- La certificazione, prevista dal Reg. Ue n. 2016/679, della protezione dei dati nonché di sigilli e marchi di protezione dei dati è   volontaria e accessibile tramite una procedura trasparente

- La Scuola superiore della pubblica amministrazione, secondo il disposto della Legge n. 190/2012, predispone percorsi di formazione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni:   statali sui temi dell'etica e della legalità

- La violazione da parte dei dipendenti dell'amministrazione pubblica delle misure di prevenzione della corruzione, per il mancato rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.:   costituisce illecito disciplinare

- L'acronimo "ANAC" indica:   L'Autorità Nazionale Anticorruzione

- L'adozione di regole deontologiche per il trattamento dei dati personali, secondo il disposto del D. Lgs. n. 101/2018, è promossa da:   Garante per la protezione dei dati personali

- L'attività di elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le disposizioni della L. n. 190/2012:   non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione

- L'autorità di controllo dello stabilimento principale del titolare o responsabile del trattamento, conformemente con il reg. UE n. 2016/679, è competente a:   agire anche per i trattamenti transfrontalieri effettuati

- L'Autorità di controllo, prevista dal "GDPR", è istituita:   da ciascuno Stato membro

- L'Autorità Nazionale Anti Corruzione ha sostituito:   la Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche

- L'Autorità Nazionale Anticorruzione può ordinare alla Pubblica Amministrazione inadempiente di procedere alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 entro un termine non superiore a:   30 giorni

- L'Autorità Nazionale Anticorruzione segnala gli inadempimenti degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. 33/2013:   Alla Corte dei Conti, se del caso

- L'Autorità nazionale anticorruzione, sulla base di una valutazione del rischio corruttivo, delle esigenze di semplificazione e delle richieste di accesso, determina, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali, i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere:   inferiore a 5 anni

- Le imprese operanti in settori specifici ex art. 52 della L. n. 190/2012 devono comunicare qualsiasi modifica dell'assetto proprietario e dei propri organi sociali:   entro 30 giorni dalla data della modifica per la permanenza nell'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa

- Le imprese operanti in settori specifici ex art. 52 della L. n. 190/2012 devono comunicare qualsiasi modifica dell'assetto proprietario e dei propri organi sociali:   pena la cancellazione dall'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa

- Le informazioni pubblicate per la trasparenza dell'attività amministrativa ai sensi dell'art. 1, commi 15 e 16 della L. n. 190/2012, sono trasmesse:   in via telematica alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche

- Le pubbliche amministrazioni non devono assicurare i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili, come prescritto dall'art. 1, comma 16 L. n. 190/2012, in riferimento a:   personale da inserire nei programmi di formazione

- Le pubbliche amministrazioni, secondo quanto specificato dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., pubblicano i dati relativi al bilancio di previsione e a quello consuntivo di ciascun anno in quale forma:   sintetica, aggregata e semplificata, anche con il ricorso a rappresentazioni grafiche

- Le regole deontologiche previste dal D. Lgs. n. 101/2018 sono approvate dal Garante per la protezione dei dati personali, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e...   con decreto del Ministro della giustizia allegate al codice in materia di protezione dei dati personali

- Le sanzioni amministrative previste dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. per la mancata o incompleta comunicazione obbligatoria di talune specifiche informazioni concernenti i titolari di incarichi politici sono irrogate:   dall'Autorità Nazionale Anticorruzione

- Le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce, visti gli articoli della L. n. 190/2012:   causa di esclusione dalla gara

- Le verifiche circa la perdurante insussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa per la permanenza negli elenchi di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa ai sensi della L. n. 190/2012 avvengono:   con cadenza periodica

- L'organismo di certificazione della protezione dei dati, ai sensi del Reg. Ue n. 2016/679, trasmette:   all'autorità di controllo competente i motivi del rilascio o della revoca della certificazione richiesta