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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Codice della strada

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A chi spetta la precedenza negli attraversamenti di linee tranviarie?   ai veicoli circolanti su rotaie, salvo diversa segnalazione
A norma del C.d.S., in quanti tipi si dividono i segnali verticali di prescrizione?   tre
A norma del C.d.S., quali, tra i seguenti, rientrano nei segnali verticali di prescrizione?   segnali di precedenza
A norma del Codice della Strada, è ammesso il ricorso al giudice di pace contro le sanzioni amministrative pecuniarie?   Sì, se non è stato effettuato il pagamento in misura ridotta
A norma del Codice della Strada, è obbligatorio durante la fermata o la sosta, l'uso dei dispositivi di segnalazione visiva, se il veicolo si trova sulle corsie di emergenza?   Sì, a meno che il veicolo sia reso pienamente visibile dall'illuminazione pubblica
A norma del Codice della strada, all'atto del rilascio della patente, è attribuito un punteggio di:   20 punti
A norma del Codice della Strada, gli utenti della strada non devono attraversare un passaggio a livello:   Anche quando stiano per chiudersi le barriere o le semibarriere
A norma del Codice della strada, i segnali di prescrizione si dividono in:   Segnali di precedenza, di divieto e di obbligo
A norma del Codice della strada, i segnali verticali si dividono nelle seguenti categorie:   Di pericolo, di prescrizione, di indicazione
A norma del Codice della Strada, il conducente del veicolo è obbligato a regolare la velocità dello stesso:   Evitando, comunque, ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione
A norma del Codice della Strada, il conducente deve essere in grado di arrestare tempestivamente il veicolo:   Entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile
A norma del Codice della Strada, il controllo tecnico dell'efficienza delle strade e relative pertinenze è:   a carico degli enti proprietari delle strade
A norma del Codice della strada, la "strada urbana di scorrimento" è una strada:   A carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia
A norma del Codice della Strada, la collocazione della segnaletica di avvio ai presidi di pronto soccorso:   è a carico degli enti ospedalieri in possesso di un posto di pronto soccorso
A norma del Codice della Strada, la manutenzione delle ripe dei fondi laterali alle strade...   è a carico dei confinanti proprietari delle medesime
A norma del Codice della strada, la segnaletica stradale comprende determinate tipologie, tra i quali NON rientrano i segnali:   sonori
A norma del Codice della Strada, l'apposizione e relativa manutenzione della segnaletica prescritta:   è compito dell'ente proprietario della strada
A norma del Codice della strada, l'utente della strada che non ottempera all'obbligo di fermarsi, in caso di incidente con danno alle persone comunque ricollegabile al suo comportamento, è punito con:   La reclusione e la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida
A norma del Codice della Strada, negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio, i conducenti:   Hanno l'obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada
A norma del Codice della strada, nei centri abitati, i divieti di sosta si intendono imposti:   Dalle ore 8 alle ore 20, salvo che sia diversamente indicato nel relativo segnale
A norma del Codice della strada, non rientrano tra i segnali orizzontali:   I segnali luminosi
A norma del Codice della Strada, qualora risulti malagevole l'incrocio con altri veicoli, il conducente ha sempre l'obbligo:   Di rallentare e, all'occorrenza, di fermarsi
A norma del Codice della strada, rientrano tra i segnali di prescrizione:   I segnali di precedenza
A norma del Codice della strada, un "sovrappasso" rappresenta:   Un'intersezione a livelli sfalsati
A norma del disposto di cui all'art. 159 del Codice della Strada gli organi di polizia dispongono la rimozione dei veicoli (si individui l'affermazione errata):   In tutti i casi in cui la sosta sia vietata
A norma del disposto di cui all'art. 186-bis del Codice della Strada è vietato guidare dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste, per i conducenti:   nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida di categoria B
A norma del disposto di cui all'art. 186-bis del Codice della Strada è vietato guidare dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste:   Per entrambi i conducenti indicati nelle altre alternative di risposta
A norma dell'art. 11 del Codice della Strada, quale tra i seguenti non rientra tra i servizi di polizia stradale:   Il controllo sullo stato di avanzamento di opere stradali
A norma dell'art. 126 del Codice della Strada, quale validità temporale ha la patente di guida della categoria A2, rilasciata o confermata a chi non ha superato il cinquantesimo anno di età?   Dieci anni
A norma dell'art. 128 del Codice della Strada, quale sanzione si applica a chi circola durante il periodo di sospensione della patente di guida fino all'esito degli accertamenti?   Si applica la sanzione prevista all'art. 128 c. 2 cui consegue la revoca della patente di guida
A norma dell'art. 145 del Codice della Strada come è sanzionata l'omessa osservanza del segnale di STOP?   Sanzione amministrativa pecuniaria e sospensione della patente di guida in caso di recidiva biennale;
A norma dell'art. 170 del Codice della Strada sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote è vietato il trasporto di minori:   Di anni 5
A norma dell'art. 170 del Codice della Strada, sui ciclomotori e' vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia eta' superiore a:   16 anni
A norma dell'art. 172 Codice della Strada l'obbligo dell'utilizzo dei sistemi di ritenuta dei bambini è obbligatorio:   Fino all'età di 12 anni o statura inferiore a 150 cm
A norma dell'art. 172 Codice della Strada l'obbligo dell'utilizzo di sistemi di ritenuta per bambini è obbligatorio:   fino ad una statura inferiore a cm. 150 e peso inferiore a 36 Kg;
A norma dell'art. 189 del d.lgs. 285/1992, quale figura, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha l'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza a coloro che, eventualmente, abbiano subito lesioni?   Ogni utente della strada
A norma dell'art. 192 cds, gli agenti in servizio di polizia stradale possono procedere ad ispezioni del veicolo al fine di verificare l'osservanza delle norme relative alle caratteristiche e all'equipaggiamento del veicolo medesimo?   si, sempre
A norma dell'art. 3 del d.lgs. 285/1992 (Codice della Strada) che cosa si intende per circolazione?   Il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada
A norma dell'art. 38 del Codice della strada, la segnaletica stradale comprende determinate tipologie, tra i quali NON rientrano i segnali:   sonori
A norma dell'art. 7 comma 15bis NCDS, salvo che il fatto costituisca reato, coloro che esercitano abusivamente, anche avvalendosi di altre persone, ovvero determinano altri ad esercitare abusivamente l'attività di parcheggiatore o guardiamacchine sono puniti:   con la sanzione amministrativa pecuniaria
A norma dell'articolo 11 del d.lgs. 285/1992, la rilevazione degli incidenti stradali costituisce un servizio di polizia stradale?   Sì
A norma dell'articolo 170 del Codice della Strada, il trasporto di un passeggero su un motociclo da parte del conducente con più di 16 anni:   è ammesso solo se il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione
A norma dell'articolo 186 del d.lgs. 285/1992, per quali utenti della strada è vietato guidare in stato di ebbrezza?   Per tutti i conducenti di veicoli
A norma dell'articolo 189 del d.lgs. 285/1992, quale figura, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha l'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza a coloro che, eventualmente, abbiano subito lesioni?   Ogni utente della strada
A norma dell'articolo 203 del d.lgs. 285/1992 (Codice della Strada), entro quale termine dalla contestazione o dalla notificazione il trasgressore o gli altri soggetti indicati nel medesimo decreto possono proporre ricorso al Prefetto?   Nel termine di sessanta giorni, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito
A norma dell'articolo 3 del d.lgs. 285/1992, che cosa si intende per "area di intersezione"?   La parte della intersezione a raso, nella quale si intersecano due o più correnti di traffico
A norma dell'articolo 38 del d.lgs. 285/1992, la segnaletica stradale comprende anche il gruppo dei segnali luminosi?   Sì
A norma dell'articolo 43 del d.lgs. 285/1992, le prescrizioni date mediante segnalazioni eseguite dagli agenti:   annullano ogni altra prescrizione data a mezzo della segnaletica stradale ovvero delle norme di circolazione
A norma dell'articolo 6 del C.d.S., cosa può fare il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per la regolamentazione della circolazione fuori dai centri abitati?   Impartire direttive per l'applicazione delle norme
A norma delle disposizioni contenute all'art. 158 del C.d.S. sui marciapiedi è consentita la fermata?   No, salvo diversa segnalazione, non è consentita né la sosta né la fermata
A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, in quale caso gli agenti preposti alla regolazione del traffico devono effettuare il segnale manuale con le braccia distese orizzontalmente e perpendicolarmente tra loro, dirette rispettivamente verso la direzione di provenienza e di destinazione della o delle correnti di svolta?   Per consentire il deflusso delle correnti veicolari di svolta a sinistra, fermando le correnti veicolari dirette provenienti in senso contrario
A norma di quanto dispone l'art. 182 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Cds, quando sia necessario arrestare tutta la circolazione per consentire il passaggio delle autoambulanze, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, l'agente preposto alla regolazione del traffico deve fare uso di un fischietto emettendo un suono prolungato. A questo segnale:   I veicoli ed i pedoni in procinto di impegnare una intersezione devono immediatamente fermarsi fino al successivo segnale di via libera
A quale autorità spetta stabilire la precedenza su determinate strade o tratti di strade nei centri abitati?   al Sindaco
A quale categoria appartengono i segnali di precedenza, divieto e i segnali d'obbligo?   Ai segnali di prescrizione perché manifestano obblighi cui l'utente della strada deve uniformarsi
A quale categoria di segnali appartengono i rallentatori di velocità?   Segnali complementari
A quale elemento stradale o di traffico si riferisce il Codice della Strada con la seguente definizione: «parte della strada, rialzata o opportunamente delimitata e protetta, destinata al riparo ed alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti collettivi»?   Salvagente
A quale elemento stradale o di traffico si riferisce l'art. 3 del C.d.s. con la seguente definizione: "corsia specializzata per consentire ed agevolare l'ingresso ai veicoli sulla carreggiata"?   Corsia di accelerazione
A quale organo comunale spetta la delimitazione del centro abitato (art. 4 del C.d.S.)?   Alla giunta Comunale che dispone con propria deliberazione
A quali categorie di segnali appartengono i segnali di divieto?   Segnali di prescrizione
A quali delle seguenti categorie di conducenti NON si applica il divieto di guida dopo aver assunto bevande alcoliche di cui all'articolo 186/bis del C.d.S.?   Ai conducenti che hanno conseguito la patente di guida (di categoria B) da più di tre anni
A quali di queste categorie di conducenti non si applica il divieto di guida dopo aver assunto bevande alcoliche di cui all'articolo 186/bis del C.d.S.?   Ai conducenti che hanno conseguito la patente di guida (di categoria B) da più di tre anni
A seguito del respingimento del ricorso presentato al Prefetto, quanti sono i giorni per adire al Giudice di Pace?   30
A un controllo viene rilevato che il conducente di un veicolo guida in stato di ebbrezza (Art. 186 C.d.S.). Il tasso alcolemico rilevato è superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro. Oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, quale sanzione accessoria viene applicata per questa infrazione?   Sospensione della patente da tre a sei mesi
Ai fini dell'applicazione delle norme del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, si definisce "strada":   L'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali
Ai sensi dall'art. 40 del Codice della strada, la circolazione sopra le strisce longitudinali:   è vietata, salvo che per il cambio di corsia
Ai sensi del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), il campo di applicazione obbligatorio della segnaletica stradale:   comprende le strade di uso pubblico e tutte le strade di proprietà privata aperte all'uso pubblico
Ai sensi del co. 10, art. 148 "Sorpasso", Codice della Strada:   È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità
Ai sensi del co. 9 dell'art. 148 del Codice della Strada, il sorpasso a destra è vietato, qualora il tram o il filobus siano fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori e non esista un salvagente. Chiunque non osservi il divieto di sorpasso:   È soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 167 ad euro 665 (co. 16, art. 148, Codice della Strada)
Ai sensi del Codice della Strada, chi è tenuto a provvedere alla manutenzione delle strade?   L'ente proprietario della strada
Ai sensi del Codice della Strada, in quali categorie si suddividono i segnali verticali?   In segnali di pericolo, di prescrizione e di indicazione
Ai sensi del Codice della Strada, in quali categorie si suddividono i segnali verticali?   In segnali di pericolo, di prescrizione e d'indicazione
Ai sensi del Codice della Strada, in quali macrocategorie si suddividono i segnali verticali?   In segnali di pericolo, di prescrizione e d'indicazione
Ai sensi del Codice della Strada, la parte della strada, rialzata o opportunamente delimitata e protetta, destinata al riparo e alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di attraversamenti pedonali o di fermate dei trasporti collettivi, è definita:   salvagente
Ai sensi del Codice della Strada, per "strada" si intende:   Area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali
Ai sensi del Codice della Strada, una lanterna semaforica pedonale è un segnale:   luminoso
Ai sensi del comma 4 dell'art. 186 Codice della Strada, gli organi di polizia stradale hanno la facoltà di effettuare l'accertamento dello stato di ebbrezza con strumenti e procedure determinati dal regolamento:   Quando gli accertamenti qualitativi non invasivi hanno dato esito positivo, in ogni caso d'incidente ovvero quando si abbia altrimenti motivo di ritenere che il conducente del veicolo si trovi in stato di alterazione psicofisica derivante dall'influenza dell'alcool
Ai sensi del comma 9 dell'art. 7 del Codice della strada, i Comuni provvedono a delimitare le zone a traffico limitato:   con deliberazione della Giunta
Ai sensi del D.lgs. 285/1992, i divieti di sosta si intendono imposti, salvo diversamente indicato nel segnale:   dalle 8 alle 20
Ai sensi dell' art.7 del Codice della Strada la circolazione e la sosta all'interno dei centri abitati sono regolati da:   Ordinanza del Sindaco
Ai sensi dell'art 189 CdS l'utente della strada, in caso di incidente con danno alle persone comunque ricollegabile al suo comportamento:   ha l'obbligo di fermarsi e di prestare assistenza a coloro che abbiano subito danno alla persona
Ai sensi dell'art. 1 del Codice della Strada si definisce AREA DI INTERSEZIONE:   parte dell'intersezione a raso, nella quale si intersecano due o più correnti di traffico
Ai sensi dell'art. 1, comma 2 del Codice della Strada, le norme attuative del Codice si ispirano:   Al principio della sicurezza stradale.
Ai sensi dell'art. 10 cds è definito un veicolo destinato per proprie caratteristiche a superare i limiti di sagoma o massa:   veicolo eccezionale
Ai sensi dell'art. 10 del Codice della Strada il trasporto è eccezionale se:   supera i limiti di sagoma o massa
Ai sensi dell'art. 11 del Codice della Strada NON costituiscono servizi di polizia stradale:   il soccorso sanitario dei feriti in un incidente stradale
Ai sensi dell'art. 11, comma 3 del Codice della strada, il coordinamento dei servizi di polizia stradale spetta:   Al Ministero dell'Interno.
Ai sensi dell'art. 11, III comma, del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), quale autorità provvede ai servizi di polizia stradale?   Il Ministero dell'interno
Ai sensi dell'art. 115 del Codice della strada, ai minori che hanno compiuto diciassette anni è consentita la guida, a fini di esercitazione:   Di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 t, purché accompagnati da un conducente titolare di patente di guida di categoria B o superiore da almeno dieci anni, previo rilascio di un'apposita autorizzazione.
Ai sensi dell'art. 115 del Codice della strada, chi guida motoveicoli di cilindrata fino a 125 cc, deve aver compiuto:   I sedici anni.
Ai sensi dell'art. 115 del Codice della strada, i minori autorizzati alla guida, a fini di esercitazione dei mezzi di cui al comma 1-bis:   Possono procedere alla guida solo dopo aver effettuato almeno dieci ore di corso pratico di guida, delle quali almeno quattro in autostrada o su strade extraurbane e due in condizione di visione notturna, presso un'autoscuola con istruttore abilitato e autorizzato.
Ai sensi dell'art. 115 del Codice della strada, i minori con più di 14 anni e che non abbiano ancora compiuto i 16 anni possono guidare:   Veicoli a trazione animale e ciclomotori (questi ultimi a condizione di non trasportare altre persone oltre al conducente).
Ai sensi dell'art. 116 co. 14 del C.d.s., quale sanzione si applica a chi affida un veicolo a chi non abbia conseguito il certificato di idoneità professionale prescritto...:   una sanzione amministrativa pecuniaria
Ai sensi dell'art. 116 co. 14 del C.d.s., quale sanzione si applica a chi affida un veicolo per la guida di veicoli adibiti a determinati trasporti professionali a chi non abbia conseguito il certificato di idoneità professionale prescritto?   una sanzione amministrativa del pagamento di una somma
ai sensi dell'art. 116 del C.d.S: Chiunque guida veicoli senza patente perché revocata è sanzionato:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.110,00 ad euro 30.660,00 e con la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo per tre mesi
Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S: Il conducente di una autovettura sprovvisto della prescritta patente di guida perché mai conseguita è punito:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.110,00 ad euro 30.660,00 e con la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo per tre mesi
Ai sensi dell'art. 116 del C.d.S: Il possesso della patente A1 abilita alla guida di:   motocicli di cilindrata massima di 125cm3, di potenza massima di 11 KW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1KW/kg
Ai sensi dell'art. 116 del d.lgs. 285/1992 con la patente di guida di categoria B-E, è consentito condurre:   complessi di veicoli composti di una motrice della categoria B e di un rimorchio o semirimorchio: questi ultimi devono avere massa massima autorizzata non superiore a 3500 kg
Ai sensi dell'art. 117 del C.d.S: Per i primi tre anni dal conseguimento della patente di categoria B non è consentito:   Il superamento della velocità di 100 Km/h per le autostrade e di 90 Km/h per le strade extra urbani principali
Ai sensi dell'art. 117 del C.d.S: Per il primo anno dal rilascio della patente di categoria B non è consentita   La guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 KW
Ai sensi dell'art. 117 del Nuovo Codice della Strada, ai titolari di patente di guida di Categoria B, per il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Chi viola detta disposizione è soggetto:   alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 165 a € 660
Ai sensi dell'art. 122 del Nuovo Codice della strada (aggiornato all'atto pubblicato il 09/11/2021), l'autorizzazione all'esercizio della guida accompagnata:   è valida per dodici mesi
Ai sensi dell'art. 122, comma 6 del Codice della strada, l'autorizzazione per le esercitazioni alla guida:   E' valida sei mesi.
Ai sensi dell'art. 125 C.d.S., la patente rilasciata per una qualsiasi categoria è valida .......   Per la guida di veicoli per cui richiesta la patente AM
Ai sensi dell'art. 125 del C.d.S: Con la patente di categoria B, sul territorio nazionale, si possono condurre:   I tricicli di potenza superiore a 15 KW purchè il titolare abbia almeno 21 anni nonché i veicoli della categoria A1
Ai sensi dell'art. 126 co. 2 del C.d.s., la patente di guida della categoria AM rilasciata o confermata a chi ha superato il cinquantesimo anno di età, per quanti anni è valida?   5 anni
Ai sensi dell'art. 126, co.2, del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), le patenti di guida delle categorie A e B sono valide per:   dieci anni
Ai sensi dell'art. 126-bis co. 1 del C.d.s., all'atto del rilascio della patente di guida si ha in dotazione un numero di punti pari a:   venti
Ai sensi dell'art. 126-bis co. 1bis del C.d.s., qualora vengano accertate contemporaneamente più violazioni, possono essere decurtati un massimo di...:   quindici punti
Ai sensi dell'art. 126-bis del C.d.s., in caso di infrazione e mancata identificazione del conducente, il proprietario del veicolo deve fornire all'organo di polizia che procede, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione entro:   60 giorni dalla notifica del verbale di contestazione
Ai sensi dell'art. 126-bis del C.d.s., l'indicazione del punteggio relativo ad ogni violazione...:   deve risultare dal verbale di contestazione
Ai sensi dell'art. 126-bis, 4° comma, 1° periodo, la frequenza ai corsi di aggiornamento, organizzati dalle autoscuole ovvero da soggetti pubblici o privati a ciò autorizzati dal Dipartimento per i trasporti terrestri consente di riacquistare:   6 punti.
Ai sensi dell'art. 126-bis, comma 1 del Codice della strada, all'atto di rilascio della patente vengono rilasciati:   20 punti
Ai sensi dell'art. 126-bis, comma 1-bis del Codice della strada, qualora vengano accertate contemporaneamente più violazioni:   Possono essere decurtati un massimo di 15 punti, salvo i casi in cui è prevista la sospensione o la revoca della patente.
Ai sensi dell'art. 126-bis, comma 5 del Codice della strada, per i titolari di patente con almeno 20 punti, la mancanza, per il periodo di due anni, della violazione di una norma di comportamento da cui derivi la decurtazione del punteggio, determina l'attribuzione di un credito:   Di 2 punti, fino a un massimo di 10 punti.
Ai sensi dell'art. 130, 2-bis del Codice della strada, il provvedimento di revoca della patente è atto definitivo:   Nell'ipotesi in cui risulti la perdita, con carattere permanente, dei requisiti psichici e fisici prescritti.
Ai sensi dell'art. 138 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada(art. 40 C.d.s.), di quanto deve essere, per le autostrade, la larghezza minima della strisce longitudinali, escluse quelle di margine?   15 cm
Ai sensi dell'art. 140 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), gli utenti della strada devono comportarsi, tra l'altro:   in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione
Ai sensi dell'art. 140 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), gli utenti della strada devono comportarsi:   in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale
Ai sensi dell'art. 141 co. 4 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada(art. 40 C.d.s.), per le autostrade, di quanto deve essere la larghezza minima delle strisce di margine per le rampe?   15 cm
Ai sensi dell'art. 141 co. 4 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada(art. 40 C.d.s.), per le autostrade, di quanto deve essere la larghezza minima delle strisce di margine?   25 cm
Ai sensi dell'art. 141 Codice della Strada la velocità di un veicolo deve essere sempre commisurata:   Alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico
Ai sensi dell'art. 141 del d.lgs. 285/1992, è obbligo del conducente:   regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione
Ai sensi dell'art. 142 cds in quali circostanze i ciclomotori possono superare i 45 km/h?   mai
Ai sensi dell'art. 142 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, la velocità massima per le strade extraurbane principali non può superare:   i 110 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del C.d.s., il limite massimo di velocità per un autoveicolo di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5t e fino a 12t , sulle autostrade è di:   100 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del codice della strada, dalla violazione ne consegue la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi:   quando il trasgressore supera di 60 km/h il limite massimo di velocità
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, i ciclomotori non possono superare la velocità di:   45 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, il limite di velocità sulle autostrade è di:   130 km/h.
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, il limite di velocità sulle strade extraurbane principali è di:   110 km/h.
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, il limite di velocità sulle strade extraurbane secondarie è di:   90 km/h.
