- Se le dichiarazioni sostitutive presentano irregolarità rilevabili d'ufficio ma che non costituiscono falsità, il relativo procedimento può essere regolarizzato dall'amministrazione?   No, il procedimento non ha più seguito se l'interessato, informato, non procede alla regolarizzazione

- Secondo il d.P.R. 445/2000 un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici, viene definita firma:   digitale

- Secondo il d.P.R. 445/2000, che cos'è la firma digitale?   Un particolare tipo di firma elettronica qualificata

- Secondo il d.P.R. 445/2000, chiunque rilasci dichiarazioni mendaci:   è punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia

- Secondo il d.P.R. 445/2000, cos'è la firma digitale?   Un particolare tipo di firma elettronica qualificata

- Secondo il d.P.R. 445/2000, gli estratti degli atti di stato civile sono richiesti esclusivamente per i procedimenti che riguardano il cambiamento di stato civile e, ove formati o tenuti dagli uffici dello stato civile in Italia o dalle autorità consolari italiane all'estero:   vengono acquisiti d'ufficio

- Secondo il d.P.R. 445/2000, i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni, hanno validità:   illimitata

- Secondo il d.P.R. 445/2000, le dichiarazioni sostitutive:   hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono

- Secondo il d.P.R. 445/2000, l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità:   equivale a uso di atto falso

- Secondo il D.P.R. n. 445/2000, art. 76, chiunque rilasci dichiarazioni mendaci nei casi previsti dallo stesso D.P.R.:   È punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia

- Secondo il D.P.R. n. 445/2000, la situazione reddituale:   Può essere comprovata con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni

- Secondo il D.P.R. n. 445/2000, quale dei seguenti elementi non può essere comprovato dall'interessato con dichiarazione dallo stesso sottoscritta?   Stato di salute fisica, con riferimento allo svolgimento di attività sportive professionistiche

- Secondo l'art 72 del Dpr 445/ 2000 la mancata risposta entro i termini di legge delle richieste di controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio costituisce:   violazione dei doveri di ufficio e viene presa in considerazione ai fini della misurazione e valutazione della performance individuale del responsabile dell'omissione

- Secondo l'art. 1 del d.P.R. 445/2000, la firma digitale:   consente, tra l'altro, di verificare la provenienza e l'integrità di un insieme di documenti informatici

- Secondo l'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000, quale delle seguenti risposte e' corretta in merito all'autenticazione delle copie di atti e documenti?   Può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale

- Secondo l'art. 40 del d.P.R. 445/2000, possono essere contenute nello stesso documento le certificazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, nell'ambito del medesimo procedimento?   Sì, se concernenti la stessa persona e se rilasciate da uno stesso ufficio

- Secondo l'art. 41 del D.P.R. n. 445/2000, la validità dei certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione, attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni:   È illimitata

- Secondo l'art. 48 del DPR 445/00, è ammessa la dichiarazione sostitutiva per certificare di non avere riportato condanne penali?   Sì

- Secondo l'art. 72, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, la mancata risposta entro trenta giorni alla richiesta di controllo di una dichiarazione sostitutiva di certificazione:   È una violazione dei doveri d'ufficio

- Secondo l'art. 74 del DPR 445/00, costituisce violazione dei doveri d'ufficio:   la mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà

- Secondo l'articolo 40 del d.P.R. 445/2000, come modificato dalla legge 14/2012, la Pubblica Amministrazione può rilasciare certificazioni in ordine a fatti?   Sì, può certificare fatti

- Secondo quanto disposto dall'art. 30 del D.P.R. 445/2000, nelle legalizzazioni:   Devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza

- Secondo quanto previsto dall'art. 1, D.P.R. 445/2000, in caso di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà:   il documento deve essere sottoscritto dall'interessato

- Secondo quanto previsto dall'art. 35 del D.P.R. n. 445/2000, nell'ambito dei documenti di identità, il porto d'armi è equipollente alla carta di identità?   Sì, è equipollente

- Secondo quanto previsto dall'art. 45 del D.P.R. n. 445/2000, un gestore di pubblici servizi ha la facoltà di verificare, nel corso del procedimento, la veridicità e l'autenticità dei dati contenuti nel documento di identità?   Sì, ha questa facoltà

- Secondo quanto previsto dall'articolo 57 del d.P.R. 445/2000, nel protocollo informatico:   il numero di protocollo è progressivo e la numerazione è rinnovata ogni anno solare

- Si può configurare responsabilità in capo all'amministrazione per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di documenti falsi presentati in luogo alle certificazioni di cui all'art. 47 del D.P.R. 445/2000?   No, salvo i casi di dolo o colpa grave

- Sono soggetti a registrazione obbligatoria di protocollo:   I documenti ricevuti e spediti dall'amministrazione e tutti i documenti informatici

- Sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli art.li 46 e 47 del DPR 445/2000 le amministrazioni procedenti debbono effettuare controlli?   Si anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi