privato deve possedere nelle società a partecipazione mista pubblico-privata?   Requisiti di qualificazione previsti da norme legali o regolamentari in relazione alla prestazione per cui la società è stata costituita
Ai sensi dell'art. 17, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito della società a partecipazione mista pubblico-privata, di quanto è la durata della partecipazione privata alla società?   Non può essere superiore alla durata dell'appalto o della concessione
Ai sensi dell'art. 17, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito della società a partecipazione mista pubblico-privata, di quanto è la durata della partecipazione privata alla società?   Non può essere superiore alla durata dell'appalto o della concessione
Ai sensi dell'art. 17, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito della società a partecipazione mista pubblico-privata, la durata della partecipazione privata alla società:   Non può essere superiore alla durata dell'appalto o della concessione
Ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii, le società controllate da una o più amministrazioni pubbliche possono quotare azioni o altri strumenti finanziari in mercati regolamentati?   Si, possono farlo
Ai sensi dell'art. 19 co. 5 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche socie fissano con propri provvedimenti, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate:   obiettivi specifici, annuali e pluriennali
Ai sensi dell'art. 19, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società a controllo pubblico stabiliscono, con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale nel rispetto dei principi, anche di derivazione europea, di:   trasparenza, pubblicità e imparzialità
Ai sensi dell'art. 19, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii.,i principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità:   vengono rispettati dalle società a controllo pubblico nello stabilire con propri provvedimenti i criteri di reclutamento del personale
Ai sensi dell'art. 19, co. 5, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., sul complesso delle spese di funzionamento delle società controllate, ivi comprese quelle per il personale, che cosa fissano le amministrazioni pubbliche socie, con propri provvedimenti?   Obiettivi specifici, annuali e pluriennali
Ai sensi dell'art. 19, co. 8, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni titolari di partecipazioni di controllo in società, in caso di reinternalizzazione di funzioni o servizi esternalizzati, affidati alle società stesse:   procedono, prima di poter effettuare nuove assunzioni, al riassorbimento delle unità di personale già dipendenti a tempo indeterminato da amministrazioni pubbliche e transitate alle dipendenze della società interessata dal processo di reinternalizzazione
Ai sensi dell'art. 19, co.2, d.lgs 175/2016 ss.mm.ii, quali tra i seguenti NON è uno dei principi che rispettano le società a controllo pubblico nello stabilire con propri provvedimenti i criteri di reclutamento del personale?   Professionalità
Ai sensi dell'art. 19, co.2, d.lgs 175/2016 ss.mm.ii, quali tra i seguenti NON è uno dei principi che rispettano le società a controllo pubblico nello stabilire con propri provvedimenti i criteri di reclutamento del personale?   Complicità
Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le attività di produzione e fornitura di beni o servizi che non sarebbero svolte dal mercato senza un intervento pubblico o sarebbero svolte a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica ed economica, continuità, non discriminazione, qualità e sicurezza, che le amministrazioni pubbliche, nell'ambito delle rispettive competenze, assumono come necessarie per assicurare la soddisfazione dei bisogni della collettività di riferimento, così da garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale, ivi inclusi i servizi di interesse economico generale, si definiscono:   servizi di interesse generale
Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica, si definisce:   partecipazione indiretta
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., come si definiscono le società quotate?   Società a partecipazione pubblica che emettono azioni quotate in mercati regolamentati
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., come si definiscono le società quotate?   Società a partecipazione pubblica che emettono azioni quotate in mercati regolamentati
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto, sono definite:   società in house
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto, sono definite:   società in house
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto, sono definite...:   Società in house
Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nell'ambito delle società partecipate, quando si ha un "controllo analogo congiunto"?   Quando l'amministrazione esercita congiuntamente con altre società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi
Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 175/2016, come si definisce una partecipazione indiretta in una società?   La partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica
Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 175/2016, una società sulla quale l'amministrazione esercita controllo analogo è definita:   società in house
Ai sensi dell'art. 2, co. 1, lettera h), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le attività di produzione e fornitura di beni o servizi che non sarebbero svolte dal mercato senza un intervento pubblico o sarebbero svolte a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica ed economica, continuità, non discriminazione, qualità e sicurezza, che le amministrazioni pubbliche, nell'ambito delle rispettive competenze, assumono come necessarie per assicurare la soddisfazione dei bisogni della collettività di riferimento, così da garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale, ivi inclusi i servizi di interesse economico generale, si definiscono:   servizi di interesse generale
Ai sensi dell'art. 20 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., ogni quanto le amministrazioni pubbliche effettuano un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni, dirette o indirette?   Annualmente, con proprio provvedimento
Ai sensi dell'art. 20 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche adottano i piani di razionalizzazione quando le società partecipate risultino prive di dipendenti ?   Si, li adottano
Ai sensi dell'art. 20 co. 2 lettera b) del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono adottare i piani di razionalizzazione nei casi di società che risultino prive di dipendenti o abbiano un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti?   Possono farlo esclusivamente nei casi di un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti
Ai sensi dell'art. 20 co. 3 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in materia di società a partecipazione pubblica, entro il 31 dicembre di ogni anno sono adottati:   i piani di razionalizzazione
Ai sensi dell'art. 20 co. 3 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in materia di società a partecipazione pubblica, i piani di razionalizzazione entro quanto devono essere adottati?   Il 31 dicembre di ogni anno
Ai sensi dell'art. 20 co. 4 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in materia di società a partecipazione pubblica, in caso di adozione del piano di razionalizzazione, le pubbliche amministrazioni approvano una relazione sull'attuazione del piano..:   Entro il 31 dicembre dell'anno successivo
Ai sensi dell'art. 20 co.2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in materia di società a partecipazione pubblica, i piani di razionalizzazione da cosa sono corredati?   Di un'apposita relazione tecnica, con specifica indicazione di modalità e tempi di attuazione
Ai sensi dell'art. 20, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., ____________________ , le amministrazioni pubbliche effettuano un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni, dirette o indirette.   annualmente, con proprio provvedimento
Ai sensi dell'art. 20, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono adottare i piani di razionalizzazione nei casi di necessità di contenimento dei costi di funzionamento?   Sì, possono adottare i piani di razionalizzazione nei casi di necessità di contenimento dei costi di funzionamento
Ai sensi dell'art. 20, co. 2, lettera b), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche adottano i piani di razionalizzazione quando le società partecipate risultino prive di dipendenti?   Si, li adottano
Ai sensi dell'art. 20, co. 2, lettera f), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono adottare i piani di razionalizzazione nei casi di necessità di contenimento dei costi di funzionamento?   Sì, possono adottare i piani di razionalizzazione nei casi di necessità di contenimento dei costi di funzionamento
Ai sensi dell'art. 20, co. 4, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in materia di società a partecipazione pubblica, in caso di adozione del piano di razionalizzazione, le pubbliche amministrazioni approvano una relazione sull'attuazione del piano:   entro il 31 dicembre dell'anno successivo
Ai sensi dell'art. 21 co. 3 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi le società a partecipazione di maggioranza, diretta e indiretta, delle pubbliche amministrazioni locali titolari di affidamento diretto da parte di soggetti pubblici per una quota superiore all'80 per cento del valore della produzione, procedono alla riduzione del 30 per cento del compenso dei componenti degli organi di amministrazione?   Quando nei tre esercizi precedenti abbiano conseguito un risultato economico negativo
Ai sensi dell'art. 21, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nel caso in cui società partecipate dalle pubbliche amministrazioni locali presentino un risultato di esercizio negativo, le pubbliche amministrazioni locali partecipanti, che adottano la contabilità finanziaria,:   accantonano nell'anno successivo in apposito fondo vincolato un importo pari al risultato negativo non immediatamente ripianato, in misura proporzionale alla quota di partecipazione
Ai sensi dell'art. 21, co. 3, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi le società a partecipazione di maggioranza, diretta e indiretta, delle pubbliche amministrazioni locali titolari di affidamento diretto da parte di soggetti pubblici per una quota superiore all'ottanta per cento del valore della produzione, procedono alla riduzione del trenta per cento del compenso dei componenti degli organi di amministrazione?   Quando nei tre esercizi precedenti abbiano conseguito un risultato economico negativo
Ai sensi dell'art. 2-bis del d.lgs. 33/2013, le società in controllo pubblico sono soggette alla medesima disciplina in materia di trasparenza prevista per le pubbliche amministrazioni:   Si, nei limiti di quanto compatibile
Ai sensi dell'art. 3 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società a responsabilità limitata a controllo pubblico l'atto costitutivo o lo statuto in ogni caso prevede la nomina dell'organo di controllo o di un revisore?   Si, lo prevede
Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 175/2016, nelle società per azioni a controllo pubblico:   la revisione legale dei conti non può essere affidata al collegio sindacale
Ai sensi dell'art. 3, co. 2, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., nelle società a responsabilità limitata a controllo pubblico l'atto costitutivo o lo statuto in ogni caso prevede la nomina dell'organo di controllo o di un revisore?   Si, lo prevede
Ai sensi dell'art. 4 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono, direttamente o indirettamente, costituire società e acquisire partecipazioni in società per servizi di committenza, ivi incluse le attività di committenza ausiliarie, apprestati a supporto di enti ?   Si, purché gli enti siano senza scopo di lucro
Ai sensi dell'art. 4 co. 2 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono, direttamente o indirettamente, costituire società e acquisire partecipazioni in società per servizi di committenza, ivi incluse le attività di committenza ausiliarie, apprestati a supporto di enti?   Si, purché gli enti siano senza scopo di lucro,
Ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., è fatta salva la possibilità per le amministrazioni pubbliche di acquisire o mantenere partecipazioni in società bancarie di finanza etica e sostenibile?   Sì, se non superiori all'1 per cento del capitale sociale e senza ulteriori oneri finanziari rispetto a quelli derivanti dalla partecipazione medesima
Ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono acquisire partecipazioni in società aventi per oggetto sociale esclusivo la valorizzazione del patrimonio delle amministrazioni stesse:   al solo fine di ottimizzare e valorizzare l'utilizzo di beni immobili facenti parte del proprio patrimonio, anche in deroga alla prescrizione che impone loro il divieto di costituire, direttamente o indirettamente, società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, né l'acquisto o il mantenimento di partecipazioni, anche di minoranza, in tali società
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società a controllo pubblico possono integrare gli strumenti di governo societario con codici di condotta propri?   Si, possono farlo, nei termini previsti dall'articolo 6
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società a controllo pubblico possono integrare gli strumenti di governo societario con codici di condotta propri?   Si, possono farlo, nei termini previsti dall'articolo 6, comma 3, lettera c)
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., le società a controllo pubblico predispongono specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale?   Si, li predispongono
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., i sistemi di contabilità separata per le attività oggetto di diritti speciali o esclusivi e per ciascuna attività:   sono adottati dalle società a controllo pubblico che svolgano attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi, insieme con altre attività svolte in regime di economia di mercato
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., i sistemi di contabilità separata per le attività oggetto di diritti speciali o esclusivi e per ciascuna attività:   sono adottati dalle società a controllo pubblico che svolgano attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi, insieme con altre attività svolte in regime di economia di mercato
Ai sensi dell'art. 6 del d.lgs. 175/2016, le società a controllo pubblico predispongono specifici programmi di valutazione del rischio di crisi aziendale?   Sì, e ne informano l'assemblea
Ai sensi dell'art. 6 del Testo unico delle società partecipate (D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii.), i sistemi di contabilità separata per le attività oggetto di diritti speciali o esclusivi e per ciascuna attività:   sono adottati dalle società a controllo pubblico che svolgano attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi, insieme con altre attività svolte in regime di economia di mercato
Ai sensi dell'art. 6, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 ss.mm.ii., i sistemi di contabilità separata per le attività oggetto di diritti speciali o esclusivi e per ciascuna attività:   sono adottati dalle società a controllo pubblico che svolgano attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi, insieme con altre attività svolte in regime di economia di mercato
Ai sensi dell'art. 7 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso partecipazioni comunali come è adottata?   Con deliberazione del consiglio comunale
Ai sensi dell'art. 7 co. 1 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso partecipazioni statali, è adottata con:   decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con i ministri competenti per materia, previa deliberazione del Consiglio dei ministri
Ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii, l'atto deliberativo di partecipazione di un'amministrazione pubblica, è pubblicato:   sui siti istituzionali dell'amministrazione pubblica partecipante
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, del D.lgs. 175/2016 e s.m.i., come viene adottata la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società, in caso di partecipazioni regionali?   E' adottata con provvedimento del competente organo della regione
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, del D.lgs. 175/2016 e s.m.i., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso di partecipazioni regionali com'è adottata?   Con provvedimento del competente organo della regione
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, del D.lgs. 175/2016 e s.m.i., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso di partecipazioni regionali come è adottata?   Con provvedimento del competente organo della regione
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, lettera a), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società, in caso partecipazioni statali, è adottata con:   decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con i ministri competenti per materia, previa deliberazione del Consiglio dei ministri
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, lettera b), del D.lgs. 175/2016 e s.m.i., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso di partecipazioni regionali come è adottata?   Con provvedimento del competente organo della regione
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, lettera c), del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., la deliberazione di partecipazione di un'amministrazione pubblica alla costituzione di una società in caso partecipazioni comunali come è adottata?   Con deliberazione del consiglio comunale
Ai sensi dell'art. 7, co. 4, del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., dove deve essere pubblicato l'atto deliberativo di partecipazione di un'amministrazione pubblica?   Sui siti istituzionali dell'amministrazione pubblica partecipante
Ai sensi dell'art. 7, co. 4, del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., l'atto deliberativo di partecipazione di un'amministrazione pubblica, è pubblicato:   sui siti istituzionali dell'amministrazione pubblica partecipante
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., l'eventuale mancanza o invalidità dell'atto deliberativo avente ad oggetto l'acquisto della partecipazione, rende inefficace il contratto di acquisto della partecipazione medesima?   Si, lo rende inefficace
Ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii, l'eventuale mancanza o invalidità dell'atto deliberativo, avente ad oggetto l'acquisto della partecipazione:   rende inefficace il contratto di acquisto della partecipazione medesima
Ai sensi dell'art. 8, co. 2, del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii, l'eventuale mancanza o invalidità ____________, avente ad oggetto l'acquisto della partecipazione rende inefficace il contratto di acquisto della partecipazione medesima.   dell'atto deliberativo
Ai sensi dell'art. 8, co. 2, del D.lgs. 175/2016 e ss.mm.ii, l'eventuale mancanza o invalidità dell'atto deliberativo, avente ad oggetto l'acquisto della partecipazione:   rende inefficace il contratto di acquisto della partecipazione medesima
Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia, individuati dalle relative disposizioni di legge o di regolamento ministeriale esercitano i diritti del socio?   Per le partecipazioni pubbliche statali
Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia, individuati dalle relative disposizioni di legge o di regolamento ministeriale esercitano i diritti del socio?   Per le partecipazioni pubbliche statali
Ai sensi dell'art. 9, co. 1) del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia, individuati dalle relative disposizioni di legge o di regolamento ministeriale esercitano i diritti del socio:   Per le partecipazioni pubbliche statali
Ai sensi dell'art. 9, co. 1) del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia, individuati dalle relative disposizioni di legge o di regolamento ministeriale esercitano i diritti del socio?   Per le partecipazioni pubbliche statali
Ai sensi dell'art. 9, co. 1, del D. Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii., in quali casi il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con altri Ministeri competenti per materia, individuati dalle relative disposizioni di legge o di regolamento ministeriale esercitano i diritti del socio?   Per le partecipazioni pubbliche statali
Ai sensi dell'art.1 del D.Lgs.175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le norme contenute nel decreto:   si applicano alle società a partecipazione pubblica che emettono azioni quotate in mercati regolamentati solo se espressamente previsto
Ai sensi dell'art.1 del D.Lgs.175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le norme sulle società contenute nel codice civile e quelle generali di diritto privato:   si applicano alle società a partecipazione pubblica per tutto quanto non derogato dalle disposizioni del decreto stesso
Ai sensi dell'art.11 del D. Lgs. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le società a controllo pubblico sono amministrate, di norma:   da un amministratore unico
Ai sensi dell'art.16 del D.lgs. n. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, gli statuti delle società in house devono prevedere che il fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti a esse affidati dall'ente pubblico o dagli enti pubblici soci, nella percentuale del:   oltre l'ottanta per cento
Ai sensi dell'art.16 del D.lgs. n. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le società in house ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici dalle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo a condizione, tra l'altro, che:   non vi sia partecipazione di capitali privati, ad eccezione di quella prescritta da norme di legge e che avvenga in forme che non comportino controllo o potere di veto, né l'esercizio di un'influenza determinante sulla società controllata
Ai sensi dell'art.19 co.2 d.lgs 175/2016 ss.mm.ii, quali tra i seguenti NON è uno dei principi che rispettano le società a controllo pubblico nello stabilire con propri provvedimenti i criteri di reclutamento del personale?   Professionalità
Ai sensi dell'art.2 del D. Lgs. 175/2016, si intende per "controllo analogo" la situazione in cui l'amministrazione:   esercita su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, esercitando un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni significative della società controllata
Ai sensi dell'art.2 del D. Lgs. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, si intende per controllo analogo congiunto:   la situazione in cui l'amministrazione esercita congiuntamente con altre amministrazioni su una società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi
Ai sensi dell'art.2 del D. Lgs. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, si intende per società in house:   la società sulla quale un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto
Ai sensi dell'art.3 del D. Lgs. 175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le amministrazioni pubbliche possono partecipare:   esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di società per azioni o di società a responsabilità limitata, anche in forma cooperativa
Ai sensi dell'art.4 del D.Lgs.175/2016, Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, le amministrazioni pubbliche:   possono costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi se strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali
All'interno del D. Lgs. 175/2016 e s.m.i. si fa riferimento agli "enti locali" intesi come:   i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni, di cui all'art. 2 del D. Lgs. 267/00 e s.m.i.
All'interno del D.lgs. 175/2016 e s.m.i. sono riportate le definizioni di alcuni concetti cardine per la comprensione del Testo unico delle società partecipate. Il decreto legislativo definisce le "società in house" come:   le società sulle quali un'amministrazione esercita il controllo analogo o più amministrazioni esercitano il controllo analogo congiunto (art. 2)
All'interno del Testo unico delle società partecipate (D. Lgs. 175/16 e s.m.i.) sono presenti una serie di definizione utili alla comprensione del testo normativo. Al suo interno la "partecipazione indiretta" è definita come la:   partecipazione in una società detenuta da un'amministrazione pubblica per il tramite di società o altri organismi soggetti a controllo da parte della medesima amministrazione pubblica, così come indicato nell'art. 2 del TU
All'interno della relazione sul governo societario, le società a controllo pubblico devono anche dar conto:   delle ragioni per cui non scelgono di integrare gli strumenti di governo societario con quelli esposti dal comma 3 dell'art. 6 del D.Lgs. 175/2016 e ss.mm.ii