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, per la determinazione dell'osservanza dei limiti di velocità sono considerate fonti di prova:   le risultanze di apparecchiature debitamente omologate, le registrazioni del cronotachigrafo e i documenti relativi ai percorsi autostradali
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della Strada, per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, la velocità massima non può superare:   90 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, quale è di norma il limite di velocità nei centri abitati?   50 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, quale è il limite di velocità massima in autostrada in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura?   110 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, quale è il limite di velocità massima sulle strade extraurbane principali in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura?   90 km/h
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, quali tra le seguenti strade, di norma, ha un limite di velocità di 90 km/h?   Strada extraurbana secondaria
Ai sensi dell'art. 142 del Codice della strada, sulle autostrade la velocità massima non può superare, di norma, i:   130 km/h
Ai sensi dell'art. 142, comma 1 del Codice della strada, in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare:   I 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali.
Ai sensi dell'art. 142, comma 1, del Codice della Strada, la velocità massima nei centri abitati non può superare:   50 km/h, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentono
Ai sensi dell'art. 142, comma 12-bis del Codice della strada, i proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità, attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità, sono attribuiti:   In misura pari al 50% ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento e all'ente da cui dipende l'organo accertatore.
Ai sensi dell'art. 142, comma 3 del Codice della strada, i ciclomotori non possono superare:   Il limite di velocità di 45 km/h.
Ai sensi dell'art. 142, comma 7 del Codice della strada, chi supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h:   E' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.
Ai sensi dell'art. 143 del C.d.s., in materia di posizione dei veicoli sulla carreggiata, quale le seguenti indicazioni è quella corretta?   Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso
Ai sensi dell'art. 143 del Codice della strada, i veicoli devono circolare:   sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera
Ai sensi dell'art. 143, comma 1 del Codice della strada, i veicoli devono circolare:   Sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera
Ai sensi dell'art. 143, comma 1, del Codice della Strada, i veicoli:   devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro
Ai sensi dell'art. 145 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), negli attraversamenti di linee ferroviarie e tranviarie, i conducenti:   hanno l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli circolanti su rotaie, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 145 del regolamento di esecuzione e di attuazione del CdS: Riguardo la segnaletica degli attraversamenti pedonali:   Sulle strade ove è consentita la sosta, per migliorare la visibilità da parte dei conducenti nei confronti dei pedoni nella fase dell'attraversamento della carreggiata,gli attraversamenti pedonali possono essere preceduti , nel verso di marcia dei veicoli, da una striscia gialla a zig zag
Ai sensi dell'art. 145, comma 2 del Codice della strada, quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione:   Si ha l'obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra, salvo diversa segnalazione.
Ai sensi dell'art. 145, comma 2, del Codice della Strada, quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano per intersecarsi:   si ha l'obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 148 "Sorpasso", il Codice della Strada prevede in generale che:   È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità
Ai sensi dell'art. 148 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), è vietato il sorpasso a destra di un tram o di un filobus fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori?   Sì, è vietato nel caso non esista un salvagente
Ai sensi dell'art. 148 del Codice della strada, è vietato il sorpasso a destra di un tram o di un filobus fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori?   Sì, è vietato nel caso non esista un salvagente
Ai sensi dell'art. 148 del d.l.gs. 285/1992, il sorpasso è:   la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione
Ai sensi dell'art. 148, comma 7 del Codice della strada, il sorpasso deve essere effettuato:   A destra quando il conducente del veicolo che si vuole sorpassare abbia segnalato che intende svoltare a sinistra ovvero, in una carreggiata a senso unico, che intende arrestarsi a sinistra, e abbia iniziato dette manovre.
Ai sensi dell'art. 149 "Distanza di sicurezza tra veicoli" del Codice della Strada:   Fuori dei centri abitati, quando sia stabilito un divieto di sorpasso solo per alcune categorie di veicoli, tra tali veicoli deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 m
Ai sensi dell'art. 149, comma 1 del Codice della strada, durante la marcia i veicoli devono tenere, rispetto al veicolo che precede:   Una distanza di sicurezza tale che sia garantito in ogni caso l'arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono.
Ai sensi dell'art. 151 del Codice della strada, per "proiettore di profondità" si intende:   Il dispositivo che serve ad illuminare in profondità la strada antistante il veicolo
Ai sensi dell'art. 151, comma 1 del Codice della strada, per "proiettore anabbagliante" si intende:   Il dispositivo che serve ad illuminare la strada antistante il veicolo senza abbagliare.
Ai sensi dell'art. 151, comma 1 del Codice della strada, per "proiettore di profondità" si intende:   Il dispositivo che serve ad illuminare in profondità la strada antistante il veicolo.
Ai sensi dell'art. 151, comma 1 del Codice della strada, per "proiettore fendinebbia anteriore" si intende:   Il dispositivo che serve a migliorare l'illuminazione della strada in caso di nebbia, caduta di neve, pioggia o nubi di polvere.
Ai sensi dell'art. 153, comma 1 del Codice della strada, si devono tenere accese le luci di posizione, le luci della targa e, se prescritte, le luci di ingombro:   Da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere ed anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, durante la marcia dei veicoli a motore e dei veicoli trainati.
Ai sensi dell'art. 154 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), l'inversione del senso di marcia è vietata:   in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni, delle curve e dei dossi
Ai sensi dell'art. 154 del C.d.s., quando è vietata l'inversione del senso di marcia?   in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni, delle curve e dei dossi
Ai sensi dell'art. 156 co. 2 del C.d.s., fuori dei centri abitati l'uso del dispositivo di segnalazione acustica quando è consentito?   Ogni qualvolta le condizioni ambientali o del traffico lo richiedano al fine di evitare incidenti, in particolare durante le manovre di sorpasso
Ai sensi dell'art. 156 del Codice della strada, nei centri abitati le segnalazioni acustiche:   sono vietate, salvo i casi di effettivo ed immediato pericolo
Ai sensi dell'art. 156, comma 1 del Codice della strada, il dispositivo di segnalazione acustica:   Deve essere usato con la massima moderazione e solamente ai fini della sicurezza stradale. La segnalazione deve essere la più breve possibile.
Ai sensi dell'art. 157 cds la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente è la definizione di   sosta del veicolo
Ai sensi dell'art. 157 cds per fermata si intende:   la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata
Ai sensi dell'art. 157 cds, nelle strade urbane a senso unico di marcia, la sosta lungo il margine sinistro della carreggiata:   è consentita purché rimanga spazio sufficiente al transito di almeno una fila di veicoli e comunque non inferiore a 3 metri di larghezza
Ai sensi dell'art. 157 co. 1b del C.d.s., durante la fermata il conducente può allontanarsi dal veicolo?   No, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia
Ai sensi dell'art. 157 co. 1b, del C.d.s., che cosa si intende per "fermata"?   La temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata
Ai sensi dell'art. 157 co. 4 del C.d.s., nelle strade urbane a senso unico di marcia la sosta è consentita anche lungo il margine sinistro della carreggiata?   Si, purché rimanga spazio sufficiente al transito almeno di una fila di veicoli e comunque non inferiore a tre metri di larghezza
Ai sensi dell'art. 157 co. 7 bis del C.d.s., durante la sosta del veicolo, è consentito tenere il motore acceso allo scopo di mantenere in funzione l'impianto di condizionamento d'aria nel veicolo stesso?   No, è vietato
Ai sensi dell'art. 157 del C.d.s., l'interruzione della marcia del veicolo, dovuta ad esigenze della circolazione costituisce:   arresto
Ai sensi dell'art. 157 del C.d.s., per sosta di emergenza si intende:   l'interruzione della marcia nel caso in cui il veicolo è inutilizzabile per avaria ovvero deve arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero
Ai sensi dell'art. 157 del Codice della strada, per sosta si intende:   la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente
Ai sensi dell'art. 157, comma 1 del Codice della strada, per "arresto" si intende:   L'interruzione della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione.
Ai sensi dell'art. 157, comma 1 del Codice della strada, per "sosta" si intende:   La sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente
Ai sensi dell'art. 157, comma 1, del Codice della Strada, per "fermata" si intende:   la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata
Ai sensi dell'art. 157, comma 1, del Codice della Strada, per "fermata" si intende:   la temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata
Ai sensi dell'art. 157, comma 2 del Codice della strada, in caso di fermata o di sosta il veicolo:   Deve essere collocato il più vicino possibile al margine destro della carreggiata, parallelamente ad esso e secondo il senso di marcia.
Ai sensi dell'art. 158 co. 1b del C.d.s., nelle gallerie è vietata...:   la fermata e la sosta salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 158 co. 1e del C.d.s., fuori dei centri abitati, sulla corrispondenza e in prossimità delle aree di intersezione, è vietata:   sia la sosta che la fermata
Ai sensi dell'art. 158 del C.d.s., è vietata la sosta di un veicolo in seconda fila?   Sì, salvo che si tratti di veicoli a due ruote
Ai sensi dell'art. 158 del C.d.s., la fermata di un veicolo sulle banchine, è vietata?   No, non è vietata
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada davanti allo sbocco di un passo carrabile è:   vietato sostare a chiunque
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada, è consentita la fermata del veicolo:   allo sbocco dei passi carrabili
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada, è vietata la sosta di un veicolo in seconda fila?   Sì, salvo che si tratti di veicoli a due ruote
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada, è vietata la sosta di un veicolo sulle banchine?   Sì, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 158 del codice della strada, la fermata e la sosta sono sempre vietate:   in corrispondenza o prossimità delle aree di intersezione, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada, sono vietate sia la fermata che la sosta di un veicolo:   sui dossi e nelle curve
Ai sensi dell'art. 158 del Codice della strada, sono vietate sia la fermata che la sosta di un veicolo:   nelle gallerie, nei sottovia, sotto i sovrapassaggi, sotto i fornici e i portici, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 158, co. 1, lett. b), del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), la fermata e la sosta sono vietate:   nelle gallerie, nei sottovia, sotto i sovrapassaggi, sotto i fornici e i portici, salvo diversa segnalazione
Ai sensi dell'art. 158, comma 1 del Codice della strada, in corrispondenza o in prossimità dei passaggi a livello e sui binari di linee ferroviarie o tranviarie:   Sono vietate la fermata e la sosta.
Ai sensi dell'art. 158, comma 1 del Codice della Strada, sui dossi e nelle curve e, fuori dei centri abitati e sulle strade urbane di scorrimento, anche in loro prossimità:   è vietata la sosta e la fermata
Ai sensi dell'art. 159 del Codice della Strada, è prevista la rimozione del veicolo:   quando il veicolo sia lasciato in sosta in violazione alle disposizioni emanate dall'ente proprietario della strada per motivi di pulizia delle strade
Ai sensi dell'art. 159 del Codice della Strada, è prevista la rimozione o il blocco del veicolo:   quando il veicolo sia lasciato in sosta in violazione alle disposizioni emanate dall'Ente proprietario della strada per motivi di pulizia delle strade
Ai sensi dell'art. 166, comma 1 del Codice della strada, sui veicoli a trazione animale il trasporto di cose non può superare:   La massa complessiva a pieno carico indicata nella targa.
Ai sensi dell'art. 167, comma 1 del Codice della strada, i veicoli a motore ed i rimorchi non possono superare:   La massa complessiva indicata sulla carta di circolazione.
Ai sensi dell'art. 168, comma 1 del Codice della strada, ai fini del trasporto su strada sono considerati materiali pericolosi:   I materiali appartenenti alle classi indicate negli allegati all'accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada di merci pericolose di cui alla L. 12 agosto 1962, n. 1839, e successive modificazioni e integrazioni.
Ai sensi dell'art. 169, comma 2 del Codice della strada, di regola, il numero delle persone che possono prendere posto sui veicoli, anche in relazione all'ubicazione dei sedili:   Non può superare quello indicato nella carta di circolazione.
Ai sensi dell'art. 170 cds, sui ciclomotori è consentito il trasporto di passeggero purchè:   il conducente abbia età superiore a 16 anni
Ai sensi dell'art. 170 co. 1-bis del C.d.s., sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote è vietato il trasporto di minori:   di anni cinque
Ai sensi dell'art. 170 co. 2 del C.d.s., sui ciclomotori è vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia età superiore...:   a sedici anni
Ai sensi dell'art. 170, II comma del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), sui ciclomotori è vietato trasportare altre persone oltre al conducente, salvo che:   Il posto per il passeggero sia indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia età superiore a sedici anni
Ai sensi dell'art. 171 del C.d.s., come viene sanzionato il mancato utilizzo del casco protettivo alla guida di ciclomotori e motoveicoli?   Con una sanzione pecuniaria amministrativa e con la sanzione accessoria del fermo del veicolo per 60 giorni
Ai sensi dell'art. 171 del Codice della strada, durante la marcia, sono tenuti ad indossare e a tenere regolarmente allacciato un casco protettivo conforme ai tipi omologati:   I conducenti e gli eventuali passeggeri di ciclomotori e motoveicoli, salvo le categorie di conducenti e passeggeri tassativamente indicate dal Codice.
Ai sensi dell'art. 172 c.d.s. l'uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio:   sia nei sedili anteriori che posteriori
Ai sensi dell'art. 172 CdS gli appartenenti ai corpi di polizia municipale sono esentati dall'obbligo di uso delle cinture di sicurezza?   si, nell'espletamento di un servizio di emergenza
Ai sensi dell'art. 172 co. 3a del C.d.s., sui veicoli delle categorie M1, N1, N2 ed N3 sprovvisti di sistemi di ritenuta non possono viaggiare i bambini di età fino:   a tre anni
Ai sensi dell'art. 172 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), è tenuto ad assicurarsi della persistente efficienza dei dispositivi di ritenuta e delle cinture di sicurezza:   il conducente
Ai sensi dell'art. 172 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), quando il mancato uso delle cinture di sicurezza riguarda il minore, della violazione risponde:   il conducente, ovvero, se presente sul veicolo al momento del fatto, chi è tenuto alla sorveglianza del minore
Ai sensi dell'art. 172 del Codice della strada, quali dei seguenti soggetti non sono esentati dall'uso della cintura di sicurezza alla guida?   I conducenti dei mezzi pubblici
Ai sensi dell'art. 172 del Codice della strada, quando il mancato uso delle cinture di sicurezza riguarda il minore, della violazione risponde:   il conducente, ovvero, se presente sul veicolo al momento del fatto, chi è tenuto alla sorveglianza del minore
Ai sensi dell'art. 173 C.d.S., è vietato l'uso dello smartphone alla guida?   No, purché si tratti di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguata capacità uditiva ad entrambe le orecchie e che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani
Ai sensi dell'art. 173 cds è vietato l'uso dello smartphone alla guida?   no, purché si tratti di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguata capacità uditiva ad entrambe le orecchie e che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani
Ai sensi dell'art. 173 Codice della Strada:   È vietato fare uso di apparecchi radiotelefonici smartphone e dispositivi analoghi che comportano anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., è consentita la circolazione autostradale ai veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto, se trasportano materie suscettibili di dispersione ?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., è consentita la circolazione autostradale alle motocarrozzette di cilindrata inferiore a 250 cc se a motore termico ?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., è consentita la circolazione autostradale di macchine agricole e macchine operatrici ?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., è consentita la circolazione su autostrada di veicoli non muniti di pneumatici ?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., sulle autostrade è consentita la circolazione a motocarrozzette di cilindrata inferiore a 250 cm³ se a motore termico se a motore termico?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., sulle autostrade è consentita la circolazione a veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto, se trasportano materie suscettibili di dispersione?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., sulle autostrade è consentita la circolazione di macchine agricole e macchine operatrici?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 2 del C.d.s., sulle autostrade è consentita la circolazione di veicoli non muniti di pneumatici?   No, è vietata
Ai sensi dell'art. 175 co. 6 del C.d.s., nelle autostrade la circolazione di animali....   è vietata eccezion fatta per le aree di servizio e le aree di sosta dove gli animali possono circolare solo se debitamente custoditi
Ai sensi dell'art. 175 del Codice della strada è vietata la circolazione sulle autostrade:   ai motocicli di cilindrata inferiore ai 150 cc se a motore termico
Ai sensi dell'art. 175 del Codice della strada, fatta eccezione per i parcheggi riservati agli alberghi esistenti nell'ambito autostradale o in altre aree analogamente attrezzate nelle aree di servizio e di parcheggio delle autostrade, la sosta del veicolo:   non può superare le 24 ore
Ai sensi dell'art. 176 co. 11 bis del C.d.s., chi sono i soggetti obbligati al pagamento del pedaggio, quando esso è dovuto, e degli oneri di accertamento dello stesso?   Sono obbligati solidalmente sia il conducente sia il proprietario del veicolo
Ai sensi dell'art. 176 co. 12 del C.d.s., i conducenti dei veicoli adibiti ai servizi dell'autostrada, sono esentati dal divieto di effettuare la manovra di inversione del senso di marcia?   Sì, quando sussistano effettive esigenze di servizio purché muniti di specifica autorizzazione dell'ente proprietario
Ai sensi dell'art. 176 co. 2 del C.d.s., è fatto obbligo:   di impegnare tempestivamente, per uscire dalla carreggiata, la corsia di destra, immettendosi quindi nell'apposita corsia di decelerazione sin dal suo inizio
Ai sensi dell'art. 176 co. 2 del C.d.s., impegnare la corsia di accelerazione per immettersi sulla corsia di marcia, nonché di dare la precedenza ai veicoli in circolazione su quest'ultima corsia..:   è obbligatorio
Ai sensi dell'art. 176 co. 2 del C.d.s., impegnare la corsia di accelerazione per immettersi sulla corsia di marcia, nonché di dare la precedenza ai veicoli in circolazione su quest'ultima corsia...   è obbligatorio
Ai sensi dell'art. 176 co. 3 del C.d.s., in occasione di arresto della circolazione per ingorghi o comunque per formazione di code, qualora la corsia per la sosta di emergenza manchi o sia occupata da veicoli in sosta di emergenza o non sia sufficiente alla circolazione dei veicoli di polizia e di soccorso....   i veicoli che occupano la prima corsia di destra devono essere disposti il più vicino possibile alla striscia di sinistra
Ai sensi dell'art. 176 co. 4 del C.d.s., in caso di ingorgo è consentito transitare sulla corsia per la sosta di emergenza ?   Sì, al solo fine di uscire dall'autostrada a partire dal cartello di preavviso di uscita posto a cinquecento metri dallo svincolo
Ai sensi dell'art. 176 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), la sosta d'emergenza sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali non deve eccedere il tempo strettamente necessario per superare l'emergenza e comunque:   non deve protrarsi oltre le 3 ore
Ai sensi dell'art. 176 del C.d.s., sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade e delle strade extraurbane principali è vietato, tra l'altro:   invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico anche all'altezza dei varchi
Ai sensi dell'art. 176 e successive modifiche del Codice della strada, sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade e delle strade extraurbane principali è vietato, tra l'altro:   invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico anche all'altezza dei varchi
Ai sensi dell'art. 177 del Codice della strada, i conducenti dei veicoli di soccorso, nell'espletamento di servizi urgenti di istituto, non sono tenuti a osservare gli obblighi, i divieti e le limitazioni relativi alla circolazione, le prescrizioni della segnaletica stradale e le norme di comportamento in genere:   qualora usino congiuntamente il dispositivo acustico supplementare di allarme e quello di segnalazione visiva a luce lampeggiante blu
Ai sensi dell'art. 179 del Codice della strada, chiunque circola con un autoveicolo, senza aver inserito il previsto foglio di registrazione nel cronotachigrafo, nei casi in cui esso è previsto, è soggetto:   ad una sanzione amministrativa pecuniaria
Ai sensi dell'art. 182 co. 1 del C.d.s., come devono procedere i ciclisti sulle strade?   Su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due
Ai sensi dell'art. 182 del Codice della Strada:   È vietato trasportare altre persone sul velocipede a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato
Ai sensi dell'art. 182, co. 5 C.d.S. sui velocipedi è vietato trasportare altre persone:   A meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato. È consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature, di cui all'articolo 68, comma 5
Ai sensi dell'art. 182, Codice della Strada è possibile trasportare più di quattro persone adulte compreso il conducente sui velocipedi appositamente costruiti ed omologati per il trasporto di altre persone oltre al conducente?   No, non è possibile trasportare più di quattro persone adulte compreso il conducente
Ai sensi dell'art. 182, comma 4 del Codice della strada, sono assimilati ai pedoni:   I ciclisti allorché siano tenuti a condurre il veicolo a mano.
