Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici
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- A mente dell'art. 10, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono introdurre requisiti speciali, di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale, attinenti e proporzionati all'oggetto del contratto, tenendo presente l'interesse pubblico al più ampio numero di potenziali concorrenti e, purché sia compatibile con le prestazioni da acquisire e con l'esigenza di realizzare economie di scala funzionali alla riduzione della spesa pubblica, favorendo: l'accesso al mercato e la possibilità di crescita delle micro, piccole e medie imprese
- A mente dell'art. 104, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'impresa ausiliaria trasmette la propria attestazione di qualificazione nel caso di avvalimento finalizzato all'acquisizione del requisito di partecipazione ad una procedura di aggiudicazione di lavori. In caso di dichiarazioni mendaci nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante assegna all'operatore economico concorrente un termine per indicare un'altra impresa ausiliaria idonea, purché la sostituzione dell'impresa ausiliaria non conduca ad una modifica sostanziale dell'offerta dell'operatore economico. Tale termine: non deve essere superiore a dieci giorni
- A mente dell'art. 104, X comma, del D.Lgs. n. 36/2023, al fine di soddisfare il requisito dell'iscrizione all'Albo nazionale dei gestori ambientali, l'avvalimento: non è ammesso
- A mente dell'art. 107, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quale delle seguenti procedure la stazione appaltante può disporre negli atti di gara che le offerte siano esaminate prima della verifica dell'idoneità degli offerenti? Nelle procedure aperte
- A mente dell'art. 14, I comma, lett. c), del D.Lgs. n. 36/2023, ai fini dell'applicazione del codice, quale è la soglia di rilevanza europea per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da stazioni appaltanti sub-centrali? È di euro 215.000
- A mente dell'art. 14, II comma, lett. b), del D.Lgs. n. 36/2023, nei settori speciali e, più precisamente per quanto concerne gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione, a quanto ammonta la soglia di rilevanza europea? Ammonta a euro 431.000
- A mente dell'art. 155, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il candidato indichi l'alternativa di risposta che comprende tutte le procedure che le stazioni appaltanti e gli enti concedenti utilizzano per l'aggiudicazione di appalti pubblici: procedure di affidamento aperte, ristrette o negoziate precedute da indizione di gara, dialoghi competitivi o partenariati per l'innovazione
- A mente dell'art. 220, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, entro quanti giorni dalla ricezione della richiesta, su iniziativa della stazione appaltante, dell'ente concedente o di una o più delle altre parti, l'Autorità Nazionale Anticorruzione esprime un parere, previo contraddittorio, su questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara? Entro trenta giorni
- A mente dell'art. 222, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale istituzione è competente a gestire il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza? L'Autorità Nazionale Anticorruzione
- A mente dell'art. 26, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, i requisiti tecnici delle piattaforme di approvvigionamento digitale e la conformità di tali piattaforme a quanto disposto dall'art. 22, II comma, sono stabilite: dall'Agenzia per l'Italia Digitale di intesa con l'Autorità Nazionale Anticorruzione e la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale
- A mente dell'art. 50, I comma, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'art 14, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all'esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, in caso di affidamento diretto per lavori di importo: inferiore a 150.000 euro
- A mente dell'art. 50, I comma, lett. b), del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'art 14, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all'esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante, in caso di affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo: inferiore a 140.000 euro
- A mente dell'art. 50, I comma, lett. c), del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'art 14, in caso di procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per i lavori di importo: pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro
- A mente dell'art. 50, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in sede di prima applicazione del codice, quale allegato è abrogato a decorrere dalla data di entrata in vigore di un corrispondente regolamento adottato, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, previo parere dell'Autorità Nazionale Anticorruzione? L'allegato II.1
- A mente dell'art. 96, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante a quale autorità ne deve dare segnalazione? All'Autorità Nazionale Anticorruzione
- A norma dell'art. 116, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nei casi di particolare complessità, entro quanto tempo dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, deve essere completato il collaudo finale o la verifica di conformità? Entro un anno
- A norma dell'art. 14, II comma, lett. c), del D.Lgs. n. 36/2023, nei settori speciali e, più precisamente per quanto concerne i contratti di servizi, i servizi sociali e assimilati, a quanto ammonta la soglia di rilevanza europea? Ammonta a euro 1.000.000
- A norma dell'art. 30, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quale sezione del sito istituzionale, le pubbliche amministrazioni pubblicano l'elenco delle soluzioni tecnologiche utilizzate per lo svolgimento della propria attività? Nella sezione «Amministrazione trasparente»
- Ai fini dell'applicazione del codice, l'art. 14, I comma, lett. d), del D.Lgs. n. 36/2023 dispone che la soglia di rilevanza europea per gli appalti di servizi sociali e assimilati è pari: a euro 750.000
- Ai sensi dell'art. 1, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra i seguenti principi costituisce il criterio prioritario per l'esercizio del potere discrezionale e per l'individuazione della regola del caso concreto, nonché per attribuire gli incentivi secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva? Il principio del risultato
- Ai sensi dell'art. 10, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le cause di esclusione previste dal codice dei contratti pubblici sono tassative ed integrano di diritto i bandi e le lettere di invito; le clausole che prevedono cause ulteriori di esclusione: sono nulle e si considerano non apposte
- Ai sensi dell'art. 100, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in sede di prima applicazione del codice l'allegato II.12 è abrogato a decorrere dalla data di entrata in vigore di un corrispondente regolamento emanato: su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentita l'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 101, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito al soccorso istruttorio, la stazione appaltante può sempre richiedere chiarimenti sui contenuti dell'offerta tecnica e dell'offerta economica e su ogni loro allegato. In tal caso, l'operatore economico deve fornire risposta nel termine fissato dalla stazione appaltante, che non può essere: inferiore a cinque giorni e superiore a dieci giorni
- Ai sensi dell'art. 103, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, per gli appalti di lavori di rilevante importo, oltre ai requisiti di ordine generale, la stazione appaltante può richiedere requisiti aggiuntivi per verificare la capacità economico-finanziaria dell'operatore economico. Tuttavia, la norma fa espressamente riferimento agli appalti di lavori di importo: pari o superiore ai 20 milioni di euro
- Ai sensi dell'art. 104, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa all'avvalimento, è corretta? L'avvalimento è il contratto con cui una o più imprese ausiliarie si obbligano a mettere a disposizione di un operatore economico che concorre in una procedura di gara dotazioni tecniche e risorse umane e strumentali per la durata dell'appalto
- Ai sensi dell'art. 104, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quale delle seguenti ipotesi il contratto di avvalimento ha per oggetto le dotazioni tecniche e le risorse che avrebbero consentito all'operatore economico di ottenere l'attestazione di qualificazione richiesta? Se è concluso per acquisire un requisito necessario alla partecipazione ad una procedura di aggiudicazione di un appalto di lavori di importo pari o superiore ad euro 150.000, o di un appalto di servizi e forniture
- Ai sensi dell'art. 105 del D.Lgs. n. 36/2023, in quale allegato sono disciplinati i rapporti di prova, le certificazioni ed altri mezzi di prova, nonché il costo del ciclo di vita? Nell'allegato II.8
- Ai sensi dell'art. 106, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, circa le garanzie per la partecipazione alla procedura, in caso di procedure di gara realizzate in forma aggregata da centrali di committenza, l'importo della garanzia è fissato nel bando o nell'invito nella misura: massima del 2 per cento del valore complessivo della procedura
- Ai sensi dell'art. 107, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, qualora la stazione appaltante abbia accertato che l'offerta non soddisfa gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali di diritto del lavoro: può decidere di non aggiudicare l'appalto all'offerente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa
- Ai sensi dell'art. 108, II comma, lett. d, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito ai criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture, sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo: gli affidamenti in caso di dialogo competitivo e di partenariato per l'innovazione
- Ai sensi dell'art. 114, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, da chi è diretta l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture? Dal responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 114, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nel caso di contratti di importo non superiore a 1 milione di euro ed in assenza di lavori complessi e di rischi di interferenze, il direttore dei lavori, che possiede i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia di sicurezza, svolge anche le funzioni di: coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione
- Ai sensi dell'art. 116, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, salvi i casi di particolare complessità, entro quanti mesi dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, deve essere completato il collaudo finale o la verifica di conformità? Entro sei mesi
- Ai sensi dell'art. 116, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, salvi i casi di particolare complessità, entro quanti mesi, decorrenti dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, deve essere effettuato il collaudo finale o la verifica di conformità? Entro sei mesi
- Ai sensi dell'art. 116, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per i contratti di servizi e forniture, da chi è effettuata la verifica di conformità? Dal responsabile unico del progetto o, se nominato, dal direttore dell'esecuzione
- Ai sensi dell'art. 118, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per gli affidamenti a contraente generale di qualunque ammontare, e, quando previsto dal bando o dall'avviso di gara, per gli appalti di ammontare superiore a 100 milioni di euro, il soggetto aggiudicatario presenta sotto forma di cauzione o di fideiussione, in luogo della garanzia definitiva, una garanzia di conclusione dell'opera nei casi di risoluzione del contratto previsti dal codice civile e dal presente codice. Quale denominazione assume tale garanzia? Garanzia per la risoluzione
- Ai sensi dell'art. 118, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per gli affidamenti a contraente generale di qualunque ammontare, e, quando previsto dal bando o dall'avviso di gara, per gli appalti di ammontare superiore a 100 milioni di euro, il soggetto aggiudicatario presenta sotto forma di cauzione o di fideiussione, in luogo della garanzia definitiva, una garanzia denominata "garanzia di buon adempimento". Tale garanzia permane fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a: dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato
- Ai sensi dell'art. 119, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'accordo con cui a terzi è affidata l'integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni appaltate, nonché la prevalente esecuzione delle lavorazioni relative alla categoria prevalente e dei contratti ad alta intensità di manodopera, è: nullo
- Ai sensi dell'art. 12, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, per quanto non espressamente previsto nel codice, quali disposizioni si applicano alle procedure di affidamento e alle altre attività amministrative in materia di contratti? Le disposizioni contenute nella legge 7 agosto 1990, n. 241
- Ai sensi dell'art. 120, XIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, salvo quanto previsto per il caso di rinegoziazione, da quale soggetto devono essere autorizzate le modifiche e le varianti con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante? Dal RUP
- Ai sensi dell'art. 121, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale delle seguenti ipotesi si verifica, quando ricorrono circostanze speciali che impediscono, in via temporanea, che i lavori procedano utilmente a regola d'arte e che non fossero prevedibili al momento della stipulazione del contratto? Il direttore dei lavori può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compilando il verbale di sospensione, che è inoltrato, entro cinque giorni, al responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 121,VIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'esecutore che per cause a lui non imputabili non è in grado di ultimare i lavori nel termine fissato può richiederne la proroga, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale. Sull'istanza di proroga decide: entro trenta giorni dal suo ricevimento, il responsabile unico del progetto, sentito il direttore dei lavori
- Ai sensi dell'art. 122, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale soggetto, quando accerta un grave inadempimento, avvia in contraddittorio con l'appaltatore il procedimento disciplinato dall'art. 10 dell'allegato II.14? Il direttore dei lavori o il direttore dell'esecuzione, se nominato
- Ai sensi dell'art. 131, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, gli operatori economici attivi nel settore dell'emissione di buoni pasto aventi sede in altri Paesi dell'Unione europea possono esercitare l'attività? Si, se a ciò autorizzati in base alle norme del Paese di appartenenza
- Ai sensi dell'art. 14, II comma, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, nei settori speciali e, più precisamente per quanto riguarda gli appalti di lavori, la soglia di rilevanza europea ammonta: a euro 5.382.000
- Ai sensi dell'art. 14, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale è l'istituzione europea competente a rideterminare periodicamente le soglie di rilevanza europea? La Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 140, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, al verificarsi di eventi di danno o di pericolo imprevisti o imprevedibili idonei a determinare un concreto pregiudizio alla pubblica e privata incolumità, o nella ragionevole previsione dell'imminente verificarsi degli stessi, chi fra il RUP o un altro tecnico dell'amministrazione competente si reca prima sul luogo può disporre la immediata esecuzione dei lavori entro: il limite di 500.000 euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità
- Ai sensi dell'art. 140, VII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, se si adottano le procedure di affidamento in condizioni di somma urgenza previste dal presente articolo, nonché, limitatamente ad emergenze di protezione civile, le procedure di cui all'art. 76, II comma, lett. c), e c'è l'esigenza impellente di assicurare la tempestiva esecuzione del contratto, gli affidatari dichiarano il possesso dei requisiti di partecipazione previsti per l'affidamento di contratti di uguale importo mediante procedura ordinaria. In tal caso, la stazione appaltante controlla il possesso dei requisiti in un termine congruo, compatibile con la gestione della situazione di emergenza in atto e comunque non superiore a: sessanta giorni dall'affidamento
- Ai sensi dell'art. 142, VII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, su richiesta di quale istituzione europea, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti comunicano i nomi delle imprese o delle joint venture interessate, nonché la natura e il valore dei contratti considerati? Della Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 142, VII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, su richiesta di quale istituzione europea, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti comunicano, tra le altre, i nomi delle imprese o delle joint venture interessate, nonché la natura ed il valore dei contratti considerati? Della Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 143, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, da quale istituzione è effettuata la valutazione dell'esposizione alla concorrenza? Dalla Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 143, IX comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale è il presupposto affinché possa essere modificata la richiesta presentata ex VI comma della norma in esame, avente ad oggetto l'applicabilità del I comma ad una determinata attività, in particolare per quanto riguarda le attività o l'area geografica interessate? Il consenso della Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 143, VI comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quando si ritiene che una determinata attività sia direttamente esposta alla concorrenza su mercati liberamente accessibili, il Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro competente per settore, può richiedere ad una istituzione europea di stabilire che le disposizioni del codice non si applichino all'aggiudicazione di appalti o all'organizzazione di concorsi di progettazione per il perseguimento dell'attività in questione, nonché alle concessioni. Quale è l'istituzione europea in questione? La Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 151, II comma, lett. c), del D.Lgs. n. 36/2023, i servizi di gestione di servizi postali, precedenti l'invio e successivi all'invio, compresi i servizi di smistamento della posta sono definiti: altri servizi diversi dai servizi postali
- Ai sensi dell'art. 152, I comma, lett. b), del D.Lgs. n. 36/2023, le disposizioni del codice si applicano alle attività relative allo sfruttamento di un'area geografica, ai fini di prospezione o estrazione di carbone o di altri combustibili solidi? Si, ai sensi della vigente normativa
- Ai sensi dell'art. 16, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, la percepita minaccia all'imparzialità ed indipendenza deve essere provata da chi invoca il conflitto sulla base di presupposti specifici e documentati e si deve riferire ad interessi effettivi, la cui soddisfazione sia conseguibile solo subordinando un interesse all'altro. Ciò deve avvenire: in coerenza con il principio della fiducia e per preservare la funzionalità dell'azione amministrativa
- Ai sensi dell'art. 161, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, con quale frequenza temporale le stazioni appaltanti o gli enti concedenti possono manifestare l'intenzione di programmare appalti, pubblicando un avviso periodico indicativo? Entro il 31 dicembre di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 161, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, entro quale termine le stazioni appaltanti o gli enti concedenti possono rendere nota l'intenzione di programmare appalti, pubblicando un avviso periodico indicativo? Entro il 31 dicembre di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 170, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, qualsiasi offerta presentata per l'aggiudicazione di un appalto di forniture può essere respinta se la parte dei prodotti originari di Paesi terzi supera il: 50 per cento del valore totale dei prodotti che compongono l'offerta
- Ai sensi dell'art. 175, VI comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale soggetto esercita il controllo sull'attività dell'operatore economico, verificando la permanenza in capo ad esso del rischio operativo trasferito? L'ente concedente
- Ai sensi dell'art. 184, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente all'aggiudicazione delle concessioni, se la procedura si svolge in fasi successive, quale è il termine minimo per la ricezione delle offerte iniziali, decorrente dalla data di trasmissione dell'invito a presentare offerte? E' di ventidue giorni
- Ai sensi dell'art. 185, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, prima di assegnare il punteggio all'offerta economica, viene effettuata una verifica in merito all'adeguatezza ed alla sostenibilità del piano economico-finanziario. Tale verifica è effettuata: dalla commissione aggiudicatrice
- Ai sensi dell'art. 192, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alla revisione del contratto di concessione, nei casi di opere di interesse statale o finanziate con contributo a carico dello Stato per cui non è già prevista l'espressione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, la revisione è subordinata alla previa valutazione: del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri, sentito il Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilità, che emette un parere di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze -Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
- Ai sensi dell'art. 195, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, circa le obbligazioni delle società di scopo, il collocamento delle obbligazioni e degli altri titoli di debito emessi dalla società di scopo avviene nel termine: massimo di diciotto mesi o in quello inferiore fissato dal contratto di concessione
- Ai sensi dell'art. 197, III comma, lett. a, del D.Lgs. n. 36/2023, quando è convenuto il trasferimento della proprietà dell'opera all'ente concedente, il corrispettivo si compone anche di un eventuale contributo in corso d'opera: non superiore al cinquanta per cento del costo di costruzione dell'opera
- Ai sensi dell'art. 197, X comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale documento di gara indica i criteri, secondo l'ordine di importanza loro attribuita, in base ai quali si procede alla valutazione comparativa tra le diverse offerte? Il bando
- Ai sensi dell'art. 2, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nell'ambito delle attività svolte nelle fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti, ai fini della responsabilità amministrativa, costituisce colpa grave: tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 204, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale funzioni svolge il contraente generale? Tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 205, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale documento di gara individua il progetto di fattibilità tecnico-economica ed indica il numero minimo e massimo di concorrenti invitati, assicurando in ogni caso una effettiva concorrenza? Il bando
- Ai sensi dell'art. 207, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come è definita una società avente per oggetto l'esercizio di un'attività commerciale o una società cooperativa o un consorzio di cooperative di produzione e lavoro? Contraente generale
- Ai sensi dell'art. 212, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito ai rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale, da chi può essere formulata la proposta di transazione? Dal soggetto aggiudicatario e dal dirigente competente, sentito il responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 213, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, circa i rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale, la stazione appaltante o l'ente concedente può direttamente indicare nel bando o nell'avviso con cui indice la gara o, per le procedure senza bando, nell'invito, se il contratto conterrà la clausola compromissoria. In questi casi, l'aggiudicatario, entro quanti giorni decorrenti dalla conoscenza dell'aggiudicazione, può rifiutare la clausola compromissoria? Entro venti giorni
- Ai sensi dell'art. 213, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in relazione ai rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale, da quanti membri è composto il collegio arbitrale? Da tre membri
- Ai sensi dell'art. 213, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito all'arbitrato, la nomina degli arbitri per la risoluzione delle controversie in cui è parte una pubblica amministrazione avviene nel rispetto: dei principi di pubblicità e di rotazione, oltre che delle disposizioni del codice degli appalti pubblici
- Ai sensi dell'art. 213, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente all'arbitrato, su istanza di parte, la Corte d'appello può sospendere l'efficacia del lodo arbitrale? Si, se ricorrono gravi e fondati motivi
- Ai sensi dell'art. 213, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, su istanza di parte la Corte d'appello può sospendere, con provvedimento, l'efficacia del lodo, se ricorrono gravi e fondati motivi. Quale forma assume tale provvedimento? La forma dell'ordinanza
- Ai sensi dell'art. 214, IX comma, del D.Lgs. n. 36/2023, l'iscrizione all'Albo degli arbitri e all'elenco dei periti ha validità: triennale e può essere nuovamente ottenuta decorsi due anni dalla scadenza del triennio
- Ai sensi dell'art. 219 del D.Lgs. n. 36/2023, il collegio consultivo tecnico è sciolto: al termine dell'esecuzione del contratto o, nei casi in cui non ne è obbligatoria la costituzione, anche in un momento anteriore su accordo delle parti
- Ai sensi dell'art. 220, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, su iniziativa della stazione appaltante, dell'ente concedente o di una o più delle altre parti, l'autorità competente esprime un parere su questioni insorte durante lo svolgimento delle procedure di gara, entro: trenta giorni dalla ricezione della richiesta
- Ai sensi dell'art. 220, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale autorità è legittimata ad agire in giudizio per l'impugnazione dei bandi, degli altri atti generali e dei provvedimenti relativi a contratti di rilevante impatto, emessi da qualsiasi stazione appaltante, quando ritiene che violano le norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture? L'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 220, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, se ritiene che una stazione appaltante abbia adottato un provvedimento viziato da gravi violazioni del codice, l'Autorità Nazionale Anticorruzione emette un parere motivato in cui indica i vizi di legittimità riscontrati, entro: sessanta giorni dalla notizia della violazione
- Ai sensi dell'art. 220, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, se ritiene che una stazione appaltante ha adottato un provvedimento viziato da gravi violazioni del codice dei contratti pubblici, l'autorità competente emette un parere motivato in cui indica i vizi di legittimità riscontrati, trasmesso alla stazione appaltante. Se la stazione appaltante non vi si conforma entro il termine assegnato, comunque non superiore a trenta giorni dalla trasmissione, l'Autorità può presentare ricorso, entro i successivi: trenta giorni, innanzi al giudice amministrativo
- Ai sensi dell'art. 221, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, presso quale istituzione è istituita la Cabina di regia per il codice dei contratti pubblici? Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
- Ai sensi dell'art. 221, IV comma, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, quale istituzione è competente ad effettuare una ricognizione sullo stato di attuazione del codice e sulle difficoltà riscontrate dalle stazioni appaltanti nella fase di applicazione, anche al fine di proporre eventuali soluzioni correttive e di miglioramento? La Cabina di regia per il codice dei contratti pubblici
- Ai sensi dell'art. 221, IV comma, lett. e), del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti istituzioni ha il compito di promuovere accordi, protocolli d'intesa, convenzioni, anche con associazioni private per agevolare la bancabilità delle opere pubbliche? La Cabina di regia per il codice dei contratti pubblici
- Ai sensi dell'art. 221, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, a quale istituzione la Cabina di regia deve segnalare, sulla base delle informazioni ricevute, eventuali specifiche violazioni o problemi sistemici? All'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 221, VI comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale frequenza la Cabina di regia deve presentare alla Commissione una relazione di controllo, contenente, se del caso, informazioni informazioni sulle cause più frequenti di non corretta applicazione o di incertezza giuridica, compresi possibili problemi strutturali o ricorrenti nell'applicazione delle norme, sul livello di partecipazione delle microimprese e delle piccole e medie imprese agli appalti pubblici e sulla prevenzione, l'accertamento e l'adeguata segnalazione di casi di frode, corruzione, conflitto di interessi e altre irregolarità gravi in materia di appalti e di concessioni? Ogni anno
- Ai sensi dell'art. 221, VII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, la Cabina di regia è la struttura nazionale di riferimento per la cooperazione con un'istituzione europea per l'applicazione della normativa in materia di appalti pubblici e di concessioni e per l'adempimento degli obblighi di assistenza e cooperazione reciproca tra gli Stati membri, onde assicurare lo scambio di informazioni sull'applicazione delle norme contenute nel presente codice e sulla gestione. Di quale istituzione si tratta? Della Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 221, VIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti istituzioni elabora specifiche politiche in materia di servizi e forniture, predisponendo un piano nazionale dei servizi strategici per il Paese, ad alto contenuto di innovazione e di investimento in tecnologia, anche attraverso consultazioni periodiche degli operatori economici? Il CIPESS
- Ai sensi dell'art. 222, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nell'ambito dei poteri ad essa attribuiti, quale funzione svolge l'Autorità nazionale anticorruzione? Tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 223, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti funzioni è attribuita al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti? Promuovere le attività tecniche ed amministrative occorrenti per l'adeguata e sollecita progettazione ed approvazione delle infrastrutture ed effettua, con la collaborazione delle regioni o province autonome interessate, le attività di supporto necessarie per la vigilanza, da parte dell'autorità competente, sulla realizzazione delle infrastrutture
- Ai sensi dell'art. 223, X comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale autorità è incaricata di assicurare, anche attraverso la piattaforma del Servizio Contratti Pubblici, il supporto e l'assistenza necessari alle stazioni appaltanti per l'applicazione della disciplina di settore, in collaborazione con le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nell'ambito delle attività che queste esercitano ai sensi del codice dei contratti pubblici? Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
- Ai sensi dell'art. 26, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come sono stabiliti i requisiti tecnici delle piattaforme di approvvigionamento digitale? Sono stabiliti dall'Agenzia per l'Italia digitale, di intesa con l'Autorità nazionale anticorruzione e la Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale
- Ai sensi dell'art. 33, VIII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come sono considerate le offerte che non rispettano i documenti di gara o che sono state ricevute in ritardo, in relazione alle quali vi sono prove di corruzione, concussione o abuso di ufficio o accordo tra operatori economici finalizzato a turbare l'asta, o che la stazione appaltante ha giudicato anormalmente basse? Irregolari
- Ai sensi dell'art. 33, X comma, del D.Lgs. n. 36/2023, fatte salve le modifiche idonee a rispondere alle esigenze della stazione appaltante o dell'ente concedente ed ai requisiti specificati nei documenti di gara, un'offerta che non presenta alcuna pertinenza con l'appalto ed è manifestamente incongruente è considerata: inadeguata
- Ai sensi dell'art. 38, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il Consiglio superiore dei lavori pubblici o il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche, se ravvisa carenze ostative al rilascio del parere favorevole, comprese quelle relative agli aspetti di rigenerazione urbana, restituisce il progetto indicando le integrazioni o le modifiche necessarie. In tal caso, la stazione appaltante o l'ente concedente entro quanti giorni, dalla data di restituzione del progetto, deve procedere alle modifiche ed alle integrazioni richieste? Entro quindici giorni
- Ai sensi dell'art. 39, IX comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il monitoraggio delle infrastrutture e degli insediamenti prioritari per la prevenzione e la repressione di tentativi di infiltrazione mafiosa è attuato secondo procedure approvate con: delibera del CIPESS, su proposta del Comitato di coordinamento
- Ai sensi dell'art. 43, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, a decorrere da quale anno, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni per la progettazione e la realizzazione di opere di nuova costruzione e per gli interventi su costruzioni esistenti per importo a base di gara superiore a 1 milione di euro? Dal 2025
- Ai sensi dell'art. 48, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nel rispetto di quali principi si svolgono l'affidamento e l'esecuzione dei contratti aventi per oggetto lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea? Nel rispetto dei principi di cui al Libro I, Parti I e II
- Ai sensi dell'art. 49, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in applicazione di quale principio, è vietato l'affidamento o l'aggiudicazione di un appalto al contraente uscente nei casi in cui due consecutivi affidamenti abbiano ad oggetto una commessa rientrante nello stesso settore merceologico, o nella stessa categoria di opere, o nello stesso settore di servizi? Del principio di rotazione
- Ai sensi dell'art. 49, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in quale delle seguenti ipotesi il contraente uscente non può essere reinvitato o essere individuato quale affidatario diretto? La legge nulla dispone a riguardo
- Ai sensi dell'art. 49, VI comma, del D.Lgs. n. 36/2023, è consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo: inferiore a 5.000 euro
- Ai sensi dell'art. 50, I comma, lett. e), del D.Lgs. n. 36/2023, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'art 14, mediante procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l'affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo: pari o superiore a 140.000 euro e fino alle soglie di cui all'art. 14
- Ai sensi dell'art. 50, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le imprese pubbliche, per i contratti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alle soglie europee di cui all'art. 14, rientranti nell'ambito definito dagli artt. da 146 a 152, applicano la disciplina stabilita nei rispettivi regolamenti, che, se i contratti presentano un interesse transfrontaliero certo, deve essere conforme ai principi del: Trattato sull'Unione europea a tutela della concorrenza
- Ai sensi dell'art. 50, VII comma, del D.Lgs. n. 36/2023, entro quale termine, dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto, è emesso il certificato di regolare esecuzione? Entro tre mesi
- Ai sensi dell'art. 51 del D.Lgs. n. 36/2023, nel caso di aggiudicazione dei contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, quale soggetto può partecipare alla commissione giudicatrice, anche in qualità di presidente? Il responsabile unico del progetto
- Ai sensi dell'art. 52, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nelle procedure di affidamento di cui all'art. 50, I comma, lett. a) e b), di importo inferiore a 40.000 euro, gli operatori economici attestano con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti e successivamente la stazione appaltante verifica le dichiarazioni. Quale condotta deve adottare la stazione appaltante se, in conseguenza della verifica, non è confermato il possesso dei requisiti generali o speciali dichiarati? Deve procedere alla risoluzione del contratto, all'escussione della eventuale garanzia definitiva, alla comunicazione all'Autorità nazionale anticorruzione ed alla sospensione dell'operatore economico dalla partecipazione alle procedure di affidamento indette dalla medesima stazione appaltante per un periodo da uno a dodici mesi, decorrenti dall'adozione del provvedimento
- Ai sensi dell'art. 56, I comma, lett. a), del D.Lgs. n. 36/2023, le disposizioni del codice relative ai settori ordinari: non si applicano agli appalti pubblici di servizi aggiudicati da una stazione appaltante a un ente che sia una stazione appaltante o a un'associazione di stazioni appaltanti in base a un diritto esclusivo di cui esse beneficiano in virtù di disposizioni legislative o regolamentari o di disposizioni amministrative pubblicate che siano compatibili con il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea
- Ai sensi dell'art. 56, I comma, lett. g), del D.Lgs. n. 36/2023, le disposizioni del codice relative ai settori ordinari: non si applicano agli appalti pubblici concernenti i servizi di arbitrato e di conciliazione
- Ai sensi dell'art. 6, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in attuazione di quali principi, la pubblica amministrazione può apprestare, in relazione ad attività a spiccata valenza sociale, modelli organizzativi di amministrazione condivisa, privi di rapporti sinallagmatici, fondati sulla condivisione della funzione amministrativa con gli enti del Terzo settore purché gli stessi contribuiscano al perseguimento delle finalità sociali in condizioni di pari trattamento, in modo effettivo e trasparente e in base al principio del risultato? In attuazione dei principi di solidarietà sociale e di sussidiarietà orizzontale
- Ai sensi dell'art. 60, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, nei documenti di gara iniziali delle procedure di affidamento, l'inserimento delle clausole di revisione prezzi è: obbligatorio
- Ai sensi dell'art. 62, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alle aggregazioni ed alla centralizzazione delle committenze, fermi restando gli obblighi di utilizzo degli strumenti di acquisto e di negoziazione previsti dalle disposizioni in materia di contenimento della spesa, nell'individuazione della stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, anche ubicata in altro Stato membro dell'Unione europea, le stazioni appaltanti procedono sulla base del principio di: buon andamento dell'azione amministrativa, dandone adeguata motivazione
- Ai sensi dell'art. 63, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alla qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, dove è istituito un elenco delle stazioni appaltanti qualificate di cui fanno parte, in una specifica sezione, anche le centrali di committenza, ivi compresi i soggetti aggregatori? Presso l'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 63, V comma, del D.Lgs. n. 36/2023, relativamente alla qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, la qualificazione ha ad oggetto le attività che caratterizzano il processo di acquisizione di un bene, servizio o lavoro in relazione e riguarda: tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 65, II comma, lett. h, del D.Lgs. n. 36/2023, rientrano nella definizione di operatori economici i soggetti che hanno stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico? Si, ai sensi della vigente normativa
- Ai sensi dell'art. 68, XV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, è vietata l'associazione in partecipazione durante la procedura di gara e successivamente all'aggiudicazione. Secondo quanto disposto dal comma successivo, l'inosservanza di tale disposizione comporta: l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti e l'annullamento dell'aggiudicazione o la risoluzione del contratto
- Ai sensi dell'art. 7, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, da quale atto normativo è disciplinato l'affidamento in house di servizi di interesse economico generale di livello locale? Dal decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201
- Ai sensi dell'art. 71, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, come è denominata la procedura per effetto della quale qualsiasi operatore economico interessato può presentare un'offerta in risposta ad un avviso di indizione di gara? Procedura aperta
- Ai sensi dell'art. 72, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alla procedura ristretta, a seguito della valutazione da parte delle stazioni appaltanti delle informazioni fornite, solo gli operatori economici invitati possono presentare un'offerta. Quale è il termine minimo per la ricezione delle offerte, decorrente dalla data dell'invito a presentare offerte? Trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 74, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, prima dell'avvio del dialogo competitivo, le stazioni appaltanti possono organizzare una consultazione con gli operatori economici selezionati sulla base della documentazione posta a base di gara e sulle modalità di svolgimento del dialogo. Entro quanti giorni successivi alla conclusione della consultazione, i partecipanti selezionati possono recedere dal dialogo? Entro trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 83, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, le procedure di scelta del contraente sono indette mediante bandi o avvisi di gara, salve le eccezioni di legge; nei bandi o negli avvisi è indicato il "CIG", che indica: il codice identificativo di gara
- Ai sensi dell'art. 86, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale tra le seguenti informazioni contiene l'avviso volontario per la trasparenza preventiva? tutte le alternative di risposta
- Ai sensi dell'art. 87, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale documento stabilisce le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte? Il disciplinare di gara
- Ai sensi dell'art. 87, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale denominazione assume il documento di gara che definisce i contenuti del futuro rapporto contrattuale tra l'aggiudicatario e la stazione appaltante? Capitolato speciale
- Ai sensi dell'art. 88, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, a decorrere dalla data di pubblicazione di un avviso o da quella di invio di un invito a confermare l'interesse, i documenti di gara sono resi disponibili: in forma digitale, in modo gratuito, illimitato e diretto
- Ai sensi dell'art. 91, III comma, del D.Lgs. n. 36/2023, il documento di gara unico europeo è redatto in forma digitale in conformità al modello di formulario approvato, con proprio regolamento, da un'istituzione europea. Di quale si tratta? Della Commissione europea
- Ai sensi dell'art. 92, IV comma, del D.Lgs. n. 36/2023, in merito alla fissazione dei termini per la presentazione delle domande e delle offerte, se durante la procedura di aggiudicazione, la stazione appaltante richiede ad un operatore economico un adempimento per cui non è previsto un termine, salvo che sia diversamente disposto dalla stessa stazione appaltante, tale termine è di: dieci giorni
- Ai sensi dell'art. 93, II comma, del D.Lgs. n. 36/2023, per la selezione della migliore offerta nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte è nominata una commissione giudicatrice, composta da un numero dispari di componenti, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto. Quale è il numero massimo di componenti di tale commissione? Cinque
- Ai sensi dell'art. 96, X comma, lett. a, del D.Lgs. n. 36/2023, nel caso di cui all'art. 95, I comma, lett. a), per quanti anni decorrenti dalla commissione del fatto, rilevano le cause di esclusione non automatiche? Per tre anni