- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., _________ come diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività è garantita, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana, attraverso il Servizio sanitario nazionale.   la tutela della salute

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., che cosa si intende con il complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti ed istituzioni di rilievo nazionale?   il Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., che cosa si intende con Servizio sanitario nazionale?   si intende il complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti ed istituzioni di rilievo nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., il complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti ed istituzioni di rilievo nazionale avvengono...:   nell'ambito dei conferimenti previsti dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, nonché delle funzioni conservate allo Stato dal medesimo decreto

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., in che modo è garantita la tutela della salute in quanto diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività è garantita?   attraverso il Servizio sanitario nazionale, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., la tutela della salute è garantita attraverso il Sistema sanitario nazionale, quale...:   complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti ed istituzioni di rilievo nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., la tutela della salute è garantita in quanto...:   diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., la tutela della salute è un diritto _________ dell'individuo.   fondamentale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., la tutela della salute è...:   diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività

- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., la tutela della salute come diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettività è garantita, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana,...:   attraverso il Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica gli indirizzi finalizzati a orientare il Servizio sanitario nazionale verso il miglioramento continuo della qualità dell'assistenza, anche attraverso la realizzazione di progetti di interesse sovraregionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica i criteri e gli indicatori per la verifica dei livelli di assistenza assicurati in rapporto a quelli previsti?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica i livelli essenziali di assistenza sanitaria da assicurare per il triennio di validità del Piano?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica i progetti-obiettivo, da realizzare anche mediante l'integrazione funzionale e operativa dei servizi sanitari e dei servizi socioassistenziali degli enti locali?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica la quota capitaria di finanziamento per ciascun anno di validità del Piano e la sua disaggregazione per livelli di assistenza?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica le aree prioritarie di intervento?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica le esigenze relative alla formazione di base e gli indirizzi relativi alla formazione continua del personale, nonché al fabbisogno e alla valorizzazione delle risorse umane?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica le finalità generali e i settori principali della ricerca biomedica e sanitaria, prevedendo altresì il relativo programma di ricerca?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale indica le linee guida e i relativi percorsi diagnostico-terapeutici allo scopo di favorire, all'interno di ciascuna struttura sanitaria, lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l'applicazione dei livelli essenziali di assistenza?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   I livelli essenziali di assistenza sanitaria da assicurare per il triennio di validità del Piano

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   la quota capitaria di finanziamento per ciascun anno di validità del Piano e la sua disaggregazione per livelli di assistenza

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   gli indirizzi finalizzati a orientare il Servizio sanitario nazionale verso il miglioramento continuo della qualità dell'assistenza, anche attraverso la realizzazione di progetti di interesse sovraregionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   le finalità generali e i settori principali della ricerca biomedica e sanitaria, prevedendo altresì il relativo programma di ricerca

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   Le aree prioritarie di intervento

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   i criteri e gli indicatori per la verifica dei livelli di assistenza assicurati in rapporto a quelli previsti

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   le linee guida e i relativi percorsi diagnostico-terapeutici allo scopo di favorire, all'interno di ciascuna struttura sanitaria, lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l'applicazione dei livelli essenziali di assistenza

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   i progetti-obiettivo, da realizzare anche mediante l'integrazione funzionale e operativa dei servizi sanitari e dei servizi socioassistenziali degli enti locali

- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., tra l'altro, il Piano sanitario nazionale indica:   le esigenze relative alla formazione di base e gli indirizzi relativi alla formazione continua del personale, nonché al fabbisogno e alla valorizzazione delle risorse umane

- Ai sensi dell'art. 1 co. 11 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi è responsabile dell'adozione dei progetti-obiettivo delineati nel Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della Salute

- Ai sensi dell'art. 1 co. 11 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i progetti obiettivo previsti dal Piano sanitario nazionale sono adottati dal Ministro della salute di concerto con il Ministro dell'Economia e della Finanze?   Sì, e gli altri Ministri competenti per materia

- Ai sensi dell'art. 1 co. 12 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ________ predispone la Relazione sullo stato sanitario del Paese.   Il Ministro della Salute

- Ai sensi dell'art. 1 co. 12 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la Relazione sullo stato sanitario del Paese è predisposta con cadenza...:   Annuale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 13 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., entro ________ dalla data di entrata in vigore del Piano sanitario nazionale sono adottati i Piani sanitari regionali.   150 giorni

- Ai sensi dell'art. 1 co. 13 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i Piani sanitari regionali sono adottati...:   Dalle regioni

- Ai sensi dell'art. 1 co. 13 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni, entro centocinquanta giorni dalla data di entrata in vigore del Piano sanitario nazionale, adottano o adeguano i Piani sanitari regionali, ...:   prevedendo forme di partecipazione delle formazioni sociali private non aventi scopi di lucro impegnate nell'assistenza socio-sanitaria

- Ai sensi dell'art. 1 co. 13 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale piano rappresenta il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale anche in riferimento agli obiettivi del Piano sanitario nazionale?   Il Piano sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 14 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Ministro della Salute in relazione all'adozione dei Piani sanitari regionali attua la verifica...:   di coerenza dei Piani sanitari regionali con il Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 14 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il parere del Ministro della Salute sui Piani sanitari regionali è espresso...:   Entro 30 giorni dalla trasmissione dell'atto

- Ai sensi dell'art. 1 co. 15 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Ministro della Salute si avvale ______ al fine della promozione di linee guida comuni per l'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale e della normativa di settore.   dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1 co. 15 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le Regioni sono obbligate a recepire le linee guida comuni promosse dal Ministro della Salute per l'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale?   No

- Ai sensi dell'art. 1 co. 16 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la mancanza del Piano sanitario regionale comporta l'inapplicabilità del Piano sanitario nazionale. Tale affermazione è vera o falsa?   Falsa

- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Consiglio dei Ministri può nominare commissari ad acta?   Sì, per l'adozione di atti necessari per dare attuazione nella regione inadempiente al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Ministro della Salute fissa __________ alla Regione che non abbia adottato il Piano sanitario regionale, ai fini del relativo adempimento.   Un termine non inferiore a tre mesi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la Regione non abbia adottato il Piano sanitario regionale nel termine fissato dal Ministro della Salute, che iniziativa esercita il Consiglio dei Ministri?   L'adozione degli atti necessari per dare attuazione nella Regione al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale conseguenza ricade sulla Regione che, entro un anno dall'entrata in vigore del Piano sanitario nazionale, non abbia adottato il Piano sanitario regionale?   Il divieto di accredito di nuove strutture

- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., trascorso _____ del Piano sanitario nazionale senza che la regione abbia adottato il Piano sanitario regionale, alla regione non è consentito l'accreditamento di nuove strutture.   un anno dalla data di entrata in vigore

- Ai sensi dell'art. 1 co. 18 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'attribuzione della qualifica di istituzione a scopo non lucrativo...:   non comporta il godimento dei benefici fiscali previsti in favore delle ONLUS dal D. Lgs.. 4 dicembre 1997, n. 460

- Ai sensi dell'art. 1 co. 18 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le istituzioni operative nel settore dell'assistenza sanitaria sono da considerarsi a scopo non lucrativo...:   quando osservino, tra l'altro, il divieto di distribuzione, anche in modo indiretto, di utili e di avanzi di gestione

- Ai sensi dell'art. 1 co. 18 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali soggetti concorrono con le istituzioni pubbliche alla realizzazione dei doveri costituzionali di solidarietà?   Le istituzioni e gli organismi a scopo non lucrativo

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., i livelli essenziali e uniformi di assistenza sono definiti...:   dal Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche,...:   i livelli essenziali e uniformi di assistenza

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs 502/92 e ss.mm.ii., quali sono i principi nel rispetto dei quali vengono definiti i livelli essenziali e uniformi di assistenza?   i principi della dignità della persona umana, del bisogno di salute, dell'equità nell'accesso all'assistenza, della qualità delle cure e della loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze, nonché dell'economicità nell'impiego delle risorse

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale principio, tra gli altri, sono ispirati i livelli essenziali di assistenza previsti dal SSN?   Al principio del bisogno di salute

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale principio, tra gli altri, sono ispirati i livelli essenziali di assistenza previsti dal SSN?   Al principio della dignità della persona umana

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i livelli essenziali di assistenza previsti dal SSN, sono ispirati, tra gli altri, al principio...:   dell'economicità nell'impiego delle risorse

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i livelli essenziali di assistenza previsti dal SSN, sono ispirati, tra gli altri, al principio...:   dell'appropriatezza delle cure riguardo alle specifiche esigenze

- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i livelli essenziali di assistenza previsti dal SSN, sono ispirati, tra gli altri, al principio...:   dell'equità nell'accesso all'assistenza

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il documento contabile che definisce le compatibilità finanziarie dello Stato con i servizi erogati dal SSN è...:   Il Documento di programmazione economico finanziaria

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in quale momento avviene l'individuazione dei livelli essenziali e uniformi di assistenza?   contestualmente all'individuazione delle risorse finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni sanitarie comprese nei livelli essenziali di assistenza sono garantite dal Servizio sanitario nazionale...:   a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'individuazione dei livelli essenziali di assistenza di cui al SSN e l'individuazione delle risorse finanziarie ad esso destinate, sono svolte in successione. Tale affermazione è vera?   No, sono svolte contestualmente

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'individuazione dei livelli essenziali e uniformi di assistenza è effettuata _______ all'individuazione delle risorse finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale.   contestualmente

- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'individuazione dei livelli essenziali e uniformi di assistenza è effettuata nel rispetto delle compatibilità finanziarie definite per l'intero sistema di finanza pubblica...:   nel Documento di programmazione economico finanziaria

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le Regioni elaborano proposte per la predisposizione del Piano sanitario nazionale singolarmente o attraverso strumenti di autocoordinamento?   Entrambi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni trasmettono al Ministro della sanità la relazione annuale sullo stato di attuazione del piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo. Qual è il termine per detta trasmissione?   il 31 marzo di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni trasmettono al Ministro della sanità una relazione annuale relativamente a quale argomento?   sullo stato di attuazione del piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni trasmettono al Ministro della sanità una relazione annuale relativamente a quale argomento?   sullo stato di attuazione del piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo. La trasmissione avviene entro il 31 marzo di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni trasmettono al Ministro della sanità, _____________, la relazione annuale sullo stato di attuazione del piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo.   entro il 31 marzo di ogni anno

