- Se un lavoratore deve sollevare ripetutamente un carico di 15 kg, per non procurarsi danni alla colonna vertebrale cosa è opportuno che faccia?   Deve piegare le gambe tenendo la schiena il più possibile dritta

- Secondo il D.lgs. 81/08 e s.m.i., il datore di lavoro che fa uso di una attrezzatura di lavoro è definito:   operatore (art. 69, co. 1, lett. e)

- Secondo il D.lgs. 81/08 e s.m.i., il lavoratore incaricato dell'uso di una attrezzatura di lavoro è definito:   operatore (art. 69, co. 1, lett. e)

- Secondo il d.lgs. 81/2008 e s.m.i., che cosa si intende per "lavoro in quota"?   Un'attività lavorativa che espone il lavoratore a rischio di caduta da una quota posta a una altezza superiore a 2 metri rispetto a un piano stabile

- Secondo il d.lgs. 81/2008 le uscite di emergenza, laddove previste, devono essere:   evidenziate da apposita segnaletica

- Secondo il d.lgs. 81/2008, che cosa si intende per "lavoro in quota"?   Attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto a un piano stabile

- Secondo il d.lgs. 81/2008, la segnaletica presente sui luoghi di lavoro è:   un metodo per segnalare gli specifici rischi e indicare il comportamento corretto da tenere

- Secondo il d.lgs. 81/2008, la segnaletica presente sui luoghi di lavoro deve essere in generale:   di facile e immediata comprensione

- Secondo il d.lgs. 81/2008, quale è un obbligo del dipendente?   Sottoporsi ai controlli sanitari previsti nei suoi confronti

- Secondo il d.lgs. 81/2008, quale figura professionale è nominata dal datore di lavoro per effettuare la sorveglianza sanitaria?   Il medico competente

- Secondo il d.lgs. 81/2008, quando è obbligatorio l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale?   Quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti in altro modo

- Secondo il d.lgs. 81/2008, tra i dispositivi di protezione individuale (DPI) è possibile annoverare:   strumenti di prevenzione quali cuffie, scarpe, occhiali, previsti per i singoli rischi

- Secondo il d.lgs. 81/2008, tra i dispositivi di protezione individuale (DPI) è possibile annoverare:   strumenti di prevenzione quali cuffie, scarpe, occhiali, previsti per i singoli rischi

- Secondo il d.lgs. 81/2008, un lavoratore tenuto a utilizzare i DPI può apportarvi modifiche di propria iniziativa?   No, mai

- Secondo la normativa in tema di salute e sicurezza sul lavoro contenuta nel d.lgs. 81/2008, per "prevenzione" si intende espressamente:   il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno

- Secondo la normativa in tema di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, in particolare il d.lgs. 81/2008, le "uscite di emergenza" e le "vie di emergenza" sono:   due cose distinte

- Secondo la normativa in vigore, i dipendenti hanno l'obbligo di provvedere alla cura dei DPI messi a loro disposizione?   Sì, hanno l'obbligo

- Secondo l'allegato XLIII D.lgs. 81/2008, qual è il limite di esposizione professionale al benzene?   3,25 mg/m³

- Secondo l'art 35 del D.lgs. 81/2008 con quale cadenza deve essere indetta la riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi?   Almeno una volta l'anno

- Secondo l'art. 113, co. 9, del D.lgs. 81/08 e s.m.i., che prescrive in materia di scale doppie, il limite massimo di altezza consentito è:   5 metri

- Secondo l'art. 125 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., per le impalcature fino ad 8 metri di altezza:   sono ammessi montanti singoli in un sol pezzo

- Secondo l'art. 125 co. 4 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., l'altezza dei montanti deve superare di almeno...:   1,20 mt l'ultimo impalcato

- Secondo l'art. 125 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., i montanti devono essere costituiti con elementi accoppiati, i cui punti di sovrapposizione devono risultare sfalsati di almeno un metro; devono altresì...:   essere verticali o leggermente inclinati verso la costruzione

- Secondo l'art. 127 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., nei casi in cui particolari esigenze non permettono l'impiego di ponti normali...:   possono essere consentiti ponti a sbalzo

- Secondo l'art. 131 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., la costruzione e l'impiego di un tipo di ponteggio deve essere autorizzata?   Sì, il fabbricante deve chiedere autorizzazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali

- Secondo l'art. 133 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., per erigere un ponteggio di altezza superiore ai 20 m è necessario un progetto che comprende:   il disegno esecutivo ed i calcoli di resistenza e stabilità

- Secondo l'art. 139 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., i ponti su cavalletti non devono aver altezza superiore a:   2 metri

- Secondo l'art. 139 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., i ponti su cavalletti non devono essere montati:   sugli impalcati dei ponteggi

- Secondo l'art. 141 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., durante la costruzione o il consolidamento di cornicioni di gronda e di opere sporgenti dai muri, quali precauzioni devono essere adottate per impedirne la caduta?   Si devono porre armature provvisorie atte a sostenerle fino a che la stabilità dell'opera sia completamente assicurata

- Secondo l'art. 142 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il progetto per l'esecuzione di armature provvisorie per grandi opere, come centine per ponti ad arco, che non rientrino negli schemi di uso corrente:   devono essere eseguite su progetto redatto da un ingegnere o architetto, corredato dai relativi calcoli di stabilità

- Secondo l'art. 15, co. 2, del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le misure relative alla sicurezza, all'igiene e alla salute durante il lavoro:   non devono in nessun caso comportare oneri finanziari per i lavoratori

- Secondo l'art. 152, co. 2, del D.lgs. 81/2008 e s.m.i., sui muri in demolizione:   è vietato lavorare e fare lavorare gli operai

- Secondo l'art. 18 co. 3 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati in uso a P. A., sono a carico:   dell'Amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione

- Secondo l'art. 2 del D.lgs 81/08 e ss.mm.ii. come viene definito il lavoratore?   Persona che svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato

- Secondo l'art. 2 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., com'è definito il "dirigente"?   Persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l'attività lavorativa e vigilando su di essa

- Secondo l'art. 2 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., le soluzioni organizzative o procedurali adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall'INAIL e dagli organismi paritetici, sono:   buone prassi

- Secondo l'art. 20 del D. Lgs 81/2008, I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono:   esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, generalità e indicazione del datore di lavoro

- Secondo l'art. 25 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., rientra tra gli obblighi del "medico competente" quello di:   Collaborare con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi

- Secondo l'art. 26 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., cosa verifica, il datore di lavoro in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture a terzi?   L'idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici

- Secondo l'art. 29 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il datore di lavoro effettua la valutazione dei rischi in collaborazione con:   il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente

- Secondo l'art. 31 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., gli addetti e i responsabili dei servizi di prevenzione e protezione:   devono disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro assegnati

- Secondo l'art. 31 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., chi organizza il servizio di prevenzione e protezione prioritariamente all'interno della azienda o della unità produttiva?   Il datore di lavoro

- Secondo l'art. 32 co. 6 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., cosa sono tenuti a fare, i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione?   sono tenuti a frequentare corsi di aggiornamento secondo gli indirizzi definiti nell'accordo Stato-regioni

- Secondo l'art. 32 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., di cosa devono essere in possesso, i responsabili e gli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni o esterni?   di capacità e requisiti professionali adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

- Secondo l'art. 32 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le capacità e i requisiti professionali dei responsabili e degli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni o esterni:   devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

- Secondo l'art. 32 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., per lo svolgimento delle funzioni di addetto ai servizi di prevenzione e protezione:   è necessario essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al Diploma di istruzione secondaria superiore

- Secondo l'art. 32, co. 1, del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le capacità e i requisiti professionali dei responsabili e degli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni o esterni:   devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

- Secondo l'art. 32, co. 2, del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., per lo svolgimento delle funzioni di addetto ai servizi di prevenzione e protezione:   è necessario essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore

- Secondo l'art. 33 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede:   ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali

- Secondo l'art. 35 co. 1 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., chi convoca la riunione periodica?   Il datore di lavoro

- Secondo l'art. 37 co. 10 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza:   ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza

- Secondo l'art. 37 co. 4 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., la formazione e, ove previsto, l'addestramento specifico:   devono avvenire in occasione del trasferimento o cambiamento di mansioni

- Secondo l'art. 37, co. 11, del D.lgs 81/08 e s.m.i., i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza devono essere formati tramite un corso iniziale dalla durata minima di:   trentadue ore

- Secondo l'art. 44 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., il lavoratore che, in caso di pericolo grave, immediato e che non può essere evitato, si allontana dal posto di lavoro:   non può subire pregiudizio alcuno

- Secondo l'art. 47 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., la figura del rappresentante per la sicurezza, è una figura obbligatoria?   Si

- Secondo l'art. 50 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto stabilito in sede di contrattazione collettiva, quale delle seguenti attribuzioni NON è propria del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza?   Prendere i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di medicina di emergenza

- Secondo l'art. 55 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., in che tipo di sanzione può incorrere il datore di lavoro nel campo della sicurezza sui luoghi di lavoro?   responsabilità penale e amministrativa

- Secondo l'art. 59 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., l'inosservanza degli obblighi previsti dal lavoratore, comportano di norma:   sanzioni penali e pecuniarie

- Secondo l'art. 62, co. 1, del D.lgs.n. 81/2008 e s.m.i., i "luoghi di lavoro" sono:   i luoghi di pertinenza dell'azienda accessibile al lavoratore nell'ambito del proprio lavoro

- Secondo l'art. 63 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., i luoghi di lavoro devono essere strutturati tenendo conto...:   dei lavoratori disabili

- Secondo l'art. 64 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., provvede affinché i luoghi di lavoro, gli impianti e i dispositivi vengano sottoposti a regolare pulitura, onde assicurare condizioni igieniche adeguate.   il datore di lavoro

- Secondo l'art. 69 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., per zona pericolosa, si intende:   qualsiasi zona all'interno ovvero in prossimità di una attrezzatura di lavoro nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la salute o la sicurezza dello stesso

- Secondo l'art. 73 co. 2 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., chi informa i lavoratori, sui rischi cui sono esposti durante l'uso delle attrezzature di lavoro?   Il datore di lavoro

- Secondo l'art. 74 del d.lgs. 81/2008, quali delle seguenti attrezzature NON rientrano nei dispositivi di protezione individuale?   Le attrezzature dei servizi di soccorso e di salvataggio

- Secondo l'art. 74, co. 1 del D.lgs. 81/2008 e s.m.i., i DPI devono essere indossati e tenuti dal lavoratore:   allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro

- Secondo l'art. 77 co. 5 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., quando l'addestramento è indispensabile?   per ogni DPI che, appartenga alla terza categoria

- Secondo l'art. 78 co. 3 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., è obbligo del lavoratore:   provvedere alla cura dei DPI messi a loro disposizione

- Secondo l'art. 89 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., che cos'è il piano operativo di sicurezza?   il documento che il datore di lavoro dell'impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato

- Secondo l'art. 89 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., cosa si intende per idoneità tecnico-professionale?   Il possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, in riferimento ai lavori da realizzare

- Secondo l'art. 9 co. 4 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., chi accoglie e registra, a fini statistici e informativi, i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell'evento?   L'INAIL

- Secondo l'art. 91 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., quando deve essere redatto il piano di sicurezza e di coordinamento di un cantiere di un'opera pubblica?   prima della richiesta di presentazione delle offerte

- Secondo l'art. 95 del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., le condizioni di movimentazione dei vari materiali in cantiere sono curate:   dai datori di lavoro delle imprese esecutrici, ciascuno per la parte di competenza

- Secondo le prescrizioni contenute nell'allegato IV D.Lgs. 81/08, le vie e le uscite di emergenza devono:   rimanere sgombre e consentire di raggiungere un luogo sicuro

- Secondo le prescrizioni contenute nell'Allegato IV punto 1.5.2., del D.lgs. 81/08 e s.m.i., le vie e le uscite di emergenza, devono:   rimanere sgombre e consentire di raggiungere un luogo sicuro

- Secondo le prescrizioni relative ai luoghi di lavoro contenute nell'allegato IV del D.Lgs.81/08, i pavimenti come devono essere?   fissi, stabili e antisdrucciolevoli

- Secondo quanto definito all'art. 180, co. 1, del D.lgs. 81/08 e s.m.i., i campi elettromagnetici sono intesi come:   agenti fisici che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori

- Secondo quanto definito all'art. 180, co. 1, del D.lgs. 81/08 e s.m.i., il rumore è inteso come:   agenti fisici che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori

- Secondo quanto definito all'art. 180, co. 1, del D.lgs. 81/08 e s.m.i., le vibrazioni meccaniche sono intese come:   agenti fisici che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori

- Secondo quanto definito nell'art. 2 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., il "preposto" è:   colui che sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa

- Secondo quanto disposto dall'Allegato XXIV (punto 4.1.) del D.lgs. 81/08 e s.m.i., i cartelli di sicurezza di colore verde sono cartelli di:   Salvataggio o di soccorso

- Secondo quanto disposto dall'art. 162 del D.Lgs. 81/2008, cosa si intende per "segnale di divieto"?   Un segnale che vieta un comportamento che potrebbe causare un pericolo

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma quadrata o rettangolare?   Cartelli per le attrezzature antincendio

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma quadrata o rettangolare?   Cartelli di salvataggio

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma rotonda?   Cartelli di divieto

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma rotonda?   Cartelli di prescrizione

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma rotonda?   Cartelli di divieto e prescrizione

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV). Quali fra i citati cartelli hanno forma triangolare?   Cartelli di avvertimento

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro: cartelli di avvertimento, di prescrizione, per le attrezzature antincendio; quali fra i citati cartelli hanno forma rotonda (D.Lgs. n. 81/2008)?   Cartelli di prescrizione

- Segnaletica di sicurezza sui posti di lavoro: cartelli di divieto, di avvertimento, di prescrizione, di salvataggio, per le attrezzature antincendio; quali fra i citati cartelli hanno forma rotonda (d.lgs. n. 81/2008, Allegato XXV)?   Cartelli di prescrizione