- Per espressa previsione di cui all'articolo 10 del d.lgs. 42/2004 sono beni culturali:   le cose immobili e mobili che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà

- Per l'art. 122 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, approvato con il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, i documenti conservati negli archivi di Stato e negli archivi storici degli enti pubblici sono:   Liberamente consultabili salvo le eccezioni indicate dalla stessa disposizione

- Per quale motivo, ai sensi dell'art. 115 del D.Lgs. 42/2004, lo Stato, le Regioni e gli altri Enti pubblici territoriali ricorrono alla gestione indiretta di valorizzazione dei beni culturali?   Per consentire un migliore livello di valorizzazione dei beni.

- Per quanto concerne l'attestato di libera circolazione di cui all'art. 68 del D.Lgs. 42/2004, per le cose di proprietà di Enti sottoposti alla vigilanza regionale, l'ufficio di esportazione acquisisce il parere della Regione...   ...che è reso nel termine perentorio di trenta giorni dalla data di ricezione della richiesta e, se negativo, è vincolante.

- Presso le Regioni sono istituite apposite Commissioni, con il compito di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico degli immobili. Chi fa parte, tra gli altri, delle suddette Commissioni?   Il Soprintendente.

- Presso le Regioni sono istituite apposite Commissioni, con il compito di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico degli immobili. Chi fa parte, tra gli altri, delle suddette Commissioni?   Due responsabili preposti agli uffici regionali competenti in materia di paesaggio.

- Presso le Regioni sono istituite apposite Commissioni, con il compito di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico degli immobili. Quanti sono in tutto i membri che ne fanno parte?   Generalmente massimo nove.