- I membri del Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità:   Sono eletti per tre anni e sono rieleggibili

- Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità ha la facoltà di far partecipare l'Organizzazione a commissioni congiunte o miste che fanno capo ad altre organizzazioni?   Sì

- Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità può intraprendere studi o ricerche nel caso queste rivestano un carattere urgente?   Sì, sentito il parere di uno Stato qualsiasi o del Direttore generale

- Il Direttore generale è di diritto:   Segretario dell'Assemblea della sanità, del Consiglio, di tutte le commissioni e di tutti i comitati della Organizzazione

- Il Direttore generale ha la facoltà di delegare le sue funzioni?   Sì

- Il Direttore generale ha la facoltà di mettersi in relazione diretta con le organizzazioni internazionali?   Sì, nel caso la loro attività fosse di competenza dell'Organizzazione

- In che modo gli stati che non diventano membri dell'Organizzazione mondiale della sanità attraverso la firma della sua costituzione possono comunque entrare a farne parte?   Se la loro domanda di ammissione è approvata alla maggioranza semplice dall'Assemblea della sanità

- In che modo gli stati delle Nazioni Unite possono diventare membri dell'Organizzazione mondiale della sanità?   Firmandone o accettandone in qualsiasi altro modo la costituzione

- In che modo territori o gruppi di territori, che non sono responsabili della condotta delle loro relazioni internazionali, possono essere ammessi come membri associati dall'Assemblea della sanità?   Con domanda presentata in nome di questi territori o gruppi di territori dallo Stato Membro o da un'altra autorità responsabile della direzione delle loro relazioni internazionali

- In quale dei seguenti casi l'Organizzazione mondiale della sanità può sospendere i privilegi connessi al diritto di voto di uno dei suoi Stati Membri ed i servizi di cui esso fruisce?   Se esso non soddisfa i suoi obblighi finanziari verso l'Organizzazione

- In quali casi ai sensi dell'art. 12 del D.lgs. 38/2014 i medicinali dispensati sul territorio italiano, prescritti in un altro Stato membro dell'Unione europea, sono considerati contrari alle norme vigenti?   Quando ne esistono dubbi fondati circa l'autenticità, il contenuto o la comprensibilità di una singola prescrizione