Elenco in ordine alfabetico delle domande di Anticorruzione e privacy
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- I dati sensibili sono: dati idonei a rilevare lo stato di salute nonché convinzioni religiose che richiedono il consenso scritto della persona per il loro trattamento
- Il "destinatario" è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che (art. 4, GDPR): Riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
- Il "responsabile del trattamento" è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che (art. 4, GDPR): Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Il cd. diritto all'oblio ai sensi della normativa GDPR è: il diritto alla cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo
- Il consenso al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della normativa GDPR: può non essere necessario
- Il D.Lgs. 196/2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali" ha introdotto il concetto di: Privacy
- Il dato personale: attiene alle persone fisiche
- Il diritto all'oblio (ex art. 17 GDPR) NON è concesso: per l'adempimento di un obbligo giuridico che richieda il trattamento previsto dal diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o per l'esecuzione di un compito svolto nel pubblico interesse oppure nell'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento
- Il diritto di accesso dell'interessato, ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/2016, (G.D.P.R.), consente all'interessato di: ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano
- Il garante per la protezione dei dati personali: è un'agenzia amministrativa indipendente
- Il GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) definisce i dati sensibili come: una particolare categoria di dati personali
- Il GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) indica quali dati personali appartenenti a categorie particolari: i dati personali idonei a rivelare l'adesione ad associazioni a carattere politico
- Il GDPR prevede varie prescrizioni in merito al consenso, in particolare l'art. 7, prevede che: Il consenso, per essere valido, richiede una manifestazione inequivocabile mediante una dichiarazione o azione positiva inequivocabile
- Il nome, ai sensi della normativa GDPR, è un dato: c.d. comune
- Il Piano nazionale anticorruzione, ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, della legge 190/2012 e s.m.i., ha durata: triennale ed è aggiornato annualmente
- Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dalla L.190/2012 e ss.mm.ii., è adottato entro il: 31 gennaio di ogni anno
- Il Registro delle attività di trattamento ai sensi del GDPR NON contiene: il nome e i dati di contatto degli interessati
- Il Regolamento europeo 2016/679 (GDPR), in tema di consenso al trattamento dei dati personali di una persona fisica: richiede che il consenso sia espresso mediante un atto positivo inequivocabile
- Il Regolamento generale per la protezione dei dati personali (G.D.P.R.) n. 679/2016: ha portata generale, è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri dell'Unione Europea
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR) accorda all'interessato tutti i seguenti diritti, TRANNE uno. Quale? Diritto alla profilazione dei dati
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR) definisce quale "pseudonimizzazione": il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), all'art. 5, pone il principio della "minimizzazione dei dati", che significa che i dati devono essere: adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), all'art. 5, pone il principio della "minimizzazione dei dati", che significa che: i dati personali devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), all'art. 5, pone il principio della "minimizzazione dei dati", secondo il quale i dati devono essere: adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Il Regolamento UE 679/2016 (GDPR) ha introdotto la figura del responsabile della protezione dei dati (D.P.O.). Chi può essere nominato D.P.O.? Un dipendente del titolare del trattamento, o del responsabile del trattamento, o un consulente esterno che opera in base ad un contratto di servizi
- Il responsabile del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Il Responsabile del trattamento dei dati personali (cd. DPO): è obbligatorio per le PA
- Il responsabile del trattamento dei dati personali (definizione): tratta i dati personali per conto del titolare del trattamento
- Il responsabile della protezione dei dati, ai sensi dell'art. 38, comma 6 (GDPR), può svolgere altre funzioni o compiti? Si, a meno che diano adito a conflitto d'interessi
- Il Titolare del trattamento è: la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Il titolare del trattamento dei dati, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), tra gli altri, è: la persona fisica o giuridica che determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
- Il titolare del trattamento può trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica di una persona fisica? No, lo vieta espressamente l'art. 9 del GDPR, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
- Il trattamento dei dati personali da parte di soggetti pubblici è consentito: esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali
- Il trattamento di particolari categorie di dati personali (es. dati che identificano l'origine razziale, dati relativi alla la salute, dati genetici etc.), ai sensi dell'art. 9 del GDPR n. 679/2016: È vietato, salvo che l'interessato abbia prestato il proprio consenso esplicito al trattamento di tali dati personali per una o più finalità specifiche
- In applicazione della normativa in materia di privacy - di cui al Regolamento UE 2016/679 e al Codice della privacy (d.lgs. 196/2003) modificato dal d.lgs. 101/2018 - i dati genetici, biometrici e i dati relativi alla salute rientrano: nelle categorie particolari di dati personali (art. 9 del Regolamento UE 2016/679)
- In base al d.lgs. 196/2003 e s.m.i., dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, mediante consultazione, costituisce: diffusione
- In base al d.lgs. 196/2003 e s.m.i., dare conoscenza dei dati personali a uno o più soggetti determinati, diversi dall'interessato, costituisce: comunicazione
- In base al d.lgs. 196/2003, il Garante per la protezione dei dati personali è: un'autorità indipendente
- In base al GDPR 2016/679 (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali), il titolare del trattamento dei dati personali: può essere una persona fisica o una persona giuridica
- In base al GDPR 2016/679 (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali): qualunque trattamento di dati personali da parte di soggetti pubblici è consentito soltanto se fondato su basi legali specificate dal GDPR stesso
- In base al GDPR quando è obbligatorio procedere alla Valutazione di impatto sulla protezione dei dati? Qualora il trattamento possa presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche
- In base al GDPR quando il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica... è legittimo anche in assenza del consenso dell'interessato se questi si trova nell'impossibilità fisica o giuridica di prestarlo
- In base al Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di limitarne il trattamento in futuro è: una limitazione di trattamento
- In base al Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), una "operazione applicata a dati personali" è: un trattamento
- In base al Regolamento (UE) 2016/679, il consenso dell'Interessato al trattamento dei dati è revocabile? Sì, l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso in qualsiasi momento
- In base al Regolamento (UE) 2016/679, il cosiddetto "diritto di opposizione" al trattamento dei dati personali che lo riguardano: può essere esercitato in qualunque momento dall'interessato, per motivi connessi alla sua situazione particolare
- In base al Regolamento (UE) 2016/679, il titolare del trattamento dei dati personali può essere una persona giuridica? Sì, può essere una persona fisica o una persona giuridica
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica è definito: profilazione
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali qualora siano oggetto di trattamento? Sì, può
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali? Sì, può
- In base al Regolamento UE 2016/679 (GDPR), trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche: è ammesso se il trattamento è necessario per tutelare un interesse vitale dell'interessato
- In base al Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 sulla protezione dei dati, il diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano è il diritto di: rettifica
- In base alla legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione è adottato: dall'ANAC
- In base alla legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione è adottato: dall'ANAC
- In base alla legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione costituisce un atto di: indirizzo
- In base alla legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione deve essere aggiornato: ogni anno
- In base alla legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una P.A. è di norma individuato: tra i dirigenti di ruolo in servizio
- In base alla legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione è di norma individuato tra i: dirigenti di ruolo in servizio
- In base alla legge 190/2012, in caso di commissione, all'interno di una P.A., di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza risponde per il danno all'immagine della P.A.? Sì, risponde
- In base alla legge 190/2012, in relazione alla vigilanza e al controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle Pubbliche Amministrazioni in conformità al loro piano di prevenzione della corruzione, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri: ispettivi
- In base alla legge 190/2012, la relazione al Parlamento sull'attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione e sull'efficacia delle disposizioni vigenti in materia viene presentata: annualmente, dall'Autorità nazionale anticorruzione
- In base alla legge 190/2012, la trasparenza dell'attività amministrativa costituisce: un livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili
- In base alla legge 190/2012, nelle Pubbliche Amministrazioni il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza deve essere individuato tra i Dirigenti di ruolo in servizio? Di norma sì, ma non è obbligatorio
- In base alla legge 190/2012, quale dei seguenti NON è un compito dell'Autorità Nazionale Anticorruzione? Coordinare l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
- In base alla normativa di tutela della privacy, è possibile esercitare il diritto di accesso a documenti amministrativi in cui si nominano persone fisiche? Sì, è possibile
- In base all'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, viene adottato: entro il 31 gennaio di ogni anno, su proposta del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, da parte dell'organo di indirizzo, che ne cura la trasmissione all'Autorità Nazionale Anticorruzione
- In base all'art. 1 della L.190/2012 e s.m.i., con quale strumento vengono individuati i principali rischi di corruzione e i relativi rimedi e contiene l'indicazione di obiettivi, tempi e modalità di adozione e attuazione delle misure di contrasto alla corruzione? Con il Piano Nazionale Anticorruzione
- In base all'art. 1, comma 7, della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione di un'Amministrazione segnala i nominativi dei dipendenti che non hanno attuato correttamente le misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza agli uffici competenti: all'esercizio dell'azione disciplinare
- In base all'art. 30 del Regolamento (UE) 2016/679, cosa deve obbligatoriamente tenere il titolare del trattamento dei dati personali? Il registro delle attività di trattamento
- In base all'art. 4 del Regolamento UE 2016/679, il consenso dell'interessato a che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento deve essere espresso: mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile
- In base all'art. 4, comma 2, del Regolamento UE 2016/679 (GdPR): la cancellazione e la distruzione dei dati costituiscono trattamento degli stessi
- In base all'art. 5 del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), individuare il completamento ERRATO: "i dati personali sono trattati in modo ...". decoroso
- In base all'art. 6 del GDPR (Regolamento UE 2016/679), la sola provenienza di dati personali da pubblici registri rende lecito il loro trattamento da parte di privati? No, ciò non è sufficiente
- In base all'art. 6 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), la provenienza di dati personali da pubblici registri rende lecito il loro trattamento da parte di privati? No, ciò non è sufficiente
- In base all'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., "Qualora il trattamento sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali", questa affermazione è vera? Si
- In base all'art. 8 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., il trattamento di dati personali del minore è lecito ove il minore abbia almeno 16 anni...: tuttavia gli Stati membri possono stabilire per legge un'età inferiore a tali fini purché non inferiore ai 13 anni
- In base all'articolo 154 del d.lgs. 196/2003, quale tra i seguenti NON rientra tra i compiti del Garante per la protezione dei dati personali? Irrogare sanzioni penali
- In base all'articolo 6 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso dell'interessato: non è richiesto se il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento
- In base all'articolo 7 del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE 2016/679), se il consenso dell'interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di consenso: è presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie
- In base all'articolo 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se il consenso dell'interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di consenso: è presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie
- In base all'articolo 7, comma 2, del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se il consenso dell'interessato è prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, la richiesta di consenso: è presentata in modo chiaramente distinguibile dalle altre materie
- In linea generale, quando si instaura con un soggetto un rapporto che implica il trattamento dei suoi dati personali: si fornisce all'interessato l'informativa ai sensi del GDPR
- In materia di trattamento di dati personali, in ipotesi di violazioni amministrative commesse dal titolare, dal responsabile o dall'incaricato del trattamento, è competente a irrogare la relativa sanzione: il Garante per la protezione dei dati personali