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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Anticorruzione

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A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano Nazionale anticorruzione ha durata:   triennale
A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in ambito comunale, è:   approvato dalla Giunta, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in ambito comunale, è approvato:   dalla Giunta, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., quale dei seguenti soggetti può essere preposto alla funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune?   Il Segretario comunale
A norma della L. 190/2012 e ss.mm.ii., quale dei seguenti soggetti può essere preposto alla funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune?   Il Segretario comunale
A norma della L. 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune è individuato, di norma:   Nel Segretario o nel Dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
A norma della L. 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune, è anche competente ad adottare il Piano triennale per la prevenzione della corruzione?   No, il Responsabile propone il Piano per l'approvazione che compete alla Giunta
A norma della l. 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il Comune, è anche competente ad adottare il Piano triennale per la prevenzione della corruzione?   No, il Responsabile propone il Piano per l'approvazione che compete alla Giunta
A norma della L. 190/2012, quale dei seguenti soggetti può essere preposto alla funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune?   Il Segretario comunale
A norma della L. 190/2012, quale dei seguenti soggetti può essere preposto alla funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune?   Il Dirigente apicale
A norma della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione, in ambito comunale, è approvato:   dalla Giunta, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., quale dei seguenti soggetti può essere preposto alla funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso il comune?   Il Segretario comunale
A norma della L.190/2012, il Piano nazionale anticorruzione:   ha durata triennale ed è aggiornato annualmente
A norma della legge 190/2012, all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   dall'organo di indirizzo
A norma della legge 190/2012, chi opera quale Autorità nazionale anticorruzione?   La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche
A norma della legge 190/2012, concernente la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza negli Enti locali è individuato, di norma:   nel Segretario o nel Dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
A norma della Legge 6 novembre 2012 n° 190 e s.m.i., art. 1, co. 8, negli enti locali, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione da chi viene approvato?   Dalla Giunta
A norma dell'art. 4-bis del d.lgs 14 marzo 2013, n. 33, introdotto dall'art. 5 del d.lgs. n. 97/2016, come è denominato l'apposito sito internet che, al fine di promuovere l'accesso e migliorare la comprensione dei dati relativi all'utilizzo delle risorse pubbliche, consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento?   "Soldi pubblici"
A norma dell'art. 71, co.1, del d.lgs. 82/2005 e s.m.i., qual è la procedura per l'aggiornamento delle Linee guida contenenti le regole tecniche e di indirizzo per l'attuazione del Codice dell'Amministrazione digitale?   L'AgID adotta le modifiche, previa consultazione pubblica, sentiti le Amministrazioni competenti e il Garante per la protezione dei dati personali e acquisito il parere della Conferenza unificata
A norma dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 190/2012, a chi è attribuito il compito di analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto?   All'Autorità nazionale anticorruzione
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa?   ANAC
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo della P.A., su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi?   No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati?   No, per espressa previsione legislativa
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi?   No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
A norma di quanto dispone l'articolo 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
Ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata:   Amministrazione trasparente
Ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata un'apposita sezione denominata:   «Amministrazione trasparente»
Ai fini dell'analisi del livello di esposizione al rischio di corruzione, ANAC raccomanda, negli ultimi PNA, di:   Scegliere l'approccio qualitativo
Ai fini dell'esercizio della vigilanza e del controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle Pubbliche Amministrazioni in conformità alla legge 190/2012, l'Autorità nazionale anticorruzione può compiere tutte le seguenti azioni, TRANNE una. Quale?   Comminare sanzioni amministrative ai funzionari che non danno piena attuazione ai piani centrali e periferici di contrasto alla corruzione e all'illegalità
Ai sensi del D.lgs. 33 del 2013, relativamente agli obblighi di pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati:   Detta pubblicazione costituisce condizione legale di efficacia dei provvedimenti che dispongano concessioni e attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare al medesimo beneficiario
Ai sensi della L. 190/12 e ss.mm., le disposizioni di prevenzione della corruzione, si applicano in tutte le pubbliche amministrazioni?   Sì, senza esclusioni
Ai sensi della L. 190/2012 e s.m.i., quale delle seguenti alternative assicura la trasparenza dell'attività amministrativa, che costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili?   La pubblicazione, nei siti web istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi
Ai sensi della L. 190/2012, chi risponde in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato?   Il responsabile della prevenzione della corruzione
Ai sensi della l. 190/2012, costituisce attività a elevato il rischio di corruzione:   la concessione di contributi
Ai sensi della L. 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) è approvato:   dall'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
Ai sensi della L. 190/2012, le aree a rischio corruzione:   Variano a seconda della tipologia dell'attività istituzionale
Ai sensi della L. n. 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'Ente è individuato:   Dall'organo di indirizzo, di norma tra i Dirigenti di ruolo in servizio, disponendo le eventuali modifiche organizzative necessarie per assicurare funzioni e poteri idonei per lo svolgimento dell'incarico con piena autonomia ed effettività
Ai sensi della L.190/2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), il Piano nazionale anticorruzione (PNA):   ha durata triennale ed è aggiornato annualmente
Ai sensi della L.190/2012 e ss.mm.ii., chi controlla il rispetto dell'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione da parte delle Pubbliche Amministrazioni?   L'ANAC
Ai sensi della L.190/2012 e ss.mm.ii., chi definisce le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione?   Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi della L.190/2012 e ss.mm.ii., quale organo ha funzioni di regolazione, vigilanza e controllo sui contratti pubblici, agendo anche al fine di prevenire e combattere l'illegalità e la corruzione?   L'ANAC
Ai sensi della L.190/2012 e ss.mm.ii., tra le attività espressamente considerate come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, sono ricomprese anche le attività di raccolta, trasporto, trattamento e di smaltimento dei rifiuti?   Sì, sono comprese tutte le attività citate
Ai sensi della La L.190/2012 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione?   No
Ai sensi della legge 190/2012 il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza negli enti locali è, di norma:   il segretario generale
Ai sensi della legge 190/2012 qual è la durata del Piano Nazionale Anticorruzione?   3 anni
Ai sensi della legge 190/2012, a chi spetta individuare il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   All'organo di indirizzo
Ai sensi della legge 190/2012, a prescindere dalla responsabilità civile, chi commette all'interno di un'Amministrazione un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, in quale responsabilità incorre?   Penale e disciplinare
Ai sensi della legge 190/2012, chi definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per l'Amministrazione?   L'organo di indirizzo dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 190/2012, chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   L'organo di indirizzo
Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata:   triennale, con aggiornamenti annuali
Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata:   triennale ed è aggiornato annualmente
Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della P.A. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti e dei funzionari?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi della legge 190/2012, l'OIV verifica che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza ove stabiliti?   Sì
Ai sensi della legge 190/2012, quale durata è prevista per il Piano Nazionale Anticorruzione?   Triennale, con aggiornamenti annuali
Ai sensi della normativa vigente, sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle PP.AA.?   Sì, ma solo per le istanze avanzate ai sensi del D.lgs. 33/2013 e non anche per quelle disciplinate dalla L. 241/90
Ai sensi dell'art. 1 co. 17 della L. 190/12 e ss.mm.ii., negli avvisi, nei bandi di gara o nelle lettere di invito le stazioni appaltanti possono prevedere che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara ?   Sì, possono prevederlo
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 bis della L. 190/12 e ss.mm., il piano nazionale anticorruzione:   ha durata triennale e viene aggiornato annualmente
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e s.m.i., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche?   Analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e ss.mm.ii., qual è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche?   Adottare il Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L.190/12 e ss.mm.ii., entro quando la Commissione per la valutazione e trasparenza della P.A. riferisce al Parlamento circa le attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità?   Entro il 31 Dicembre di ogni anno
Ai sensi dell'art. 1 co. 28 della L. 190/12 e ss.mm.ii., sono consultabili i risultati del monitoraggio del rispetto dei tempi procedimentali delle amministrazioni ?   Sì, nel sito web istituzionale di ciascuna amministrazione
Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., ogni quanto tempo deve essere aggiornato il Piano nazionale anticorruzione in corso di validità?   Ogni anno
Ai sensi dell'art. 1 co. 3 della L. 190/12 e ss.mm.ii., in materia di anticorruzione, l'ANAC esercita poteri..:   ispettivi, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1 co. 32 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ai fini del procedimento di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, le stazioni appaltanti sono tenute a pubblicare nei propri siti web istituzionali l'importo di aggiudicazione?   Sì, in ogni caso
Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e ss.mm., il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni centrali, viene trasmesso:   al Dipartimento della funzione pubblica
Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni centrali, a chi viene trasmesso?   Al Dipartimento della funzione pubblica
Ai sensi dell'art. 1 co. 6 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ai fini della predisposizione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, ____________ , su richiesta, fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali.   il prefetto
Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio
Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/2012 e ss.mm.ii., negli enti locali, tra chi è individuato, di norma, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza?   nel Segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm., l'organo di indirizzo adotta il Piano triennale per la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza:   entro il 31 gennaio di ogni anno
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano triennale di prevenzione della corruzione da chi ed entro quando è adottato?   Entro il 31 gennaio di ogni anno dall'organo di indirizzo
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione?   No
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'organo di indirizzo adotta il piano triennale per la prevenzione della corruzione e ne cura la trasmissione:   all'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012, negli enti locali, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato, di norma:   nel segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, l'organo di indirizzo adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione:   curandone la trasmissione all'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 della L. 6 novembre 2012, n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), entro quando viene adottato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione dall'organo di indirizzo, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   Entro il 31 gennaio di ogni anno
Ai sensi dell'art. 1 della L. n. 190/2012, eventuali misure discriminatorie nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza per motivi collegati, direttamente o indirettamente, allo svolgimento delle sue funzioni:   Devono essere segnalate all'autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 della legge 190/2012, gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza per l'Amministrazione sono definiti:   dall'organo di indirizzo dell'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 1 della legge 190/2012, nel sistema dei Piani anticorruzione, quale Piano è adottato dall'A.N.A.C.?   Il Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, co. 11, della L. 190/12 e ss.mm.ii., che cosa fa la Scuola superiore della pubblica amministrazione?   Predispone percorsi, anche specifici e settoriali, di formazione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni statali sui temi dell'etica e della legalità
Ai sensi dell'art. 1, co. 2, lett. c), della L. 190/12 e s.m.i., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche?   Analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
Ai sensi dell'art. 1, co. 2, lett. c), della L. 190/12 e s.m.i., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche?   Analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
Ai sensi dell'art. 1, co. 29, L. 190/2012 e s.m.i., ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale:   almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti amministrativi che lo riguardano
Ai sensi dell'art. 1, co. 2-bis, della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano nazionale anticorruzione in corso di validità deve essere aggiornato:   annualmente
Ai sensi dell'art. 1, co. 2-bis, della L. 190/12 e ss.mm.ii., ogni quanto tempo deve essere aggiornato il Piano nazionale anticorruzione in corso di validità?   Annualmente
Ai sensi dell'art. 1, co. 53, lett. i, della L. 190/12 e s.m.i., quali tra le seguenti attività sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Guardiania dei cantieri
Ai sensi dell'art. 1, co. 6, della Legge 190/2012 e s.m.i., ai fini della predisposizione del piano di prevenzione della corruzione, chi fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali?   Il Prefetto, su richiesta
Ai sensi dell'art. 1, co. 7, della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'Organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1, co. 7, della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   dall'Organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'art. 1, co. 7, della L. 190/12 s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione è individuato:   dall'Organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio
Ai sensi dell'art. 1, comma 10, della legge 190/2012, quale tra i seguenti è un meccanismo di prevenzione della corruzione?   La rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012 chi provvede alla verifica dell'efficace attuazione del piano e della sua idoneità, nonché a proporre la modifica dello stesso quando sono accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero quando intervengono mutamenti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione?   Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012, chi provvede alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione?   Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Ai sensi dell'art. 1, comma 13, L. 190/2012, la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza:   Non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
Ai sensi dell'art. 1, comma 17, L. 190/2012, le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere d'invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità:   costituisce causa di esclusione della gara
Ai sensi dell'art. 1, comma 29, L. 190/2012, ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale:   almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti amministrativi che lo riguardano
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, della legge 190/2012 e s.m.i., qual è la durata del Piano Nazionale Anticorruzione?   Tre anni ed è aggiornato annualmente
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, l. 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione ha durata...   Triennale
Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, l.190/2012, il Piano nazionale anticorruzione è aggiornato...   Annualmente
Ai sensi dell'art. 1, comma 3 della Legge 190/12 e s.m.i., per l'esercizio di quali funzioni, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni?   Per le funzioni di vigilanza e controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1, comma 3, della Legge 190/12 e s.m.i., per l'esercizio di quali funzioni, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni?   Per le funzioni di vigilanza e controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1, comma 3, l.190/2012, quale dei seguenti soggetti esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni?   L'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 53 della L. 190/12 e s.m.i., quali tra le seguenti attività sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Guardiania dei cantieri
Ai sensi dell'art. 1, comma 53, della L. 190/12 e s.m.i., quali tra le seguenti attività sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Guardiania dei cantieri
Ai sensi dell'art. 1, comma 53, lett. i), della L. 190/12 e s.m.i., quali tra le seguenti attività sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Guardiania dei cantieri
Ai sensi dell'art. 1, comma 6, L. 190/2012 e s.m.i., i Comuni con meno di 15.000 abitanti:   possono aggregarsi per definire in comune, tramite accordi ai sensi dell'art. 15 L. 241/90, il piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della L. 6 novembre 2012, n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), nelle unioni di comuni può essere nominato un unico responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   Sì
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 190/2012, negli Enti Locali il Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   di norma nel segretario o nel dirigente apicale
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 190/2012, negli Enti locali, di norma, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   nel Segretario o nel Dirigente apicale
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012 n. 190, negli enti locali, il responsabile della prevenzione della corruzione è individuato?   Di norma, nel segretario comunale o provinciale, salvo diversa e motivata determinazione
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della L. 190/2012, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione viene adottato:   Dall'organo di indirizzo, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della legge 190/2012 e s.m.i., nelle Pubbliche Amministrazioni la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione:   non può essere affidata a soggetti estranei all'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della legge 190/2012, negli Enti locali, il responsabile della prevenzione della corruzione deve:   adottare, entro il 31 gennaio di ogni anno, il Piano triennale di prevenzione della corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, della legge 190/2012, nelle Pubbliche Amministrazioni la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione:   non può essere affidata a soggetti estranei all'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, l. 190/2012, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza definisce procedure appropriate per selezionare e formare, ai sensi del comma 10, i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione entro il...   31 gennaio di ogni anno
Ai sensi dell'art. 1, comma 8, l.190/2012, l'organo di indirizzo adotta il Piano triennale per la prevenzione della corruzione su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza entro il...   31 gennaio di ogni anno
Ai sensi dell'art. 1, L. 190/2012, la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche:   opera quale Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art.1 della legge 190/2012, eventuali misure discriminatorie nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza per motivi collegati, direttamente o indirettamente, allo svolgimento delle sue funzioni:   devono essere segnalate all'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione è adottato:   dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
Ai sensi dell'articolo 1, comma 2-bis, della L. 190/2012, quali, tra quelli sotto indicati, sono i soggetti per i quali il PNA costituisce atto di indirizzo ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione o dell'adozione di misure di prevenzione della corruzione integrative?   Le amministrazioni pubbliche indicate all'articolo 1, comma 2, del D.lgs 165/2001, nonché tutti gli altri soggetti individuati all'articolo 2-bis del D.lgs. 33/2013
Ai sensi dell'articolo 1, comma 7, della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato:   Dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi dell'articolo 1, comma 8-bis, della L. 190/2012, cosa verifica l'Organismo Indipendente di Valutazione?   L'Organismo Indipendente di Valutazione verifica che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale e che nella misurazione e valutazione della performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
Ai sensi di quanto dispone l'art. 26 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, è esclusa la pubblicazione dei dati identificativi delle persone fisiche destinatarie dei provvedimenti di cui al presente articolo, qualora da tali dati sia possibile ricavare:   Informazioni relative allo stato di salute ovvero alla situazione di disagio economico-sociale degli interessati
Al fine di prevenire la commissione di reati di corruzione, secondo il dettato della Legge 190/2012, su quali temi è improntata la formazione dei dipendenti pubblici?   Etica e legalità
Alla luce di quanto stabilito dall'art. 1, comma 4, lettera b), della L. 190/12 e s.m.i., promuovere e definire norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi e i progetti internazionali è un compito del:   Dipartimento della funzione pubblica
ANAC è l'acronimo per indicare:   l'autorità nazionale anticorruzione