Elenco in ordine alfabetico delle domande di Privacy
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- A chi devono essere attribuite la responsabilità del trattamento e la protezione dei dati da parte del titolare del trattamento? Al DPO (Data Protection Officer)
- A norma del "GDPR", il titolare del trattamento deve comunicare all'interessato il periodo di conservazione dei dati personali? Sì, e se non è possibile, deve comunicare i criteri utilizzati per determinare tale periodo
- A norma del "GDPR", il titolare del trattamento deve comunicare all'interessato le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali? Sì, in ogni caso
- A norma del "GDPR", la revoca del consenso da parte dell'interessato pregiudica la liceità del trattamento basata sul consenso precedentemente prestato? No, in nessun caso
- A norma del "GDPR", l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali? Sì, in qualsiasi momento
- A norma del D.lgs. 196/03, a quale soggetto compete irrogare le sanzioni amministrative in materia di violazioni della normativa sulla "privacy"? Al Garante
- A norma del D.lgs. 196/03, all'Ufficio del Garante è preposto: Un Segretario Generale
- A norma del D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., a quale soggetto compete promuovere l'adozione di regole deontologiche quando il trattamento dei dati personali è necessario per l'esecuzione di un compito connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento? Al Garante
- A norma del D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., chi può rivolgere una segnalazione al Garante? Chiunque
- A norma del GdPR è corretto affermare che l'Interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali? Sì, è corretto
- A norma del GDPR (Regolamento UE 2016/679), i dati personali oggetto di trattamento sono conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo: non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- A norma del GdPR 2016/679, i "dati sensibili" sono i dati personali volti a rivelare: l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti o sindacati, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
- A norma del GDPR Regolamento UE 2016/679, i "dati sensibili" sono i dati personali volti a rivelare: l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti o sindacati, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
- A norma del GDPR, Regolamento UE 2016/679, i "dati sensibili" sono i dati personali volti a rivelare: l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti o sindacati, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
- A norma del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di limitarne il trattamento in futuro è: una limitazione di trattamento
- A norma del Regolamento GDPR, il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, può
- A norma del Regolamento GDPR, il diritto alla portabilità dei dati personali comprende il diritto di: trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento
- A norma del Regolamento GDPR, il diritto di portabilità dei dati personali è il diritto di: trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, è possibile
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento effettuato prima della revoca: resta lecito
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali: il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
- A norma del Regolamento UE 2016/679, art. 9, è sempre vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica? No, è possibile se l'interessato ha prestato il proprio consenso
- A norma dell'art 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali: il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
- A norma dell'art. 20 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato esercita il diritto di portabilità dei propri dati nei confronti di un titolare del trattamento, deve contestualmente richiedere a questi la cancellazione dei dati? No, non è obbligato
- A norma dell'art. 21 del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- A norma dell'art. 21 del Regolamento UE 2016/679, l'interessato ha diritto a opporsi in qualunque momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Si, in qualunque momento
- A norma dell'art. 4 (Definizioni) del GDPR, Regolamento UE 2016/679 - REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, come viene definita qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica? Profilazione
- A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., ________ è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento il responsabile del trattamento
- A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., come può essere definito il «responsabile del trattamento»? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., come può essere definito il <<responsabile del trattamento>>? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- A norma dell'art. 44 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) è ammessa la possibilità del trasferimento dei dati personali oggetto di trattamento verso un Paese terzo o un'organizzazione internazionale? Sì, è ammessa a determinate condizioni
- A norma dell'art. 45 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se la Commissione ha deciso che un Paese terzo garantisce un livello adeguato di protezione dei dati personali, il trasferimento verso di esso dei dati oggetto di trattamento: non necessita di autorizzazioni specifiche
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, è possibile
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Solo se il trattamento è basato sul consenso
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali: il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
- A norma dell'art. 7, co. 1, del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
- A norma dell'articolo 18 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato: l'interessato può pretendere la limitazione del trattamento
- A norma dell'articolo 20, comma 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), nell'esercitare il diritto alla portabilità dei dati personali, l'interessato ha diritto di: ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all'altro, se tecnicamente fattibile
- A norma dell'articolo 20, comma 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), nell'esercitare il diritto alla portabilità dei dati personali, l'interessato ha diritto di: ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all'altro, se tecnicamente fattibile
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento medesimo NON potrà proseguire: per l'accertamento, l'esercizio e la difesa di un diritto in sede giudiziaria
- A norma dell'articolo 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali? Sì, tranne nei casi espressamente previsti
- A norma dell'articolo 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), una decisione del titolare che sia basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali e che produca effetti giuridici in capo all'interessato è legittima se: è necessaria per la conclusione o l'esecuzione di un contratto tra l'interessato e un titolare del trattamento
- A norma dell'articolo 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, è possibile
- A norma di quanto dispone l'art. 140-bis del D.Lgs. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, qualora l'interessato ritenga che i diritti di cui gode sulla base della normativa in materia di protezione dei dati personali siano stati violati può proporre ricorso dinanzi all'autorità giudiziaria? Sì, lo prevede espressamente art. 140-bis, D.Lgs. 196/2003, alternativamente al reclamo al Garante
- A norma di quanto dispone l'art. 144 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi può rivolgere una segnalazione che il Garante può valutare anche ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE? Chiunque
- A norma di quanto dispone l'art. 156 del D.Lgs. 196/2003, il personale addetto all'Ufficio del Garante ed i consulenti: Sono tenuti al segreto su ciò di cui sono venuti a conoscenza, nell'esercizio delle proprie funzioni, in ordine a notizie che devono rimanere riservate
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al titolare, al responsabile, al rappresentante del titolare o del responsabile, all'interessato o anche a terzi
- A norma di quanto dispone l'art. 2-sexies del D.Lgs. n. 196/2003, inserito dal D.Lgs. n. 101/2018, sul trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante, quale/i tra la/e seguente/i è/sono considerata/e di rilevante interesse pubblico? Accesso a documenti amministrativi e accesso civico; Cittadinanza, immigrazione, asilo, condizione dello straniero e del profugo, stato di rifugiato
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del GDPR è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento sia necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali, se tale trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri, di cui è investito i titolare? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato articolo del GDPR
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati genetici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Regolamento, all'interno dello stesso articolo
- A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. 101/2018, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sè o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito: con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
- A quale organo l'art. 154 D.Lgs 196/2003 (come modificato dal D.Lgs. 101/2018), affida il compito di trasmettere la relazione, predisposta annualmente ai sensi dell'art. 59 regolamento (UE) 2016/679, al Parlamento e al Governo? al Garante per la protezione dei dati personali
- A quale organo l'art. 154 del d.lgs. 196/2003, come modificato dal d.lgs. 101/2018, affida il compito di assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui dando idonea attuazione al Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e allo stesso d.lgs.? Al Garante per la protezione dei dati personali
- Ai fini del "GDPR", si intende per "consenso dell'interessato": qualsiasi manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile dell'interessato, con la quale lo stesso manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento
- Ai fini del "GDPR", si intende per "dato personale": qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
- Ai fini del "GDPR", si intende per "profilazione": qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica
- Ai fini del "GDPR", si intende per "responsabile del trattamento": la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai fini del "GDPR", si intende per "terzo": la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali
- Ai fini del "GDPR", si intende per "titolare del trattamento": la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Ai fini del "GDPR", si intende per "trattamento": Qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai fini del "GDPR", si intende per "trattamento": qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai fini del Codice in materia di protezione dei dati personali, i dati personali idonei a rivelare provvedimenti, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato sono.. Dati giudiziari
- Ai fini del GDPR l'"archivio" è: Qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
- Ai fini del GDPR per "archivio" si intende qualsiasi insieme strutturato di dati personali: Accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
- Ai fini del GDPR, per "dati biometrici" si intende: i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Ai fini del GDPR, per "dati biometrici" si intendono: i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici corrispondono ai: Dati biometrici
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per "titolare del trattamento" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri (art. 4)
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, art. 4, per "destinatario" si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al: Titolare del trattamento (art 4)
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE, secondo quanto stilato dall'art. 4, i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono: ai dati genetici
- Ai fini del Reg. n. 2016/679/UE i dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione corrispondono ai: dati genetici (art. 4)
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute corrispondono ai: dati relativi alla salute
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 l'«archivio»: è qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde alla figura del: terzo
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde alla figura del: titolare del trattamento
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679, il consenso dell'interessato: può avvenire mediante azione positiva inequivocabile
- Ai fini del regolamento (UE) 2016/679, per «responsabile del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai fini del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il "titolare del trattamento" è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Ai fini del regolamento UE 2016/679 il "trattamento" comprende qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali: come la raccolta, la registrazione e l'organizzazione
- Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., nell'ambito di comunicazioni elettroniche accessibili al pubblico, l'utente: informa l'altro utente quando, nel corso della conversazione, sono utilizzati dispositivi che consentono l'ascolto della conversazione stessa da parte di altri soggetti
- Ai sensi del d.lgs. 196/2003, come modificato dal d.lgs. 101/2018, il Garante per la protezione dei dati personali è composto dal Collegio, che ne costituisce il vertice, e dall'Ufficio. Il Collegio è costituito da: 4 componenti, eletti 2 dalla Camera dei Deputati e 2 dal Senato della Repubblica
- Ai sensi del d.lgs. 196/2003, sono adottate in via sostitutiva dal Garante e sono efficaci sino a quando diviene efficace una diversa disciplina secondo la procedura di cooperazione: le regole deontologiche relative ad attività giornalistiche o le modificazioni od integrazioni alle stesse che non sono adottate dal Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti entro sei mesi dalla proposta del Garante
- Ai sensi del GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE/2016/679) il Responsabile del trattamento dati è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai sensi del GDPR 2016/679, che cosa si intende per trattamento dei dati personali? Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con qualsiasi modalità
- Ai sensi del GDPR, che cosa si intende per trattamento dei dati personali? Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con qualsiasi modalità
- Ai sensi del GDPR, chi si intende per «titolare del trattamento»? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica che determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali; quando le finalità e i mezzi di tale trattamento sono determinati dal diritto dell'Unione o degli Stati membri, il titolare del trattamento o i criteri specifici applicabili alla sua designazione possono essere stabiliti dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) i soggetti pubblici, qualora abbiano un obbligo normativo che impone la pubblicazione dell'atto o del documento nel proprio sito web: devono selezionare i dati personali da inserire in tali atti e documenti, verificando, caso per caso, se ricorrono i presupposti per l'oscuramento di determinate informazioni
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) nel trattamento rientra: anche la conservazione dei dati personali
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR) per "dato personale" si intende: qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), i dati devono essere trattati: in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione mediante misure tecniche e organizzative adeguate
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il responsabile del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare
- Ai sensi del Regolamento europeo 2016/679, è possibile che esistano dei "contitolari" dei dati: Sì, si verifica quando due o più titolari del trattamento determinano congiuntamente le finalità e i mezzi del trattamento
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art. 21, l'interessato ha il diritto di opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano: in qualsiasi momento
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art. 4, il responsabile del trattamento è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art. 4, il titolare del trattamento è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri: determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art. 4, qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale corrisponde al: dato personale
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art.17, il diritto alla cancellazione dei dati personali è anche detto: diritto all'oblio
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art.34, il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi del regolamento europeo 679/2016 (GDPR), art.37, da chi viene designato il responsabile della protezione dei dati personali: dal titolare del trattamento e dal responsabile del trattamento
- Ai sensi del Regolamento Europeo sulla Privacy (GDPR), per "trattamento" si intende: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) qual è il corretto significato del principio della "minimizzazione dei dati"? I dati devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario, rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) si definisce come "trattamento": qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), chi è il responsabile del trattamento? Il soggetto che tratta i dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), cosa si intende per profilazione? Il trattamento automatizzato di dati personali finalizzato ad analizzare, fra l'altro, il rendimento professionale, la situazione economica e le preferenze personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati è lecito: quando è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali deve basarsi unicamente sul consenso dell'interessato? No, sono consentite altre basi legali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali deve fondarsi unicamente sul consenso dell'interessato? No, sono consentite altre basi legali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali in modo tale che questi non possano essere attribuiti a un interessato specifico senza l'ausilio di informazioni aggiuntive è definito: pseudonimizzazione
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano? Sì, sempre
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), per "trattamento" si intende: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 l'informativa privacy deve essere resa: con un linguaggio semplice e chiaro
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 nel trattamento dati rientra: anche l'estrazione dei dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, il trattamento dei dati personali è lecito solo se, e nella misura in cui, ricorre almeno una delle seguenti condizioni: l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali, per una o più specifiche finalità
- Ai sensi del Regolamento UE 679/16 (GDPR), cosa si intende per «destinatario»? la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o un altro organismo che riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi. Tuttavia, le autorità pubbliche che possono ricevere comunicazione di dati personali nell'ambito di una specifica indagine conformemente al diritto dell'Unione o degli Stati membri non sono considerate destinatari; il trattamento di tali dati da parte di dette autorità pubbliche è conforme alle norme applicabili in materia di protezione dei dati secondo le finalità del trattamento
- Ai sensi del Regolamento UE 679/16 (GDPR), un'autorità pubblica o un organismo pubblico ha l'obbligato di designare il responsabile della protezione dei dati? Si, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali
- Ai sensi della normativa sul trattamento dei dati (GDPR) tra i diritti dell'interessato è previsto: avere accesso ai propri dati personali e ottenere l'accesso alle informazioni
- Ai sensi della normativa sul trattamento dei dati (GDPR), sono previsti diritti dell'interessato? Sì, fra questi ottenere la limitazione di trattamento
- Ai sensi della normativa sul trattamento dei dati GDPR (Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo) si intende per trattamento dei dati personali: Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali con qualsiasi modalità
- Ai sensi dell'art 21 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) l'interessato ha diritto di opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano in qualsiasi momento
- Ai sensi dell'art 21 del regolamento UE 2016/ 679 in materia di privacy (GDPR) il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato : esplicitamente e separatamente da qualsiasi altra informazione
- Ai sensi dell'art 25 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche organizzative adeguate per la protezione dei dati . sia al momento di determinare i mezzi del trattamento ,sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art 32 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) in che cosa si estrinseca la sicurezza del trattamento: tra le altre cose nella capacità di assicurare su base permanente la riservatezza , l'integrità , la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento
- Ai sensi dell'art 32 del regolamento UE 2016/ 679 in materia di privacy (GDPR) chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? il titolare del trattamento e il responsabile
- Ai sensi dell'art 33 del regolamento UE 2016/ 679 in materia di privacy (GDPR) il titolare del trattamento entro quanto tempo deve possibilmente notificare la violazione dei dati personali all'autorità di controllo competente entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza
- Ai sensi dell'art 34 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali all'interessato senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art 36 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) il titolare del trattamento prima di procedere al trattamento chi consulta preventivamente ? l'autorità di controllo qualora la valutazione di impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
- Ai sensi dell'art 4 del Regolamento (EU) 2016/679, cosa si intende per profilazione dei dati? Qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica (quali, ad esempio, il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi)
- Ai sensi dell'art. 10 del GDPR - Regolamento UE 2016/679 il trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza: deve avvenire soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il trattamento è autorizzato dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi dell'art. 10 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., è possibile tenere un registro dei dati personali relativi alle condanne penali ? Sì, soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica
- Ai sensi dell'art. 10, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), a riguardo del trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali, l'eventuale registro completo delle condanne penali è tenuto soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica? Sì, il registro completo delle condanne penali è tenuto sotto il controllo dell'autorità pubblica, in via esclusiva
- Ai sensi dell'art. 12, par. 3, reg. (UE) 2016/679 sulla protezione dei dati (GDPR), il titolare del trattamento deve normalmente fornire le informazioni richieste dall'interessato: entro un mese dalla richiesta
- Ai sensi dell'art. 13 del regolamento UE 2016 / 679 in materia di privacy (GDPR) in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano il titolare deve fornire: all'interessato le finalità del trattamento a cui sono destinati i dati personali
- Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., il titolare del trattamento deve garantire un trattamento: corretto e trasparente
- Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento fornisce all'interessato le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali ? Sì
- Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali? Sì, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
- Ai sensi dell'art. 132 D.Lgs. 196/2003, quale è il termine ordinario di conservazione da parte del fornitore del servizio di comunicazione, ai fini di accertamento e repressione di reati, dei dati relativi al traffico telematico? 12 mesi dalla data della comunicazione
- Ai sensi dell'art. 132, co. 1, D.Lgs. 196/2003 (Codice della privacy) per quanto tempo il fornitore deve conservare i dati relativi al traffico telefonico, per finalità di accertamento e repressione dei reati? per ventiquattro mesi dalla data della comunicazione
- Ai sensi dell'art. 14 del Reg. UE 2016/679, qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Tali informazioni devono essere fornite: di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 14, comma 3, lett. a), del Reg. UE 2016/679, qualora i dati non siano stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato, tra le altre, informazioni circa l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante. Tali informazioni devono essere fornite: di norma, entro un termine ragionevole dall'ottenimento dei dati personali, ma al più tardi entro un mese, in considerazione delle specifiche circostanze in cui i dati personali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato __________ di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano. ha il diritto
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 154 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante per la protezione dei dati personali ha il compito di verificare il rispetto della disciplina normativa: anche dopo la cessazione del trattamento dei dati
- Ai sensi dell'art. 154-bis del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante ha il potere di adottare linee guida di indirizzo riguardanti le misure organizzative e tecniche di attuazione dei principi del Regolamento UE 2016/679? Sì, ha questo potere
- Ai sensi dell'art. 16 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., quale attività deve svolgere il titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo ? La rettifica dei dati personali inesatti riguardanti l'interessato
- Ai sensi dell'art. 17 del GDPR - Regolamento UE 2016/679 in materia di trattamento dei dati personali: l'interessato, se ne sussistono le motivazioni, ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 18, co. 1, lett. d), del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica dell'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato: l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare la limitazione del trattamento
- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, lett. d), del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato: l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento
- Ai sensi dell'art. 2, comma 2, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il Regolamento medesimo, relativo alla protezione dei dati personali, non si applica, tra l'altro: ai trattamenti di dati personali effettuati per attività che non rientrano nell'ambito di applicazione del diritto dell'Unione
- Ai sensi dell'art. 2, Reg. U. E. n. 679/2016, il regolamento medesimo si applica: ai trattamenti di dati personali effettuati da una persona fisica per l'esercizio di attività a carattere non esclusivamente personale o domestico
- Ai sensi dell'art. 21 co. 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l'interessato: ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità
- Ai sensi dell'art. 21 co. 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l'interessato: ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto
- Ai sensi dell'art. 21 co. 4 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato... esplicitamente e separatamente da qualsiasi altra informazione, al più tardi al momento della prima comunicazione con l'interessato
- Ai sensi dell'art. 21 co. 6 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati a fini di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, l'interessato: per motivi connessi alla sua situazione particolare, ha il diritto di opporsi al trattamento di dati personali che lo riguardano, salvo se il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico
- Ai sensi dell'art. 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), L'interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano. Il titolare del trattamento si astiene dal trattare ulteriormente i dati personali salvo che egli dimostri l'esistenza di motivi legittimi cogenti per: l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 21 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato: esplicitamente ed è presentato chiaramente e separatamente da qualsiasi altra informazione
- Ai sensi dell'art. 21 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'interessato ha il diritto di opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano: in qualsiasi momento
- Ai sensi dell'art. 21, co. 4, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato: esplicitamente e separatamente da qualsiasi altra informazione al più tardi al momento della prima comunicazione con l'interessato
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezione dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezioni dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezione dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 29 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali: non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi dell'art. 30 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., chi è obbligato a tenere il Registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità? Il titolare del trattamento e, ove applicabile, il suo rappresentante
- Ai sensi dell'art. 30 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., da quale soggetto è tenuto il Registro delle attività di trattamento ? Dal titolare del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., in quale peculiarità specifica si estrinseca, tra le altre, la sicurezza del trattamento ? Nella capacità di ripristinare tempestivamente la disponibilità e l'accesso dei dati personali in caso di incidente fisico o tecnico
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e la cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e la cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento sono messe in atto: dal titolare del trattamento e dal responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32, co. 3, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'adesione a un codice di condotta approvato o ad un meccanismo di certificazione approvato: può essere utilizzata come elemento per dimostrare la conformità ai requisiti di sicurezza del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32, co.3, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'adesione a un codice di condotta approvato o ad un meccanismo di certificazione approvato: può essere utilizzata come elemento per dimostrare la conformità ai requisiti di sicurezza del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32, comma 1, lett a), del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), a chi è che il titolare del trattamento notifica la violazione dei dati personali? All'autorità di controllo competente
- Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 , entro quanto tempo il titolare del trattamento deve, ove possibile, notificare la violazione dei dati personali? Entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza
- Ai sensi dell'art. 34 co. 3 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), non è richiesta la comunicazione all'interessato relativa alla violazione dei dati personali: quando il titolare del trattamento ha messo in atto le misure tecniche e organizzative adeguate di protezione e tali misure erano state applicate ai dati personali oggetto della violazione
- Ai sensi dell'art. 34 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e s.m.i., il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 34, co.1, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: Senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 34, co.1, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: Senza ingiustificato ritardo
- AI sensi dell'art. 34, comma 3, del Regolamento UE 679/16 (GDPR), non è richiesta la comunicazione all'interessato relativa alla violazione dei dati personali: quando la comunicazione richieda sforzi sproporzionati
- Ai sensi dell'art. 35 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l'uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento effettua: prima di procedere al trattamento, una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 35 GDPR, qualora la valutazione d'impatto sulla protezione dei dati indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure adottate dal titolare del trattamento per attenuare il rischio... Il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, consulta l'autorità di controllo
- Ai sensi dell'art. 35, co. 2, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., il titolare del trattamento, allorquando svolge ____________, si consulta con il responsabile della protezione dei dati, qualora ne sia designato uno. una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati
- Ai sensi dell'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente? L'autorità di controllo, qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
- Ai sensi dell'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente? L'autorità di controllo, qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato in assenza di misure adottate dal titolare del trattamento per attenuare il rischio
- Ai sensi dell'art. 37 co 3 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), qualora il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento sia un'autorità pubblica o un organismo pubblico, può essere nominato un unico responsabile della protezione dati per più autorità pubbliche o organismi pubblici? Si, tenuto conto della struttura organizzativa e dimensioni
- Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), a chi è affidata la designazione del responsabile della protezione dei dati? Al titolare del trattamento e al responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è designato tutte le volte che: il trattamento è effettuato da un'autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali nell'esercizio delle proprie funzioni
- Ai sensi dell'art. 38 co 6 GDPR il responsabile della protezione dei dati, qualora svolga altri compiti e funzioni... Si deve assicurare che i medesimi non diano adito a un conflitto di interessi
- Ai sensi dell'art. 38 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento: si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 39 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il Responsabile della protezione dei dati: è punto di contatto per l'autorità di controllo per questioni connesse al trattamento
- Ai sensi dell'art. 39, co. 1, lett. e), del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è: incaricato, tra l'altro, di fungere da punto di contatto per l'autorità di controllo relativamente alle questioni connesse al trattamento
- Ai sensi dell'art. 4 dal GDPR, cosa s'intende per titolare del trattamento? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali; quando le finalità e i mezzi di tale trattamento sono determinati dal diritto dell'Unione o degli Stati membri, il titolare del trattamento o i criteri specifici applicabili alla sua designazione possono essere stabiliti dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è il soggetto che: determina le finalità e i mezzi di trattamento dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento dei dati è definito: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "trattamento" si intende qualsiasi operazione compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione e la conservazione degli stessi? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "trattamento" si intende qualsiasi operazione compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione e la conservazione degli stessi? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) qual è il corretto significato del principio della "minimizzazione dei dati"? I dati personali devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario, rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali devono essere trattati: in modo lecito, corretto e trasparente
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), la "minimizzazione dei dati" sottintende: che i dati sono adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati? Sì, i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 5, del GDPR (Regolamento UE 2016/679), i dati personali: sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. d), del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.), in quale dei seguenti casi non è richiesto il consenso espresso dell'interessato al trattamento? Quando il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica
- Ai sensi dell'art. 7 del GDPR 2016/679, qualora il trattamento di dati personali sia basato sul consenso, chi deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati? Titolare del trattamento
- Ai sensi dell'art. 7 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso: in qualsiasi momento
- Ai sensi dell'art. 7 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso: in qualsiasi momento
- Ai sensi dell'art. 7, par. 3, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali in qualsiasi momento? Sì, l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali in qualsiasi momento
- Ai sensi dell'art. 7, Reg. U. E. 2016/679, con "titolare del trattamento" s'intende: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Ai sensi dell'art. 7, Reg. U. E. 2016/679, La revoca del consenso: può avvenire in qualsiasi momento e non pregiudica la legittimità del trattamento basata sul consenso precedentemente prestato
- Ai sensi dell'art. 79, Reg. U. E. 2016/679, il ricorso giurisdizionale nei confronti del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento è proposto dinanzi alle autorità giurisdizionali dello Stato membro in cui il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento ha uno stabilimento. vero in parte: In alternativa il ricorso può essere promosso dinanzi alle autorità giurisdizionali dello Stato membro in cui l'interessato risiede abitualmente, salvo che il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento sia un'autorità pubblica di uno Stato membro nell'esercizio dei pubblici poteri
- Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16 può considerarsi valido: Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
- Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), quando può considerarsi valido il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16? Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
- Ai sensi dell'art. 8, co.1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), quando può considerarsi valido il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16? Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
- Ai sensi dell'art. 82, Reg. U. E. 2016/679, il risarcimento del danno dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento: può avvenire tanto in caso di danno materiale quanto di danno immateriale
- Ai sensi dell'art. 9 del GDPR UE/2016/679, salvo specifiche deroghe, è fatto divieto di trattare dati personali che rivelino: l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona
- Ai sensi dell'art. 9 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il trattamento di categorie particolari di dati personali, quali, tra gli altri, quelli relativi alla salute, è: consentito se necessario per tutelare un interesse vitale dell'interessato o di un'altra persona fisica qualora l'interessato si trovi nell'incapacità fisica o giuridica di prestare il proprio consenso
- Ai sensi dell'art. 9, par. 2, lett. h), del regolamento (UE) 2016/679, il consenso al trattamento dei dati sanitari è sempre richiesto? No, non sempre. Se vi sono esigenze di medicina preventiva o di diagnosi o motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica il trattamento è ritenuto lecito anche senza consenso
- Ai sensi dell'art. 9, Reg. U. E. 2016/679, è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Falso qualora l'interessato abbia prestato il proprio consenso esplicito al trattamento di tali dati personali per una o più finalità specifiche, salvo nei casi in cui il diritto dell'Unione o degli Stati membri dispone che l'interessato non possa revocare il divieto di cui al paragrafo 1
- Ai sensi dell'art.10 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza: deve avvenire soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il trattamento è autorizzato dal diritto dell'Unione o degli Stati membri che preveda garanzie appropriate per i diritti e le libertà degli interessati
- Ai sensi dell'art.2 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), titolato "Ambito di applicazione materiale", il regolamento si applica: al trattamento interamente o parzialmente automatizzato di dati personali
- Ai sensi dell'art.37 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), la designazione del responsabile della protezione dei dati è: obbligatoria quando il trattamento è effettuato da un'autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il responsabile del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), per dato personale si intende: qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "dati relativi alla salute" si intendono i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art.5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati? Sì, i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art.7, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali
- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali avviene, tra l'altro: nel rispetto delle libertà fondamentali della persona
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), a quale dei seguenti soggetti è riconosciuto il "diritto all'oblio"? All'Interessato
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), come viene definito il diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo? Diritto all'oblio
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il diritto di oblio: consiste nel diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il titolare del trattamento: ha l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali dell'Interessato che ne abbia fatto richiesta, salvo eccezioni previste dallo stesso articolo
- Ai sensi dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., i dati genetici, biometrici e relativi alla salute possono essere diffusi? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali oggetto di trattamento devono essere: trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
- Ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali oggetto di trattamento: devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
- Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera d) del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), in caso di intervista concessa, in quale dei seguenti casi NON è richiesto il consenso espresso dell'interessato al trattamento? Quando il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica