- Con riferimento ai beni non inventariati per esiguità del valore, previsti dal D.P.C.M. del 25/03/2016:   sono soggetti alla tenuta di apposite scritture di valutazione della consistenza, in quantità e valore, specie e utilizzazione

- Con riferimento al D.P.C.M. del 25/03/2016, il bilancio di previsione è sottoposto al collegio dei revisori:   almeno quindici giorni prima della delibera dell'organo di vertice

- Con riferimento al D.P.C.M. del 25/03/2016, il bilancio di previsione è sottoposto al collegio dei revisori:   almeno quindici giorni prima della delibera dell'organo di vertice

- Con riferimento al D.P.C.M. del 25/03/2016, l'ispettorato adotta il piano dei conti:   integrato, finanziario ed economico patrimoniale

- Con riferimento al D.P.C.M. del 25/03/2016, possono essere effettuati mandati di pagamento in favore dell'economo:   ciascuno fino al massimo di euro 10.000, reintegrabile durante l'esercizio previa presentazione del rendiconto

- Con riferimento alle disposizioni del D.P.C.M. del 25/03/2016, la relazione sulla gestione è predisposta:   dal direttore sull'andamento della gestione nel suo complesso

- Con riferimento alle disposizioni del D.P.R. n. 109/2016, il direttore dell'Ispettorato stipula con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali una specifica convenzione che definisce:   gli obiettivi attribuiti all'Ispettorato nell'ambito delle attività ad essa demandate e con particolare riferimento alla attività di contrasto al lavoro nero e irregolare, in un arco non superiore a tre anni

- Con riferimento alle disposizioni del D.P.R. n. 109/2016, il direttore dell'Ispettorato trasmette il bilancio preventivo:   entro il 31 ottobre al Ministro del lavoro e delle politiche sociali

- Con riferimento alle norme del D.P.C.M. del 25/03/2016, nell'allegato tecnico al preventivo finanziario decisionale non sono definiti:   l'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce