- NEI CONTRATTI A PRESTAZIONI CORRISPETTIVE, QUANDO UNO DEI CONTRAENTI NON ADEMPIE LE SUE OBBLIGAZIONI, L'ALTRO PUO':   A sua scelta chiedere l'adempimento o la risoluzione del contratto, salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno

- NEI CONTRATTI CON EFFETTI REALI, COME SI TRASMETTONO E SI ACQUISTANO I DIRITTI?   Per effetto del consenso legittimamente manifestato dalle parti

- NEI CONTRATTI CONCLUSI MEDIANTE MODULI O FORMULARI, LE CLAUSOLE INSERITE DA UNO DEI CONTRAENTI SI INTERPRETANO, NEL DUBBIO:   A favore dell'aderente

- NEI CONTRATTI PLURILATERALI, L'INADEMPIMENTO DI UNA DELLE PARTI:   Non importa la risoluzione del contratto rispetto alle altre, salvo che la prestazione mancata debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale

- NEI CONTRATTI TRA CONSUMATORE E PROFESSIONISTA, L'INEFFICACIA DELLE CLAUSOLE VESSATORIE:   Può essere sempre rilevata d'ufficio dal giudice

- NEL CASO DI NULLITA' DELLE DISPOSIZIONI CONTRATTUALI PER VIOLAZIONE DI NORME IMPERATIVE O DEI LIMITI FISSATI ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA A NORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 2001:   Si applicano gli articoli 1339 e 1419, secondo comma, c.c.

- NEL CASO IN CUI UN TERZO, SENZA DELEGAZIONE DEL DEBITORE, NE ASSUME VERSO IL CREDITORE IL DEBITO, IL DEBITORE ORIGINARIO E' LIBERATO?   No, se il creditore non dichiari espressamente di liberarlo

- NEL CONTRATTO D'APPALTO, SE PER L'ESECUZIONE DELL'OPERA A REGOLA D'ARTE E' NECESSARIO APPORTARE VARIAZIONI AL PROGETTO E LE PARTI NON SI ACCORDANO:   La decisione spetta al giudice

- NEL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE, LE DICHIARAZIONI INESATTE E LE RETICENZE DEL CONTRAENTE SU CIRCOSTANZE ESSENZIALI, SONO PER L'ASSICURATORE:   Causa di annullamento del contratto, in caso di dolo o colpa grave del contraente

- NEL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA, IL VENDITORE DEVE CONSEGNARE LA COSA NELLO STATO IN CUI SI TROVAVA:   Al momento della vendita

- NELLA COMUNIONE, QUALE MAGGIORANZA OCCORRE PER GLI ATTI DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE?   La maggioranza semplice

- NELLA DONAZIONE:   L'adempimento dell'onere è obbligatorio entro i limiti del valore della cosa donata

- NELLA DONAZIONE:   L'errore sul motivo la rende impugnabile quando il motivo risulta dall'atto ed è il solo che ha determinato il donante a compiere la liberalità

- NELLA DONAZIONE:   La responsabilità per inadempimento è prevista per dolo o per colpa grave

- NELLA SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA, LE QUOTE DI PARTECIPAZIONE:   Non possono essere rappresentate da azioni

- NELLA SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE, CHI RISPONDE SOLIDALMENTE ED ILLIMITATAMENTE DELLE OBBLIGAZIONI SOCIALI:   I soci accomandatari

- NELLA SOCIETA' SEMPLICE IL CONTRATTO ISTITUTIVO:   Non è soggetto a forme speciali, salvo quelle richieste dalla natura dei beni conferiti

- NELLA SOCIETA' SEMPLICE, L'AMMINISTRATORE NOMINATO CON IL CONTRATTO SOCIALE PUO' ESSERE REVOCATO?   Sì, ma la revoca non ha effetto senza giusta causa

- NELLA VENDITA DI COSA FUTURA, DIVERSA DAGLI ALBERI O DAI FRUTTI DI UN FONDO, L'ACQUISTO DELLA PROPRIETA' SI VERIFICA:   Non appena la cosa viene ad esistenza

- NELL'AMBITO DELLA TUTELA DEL DIRITTO DEL CITTADINO AD ESPLETARE IL MANDATO DI AMMINISTRATORE DI ENTE LOCALE, ASSICURATA DAL D. IGS. 18/08/00, N. 267, IL CONSIGLIERE COMUNALE LAVORATORE DIPENDENTE:   Ha diritto di assentarsi dal servizio per l'intera giornata in cui è convocato il consiglio

- NELL'APPALTO, IL MATERIALE NECESSARIO A COMPIERE L'OPERA DEVE ESSERE FORNITA:   Dall'appaltatore, se non è diversamente stabilito dalla convenzione o dagli usi

- NELL'ATTUALE ORDINAMENTO COSTITUZIONALE IL POTERE DI IMPUGNARE IN VIA DIRETTA UNA LEGGE DELLO STATO DINANZI ALLA CORTE COSTITUZIONALE E' RICONOSCIUTO:   Solamente alle regioni e alle province autonome

- NELLE MATERIE DI PROPRIA COMPETENZA LE REGIONI PROVVEDONO A DISTRIBUIRE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE AI RISPETTIVI ENTI LOCALI:   Necessariamente con legge

- NELLE REGIONI ORDINARIE ENTRO QUALE TERMINE PUO' ESSERE RICHIESTO IL REFERENDUM SULLO STATUTO?   Entro tre mesi dalla sua pubblicazione

- NELLE REGIONI ORDINARIE IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E' ELETTO:   A suffragio universale diretto, salva diversa determinazione dello statuto

- NELLE REGIONI ORDINARIE IL TERMINE PER LA RICHIESTA DI REFERENDUM SULLO STATUTO DECORRE:   Dalla sua pubblicazione

- NELLE REGIONI ORDINARIE LA MORTE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA COMPORTA:   Le dimissioni della giunta e lo scioglimento del consiglio

- NELLE REGIONI ORDINARIE LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEL CONSIGLIO VERSO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA NON PUO' ESSERE MESSA IN DISCUSSIONE:   Prima di tre giorni dalla presentazione

- NELLE REGIONI ORDINARIE L'APPROVAZIONE DELLA MOZIONE DI SFIDUCIA NEI CONFRONTI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA DIRETTAMENTE ELETTO COMPORTA:   Le dimissioni del presidente della giunta e della giunta, nonché lo scioglimento del consiglio

- NELLE REGIONI ORDINARIE L'INTERVALLO TRA LE DUE DELIBERAZIONI NECESSARIE ALL'APPROVAZIONE DELLO STATUTO DEVE ESSERE:   Non minore di due mesi

- NELLE SOCIETA' DI CAPITALI, POSSONO ESSERE EMESSE AZIONI A VOTO PLURIMO?   No, mai

- NELLE SOCIETA' DI PERSONE, IL DEBITO CHE UN TERZO HA VERSO LA SOCIETA' PUO' ESSERE COMPENSATO CON IL CREDITO CHE LO STESSO VANTA NEI CONFRONTI DI UN SOCIO?   No, mai

- NELLE SOCIETA' PER AZIONI, SE NELL'ATTO COSTITUTIVO NON E' DIVERSAMENTE STABILITO, IL CONFERIMENTO DEVE ESSERE EFFETTUATO:   In denaro

- NELLE SOCIETA' SEMPLICI IL CONTRATTO SOCIALE PUO' ESSERE MODIFICATO:   Con il consenso di tutti i soci, se non è disposto altrimenti

- NELLE SOCIETA' SEMPLICI, IL PATTO CON CUI SI CONVENGA DI NON DISTRIBUIRE GLI UTILI DOPO L'APPROVAZIONE DEL RENDICONTO:   E' valido

- NELL'INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO SI DEVE TENER CONTO:   Di quale sia stata la comune intenzione delle parti