Elenco in ordine alfabetico delle domande di Infermieristica
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- A causa del processo di invecchiamento, quale delle seguenti modificazioni può verificarsi nell'apparato cardiovascolare? Aumento della pressione sistolica
- A cosa serve rilevare la saturazione? Riconoscere precocemente l'ipossia rispetto alla condizione di cianosi
- A cosa si fa riferimento con il termine "emianopsia"? Ad un deficit della vista caratterizzato dalla compromissione di metà campo visivo
- A determinare la correttezza e l'efficacia del lavaggio delle mani: concorrono l'acqua, il sapone e lo strofinamento
- A Giuseppe a seguito di emorragia cerebrale viene confezionata una Tracheostomia. A lungo termine quale tra le seguenti e la complicanza piu temuta? Stenosi tracheale
- A quale livello deve essere mantenuta la sacca di raccolta delle urine collegata al catetere vescicale? Al di sotto del livello della vescica
- A quanti decigrammi equivalgono 1.700 centigrammi? 170
- A quanti decilitri corrispondono 2,3 decalitri? 230
- A un paziente diabetico si può consigliare di avere cura dei suoi piedi: utilizzando calze morbide e senza cuciture
- A un paziente viene prescritta l'infusione per via endovenosa in 12 ore di 240 ml di soluzione fisiologica. Quale sarà la velocità espressa in ml/h? 20 ml/h
- A una persona anziana in trattamento con farmaci diuretici e senza restrizioni dietetiche, sono consigliabili alimenti: Ricchi di potassio
- A una persona con crisi anginosa va somministrato: nitroglicerina sub-linguale
- A una persona diabetica è necessario insegnare le pratiche per la cura dei piedi al fine di prevenire le complicanze. Quali indicazioni darà l'infermiere? Esaminare i piedi quotidianamente usando uno specchio per visualizzare la pianta dei piedi
- A una persona diabetica è necessario insegnare le pratiche per la cura dei piedi al fine di prevenire le complicanze. Quali indicazioni darà l'infermiere? Esaminare i piedi quotidianamente usando uno specchio per visualizzare la pianta dei piedi
- A una persona diabetica cosciente in ipoglicemia è indicato somministrare: 15 g di carboidrati semplici
- Ad un soggetto che presenta ipertensione arteriosa, dovrà essere consigliata una dieta: iposodica
- Aghi e taglienti sono: rifiuti pericolosi a rischio infettivo
- Al fine di accertare l'ipotensione ortostatica nel periodo postoperatorio, l'infermiere: accerta la sensazione di vertigine nella persona assistita, la pressione arteriosa prima in posizione supina poi quando si siede e si alza in piedi, 2-3 minuti dopo
- Al fine di determinare il rischio del paziente di sviluppare lesioni da pressione, sarà indicato l'utilizzo di: scala di Braden; scala di Norton
- Al fine di prevenire la stipsi, da un punto di vista dietetico, alla persona si può consigliare una delle seguenti cose. Quale? Aumentare l'introduzione di liquidi
- Al fine di prevenire le infezioni del sito chirurgico il drenaggio deve: Rimanere chiuso e unidirezionale
- Al fine di prevenire l'insorgenza di lesioni da pressione in un paziente allettato, occorre mobilizzare il paziente: ogni 2 ore
- Al momento della dimissione di una persona cirrotica, rispetto al rischio di complicanze emorragiche si consiglia di: evitare l'uso di FANS
- Al rientro al domicilio, quali interventi pianificheresti, assieme al caregiver/assistito, per accogliere un paziente in dimissione che presenta alcuni deficit cognitivi e di memoria e ADL (Activities of Daily Living) conservate? Sistemi di supporto alla memoria (es. lista spesa, lista scadenze, orologi, calendari, etichette identificative, ecc.) e abitudine al loro utilizzo. Stabilire un programma di routine delle attività: mangiare, lavarsi, esercizi, attività domestiche, riposo ecc. Istruire il caregiver a come comunicare e focalizzare sulle competenze della persona, piuttosto che sulle disabilità
- Al rientro dalla sala operatoria dopo intervento per un'occlusione intestinale, l'infermiere effettua il primo controllo post-operatorio a una persona di 68 anni. Con quale frequenza è raccomandabile eseguire i successivi controlli dei parametri e delle condizioni cliniche del paziente? Ogni ora per le prime 4 ore e successivamente ogni 4 ore
- Al termine dell'esecuzione dell'igiene intima maschile, è importante ricoprire il glande per... prevenire formazione di edema
- Al termine di un'iniezione l'infermiere deve gettare siringa e ago: Negli appositi contenitori senza rimettere il cappuccio protettivo sull'ago
- Al termine di un'iniezione l'infermiere deve gettare siringa e ago: negli appositi contenitori senza rimettere il cappuccio protettivo sull'ago
- Al termine di un'iniezione, l'infermiere deve gettare la siringa e l'ago: negli appositi contenitori senza rimettere il cappuccio protettivo sull'ago
- Alla dimissione di una persona che è stata sottoposta a intervento di colostomia l'infermiere cosa deve verificare? Che la persona abbia raggiunto una buona compliance per la gestione della stomia
- All'atrio destro arriva sangue: dalle vene cave (superiore e inferiore)
- All'interno dei reparti ospedalieri e strutture residenziali le bombole di ossigeno devono: essere stoccate, posizionate e mantenute in modo tale da evitare cadute accidentali
- All'interno del processo di assistenza infermieristica, la fase dell'attuazione prevede: l'erogazione degli interventi infermieristici e dell'assistenza tecnica e terapeutica
- Anatomicamente, il fegato è localizzato: in ipocondrio destro
- Assistendo una persona con dolore, dopo quanto tempo dalla somministrazione della terapia antalgica per via endovenosa occorre rivalutare il sintomo? 15-30 minuti
- Assistendo una persona con dolore, dopo quanto tempo dall'applicazione di un cerotto transdermico di analgesico occorre rivalutare il sintomo? 4 ore
- Avendo a disposizione compresse da 0,25 mg, quante ne devono essere somministrate per ottenere un dosaggio da 0,125 mg? Mezza