Elenco in ordine alfabetico delle domande di Fondi strutturali
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- La "resilienza", ai sensi del reg. UE 2021/241 cd. PNRR, è: la capacità di affrontare gli shock economici, sociali e ambientali e/o i persistenti cambiamenti strutturali in modo equo, sostenibile e inclusivo
- La coesione è uno degli obiettivi fondamentali dell'Unione europea, attuato anche attraverso i fondi strutturali. La Repubblica italiana richiama la coesione nella Costituzione? Sì, nell'art 119 legandola all'effettivo esercizio dei diritti della persona
- La concentrazione tematica degli investimenti, richiesta dal regolamento (UE) 2021/1058 sul FERS, ha lo scopo di: evitare una dispersione eccessiva delle risorse in microprogetti
- La definizione dei programmi comunitari di finanziamento di proposte progettuali avviene a seguito di: un processo legislativo dell'Unione Europea
- La funzione principale del FEIS, Fondo europeo per gli investimenti strategici, è: assumere parte dei rischi associati alle attività svolte dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) e dal Fondo europeo per gli investimenti
- La funzione principale del FEIS, Fondo europeo per gli investimenti strategici, è: assumere parte dei rischi associati alle attività svolte dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) e dal Fondo europeo per gli investimenti
- La gestione diretta del Fondo sociale europeo (FSE+) comporta che: la Commissione europea procede direttamente alla selezione dei beneficiari, all'assegnazione dei fondi e al monitoraggio
- La mancata richiesta delle risorse messe a disposizione entro 3 anni dall'approvazione del programma comporta la definitiva perdita dell'importo. Come è sinteticamente definita, nell'ambito della gestione dei fondi europei, tale regola? Regola N+3
- La nomenclatura NUTS, usata nell'ambito dei fondi comunitari, serve a: suddividere il territorio economico degli Stati membri, che comprende anche il loro territorio extraregionale
- La parte del bilancio dell'Unione assegnata ai fondi previsti dal Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 è eseguita: dagli Stati membri e dalla Commissione in regime di gestione concorrente
- La Parte I del Regolamento (UE) N. 1303/2013 disciplina: oggetto e definizioni
- La partecipazione finanziaria dei fondi comunitari FESR, FSE e Fondo di coesione ai programmi operativi, può essere modulata in funzione della gravità dei problemi specifici, in particolare quelli di natura economica, sociale o territoriale, secondo l'art. 52 del Regolamento (CE) 1083/2006 in materia di fondi comunitari? Sì
- La politica di coesione dell'UE ha stabilito 5 obiettivi politici a sostegno della crescita per il periodo 2021-2027. Quale tra le seguenti opzioni di risposta rientra tra i 5 obiettivi? Una transizione più verde e a basse emissioni di carbonio verso un'economia netta a zero emissioni di carbonio
- La politica di coesione dell'UE ha stabilito 5 obiettivi politici a sostegno della crescita per il periodo 2021-2027. Quale tra le seguenti opzioni di risposta rientra tra i 5 obiettivi? Un'Europa più connessa migliorando la mobilità
- La politica di coesione dell'UE ha stabilito 5 obiettivi politici a sostegno della crescita per il periodo 2021-2027. Quale tra le seguenti opzioni di risposta rientra tra i 5 obiettivi? Un'Europa più sociale e inclusiva, attraverso l'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali
- La politica di coesione dell'UE ha stabilito 5 obiettivi politici a sostegno della crescita per il periodo 2021-2027. Quale tra le seguenti opzioni di risposta rientra tra i 5 obiettivi? L'Europa più vicina ai cittadini favorendo lo sviluppo sostenibile e integrato di ogni tipo di territorio
- La programmazione comunitaria, lo strumento utilizzato per perseguire gli obiettivi dei fondi strutturali e di investimento europei, si articola in cicli: Settennali
- La rendicontazione dei progetti europei, tra le varie funzioni, ha anche quella di: avere tutte le informazioni che consentano una lettura incrociata delle attività svolte e delle spese sostenute per il raggiungimento degli obiettivi del progetto
- La sovvenzione globale è: un innovativo strumento di intervento, che ha lo scopo di superare gli ostacoli burocratici che a livello nazionale spesso rallentano le procedure di finanziamento
- La sovvenzione globale è: un innovativo strumento di intervento, rispetto al finanziamento strutturale tradizionale che ha lo scopo di superare gli ostacoli burocratici che a livello nazionale spesso rallentano le procedure di finanziamento
- L'accordo di partenariato è attuato mediante programmi operativi. Questi si distinguono in: Programmi operativi nazionali (PON), programmi operativi regionali (POR) e programmi di sviluppo regionali (PSR)
- L'Accordo di Partenariato è un documento predisposto: da ogni Stato membro ed approvato dalla Commissione
- L'Accordo di Partenariato (AP) è un documento elaborato: dalle autorità centrali di ciascuno Stato membro, concertato con le Regioni e con le autorità locali
- L'accordo di partenariato, così come stabilito dall'art. 14, comma 2 del Regolamento (UE) N. 1303/2013, è preparato in dialogo con: la Commissione europea
- L'accordo di partenariato, così come stabilito dall'art. 14, comma 2 del Regolamento (UE) N. 1303/2013, è preparato in dialogo con: la Commissione
- L'Accordo di Partenariato, frutto del confronto, è il documento che indica le strategie e le priorità nell'uso dei fondi europei, è caratterizzato da un forte orientamento ai risultati ed è predisposto: Da ogni Paese membro dell'Unione europea
- L'acronimo (FEAMP) indica il: Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca
- L'acronimo (FEASR) indica il: Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale
- L'acronimo (FESR) indica il: Fondo europeo di sviluppo regionale
- L'acronimo FEI indica: il Fondo europeo per gli investimenti
- L'art. 104 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la spesa pubblica destinata a un piano di azione comune è: Pari ad almeno 5.000.000 di EURO o al 5 % del sostegno pubblico al programma operativo o a uno dei programmi partecipanti, se inferiore
- L'art. 116 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che lo Stato membro o le autorità di gestione elaborano una: Una strategia di comunicazione per ciascun programma operativo. È possibile definire una strategia di comunicazione comune per diversi programmi operativi
- L'art. 174 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) sancisce che, per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale al suo interno, l'Unione deve mirare a ridurre il divario territoriale tra i livelli di sviluppo. Viene indicato anche il ritardo delle regioni insulari? Sì, insieme a quelle meno favorite
- L'art. 175 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) prevede che l'Unione debba appoggiare la realizzazione di obiettivi di coesione economica, sociale e territoriale attraverso, tra gli altri: Il Fondo sociale europeo (Fse)
- L'art. 22 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la riserva di efficacia dell'attuazione corrisponde di norma a: Una quota tra il 5% e il 7% della dotazione di ogni priorità di un programma
- L'art. 24 reg. (UE) 2021/241, in merito alla modalità di erogazione dei pagamenti delle risorse messe a disposizione con il Next Generation EU (NGEU), dispone che essi avvengono: a seguito dell'avvenuto raggiungimento degli obiettivi concordati nel PNRR
- L'art. 26 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i fondi SIE sono attuati mediante: “Programmi” conformemente all'accordo di partenariato
- L'art. 26, par. 4, del Regolamento (UE) N. 1303/2013, dispone che i programmi sono presentati dagli Stati membri alla Commissione entro: tre mesi dalla presentazione dell'accordo di partenariato
- L'art. 29 del Reg. (UE) n. 1303/2013 sulla procedura di adozione dei programmi dispone che la Commissione formula osservazioni: Entro tre mesi dalla presentazione del programma
- L'art. 3 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari prevede testualmente che, affinché le spese notarili siano spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che: siano direttamente connesse all'operazione cofinanziata
- L'art. 3, co. 3, del DPR n. 196/2008 e s.m.i. - Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione - affinché le spese notarili siano spese ammissibili per i programmi cofinanziati dai Fondi comunitari sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che: siano direttamente connesse all'operazione cofinanziata
- L'art. 31 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che la Commissione può consultare la BEI: Prima dell'adozione dell'accordo di partenariato o dei programmi
- L'art. 33 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il primo ciclo di selezione delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo è completato: Entro due anni dalla data di approvazione dall'accordo di partenariato
- L'art. 4 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il sostegno dei fondi SIE è eseguito in stretta cooperazione fra la Commissione e gli Stati membri: Conformemente al principio di sussidiarietà
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 e s.m.i. - Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione - nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e quando siano soddisfatte certe condizioni la percentuale della spesa ammissibile totale dell'operazione rappresentata dall'acquisto del terreno può essere ammessa per una percentuale superiore a quella del: dieci per cento normalmente prevista
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 e s.m.i. in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e essere ammessa per una percentuale superiore a quella del 10% normalmente prevista, quando sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che l'acquisto sia effettuato da parte o per conto di: un'istituzione pubblica o di un organismo di diritto pubblico (art. 5, co. 2, lettera d)
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 e s.m.i., in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e essere ammessa per una percentuale superiore a quella del 10% normalmente prevista, quando sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che l'acquisto sia effettuato da parte o per conto di: un'istituzione pubblica
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e quando siano soddisfatte certe condizioni la percentuale della spesa ammissibile totale dell'operazione rappresentata dall'acquisto del terreno può essere ammessa per una percentuale superiore a quella del: dieci per cento normalmente prevista
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e essere ammessa per una percentuale superiore a quella del 10% normalmente prevista, quando sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che l'acquisto sia effettuato da parte o per conto di: un'istituzione pubblica
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e quando siano soddisfatte certe condizioni la percentuale della spesa ammissibile totale dell'operazione rappresentata dall'acquisto del terreno può essere ammessa per una percentuale superiore a quella del: 10% normalmente prevista
- L'art. 5 del DPR n. 196/2008 in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e essere ammessa per una percentuale superiore a quella del 10% normalmente prevista quando sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che l'acquisto sia stato effettuato: sulla base di una decisione positiva da parte dell'autorità di gestione
- L'art. 5, co. 2, lettera a), del DPR n. 196/2008 e s.m.i., in materia di Fondi comunitari, nell'ambito delle operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, stabilisce testualmente che nel caso di operazioni a tutela dell'ambiente, l'acquisto di terreni può rappresentare una spesa ammissibile e essere ammessa per una percentuale superiore a quella del 10% normalmente prevista quando sia soddisfatta, tra le altre, anche la condizione che l'acquisto sia stato effettuato: sulla base di una decisione positiva da parte dell'autorità di gestione
- L'art. 59 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che su iniziativa di uno Stato membro i fondi SIE possono sostenere attività di: Preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e comunicazione, creazione di rete, risoluzione dei reclami, controllo e audit
- L'art. 6 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che le operazioni sostenute dai fondi SIE sono: Conformi al diritto applicabile dell'Unione
- L'art. 66 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i fondi SIE sono utilizzati per fornire sostegno sotto forma di: Sovvenzioni, premi, assistenza rimborsabile e strumenti finanziari o una combinazione degli stessi
- L'art. 7, co. 3, del DPR n. 196/2008 e s.m.i. - Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione - dispone che l'imposta di registro può essere considerata spesa ammissibile per operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali? Sì, in quanto afferente a un'operazione
- L'art. 77 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che i pagamenti, da parte della Commissione, dei contributi dei fondi SIE a ciascun programma sono effettuati conformemente agli: Stanziamenti di bilancio e sono subordinati ai fondi disponibili
- L'art. 8 del Regolamento (UE) N. 1303/2013, prescrive che gli obiettivi dei fondi SIE sono perseguiti: in linea con il principio dello sviluppo sostenibile e della promozione, da parte dell'Unione, dell'obiettivo di preservare, tutelare e migliorare la qualità dell'ambiente
- L'art. 81 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che il prefinanziamento iniziale: È utilizzato esclusivamente per pagamenti ai beneficiari nell'attuazione del programma
- L'art. 81 del Reg. (UE) n. 1303/2013 recita che: «il prefinanziamento iniziale è corrisposto in.... ...rate secondo le esigenze di bilancio»
- L'art. 99 del Reg. (UE) n. 1303/2013 dispone che, salvo quanto diversamente concordato tra la Commissione e lo Stato membro, i programmi operativi per il FESR e per il FSE: Sono definiti almeno a livello NUTS 2
- L'articolo 29 del regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione Europea in materia di Fondi Comunitari, stabilisce che ogni Stato membro segnala immediatamente tutte le irregolarità accertate o sospette qualora sussista il pericolo che tali irregolarità possano avere rapide ripercussioni al di fuori del suo territorio o se denotano il ricorso a nuove pratiche scorrette: alla Commissione e, ove necessario, agli altri Stati membri
- L'articolo 29 del regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione Europea in materia di Fondi Comunitari, stabilisce testualmente che ogni Stato membro segnala immediatamente alla Commissione e, ove necessario, agli altri Stati membri interessati tutte le irregolarità: accertate o sospette qualora sussista il pericolo che tali irregolarità possano avere rapide ripercussioni al di fuori del suo territorio
- L'azione dei Fondi strutturali dell'Unione europea è concentrata su obiettivi prioritari. L'obiettivo "convergenza": È volto ad accelerare la convergenza degli Stati membri e regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni per la crescita e l'occupazione tramite l'aumento e il miglioramento della qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, lo sviluppo dell'innovazione e della società della conoscenza, dell'adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, la tutela e il miglioramento della qualità dell'ambiente e l'efficienza amministrativa
- L'azione dei Fondi strutturali dell'Unione europea è concentrata su obiettivi prioritari. L'obiettivo Competitività: punta, al di fuori delle regioni in ritardo di sviluppo, a rafforzare la competitività e le attrattive delle regioni e l'occupazione anticipando i cambiamenti economici e sociali, inclusi quelli connessi all'apertura degli scambi, mediante l'incremento e il miglioramento della qualità degli investimenti nel capitale umano, l'innovazione e la promozione della società della conoscenza, l'imprenditorialità, la tutela e il miglioramento dell'ambiente e il miglioramento dell'accessibilità, dell'adattabilità dei lavoratori e delle imprese e lo sviluppo di mercati del lavoro inclusivi
- L'azione dei Fondi strutturali dell'Unione europea è concentrata su obiettivi prioritari. L'obiettivo Cooperazione territoriale europea: è inteso a rafforzare la cooperazione transfrontaliera mediante iniziative congiunte locali e regionali, a rafforzare la cooperazione transnazionale mediante azioni volte allo sviluppo territoriale integrato connesse alle priorità dell'Unione europea e a rafforzare la cooperazione interregionale e lo scambio di esperienze al livello territoriale adeguato
- Le "spese dirette" sono risorse finanziarie: gestite a livello centrale dalla Commissione Europea, che si affiancano alle altre erogazioni messe a disposizione attraverso i Fondi Strutturali e di Investimento Europei, la Politica Comune Agricola o della Pesca
- Le operazioni sostenute dai fondi SIE, secondo l'art. 6 del Regolamento (UE) N. 1303/2013, sono conformi: al diritto applicabile dell'Unione e nazionale relativo alla sua attuazione (il "diritto applicabile")
- Le principali priorità di investimento del FESR nell'ambito degli obiettivi tematici indicati dall'art. 9 del Regolamento n. 1303/2013 sono: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; migliorare l'accesso alle TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione), nonchè l'impiego e la qualità delle medesime; promuovere la competitività delle PMI; sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
- Le principali priorità di investimento del FESR nell'ambito degli obiettivi tematici indicati dall'art. 9 del Regolamento n. 1303/2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, sono: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; migliorare l'accesso alle TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione), nonché l'impiego e la qualità delle medesime; promuovere la competitività delle PMI; sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
- Le spese relative ai progetti sono ammissibili quando: sono effettive, ossia realmente sostenute e chiaramente riferibili al progetto
- Le spese rendicontabili sono ammissibili quando sono ____________, per cui i titoli di spesa devono essere giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente. I giustificativi di spesa devono contenere il riferimento al progetto finanziato e qualora ciò non sia possibile è cura del soggetto che ha sostenuto la spesa apporre il riferimento suddetto. comprovabili
- Le spese rendicontabili sono ammissibili quando sono __________________, ovvero pagamenti relativi al progetto ammesso a finanziamento, effettuati attraverso l'utilizzo di adeguati strumenti finanziari (mandati di pagamento). tracciabili
- Le spese sostenute per le attività di attuazione dei programmi operativi, ai sensi dell'art. 9 del DPR n. 196/2008 e s.m.i., in materia di Fondi comunitari, sono spese ammissibili per operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali? Sì, ma nei limiti posti dall'articolo 46 del regolamento generale sui fondi comunitari (Regolamento (CE) 1083/2006)
- L'FSUE (Fondo di solidarietà) interviene principalmente: in caso di catastrofi naturali gravi o regionali o di gravi emergenze di sanità pubblica che hanno profonde ripercussioni sulle condizioni di vita, sulla salute umana, sull'ambiente naturale o sull'economia di una o più regioni di uno Stato membro o di un paese candidato all'adesione
- L'imposta di registro, ai sensi dell'art. 7, co. 3, del DPR n. 196/2008 e s.m.i., in materia di Fondi comunitari, può essere considerata spesa ammissibile per operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali? Sì, in quanto afferente a un'operazione
- L'obiettivo "Convergenza" della politica di coesione per il periodo 2007-2013 prevede che sono ammissibili ai fondi strutturali (FESR e FSE): le regioni il cui PIL pro capite è inferiore al 75% della media comunitaria e le regioni il cui PIL pro capite supera il 75%, che beneficeranno di un aiuto transitorio, specifico e decrescente
- L'obiettivo del Dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF, Recovery and Resilience Facility) è quello di: attenuare l'impatto economico e sociale della pandemia di coronavirus e rendere le economie e le società dei paesi europei resilienti e preparate alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e di quella digitale
- L'Unione Europea può contribuire al finanziamento di progetti specifici nel settore delle infrastrutture dei trasporti mediante il: Fondo di coesione