Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- A norma del Codice Penale, il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si ha: quando il pubblico ufficiale, per omettere o ritardare un atto del suo ufficio, riceve per sé o per altri denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- A norma del Codice Penale, quale misura di sicurezza può essere applicata in ogni caso in conseguenza della condanna per concussione a carico del Pubblico Ufficiale? La confisca
- A norma del disposto di cui all'art. 20, c.p., indicare quale tra le seguenti pene consegue di diritto alla condanna, come effetto penale della stessa. Pena accessoria
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale che dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale sia dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 316 bis c.p., il delitto di malversazione a danno dello Stato può essere commesso: soltanto da chi è estraneo alla Pubblica Amministrazione
- A norma del disposto di cui all'art. 318 del c.p., il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sè o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa è punito: Con la reclusione da tre a otto anni
- A norma del disposto di cui all'art. 61, c.p., quale è considerata circostanza aggravante comune? L'aver agito per motivi abietti o futili
- A norma del disposto di cui all'art. 74, c.p. - Concorso di reati che importano pene detentive di specie diversa - : Se più reati importano pene temporanee detentive di specie diversa, queste si applicano tutte distintamente e per intero. La pena dell'arresto è eseguita per ultima
- A norma dell articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il reato di: peculato
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il reato di peculato si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- A norma dell'art. 317 del Codice Penale, il reato di concussione si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- A norma dell'art. 319 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per avere omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve per sé o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- A norma dell'art. 322 del Codice Penale, l'istigazione alla corruzione: è un delitto contro la Pubblica Amministrazione
- A norma dell'art. 331 del Codice Penale, chi è soggetto attivo del reato di interruzione di pubblico servizio? Chi esercita imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si concretizza: anche quando il pubblico ufficiale accetta la promessa di denaro per esercitare le proprie funzioni o i propri poteri
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- Affinché si determini delitto di concussione, occorre che il pubblico ufficiale, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dargli o promettergli denaro o altra utilità? Sì, altrimenti non si determina questo reato
- Agli effetti della legge penale, sono incaricati di un pubblico servizio (art. 358, c.p.): Coloro i quali, a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che esercitano professioni forensi
- Ai sensi del c.p., la scriminante del consenso dell'avente diritto è prevista: Dall'art. 50
- Ai sensi del Codice Penale, art. 316-ter, chi, mediante l'utilizzo di documenti falsi, consegue indebitamente per sé contributi erogati dallo Stato, commette reato di: indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Ai sensi del codice penale, chi offre denaro non dovuto, ad un pubblico ufficiale per indurlo a compiere un atto del suo ufficio, di quale reato risponde, qualora l'offerta non sia accettata? Istigazione alla corruzione
- Ai sensi del Codice Penale, chiunque usa violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale mentre compie un atto di ufficio o servizio, commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Ai sensi del codice penale, il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri induce taluno a dare indebitamente a terzi denaro, quale reato commette? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri, costringe taluno a dare indebitamente a terzi denaro, quale reato commette? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato è commesso: dal pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa utile altrui, se ne appropria
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato può essere commesso: dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi del codice penale, l'incaricato di pubblico servizio che per ritardare un atto del proprio ufficio, riceve un'utilità per un terzo indigente, è perseguibile per corruzione per atti contrari aidoveri d'ufficio? Sì, sempre
- Ai sensi del Codice Penale, quale dei seguenti è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione? La corruzione in atti giudiziari
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a consegnargli una somma di denaro? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Ai sensi del terzo comma dell'art. 47 c.p., in quale caso l'errore su una legge diversa dalla legge penale esclude la punibilità? Quando ha cagionato un errore sul fatto che costituisce il reato
- Ai sensi dell'art 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'art 334 c.p., chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora una cosa sottoposta a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa e affidata alla sua custodia, al solo scopo di favorire il proprietario di essa, è punito con... La reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinquantuno euro a cinquecentosedici euro
- Ai sensi dell'art. 101 del Codice Penale, i reati sono, tra l'altro, considerati della stessa indole quando: violano la stessa disposizione di legge
- Ai sensi dell'art. 112 del Codice Penale, nel caso di concorso di più persone nel reato, quando la pena viene aumentata? Se il numero delle persone, che sono concorse nel reato, è di cinque o più, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art. 116 del Codice Penale, qualora il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti anche questi: ne risponde, se l'evento è conseguenza della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 119 del Codice Penale, rispetto a chi hanno effetto le circostanze soggettive che escludono la pena per taluni di coloro che sono concorsi nel reato? Soltanto rispetto alla persona cui le circostanze si riferiscono
- Ai sensi dell'art. 150 del Codice Penale, la morte del reo avvenuta prima della condanna: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 152 del Codice Penale, nei delitti punibili a querela della persona offesa la remissione ...: estingue il reato
- Ai sensi dell'art. 314 c.p., il "peculato d'uso" sussiste quando... Il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita
- Ai sensi dell'art. 314 c.p., la pena per il delitto di peculato è : La reclusione da quattro anni a dieci anni e sei mesi
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, commette peculato il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che: avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, corrisponde a peculato la condotta: del pubblico ufficiale che si appropria di denaro o cose mobili altrui di cui ne ha il possesso in ragione del suo ufficio
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio, commette: Peculato
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il reato di: peculato
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, in che cosa consiste il reato di peculato? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, nella condotta di peculato è sufficiente per il soggetto avere disponibilità di cosa mobile per ragione del suo ufficio o servizio? Sì, è sufficiente
- Ai sensi dell'art. 316 bis c.p., sussiste "malversazione a danno dello Stato"quando... Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità Europee contributi, sovvenzioni o finanziamenti destinati a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere od allo svolgimento di attività di pubblico interesse, non li destina alle predette finalità
- Ai sensi dell'art. 316 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che nell'esercizio delle sue funzioni, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente del denaro, commette un reato? Si, peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Ai sensi dell'art. 316 del Codice Penale, nel peculato mediante profitto dell'errore altrui, la pena è della reclusione da : da sei mesi a quattro anni quando il fatto offende gli interessi finanziari dell'Unione europea e il danno o il profitto sono superiori a euro 100.000
- Ai sensi dell'art. 316 ter c.p., sussiste il reato di "indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato" quando... Chiunque mediante l'utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente, per sé o per altri, contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati dallo Stato, da altri enti pubblici o dalle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale, il delitto di "malversazione a danno dello Stato" riguarda comportamenti relativi: a sovvenzioni statali, di altri Enti pubblici o delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale, il delitto di "malversazione di erogazioni pubbliche" riguarda comportamenti relativi: a sovvenzioni statali, di altri Enti pubblici o delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale, il soggetto attivo del reato di malversazione a danno dello Stato può essere: chiunque purché estraneo alla P.A.
- Ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale, quale reato commette chi, estraneo alla P. A., avendo ricevuto finanziamenti dallo Stato diretti alla realizzazione di attività di pubblico interesse, non li destina a predetta finalità? Malversazione a danno dello Stato
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale commette il reato di concussione: il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a dare o promettere indebitamente a lui o ad altri denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità: commette il reato di concussione
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità commette il reato di concussione? Si
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del codice penale, qual è la pena prevista per il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della loro qualità o dei loro poteri, costringono taluno a dare o a promettere indebitamente, a sé stessi o a un terzo, denaro o altra utilità? La reclusione
- Ai sensi dell'art. 317-bis c.p., qual è la pena accessoria prevista per il caso di condanna per reato di peculato? L'interdizione dai pubblici uffici
- Ai sensi dell'art. 318 c.p, il pubblico ufficiale, che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità: compie il reato di corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 c.p., il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si ha: quando il pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per se` o per un terzo, denaro o altra utilita` o ne accetta la promessa, incorre nel reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del c.p., il pubblico ufficiale che, per compiere un atto del suo ufficio, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione: è punito con la reclusione da tre a otto anni
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il reato di corruzione si configura quando: un pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve per sé o per un terzo denaro? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 319 c.p., il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa, è punito con... La reclusione da sei a dieci anni
- Ai sensi dell'art. 319 del c.p. il pubblico ufficiale, che, per compiere o per aver compiuto un atto contario ai doveri di ufficio, riceve, per se' o per un terzo, denaro od altra utilità: è punito con la reclusione da sei a dieci anni
- Ai sensi dell'art. 319-bis, la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio viene aumentata quando il fatto ha per oggetto: la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'Amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, commette il reato di "induzione indebita a dare o promettere utilita`",l'incaricato di pubblico servizio che: abusando della sua qualita` o dei suoi poteri, induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilita`
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è un reato a dolo: intenzionale
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è un reato proprio: sia del pubblico ufficiale sia dell'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è: un reato a dolo intenzionale
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio può essere commesso: nello svolgimento delle funzioni o del servizio, dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 325 del Codice Penale, il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 328 c.p., il «rifiuto di atti d'ufficio» è un delitto: Contro la pubblica amministrazione
- Ai sensi dell'art. 329 del c.p.,il militare o l'agente della forza pubblica, il quale rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'autorità competente nelle forme stabilite dalla legge, commette il reato di: rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica
- Ai sensi dell'art. 335 c.p., chiunque, avendo in custodia una cosa sottoposta a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa, per colpa ne cagiona la distruzione o la dispersione, ovvero ne agevola la sottrazione o la soppressione, è punito con... La reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a trecentonove euro
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale mentre compie un atto di ufficio o di servizio, commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale mentre compie un atto di ufficio o servizio, commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, quando si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale? Quando chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a un incaricato di pubblico servizio, mentre compie un atto d'ufficio o di servizio, o a coloro che prestano assistenza
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale quando: chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a un incaricato di pubblico servizio, mentre compie un atto d'ufficio o di servizio, o a coloro che prestano assistenza
- Ai sensi dell'art. 340 c.p., da chi può essere commesso il reato di Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità? Da chiunque
- Ai sensi dell'art. 341 bis, ult.comma, c.p., ove l'imputato, per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza della medesima... ll reato è estinto
- Ai sensi dell'art. 347 c.p. che sanziona l'usurpazione di funzioni pubbliche, per usurpazione si intende: l'appropriazione abusiva della funzione o delle attribuzioni pubbliche, che devono essere concretamente assunte
- Ai sensi dell'art. 347 c.p. chiunque usurpa una funzione pubblica o le attribuzioni inerenti a un pubblico impiego è punito: con la reclusione fino a due anni
- Ai sensi dell'art. 348 del c.p., chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, commette il reato di: Abusivo esercizio di una professione
- Ai sensi dell'art. 349 c.p., la «violazione di sigilli» consiste: Nel violare i sigilli che, per disposizione di legge o per ordine dell'autorità, sono apposti al fine di assicurare la conservazione o l'identità di una cosa
- Ai sensi dell'art. 351 del Codice Penale, quale reato commette chiunque sottrae o sopprime corpi di reato o atti in un pubblico ufficio? Violazione della pubblica custodia di cose
- Ai sensi dell'art. 353 del Codice Penale, quale reato è commesso tramite minaccia o con mezzi fraudolenti, impedendo o turbando la gara nelle licitazioni private? turbata libertà degli incanti
- Ai sensi dell'art. 355 del Codice Penale, il reato di inadempimento di contratti di pubbliche forniture può essere commesso: a titolo di dolo o colpa
- Ai sensi dell'art. 355 del Codice Penale, per l'inadempimento di contratti di pubbliche forniture si applica la reclusione fino a un anno: quando il fatto è commesso per colpa
- Ai sensi dell'art. 357 del Codice Penale, è pubblico ufficiale ai sensi della legge penale: coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Ai sensi dell'art. 358 c.p., cosa deve intendersi per "pubblico servizio"? Un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale
- Ai sensi dell'art. 359 del Codice Penale, "i privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi" sono: esercenti di un servizio di pubblica necessità
- Ai sensi dell'art. 360 c.p., quando la legge considera la qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio, o di esercente un servizio di pubblica necessità , come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un reato, la cessazione di tale qualità, nel momento in cui il reato è commesso... Non esclude l'esistenza di questo né la circostanza aggravante se il fatto si riferisce all'ufficio o al servizio esercitato
- Ai sensi dell'art. 39 del Codice Penale, come si distinguono i reati? delitti e contravvenzioni
- Ai sensi dell'art. 40 del Codice Penale, nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l'evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l'esistenza del reato non è conseguenza...: della sua azione od omissione
- Ai sensi dell'art. 42 del Codice Penale, nessuno può essere punito per una azione od omissione prevista dalla legge come reato...: se non l'ha commessa con coscienza e volontà
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., se Sempronio spara mortalmente a Tizio allo scopo di ucciderlo, agisce: Con dolo
- Ai sensi dell'art. 43 del Codice Penale, alle contravvenzioni si applica la distinzione tra reato doloso e colposo stabilita per i delitti? Sì, se per le contravvenzioni la legge fa dipendere da tale distinzione un qualsiasi effetto giuridico
- Ai sensi dell'art. 45 del Codice Penale, chi ha commesso il fatto per caso fortuito o per forza maggiore...: non è punibile
- Ai sensi dell'art. 47 del Codice Penale, l'errore sul fatto che costituisce un determinato reato esclude la punibilità per un reato diverso? No, mai
- Ai sensi dell'art. art. 321 c.p., il corruttore: può essere anche un privato
- Ai sensi dell'art.331 del c.p., chi, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, interrompe il servizio, in modo da turbare la regolarità del servizio, commette il reato di: Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette il reato di: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio o servizio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 317 del Codice Penale il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità, commette: Concussione
- Ai sensi dell'articolo 323 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, nello svolgimento delle sue funzioni, in violazione di una specifica regola di condotta espressamente prevista dalla legge e dalla quale non residuino margini di discrezionalità, arreca intenzionalmente ad altri un danno ingiusto, risponde del delitto di abuso di ufficio? Sì, qualora il fatto non costituisca un più grave reato
- Ai sensi dell'articolo 323 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto, commette: Abuso d'ufficio
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di utilizzazione di segreti di ufficio
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Ai sensi di quanto dispone l'art. 43 del c.p., quando l'evento, anche se preveduto, non è voluto dall'agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline il delitto si definisce: Colposo
- Art. 316, c.p. - Peculato mediante profitto dell'errore altrui è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 318, c.p. - Corruzione per l'esercizio della funzione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 323, c.p. - Abuso d'ufficio è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Gli ufficiali giudiziari: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni sanitarie: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni forensi: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità