Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile e commerciale
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- Nei confonti dei terzi in buona fede, che abbiano acquistato a titolo oneroso diritti dipendenti dal contratto annullabile, l'annullamento opera retroattivamente (ex tunc): se l'annullamento è determinato dall'incapacità legale di una delle parti
- Nei contratti a esecuzione continuata o periodica ovvero a esecuzione differita, se la prestazione di una delle parti è divenuta eccessivamente onerosa, la parte che deve tale prestazione può domandare la risoluzione del contratto? Sì, se l'eccessiva onerosità è avvenuta per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili e la sopravvenuta onerosità non rientra nell'alea normale del contratto
- Nei contratti a esecuzione continuata o periodica, il recesso ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione? No, salvo patto contrario
- Nei contratti ad esecuzione continuata o periodica, se a una delle parti è attribuita la facoltà di recesso unilaterale, essa può essere esercitata anche successivamente a che il contratto abbia avuto un principio di esecuzione. In tale evenienza il recesso: non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione
- Nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento di cose determinate solo nel genere che devono essere trasportate da un luogo ad un altro, la proprietà si trasmette anche mediante la consegna al vettore o allo spedizioniere? Sì, lo stabilisce l'ultimo comma dell'art. 1378 c.c.
- Nei contratti con effetti traslativi o costitutivi, il perimento della cosa per causa non imputabile all'alienante libera, a norma dell'art. 1465 c.c., l'acquirente dall'obbligo di eseguire la controprestazione? No, ancorché la cosa non gli sia stata consegnata
- Nei contratti con effetti traslativi o costitutivi, il perimento della cosa per causa non imputabile all'alienante libera, a norma dell'art. 1465 c.c., l'acquirente dall'obbligo di eseguire la controprestazione? No, ancorché la cosa non gli sia stata consegnata
- Nei contratti con più di due parti, in cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, la nullità che colpisce il vincolo di una sola delle parti, importa la nullità del contratto? No, salvo che la partecipazione di essa debba, secondo le circostanze, considerarsi essenziale
- Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni, l'altro (art. 1453 c.c.): Può, a sua scelta, chiedere l'adempimento o la risoluzione del contratto
- Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni, l'altro (art. 1453 c.c.): Può a sua scelta chiedere l'adempimento o la risoluzione del contratto, salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno
- Nel 2005 Tizio ha stipulato con Alfa spa, un contratto di locazione con il quale concede alla società l'uso di un magazzino. Nel 2006 la società diviene morosa del canone. Nel 2007 la società si trasforma in snc. Cosa può fare Tizio? Può rivolgersi ai soci di Alfa per ottenere il dovuto
- Nel caso di acquisto di azioni proprie, in quale, tra i seguenti casi, è necessario che ciò avvenga nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato? Nel caso di acquisto a titolo oneroso
- Nel caso di atto pubblico di compravendita immobiliare (con facoltà di recesso a favore dell'acquirente previa corresponsione di una pattuita caparra penitenziale) con l'obbligazione del venditore a consegnare il bene entro 60 giorni dalla stipula del contratto e con l'obbligazione del compratore di versare un accorto del 40% entro 30 giorni dalla stipula del contratto ed i residui 60% in tre successive ed uguali rate trimestrali, il compratore, dopo la consegna del bene ed il pagamento dell'acconto può esercitare il recesso? No, perchè il contratto ha avuto un principio di esecuzione
- Nel caso di cessione del credito a titolo gratuito, l'art. 1266 del Codice Civile stabilisce che: la garanzia è dovuta solo nei casi e nei limiti in cui la legge pone a carico del donante la garanzia per l'evizione
- Nel caso di cessione di un credito in cui il cedente ha garantito la solvenza del debitore, la garanzia cessa: Se la mancata realizzazione del credito per insolvenza del debitore è dipesa da negligenza del cessionario nell'iniziare o nel proseguire le istanze contro il debitore stesso
- Nel caso di compravendita con facoltà di recesso a favore dell'acquirente previa corresponsione di una pattuita caparra penitenziale, il compratore, dopo la consegna del bene e il pagamento di un acconto, può esercitare il recesso? No, perché il contratto ha avuto un principio di esecuzione
- Nel caso di contratto con caparra penitenziale, chi recede avendo ricevuto un importo a titolo di caparra dalla controparte: deve restituire il doppio dell'importo ricevuto
- Nel caso di mora del creditore, chi è tenuto, ai sensi dell'art. 1207 c.c., a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Il creditore
- Nel caso di mora della parte creditrice, chi è tenuto, ai sensi dell'art. 1207 c.c., a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? la parte creditrice
- Nel caso di obbligazione alternativa, come previsto dell'art. 1286 del Codice civile: la scelta spetta al debitore, se non è stata attribuita al creditore o a un terzo
- Nel caso di pegno o usufrutto sulle azioni, il diritto di voto spetta, salvo convenzione contraria: al creditore pignoratizio o all'usufruttuario
- Nel caso di procura a vendere conferita per un determinato termine o un determinato affare, una volta decorso il termine o concluso l'affare, il rappresentante è tenuto a restituirla? Sì, il rappresentante è tenuto a restituire il documento dal quale risultano i suoi poteri
- Nel caso di procura a vendere conferita per un determinato termine, il rappresentante è tenuto a restituirla al rappresentato che ne faccia richiesta quando il termine è interamente decorso? Sì
- Nel caso di sproporzione di una prestazione tra due parti di cui una è dipesa dallo stato di bisogno e l'altra ne approfitta per trarne vantaggio, cosa può richiedere la parte danneggiata in base all'art. 1448 cc? La rescissione del contratto, ma l'azione non è ammissibile se la lesione non eccede la metà del valore che la prestazione eseguita o promessa dalla parte danneggiata aveva al tempo del contratto
- Nel caso di un soggetto che compie un fatto dannoso essendo costretto dallo stato di necessità di salvare sé stesso dal pericolo di un danno grave alla persona, come configurato dall'art. 2045 del Codice civile: al danneggiato è dovuta un'indennità, la cui misura è rimessa all'equo apprezzamento del giudice
- Nel caso di vendita che ha per oggetto una cosa futura, ai sensi dell'art. 1472 del c.c., qualora le parti non abbiano voluto concludere un contratto aleatorio, se la cosa non viene ad esistenza: La vendita è nulla
- Nel caso in cui la somma versata a titolo di caparra ha senz'altro e soltanto la funzione di corrispettivo di un diritto di recesso convenzionale che le parti possono riservarsi ai sensi dell'art. 1373 c.c, la caparra: È penitenziale
- Nel caso in cui la somma versata a titolo di caparra ha senz'altro e soltanto la funzione di corrispettivo di un diritto di recesso convenzionale che le parti possono riservarsi ai sensi dell'art. 1373 c.c, chi ha versato la caparra può esercitare la facoltà di recedere dal contratto: Perdendo la caparra data
- Nel caso in cui una spa proceda ad un aumento di capitale mediante nuovi conferimenti in natura il diritto di opzione degli attuali azionisti: È escluso per legge
- Nel caso in cui una spa proceda ad un aumento di capitale mediante nuovi conferimenti in natura il diritto di opzione degli attuali azionisti: È escluso per legge
- Nel contratto d'appalto, ai sensi dell'art. 1671 c.c., il committente può recedere dal contratto anche se è iniziata l'esecuzione dell'opera o la prestazione del servizio? Si, purché tenga indenne l'appaltatore delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno
- Nel contratto d'appalto, ai sensi dell'art. 1674 c.c., quali conseguenze comporta la morte dell'appaltatore? Il contratto di appalto non si scioglie, salvo che la considerazione della sua persona sia stato motivo determinante del contratto
- Nel contratto di agenzia, secondo l'art. 1744 del Codice Civile, l'agente può concedere sconti o dilazioni? No, se non ha ricevuto una speciale autorizzazione, necessaria nel caso in cui non gli sia stata attribuita la facoltà di riscuotere i crediti del preponente
- Nel contratto di appalto l'appaltatore: Presta il proprio lavoro a proprio rischio e senza essere in posizione subordinata al committente
- Nel contratto di cessione di credito a titolo oneroso il cedente risponde della solvenza del debitore? Il cedente risponde della solvenza del debitore solo se ne abbia assunto espressamente la garanzia
- Nel contratto di subappalto, di cui all'art. 1656 del c.c.: Il rapporto intercorre tra appaltatore e subappaltatore, al quale il committente è estraneo
- Nel contratto estimatorio, a norma del disposto dell'art. 1558 c.c., i creditori di colui che ha ricevuto la cosa possono sottoporla a pignoramento o a sequestro? No, finché non ne sia stato pagato il prezzo
- Nel contratto estimatorio, a norma del disposto dell'art. 1558 c.c., i creditori di colui che ha ricevuto la cosa possono sottoporla a pignoramento o a sequestro? No, finché non ne sia stato pagato il prezzo
- Nel diritto privato, i contratti a prestazioni corrispettive..: Rappresentano la categoria di contratti in cui le prestazioni dovute dalle parti sono tra loro connesse, si parla di nesso "sinallagmatico" tra le obbligazioni nascenti dal contratto
- Nel momento in cui dieci persone intendano costituire una società avente a oggetto la produzione e vendita di biciclette, per quale ragione potrebbero orientarsi verso la costituzione di una società in nome collettivo anziché di una società semplice? Perché la società semplice può svolgere solo attività non commerciale
- Nel sistema degli indici dei prezzi al consumo elaborati dall'Istat il NIC è: L'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività
- Nel sistema di amministrazione controllo dualistico, la gestione dell'impresa spetta: esclusivamente al consiglio di gestione
- Nella datio in solutum, se la prestazione consiste nel trasferimento della proprietà o di un altro diritto, la parte debitrice (art. 1197 del codice civile): È tenuto alla garanzia per l'evizione e per i vizi della cosa secondo le norme della vendita, salvo che la parte creditrice preferisca esigere la prestazione originaria e il risarcimento del danno
- Nella fase precontrattuale, la Pubblica Amministrazione è tenuta ad osservare i principi di correttezza e di buona fede? Assolutamente sì
- Nella locazione di immobili, se l'inquilino muore quando manca più di un anno alla scadenza del contratto ed è stata vietata la sublocazione, secondo il Codice Civile, gli eredi: possono recedere dal contratto entro tre mesi dalla morte
- Nella mora credendi, ai sensi dell'art. 1207 c.c., primo comma: È a carico del creditore l'impossibilità della prestazione sopravvenuta per causa non imputabile al debitore
- Nella mora credendi, ai sensi dell'art. 1207 c.c.: Il creditore è tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta
- Nella mora credendi, ai sensi dell'art. 1207 c.c.: Non sono più dovuti gli interessi né i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal debitore
- Nella pubblicità costitutiva, la pubblicità è elemento costitutivo della fattispecie negoziale, senza la quale il negozio non soltanto non si può opporre a terzi, ma non produce effetti nemmeno tra le parti. Costituisce esempio di tale forma di pubblicità: Iscrizione nei registri immobiliari ipotecari
- Nella pubblicità costitutiva, la pubblicità è elemento costitutivo della fattispecie negoziale, senza la quale il negozio non soltanto non si può opporre a terzi, ma non produce effetti nemmeno tra le parti. Costituisce esempio di tale forma di pubblicità: Iscrizione nel registro delle imprese di una società di capitale
- Nella redazione del bilancio di una società di capitali, se l'applicazione di una disposizione del codice civile è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta: la disposizione non deve essere applicata, con motivazione in nota integrativa
- Nella redazione del bilancio, se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta: Gli amministratori devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo
- Nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali: Risponde soltanto la società con il suo patrimonio, i soci rispondono dei debiti sociali limitatamente ai conferimenti effettuati o promessi
- Nella società a responsabilità limitata, l'atto costitutivo deve essere redatto: Sempre e soltanto per atto pubblico
- Nella società in accomandita semplice i soci accomandanti (art. 2313 c.c): Sono obbligati esclusivamente a eseguire il conferimento promesso e responsabili nei limiti della quota conferita
- Nella società in accomandita semplice i soci accomandatari (art. 2313 c.c): Sono responsabili solidalmente e illimitatamente nei confronti dei terzi per le obbligazioni sociali
- Nella società in accomandita semplice sono responsabili nei limiti della quota conferita: I soci accomandanti
- Nella società in accomandita semplice, le quote possono essere rappresentate da azioni? No, in nessun caso
- Nella società per azioni la denominazione sociale deve contenere ex art. 2326 c.c.: L'indicazione di società per azioni
- Nella società per azioni le azioni di nuova emissione e le obbligazioni convertibili in azioni: Devono essere offerte in opzione ai soci in proporzione al numero delle azioni possedute
- Nella società per azioni, le deliberazioni assembleari che modificano l'oggetto sociale prevedendo attività illecite o impossibili possono essere impugnate da chiunque vi abbia interesse (art. 2379 cc): Senza limiti di tempo
- Nella società per azioni, per le operazioni compiute in nome della società prima dell'iscrizione nel registro delle imprese: sono illimitatamente e solidalmente responsabili verso i terzi sia coloro che hanno agito sia eventualmente il socio unico fondatore e quelli tra i soci che nell'atto costitutivo o con atto separato hanno deciso, autorizzato o consentito il compimento dell'operazione
- Nella spa, la modifica della clausola dell'oggetto sociale, quando consente un cambiamento significativo dell'attività della società: Costituisce causa legale di recesso, ma solo a favore dei soci che hanno concorso alla relativa deliberazione assembleare
- Nella SRL, le partecipazioni dei soci: Non possono essere rappresentate da azioni, nè costituire oggetto di offerta al pubblico di prodotti finanziari
- Nella surrogazione per volontà della parte debitrice quali delle seguenti condizioni devono ricorrere affinché la stessa abbia effetto (art. 1202 del codice civile): 1) che il mutuo e la quietanza risultino da atto avente data certa; 2) che nell'atto di mutuo sia indicata espressamente la specifica destinazione della somma mutuata; 3) che nella quietanza si menzioni la dichiarazione della parte debitrice circa la provenienza della somma impiegata nel pagamento. Tutte quelle citate
- Nella vendita di cosa altrui, il compratore diventa proprietario: Automaticamente nel momento in cui il venditore acquista la proprietà della cosa dal terzo
- Nella vendita di cose immobili (art. 1537 c.c.), quando un determinato immobile è venduto con l'indicazione della sua misura e per un prezzo stabilito in ragione di un tanto per ogni unità di misura, la parte compratrice se la misura effettiva dell'immobile è inferiore a quella indicata nel contratto: Ha diritto ad una riduzione
- Nella vendita di cose mobili, in mancanza di patto o di uso contrario, la consegna della cosa deve avvenire (art. 1510 c.c.): Nel luogo dove questa si trovava al tempo della vendita, se le parti ne erano a conoscenza
- Nella vendita di cose mobili, in mancanza di patto o di uso contrario, la consegna della cosa deve avvenire, ai sensi dell'art. 1510 c.c.: nel luogo dove questa si trovava al tempo della vendita, se le parti ne erano a conoscenza, ovvero nel luogo dove il venditore aveva il suo domicilio o la sede dell'impresa
- Nella vendita di cose mobili, se la parte venditrice ha garantito per un tempo determinato il buon funzionamento della cosa venduta, la parte compratrice, salvo patto contrario, deve denunziare al venditore il difetto di funzionamento sotto pena di decadenza (art. 1512 c.c.): Entro trenta giorni dalla scoperta
- Nell'ambito della rappresentanza, quando è rilevante lo stato di buona o mala fede, si ha riguardo: alla persona del rappresentante, salvo che si tratti di elementi predeterminati dal rappresentato
- Nell'ambito dell'assemblea dei sottoscrittori di una società per azioni secondo l'art. 2335 c.c. ciascun sottoscrittore: Ha diritto ad un solo voto, qualunque sia il numero delle azioni sottoscritte
- Nell'ambito delle società per azioni secondo l'art. 2409 octies c.c. nel sistema dualistico è presente: Un Consiglio di gestione e un Consiglio di sorveglianza
- Nell'ambito delle società per azioni, ai sensi dell'art. 2379 c.c., le deliberazioni che modificano l'oggetto sociale prevedendo attività illecite o impossibili possono essere impugnate: Senza limiti di tempo
- Nell'ambito delle società per azioni, il presidente del Consiglio di Sorveglianza, secondo l'art. 2409 duodecies c.c., è eletto: Dall'Assemblea
- Nell'ambito di una società per azioni il Presidente del collegio sindacale, ai sensi dell'art. 2398 c.c., è nominato: Dall'assemblea
- Nell'ambito di una società per azioni la deliberazione dell'azione di responsabilità, ai sensi dell'art. 2393 c.c., comporta: La revoca dall'ufficio degli amministratori, purché sia presa con il voto favorevole di almeno un quinto del capitale sociale
- Nelle materie regolate dalle leggi e dai regolamenti, gli usi: hanno efficacia solo in quanto sono da essi richiamati
- Nelle obbligazioni alternative, a chi spetta, salvo diversa pattuizione, la scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione (art. 1286, c.c.)? Solo al debitore
- Nelle obbligazioni alternative, a chi spetta, salvo diversa pattuizione, la scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione? Solo al debitore
- Nelle obbligazioni alternative, ove non diversamente pattuito, la scelta (art. 1286, c.c.): Diviene irrevocabile con l'esecuzione di una delle due prestazioni, ovvero con la dichiarazione di scelta, comunicata all'altra parte, o ad entrambe se la scelta è fatta da un terzo
- Nelle obbligazioni alternative, quale conseguenza comporta di norma, la dichiarazione di scelta della prestazione comunicata dal debitore all'altra parte (art. 1285, c.c.)? Rende la scelta irrevocabile
- Nelle obbligazioni alternative, quale conseguenza comporta di norma, la dichiarazione di scelta della prestazione comunicata dal debitore all'altra parte? Rende la scelta irrevocabile
- Nelle obbligazioni alternative, quale conseguenza comporta, ove non diversamente pattuito, l'esecuzione di una delle due prestazioni da parte del debitore (art. 1286 c.c.)? Rende la scelta irrevocabile
- Nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora? Sì, lo prevede espressamente l'art. 1224 c.c.
- Nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, sono dovuti dal giorno della mora gli interessi legali (art.1224 c.c.). Al creditore che dimostri di aver subito un danno maggiore spetta un ulteriore risarcimento? Sì, salvo sia stata convenuta la misura degli interessi moratori
- Nelle obbligazioni, la prestazione cui è tenuto il debitore deve essere suscettibile di valutazione economica (c.d. patrimonialità della prestazione) e rispondere ad un interesse del creditore. L'interesse del creditore alla prestazione deve possedere anch'esso il requisito della patrimonialità? No, l'interesse può essere anche non patrimoniale
- Nelle obbligazioni, la prestazione cui è tenuto il debitore deve essere suscettibile di valutazione economica e rispondere ad un interesse del creditore. Tale interesse: Non deve essere necessariamente patrimoniale
- Nelle obbligazioni, la prestazione cui è tenuto la parte debitrice deve essere suscettibile di valutazione economica (c.d. patrimonialità della prestazione) e rispondere ad un interesse della parte creditrice. L'interesse della parte creditrice alla prestazione deve possedere anch'esso il requisito della patrimonialità (art. 1174, c.c.)? No, l'interesse può essere anche non patrimoniale
- Nelle obbligazioni, la prestazione cui è tenuto la parte debitrice deve essere suscettibile di valutazione economica e rispondere ad un interesse della parte creditrice. Tale interesse (art. 1174, c.c.): Non deve essere necessariamente patrimoniale
- Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio l'assemblea straordinaria di prima convocazione è regolarmente costituita quando è rappresentata almeno: la metà del capitale sociale e delibera con il voto favorevole di almeno i due terzi del capitale rappresentato in assemblea
- Nelle società cooperative: Per le obbligazioni sociali è responsabile unicamente la società con il proprio patrimonio
- Nelle società cooperative: Il legislatore ha stabilito in 3 mesi il termine di preavviso per il recesso, che non può avvenire prima di 2 anni dall'ingresso nella società
- Nelle società cooperative: Il capitale sociale è variabile
- Nelle società cooperative: Trova sempre applicazione la disciplina del controllo giudiziario ex art. 2409 c.c
- Nelle società di capitali: I soci rispondono delle obbligazioni sociali solo nei limiti della quota conferita
- Nelle società di mutua assicurazione le obbligazioni sono garantite: dal patrimonio sociale
- Nelle società di persone: I creditori particolari del socio possono in alcuni casi chiedere la liquidazione della quota del socio loro debitore
- Nelle società in nome collettivo si può conservare nella ragione sociale il nome del socio receduto in base a quanto previsto dall'art. 2292 c.c.? Si, se lo stesso vi consente
- Nelle società ove è previsto il consiglio di sorveglianza, l'assemblea ordinaria: Delibera sulla distribuzione degli utili
- Nelle società per azioni gli amministratori: Rispondono del loro operato anche verso i creditori sociali (art. 2394 c.c.)
- Nelle società per azioni gli amministratori: Rispondono del loro operato anche nei confronti della società (art. 2392 c.c.)
- Nelle società per azioni i singoli soci o i terzi possono intraprendere un'azione di responsabilità verso gli amministratori: Solo a condizione che il soggetto che intraprende l'azione sia stato direttamente danneggiato da atti dolosi o colposi degli amministratori
- Nelle società per azioni in base al disposto di cui all'art. 2352 c.c. nel caso di pegno sulle azioni chi esercita il diritto di voto? Il creditore pignoratizio
- Nelle società per azioni la gestione dell'impresa spetta: esclusivamente agli amministratori
- Nelle società per azioni l'azione di responsabilità verso gli amministratori può essere promossa dai creditori sociali: Solo quando il patrimonio sociale risulta insufficiente al soddisfacimento dei loro crediti
- Nelle srl, le partecipazioni dei soci, ai sensi dell'art. 2468 e 2469 c.c.: Non possono essere rappresentate da azioni né costituire oggetto di offerta al pubblico di prodotti finanziari
- Nell'espromissione, il terzo espromittente può opporre al creditore espromissario le eccezioni relative ai suoi rapporti col debitore originario espromesso?. No, se non è convenuto diversamente
- Nell'interpretazione del contratto, in base all'articolo 1365 del Codice Civile, le indicazioni esemplificative usate per spiegare un patto: non escludono i casi non espressi, ai quali, secondo ragione, può estendersi lo stesso patto
- Nell'interpretazione del contratto: Non bisogna limitarsi al senso letterale delle parole, ma si deve indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti
- Non è un modo di acquisto della proprietà previsto all'art. 922 c.c.: L'immissione
- Non è un modo di estinzione dell'obbligazione: L'espromissione
- Non risponde delle conseguenze del fatto dannoso chi non aveva la capacità di intendere o di volere al momento in cui lo ha commesso: vero, a meno che lo stato d'incapacità derivi da sua colpa
- Nullità e annullabilità del contratto. È rilevabile d'ufficio: La nullità
- Nullità e annullabilità del contratto. Ha natura dichiarativa: La sentenza di nullità
- Nullità e annullabilità del contratto. L'azione di annullamento: Si prescrive di norma in cinque anni
- Nullità e annullabilità del contratto. L'azione di nullità: È imprescrittibile