Ai sensi dell'art. 182, comma 5, sui velocipedi:   È vietato trasportare altre persone a meno che lo stesso non sia appositamente costruito e attrezzato. È consentito tuttavia al conducente maggiorenne il trasporto di un bambino fino a otto anni di età, opportunamente assicurato con le attrezzature, di cui all'articolo 68, comma 5
Ai sensi dell'art. 186 c 2 lettera c) del Codice della Strada in caso di accertato stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l:   È previsto il sequestro del veicolo solo se di proprietà del conducente
Ai sensi dell'art. 186 cds è considerato in stato di ebbrezza il soggetto con tasso alcoolemico superiore a:   0,5 grammi per litro
Ai sensi dell'art. 186 cds è considerato in stato di ebbrezza il soggetto con tasso alcoolico superiore a:   0,5 g/l
Ai sensi dell'art. 186 cds, chi guida in stato di ebbrezza, con tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 g/l è punito:   con ammenda e arresto
Ai sensi dell'art. 186 comma 2 lettera C del Codice della Strada, con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è prevista:   l'informativa all'Autorità Giudiziaria
Ai sensi dell'art. 186 del C.d.s., chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 544 ad euro 2.174, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore:   A 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l)
Ai sensi dell'art. 186 del C.d.S., chiunque guidi in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto non costituisca più grave reato, tra l'altro con l'ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000, qualora:   Sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l)
Ai sensi dell'art. 186 del Codice della strada, quale è il limite massimo del tasso alcolemico consentito ad una persona, patentata da almeno 3 anni, per mettersi alla guida di veicoli?   0,5 g/l
Ai sensi dell'art. 186, comma 2, del Codice della Strada, chi guida in stato di ebbrezza, con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è punito:   con l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l'arresto da sei mesi a un anno
Ai sensi dell'art. 187 del C.d.S., chiunque guida in stato di alterazione psicofisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito:   con l'ammenda e l'arresto da sei mesi ad un anno
Ai sensi dell'art. 187 del Cds, chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato:   La durata della sospensione della patente è raddoppiata
Ai sensi dell'art. 187 del Cds, chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito:   Con l'ammenda da euro 1.500 ad euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno
Ai sensi dell'art. 187 del d.lgs. 285/1992 è fatto divieto di mettersi alla guida:   in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope
Ai sensi dell'art. 188 del d.lgs. 285/1992, i veicoli al servizio di persone invalide, muniti di apposito contrassegno esposto:   non sono tenuti all'obbligo del rispetto dei limiti di tempo se lasciati in sosta nelle aree di parcheggio a tempo determinato
Ai sensi dell'art. 188, comma 3-bis, del Nuovo Codice della strada, ai veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari del contrassegno speciale:   è consentito sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati
Ai sensi dell'art. 189 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), le persone coinvolte in un incidente stradale devono:   porre in atto ogni misura idonea a salvaguardare la sicurezza della circolazione e, compatibilmente con tale esigenza, adoperarsi affinché non venga modificato lo stato dei luoghi e disperse le tracce utili per l'accertamento delle responsabilità
Ai sensi dell'art. 189 del C.d.S., l'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha l'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza a coloro che, eventualmente, abbiano subito danno alla persona?   Sì, ha l'obbligo di fermarsi e prestare assistenza
Ai sensi dell'art. 189, comma 3, del Codice della Strada (d.lgs. 285/1992), in presenza di un incidente con danni alle sole cose, la polizia municipale deve urgentemente e prioritariamente:   eseguire gli eventuali rilievi tecnici necessari per risalire alle modalità dell'incidente
Ai sensi dell'art. 190 co. 1 del C.d.s., fuori dei centri abitati i pedoni hanno l'obbligo di circolare:   in senso opposto a quello di marcia dei veicoli sulle carreggiate a due sensi di marcia e sul margine destro rispetto alla direzione di marcia dei veicoli quando si tratti di carreggiata a senso unico di circolazione
Ai sensi dell'art. 190 co. 2 del C.d.s., i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l'attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per se' o per altri...:   quando non esistono attraversamenti pedonali, sottopassaggi e o sovrapassaggi, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento
Ai sensi dell'art. 191, comma 1, del Nuovo Codice della strada, quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi:   ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovano nelle loro immediate prossimità
Ai sensi dell'art. 192 cds coloro che circolano sulla strada sono obbligati verso ufficiali, funzionari ed agenti:   a fermarsi all'invito quando essi siano in uniforme o muniti dell'apposito segnale distintivo
Ai sensi dell'art. 192 del d.lgs. 285/1992, i conducenti dei veicoli sono tenuti a esibire, a richiesta dei funzionari, ufficiali e agenti ai quali spetta l'espletamento dei servizi di polizia stradale:   il documento di circolazione e la patente di guida, se prescritti, e ogni altro documento che, ai sensi delle norme in materia di circolazione stradale, devono avere con sé
Ai sensi dell'art. 193 C.d.S., per il soggetto che incorre per almeno due volte, in un periodo di due anni, nella circolazione senza la prescritta copertura assicurativa, all'accertamento dell'ultima infrazione consegue altresì...:   La sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due mesi. Il veicolo, dopo il pagamento della sanzione amministrativa in misura ridotta e il pagamento del premio assicurativo per sei mesi, è sottoposto al fermo amministrativo per 45 giorni,
Ai sensi dell'art. 193 co. 1 del C.d.s., i veicoli a motore senza guida di rotaie, compreso i filoveicoli e i rimorchi possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi?   No, è vietato
Ai sensi dell'art. 193 del Codice della strada, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa:   i rimorchi
Ai sensi dell'art. 2 co. 2 del C.d.s., le strade di tipo "F" sono:   strade locali
Ai sensi dell'art. 2 co. 5 del C.d.s., in riferimento all'uso e alle tipologie dei collegamenti svolti, le strade extraurbane si distinguono in:   statali, regionali, provinciali e comunali
Ai sensi dell'art. 2 co. 5 del C.d.s., in riferimento all'uso e alle tipologie dei collegamenti svolti, le strade extraurbane si distinguono in:   statali, regionali, provinciali e comunali
Ai sensi dell'art. 2 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), per "strada extraurbana secondaria" si intende una strada:   ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine
Ai sensi dell'art. 2 del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), per "strada urbana di quartiere" s'intende:   una strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate, marciapiedi, che per la sosta prevede aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata
Ai sensi dell'art. 2 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), per le esigenze di carattere amministrativo e con riferimento all'uso e alle tipologie dei collegamenti svolti, le strade si distinguono in:   statali, regionali, provinciali e comunali
Ai sensi dell'art. 2 del C.d.s., le strade sono classificate riguardo:   alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali
Ai sensi dell'art. 2 del C.d.s., le strade sono classificate riguardo:   alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali
Ai sensi dell'art. 2 del C.d.S., le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, in quali tipi?   A - Autostrade; B - Strade extraurbane principali; C - Strade extraurbane secondarie; D - Strade urbane di scorrimento; E - Strade urbane di quartiere; E-bis - Strade urbane ciclabili; F - Strade locali. F-bis. Itinerari ciclopedonali
Ai sensi dell'art. 2 del C.d.s., quali caratteristiche minime deve avere una strada extraurbana secondaria?   Unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia e banchine
Ai sensi dell'art. 2 del Codice della Strada la strada di tipo "D" è classificata:   strada urbana di scorrimento
Ai sensi dell'art. 2 del Nuovo Codice della Strada (D. lgs. 285/1992 s.m.i.) come viene definita una strada di tipo E?   Strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata
Ai sensi dell'art. 2, comma 3 del Codice della strada, il requisito minimo delle "strade a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico" è previsto per le seguenti categorie di strade:   Autostrade, strade extraurbane principali, strada urbana di scorrimento.
Ai sensi dell'art. 2, comma 6 del Codice della strada, le strade extraurbane si distinguono in:   Statali, regionali, provinciali, comunali.
Ai sensi dell'art. 20, comma 2 del Codice della strada:   L'ubicazione di chioschi, edicole od altre installazioni, anche a carattere provvisorio, non è consentita, fuori dei centri abitati, sulle fasce di rispetto previste per le recinzioni dal regolamento.
Ai sensi dell'art. 200 del codice della strada, quando va effettuata la contestazione di una violazione amministrativa di norme dettate dal codice stesso?   immediatamente, quando possibile
Ai sensi dell'art. 200 del Codice della Strada, quando va effettuata la contestazione di una violazione amministrativa di norme dettate dal Codice stesso?   Immediatamente, quando possibile
Ai sensi dell'art. 200, comma 1 del Codice della strada, di regola, la violazione:   Deve essere immediatamente contestata tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta.
Ai sensi dell'art. 200, comma 2 del Codice della strada, il verbale deve contenere:   La sommaria descrizione del fatto accertato, gli elementi essenziali per l'identificazione del trasgressore e la targa del veicolo con cui è stata commessa la violazione. Nel Regolamento sono determinati i contenuti del verbale.
Ai sensi dell'art. 201 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata:   il verbale deve contenere anche l'indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, salvo i casi previsti dalla legge
Ai sensi dell'art. 201 del C.d.s., in quale dei seguenti casi, non è necessaria la contestazione immediata della circolazione?   Attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa
Ai sensi dell'art. 201 del Codice della Strada il verbale deve essere notificato al trasgressore entro:   90 giorni dall'accertamento
Ai sensi dell'art. 201 del Codice della Strada, per i residenti all'estero, la notifica del verbale di contestazione deve essere effettuata entro:   360 giorni dall'accertamento
Ai sensi dell'art. 201 del Codice della strada, qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve:   entro 90 giorni dall'accertamento, essere notificato all'effettivo trasgressore
Ai sensi dell'art. 201, comma 1 del Codice della strada, qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata:   Il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro 90 giorni dall'accertamento, essere notificato all'effettivo trasgressore.
Ai sensi dell'art. 3 cds cosa si intende per passaggio pedonale   parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o una apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni
Ai sensi dell'art. 3 co. 1 del D.lgs. 285/1992, per livelletta si intende:   tratto di strada a pendenza longitudinale costante
Ai sensi dell'art. 3 co. 27 del C.d.s., com'è definita l'isola di canalizzazione?   parte della strada, opportunamente delimitata e non transitabile, destinata a incanalare le correnti di traffico
Ai sensi dell'art. 3 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), l'insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni si definisce:   "canalizzazione"
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., che cosa si intende per "strada urbana"?   strada interna ad un centro abitato
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., il "golfo di fermata" è definito come:   parte della strada, esterna alla carreggiata, destinata alle fermate dei mezzi collettivi di linea ed adiacente al marciapiede o ad altro spazio di attesa per i pedoni
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la "circolazione" è definita come:   il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la "corsia" è definita come:   parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli
ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la corsia di decelerazione è:   una corsia specializzata per consentire l'uscita dei veicoli da una carreggiata in modo da non provocare rallentamenti ai veicoli non interessati a tale manovra
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la definizione "raccordo tra due livellette contigue di diversa pendenza che si intersecano al di sopra della superficie stradale. Tratto di strada con andamento longitudinale convesso" a quale elemento stradale si riferisce?   Dosso
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la parte longitudinale non carrabile della strada destinata alla separazione di correnti veicolari è chiamata?   Spartitraffico
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la parte longitudinale non carrabile della strada destinata alla separazione di correnti veicolari, è chiamata:   spartitraffico
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la striscia di terreno, esterna al confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili è...:   la fascia di rispetto
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., la striscia di terreno, esterna al confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili, è definita.....   fascia di rispetto
Ai sensi dell'art. 3 del C.d.s., per "zona a traffico limitato" si intende:   area in cui l'accesso e la circolazione veicolare sono limitati ad ore prestabilite o a particolari categorie di utenti e di veicoli
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli?   Casa avanzata
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della carreggiata, opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada godono della precedenza rispetto ai veicoli?   Attraversamento pedonale
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della intersezione a raso, nella quale si intersecano due o più correnti di traffico?   Area di intersezione
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della strada compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati?   Banchina