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle attività svolte dalle Regioni, nei confronti del Ministro della Salute, entro il 31 marzo di ogni anno?   Trasmettere la relazione annuale sullo stato di attuazione del piano sanitario regionale, sui risultati di gestione e sulla spesa prevista per l'anno successivo

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti opzioni è un fondamentale punto di riferimento delle proposte elaborate dalle Regioni ai fini della predisposizione del Piano sanitario nazionale?   Le funzioni interregionali da assicurare in via prioritaria

- Ai sensi dell'art. 1 co. 4 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti opzioni è un fondamentale punto di riferimento delle proposte elaborate dalle Regioni ai fini della predisposizione del Piano sanitario nazionale?   Le esigenze del livello territoriale di ciascuna di esse

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ai fini della predisposizione del Piano sanitario nazionale, il Governo chi deve sentire?   Le commissioni parlamentari competenti in materia e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo predispone il Piano sanitario nazionale entro...:   il 31 luglio dell'ultimo anno di vigenza del piano precedente

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo può discostarsi dal parere delle commissioni parlamentari competenti in materia sul Piano sanitario nazionale da esso predisposto. Tale affermazione è vera?   Sì, il Governo può discostarsi dal parere delle commissioni parlamentari con obbligo di motivazione

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo, su proposta ____________, sentite le commissioni parlamentari competenti per la materia, nonché le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative, predispone il piano sanitario nazionale.   del Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo, su proposta del Ministro della sanità, _______________, predispone il piano sanitario nazionale.   sentite le commissioni parlamentari competenti per la materia, nonché le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo, su proposta del Ministro della sanità, sentite le commissioni parlamentari competenti per la materia, le quali si esprimono__________ dalla data di trasmissione dell'atto, nonché le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative, predispone il piano sanitario nazionale.   entro trenta giorni

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Governo, su proposta del Ministro della sanità, sentite le commissioni parlamentari competenti per la materia, nonché le confederazioni sindacali maggiormente rappresentative, predispone il piano sanitario nazionale. Le confederazioni sindacali....:   rendono il parere entro venti giorni

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il piano sanitario è adottato...:   d'intesa con la Conferenza unificata

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le commissioni parlamentari competenti esprimono il parere sul Piano sanitario nazionale predisposto dal Governo...:   Entro trenta giorni dalla data di trasmissione dell'atto

- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii.,_______________, su proposta del Ministro della sanità predispone il piano sanitario nazionale.   il Governo

- Ai sensi dell'art. 1 co. 6 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i livelli essenziali di assistenza previsti dal Piano sanitario nazionale comprendono...:   Le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni relativi alle aree di offerta individuate dal Piano medesimo

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in relazione a cosa sono calcolati le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie ad implicazioni benefiche in termini di salute individuale e collettiva erogati dal SSN?   alle risorse impiegate

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le norme vigenti che cosa pongono a carico del SSN?   le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie che presentano evidenze scientifiche di un significativo beneficio in termini di salute a fronte delle risorse impiegate

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni e i servizi sanitari che non garantiscono un uso efficiente delle risorse quanto a modalità di organizzazione ed erogazione dell'assistenza sono inclusi o esclusi dai livelli di assistenza erogati a carico del SSN?   esclusi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni e i servizi sanitari che non rispondono a necessità assistenziali economicamente compatibili con l'economicità nell'impiego delle risorse sono esclusi dai livelli di assistenza erogati dal SSN?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni e i servizi sanitari che non rispondono a necessità assistenziali tutelate in base ai principi ispiratori del Servizio sanitario nazionale sono inclusi o esclusi dai livelli di assistenza erogati a carico del SSN?   esclusi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni e i servizi sanitari che non soddisfano il principio dell'efficacia e dell'appropriatezza, ovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenze scientifiche disponibili, sono inclusi o esclusi dai livelli di assistenza erogati a carico del SSN?   esclusi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni e i servizi sanitari che sono utilizzati per soggetti le cui condizioni cliniche non corrispondono alle indicazioni raccomandate sono inclusi o esclusi dai livelli di assistenza erogati a carico del SSN?   esclusi

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali prestazioni e servizi sanitari sono, tra gli altri, esclusi dai livelli di assistenza erogati dal SSN?   quelli che sono utilizzati per soggetti le cui condizioni cliniche non corrispondono alle indicazioni raccomandate

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali prestazioni e servizi sanitari sono, tra gli altri, esclusi dai livelli di assistenza erogati dal SSN?   quelli che non garantiscono un uso efficiente delle risorse quanto a modalità di organizzazione ed erogazione dell'assistenza

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali prestazioni e servizi sanitari sono, tra gli altri, esclusi dai livelli di assistenza erogati dal SSN?   quelli che non soddisfano il principio dell'efficacia e dell'appropriatezza, ovvero la cui efficacia non è dimostrabile in base alle evidenze scientifiche disponibili

- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali prestazioni e servizi sanitari sono, tra gli altri, esclusi dai livelli di assistenza erogati dal SSN?   quelli che non rispondono a necessità assistenziali tutelate in base ai principi ispiratori del Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., è possibile erogare prestazioni innovative non ancora sostenute da definitiva evidenza scientifica?   Sì, presso le strutture sanitarie accreditate dal SSN, esclusivamente nell'ambito di appositi programmi di sperimentazione autorizzati dal Ministero

- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in quale caso le strutture sanitarie accreditate dal SSN possono erogare le prestazioni innovative non ancora sostenute da definitiva evidenza scientifica?   Quando i relativi programmi di sperimentazione siano stati autorizzati dal Ministero della Salute

- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni innovative per le quali non sono disponibili sufficienti e definitive evidenze scientifiche di efficacia...:   possono essere erogate in strutture sanitarie accreditate dal Servizio sanitario nazionale esclusivamente nell'ambito di appositi programmi di sperimentazione autorizzati dal Ministero della sanità

- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali sono le prestazioni innovative che possono essere erogate in strutture sanitarie accreditate dal Servizio sanitario nazionale?   Quelle per le quali non sono disponibili sufficienti e definitive evidenze scientifiche di efficacia esclusivamente nell'ambito di appositi programmi di sperimentazione autorizzati dal Ministero della sanità

- Ai sensi dell'art. 1 co. 9 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale è adottato dal Governo entro...:   il 30 novembre dell'ultimo anno di vigenza del Piano precedente

- Ai sensi dell'art. 1 co. 9 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale ha durata...:   Triennale

- Ai sensi dell'art. 1 co. 9 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario nazionale può essere modificato nel corso della sua validità?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1 co. 9 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra la seguenti è la procedura alla quale è sottoposta l'eventuale modifica del Piano sanitario nazionale nel corso del triennio?   L'acquisizione da parte del Governo del parere delle commissioni parlamentari competenti e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, e delle eventuali proposte delle Regioni

- Ai sensi dell'art. 1 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., i livelli essenziali di assistenza previsti dal Piano sanitario nazionale comprendono...:   Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera

- Ai sensi dell'art. 1 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale assicura i livelli essenziali di assistenza...:   attraverso le risorse finanziarie pubbliche e in coerenza con i principi e i criteri indicati dalla L. n. 833/78 e dal D.Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii

- Ai sensi dell'art. 1 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., a che cosa tende il riordino del servizio sanitario regionale?   Alla tutela e alla promozione della salute psico-fisica, alla semplificazione delle modalità di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie, all'integrazione operativa dei servizi sanitari con quelli socio-assistenziali, all'introduzione di modalità di gestione dei servizi sanitari capaci di assicurare un utilizzo efficiente delle risorse

- Ai sensi dell'art. 1 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa delinea la suddetta L.R.?   Il profilo del servizio sanitario regionale nei diversi livelli istituzionali impegnati nella realizzazione delle rispettive finalità

- Ai sensi dell'art. 1 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa disciplina la suddetta L.R.?   L'ordinamento e l'attivazione delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e dei Distretti sanitari

- Ai sensi dell'art. 1 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa prevede la suddetta L.R.?   Le modalità di integrazione tra le attività sanitarie e quelle socio-assistenziali

- Ai sensi dell'art. 1 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., qual è il fine ultimo della suddetta L.R.?   La tutela e la promozione della salute psico-fisica, la semplificazione delle modalità di accesso dei cittadini alle prestazioni sanitarie, l'integrazione operativa dei servizi sanitari con quelli socio-assistenziali, l'introduzione di modalità di gestione dei servizi sanitari capaci di assicurare un utilizzo efficiente delle risorse

- Ai sensi dell'art. 1, comma 11, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi è responsabile dell'adozione dei progetti obiettivo previsti dal Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della salute

- Ai sensi dell'art. 1, comma 11, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'adozione dei progetti obiettivo previsti dal Piano sanitario nazionale avviene...:   d'intesa con la Conferenza unificata

- Ai sensi dell'art. 1, comma 11, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo ai progetti obiettivo previsti dal Piano sanitario nazionale?   I progetti obiettivo sono adottati dal Ministro della salute in concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e con gli altri Ministri competenti per materia

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese descrive le attività svolte dal Servizio sanitario nazionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese descrive le risorse impiegate dal Servizio sanitario nazionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese espone i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano sanitario nazionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese fornisce indicazioni per la programmazione degli interventi?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese fornisce indicazioni per l'elaborazione delle politiche sanitarie?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese illustra le condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese riferisce sui risultati conseguiti dalle regioni in riferimento all'attuazione dei piani sanitari regionali?   Sì

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   fornisce indicazioni per l'elaborazione delle politiche sanitarie

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   descrive le attività svolte dal Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   riferisce sui risultati conseguiti dalle regioni in riferimento all'attuazione dei piani sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   fornisce indicazioni per la programmazione degli interventi

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   espone i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   illustra le condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, la Relazione sullo stato sanitario del Paese...:   descrive le risorse impiegate dal Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   I risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   L'illustrazione delle condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   I risultati conseguiti dalle regioni in riferimento all'attuazione dei piani sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   Le risorse impiegate dal servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   Le condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   Le indicazioni per l'elaborazione delle politiche sanitarie

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   Le attività svolte dal servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 12, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale delle seguenti opzioni è un contenuto della Relazione sullo stato sanitario del Paese?   Le indicazioni per l'elaborazione delle politiche sanitarie

- Ai sensi dell'art. 1, comma 13, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quale aspetto deve essere considerato nel Piano sanitario nazionale?   gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione

- Ai sensi dell'art. 1, comma 13, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii, quali sono i soggetti che devono adottano o adeguano il Piano sanitario nazionale?   Le regioni

