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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici

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L'«appalto a misura», in relazione a quanto disposto normativamente dall'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si configura:   qualora il corrispettivo contrattuale viene determinato applicando alle unità di misura delle singole parti del lavoro eseguito i prezzi unitari dedotti in contratto
La concorrenza tra gli operatori economici è posta a servizio del risultato, secondo l'art. 1 del D.Lgs. 36/2023 è stabilito che:   la concorrenza è funzionale a conseguire il miglior risultato possibile nell'affidamento e nell'esecuzione dei contratti
La consegna dei lavori è effettuata dal Direttore dei lavori, previa disposizione del:   RUP
La durata delle concessioni, secondo l'art. 168, co.1 del D.Lgs. 50/2016 cd. "Codice Appalti" e succ.mod., è:   limitata e determinata nel bando di gara dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore in funzione dei lavori o servizi richiesti al concessionario
La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario e dovrà avere validità:   per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
La garanzia per la partecipazione alla procedura di cui all'art. 106 del d.lgs. n. 36/2023, deve avere validità di almeno:   180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
La garanzia per la partecipazione alla procedura di cui all'art. 106 del d.lgs. n. 36/2023, deve contenere delle clausole particolari?   Sì, come ad esempio la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante
La mancata stipula del contratto nel termine fissato per fatto dell'aggiudicatario, secondo il disposto del Codice dei Contratti Pubblici:   può costituire motivo di revoca dell'aggiudicazione
La pendenza di un contenzioso determina la sospensione della procedura o dell'aggiudicazione?   No, l'art. 17 del D.Lgs. 36/2023 dispone che la pendenza di un contenzioso non può mai giustificare la sospensione della procedura o dell'aggiudicazione, salvi i poteri cautelari del giudice amministrativo e quelli di autotutela della stazione appaltante o dell'ente concedente
La proposta di aggiudicazione:   è soggetta ad approvazione dell'organo competente secondo l'ordinamento della stazione appaltante e nel rispetto dei termini dallo stesso previsti
La realizzazione dei lavori di importo pari o superiore a 100.000 euro si svolge (art. 21, Codice dei contratti pubblici):   Sulla base di un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali
La realizzazione dei lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro si svolge (art. 37, d.lgs. n. 36/2023):   Sulla base di un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali
La stazione appaltante, nei contratti relativi ai lavori, verifica la rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti di cui all'articolo 23 del d.lgs. 50/2016, nonché la loro conformità alla normativa vigente:   prima dell'inizio delle procedure di affidamento
La stipulazione dei contratti pubblici segue:   le regole del diritto privato
La stipulazione del contratto ai sensi dell'art. 55 del d.lgs. 36/2023 avviene entro:   trenta giorni dall'aggiudicazione
L'affidamento diretto è l'affidamento del contratto senza una procedura di gara, nel quale, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante. Quando puo' essere utilizzato?   Per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro
L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'effettiva contendibilità degli affidamenti da parte dei soggetti potenzialmente interessati?   In applicazione del principio di libera concorrenza
L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell'esecuzione del contratto?   In applicazione del principio di economicità
L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati dal Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'esigenza di non dilatare la durata del procedimento di selezione del contraente in assenza di obiettive ragioni?   In applicazione del principio di tempestività
L'Allegato I.1 del d.lgs. n. 36/2023 distingue tra lotto quantitativo, lotto prestazionale, lotto funzionale. Uno specifico oggetto di appalto o concessione funzionalmente autonomo da aggiudicare anche con separata e autonoma procedura, definito su base meramente quantitativa, in conformità alle varie categorie e specializzazioni presenti o in conformità alle diverse fasi successive del progetto adeguato alla capacità economico-finanziaria delle medie e piccole imprese è denominato:   Lotto quantitativo
L'Allegato I.1, art. 3, d.lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Il dialogo competitivo:   È una procedura di affidamento nella quale la stazione appaltante avvia un dialogo con i candidati ammessi a tali procedure, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati sono invitati a presentare le offerte
L'Allegato I.1, art. 3, D.Lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Le procedure aperte:   Sono le procedure di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
L'Allegato I.1, art. 3, d.lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Le procedure negoziate:   Sono le procedure di affidamento in cui le stazioni appaltanti e gli enti concedenti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni del contratto
L'Allegato I.1, art. 3, D.Lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Le procedure ristrette:   Sono le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti e dagli enti concedenti, con le modalità stabilite dal codice
L'Allegato I.1, art. 3, D.Lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui le stazioni appaltanti e gli enti concedenti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni del contratto?   Procedure negoziate
L'Allegato I.1, art. 3, D.Lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta?   Procedure aperte
L'Allegato I.1, art. 3, d.lgs. n. 36/2023 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti e dagli enti concedenti, con le modalità stabilite dal codice?   Procedure ristrette
L'Anagrafe degli operatori economici a qualunque titolo coinvolti nei contratti pubblici, che si avvale del registro delle imprese, è istituita presso:   l'ANAC
L'art 1 del d. lgs n.36 del 2023 (Codice dei contratti pubblici) definisce il principio   del risultato