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli, composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, pavimentata e delimitata da strisce di margine?   Carreggiata
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte longitudinale della carreggiata, posta di norma a destra, delimitata mediante una striscia bianca, continua o discontinua, destinata alla circolazione sulle strade dei velocipedi nello stesso senso di marcia degli altri veicoli e contraddistinta dal simbolo del velocipede?   Corsia ciclabile
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli?   Corsia
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominata la parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli?   Corsia
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada?   Circolazione
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni?   Canalizzazione
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine?   Centro abitato
Ai sensi dell'art. 3 del Cds, come è denominato l'insieme di veicoli (corrente veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si muovono su una strada nello stesso senso di marcia su una o più file parallele, seguendo una determinata traiettoria?   Corrente di traffico
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada cosa si intende per carreggiata?   La parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli
Ai sensi dell'art. 3 del codice della strada, che cosa si intende per passaggio pedonale?   Una parte della strada separata dalla carreggiata e destinata al transito dei pedoni
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, cosa si intende per "Casa avanzata"?   La linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, cosa si intende per "utente vulnerabile della strada"?   Pedoni, persone con disabilità, ciclisti e tutti coloro i quali meritino una tutela particolare dai pericoli derivanti dalla circolazione sulle strade
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, cosa si intende per banchina?   Parte della strada compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la "corsia ciclabile" è:   La parte longitudinale della carreggiata, posta di norma a destra, delimitata mediante una striscia bianca, continua o discontinua, destinata alla circolazione sulle strade dei velocipedi nello stesso senso di marcia degli altri veicoli e contraddistinta dal simbolo del velocipede
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la "Zona scolastica" è:   Una zona urbana in prossimità della quale si trovano edifici adibiti ad uso scolastico, in cui è garantita una particolare protezione dei pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la corsia di accelerazione:   consente ed agevola l'ingresso dei veicoli sulla carreggiata
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della strada, la corsia di marcia destinata alla circolazione esclusiva di una o solo di alcune categorie di veicoli si definisce:   corsia riservata
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli prende il nome di:   Casa avanzata
AI sensi dell'art. 3 del Codice della strada, la parte della carreggiata, opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale i pedoni in transito dall'uno all'altro lato della strada godono della precedenza rispetto ai veicoli, corrisponde alla definizione di:   attraversamento pedonale
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la parte della strada compresa tra il margine della carreggiata ed il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello, ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati, è:   La banchina
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la striscia di terreno, esterna al confine stradale, sulla quale esistono vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili, è:   La fascia di rispetto
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, la zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell'ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine prende il nome di:   Zona residenziale
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, l'area in cui l'accesso e la circolazione veicolare sono limitati ad ore prestabilite o a particolari categorie di utenti e di veicoli prende il nome di:   Zona a traffico limitato
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della strada, l'insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni si definisce:   canalizzazione
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada, l'insieme di veicoli (corrente veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si muovono su una strada nello stesso senso di marcia su una o più file parallele, seguendo una determinata traiettoria, è:   La corrente di traffico
Ai sensi dell'art. 3 del Codice della strada, parte della strada, rialzata o opportunamente delimitata e protetta, destinata al riparo ed alla sosta dei pedoni si definisce:   salvagente
Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 285/1992, che cosa si intende per "golfo di fermata"?   La parte di strada esterna alla carreggiata destinata alle fermate di mezzi collettivi di linea adiacenti ai marciapiedi o ad altro spazio di attesa dei pedoni
Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 285/1992, che cosa si intende per "golfo di fermata"?   La parte della strada, esterna alla carreggiata, destinata alle fermate dei mezzi collettivi di linea e adiacente al marciapiede o ad altro spazio di attesa per i pedoni
Ai sensi dell'art. 30 co. 2 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada(art. 21 del C.d.s), i segnali di pericolo o di indicazione da utilizzare per il segnalamento temporaneo hanno colore di fondo...:   giallo
Ai sensi dell'art. 30 co. 2 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada(art. 21 del C.d.s), i segnali di pericolo o di indicazione da utilizzare per il segnalamento temporaneo hanno colore di fondo...   giallo
Ai sensi dell'art. 342 co. 1 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (art. 141 Cod. Str.), quando inizia l'obbligo di limitare la velocità?   dal momento in cui sia possibile al conducente percepire l'esistenza di un pericolo e, comunque, in presenza di un segnale di prescrizione o di pericolo
Ai sensi dell'art. 343 co. 1 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (art. 142 Cod. Str.), i limiti temporanei di velocità ai fini della sicurezza della circolazione, a cura di chi possono essere imposti?   a cura dell'ente proprietario
Ai sensi dell'art. 343 co. 1 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (art. 142 Cod. Str.), possono essere imposti su una strada o parte di essa, limiti temporanei di velocità per tutto il periodo o i periodi di tempo della giornata, nei quali tale limitazione sia ritenuta necessaria ai fini della sicurezza della circolazione:   in prossimità di scuole, istituti, campi sportivi, o quando si svolgono manifestazioni varie
Ai sensi dell'art. 346 co. 1 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (art. 144 Cod. Str.), nel caso di marcia per file parallele:   è consentito lo scorrimento di una fila di veicoli rispetto a quella adiacente, in quanto ognuna delle file deve sempre procedere entro la propria corsia
Ai sensi dell'art. 36 comma 1° del Codice della Strada il piano urbano del traffico è obbligatorio per i Comuni con popolazione residente:   superiore a 30.000
Ai sensi dell'art. 36 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), i Comuni con popolazione residente superiore a trentamila abitanti:   sono obbligati ad adottare il piano urbano del traffico
Ai sensi dell'art. 36 del d.lgs. 285/1992, il Piano Urbano del Traffico è obbligatorio per un Comune di:   50.000 abitanti
Ai sensi dell'art. 36 del Nuovo Codice della Strada (D. lgs. 285/1992 s.m.i.) con l'acronimo PUT si intende:   il piano urbano del traffico
Ai sensi dell'art. 37 del C.d.s., l'apposizione e la manutenzione della segnaletica stradale, ad eccezione dei casi previsti nel regolamento per singoli segnali, fanno carico, nei centri abitati:   ai Comuni, compresi i segnali di inizio e fine del centro abitato, anche se collocati su strade non comunali
Ai sensi dell'art. 37, comma 1 del Codice della Strada:   L'apposizione e la manutenzione della segnaletica, ad eccezione dei casi previsti nel regolamento per singoli segnali, fanno carico agli enti proprietari della strada, fuori dei centri abitati.
Ai sensi dell'art. 37, I comm, lett. c), del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), sulle strade private aperte all'uso pubblico e sulle strade locali, l'apposizione e la manutenzione della segnaletica stradale sono di competenza:   Del comune
Ai sensi dell'Art. 38 CdS, in presenza di segnaletica stradale temporanea, collocata in caso di emergenza, urgenza e necessità:   gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo di tali segnali, anche se appaiono in contrasto con altre regole della circolazione
Ai sensi dell'art. 38 cds, le prescrizioni dei segnali semaforici, esclusa quella lampeggiante gialla di pericolo di cui all'art. 41:   prevalgono su quelle date a mezzo dei segnali verticali e orizzontali che regolano la precedenza
Ai sensi dell'art. 38 cds, quali gruppi comprende la segnaletica stradale?   segnali verticali, segnali orizzontali, segnali luminosi e segnali ed attrezzature complementari
Ai sensi dell'art. 38 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica stradale:   ancorché in difformità con le altre regole di circolazione
Ai sensi dell'art. 38 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), il campo di applicazione obbligatorio della segnaletica stradale comprende:   le strade di uso pubblico e tutte le strade di proprietà privata aperte all'uso pubblico
Ai sensi dell'art. 38 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), le prescrizioni dei segnali verticali:   prevalgono su quelle dei segnali orizzontali
Ai sensi dell'art. 38 del C.d.s., quale dei seguenti gruppi sono compresi nella segnaletica stradale?   segnali verticali, orizzontali, luminosi, segnali ed attrezzature complementari
Ai sensi dell'art. 38 del C.d.s., quanti gruppi comprende la segnaletica stradale?   Quattro
Ai sensi dell'art. 38 del Codice della strada, gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica stradale:   ancorché in difformità con le altre regole di circolazione
Ai sensi dell'art. 38 del Codice della strada, il campo di applicazione obbligatorio della segnaletica stradale comprende:   le strade di uso pubblico e tutte le strade di proprietà privata aperte all'uso pubblico
Ai sensi dell'art. 38 del Codice della strada, le prescrizioni dei segnali verticali:   prevalgono su quelle dei segnali orizzontali
Ai sensi dell'art. 38 del Codice della strada, quale tra le seguenti segnalazioni è prevalente rispetto a tutte le altre?   Segnalazione degli agenti
Ai sensi dell'art. 38 del d.lgs. 285/1992, la segnaletica stradale comprende i seguenti gruppi:   segnali verticali, orizzontali, luminosi ed attrezzature complementari
Ai sensi dell'art. 38, comma 2 del Codice della Strada, gli utenti della strada:   Sono tenuti a rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica stradale anche se in difformità con le altre regole di circolazione.
Ai sensi dell'art. 39 C.d.S. i segnali di divieto fanno parte:   dei segnali di prescrizione
Ai sensi dell'art. 39 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), i segnali di prescrizione si suddividono in:   segnali di precedenza, divieto e di obbligo
Ai sensi dell'art. 39 del C.d.s., i segnali di itinerario rientrano tra i segnali:   Verticali
Ai sensi dell'art. 39 del C.d.s., rientrano tra i segnali di indicazione:   i segnali di itinerario
Ai sensi dell'art. 39 del Codice della strada, i segnali di precedenza appartengono ai:   segnali di prescrizione
Ai sensi dell'art. 39 del Codice della Strada, i segnali di prescrizione si suddividono in:   segnali di precedenza, segnali di divieto, segnali di obbligo
Ai sensi dell'art. 39 del Codice della Strada, i segnali di prescrizione:   Rendono noti obblighi, divieti e limitazioni cui gli utenti della strada devono uniformarsi
Ai sensi dell'art. 39 del Codice della strada, rientrano fra i segnali verticali:   I segnali di itinerario.
Ai sensi dell'art. 39, I comma, lett. C, del "Nuovo codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), sono compresi nei segnali di indicazione:   I segnali di direzione
Ai sensi dell'art. 40 co. 9 del C.d.s., da chi possono essere oltrepassate le strisce di margine continue?   Dai veicoli in attività di servizio di pubblico interesse e dai veicoli che debbono effettuare una sosta di emergenza
Ai sensi dell'art. 40 del C.d.s., a cosa servono i segnali orizzontali?   Per regolare la circolazione, per guidare gli utenti e per fornire prescrizioni od utili indicazioni per particolari comportamenti da seguire
Ai sensi dell'art. 40 del C.d.S., a cosa servono ii segnali orizzontali tracciati sulla strada?   A regolare la circolazione, a guidare gli utenti e a fornire prescrizioni od utili indicazioni per particolari comportamenti da seguire
Ai sensi dell'art. 40 del C.d.S., quali, tra i seguenti, non rientrano nei segnali orizzontali?   I rombi posti in diagonale
Ai sensi dell'art. 40 del C.d.S., tra le seguenti, cosa indica la striscia trasversale continua?   Il limite prima del quale il conducente ha l'obbligo di arrestare il veicolo per rispettare le prescrizioni semaforiche
Ai sensi dell'art. 40 del Codice della strada, rientrano fra i segnali orizzontali:   Le frecce direzionali.
Ai sensi dell'art. 41 co. 6 del C.d.s., le luci delle lanterne semaforiche per velocipedi sono a forma di bicicletta colorata...:   su fondo nero
Ai sensi dell'art. 41 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), durante il periodo di accensione della luce verde della lanterna semaforica veicolare, i conducenti dei veicoli in svolta devono, tra l'altro:   dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra ed ai veicoli della corrente di traffico nella quale vanno ad immettersi
Ai sensi dell'art. 41 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), in presenza di una lanterna semaforica veicolare con luce gialla lampeggiante, il conducente del veicolo:   può procedere, purché a moderata velocità e con particolare prudenza, rispettando le norma di precedenza
Ai sensi dell'art. 41 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), qualora per avaria o per altre cause una lanterna semaforica veicolare di qualsiasi tipo sia spenta, il conducente del veicolo:   ha l'obbligo di procedere a minima velocità e di usare particolare prudenza anche in relazione alla possibilità che verso altre direzioni siano accese luci che consentono il passaggio
Ai sensi dell'art. 41 del Codice della strada, rientrano fra i segnali luminosi:   Le lanterne semaforiche veicolari normali.
Ai sensi dell'art. 41co. 5 del C.d.s., gli attraversamenti pedonali semaforizzati...:   possono essere dotati di segnalazioni acustiche per non vedenti
Ai sensi dell'art. 42 co. 2 del C.d.s., i dispositivi destinati a rallentare la velocità sono:   i segnali complementari
Ai sensi dell'art. 42 del C.d.s., i segnali complementari sono destinati, tra l'altro, ad evidenziare o rendere noto:   ostacoli posti sulla carreggiata o ad essa adiacenti
Ai sensi dell'art. 43 co. 3 del C.d.s., la segnalazione di un agente preposto alla regolazione del traffico, mediante braccia o braccio tesi orizzontalmente, significa:   "arresto" per tutti gli utenti, qualunque sia il loro senso di marcia, provenienti da direzioni intersecanti quella indicata dal braccio o dalle braccia e per contro "via libera" per coloro che percorrono la direzione indicata dal braccio o dalle braccia
Ai sensi dell'art. 43 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), la segnalazione di un agente preposto alla regolazione del traffico mediante braccio alzato verticalmente significa:   "attenzione, arresto" per tutti gli utenti, ad eccezione dei conducenti che non siano più in grado di fermarsi in sufficienti condizioni di sicurezza
Ai sensi dell'art. 43 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), la segnalazione di un agente preposto alla regolazione del traffico, mediante braccia o braccio tesi orizzontalmente, significa:   "arresto" per tutti gli utenti qualunque sia il loro senso di marcia, provenienti da direzioni intersecanti quella indicata dal braccio o dalle braccia
Ai sensi dell'art. 43 del C.d.s., le prescrizioni date mediante segnalazioni eseguite dagli agenti preposti alla regolazione del traffico:   annullano ogni altra prescrizione data a mezzo della segnaletica stradale ovvero delle norme di circolazione
Ai sensi dell'art. 43 del Codice della strada, il segnale di "braccia o braccio tesi orizzontalmente" significa:   "arresto" per tutti gli utenti, qualunque sia il loro senso di marcia, provenienti da direzioni intersecanti quella indicata dal braccio o dalle braccia.
Ai sensi dell'art. 43 del Codice della strada, il segnale di "braccio alzato verticalmente" significa:   "attenzione, arresto" per tutti gli utenti, ad eccezione dei conducenti che non siano più in grado di fermarsi in sufficienti condizioni di sicurezza.
Ai sensi dell'art. 43 le segnalazioni degli agenti del traffico sono in particolare le seguenti:   braccio alzato verticalmente significa attenzione, arresto; braccio o braccia tesi orizzontalmente significano arresto
Ai sensi dell'art. 6 del Codice della strada, la sospensione temporanea della circolazione di tutte o di alcune categorie di utenti su strade o su tratti di esse può essere disposta:   Dal prefetto per motivi di sicurezza pubblica o inerenti alla sicurezza della circolazione, di tutela della salute, nonché per esigenze di carattere militare.
Ai sensi dell'art. 7 CdS: E' corretto sanzionare, alle ore 19,00, un veicolo in sosta ove insiste la segnaletica verticale di divieto di sosta, non corredato da altre indicazioni?   Si, perché i divieti di sosta si intendono imposti dalle ore 8 alle ore 20, salvo sia diversamente indicato nel relativo segnale
Ai sensi dell'art. 7 co. 15 del C.d.s., nel caso di sosta vietata in cui la violazione si prolunghi oltre le 24 ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata...:   per ogni periodo di 24 ore per il quale si protrae la violazione
Ai sensi dell'art. 7 del C.d.S.: Cosa prevede il codice della strada, all'art. 7, nei casi di sosta vietata la cui violazione si prolunghi oltre le 24 ore?   La sanzione amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo di 24 ore per il quale si protrae la violazione
Ai sensi dell'art. 7 del Codice della Strada, con quale provvedimento è possibile adottare la regolamentazione della circolazione stradale all'interno dei centri abitati da parte delle Amministrazioni comunali?   Con ordinanza del Sindaco
Ai sensi dell'art. 7 del Codice della strada, le aree pedonali e le zone a traffico limitato sono delimitate:   Con deliberazione della Giunta comunale.
Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 285/1992 i divieti di sosta si intendono imposti:   dalle 8 alle 20 salvo che sia diversamente indicato
Ai sensi dell'art. 9 del C.d.s., è consentito, sulle strade ed aree pubbliche, svolgere competizioni sportive con veicoli o animali?   No, è vietato salvo autorizzazione
Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. 285/1992 e successive modificazioni, le competizioni sportive con veicoli o animali e quelle atletiche sulle strade ed aree pubbliche:   Non possono essere effettuate senza autorizzazione.
Ai sensi dell'art.1 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, la sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le:   finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato
Ai sensi dell'art.1 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, la circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulle strade è regolata:   dalle norme del codice della strada e dai provvedimenti emanati in applicazione di esse, nel rispetto delle normative internazionali e comunitarie in materia
Ai sensi dell'art.1 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, le norme e i provvedimenti attuativi si ispirano:   ai principi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile
Ai sensi dell'art.1 comma 3 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, al fine di ridurre il numero e gli effetti degli incidenti stradali ed in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi della Commissione europea:   il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti definisce il Piano nazionale per la sicurezza stradale
Ai sensi dell'art.10 comma 5 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, i veicoli eccezionali possono essere utilizzati:   solo dalle aziende che esercitano, ai sensi di legge, l'attività del trasporto eccezionale, ovvero in uso proprio per necessità inerenti l'attività aziendale
Ai sensi dell'art.11 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, costituiscono servizi di polizia stradale:   la prevenzione e l'accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale
Ai sensi dell'art.11 comma 3 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, ai servizi di polizia stradale provvede:   il Ministero dell'interno, salve le attribuzioni dei comuni per quanto concerne i centri abitati
Ai sensi dell'art.115 del C.d.S.: Per la guida di veicoli per cui è richiesto il possesso della patente A1 è necessario:   Aver compiuto anni sedici
Ai sensi dell'art.120 del regolamento di esecuzione e di attuazione del CdS: Il segnale divieto di fermata:   Non deve essere corredato del pannello integrativo della rimozione poiché la stessa può essere eseguita a norma dell'art. 159 CdS
Ai sensi dell'art.12-bis comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, con provvedimento del sindaco possono essere conferite a dipendenti comunali o delle società private e pubbliche esercenti la gestione della sosta di superficie a pagamento o dei parcheggi:   funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell'ambito delle aree oggetto dell'affidamento per la sosta regolamentata o a pagamento, aree verdi comprese
Ai sensi dell'art.12-bis comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, possono essere conferite funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell'ambito delle aree oggetto dell'affidamento per la sosta regolamentata o a pagamento, aree verdi comprese, a dipendenti comunali o delle società private e pubbliche esercenti la gestione della sosta di superficie a pagamento o dei parcheggi:   con provvedimento del sindaco
Ai sensi dell'art.12-bis comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, con provvedimento del sindaco possono essere conferite funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell'ambito delle aree oggetto dell'affidamento per la sosta regolamentata o a pagamento, aree verdi comprese:   a dipendenti comunali o delle società private e pubbliche esercenti la gestione della sosta di superficie a pagamento o dei parcheggi
Ai sensi dell'art.158 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), è vietata la sosta di un veicolo in seconda fila?   Sì, salvo che si tratti di veicoli a due ruote
Ai sensi dell'art.158 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani o contenitori analoghi:   è vietata la sola sosta
Ai sensi dell'art.171 del C.d.S.:Il conducente alla guida di un veicolo a due ruote che non osservi l'obbligo, durante la marcia, di indossare e tenere regolarmente allacciato un casco protettivo conforme ai tipi omologati, a quale sanzione soggiace?   Al fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni
Ai sensi dell'art.176 del "Nuovo Codice della strada" (D.lgs. 285/1992 e s.m.i.), sulle carreggiate, sulle rampe e sugli svincoli delle autostrade e delle strade extraurbane principali è vietato, tra l'altro:   invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico anche all'altezza dei varchi
Ai sensi dell'art.192 e successive modifiche del C.d.S., i funzionari, gli ufficiali e gli agenti ai quali spetta l'espletamento dei servizi di polizia stradale:   Possono procedere ad ispezioni del veicolo al fine di verificare l'osservanza delle norme relative alle caratteristiche e all'equipaggiamento del veicolo medesimo
Ai sensi dell'art.2 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, si definisce "strada":   l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali
Ai sensi dell'art.2 comma 10-bis del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, resta ferma, per le strade e veicoli militari, la disciplina specificamente prevista:   dal codice dell'ordinamento militare
Ai sensi dell'art.2 comma 3 lett. E) del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita strada urbana di quartiere:   strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata
Ai sensi dell'art.2 comma 3 lett. F) del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita strada locale:   strada urbana od extraurbana opportunamente sistemata ai fini di cui al comma 1 non facente parte degli altri tipi di strade
Ai sensi dell'art.2 comma 6 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, le strade extraurbane si distinguono in:   Statali, regionali, provinciali e comunali
Ai sensi dell'art.2 comma 7 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, le strade urbane di cui al comma 2, lettere D , E e F, sono sempre comunali quando siano situate nell'interno dei centri abitati, eccettuati i tratti interni di strade statali, regionali o provinciali che attraversano:   centri abitati con popolazione non superiore a diecimila abitanti
Ai sensi dell'art.201 del C.d.S.: Quale delle seguenti indicazioni è conforme alle prescrizioni del codice della strada in materia di contestazione delle violazioni?   La violazione, quando è possibile, deve essere immediatamente contestata tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita carreggiata:   parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita casa avanzata   linea di arresto per le biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita circolazione:   il movimento, la fermata e la sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita corrente di traffico:   insieme di veicoli (corrente veicolare), o pedoni (corrente pedonale), che si muovono su una strada nello stesso senso di marcia su una o più file parallele, seguendo una determinata traiettoria
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita corsia:   parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita intersezione a raso:   area comune a più strade, organizzata in modo da consentire lo smistamento delle correnti di traffico dall'una all'altra di esse
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita isola di canalizzazione:   parte della strada, opportunamente delimitata e non transitabile, destinata a incanalare le correnti di traffico
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita livellata:   tratto di strada a pendenza longitudinale costante
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita piazzola di sosta:   parte della strada, di lunghezza limitata, adiacente esternamente alla banchina, destinata alla sosta dei veicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita pista ciclabile:   parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei velocipedi
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definita sede tranviaria:   parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei tram e dei veicoli assimilabili
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito canalizzazione:   insieme di apprestamenti destinato a selezionare le correnti di traffico per guidarle in determinate direzioni
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito centro abitato:   insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito itinerario internazionale:   strade o tratti di strade facenti parte degli itinerari così definiti dagli accordi internazionali
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito marciapiede   parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai motoveicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito parcheggio scambiatore:   parcheggio situato in prossimità di stazioni o fermate del trasporto pubblico locale o del trasporto ferroviario, per agevolare l'intermodalità
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito parcheggio:   area o infrastruttura posta fuori della carreggiata, destinata alla sosta regolamentata o non dei veicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito passaggio a livello:   intersezione a raso, opportunamente attrezzata e segnalata ai fini della sicurezza, tra una o più strade ed una linea ferroviaria o tramviaria in sede propria
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito passaggio pedonale:   parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o una apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni. Esso espleta la funzione di un marciapiede stradale, in mancanza di esso
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito passo carrabile:   accesso ad un'area laterale idonea allo stazionamento di uno o più veicoli
Ai sensi dell'art.3 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, è definito ramo di intersezione:   tratto di strada afferente una intersezione
Ai sensi dell'art.342 del Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della Strada, l'obbligo di limitare la velocità, di cui all'art.141 del Codice della Strada, inizia:   dal momento in cui sia possibile al conducente percepire l'esistenza di un pericolo e, comunque, in presenza di un segnale di prescrizione o di pericolo
Ai sensi dell'art.4 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, ai fini dell'attuazione della disciplina della circolazione stradale, il comune, provvede con deliberazione della giunta alla delimitazione del centro abitato:   entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del codice della strada
Ai sensi dell'art.4 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, la deliberazione di delimitazione del centro abitato come definito dall'art. 3 è pubblicata:   all'albo pretorio per trenta giorni consecutivi
Ai sensi dell'art.40 del C.d.S., la circolazione sopra le strisce longitudinali, salvo che per il cambio di corsia:   è vietata
Ai sensi dell'art.40 del C.d.S., la sosta sulle carreggiate i cui margini sono evidenziati da una striscia continua:   è vietata
Ai sensi dell'art.43 del C.d.S.: Gli agenti di polizia stradale, per esigenze connesse alla fluidità della circolazione:   Possono far accelerare o rallentare la marcia dei veicoli, fermare o dirottare correnti veicolari o singoli veicoli, nonché dare altri ordini necessari a risolvere situazioni contingenti, anche se in contrasto con la segnaletica esistente ovvero con le norme di circolazione
Ai sensi dell'art.5 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, ai prefetti e agli enti proprietari delle strade possono essere impartite le direttive per l'applicazione delle norme concernenti la regolamentazione della circolazione sulle strade dal:   periodo soppresso dal D.LGS. 10 settembre 1993, n. 360
Ai sensi dell'art.5 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, in caso di inosservanza di norme giuridiche, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti può:   diffidare gli enti proprietari ad emettere i relativi provvedimenti
Ai sensi dell'art.5 comma 3 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, i provvedimenti per la regolamentazione della circolazione sono emessi dagli enti proprietari, attraverso:   periodo abrogato dal D.LGS. 15 marzo 2010, n. 66
Ai sensi dell'art.6 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, il prefetto, può, conformemente alle direttive del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sospendere temporaneamente la circolazione di tutte o di alcune categorie di utenti sulle strade o su tratti di esse:   sì, per motivi di sicurezza pubblica o inerenti alla sicurezza della circolazione, di tutela della salute, nonché' per esigenze di carattere militare
Ai sensi dell'art.6 comma 4 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, l'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3:   riservare corsie, anche protette, a determinate categorie di veicoli, anche con guida di rotaie, o a veicoli destinati a determinati usi
Ai sensi dell'art.6 comma 4 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, l'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3:   vietare o limitare o subordinare al pagamento di una somma il parcheggio o la sosta dei veicoli
Ai sensi dell'art.6 comma 4 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, l'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3:   prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio
Ai sensi dell'art.6 comma 6 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, per le strade e le autostrade in concessione, i poteri dell'ente proprietario della strada sono esercitati dal concessionario, previa:   comunicazione all'ente concedente
Ai sensi dell'art.8 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, chiunque viola gli obblighi, i divieti e le limitazioni previsti dall'art. 8 (circolazione nelle piccole isole) è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma:   da € 430 a € 1.731
Ai sensi dell'art.9 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, sono consentite le competizioni sportive su strade ed aree pubbliche con autorizzazione rilasciata:   dal comune in cui devono avere luogo le gare atletiche e ciclistiche e quelle con animali o con veicoli a trazione animale
Ai sensi dell'art.9 comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, sulle strade ed aree pubbliche sono:   vietate le competizioni sportive con veicoli o animali e quelle atletiche, salvo autorizzazione
Ai sensi dell'art.9 comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, le autorizzazioni per le competizioni sportive con veicoli o animali e quelle atletiche, devono essere richieste dai promotori:   almeno quindici giorni prima della manifestazione per quelle di competenza del sindaco e almeno trenta giorni prima per le altre
Ai sensi dell'art.9 comma 3 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, per le autorizzazioni relative alle competizioni motoristiche i promotori devono richiedere il nulla osta per la loro effettuazione:   al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, allegando il preventivo parere del C.O.N.I
Ai sensi dell'art.9 comma 4 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, l'autorizzazione relativa alle competizioni motoristiche deve essere richiesta:   almeno trenta giorni prima della data fissata per la competizione
Ai sensi dell'art.9 comma 5 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, può essere inserita una competizione motoristica non prevista?   si, però i promotori devono richiedere il nulla osta al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Ai sensi dell'art.9 comma 6 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, per tutte le competizioni sportive su strada, l'autorizzazione è altresì subordinata alla stipula, da parte dei promotori:   di un contratto di assicurazione per la responsabilità civile
Ai sensi dell'art.9 comma 9 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, chiunque non ottemperi agli obblighi, divieti o limitazioni a cui all'art. 9, subordina l'effettuazione di una competizione sportiva, atletica, ciclistica o con animali e risultanti dalla relativa autorizzazione, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma:   da € 87 a € 344
Ai sensi dell'art.9-bis comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, chiunque organizza, promuove, dirige o comunque agevola una competizione sportiva in velocità con veicoli a motore, senza esserne autorizzato è punito con:   reclusione da uno a tre anni e con la multa da euro 25.000 a euro 100.000, salvo che il fatto costituisca più grave reato
Ai sensi dell'art.9-bis comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, se dallo svolgimento della competizione non autorizzata deriva una lesione personale, si applica:   la pena della reclusione da tre a sei anni
Ai sensi dell'art.9-bis comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, se dallo svolgimento della competizione non autorizzata deriva, comunque, la morte di una o più persone, si applica:   la pena della reclusione da sei a dodici anni
Ai sensi dell'art.9-bis comma 4 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, chiunque effettua scommesse sulle gare sportive in velocità con veicoli a motore senza esserne autorizzato è punito:   con la reclusione da tre mesi ad un anno e con la multa da euro 5.000 a euro 25.000
Ai sensi dell'art.9-bis comma 5 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, nei confronti di coloro che hanno preso parte alla competizione, all'accertamento del reato consegue la sanzione amministrativa accessoria:   della sospensione della patente da uno a tre anni
Ai sensi dell'art.9-ter comma 1 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, fuori dei casi previsti dall'articolo 9-bis, chiunque gareggia in velocità con veicoli a motore è punito con la reclusione:   da sei mesi ad un anno e con la multa da euro 5.000 a euro 20.000
Ai sensi dell'art.9-ter comma 2 del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, se dallo svolgimento della competizione in velocità con veicoli a motore deriva, comunque, la morte di una o più persone, si applica:   la pena della reclusione da sei a dieci anni
Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, chi puo' chiedere agli organi di polizia di cui all'art. 12 le informazioni acquisite relativamente alle modalita' dell'incidente, alla residenza ed al domicilio delle parti, alla copertura assicurativa dei veicoli e ai dati di individuazione di questi ultimi?   Gli interessati
Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, cosa costituisce servizio di polizia stradale?   La tutela e il controllo sull'uso della strada
Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, cosa costituisce servizio di polizia stradale?   La scorta per la sicurezza della circolazione
Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, cosa costituisce servizio di polizia stradale?   La prevenzione e l'accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale
Ai sensi dell'articolo 11 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, cosa costituisce servizio di polizia stradale?   La rilevazione degli incidenti stradali
Ai sensi dell'articolo 12 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, a chi spetta, inoltre, la scorta e l'attuazione dei servizi ad assicurare la marcia delle colonne militari?   Agli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa delle forze armate, appositamente qualificati con specifico attestato rilasciato dall'autorità militare competente
Ai sensi dell'articolo 148 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per manovra di sorpasso si intende:   La manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione
Ai sensi dell'articolo 157 del codice della strada, la fermata è:   consentita anche in area ove non sia ammessa la sosta, se non arreca intralcio alla circolazione
Ai sensi dell'articolo 157 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per fermata si intende:   La temporanea sospensione della marcia anche se in area ove non sia ammessa la sosta, per consentire la salita o la discesa delle persone, ovvero per altre esigenze di brevissima durata
Ai sensi dell'articolo 170 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, sui ciclomotori:   E' vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, salvo che il posto per il passeggero sia espressamente indicato nel certificato di circolazione e che il conducente abbia eta' superiore a sedici anni
Ai sensi dell'articolo 170, commi 2 e 7, del Codice della Strada, a quale sanzione accessoria è soggetto il minore di anni sedici che trasporta passeggeri (prima violazione)?   Al fermo amministrativo del veicolo per 60 giorni
Ai sensi dell'articolo 185 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, la sosta delle auto- caravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se:   L'autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo
Ai sensi dell'articolo 186 codice della strada, la guida sotto l'influenza di alcool:   E' punita con una sanzione amministrativa pecuniaria o con un'ammenda a seconda del tasso alcolemico riscontrato, nonché con la sospensione della patente di guida e in taluni casi con l'arresto
Ai sensi dell'articolo 186 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, quale e' l'organo competente a giudicare dei reati di cui al citato articolo?   Il tribunale in composizione monocratica
Ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, l'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha:   L'obbligo di fermarsi e di prestare l'assistenza occorrente a coloro che, eventualmente, abbiano subito danno alla persona
Ai sensi dell'articolo 193 del C.d.S., quando il veicolo sia fatto circolare con documenti assicurativi falsi o contraffatti nei confronti del conducente/intestatario :   è sempre disposta la confisca amministrativa del veicolo
Ai sensi dell'articolo 2 del Codice della Strada, le strade sono classificate in "statali", "regionali", "provinciali" e "comunali" con riferimento:   all'uso e alla tipologia di collegamenti svolti
Ai sensi dell'articolo 2 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, si definisce strada urbana di scorrimento:   Una strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali estranee alla carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate
Ai sensi dell'articolo 200 comma 2 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, il verbale dell'avvenuta contestazione di una violazione redatto in presenza del trasgressore:   Deve obbligatoriamente contenere anche le dichiarazioni che gli interessati chiedono vi siano inserite
Ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, si definisce area di intersezione:   Parte della intersezione a raso, nella quale si intersecano due o piu' correnti di traffico
Ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, si definisce marciapiede:   La parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni
Ai sensi dell'articolo 35 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, di chi e' la competenza ad impartire direttive per l'organizzazione della circolazione e della relativa segnaletica stradale, sentito il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio per gli aspetti di sua competenza, su tutte le strade?   Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Ai sensi dell'articolo 36 comma 5 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, ogni quanti anni viene aggiornato il piano del traffico?   Due
Ai sensi dell'articolo 38 comma 1 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, quale della seguente tipologia non e' compresa nei gruppi della segnaletica stradale?   Segnalazioni degli agenti del traffico
Ai sensi dell'articolo 39 Codice della Strada i segnali verticali si dividono nelle seguenti categorie:   segnali di pericolo, segnali di prescrizione e segnali di indicazione
Ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, quale organo delibera in merito alla delimitazione del centro abitato?   La giunta comunale
Ai sensi dell'articolo 7 del Codice della Strada, salvo che sia diversamente indicato nella segnaletica, i divieti di sosta s'intendono imposti in che orario?   Dalle 8.00 alle 20.00
Ai sensi dell'articolo 7 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, da che ora a che ora si intendono imposti i divieti di sosta, salvo che sia diversamente indicato nel relativo segnale?   Dalle 8.00 alle 20.00
Ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, sulle strade ed aree pubbliche possono essere autorizzate competizioni sportive con veicoli o animali e quelle atletiche?   Si
Ai sensi dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, a che condizione possono essere chieste le autorizzazioni per le competizioni sportive di cui al comma 1 del citato articolo?   Previo nulla osta dell'ente proprietario della strada
All'accertamento del reato di cui all' Art.9-ter Codice della Strada ("Divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore"):   consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida
Avverso la sanzione amministrativa accessoria della rimozione del veicolo è ammesso ricorso:   Al Prefetto, in ogni caso
Avverso la sanzione amministrativa accessoria della rimozione del veicolo per una violazione alle norme del Codice della Strada è ammesso ricorso:   al Prefetto