Elenco in ordine alfabetico delle domande di Anticorruzione e privacy
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- A norma del "GDPR", la revoca del consenso da parte dell'interessato pregiudica la liceità del trattamento basata sul consenso precedentemente prestato? No, in nessun caso
- A norma del "GDPR", l'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali? Sì, in qualsiasi momento
- A norma del D.lgs. 196/03, a quale soggetto compete irrogare le sanzioni amministrative in materia di violazioni della normativa sulla "privacy"? Al Garante
- A norma del GDPR (Regolamento UE 2016/679), i dati personali oggetto di trattamento sono conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo: non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- A norma del GDPR, Regolamento UE 2016/679, i "dati sensibili" sono i dati personali volti a rivelare: l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti o sindacati, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
- A norma del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), il contrassegno dei dati personali conservati con l'obiettivo di limitarne il trattamento in futuro è: una limitazione di trattamento
- A norma del Regolamento GDPR, il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, può
- A norma del Regolamento GDPR, il diritto alla portabilità dei dati personali comprende il diritto di: trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte del titolare del trattamento
- A norma del Regolamento GDPR, se la Commissione ha deciso che un Paese terzo garantisce un livello adeguato di protezione dei dati personali, il trasferimento verso di esso dei dati oggetto di trattamento: non necessita di autorizzazioni specifiche
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento effettuato prima della revoca: resta lecito
- A norma della legge 190/2012, chi risponde per responsabilità dirigenziale in caso di commissione, all'interno di una Pubblica Amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato? Il responsabile della prevenzione della corruzione
- A norma dell'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza è intesa come accessibilità: totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
- A norma dell'art. 21 del Regolamento UE 2016/679, l'interessato ha diritto a opporsi in qualunque momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Si, in qualunque momento
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (G.D.P.R.), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, è possibile
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Solo se il trattamento è basato sul consenso
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali: il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
- A norma dell'articolo 1, comma 12, della legge 190/2012, in caso di commissione, all'interno dell'Amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione: potrà subire anche una sanzione disciplinare
- A norma dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 190/2012, a chi è attribuito il compito di analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto? All'Autorità nazionale anticorruzione
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento medesimo NON potrà proseguire: per l'accertamento, l'esercizio e la difesa di un diritto in sede giudiziaria
- A norma dell'articolo 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali? Sì, tranne nei casi espressamente previsti
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi? No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati? No, per espressa previsione legislativa
- A norma di quanto dispone l'art. 144 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, chi può rivolgere una segnalazione che il Garante può valutare anche ai fini dell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 58 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE? Chiunque
- A norma di quanto dispone l'art. 157 del D.Lgs. 196/2003, modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, per l'espletamento dei propri compiti, a chi può chiedere il Garante di fornire informazioni e di esibire documenti anche con riferimento al contenuto di banche dati? Al titolare, al responsabile, al rappresentante del titolare o del responsabile, all'interessato o anche a terzi
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del GDPR è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento sia necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali, se tale trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri, di cui è investito i titolare? Si
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del GDPR è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato articolo del GDPR
- Ai fini del "GDPR", si intende per "consenso dell'interessato": qualsiasi manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile dell'interessato, con la quale lo stesso manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento
- Ai fini del GDPR, per "dati biometrici" si intende: i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Ai fini del GDPR, per "dati biometrici" si intendono: i dati personali ottenuti da un trattamento tecnico specifico relativi alle caratteristiche fisiche, fisiologiche o comportamentali di una persona fisica che ne consentono o confermano l'identificazione univoca, quali l'immagine facciale o i dati dattiloscopici
- Ai fini dell'esercizio della vigilanza e del controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle Pubbliche Amministrazioni in conformità alla legge 190/2012, l'Autorità nazionale anticorruzione può compiere tutte le seguenti azioni, TRANNE una. Quale? Comminare sanzioni amministrative ai funzionari che non danno piena attuazione ai piani centrali e periferici di contrasto alla corruzione e all'illegalità
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, da quale soggetto è adottato il Piano Nazionale Anticorruzione? Dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, se l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'Amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati e l'Amministrazione non provvede, si configura un illecito: disciplinare
- Ai sensi del GDPR 2016/679, che cosa si intende per trattamento dei dati personali? Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con qualsiasi modalità