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi deve essere consultato dal Ministro per esprimere il parere sui progetti di piani sanitari?   L'Agenzia per i servizi sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi trasmette i progetti di piani sanitari al Ministro della sanità?   Le regioni e le province autonome

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., entro quanti giorni deve esprimere il parere il Ministro della sanità sui piani sanitari?   30 giorni

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il parere del Ministro della sanità riguarda principalmente:   La coerenza dei piani sanitari con gli indirizzi del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., qual è lo scopo della trasmissione al Ministro della sanità dei progetti di piani sanitari?   Acquisire il parere del Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla tempistica della valutazione dei piani sanitari da parte del ministro della sanità?   Il parere deve essere espresso entro 30 giorni

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è falsa?   Solo il Ministro della sanità può esprimere un parere sui piani sanitari

- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale organo è responsabile della valutazione della coerenza dei piani sanitari con il Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa promuove il Ministro della sanità?   Forme di collaborazione tra le regioni

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi ha il compito di garantire l'applicazione delle linee guida comuni in funzione dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi promuove forme di collaborazione e linee guida comuni in funzione dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Ministro della sanità, avvalendosi dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali, promuove forme di collaborazione e linee guida comuni in funzione...:   dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale, che cosa si intende per "autonoma determinazione regionale"?   Libertà di recepimento delle linee guida

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale aspetto è salvaguardato nella normativa in funzione dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale e della normativa di settore?   L'autonoma determinazione regionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale ente collabora con il Ministro della sanità nella promozione delle linee guida comuni in funzione dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale?   L'Agenzia per i servizi sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale scopo ha il Ministro della sanità in relazione al Piano sanitario nazionale?   promuove forme di collaborazione e linee guida comuni in funzione dell'applicazione coordinata del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 16, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa implica l'assenza di un Piano sanitario regionale per le disposizioni nazionali?   Non ne compromette l'applicabilità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 16, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa indica la mancanza del Piano sanitario regionale?   Non comporta l'inapplicabilità delle disposizioni del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 16, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa possono continuare a essere applicate in assenza del Piano sanitario regionale?   Le disposizioni del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 16, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale affermazione è falsa riguardo alla mancanza del Piano sanitario regionale?   Comporta l'inapplicabilità delle disposizioni nazionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 16, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale dei seguenti è un effetto della mancanza del Piano sanitario regionale?   Nessun effetto sulle disposizioni del Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa deve fare la regione se non adotta il Piano sanitario regionale entro un anno?   Provvedere entro tre mesi

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa fa il Consiglio dei ministri se il termine per l'adozione del Piano sanitario regionale scade inutilmente?   Adotta atti per attuare il Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., che cosa succede se la regione non adotta il Piano sanitario regionale entro un anno?   Ad essa non è consentito l'accreditamento di nuove strutture

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi è coinvolto nella decisione finale di dare attuazione, nella regione che non ha adottato il proprio Piano sanitario, al Piano sanitario nazionale?   La Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, regioni e province autonome

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi deve essere consultato per adottare atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale?   L'Agenzia per i servizi sanitari regionali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi deve essere sentito dal Ministro della sanità prima di fissare un termine ulteriore per l'adozione del Piano sanitario regionale?   La regione interessata

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi fissa il termine della proroga alla regione per l'adozione del Piano sanitario regionale?   Il Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., cosa accade se una regione non adotta il Piano sanitario regionale?   Non può accreditare nuove strutture

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., cosa possono fare i commissari ad acta nominati dal Consiglio dei ministri?   Dare attuazione al Piano sanitario nazionale nella regione che non ha adottato il proprio Piano sanitario

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la regione non adempie all'adozione del Piano sanitario regionale nei termini prescritti dalla legge, chi può essere nominato per dare attuazione al Piano sanitario nazionale?   Commissari ad acta

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la regione non adempie all'adozione del Piano sanitario regionale nei termini prescritti dalla legge, come agisce di conseguenza il Ministro della sanità?   Propone al Consiglio dei ministri di adottare gli atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la regione non adempie all'adozione del Piano sanitario regionale nei termini prescritti dalla legge, come agisce di conseguenza Consiglio dei ministri?   Adotta gli atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la regione non adempie all'adozione del Piano sanitario regionale nei termini prescritti dalla legge, il Consiglio dei ministri...:   Adotta gli atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel caso in cui la regione non adempie all'adozione del Piano sanitario regionale nei termini prescritti dalla legge, il Ministro della sanità...:   Propone al Consiglio dei ministri di adottare gli atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Il termine fissato dal Ministro della sanità per consentire alle regioni, che non vi hanno provveduto entro l'anno, di provvedere all'adozione del Piano sanitario regionale non è inferiore a tre mesi

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale organo propone l'adozione degli atti necessari per dare attuazione nella regione al Piano sanitario nazionale?   Il Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quanto tempo ha la regione per adottare il Piano sanitario regionale, trascorso un anno dalla data di entrata in vigore del Piano sanitario nazionale?   Almeno tre mesi

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi collabora con le istituzioni a scopo non lucrativo?   Le istituzioni pubbliche

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., come vengono considerate le istituzioni a scopo non lucrativo?   Partecipanti al pluralismo dei servizi alla persona

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., cosa non comporta l'attribuzione della qualifica a scopo non lucrativo?   Godimento di benefici fiscali

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le attività delle strutture equiparate sono esercitate esclusivamente nei limiti...:   di quanto stabilito negli specifici accordi di cui all'articolo 8-quinquies del suddetto decreto

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le istituzioni a scopo non lucrativo collaborano ...:   con le istituzioni pubbliche

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le istituzioni a scopo non lucrativo danno attuazione...:   al pluralismo etico-culturale dei servizi alla persona

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale attività è esclusa dalle istituzioni a scopo non lucrativo?   Attività lucrative

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale ruolo hanno le istituzioni a scopo non lucrativo?   Contribuire ai doveri di solidarietà costituzionale

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali attività devono svolgere le istituzioni affinché possano essere considerate a scopo non lucrativo?   Attività nel settore dell'assistenza sanitaria e socio-sanitaria

- Ai sensi dell'art. 1, comma 18, del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali strutture possono esercitare funzioni assistenziali a carico del Servizio sanitario nazionale?   Strutture equiparate di cui all'articolo 4, comma 12 del medesimo decreto

- Ai sensi dell'art. 10 co. 16 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ciascun distretto deve, di norma, coincidere con ogni ambito avente una popolazione..:   non inferiore a 50.000 abitanti e non superiore a 120.000 abitanti

- Ai sensi dell'art. 10 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il distretto sanitario è dotato di autonomia organizzativa?   Sì, ed assicura le prestazioni sanitarie di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione organizzando l'accesso dei cittadini

- Ai sensi dell'art. 10 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il distretto sanitario è finalizzato a..:   realizzare l'integrazione tra i diversi servizi che erogano le prestazioni sanitarie in modo da consentire una risposta coordinata e continuativa ai bisogni sanitari della popolazione

- Ai sensi dell'art. 10 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ______ dell'Azienda sanitaria locale definisce l'organizzazione e l'articolazione del distretto sanitario.   Il regolamento interno

- Ai sensi dell'art. 10 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il regolamento interno dell'Azienda sanitaria locale..:   definisce l'organizzazione e l'articolazione del distretto sanitario

- Ai sensi dell'art. 10 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ad ogni distretto sanitario è preposto un dirigente medico?   Sì

- Ai sensi dell'art. 10 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., nella definizione degli ambiti distrettuali va tenuto conto delle aree montuose?   Sì, e delle isole e dei territori a bassa densità abitativa

- Ai sensi dell'art. 10 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., per l'esercizio delle funzioni di coordinamento amministrativo, da chi è coadiuvato il direttore responsabile di distretto?   Da un dirigente amministrativo

- Ai sensi dell'art. 10 co. 7 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., da chi è conferito l'incarico di dirigente di distretto?   Dal direttore generale

- Ai sensi dell'art. 10 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., nel suo ruolo di esecutore e gestore di processi, il TSLB ...:   valuta ed agisce nel rispetto di protocolli operativi e procedure, verificandone nel tempo l'efficacia e adeguandole al progresso e all'innovazione scientifica e tecnologica

- Ai sensi dell'art. 10 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., nel suo ruolo di esecutore e gestore di processi, il TSLB concorre...:   alla qualità dei campioni biologici, dei risultati dei test diagnostici e dei processi lavorativi dei quali ha la responsabilità

- Ai sensi dell'art. 10 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale garantisce le prestazioni che comportano l'erogazione dei dispositivi medici monouso, dei presidi per diabetici e dei prodotti destinati a un'alimentazione particolare. Tali prestazioni in quel tipo di assistenza rientrano?   assistenza integrativa

- Ai sensi dell'art. 10 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le prestazioni che comportano l'erogazione dei dispositivi medici monouso rientrano nell'assistenza integrativa del SSN?   Sì

- Ai sensi dell'art. 10 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le prestazioni che comportano l'erogazione dei presidi per diabetici rientrano nell'assistenza integrativa del SSN?   Sì

- Ai sensi dell'art. 10 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le prestazioni che comportano l'erogazione dei prodotti destinati a un'alimentazione particolare rientrano nell'assistenza integrativa del SSN?   Sì

- Ai sensi dell'art. 10 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'______________il Servizio sanitario nazionale garantisce le prestazioni che comportano l'erogazione dei dispositivi medici monouso, dei presidi per diabetici e dei prodotti destinati a un'alimentazione particolare.   assistenza integrativa

- Ai sensi dell'art. 10 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende sanitarie locali sono articolate..:   in distretti sanitari

- Ai sensi dell'art. 11 co. 13 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ciascun presidio ospedaliero è organizzato in dipartimenti funzionali?   Sì, in conformità al piano regionale ospedaliero

- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le prestazioni che comportano l'erogazione dei dispositivi medici monouso sono erogate su prescrizione del medico specialista effettuata sul ricettario standardizzato del Servizio sanitario nazionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 11 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., all'interno di ciascun presidio ospedaliero, è necessario riservare posti letto per l'istituzione di camere a pagamento?   Sì, con quota non inferiore al 5% e non superiore al 10% dei posti letto

- Ai sensi dell'art. 11 co. 8 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., da chi è conferito l'incarico di dirigente del presidio ospedaliero?   Dal direttore generale

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è __________ responsabile della cura e del governo delle tecnologie e dei metodi con cui opera.   direttamente

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è ___________ responsabile dei processi lavorativi di propria competenza, di cui garantisce la tracciabilità, dei dati analitici prodotti, delle attività di pertinenza nei diversi ambiti sanitari in cui opera e di quanto necessario al conseguimento di un referto finale.   direttamente

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è responsabile dei processi lavorativi di propria competenza?   Sì, direttamente responsabile, e per tali processi garantisce la tracciabilità, dei dati analitici prodotti, delle attività di pertinenza nei diversi ambiti sanitari in cui opera e di quanto necessario al conseguimento di un referto finale

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB partecipa alle scelte strategiche relative alle apparecchiature, strumenti, dispositivi medici e dispositivi medico diagnostici in vitro, con i quali esplica la propria attività lavorativa?   Sì

- Ai sensi dell'art. 11 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., la responsabilità del TSLB dei processi lavorativi di propria competenza è connessa con...:   l'Autorizzazione Tecnica riconosciuta come giudizio qualificante dell'operato del TSLB e atto finale di ogni processo lavorativo di sua competenza

- Ai sensi dell'art. 12 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., in che modo il TSLB certifica il risultato della propria attività?   con l'Autorizzazione Tecnica, attraverso l'utilizzo della firma autografa o digitale

- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., da chi è svolta la vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro?   Dalla Azienda Sanitaria Locale competente per territorio

- Ai sensi dell'art. 16 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., la Regione, nell'ambito della programmazione regionale, stipula specifici protocolli d'intesa con le Università della Campania?   Sì, per regolamentare l'apporto delle attività assistenziali

- Ai sensi dell'art. 16-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, che cosa si intende per "aggiornamento professionale"?   è l'attività successiva al corso di diploma, laurea, specializzazione, formazione complementare, formazione specifica in medicina generale, diretta ad adeguare per tutto l'arco della vita professionale le conoscenze professionali

- Ai sensi dell'art. 16-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in quale modo si realizza l'aggiornamento periodico del personale operante presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie impegnato nella sperimentazione clinica dei medicinali?   è realizzato attraverso il conseguimento di appositi crediti formativi su percorsi assistenziali multidisciplinari, nei quali sia data rilevanza anche alla medicina di genere e all'età pediatrica nonché alla comunicazione tra il medico e il paziente, e multiprofessionali nonché su percorsi formativi di partecipazione diretta a programmi di ricerca clinica multicentrici

- Ai sensi dell'art. 16-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la partecipazione alle attività di formazione continua costituisce requisito indispensabile per svolgere attività professionale in qualità di dipendente o libero professionista, per conto delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private?   Sì

- Ai sensi dell'art. 16-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., per le strutture sanitarie private l'adempimento, da parte del personale sanitario dipendente o convenzionato che opera nella struttura, dell'obbligo di partecipazione alla formazione continua e il conseguimento dei crediti nel triennio...:   costituiscono requisito essenziale per ottenere e mantenere l'accreditamento da parte del Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 16-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la formazione ________ è requisito necessario per lo svolgimento degli incarichi relativi alle funzioni di direzione sanitaria aziendale.   manageriale

- Ai sensi dell'art. 16-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la formazione manageriale necessaria per lo svolgimento degli incarichi relativi alle funzioni di direzione sanitaria aziendale si consegue...:   dopo l'assunzione dell'incarico, con la frequenza e il superamento dei corsi di formazione

- Ai sensi dell'art. 16-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _______________ individua i presidi ospedalieri, le strutture distrettuali e i dipartimenti in possesso dei requisiti di idoneità stabiliti dalla Commissione di cui all'articolo 16-ter, ai quali riconoscere funzioni di insegnamento ai fini della formazione e dell'aggiornamento del personale sanitario.   il Ministro della sanità, su proposta della regione o provincia autonoma interessata

- Ai sensi dell'art. 16-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto ha facoltà di individuare i presidi ospedalieri, le strutture distrettuali e i dipartimenti in possesso dei requisiti di idoneità ai quali riconoscere funzioni di insegnamento ai fini della formazione e dell'aggiornamento del personale sanitario?   il Ministro della sanità, su proposta della regione o provincia autonoma interessata

- Ai sensi dell'art. 16-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, quale soggetto definisce gli obiettivi formativi di interesse nazionale, con particolare riferimento alla elaborazione, diffusione e adozione delle linee guida e dei relativi percorsi diagnostico-terapeutici?   la Commissione nazionale per la formazione continua con programmazione pluriennale, sentita la Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano nonché gli Ordini ed i Collegi professionali interessati

- Ai sensi dell'art. 16-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, quale soggetto definisce i requisiti per l'accreditamento delle società scientifiche, nonché dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività formative e procede alla verifica della sussistenza dei requisiti stessi?   la Commissione nazionale per la formazione continua

- Ai sensi dell'art. 16-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, la Commissione nazionale per la formazione continua si rinnova...:   ogni 5 anni

- Ai sensi dell'art. 17 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è...:   la figura di riferimento per il governo e la gestione dei sistemi diagnostici decentrati in tutte le forme di utilizzo, sia ospedaliere che territoriali

- Ai sensi dell'art. 17-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in che modo sono assicurate la programmazione delle attività dipartimentali, la loro realizzazione e le funzioni di monitoraggio e di verifica?   con la partecipazione attiva degli altri dirigenti e degli operatori assegnati al dipartimento

- Ai sensi dell'art. 17-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la preposizione ai dipartimenti strutturali, sia ospedalieri che territoriali e di prevenzione, comporta l'attribuzione di quale tipo di responsabilità?   sia di responsabilità professionali in materia clinico-organizzativa e della prevenzione sia di responsabilità di tipo gestionale in ordine alla razionale e corretta programmazione e gestione delle risorse assegnate per la realizzazione degli obiettivi attribuiti

- Ai sensi dell'art. 17-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'organizzazione ________ è il modello ordinario di gestione operativa di tutte le attività delle Aziende sanitarie.   dipartimentale

- Ai sensi dell'art. 18 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è la figura di riferimento per l'implementazione e la gestione dei sistemi informativi di Laboratorio e per il corretto utilizzo dei database informatici correlati alle diverse attività sanitarie di pertinenza?   Sì, tali competenze sono sviluppate anche attraverso specifici percorsi formativi universitari post base

- Ai sensi dell'art. 19 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB è tenuto ad adempiere agli obblighi formativi previsti dal programma di Educazione Continua in Medicina?   Sì

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a chi spettano le funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera?   alle regioni e alle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera spettano...:   alle regioni e alle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali funzioni spettano alle regioni e alle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali, in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera?   le funzioni legislative ed amministrative

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., spettano __________ , nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali, le funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera.   alle regioni e alle province autonome

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., spettano alle regioni e alle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali, ...:   le funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera

- Ai sensi dell'art. 2 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., spettano alle regioni e alle province autonome, nel rispetto dei principi stabiliti dalle leggi nazionali, __________ in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera.   le funzioni legislative ed amministrative

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale soggetto in particolare spetta la determinazione dei criteri di finanziamento delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere?   alle regioni

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale soggetto in particolare spetta la determinazione dei principi sull'attività destinata alla tutela della salute?   alle regioni

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale soggetto in particolare spetta la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi?   alle regioni

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a quale soggetto in particolare spettano le attività di indirizzo tecnico, promozione e supporto nei confronti delle unità sanitarie locali ed aziende ospedaliere?   alle regioni, anche in relazione al controllo di gestione e alla valutazione della qualità delle prestazioni sanitarie

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una competenza regionale in materia sanitaria?   le attività di indirizzo tecnico, promozione e supporto nei confronti delle unità sanitarie locali ed aziende ospedaliere, anche in relazione al controllo di gestione e alla valutazione della qualità delle prestazioni sanitarie

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una competenza regionale in materia sanitaria?   la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una competenza regionale in materia sanitaria?   la determinazione dei criteri di finanziamento delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i rappresentanti delle associazioni regionali delle autonomie locali _________ della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale.   fanno parte

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i rappresentanti delle associazioni regionali delle autonomie locali fanno parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il presidente della Conferenza dei sindaci fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   Sì, nei casi in cui l'ambito territoriale dell'unità sanitaria locale sia superiore al territorio del Comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il sindaco del comune fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   Sì, nel caso in cui l'ambito territoriale dell'Azienda unità sanitaria locale coincida con quella del comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il sindaco o i presidenti di circoscrizione fanno parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   Sì, nei casi in cui l'ambito territoriale dell'unità sanitaria locale sia inferiore al territorio del Comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale è istituita per legge regionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la legge regionale istituisce e disciplina la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale...:   assicurandone il raccordo o l'inserimento nell'organismo rappresentativo delle autonomie locali, ove istituito

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la legge regionale istituisce e disciplina...:   la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   il sindaco o i presidenti di circoscrizione nei casi in cui l'ambito territoriale dell'unità sanitaria locale sia inferiore al territorio del Comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   il sindaco del comune nel caso in cui l'ambito territoriale dell'Azienda unità sanitaria locale coincida con quella del comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   i rappresentanti delle associazioni regionali delle autonomie locali

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto fa parte della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   il presidente della Conferenza dei sindaci nei casi in cui l'ambito territoriale dell'unità sanitaria locale sia superiore al territorio del Comune

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _________ definisce i criteri per il coordinamento delle strutture sanitarie attive nelle Aree Metropolitane.   la Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia di legislazione sanitaria, in quale contesto operano le regioni?   nella loro autonomia

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia di legislazione sanitaria, quali criteri e modalità definiscono le regioni?   i criteri e le modalità anche operative per il coordinamento delle strutture sanitarie operanti nelle aree metropolitane

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la costituzione di appositi organismi per il coordinamento delle strutture sanitarie operanti nelle aree metropolitane da parte delle regioni...:   è eventuale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le regioni definiscono i criteri e le modalità anche operative per il coordinamento delle strutture sanitarie operanti nelle aree metropolitane, nonché l'eventuale costituzione di appositi organismi. Tale affermazione è vera?   Sì

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, la legge regionale disciplina...:   il rapporto tra programmazione regionale e programmazione attuativa locale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le procedure di proposta, adozione e approvazione del Piano attuativo locale e le modalità della partecipazione ad esse degli enti locali interessati, sono definite da...:   Legge regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel disciplinare il rapporto tra programmazione regionale e programmazione attuativa locale, la legge regionale definisce...:   in particolare le procedure di proposta, adozione e approvazione del Piano attuativo locale e le modalità della partecipazione ad esse degli enti locali interessati

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nel disciplinare il rapporto tra programmazione regionale e programmazione attuativa locale, quali sono le procedure definite dalla legge regionale?   le procedure di proposta, adozione e approvazione del Piano attuativo locale e le modalità della partecipazione ad esse degli enti locali interessati

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale legge disciplina il rapporto tra programmazione regionale e programmazione attuativa locale in materia sanitaria?   Legge regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., __________ disciplina l'articolazione del territorio regionale in aziende sanitarie locali.   La Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ________disciplina la definizione dei criteri per l'articolazione delle aziende sanitarie locali in distretti.   La Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto disciplina il finanziamento delle unità sanitarie locali, sulla base di una quota capitaria corretta in relazione alle caratteristiche della popolazione residente con criteri coerenti con quelli indicati dalla legge?   La Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto disciplina le modalità con cui le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere assicurano le prestazioni e i servizi contemplati dai livelli aggiuntivi di assistenza finanziati dai comuni?   La Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-sexies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale soggetto disciplina le modalità di vigilanza e di controllo sulle aziende sanitarie locali?   La Regione

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il Piano sanitario regionale è approvato...:   previo esame delle osservazioni eventualmente formulate dalla Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il progetto del Piano sanitario regionale è sottoposto per l'esame alla Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia di legislazione sanitaria, chi contribuisce alla realizzazione del Piano attuativo locale?   le aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia di legislazione sanitaria, chi partecipa alla verifica della realizzazione del Piano attuativo metropolitano?   la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., la Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e sociosanitaria regionale...:   partecipa alla verifica del Piano attuativo locale delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le osservazioni della Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale...:   non sono vincolanti per l'adozione del Piano sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 2 co. 2-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'esame delle osservazioni formulate dalla Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale...:   è propedeutico all'adozione del Piano sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., è definito "pericolo":   la proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   sorveglianza, prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   attività medico legali per finalità pubbliche

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   sicurezza alimentare - tutela della salute dei consumatori

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   sorveglianza e prevenzione delle malattie croniche, inclusi la promozione di stili di vita sani ed i programmi organizzati di screening; sorveglianza e prevenzione nutrizionale

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e parassitarie, inclusi i programmi vaccinali

- Ai sensi dell'art. 2 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti attività è garantita dal SSN nell'ambito della "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   salute animale e igiene urbana veterinaria

- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa promuove il servizio sanitario regionale?   Lo stato di benessere del singolo e della collettività, operando in maniera integrata ed uniforme anche con altri Enti ed Istituzioni

- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., com'è denominato "l'insieme organizzato e coordinato delle funzioni, delle risorse, delle strutture e delle attività che concorrono a rispondere ai bisogni sanitari ed assistenziali espressi dai cittadini sul territorio regionale"?   servizio sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il servizio sanitario regionale è..:   l'insieme organizzato e coordinato delle funzioni, delle risorse, delle strutture e delle attività che concorrono a rispondere ai bisogni sanitari ed assistenziali espressi dai cittadini sul territorio regionale

- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il servizio sanitario regionale in che maniera opera con gli Enti e le Istituzioni?   In maniera integrata ed uniforme

- Ai sensi dell'art. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., qual è l'obiettivo del servizio sanitario regionale?   Rispondere ai bisogni sanitari ed assistenziali espressi dai cittadini sul territorio regionale

- Ai sensi dell'art. 20 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., la partecipazione ai programmi di formazione o addestramento per quanto riguarda i lavoratori:   è obbligatoria

- Ai sensi dell'art. 23 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB promuove il benessere organizzativo e imposta sul luogo di lavoro rapporti interpersonali improntati...:   alla comprensione e alla correttezza

- Ai sensi dell'art. 24 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB instaura con la persona assistita una relazione di fiducia?   Sì

- Ai sensi dell'art. 25 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso, acquisite e/o elaborate in occasione dell'espletamento della propria attività lavorativa?   Sì, eccezion fatta per le comunicazioni richieste dalla normativa vigente, e si astiene dal ricercare informazioni e dati riservati attraverso mezzi illegali

- Ai sensi dell'art. 286-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla protezione dalle ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario possono essere applicate agli studenti che seguono corsi di formazione sanitaria?   Sì, e agli apprendisti, ai lavoratori somministrati e ai sub-fornitori

- Ai sensi dell'art. 286-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla protezione dalle ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario possono essere applicate ai tirocinanti?   Sì, e agli apprendisti, ai lavoratori somministrati, agli studenti che seguono corsi di formazione sanitaria e ai sub-fornitori

- Ai sensi dell'art. 286-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla protezione dalle ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario si applicano ..:   a tutti i lavoratori che operano, nei luoghi di lavoro interessati da attività sanitarie, alle dipendenze di un datore di lavoro, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, ivi compresi i tirocinanti, gli apprendisti, i lavoratori a tempo determinato, i lavoratori somministrati, gli studenti che seguono corsi di formazione sanitaria e i sub-fornitori

- Ai sensi dell'art. 286-quater del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro ha l'obbligo di garantire la salute e sicurezza dei lavoratori?   Sì, in tutti gli aspetti connessi alla loro vita professionale, inclusi i fattori psicosociali e di organizzazione del lavoro

- Ai sensi dell'art. 286-quater del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro provvede a pianificare ed attuare iniziative di prevenzione, sensibilizzazione, informazione e formazione e monitoraggio per valutare il grado di incidenza delle ferite da taglio o da punta nei luoghi di lavoro interessati?   Sì

- Ai sensi dell'art. 286-quater del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro provvede ad adottare misure idonee ad eliminare o contenere al massimo il rischio di ferite ed infezioni sul lavoro attraverso l'elaborazione di una politica globale di prevenzione che tenga conto..:   delle tecnologie più avanzate, dell'organizzazione e delle condizioni di lavoro, dei fattori psicosociali legati all'esercizio della professione e dell'influenza esercitata sui lavoratori dall'ambiente di lavoro

- Ai sensi dell'art. 286-quater del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro provvede ad adottare misure idonee ad eliminare o contenere al massimo il rischio di ferite ed infezioni sul lavoro attraverso l'elaborazione di una politica globale di prevenzione?   Sì

- Ai sensi dell'art. 286-quater del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro provvede ad assicurare che il personale sanitario sia adeguatamente formato?   Sì, e dotato di risorse idonee per operare in condizioni di sicurezza tali da evitare il rischio di ferite ed infezioni provocate da dispositivi medici taglienti

- Ai sensi dell'art. 286-quinquies del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro, _______ deve garantire che la stessa includa la determinazione del livello di rischio espositivo a malattie che possono essere contratte in relazione alle modalità lavorative.   nella valutazione dei rischi

- Ai sensi dell'art. 286-quinquies del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro, nella valutazione dei rischi deve garantire che la stessa includa la determinazione del livello di rischio espositivo a malattie?   Sì, in maniera da coprire tutte le situazioni di rischio che comportano ferite e contatto con sangue o altro potenziale veicolo di infezione

- Ai sensi dell'art. 286-sexies del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., qualora la valutazione dei rischi evidenzi il rischio di ferite da taglio o da punta e di infezione, il datore di lavoro deve eliminare l'uso di oggetti taglienti o acuminati?   Sì, ma solo quando tale utilizzo non sia strettamente necessario

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., come sono denominate "le misure adottate per prevenire le ferite e la trasmissione di infezioni nel quadro della prestazione di servizi e dello svolgimento delle attività direttamente connesse all'assistenza ospedaliera e sanitaria"?   Misure di prevenzione specifiche

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., come sono denominati "gli oggetti o strumenti necessari all'esercizio di attività specifiche nel quadro dell'assistenza sanitaria, che possono tagliare, pungere o infettare"?   Dispositivi medici taglienti

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., gli oggetti taglienti o acuminati _______ attrezzature di lavoro.   sono considerati

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., gli oggetti taglienti o acuminati sono considerati, ai sensi del suddetto decreto, _______   attrezzature di lavoro

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., gli oggetti taglienti o acuminati sono considerati, attrezzature di lavoro?   Sì, ai sensi del suddetto decreto

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., qual è la definizione di "dispositivi medici taglienti"?   Oggetti o strumenti necessari all'esercizio di attività specifiche nel quadro dell'assistenza sanitaria, che possono tagliare, pungere o infettare

- Ai sensi dell'art. 286-ter del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., qual è la definizione di "misure di prevenzione specifiche"?   Misure adottate per prevenire le ferite e la trasmissione di infezioni nel quadro della prestazione di servizi e dello svolgimento delle attività direttamente connesse all'assistenza ospedaliera e sanitaria, incluso l'impiego di attrezzature ritenute tecnicamente più sicure in relazione ai rischi e ai metodi di smaltimento dei dispositivi medici taglienti

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ________ attraverso le unità sanitarie locali, assicurano i livelli essenziali di assistenza.   le regioni

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali soggetti assicurano i livelli essenziali di assistenza sanitaria?   le regioni, attraverso le aziende sanitarie locali

- Ai sensi dell'art. 3 co. 14 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nelle aziende sanitarie locali il cui ambito territoriale coincide con quello del comune, al fine di corrispondere alle esigenze sanitarie della popolazione, chi verifica l'andamento generale dell'attività e contribuisce alla definizione dei piani programmatici trasmettendo le proprie valutazioni e proposte al direttore generale ed alla regione?   il sindaco

- Ai sensi dell'art. 3 co. 14 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., nelle aziende sanitarie locali il cui ambito territoriale coincide con quello del comune, al fine di corrispondere alle esigenze sanitarie della popolazione, chi provvede alla definizione, nell'ambito della programmazione regionale, delle linee di indirizzo per l'impostazione programmatica dell'attività?   il sindaco

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _________ che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale, soggette a rendicontazione analitica.   l'atto aziendale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _________ fissa i principi e i criteri ai fini dell'organizzazione e del funzionamento delle ASL.   La legge regionale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali le ASL sono istituite come aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'atto aziendale che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale?   Sì, soggette a rendicontazione analitica

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'atto aziendale che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale?   Sì, soggette a rendicontazione analitica

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'atto aziendale che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico-professionale, soggette a rendicontazione analitica?   Sì

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'atto aziendale che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL individua le strutture operative dotate di...:   autonomia gestionale o tecnico-professionale, soggette a rendicontazione analitica

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-bis del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'organizzazione ed il funzionamento delle ASL sono disciplinati con atto aziendale di diritto privato?   Sì

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _______ è responsabile della gestione complessiva e nomina i responsabili delle strutture operative dell'azienda.   Il direttore generale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _______ disciplina le forme e modalità per la direzione ed il coordinamento delle attività socio-sanitarie a elevata integrazione sanitaria.   La Regione

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., _________ adotta l'atto aziendale di individuazione delle strutture operative della ASL.   Il direttore generale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., da chi sono nominati i responsabili delle strutture operative della ASL?   dal direttore generale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., di chi si avvale il direttore generale per l'esercizio delle sue attività?   del Collegio di direzione

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., gli organi della ASL sono...:   il direttore generale, il collegio di direzione e il collegio sindacale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il direttore generale della ASL nell'esercizio delle proprie funzioni è coadiuvato...:   dal direttore amministrativo e dal direttore sanitario

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il direttore amministrativo e il direttore sanitario della ASL sono nominati...:   dal direttore generale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle funzioni del direttore amministrativo e del direttore sanitario della ASL?   assumere diretta responsabilità delle funzioni attribuite alla loro competenza

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle funzioni del direttore amministrativo e del direttore sanitario della ASL?   partecipare, unitamente al direttore generale, che ne ha la responsabilità, alla direzione dell'azienda

- Ai sensi dell'art. 3 co. 1-quinquies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle funzioni del direttore amministrativo e del direttore sanitario della ASL?   Formulare proposte e pareri al direttore generale, ai fini della direzione dell'azienda

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., _______ promuovono, nell'esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative, lo sviluppo e la valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria.   Lo Stato e le regioni

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., a quale fine tende la promozione, da parte dello Stato e delle regioni, dello sviluppo e della valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria?   Al fine di contribuire, anche attraverso la diretta responsabilizzazione di funzioni organizzative e didattiche, al diritto alla salute del cittadino

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., a quale fine tende la promozione, da parte dello Stato e delle regioni, dello sviluppo e della valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria?   Al fine di contribuire al miglioramento della qualità organizzativa e professionale nel Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., lo Stato e le regioni ________ nell'esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative, lo sviluppo e la valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria.   promuovono

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., lo Stato e le regioni promuovono lo sviluppo e la valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria?   Sì, nell'esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., lo Stato e le regioni promuovono nell'esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative, ________ delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria.   lo sviluppo e la valorizzazione

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L. 251/00 e ss.mm.ii., lo Stato e le regioni promuovono, nell'esercizio delle proprie funzioni legislative, di indirizzo, di programmazione ed amministrative..:   lo sviluppo e la valorizzazione delle funzioni delle professioni sanitarie dell'area tecnico-sanitaria

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., gli enti di ricerca concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, ma nel caso in cui gli organi degli enti di ricerca svolgano attività finalizzata ai medesimi obiettivi del Servizio sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., gli enti di ricerca concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, ma nel caso in cui gli organi degli enti di ricerca svolgano attività finalizzata ai medesimi obiettivi del Servizio sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., gli organismi sanitari pubblici concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, ed anche gli organismi sanitari privati

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., gli organismi sanitari pubblici e privati concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, purché esercitino attività sul territorio regionale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le associazioni di autotutela dei cittadini concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, con le modalità e le garanzie previste dalla normativa vigente

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le università concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale?   Sì, ferma restando la loro autonomia, per la parte di loro competenza, secondo le modalità previste dalla legge

- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale tra i seguenti organismi NON concorre alle finalità del servizio sanitario regionale?   Le organizzazioni assistenziali a scopo di lucro che erogano le prestazioni individuate nell'ambito dei piani regionali, tramite apposite convenzioni

- Ai sensi dell'art. 3 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'azienda sanitaria locale può assumere la gestione di attività o servizi socio-assistenziali?   Sì, su delega dei singoli enti locali con oneri a totale carico degli stessi, ivi compresi quelli relativi al personale, e con specifica contabilizzazione

- Ai sensi dell'art. 3 co. 6 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a chi è riservata la rappresentanza dell'azienda sanitaria locale?   al direttore generale, a cui spettano tutti i poteri di gestione

- Ai sensi dell'art. 3 co. 6 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a chi compete verificare la corretta ed economica gestione delle risorse attribuite ed introitate nonché l'imparzialità ed il buon andamento dell'azione amministrativa?   al direttore generale

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ________ dirige i servizi amministrativi dell'azienda sanitaria locale.   il direttore amministrativo

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., ________ dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico-sanitari.   il direttore sanitario

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il direttore amministrativo è...:   un laureato in discipline giuridiche o economiche

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il direttore sanitario è...:   un medico

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., può ricoprire il ruolo di direttore amministrativo colui che, all'atto del conferimento dell'incarico, abbia svolto per almeno ___________ una qualificata attività di direzione tecnica o amministrativa in enti o strutture sanitarie pubbliche o private di media o grande dimensione.   cinque anni

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., può ricoprire il ruolo di direttore amministrativo colui che, all'atto del conferimento dell'incarico, non abbia compiuto il _______ anno di età.   sessantacinquesimo

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., può ricoprire il ruolo di direttore sanitario colui che, all'atto del conferimento dell'incarico, abbia svolto per almeno _________ anni qualificata attività di direzione tecnico-sanitaria in enti o strutture sanitarie, pubbliche o private, di media o grande dimensione.   cinque

- Ai sensi dell'art. 3 co. 7 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., può ricoprire il ruolo di direttore sanitario colui che, all'atto del conferimento dell'incarico, non abbia compiuto il _______ anno di età.   sessantacinquesimo

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza farmaceutica

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza sociosanitaria residenziale e semiresidenziale

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza specialistica ambulatoriale

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza termale

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza protesica

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   emergenza sanitaria territoriale

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza sociosanitaria domiciliare e territoriale

- Ai sensi dell'art. 3 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle aree di attività dell'assistenza distrettuale?   assistenza integrativa

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale __________ le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale.   svolgono con autonomia professionale

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale svolgono con __________ le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale.   autonomia professionale

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale svolgono, con autonomia professionale...:   le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica svolgono, con autonomia professionale, attività tecnico-assistenziale?   Sì, ovvero le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica svolgono, con autonomia professionale, le attività tecnico-assistenziale, in attuazione..:   di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica svolgono, con autonomia professionale, le attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti __________.   con decreto del Ministro della sanità

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona?   Sì, ovvero attività tecnico-assistenziale

- Ai sensi dell'art. 3 della L. 251/00 e ss.mm.ii., quali soggetti svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale?   Gli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale

- Ai sensi dell'art. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., a quali soggetti istituzionali è affidata la realizzazione delle finalità e degli obiettivi del servizio sanitario regionale?   Alla Regione, ai comuni, alle province e alle aziende del servizio sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 37 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., nell'ambito dell'attività di Pronto soccorso, il Servizio sanitario nazionale garantisce l'esecuzione degli interventi diagnostico terapeutici di urgenza?   Sì

- Ai sensi dell'art. 37 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., nelle unità operative di pronto soccorso è assicurata la funzione di triage?   Sì, che sulla base delle condizioni cliniche dei pazienti e del loro rischio evolutivo determina la priorità di accesso al percorso diagnostico terapeutico

- Ai sensi dell'art. 3-septies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali delle seguenti prestazioni rientra in quelle sociosanitarie?   prestazioni sociali a rilevanza sanitaria, cioè tutte le attività del sistema sociale che hanno l'obiettivo di supportare la persona in stato di bisogno, con problemi di disabilità o di emarginazione condizionanti lo stato di salute

- Ai sensi dell'art. 3-septies del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali delle seguenti prestazioni rientra in quelle sociosanitarie?   prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, cioè le attività finalizzate alla promozione della salute, alla prevenzione, individuazione, rimozione e contenimento di esiti degenerativi o invalidanti di patologie congenite e acquisite

- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., di quale tipologia di autonomia sono dotate le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere?   Organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica

- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende del Servizio sanitario regionale svolgono le loro funzioni in osservanza della legislazione statale e regionale?   Sì, nonché secondo il proprio statuto ed i regolamenti interni che ne disciplinano l'attività

- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere hanno personalità giuridica?   Sì, pubblica

- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere sono dotate di autonomia organizzativa e amministrativa?   Sì, e patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica

- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere..:   hanno personalità giuridica pubblica

- Ai sensi dell'art. 4 co. 4 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., da chi sono esercitate le funziono ospedaliere non confluite nelle aziende sanitarie locali?   Dalle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 4 co. 4 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le funzioni ospedaliere, _______ sono esercitate dalle aziende ospedaliere.   non confluite nelle aziende sanitarie locali

- Ai sensi dell'art. 4 co. 4 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le funzioni ospedaliere, non confluite nelle aziende sanitarie locali..:   sono esercitate dalle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il controllo dello sviluppo fisico, psichico e sensoriale del bambino e la ricerca di fattori di rischio, con particolare riguardo alla individuazione precoce dei sospetti handicap neuro-sensoriali e psichici ed alla individuazione precoce di problematiche anche socio sanitarie è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., la prescrizione di medicinali inclusi nel prontuario terapeutico nazionale è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., l'attivazione di percorsi assistenziali a favore del bambino, che prevedano la presa in carico entro il primo mese di vita, in collaborazione con le strutture consultoriali ed ospedaliere è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le visite ambulatoriali e domiciliari a scopo preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., l'educazione sanitaria del paziente e dei suoi familiari, il counselling per la gestione della malattia o della disabilità e la prevenzione delle complicanze è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., l'informazione ai cittadini sui servizi e le prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale e regionale e sul loro corretto uso, incluso il sistema di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie ed il regime delle esenzioni è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., lo sviluppo e la diffusione della cultura sanitaria e la sensibilizzazione sulle tematiche attinenti l'adozione di comportamenti e stili di vita positivi per la salute è una delle attività garantite dal SSN rientranti...:   nell'assistenza sanitaria di base

- Ai sensi dell'art. 4 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., le aziende del Servizio sanitario regionale sono..:   le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 5 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale ______ alla gestione dei servizi sanitari e di quelli socio-assistenziali secondo quanto previsto dalla suddetta legge.   provvede

- Ai sensi dell'art. 5 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale provvede alla gestione dei servizi sanitari?   Sì, e di quelli socio-assistenziali secondo quanto previsto dalla suddetta legge

- Ai sensi dell'art. 5 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale provvede alla gestione dei servizi socio-assistenziali?   Sì, e di quelli sanitari secondo quanto previsto dalla suddetta legge

- Ai sensi dell'art. 5 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale provvede alla gestione..:   dei servizi sanitari e di quelli socio-assistenziali secondo quanto previsto dalla suddetta legge

- Ai sensi dell'art. 5 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale ente provvede alla gestione dei servizi sanitari e di quelli socio-assistenziali?   L'Azienda sanitaria locale

- Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., da cosa è costituito il patrimonio delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere?   da tutti i beni mobili ed immobili ad esse appartenenti, ivi compresi quelli da trasferire o trasferiti loro dallo Stato o da altri enti pubblici, in virtù di leggi o di provvedimenti amministrativi, nonché da tutti i beni comunque acquisiti nell'esercizio della propria attività o a seguito di atti di liberalità

- Ai sensi dell'art. 5 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale garantisce la continuità assistenziale per l'intero arco della giornata?   Sì, le aziende sanitarie organizzano le attività sanitarie per assicurare l'erogazione, nelle ore serali e notturne e nei giorni prefestivi e festivi, delle prestazioni assistenziali non differibili

- Ai sensi dell'art. 5 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale garantisce la continuità assistenziale?   Sì, per l'intero arco della giornata e per tutti i giorni della settimana

- Ai sensi dell'art. 5 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., il Servizio sanitario nazionale garantisce la continuità assistenziale?   Sì, le aziende sanitarie organizzano le attività sanitarie per assicurare l'erogazione, nelle ore serali e notturne e nei giorni prefestivi e festivi, delle prestazioni assistenziali non differibili

- Ai sensi dell'art. 5 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., le aziende sanitarie organizzano le attività sanitarie per assicurare l'erogazione, _______________, delle prestazioni assistenziali non differibili.   nelle ore serali e notturne e nei giorni prefestivi e festivi

- Ai sensi dell'art. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., la Regione definisce gli ambiti territoriali delle Aziende sanitarie locali in ragione delle caratteristiche geo-morfologiche del territorio e prevedendo comunque...:   un'azienda per provincia

- Ai sensi dell'art. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., la Regione definisce gli ambiti territoriali delle Aziende sanitarie locali?   Sì, in ragione delle caratteristiche geo-morfologiche del territorio e prevedendo comunque un'azienda per provincia

- Ai sensi dell'art. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quante Aziende sanitarie locali sono previste in Campania?   Sette

- Ai sensi dell'art. 51 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza, il Servizio sanitario nazionale garantisce alle persone appartenenti alle categoria degli invalidi le specifiche tutele previste dalla normativa vigente?   Sì, il Servizio sanitario nazionale garantisce agli invalidi per causa di guerra e di servizio, ai ciechi, ai sordi ed agli invalidi civili le prestazioni sanitarie specifiche, preventive, ortopediche e protesiche

- Ai sensi dell'art. 5-bis co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., a chi è trasmessa la deliberazione trimestrale che quantifichi preventivamente gli importi delle somme corrispondenti agli stipendi e alle competenze comunque spettanti al personale dipendente?   Alla Giunta regionale

- Ai sensi dell'art. 5-bis co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., da chi è trasmessa, alla Giunta regionale, la deliberazione trimestrale che quantifichi preventivamente gli importi delle somme corrispondenti agli stipendi e alle competenze comunque spettanti al personale dipendente?   Dai direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 5-bis co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., non oltre ______ precedenti l'inizio di ciascun trimestre di riferimento i direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere trasmettono alla Giunta regionale la deliberazione trimestrale.   i dieci giorni

- Ai sensi dell'art. 5-bis co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., non oltre i dieci giorni precedenti l'inizio di ciascun trimestre di riferimento i direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere trasmettono ______ la deliberazione trimestrale.   alla Giunta regionale

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa adottano i direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere?   Sistemi informativi idonei a conseguire l'ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., i direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere adottano sistemi informativi idonei a conseguire l'ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento?   Sì, e se non è prescritta fattura, anche le deliberazioni di impegno

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ogni quanto deve essere adottata la deliberazione che quantifichi preventivamente gli importi delle somme corrispondenti agli stipendi e alle competenze comunque spettanti al personale dipendente?   Ogni trimestre

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale organo adotta i sistemi informativi idonei a conseguire l'ordine cronologico delle fatture così come pervenute per il pagamento?   I direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale organo adotta la deliberazione che quantifichi preventivamente gli importi delle somme corrispondenti agli stipendi e alle competenze comunque spettanti al personale dipendente o convenzionato?   I direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 5-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale organo adotta la deliberazione che quantifichi preventivamente gli importi delle somme nella misura dei fondi a destinazione vincolata essenziali ai fini dell'erogazione dei servizi sanitari?   I direttori generali delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere

- Ai sensi dell'art. 6 co. 12 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., com'è realizzato il livello uniforme di assistenza ospedaliera?   Attraverso visite mediche, assistenza infermieristica ed ogni atto e procedura diagnostica, terapeutica e riabilitativa necessari per risolvere i problemi di salute del paziente degente

- Ai sensi dell'art. 6 co. 12 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., com'è realizzato il livello uniforme di assistenza ospedaliera?   Attraverso interventi di soccorso nei confronti di malati o infortunati in situazioni di urgenza od emergenza medica ed eventuale trasporto in ospedale

- Ai sensi dell'art. 6 co. 13 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., attraverso quali modalità di accesso è erogata l'assistenza ospedaliera?   In forma di ricovero di urgenza ed emergenza, in forma di ricovero ordinario programmato anche a ciclo diurno, in forma di ospedalizzazione domiciliare e in TSO

- Ai sensi dell'art. 6 co. 14 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ______ definisce linee di indirizzo tecnico per una uniforme ed omogenea attuazione di quanto previsto dai livelli di assistenza.   La Giunta Regionale

- Ai sensi dell'art. 6 co. 14 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., la Giunta Regionale definisce linee di indirizzo tecnico per una uniforme ed omogenea attuazione di quanto previsto dai livelli di assistenza?   Sì, avvalendosi dei propri settori e servizi anche in collaborazione con le Aziende Sanitarie Locali, le Aziende Ospedaliere, le Università ed altri enti riconosciuti per legge e presenti nel territorio regionale

- Ai sensi dell'art. 6 co. 14-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., allo scopo di garantire interventi tempestivi ed efficaci a persone colpite da arresto cardiaco..:   le aziende sono obbligate a dotarsi almeno di un defibrillatore semiautomatico esterno nei luoghi di grande affluenza

- Ai sensi dell'art. 6 co. 14-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa comporta la mancata osservanza della disposizione che impone alle aziende di dotarsi di almeno un defibrillatore semiautomatico esterno nei luoghi di grande affluenza?   La chiusura di almeno 15 giorni dell'attività esercitata

- Ai sensi dell'art. 6 co. 14-bis della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa devono fare le aziende per garantire interventi tempestivi ed efficaci a persone colpite da arresto cardiaco?   Devono dotarsi almeno di un defibrillatore semiautomatico esterno nei luoghi di grande affluenza

- Ai sensi dell'art. 6 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., che cosa definisce il piano sanitario regionale?   Le modalità di integrazione tra gli obiettivi dei livelli uniformi di assistenza sanitaria e quelli definiti dalle leggi regionali in materia, tenendo conto anche delle diverse densità abitative e delle caratteristiche geomorfologiche del territorio delle aziende sanitarie locali

- Ai sensi dell'art. 6 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il piano sanitario regionale definisce le modalità di integrazione tra gli obiettivi dei livelli uniformi di assistenza sanitaria e quelli definiti dalle leggi regionali in materia..:   tenendo conto anche delle diverse densità abitative e delle caratteristiche geomorfologiche del territorio delle aziende sanitarie locali

- Ai sensi dell'art. 6 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il piano sanitario regionale definisce le modalità di integrazione tra..:   gli obiettivi dei livelli uniformi di assistenza sanitaria e quelli definiti dalle leggi regionali in materia

- Ai sensi dell'art. 6 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., quale tra i seguenti non rientra tra gli obiettivi del livello di assistenza sanitaria collettiva?   La riduzione totale delle professioni usuranti

- Ai sensi dell'art. 6 co. 4 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il livello di assistenza sanitaria collettiva è realizzato attraverso il complesso delle attività e prestazioni di prevenzione collettiva comprendenti..:   la tutela della collettività dai rischi connessi alle malattie infettive e cronico degenerative, la tutela della collettività e dei singoli dai rischi sanitari connessi agli ambienti di vita e di lavoro, la sanità pubblica veterinaria e la tutela igienico-sanitaria degli alimenti

- Ai sensi dell'art. 6 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'obiettivo dell'assistenza sanitaria di base è quello di..:   promuovere la salute fisica e psichica, mediante attività di educazione sanitaria e medicina preventiva, individuale, diagnosi, cura e riabilitazione di primo livello di pronto intervento

- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il livello di medicina generale è costituito, tra gli altri, da proposta di ricovero in strutture di degenza, anche a ciclo diurno?   Sì

- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il livello di medicina generale è costituito, tra gli altri, da sostegno psico-fisico alla popolazione?   Sì

- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il livello di medicina generale è costituito, tra gli altri, dalla partecipazione alla definizione e gestione del piano di trattamento individuale domiciliare in pazienti non deambulanti?   Sì

- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il livello di medicina generale è costituito, tra gli altri, dalla partecipazione alla definizione e gestione del piano di trattamento individuale domiciliare in pazienti anziani?   Sì

- Ai sensi dell'art. 6 co. 6 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'assistenza sanitaria di base si articola in..:   livello di medicina generale, livello di assistenza farmaceutica e livello di assistenza territoriale domiciliare

- Ai sensi dell'art. 6 co. 7 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'obiettivo dell'assistenza specialistica semiresidenziale e territoriale è..:   accertare e trattare in sede ambulatoriale, domiciliare e semiresidenziale le condizioni morbose e le inabilità mediante interventi specialistici di tipo diagnostico, terapeutico e riabilitativo in favore dei cittadini

- Ai sensi dell'art. 6 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., durante il suo agire quotidiano, il TSLB tutela la dignità, la libertà e i bisogni di salute della persona...:   indipendentemente dall'età, dall'etnia, dal genere e dall'orientamento sessuale, religioso e politico, prestando la propria opera secondo i principi di giustizia ed equità

- Ai sensi dell'art. 6 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB esercita la sua attività secondo le proprie specifiche competenze, nell'interesse della comunità, ponendo al centro...:   la persona, nel rispetto dei suoi valori religiosi, ideologici ed etici, nonché della sua cultura

- Ai sensi dell'art. 6 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., l'assistenza sanitaria di base può essere rivolta agli assistiti non residenti nella regione stessa?   Sì, il Servizio sanitario nazionale garantisce nelle località a forte afflusso turistico individuate sulla base di apposite determinazioni regionali, l'assistenza sanitaria di base a tali soggetti dietro pagamento della tariffa fissata dalla normativa regionale

- Ai sensi dell'art. 7 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale ______ la gestione di attività e/o servizi socio - assistenziali su delega degli enti locali mediante appositi atti di intesa.   può assumere

- Ai sensi dell'art. 7 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale può assumere la gestione di attività e/o servizi socio-assistenziali?   Sì, su delega degli enti locali mediante appositi atti di intesa

- Ai sensi dell'art. 7 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., qual è l'oggetto dell'intesa con la quale l'Azienda sanitaria locale può assumere la gestione di attività e/o servizi socio-assistenziali su delega degli enti locali?   La specificazione delle singole attività e/o servizi che l'ente locale intende affidare all'azienda, delle modalità delle prestazioni e di ogni altra condizione

- Ai sensi dell'art. 7 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., quale comportamento deve adottare il TSLB?   si astiene da ogni forma di discriminazione e colpevolizzazione nei confronti di tutti coloro che chiedono il suo intervento professionale

- Ai sensi dell'art. 7 del DPCM del 12 gennaio 2017 e ss.mm.ii., in situazioni di mergenza urgenza in ambito territoriale e extraospedaliero, il Servizio sanitario nazionale garantisce i trasporti sanitari secondari assistiti e non assistiti?   Sì

- Ai sensi dell'art. 7 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., ______ promuove l'integrazione delle attività socio-assistenziali di competenza degli Enti locali con le attività delle aziende sanitarie locali.   La Regione

- Ai sensi dell'art. 7 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., la Regione promuove l'integrazione delle attività socio-assistenziali di competenza degli Enti locali con le attività delle aziende sanitarie locali?   Sì, anche nell'ambito più generali accordi di programma, ferme restanti le competenze delle attività di rilievo sanitario di cui ai progetti obiettivo nazionali

- Ai sensi dell'art. 74 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., costituiscono DPI:   le attrezzature destinate ad essere indossate e tenute dal lavoratore per proteggerlo contro i rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro

- Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il regolamento dell'Azienda sanitaria locale _____ ulteriori configurazioni tecnico - strutturali dei centri deputati all'erogazione dell'assistenza sanitaria.   può prevedere

- Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., il regolamento dell'Azienda sanitaria locale può prevedere ulteriori configurazioni tecnico-strutturali dei centri deputati all'erogazione dell'assistenza sanitaria?   Sì, con prioritario riferimento ai progetti-obiettivo ed alle azioni programmate previsti nel piano sanitario nazionale e regionale

- Ai sensi dell'art. 8 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., quale comportamento deve adottare il TSLB?   conformandosi costantemente al principio di legalità, segnala ogni esercizio abusivo o richiesta di prestazioni non conformi alle norme o al Codice deontologico

- Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., il rapporto tra il Servizio sanitario nazionale, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni di durata __________conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale.   triennale

- Ai sensi dell'art. 8 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale assicura l'erogazione delle prestazioni e delle attività attraverso...:   i distretti sanitari, i presidi ospedalieri e il dipartimento di prevenzione

- Ai sensi dell'art. 8 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale assicura l'erogazione delle prestazioni e delle attività?   Sì, attraverso i distretti sanitari, i presidi ospedalieri e il dipartimento di prevenzione

- Ai sensi dell'art. 8-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi esercita la libera scelta del luogo di cura?   I cittadini

- Ai sensi dell'art. 8-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., con chi devono essere definiti appositi accordi contrattuali ai fini dell'esercizio da parte dei cittadini per la libera scelta del luogo di cura e dei professionisti?   Con i soggetti accreditati

- Ai sensi dell'art. 8-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., i cittadini esercitano la libera scelta del luogo di cura e dei professionisti nell'ambito dei soggetti accreditati...:   con cui siano stati definiti appositi accordi contrattuali

- Ai sensi dell'art. 8-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale affermazione è vera riguardo alla scelta del luogo di cura e dei professionisti?   È libera, ma deve avvenire nell'ambito dei soggetti accreditati con cui siano stati definiti appositi accordi contrattuali

- Ai sensi dell'art. 8-bis co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quale requisito è necessario per accedere ai servizi sanitari?   Prescrizione compilata sul modulario

- Ai sensi dell'art. 8-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., come definisce la regione il fabbisogno di assistenza?   Secondo il Piano sanitario regionale

- Ai sensi dell'art. 8-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, a chi è rivolto l'accreditamento istituzionale?   Alle strutture autorizzate, pubbliche o private ed ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l'erogazione di cure domiciliari

- Ai sensi dell'art. 8-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., in materia sanitaria, chi rilascia l'accreditamento istituzionale?   La regione

- Ai sensi dell'art. 8-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali requisiti devono rispettare le strutture per ottenere l'accreditamento istituzionale?   Requisiti di qualificazione, funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati raggiunti

- Ai sensi dell'art. 8-quater del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali strutture possono ricevere l'accreditamento istituzionale?   Le strutture autorizzate, pubbliche o private ed ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l'erogazione di cure domiciliari

- Ai sensi dell'art. 8-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie è richiesta per l'erogazione...:   di cure domiciliari

- Ai sensi dell'art. 8-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie è richiesta...:   per le strutture esclusivamente dedicate ad attività diagnostiche, svolte anche a favore di soggetti terzi

- Ai sensi dell'art. 8-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., per quali prestazioni è necessaria l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie?   Per le procedure diagnostiche di particolare complessità

- Ai sensi dell'art. 8-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., per quali strutture è richiesta l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie?   Per studi medici attrezzati per erogare procedure diagnostiche e terapeutiche di particolare complessità

- Ai sensi dell'art. 8-ter co. 2 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quando è necessaria l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie per gli studi odontoiatrici?   Quando essi erogano prestazioni di chirurgia ambulatoriale

- Ai sensi dell'art. 8-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., a cosa è subordinata la realizzazione di strutture sanitarie?   Autorizzazione

- Ai sensi dell'art. 8-ter del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali strutture necessitano di autorizzazione per l'ampliamento?   Strutture che erogano prestazioni sanitarie

- Ai sensi dell'art. 9 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., i regolamenti interni devono prevedere, nell'ambito dei servizi generali, articolazioni funzionali per gli affari generali?   Sì

- Ai sensi dell'art. 9 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., i regolamenti interni devono prevedere, nell'ambito dei servizi generali, articolazioni funzionali per il provveditorato ed economato nonché, per le attività tecniche e manutentive?   Sì

- Ai sensi dell'art. 9 co. 2 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., i regolamenti interni devono prevedere, nell'ambito dei servizi generali, articolazioni funzionali per la raccolta ed elaborazione dati di ogni livello assistenziale?   Sì

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., chi deve adottare politiche di non selezione dei rischi?   Tutti i soggetti pubblici e privati che istituiscono fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le fonti istitutive dei fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale sono deliberazioni assunte, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, da...:   organizzazioni non lucrative operanti nei settori dell'assistenza socio-sanitaria o dell'assistenza sanitaria

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali sono le fonti istitutive dei fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale?   accordi tra lavoratori autonomi o fra liberi professionisti, promossi dai loro sindacati o da associazioni di rilievo almeno provinciale

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., quali sono le fonti istitutive dei fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale?   Contratti e accordi collettivi, anche aziendali

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale è tenuta a prevedere un ufficio per le relazioni con il pubblico?   Sì, nell'ambito della propria organizzazione

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale è tenuta a prevedere, nell'ambito della propria organizzazione, un ufficio per le relazioni con il pubblico con adeguate articolazioni periferiche..:   con la relativa raccolta ed elaborazione dati, come supporto indispensabile per l'attività di valutazione del grado di soddisfazione dell'utenza, di controllo di qualità dell'assistenza erogata

- Ai sensi dell'art. 9 co. 3 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale _____ a prevedere, nell'ambito della propria organizzazione, un ufficio per le relazioni con il pubblico con adeguate articolazioni periferiche.   è tenuta

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le cure termali, limitatamente alle prestazioni non a carico del Servizio sanitario nazionale, sono comprese nelle..:   prestazioni aggiuntive, non comprese nei livelli essenziali ed uniformi di assistenza e con questi comunque integrate, erogate da professionisti e da strutture accreditati

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni di long term care (LTC) che non siano a carico del Servizio sanitario nazionale, sono comprese nelle..:   prestazioni aggiuntive, non comprese nei livelli essenziali ed uniformi di assistenza e con questi comunque integrate, erogate da professionisti e da strutture accreditati

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 del D. Lgs. 502/92 e ss.mm.ii., le prestazioni di medicina non convenzionale, ancorché erogate da strutture non accreditate, sono comprese nelle..:   prestazioni aggiuntive, non comprese nei livelli essenziali ed uniformi di assistenza e con questi comunque integrate, erogate da professionisti e da strutture accreditati

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., da chi è istituito l'ufficio di controllo interno?   Dall'Azienda sanitaria locale

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale istituisce un ufficio di controllo interno?   Sì, per la verifica della corretta ed economica gestione delle risorse

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., per la verifica della corretta ed economica gestione delle risorse, l'Azienda sanitaria locale..:   istituisce un ufficio di controllo interno

- Ai sensi dell'art. 9 co. 5 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., perché l'Azienda sanitaria locale istituisce un ufficio di controllo interno?   Per la verifica della corretta ed economica gestione delle risorse

- Ai sensi dell'art. 9 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB promuove la sicurezza delle cure e si assume la responsabilità dei processi e delle decisioni di sua competenza?   Sì, in osservanza ai principi di condotta professionale dettati dal Codice deontologico nell'esercizio delle sue funzioni

- Ai sensi dell'art. 9 del Codice Deontologico dei TSLB e ss.mm.ii., il TSLB si avvale di evidenze scientifiche validate dalla comunità scientifica e riconosciute dalle autorità competenti?   Sì, conformandosi alle linee guida e alle indicazioni legislative

- Ai sensi dell'art. 9 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale ______ l'erogazione delle prestazioni e delle attività contemplate dai livelli di assistenza.   assicura

- Ai sensi dell'art. 9 della L.R. Campania 32/94 e ss.mm.ii., l'Azienda sanitaria locale assicura l'erogazione delle prestazioni e delle attività contemplate dai livelli di assistenza?   Sì, anche attraverso l'organizzazione di servizi generali e di management