L'art. 11 del D.Lgs. 36/2023 enuncia il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore e detta disposizioni in materia di inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti... (completa con la risposta corretta)   il CCNL di riferimento andrà indicato nei bandi e costituirà il benchmark di riferimento per gli eventuali diversi contratti collettivi applicati dai concorrenti, i quali non potranno prevedere tutele inferiori
L'art. 13 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, prevede che le disposizioni del medesimo codice si applicano:   Ai contratti di appalto e di concessione
L'art. 14 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, dispone che le soglie di rilevanza europea per l'applicazione del medesimo codice:   Sono periodicamente rideterminate con provvedimento della Commissione europea, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea
L'art. 18 del d.lgs. 36/2023, prevede che, divenuta efficace l'aggiudicazione e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela e le altre eccezioni previste dalla medesima disposizione codicistica, la stipula del contratto ha luogo, anche in pendenza di contenzioso:   Entro i successivi sessanta giorni
L'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, prevede che il contratto possa essere stipulato in modalità elettronica nel rispetto delle pertinenti disposizioni del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82?   Sì
L'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, prevede che, divenuta efficace l'aggiudicazione e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela e le altre eccezioni previste dalla medesima disposizione codicistica, la stipula del contratto ha luogo, anche in pendenza di contenzioso:   Entro i successivi sessanta giorni
L'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., definisce «concessionario»:   un operatore economico cui è stata affidata o aggiudicata una concessione
L'art. 37 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, prevede che il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori:   Il cui importo si stima pari o superiore a 150.000 euro
L'art. 44 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il d.lgs. 36/2023, dispone che in caso di appalto integrato di lavori, l'aggiudicazione avviene con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base:   Del miglior rapporto qualità/prezzo
L'art. 49 del d.lgs. 36/2023 dispone che, ai fini dell'affidamento dei contratti aventi per oggetto lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, vige il principio:   di rotazione
L'art. 8 del d.lgs. 36/2023 dispone che nel perseguire le proprie finalità istituzionali le Pubbliche Amministrazioni sono dotate di autonomia:   contrattuale
L'art. 96 del D.Lgs. 36/2023, in particolare, tratta del c.d. Self Cleaning, ovvero della possibilità:   per gli operatori economici colpiti da cause di esclusione, di mettere in atto misure volte a ripristinare la propria reputazione e affidabilità, delle quali deve essere valutata l'adeguatezza
L'attività di acquisto di beni e servizi di singolo importo pari o superiore a 140.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 37, d.lgs. n. 36/2023):   Triennale
L'attività di realizzazione dei lavori pubblici di singolo importo stimato pari o superiore a 150.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 37, d.lgs. n. 36/2023):   Triennale
L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui al D.Lgs. n. 36/2023:   vigila sul sistema di qualificazione degli esecutori dei contratti pubblici di lavori ed esercita i correlati poteri sanzionatori
Le acquisizioni di beni e servizi di importo pari o superiore a 140.000 euro si svolgono (art. 37, d.lgs. n. 36/2023):   Sulla base di un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali
Le amministrazioni aggiudicatrici possono divulgare le informazioni relative all'aggiudicazione degli appalti?   No, se la loro diffusione ostacola o pregiudica i legittimi interessi commerciali di operatori economici pubblici o privati
Le attuali soglie di rilevanza europea per l'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, per gli appalti pubblici di lavori sono:   Euro 5.538.000
Le attuali soglie di rilevanza europea per l'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023, sono:   Euro 5.538.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni
Le attuali soglie di rilevanza europea per l'applicazione del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il d.lgs. 36/2023, sono:   Per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni euro 5.382.000
Le disposizioni del codice dei Contratti pubblici di cui al d.lgs. 36/2023 si applicano:   ai contratti di appalto e di concessione
Le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico puo' chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti si definiscono come:   Procedure ristrette
Le procedure di affidamento dei contratti pubblici possono disattendere gli atti di programmazione delle stazioni appaltanti?   No, dispone in merito l'art. 32 del Codice dei contratti pubblici che le procedure di affidamento devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione
Le procedure negoziate sono:   le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto
Le società commerciali e le società cooperative sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (art. 65, d.lgs. 36/2023)?   Si, sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Le società commerciali e le società cooperative sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (art. 65, d.lgs. 36/2023)?   Sì, sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano per la programmazione dei lavori pubblici, con riferimento al D. Lgs. n. 36/2023:   il programma triennale dei lavori pubblici nonché i relativi elenchi annuali
Le stazioni appaltanti e gli Enti concedenti possono introdurre nei bandi di affidamento di contratti pubblici cause di esclusione ulteriori rispetto a quelle degli articoli 94 e 95 del d.lgs. 36/2023 e s.m.i.?   No, esse sono nulle
Le stazioni appaltanti escludono dalla partecipazione alla procedura d'appalto un operatore economico in quale situazione?   Se l'operatore economico si trova in stato di fallimento
Le stazioni appaltanti, ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. 50/2016, possono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di sua efficacia?   Sì, a patto che siano soddisfatte una o più di una delle condizioni previste dallo stesso decreto
L'esecuzione del contratto è controllata:   dal responsabile unico del procedimento, congiuntamente al direttore dei lavori, per i lavori, o dal direttore dell'esecuzione del contratto, per i servizi e le forniture