- Ai sensi del GDPR il dato si può definire "trattato" quando: è sottoposto a qualsiasi operazione o insieme di operazioni compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati
- Ai sensi del GDPR, chi si intende per «titolare del trattamento»? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica che determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali; quando le finalità e i mezzi di tale trattamento sono determinati dal diritto dell'Unione o degli Stati membri, il titolare del trattamento o i criteri specifici applicabili alla sua designazione possono essere stabiliti dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi del Regolamento Europeo sulla Privacy (GDPR), per "trattamento" si intende: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali deve basarsi unicamente sul consenso dell'interessato? No, sono consentite altre basi legali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati personali in modo tale che questi non possano essere attribuiti a un interessato specifico senza l'ausilio di informazioni aggiuntive è definito: pseudonimizzazione
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), per "trattamento" si intende: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, il trattamento dei dati personali è lecito solo se, e nella misura in cui, ricorre almeno una delle seguenti condizioni: l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali, per una o più specifiche finalità
- Ai sensi del Regolamento UE 679/16 (GDPR), un'autorità pubblica o un organismo pubblico ha l'obbligato di designare il responsabile della protezione dei dati? Si, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali
- Ai sensi della L. 190/2012, chi risponde in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato? Il responsabile della prevenzione della corruzione
- Ai sensi della L. 190/2012, le aree a rischio corruzione: Variano a seconda della tipologia dell'attività istituzionale
- Ai sensi della legge 190/2012, a chi spetta individuare il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? All'organo di indirizzo
- Ai sensi della legge 190/2012, a prescindere dalla responsabilità civile, chi commette all'interno di un'Amministrazione un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, in quale responsabilità incorre? Penale e disciplinare
- Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata: triennale ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della P.A. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi della legge 190/2012, l'OIV verifica che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza ove stabiliti? Sì
- Ai sensi della legge 190/2012, nei settori esposti a maggiore rischio di corruzione, quale tra le seguenti misure di riduzione del rischio è prevista? La rotazione dei dirigenti e dei funzionari
- Ai sensi della legge 190/2012, quale durata è prevista per il Piano Nazionale Anticorruzione? Triennale, con aggiornamenti annuali
- Ai sensi della normativa sul trattamento dei dati (GDPR) tra i diritti dell'interessato è previsto: avere accesso ai propri dati personali e ottenere l'accesso alle informazioni
- Ai sensi dell'art. 1 co. 17 della L. 190/12 e ss.mm.ii., negli avvisi, nei bandi di gara o nelle lettere di invito le stazioni appaltanti possono prevedere che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara ? Sì, possono prevederlo
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L.190/12 e ss.mm.ii., entro quando la Commissione per la valutazione e trasparenza della P.A. riferisce al Parlamento circa le attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità? Entro il 31 Dicembre di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 28 della L. 190/12 e ss.mm.ii., sono consultabili i risultati del monitoraggio del rispetto dei tempi procedimentali delle amministrazioni ? Sì, nel sito web istituzionale di ciascuna amministrazione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 3 della L. 190/12 e ss.mm.ii., in materia di anticorruzione, l'ANAC esercita poteri..: ispettivi, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 1 co. 32 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ai fini del procedimento di scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, le stazioni appaltanti sono tenute a pubblicare nei propri siti web istituzionali l'importo di aggiudicazione? Sì, in ogni caso
- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni centrali, a chi viene trasmesso? Al Dipartimento della funzione pubblica
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano triennale di prevenzione della corruzione da chi ed entro quando è adottato? Entro il 31 gennaio di ogni anno dall'organo di indirizzo
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione? No
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'organo di indirizzo adotta il piano triennale per la prevenzione della corruzione e ne cura la trasmissione: all'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 190/2012, eventuali misure discriminatorie nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, per motivi collegati allo svolgimento delle sue funzioni: devono sempre essere segnalate all'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012 chi provvede alla verifica dell'efficace attuazione del piano e della sua idoneità, nonché a proporre la modifica dello stesso quando sono accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero quando intervengono mutamenti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012, chi provvede alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 13, L. 190/2012, la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza: Non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
- Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'Ente è individuato dall'organo di: indirizzo, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio, disponendo le eventuali modifiche organizzative necessarie per assicurare funzioni e poteri idonei per lo svolgimento dell'incarico con piena autonomia ed effettività
- Ai sensi dell'art. 1, comma 8, l. 190/2012, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza definisce procedure appropriate per selezionare e formare, ai sensi del comma 10, i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione entro il... 31 gennaio di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 10 del GDPR - Regolamento UE 2016/679 il trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza: deve avvenire soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il trattamento è autorizzato dal diritto dell'Unione o degli Stati membri
- Ai sensi dell'art. 10 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., è possibile tenere un registro dei dati personali relativi alle condanne penali ? Sì, soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica
- Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., il titolare del trattamento deve garantire un trattamento: corretto e trasparente
- Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento fornisce all'interessato le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali ? Sì
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato __________ di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano. ha il diritto
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 154 del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante per la protezione dei dati personali ha il compito di verificare il rispetto della disciplina normativa: anche dopo la cessazione del trattamento dei dati
- Ai sensi dell'art. 154-bis del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., il Garante ha il potere di adottare linee guida di indirizzo riguardanti le misure organizzative e tecniche di attuazione dei principi del Regolamento UE 2016/679? Sì, ha questo potere
- Ai sensi dell'art. 16 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., quale attività deve svolgere il titolare del trattamento senza ingiustificato ritardo ? La rettifica dei dati personali inesatti riguardanti l'interessato
- Ai sensi dell'art. 17 del GDPR - Regolamento UE 2016/679 in materia di trattamento dei dati personali: l'interessato, se ne sussistono le motivazioni, ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 21 co. 6 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati a fini di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, l'interessato: per motivi connessi alla sua situazione particolare, ha il diritto di opporsi al trattamento di dati personali che lo riguardano, salvo se il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezione dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezioni dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezione dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 30 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., chi è obbligato a tenere il Registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità? Il titolare del trattamento e, ove applicabile, il suo rappresentante
- Ai sensi dell'art. 30 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., da quale soggetto è tenuto il Registro delle attività di trattamento ? Dal titolare del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e ss.mm.ii., in quale peculiarità specifica si estrinseca, tra le altre, la sicurezza del trattamento ? Nella capacità di ripristinare tempestivamente la disponibilità e l'accesso dei dati personali in caso di incidente fisico o tecnico
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), le misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento sono messe in atto: dal titolare del trattamento e dal responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente? L'autorità di controllo, qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è il soggetto che: determina le finalità e i mezzi di trattamento dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) qual è il corretto significato del principio della "minimizzazione dei dati"? I dati personali devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario, rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali devono essere trattati: in modo lecito, corretto e trasparente
- Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), la "minimizzazione dei dati" sottintende: che i dati sono adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 5, del GDPR (Regolamento UE 2016/679), i dati personali: sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art. 7 del GDPR 2016/679, qualora il trattamento di dati personali sia basato sul consenso, chi deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati? Titolare del trattamento
- Ai sensi dell'art. 7, Reg. U. E. 2016/679, La revoca del consenso: può avvenire in qualsiasi momento e non pregiudica la legittimità del trattamento basata sul consenso precedentemente prestato
- Ai sensi dell'art. 9 del GDPR UE/2016/679, salvo specifiche deroghe, è fatto divieto di trattare dati personali che rivelino: l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona
- Ai sensi dell'art. 9, Reg. U. E. 2016/679, è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Falso qualora l'interessato abbia prestato il proprio consenso esplicito al trattamento di tali dati personali per una o più finalità specifiche, salvo nei casi in cui il diritto dell'Unione o degli Stati membri dispone che l'interessato non possa revocare il divieto di cui al paragrafo 1
- Ai sensi dell'art.7, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali
- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 196/2003, il trattamento dei dati personali avviene, tra l'altro: nel rispetto delle libertà fondamentali della persona
- Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione è adottato: dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), come viene definito il diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo? Diritto all'oblio
- Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), il titolare del trattamento: ha l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali dell'Interessato che ne abbia fatto richiesta, salvo eccezioni previste dallo stesso articolo
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., i dati genetici, biometrici e relativi alla salute possono essere diffusi? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 2-septies del d.lgs. 196/2003 e s.m.i., possono essere diffusi i dati genetici, biometrici e relativi alla salute? No, non possono essere diffusi
- Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lettera d) del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), in caso di intervista concessa, in quale dei seguenti casi NON è richiesto il consenso espresso dell'interessato al trattamento? Quando il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica