Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e legislazione sociale
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- La Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) è una prestazione economica a carico: dell'INPS
- La Commissione di vigilanza sui fondi pensione: ha personalità giuridica di diritto pubblico
- La contrattazione collettiva nazionale disciplina le modalità dell'obbligo di aggiornamento periodico per la formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, la cui durata: non può essere inferiore a 4 ore annue per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori e a 8 ore annue per le imprese che occupano più di 50 lavoratori
- La disciplina del recesso dal contratto a tempo indeterminato stabilisce che in mancanza di preavviso, il recedente è tenuto verso l'altra parte a un'indennità equivalente all'importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso; secondo quanto specificato dall'art. 2121 del Codice civile, quale, tra le seguenti voci, non rientra nel computo dell'indennità di mancato preavviso? I rimborsi spese
- La disciplina generale dell'orario di lavoro disciplinata nel D.Lgs. n. 66/2003 e ss.mm.ii., non si applica: al lavoro della gente di mare, del personale di volo nell'aviazione civile, dei lavoratori mobili che effettuano operazioni di autotrasporto
- La domanda per ottenere il pagamento dell'assegno per il nucleo familiare va presentata: alla sede dell'Inps territorialmente competente
- La durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza sono definiti, ai sensi dell'art. 37, D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.: mediante accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano adottato, previa consultazione delle parti sociali
- La legge n. 68/1999 e ss.mm.ii. stabilisce che il numero di lavoratori disabili che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze, se occupano più di 50 lavoratori è pari: al 7% dei lavoratori occupati
- La legittimazione attiva a ricorrere al giudice del lavoro, qualora vengano posti in essere comportamenti diretti a violare le disposizioni in materia di accesso al lavoro, promozione e formazione professionale, etc., spetta: al lavoratore o per sua delega alle organizzazioni sindacali o alla consigliera di parità o regionale territorialmente competente
- La rendita ai superstiti concessa in conseguenza della morte del lavoratore a causa di infortunio o malattia professionale è corrisposta: al coniuge superstite nella misura del 50%
- La rendita diretta per inabilità permanente corrisposta dall'INAIL: ha finalità risarcitoria della riduzione o perdita permanente della capacità di lavoro
- La sorveglianza sanitaria, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., comprende una visita medica: su richiesta del lavoratore se la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell'attività lavorativa svolta
- L'adesione o non adesione alla forma di previdenza complementare da parte del lavoratore dipendente di datore di lavoro privato configura una scelta reversibile? L'adesione esplicita od implicita, alla previdenza complementare configura sempre una scelta irreversibile, mentre la mancata adesione, sempre esplicita, configura una scelta reversibile, per cui il lavoratore può, ritornando sulla sua decisione, devolvere successivamente il TFR maturando ad un fondo pensione
- L'aliquota di rendimento è: la percentuale di commisurazione di ogni anno di contribuzione alla contribuzione media pensionabile
- L'apposizione di un termine al contratto di lavoro subordinato, ai sensi del D. Lgs. n. 81/2015 e ss.mm.ii., non è ammessa: da parte delle imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi
- L'art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003 e ss.mm.ii., specifica che fermo restando quanto previsto dall'articolo 2109 del Codice civile, il prestatore di lavoro ha diritto ad un periodo annuale di ferie retribuite: non inferiore a quattro settimane
- L'art. 14 del D. Lgs. n. 81/2015 vieta il ricorso al lavoro intermittente: presso unità produttive nelle quali si sia proceduto, entro i sei mesi precedenti, a licenziamenti collettivi ai sensi degli artt. 4 e 24 della legge n. 223/1991, che abbiano riguardato lavoratori adibiti alle stesse mansioni cui si riferisce il contratto di lavoro intermittente
- L'art. 21, comma 1, della L. n.104/1992 e ss.mm.ii., prevede che la persona affetta da handicap con un grado di invalidità superiore ai due terzi, assunta presso gli enti pubblici come vincitrice di un concorso o altro titolo: ha diritto di scelta prioritaria tra le sedi disponibili
- L'art. 3 del D.Lgs. n. 368/2001 stabilisce le circostanze in cui non è ammessa l'apposizione di un termine al contratto di lavoro subordinato. In merito a quanto stabilito dal citato articolo: non è ammessa per la sostituzione di lavoratori che esercitano il diritto di sciopero
- L'art. 6 del D. Lgs. n. 81/2015 disciplina il lavoro supplementare, il lavoro straordinario nonché le clausole di elasticità per i contratti a tempo parziale secondo cui: il lavoro supplementare è disciplinato dalla contrattazione collettiva, in mancanza è ammesso in base ad accordo individuale tra le parti nel rispetto di quanto previsto dalla legislazione vigente
- L'assegno per il nucleo familiare spetta: a lavoratori dipendenti pubblici e privati, anche con contratto part-time
- L'assegno per il nucleo familiare: può essere corrisposto se il reddito del nucleo familiare deriva, per almeno il 70%, da lavoro dipendente o da prestazione derivante da lavoro dipendente
- L'Assegno unico e universale è un beneficio economico: per tutte le famiglie che abbiano figli a carico
- L'Assegno unico e universale per i figli a carico è un beneficio economico: che può essere richiesto dalle famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per figli disabili a carico
- Le aziende pubbliche e private che occupano dipendenti, almeno ogni due anni, sono tenute a: redigere un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzioni
- Le azioni volte ad assicurare pari opportunità, a prevenire e rimuovere le discriminazioni, nonché a consentire l'indirizzo, il coordinamento e il monitoraggio della utilizzazione dei relativi fondi europei spettano: al Presidente del Consiglio dei Ministri
- Le organizzazioni dei lavoratori che proclamano uno sciopero illegittimo o ad esso aderiscono: possono altresì essere escluse dalle trattative alle quali partecipino per un periodo di due mesi dalla cessazione del comportamento
- Le prestazioni di invalidità civile di cui agli artt. 12 e 13 della L. n. 118/1971 e ss.mm.ii. erogate dall'INPS: sono concesse a prescindere da requisiti assicurativi e contributivi
- L'erogazione della pensione di inabilità decorre: dal mese successivo alla presentazione della domanda, purché sia cessata l'attività lavorativa
- L'importo della NASpi (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) viene corrisposto: mensilmente
- L'importo della NASpi (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego): varia in relazione all'ammontare del reddito percepito nei quattro anni precedenti la domanda di disoccupazione
- L'importo della pensione con il sistema retributivo si compone di due quote: quota A e quota B. La quota B: è determinata sulla base dell'anzianità contributiva maturata dal 1° gennaio 1993 alla data di decorrenza della pensione e sulla media delle retribuzioni/redditi degli ultimi 10 anni per i lavoratori dipendenti e 15 per gli autonomi
- L'indennità di mancato preavviso di cui all'art. 2118 c.c. deve calcolarsi: computando le provvigioni, i premi di produzione, le partecipazioni agli utili o al prodotto ed ogni altro compenso di carattere continuativo, con esclusione di quanto è corrisposto a titolo di rimborso spese
- L'inosservanza dell'obbligo di fedeltà previsto per il prestatore di lavoro (ex art. 2105 del Codice Civile) può comportare l'applicazione da parte del datore di lavoro: di sanzioni disciplinari
- L'integrazione salariale ordinaria (CIG): può essere corrisposta ai dipendenti con la qualifica di operaio, impiegato e quadro
- L'integrazione salariale straordinaria (CIGS): per essere concessa presuppone necessariamente la presentazione di un programma mirato al rilancio dell'attività ed alla salvaguardia dei livelli occupazionali
- L'iscrizione all'albo di cui all'art. 4 del D. Lgs. n. 276/2003, alla sezione delle agenzie di intermediazione, comporta automaticamente l'iscrizione della agenzia alle sezioni: agenzie di ricerca e selezione del personale e agenzie di supporto alla ricollocazione professionale
- L'orario normale del lavoratore dipendente è fissato in: 40 ore settimanali