Elenco in ordine alfabetico delle domande di Espropriazione
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- I beni appartenenti al demanio pubblico possono essere espropriati? No, fino a quando non viene pronunciata la sdemanializzazione
- Il d.P.R. 327/2001, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità", identifica le fasi che permettono l'emanazione del decreto di esproprio. NON è una di queste: la corresponsione dell'indennità di esproprio
- Il d.p.r. n. 327/2001, "t.u. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità", dispone che il decreto di esproprio è trascritto: presso l'ufficio dei registri immobiliari
- Il decreto di esproprio può essere emanato senza la determinazione dell'indennità di esproprio? No, ma è sufficiente la determinazione anche in via provvisoria
- Il procedimento espropriativo si compone di: Apposizione al bene del vincolo preordinato all'esproprio Dichiarazione di pubblica utilità dell'opera - Determinazione dell'indennità di esproprio - Decreto di esproprio
- Il vincolo preordinato all'esproprio, dopo la sua decadenza, può essere motivatamente reiterato? Si, con la rinnovazione dei procedimenti previsti dalla norma e tenendo conto delle esigenze di soddisfacimento degli standard
- In base al d.P.R. 327/2001, i beni appartenenti al demanio pubblico possono essere espropriati? Sì, se ne viene pronunciata la sdemanializzazione
- In base al d.P.R. 327/2001, il decreto di esproprio è eseguito: mediante l'immissione in possesso del beneficiario dell'esproprio
- In base al d.P.R. 327/2001, il decreto di esproprio è trascritto presso l'ufficio dei registri immobiliari: senza indugio
- In base al d.P.R. 327/2001, il soggetto titolare del diritto espropriato è: l'espropriato
- In base al d.P.R. 327/2001, possono essere espropriati: soggetti pubblici o privati
- In base al d.P.R. 327/2001, qualora sia stata condivisa la determinazione dell'indennità di espropriazione e sia stata depositata la documentazione attestante la piena e libera proprietà del bene: il beneficiario dell'esproprio e il proprietario stipulano l'atto di cessione del bene
- In base al d.P.R. 327/2001, tutti i seguenti devono essere indicati nel decreto di esproprio, TRANNE: un certificato dei registri immobiliari, da cui risulti che non vi sono trascrizioni o iscrizioni di diritti o di azioni di terzi
- In base al d.P.R. 327/2001, un decreto motivato che dispone l'occupazione anticipata dei beni immobili da espropriare può essere emanato: qualora l'avvio dei lavori rivesta carattere di particolare urgenza
- In base al Testo unico in materia di espropriazioni per pubblica utilità, gli Enti locali possono istituire un ufficio comune per le espropriazioni. Al suddetto ufficio per le espropriazioni è preposto: un dirigente o, in sua mancanza, il dipendente con la qualifica più elevata
- In base all'art. 4 del d.P.R. 327/2001, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità", sussistono limiti all'espropriazione per pubblica utilità nei confronti: dei beni appartenenti al demanio pubblico
- In base all'art. 4 del d.P.R. 327/2001, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità", sussistono limiti all'espropriazione per pubblica utilità nei confronti: dei beni gravati da uso civico
- In base all'art. 4, comma 1, del d.P.R. 327/2001, i beni demaniali: non possono essere espropriati fino a quando non ne venga pronunciata la sdemanializzazione
- In caso di controversie tra il proprietario del bene da espropriare e l'enfiteuta,l'art.34 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001 stabilisce che l'espropriante: non è tenuto ad intervenire nelle controversie
- In caso di espropriazioni finalizzate alla realizzazione di opere private, secondo l'art.6 comma 9 del D.P.R. n. 327/2001, l'autorità espropriante è: l'ente che emana il provvedimento dal quale deriva la dichiarazione di pubblica utilità
- In caso di retrocessione di un bene sottoposto a procedura espropriativa ed in assenza di accordo tra le parti, ai sensi dell'art.48 del D.P.R. n. 327/2001 il relativo corrispettivo è determinato: dall'ufficio tecnico erariale o dalla commissione competente alla determinazione dell'indennità definitiva
- In forza dell'art. 13, II comma, del D.P.R. n. 327/2001, gli effetti della dichiarazione di pubblica utilità si producono: anche se non sono espressamente indicati nel provvedimento che la dispone
- In forza dell'art. 14, I comma, del D.P.R. n. 327/2001, per le opere di competenza regionale, a chi l'autorità che esegue un decreto di espropriazione deve trasmetterne una copia? Al Presidente della regione
- In forza dell'art. 23, II comma, del D.P.R. n. 327/2001, il decreto di esproprio è trascritto: presso l'ufficio dei registri immobiliari
- In forza dell'art. 27, I comma, del D.P.R. n. 327/2001, dove è depositata la relazione di stima? Presso l'ufficio per le espropriazioni
- In forza dell'art. 3, I comma, lett. c, del D.P.R. n. 327/2001, come è definito il soggetto, pubblico o privato, in cui favore è emesso il decreto di esproprio? Beneficiario dell'espropriazione
- In forza dell'art. 37, I comma, del D.P.R. n. 327/2001, l'indennità di espropriazione di un'area edificabile è determinata: nella misura pari al valore venale del bene
- In forza dell'art. 41, III comma, del D.P.R. n. 327/2001, in materia di determinazione dell'indennità nel caso di esproprio di un'area edificabile o legittimamente edificata, dove ha sede la Commissione competente alla determinazione dell'indennità definitiva? Presso l'ufficio tecnico erariale
- In forza dell'art. 41, IV comma, del D.P.R. n. 327/2001, nell'ambito delle singole regioni agrarie, quando la commissione competente alla determinazione dell'indennità definitiva determina il valore agricolo medio dei terreni, considerati non oggetto di contratto agrario, secondo i tipi di coltura praticati? Ogni anno
- In forza dell'art. 48, I comma, del D.P.R. n. 327/2001, il corrispettivo della retrocessione può essere concordato dalle parti? Sì
- In forza dell'art. 52-bis, II comma, del D.P.R. n. 327/2001, a quale tra i seguenti principi non si ispirano i procedimenti amministrativi relativi alle infrastrutture lineari energetiche? Al principio di segretezza
- In forza dell'art. 54, I comma, del D.P.R. n. 327/2001, è possibile chiedere la determinazione giudiziale dell'indennità? Sì
- In ipotesi di utilizzo senza titolo di un Bene, per scopi di interesse pubblico e con modifica dello stesso, la P.A.: può disporre che esso sia acquisito, non retroattivamente, al suo Patrimonio indisponibile
- In materia di espropriazioni, l'avviso di avvio del procedimento è comunicato personalmente agli interessati alle singole opere previste dal piano o dal progetto. La comunicazione è effettuata mediante pubblico avviso allorché il numero dei destinatari sia superiore a: 50
- In materia di espropriazioni, quando l'opera da realizzare non risulta conforme alle previsioni urbanistiche, l'approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte del Consiglio comunale: costituisce l'adozione della variante allo strumento urbanistico
- In relazione alle disposizioni dettate dall'art. 4 del DPR 327/2001 e s.m.i., i beni appartenenti al demanio pubblico: non possono essere espropriati fino a quando non ne viene pronunciata la sdemanializzazione
- In relazione alle disposizioni dettate dall'art. 4, comma 1, del DPR 327/2001 e s.m.i., i beni appartenenti al demanio pubblico: non possono essere espropriati fino a quando non ne viene pronunciata la sdemanializzazione
- In riferimento al DPR 327/01 e s.m.i., l'esecuzione del decreto di esproprio ha luogo per iniziativa: dell'autorità espropriante o del suo beneficiario, con il verbale di immissione in possesso, entro il termine perentorio di due anni, secondo le prescrizioni dell'art. 24 del DPR citato
- In riferimento alla erogazione della indennità di esproprio quale delle seguenti affermazioni è corretta? Divenuto efficace l'atto che dichiara la pubblica utilità, entro i successivi trenta giorni il promotore dell'espropriazione compila l'elenco dei beni da espropriare, con una descrizione sommaria, e dei relativi proprietari, ed indica le somme che offre per le loro espropriazioni
- In riferimento all'art. 7 del DPR 327/01 e ss.mm.ii., le aree inedificate e quelle su cui vi siano costruzioni in contrasto con la destinazione di zona o abbiano carattere provvisorio, a seguito dell'approvazione del piano regolatore generale, per consentirne l'ordinata attuazione nelle zone di espansione: possono essere espropriate dal comune