Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile e commerciale
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- A chi ne faccia richiesta di copia di una iscrizione, il conservatore dei registri immobiliari: Deve rilasciarla (art. 2673, co. 1, c.c.)
- A chi spetta la rappresentanza della società semplice in giudizio ai sensi dell'art. 2266 c.c.? In mancanza di diversa disposizione, spetta a ciascun socio amministratore
- A chi spetta la rappresentanza in giudizio della società in nome collettivo in liquidazione in base a quanto previsto dall'art. 2310 c.c.? Ai liquidatori
- A chi spetta la tutela dei beni che fanno parte del demanio pubblico (art. 823 del c.c.)? All'autorità amministrativa
- A meno che la legge disponga diversamente, di quanti anni è la prescrizione ordinaria prevista all'articolo 2946 del Codice Civile? 10 anni
- A norma del c.c. le obbligazioni possono sorgere da fatti illeciti? Sì. Ai sensi dell'art. 1173 del c.c., le obbligazioni derivano da contratto, da fatto illecito, o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico
- A norma del codice civile il domicilio è il luogo in cui la persona ha stabilito (art. 43 del codice civile): La sede principale dei suoi affari e interessi
- A norma del codice civile la residenza (art. 43 del codice civile): Il luogo in cui la persona ha la dimora abituale
- A norma del codice civile, il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato: produce effetti direttamente in capo al rappresentato
- A norma del Codice civile, il possesso è: il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà o di altro diritto reale
- A norma del Codice Civile, la società controllata: non può sottoscrivere azioni o quote della società controllante
- A norma del Codice civile, se il creditore/danneggiato ha concorso con fatto colposo a cagionare il danno: il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- A norma del disposto dell'art. 1319 c.c., ciascuno dei creditori può esigere l'esecuzione dell'intera prestazione indivisibile? Sì, tuttavia l'erede del creditore che agisce per il soddisfacimento dell'intero credito deve dare cauzione a garanzia dei coeredi
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2947 del c.c., il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito: Si prescrive in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato
- A norma del disposto di cui all'art. 1202 c.c., il debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, può surrogare il mutuante nei diritti del creditore? Sì, anche senza il consenso del creditore
- A norma del disposto di cui all'art. 1285 c.c., il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo: Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione; il debitore non può costringere il creditore a ricevere parte dell'una e parte dell'altra prestazione
- A norma del disposto di cui all'art. 1325 del c.c., quale dei seguenti non costituisce requisito del contratto? Prezzo
- A norma del disposto di cui all'art. 2251, c.c., per la costituzione di una società semplice, quale forma è necessaria, se non si conferiscono in proprietà beni immobili o altri diritti reali immobiliari? Nessuna forma particolare
- A norma del disposto di cui all'art. 2946 del c.c., salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, i diritti si estinguono per prescrizione (ordinaria) con il decorso di: Dieci anni
- A norma del disposto di cui all'art. 953, c.c., quando il diritto di superficie è costituito per un tempo determinato, allo scadere del termine il diritto di superficie si estingue e: Il proprietario del suolo diventa proprietario della costruzione
- A norma dell'art. 1149 del codice civile il possessore che è tenuto a restituire i frutti indebitamente percepiti ha diritto al rimborso delle spese? Si sempre
- A norma dell'art. 1158 del codice civile la proprietà dei beni immobili e gli altri diritti reali di godimento sui beni medesimi si acquistano in virtù del possesso continuato per: Venti anni
- A norma dell'art. 1159 del codice civile colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario un immobile, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto, ne compie l'usucapione in suo favore col decorso di: Dieci anni dalla data della trascrizione
- A norma dell'art. 1162 del codice civile colui che acquista in buona fede da chi non è proprietario un bene mobile iscritto in pubblici registri, in forza di un titolo che sia idoneo a trasferire la proprietà e che sia stato debitamente trascritto, ne compie in suo favore l'usucapione col decorso di: Tre anni dalla data della trascrizione
- A norma dell'art. 1167 del codice civile l'usucapione è interrotta quando il possessore è stato privato del possesso per: Oltre un anno
- A norma dell'art. 1193 c.c., è data opzione a chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona di dichiarare, nel momento in cui paga, quale debito intende soddisfare? Sì, sempre
- A norma dell'art. 1193 del c.c., nel caso in cui un soggetto abbia più debiti della medesima specie verso la stessa persona e non indichi quando paga quale debito intende soddisfare, il pagamento deve essere imputato in prima opzione: Al debito scaduto
- A norma dell'art. 1206 del codice civile la parte creditrice è in mora quando, senza il motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli dal debitore o non compie quanto è necessario affinché la parte debitrice possa adempiere l'obbligazione; l'offerta fatta dal debitore è per intimazione al creditore a riceverla quando (art. 1209 codice civile): Si tratta di cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio della parte creditrice
- A norma dell'art. 1206 del codice civile la parte creditrice è in mora quando, senza il motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli dal debitore o non compie quanto è necessario affinché la parte debitrice possa adempiere l'obbligazione; l'offerta fatta dal debitore deve essere reale quando (art. 1209 codice civile): L'obbligazione ha per oggetto danaro, titoli di credito ovvero cose mobili da consegnare al domicilio della parte creditrice
- A norma dell'art. 1207 del codice civile gli effetti della mora credenti si verificano: Dal giorno dell'offerta da parte della parte debitrice, se questa è successivamente dichiarata valida con sentenza passata in giudicato o se è accettata dal creditore
- A norma dell'art. 1207 del codice civile la parte creditrice in mora è tenuto, tra l'altro: A risarcire i danni derivati dalla sua mora e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta
- A norma dell'art. 1222 del codice civile le disposizioni sulla mora non si applicano: Alle obbligazioni di non fare
- A norma dell'art. 1224 del codice civile nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, gli interessi legali: Sono dovuti dal giorno della mora anche se non erano dovuti precedentemente e anche se la parte creditrice non prova di aver sofferto alcun danno
- A norma dell'art. 1229 del codice civile il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilità della parte debitrice per dolo o per colpa grave è: Nullo
- A norma dell'art. 1246 c.c. non possono formare oggetto di compensazione: I crediti dichiarati impignorabili
- A norma dell'art. 1260 del codice civile può la parte creditrice trasferire il suo credito? Si, a titolo oneroso o gratuito, anche senza il consenso della parte debitrice, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- A norma dell'art. 1260, primo comma, c.c., può il creditore trasferire il suo credito? Sì, a titolo oneroso o gratuito, anche senza il consenso del debitore, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume verso il creditore il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se il creditore non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato il terzo che, senza delegazione del debitore, se ne assume il debito? Espromittente
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume verso il creditore il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se il creditore non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato il debitore originario? Espromesso
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume verso il creditore il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se il creditore non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato il creditore? Espromissario
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione della parte debitrice, ne assume verso la parte creditrice il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se la parte creditrice non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato il terzo che, senza delegazione della parte debitrice, se ne assume il debito? Espromittente
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione della parte debitrice, ne assume verso la parte creditrice il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se la parte creditrice non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato la parte debitrice originario? Espromesso
- A norma dell'art. 1272 c.c., il terzo che, senza delegazione della parte debitrice, ne assume verso la parte creditrice il debito, è obbligato in solido col debitore originario, se la parte creditrice non dichiara espressamente di liberare quest'ultimo. Come è denominato la parte creditrice? Espromissario
- A norma dell'art. 1277 del Codice Civile, i debiti aventi a oggetto una somma di denaro si estinguono mediante dazione di moneta avente corso legale: nello Stato, al tempo del pagamento e per il suo valore nominale
- A norma dell'art. 1282 del c.c., i crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi? Si, di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo stabiliscano diversamente
- A norma dell'art. 1282 del c.c., i crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi? Sì, di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo stabiliscano diversamente
- A norma dell'art. 1283 del Codice Civile, in mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo: dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti di interessi dovuti almeno per sei mesi
- A norma dell'art. 1292 del Codice Civile, che cosa si intende per solidarietà attiva in un'obbligazione? Il caso in cui ci siano più creditori e ciascuno possa chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione, con la conseguente liberazione del debitore verso gli altri creditori
- A norma dell'art. 1447, il contratto concluso a condizioni inique per la necessità nota alla controparte di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona: Può essere rescisso
- A norma dell'art. 1498 del Codice Civile, quale tra i seguenti costituisce un obbligo per il compratore? Il pagamento del prezzo
- A norma dell'art. 1662 del Codice Civile, il committente di un appalto può controllare lo svolgimento dei lavori? Sì e ne verifica a proprie spese lo stato
- A norma dell'art. 1736 del Codice Civile, se è stato pattuito che il commissionario è tenuto allo star del credere, questi, nei confronti del committente: è responsabile per l'esecuzione dell'affare, e, in tal caso, ha diritto, oltre che alla provvigione, a un compenso o a una maggiore provvigione
- A norma dell'art. 1756 del Codice Civile, salvo patti o usi contrari, il mediatore d'affari ha diritto al rimborso delle spese nei confronti delle persone per incarico delle quali sono state sostenute? Sì, anche se l'affare non è stato concluso
- A norma dell'art. 1766 del Codice Civile, il deposito è: il contratto con il quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura
- A norma dell'art. 2046 del Codice Civile, chi non aveva la capacità di intendere e di volere al momento in cui ha commesso il fatto dannoso può essere chiamato a rispondere di risarcimento? No, a meno che lo stato di incapacità derivi da sua colpa
- A norma dell'art. 2095 del Codice Civile, i prestatori di lavoro subordinato si dividono in: dirigenti, quadri, impiegati, operai
- A norma dell'art. 2204 del codice civile, può l'institore ipotecare i beni immobili del preponente? No, se non sia stato a ciò espressamente autorizzato
- A norma dell'art. 2332, comma 3, c.c., in caso di sentenza che dichiari la nullità della società per azioni i soci sono liberati dall'obbligo di conferimento? No, i soci restano obbligati ai conferimenti promessi fino a quando tutti i creditori sociali non siano soddisfatti
- A norma dell'art. 2852c.c., l'ipoteca iscritta a garanzia di un credito prende grado: Dal momento della sua iscrizione
- A norma dell'art. 812 del codice civile sono reputati beni immobili? I bagni e gli altri edifici galleggianti quando sono saldamente assicurati alla riva o all'alveo
- A norma dell'art. 812 del codice civile sono tutti beni immobili: Il suolo, le sorgenti e i corsi d'acqua, gli alberi, gli edifici e le altre costruzioni, anche se unite al suolo a scopo transitorio, e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo
- A norma dell'art. 814 del codice civile si considerano beni mobili: Le energie naturali che hanno un valore economico
- A norma dell'art. 816 del codice civile è considerata universalità di mobili: La pluralità di cose che appartengono alla stessa persona e hanno una destinazione unitaria
- A norma dell'art. 817 del codice civile sono pertinenze: Le cose destinate in modo durevole a servizio o ad ornamento di un'altra cosa
- A norma dell'art. 960 del codice civile l'enfiteuta: Non può pretendere remissione o riduzione del canone per qualunque insolita sterilità del fondo o perdita di frutti
- A norma dell'art. 960 del codice civile l'enfiteuta: Ha l'obbligo di migliorare il fondo e di pagare al concedente un canone periodico
- A norma dell'art. 963 del codice civile il fondo enfiteutico si estingue: Quando il fondo enfiteutico perisce interamente
- A norma dell'art. l447 c.c., il contratto concluso a condizioni inique per la necessità nota alla controparte di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona: Può essere rescisso
- A norma dell'art.1193, è data opzione a chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona di dichiarare, nel momento in cui paga, quale debito intende soddisfare? Sì, sempre
- A norma dell'art.1193, c.c. è data opzione a chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona di dichiarare, nel momento in cui paga, quale debito intende soddisfare? Si, sempre
- A norma dell'articolo 1260 del Codice Civile, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge, il creditore può trasferire il suo credito? Sì, a titolo oneroso o gratuito, anche senza il consenso del debitore
- A norma dell'articolo 1292 del Codice Civile, se vi sono più creditori e ciascuno di essi ha diritto di chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento conseguito da uno di essi libera il debitore verso tutti gli altri creditori, l'obbligazione è detta: in solido
- A norma dell'articolo 1336 del Codice Civile, l'offerta al pubblico, salvo che risulti diversamente dalle circostanze e dagli usi, vale come proposta? Sì, se contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta
- A norma dell'articolo 1386 del Codice Civile, colui che recede avendo ricevuto un importo a titolo di caparra penitenziale dalla controparte: deve restituire il doppio dell'importo ricevuto
- A norma dell'articolo 1394 del Codice Civile, il contratto concluso dal rappresentante in conflitto di interessi con il rappresentato, se il conflitto era conosciuto dal terzo: è annullabile, su domanda del rappresentato
- A norma dell'articolo 1455 del Codice Civile, il contratto non si può risolvere per inadempimento se l'inadempimento di una parte ha scarsa importanza: riguardo all'interesse dell'altra
- A norma dell'articolo 1473 del Codice Civile, se le parti hanno deferito a un terzo la determinazione del prezzo di una cosa venduta, ma questi non può o non vuole accettare l'incarico: la nomina del terzo può essere fatta, su richiesta di una delle parti, anche dal presidente del tribunale del luogo in cui è stato concluso il contratto
- A norma dell'articolo 1559 del Codice Civile, qual è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose? La somministrazione
- A norma dell'articolo 1673 del Codice civile, se per causa non imputabile ad alcuna delle parti l'opera oggetto di appalto si deteriora, il costo del deterioramento è a carico dell'appaltatore, se questi ha fornito la materia? Sì, se il deterioramento si verifica prima che l'opera sia accettata dal committente o prima che il committente sia in mora a verificarla
- A norma dell'articolo 1865 del Codice civile, la rendita perpetua è redimibile? Sì, a volontà del debitore, nonostante qualunque convenzione contraria
- A norma dell'articolo 2047 del Codice Civile, se una persona incapace di intendere o di volere cagiona un danno: il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell'incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto
- A norma dell'articolo 2506-quater del Codice Civile, quale delle società risultanti da una scissione deve occuparsi degli adempimenti pubblicitari riguardanti gli atti di scissione? Una qualunque delle società risultanti dalla scissione
- A norma dell'articolo 2901 del Codice Civile, l azione revocatoria che il creditore può esperire contro gli atti del debitore è ammissibile se tali atti sono stati compiuti dal debitore prima del sorgere del suo debito verso il creditore? Sì, se tali atti erano stati dolosamente preordinati al fine di pregiudicare il soddisfacimento delle ragioni del creditore
- A norma dell'articolo 817 del Codice Civile, sono pertinenze: le cose destinate in modo durevole a servizio o a ornamento di un'altra cosa
- A norma di quanto dispone l'art. 1176 del c.c., come deve valutarsi la diligenza nell'adempimento delle obbligazioni inerenti all'esercizio di un'attività professionale? Deve valutarsi con riguardo alla natura dell'attività esercitata
- A norma di quanto dispone l'art. 1286 c.c., nelle obbligazioni alternative, a chi spetta, la scelta tra le prestazioni dedotte in obbligazione? Al debitore, se non è stata attribuita al creditore o ad un terzo
- A norma di quanto disposto dall'art. 2418 del cod. civ. a chi spetta la tutela degli interessi comuni degli obbligazionisti nei rapporti con la società? Al rappresentante comune degli obbligazionisti
- A norma di quanto disposto nell'art. 1341 c.c. le clausole standard con le quali il predisponente modifica a proprio vantaggio la disciplina legale della risoluzione del contratto: Non hanno effetto se non sono specificamente approvate per iscritto
- A norma di quanto disposto nell'art. 1341c.c. le clausole standard con le quali il predisponente modifica a proprio vantaggio la disciplina legale della risoluzione del contratto: Non hanno effetto se non sono specificamente approvate per iscritto
- A partire da quale momento è irrevocabile la proposta diretta a concludere un contratto da cui derivino obbligazioni a carico del solo proponente? Appena giunge a conoscenza della parte alla quale è destinata
- A quale regime sono soggetti i cimiteri comunali a norma dell'art. 824 c.c.? Al regime del demanio pubblico
- A seguito della dichiarazione di fallimento dell'imprenditore mandatario, qual è la sorte del contratto di mandato? Il contratto si scioglie automaticamente per il fallimento del mandatario
- A seguito della dichiarazione di fallimento dell'imprenditore, qual è la sorte del contratto di conto corrente dallo stesso sottoscritto? Il contratto si scioglie automaticamente
- Affinchè un fatto possa qualificarsi come "illecito civile" e dare luogo al risarcimento del danno, devono necessariamente sussistere i seguenti elementi: l'elemento oggettivo, l'elemento soggettivo, il nesso di causalità e l'antigiuridicità del danno
- Ai fini del riconoscimento l'indicazione del patrimonio di un'associazione deve essere necessariamente contenuta nell'atto costitutivo e nello statuto dell'associazione stessa (art. 16 c.c.)? Si, poiché deve essere adeguato alla realizzazione dello scopo
- Ai fini della conclusione del contratto: il proponente può ritenere efficace l'accettazione tardiva, purché ne dia immediatamente avviso all'altra parte
- Ai fini dell'adozione della decisione di fusione, per le società di capitali: Sono richieste le maggioranze previste per le modificazioni dell'atto costitutivo o dello statuto
- Ai sensi degli articoli 1268 e 1269 del Codice Civile, la delegazione: può essere sia di debito che di pagamento
- Ai sensi del c.c., trascorsi dieci anni dal giorno a cui risale l'ultima notizia dell'assente, il tribunale può dichiararne la morte presunta nel giorno: A cui risale l'ultima notizia
- Ai sensi del co. 1 dell'art. 964 c.c., le imposte e gli altri pesi che gravano sul fondo sul quale è costituita enfiteusi sono a carico: Dell'enfiteuta, salve le disposizioni delle leggi speciali
- Ai sensi del co. 1, art. 16 c.c., quale delle seguenti indicazioni deve essere necessariamente contenuta, nello statuto di un'associazione che intende chiedere il riconoscimento? Condizioni di ammissione degli associati
- Ai sensi del co. 2, art. 1 c.c., i diritti che la legge riconosce a favore del concepito: Sono subordinati all'evento della nascita
- Ai sensi del Codice civile vigente, errore, violenza e dolo sono: vizi del consenso, causa di annullabilità del contratto
- Ai sensi del Codice civile vigente, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta: è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Ai sensi del Codice civile vigente, in ordine ai vizi del consenso, il solo timore reverenziale: non è causa di annullamento del contratto
- Ai sensi del Codice civile vigente, la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione: deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi del Codice Civile, i possessori di obbligazioni delle società partecipanti a una fusione possono fare opposizione? Sì, possono fare opposizione, salvo che la fusione sia approvata dall'assemblea degli obbligazionisti
- Ai sensi del codice civile, il testamento per atto di Notaio è nullo, tra l'altro: Se manca la sottoscrizione del testatore che può sottoscrivere
- Ai sensi del Codice Civile, la capacità di agire, per tutti gli atti per i quali non sia stabilita un'età diversa e salvo quanto previsto da leggi speciali, si acquista: Con la maggiore età
- Ai sensi del codice civile, le parti possono pattuire la incedibilità del credito? Sì, ma il patto non è opponibile al cessionario, se non si prova che egli lo conosceva al tempo della cessione
- Ai sensi del codice civile, lo pseudonimo può essere tutelato: Nel caso che abbia raggiunto l'importanza del nome
- Ai sensi del codice civile, lo pseudonimo: Può essere tutelato qualora abbia raggiunto l'importanza del nome
- Ai sensi del codice civile, quale forma deve rivestire l'atto tra vivi costitutivo di una fondazione? Atto pubblico
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 145 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), le società italiane con azioni quotate in mercati regolamentati italiani o di altri paesi dell'Unione europea: possono emettere azioni prive del diritto di voto, dotate di particolari privilegi di natura patrimoniale
- Ai sensi del comma 8 dell'art. 145 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo, in caso di aumento di capitale a pagamento di una società quotata per il quale non sia stato escluso o limitato il diritto di opzione, i possessori di azioni di risparmio: hanno diritto di opzione su azioni di risparmio della stessa categoria ovvero, in mancanza o, per la differenza, nell'ordine, su azioni di risparmio di altra categoria, su azioni privilegiate ovvero su azioni ordinarie
- Ai sensi del disposto del secondo comma dell'art. 1185 c.c. (Pendenza del termine) il debitore può ripetere per intero ciò che ha pagato anticipatamente nell'ignoranza dell'esistenza del termine? No, può però ripetere nei limiti della perdita subita ciò di cui il creditore si è arricchito per effetto del pagamento anticipato
- Ai sensi del primo comma dell'art. 1193 del c.c. chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona può dichiarare, quando paga, quale debito intende soddisfare. Il secondo comma, dispone che in mancanza di tale dichiarazione: Il pagamento deve essere imputato tra più debiti scaduti, a quello meno garantito
- Ai sensi del primo comma dell'art. 1193 del c.c. chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona può dichiarare, quando paga, quale debito intende soddisfare. Il secondo comma, dispone che in mancanza di tale dichiarazione: Il pagamento deve essere imputato tra più debiti scaduti, a quello meno garantito
- Ai sensi dell' art. 2462 c.c. nella società a responsabilità limitata: Per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società col suo patrimonio
- ai sensi della Legge 142/2001, i soci lavoratori di cooperativa... ...concorrono alla gestione dell'impresa partecipando alla formazione degli organi sociali e alla definizione della struttura di direzione e conduzione dell'impresa
- Ai sensi dell'art. 1060 del codice civile, il proprietario può imporre sul fondo le servitù che non pregiudicano il diritto di usufrutto? Si, sempre
- Ai sensi dell'art. 1145 c.c., rispetto ai beni appartenenti al pubblico demanio e ai beni delle province e dei comuni soggetti al regime proprio del demanio pubblico è concessa l'azione di spoglio? Sì, nei rapporti tra privati
- Ai sensi dell'art. 1173 del Codice Civile, il fatto illecito è una delle fonti dell'obbligazione? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 1174 del Codice Civile, la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione deve essere: suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi dell'art. 1174 del Codice civile, la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione: deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale del creditore
- Ai sensi dell'art. 1174 del Codice Civile, quale tra le seguenti affermazioni, identifica le caratteristiche che devono contraddistinguere la prestazione che forma oggetto dell'obbligazione? La prestazione deve essere suscettibile di valutazione economica e deve corrispondere a un interesse, anche non patrimoniale, del creditore
- Ai sensi dell'art. 1176 del codice civile, nell'adempiere l'obbligazione il debitore deve usare: La diligenza del buon padre di famiglia
- Ai sensi dell'art. 1180 del Codice Civile, è ammesso l'adempimento di un'obbligazione da parte di un terzo? Sì, ma nel caso in cui il creditore non ha interesse a che il debitore esegua la prestazione personalmente
- Ai sensi dell'art. 1180 del Codice Civile, l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo? Sì, anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione e ferma la possibilità del creditore di rifiutare la prestazione offerta dal terzo se il debitore gli ha manifestato la sua opposizione
- Ai sensi dell'art. 1181 del Codice Civile, il creditore può rifiutare un adempimento parziale se la prestazione è divisibile? Sì, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- Ai sensi dell'art. 1181 del Codice Civile, in ambito di adempimento delle obbligazioni, quale delle seguenti alternative è corretta? Il creditore può rifiutare un adempimento parziale, anche se la prestazione è divisibile, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
- Ai sensi dell'art. 1184 del Codice Civile, qualora non risulti tra le parti stabilito un termine per l'adempimento di un'obbligazione, questo si presume a favore: del debitore
- Ai sensi dell'art. 1185 del Codice Civile, il creditore può esigere la prestazione prima della scadenza del termine? Sì, ma solo nel caso in cui il termine sia stabilito esclusivamente a suo favore
- Ai sensi dell'art. 1188 del Codice Civile, il pagamento fatto a chi non era legittimato a riceverlo libera il debitore? Sì, ma solo se il creditore lo ratifica o ne ha approfittato
- Ai sensi dell'art. 1198 del Codice Civile, quando in luogo dell'adempimento è ceduto un credito, l'obbligazione si estingue: con la riscossione del credito, se non risulta una diversa volontà delle parti
- Ai sensi dell'art. 1202 del Codice Civile, quale delle seguenti condizioni deve, tra l'altro, concorrere perché abbia effetto la surrogazione del mutuante nei diritti del creditore, per volontà del debitore che abbia preso a mutuo una somma di denaro al fine di pagare il debito? Che il mutuo e la quietanza risultino da atto avente data certa
- Ai sensi dell'art. 1203 del Codice Civile, in quale, tra i seguenti casi, NON ha luogo la surrogazione di diritto? A vantaggio dell'erede con beneficio d'inventario che paga con denaro non proprio i debiti ereditari
- Ai sensi dell'art. 1218 c.c., la parte debitrice che esegue in ritardo la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno? Si, se non prova che il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Ai sensi dell'art. 1218 del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione [c.c. 1382] dovuta [c.c. 1453] è tenuto al risarcimento del danno se non prova: Che l'inadempimento è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Ai sensi dell'art. 1218 del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione [c.c. 1382] dovuta [c.c. 1453] è tenuto al risarcimento del danno se non prova: Che il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Ai sensi dell'art. 1218 del Codice Civile, la responsabilità contrattuale si ha quando vi è: inadempimento di un'obbligazione
- Ai sensi dell'art. 1219 c.c., il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto. Non è necessaria la costituzione in mora: Tra l'altro quando il debito deriva da fatto illecito
- Ai sensi dell'art. 1221 c.c. "Effetti della mora sul rischio", il debitore che è in mora non è liberato per la sopravvenuta impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile: Se non prova che l'oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore
- Ai sensi dell'art. 1222 c.c., le disposizioni sulla mora del debitore si applicano alle obbligazioni negative? No. Le disposizioni sulla mora non si applicano alle obbligazioni di non fare; ogni fatto compiuto in violazione di queste costituisce di per sé inadempimento
- Ai sensi dell'art. 1223 c.c., il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione o il ritardo nell'adempimento della stessa deve comprendere, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta: Sia la perdita subita dalla parte creditrice che il mancato guadagno
- Ai sensi dell'art. 1223 c.c., il risarcimento del danno per l'inadempimento di un'obbligazione o il ritardo nell'adempimento della stessa deve comprendere, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta: Sia la perdita subita dal creditore che il mancato guadagno
- Ai sensi dell'art. 1223 del codice civile, il risarcimento del danno per il ritardo [c.c. 1218]: Deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno [c.c. 1518], in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Ai sensi dell'art. 1223 del codice civile, il risarcimento del danno per l'inadempimento [c.c. 1480, 1483]: Deve comprendere così la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno [c.c. 1518], in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Ai sensi dell'art. 1224 c.c., nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora? Sì, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno
- Ai sensi dell'art. 1224 c.c., nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora della parte debitrice sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora? Si, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se la parte creditrice non prova di aver sofferto alcun danno
- Ai sensi dell'art. 1226 del Codice Civile, quando un danno non può essere provato nel suo preciso ammontare da chi e con quali modalità viene liquidato? Dal giudice, con valutazione equitativa
- Ai sensi dell'art. 1227 è tenuto al risarcimento del danno il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno? Sì, ma il risarcimento è diminuito secondo la gravità della colpa del creditore e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- Ai sensi dell'art. 1227 del Codice Civile, se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno o ad aggravare le conseguenze dannose dell'evento, il risarcimento: è diminuito secondo la gravità della colpa e l'entità delle conseguenze che ne sono derivate
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c. che efficacia ha il patto preventivo di esonero di responsabilità per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? È nullo
- Ai sensi dell'art. 1229 c.c. che efficacia ha il patto preventivo di esonero di responsabilità per i casi in cui il fatto della parte debitrice costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? È nullo
- Ai sensi dell'art. 1230 del c.c. si ha novazione oggettiva dell'obbligazione quando: La sostituzione riguarda l'oggetto o il titolo
- Ai sensi dell'art. 1230 del Codice Civile, come si chiama il negozio che sostituisce l'obbligazione originaria con una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso? Novazione
- Ai sensi dell'art. 1230 del Codice Civile, nella novazione, la volontà di estinguere l'obbligazione precedente: deve risultare in modo non equivoco
- Ai sensi dell'art. 1232 del Codice Civile, in caso di novazione oggettiva dell'obbligazione, si estingue il pegno costituito dal debitore a garanzia del credito originario? Sì, se le parti non convengono espressamente di mantenerlo per il nuovo credito
- Ai sensi dell'art. 1234 del Codice Civile, la novazione: è senza effetto se non esisteva l'obbligazione originaria
- Ai sensi dell'art. 1236 del Codice Civile, in quale caso la dichiarazione del creditore di rimettere il debito estingue l'obbligazione? Quando la dichiarazione è comunicata al debitore
- Ai sensi dell'art. 1237 del c.c., la restituzione volontaria del titolo originale del credito, fatta dal creditore al debitore, costituisce prova della liberazione? Sì, anche rispetto ai condebitori in solido
- Ai sensi dell'art. 1241 c.c. se due persone sono obbligate l'una verso l'altra per quantità corrispondenti: I due debiti si estinguono
- Ai sensi dell'art. 1241 del Codice Civile, quando due persone sono obbligate l'una verso l'altra e i due debiti si estinguono per le quantità corrispondenti, si verifica: una compensazione dei crediti
- Ai sensi dell'art. 1253 c.c , si parla di confusione quando: Le qualità di creditore e debitore vengono a riunirsi in capo alla stessa persona e l'obbligazione si estingue
- Ai sensi dell'art. 1259 del Codice Civile, se la prestazione che ha per oggetto una cosa determinata è divenuta impossibile, in tutto o in parte, il creditore: subentra nei diritti spettanti al debitore in dipendenza del fatto che ha causato l'impossibilità
- Ai sensi dell'art. 1260 del c.c. la parte creditrice può trasferire: A titolo oneroso o gratuito il suo credito, anche senza il consenso della parte debitrice, purché il credito non abbia carattere strettamente personale o il trasferimento non sia vietato dalla legge
- Ai sensi dell'art. 1260 del Codice Civile, la cessione del credito è sempre ammessa? No, non è ammessa se il credito ha carattere strettamente personale o se è vietata dalla legge
- Ai sensi dell'art. 1260 del codice civile, le parti possono pattuire la incedibilità del credito? Si, ma il patto non è opponibile al cessionario, se non si prova che egli lo conosceva al tempo della cessione
- Ai sensi dell'art. 1263 del c.c., il credito per effetto della cessione è trasferito al cessionario: Con i privilegi, le garanzie personali e reali e gli altri accessori
- Ai sensi dell'art. 1264 del Codice Civile, in che momento diviene efficace nei confronti del debitore ceduto la cessione a titolo oneroso di un credito? Con la notificazione della cessione fatta al debitore ceduto o quando questi l'ha accettata
- Ai sensi dell'art. 1264 del Codice Civile, in quale momento la cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore ceduto? Quando il debitore l'ha accettata o quando gli è stata notificata
- Ai sensi dell'art. 1264 del Codice Civile, quando è efficace la cessione del credito nei confronti del debitore ceduto? Quando la cessione è stata notificata al debitore ceduto oppure quest'ultimo l'ha accettata
- Ai sensi dell'art. 1266 del Codice Civile, cosa deve generalmente garantire il cedente di un credito? L'esistenza del credito al tempo della cessione, quando la cessione è a titolo oneroso
- Ai sensi dell'art. 1267 del Codice Civile, nella cessione del credito, il cedente che ha assunto la garanzia della solvenza del debitore risponde: nei limiti di quanto ricevuto e deve corrispondere al cessionario gli interessi, risarcirgli il danno e rimborsargli le spese della cessione e quelle che il cessionario abbia sopportate per escutere il debitore
- Ai sensi dell'art. 1271 del Codice Civile, nella delegazione di pagamento, il delegato: non può opporre al delegatario le eccezioni relative al rapporto delegante-delegatario, se a esso le parti non hanno fatto espresso riferimento
- Ai sensi dell'art. 1274 del Codice Civile, una volta operata una delegazione con contestuale liberazione del debitore originario, se il delegato diviene insolvente, il creditore: non ha azione contro il debitore originario, salvo che ne abbia fatto espressa riserva
- Ai sensi dell'art. 1285 del Codice Civile, in quale ipotesi si configura un'obbligazione alternativa? Quando il debitore si libera eseguendo per l'intero una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
- Ai sensi dell'art. 1288 c.c. l'obbligazione alternativa si considera semplice se una delle due prestazioni non poteva formare oggetto di obbligazione, o se è divenuta impossibile: Per causa non imputabile ad alcuna delle parti
- Ai sensi dell'art. 1288 del c.c. l'obbligazione alternativa si considera semplice se una delle due prestazioni non poteva formare oggetto di obbligazione, o se è divenuta impossibile: Per causa non imputabile ad alcuna delle parti
- Ai sensi dell'art. 1292 del Codice Civile, si ha solidarietà passiva nei rapporti obbligatori: quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità e l'adempimento di uno libera gli altri, salvo il diritto di regresso nei confronti degli altri condebitori
- Ai sensi dell'art. 1301 del Codice Civile, nel caso di obbligazione solidale tra più creditori, la remissione fatta da uno di essi: libera il debitore verso gli altri creditori solo per la parte spettante al creditore che ha fatto la remissione
- Ai sensi dell'art. 1310 del Codice Civile, nel caso di obbligazione solidale attiva, la rinunzia alla prescrizione fatta dal debitore nei confronti di uno solo dei creditori giova agli altri creditori? Sì, giova agli altri creditori
- Ai sensi dell'art. 1325 Codice Civile, quali tra questi NON è un elemento essenziale del contratto? Il termine
- Ai sensi dell'art. 1326 c.c., il contratto è concluso: Nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte
- Ai sensi dell'art. 1336 c.c., produce effetto la revoca dell'offerta al pubblico fatta nella stessa forma dell'offerta o in forma equipollente? Sì, anche in confronto di chi non ne ha avuta notizia
- Ai sensi dell'art. 1336 Codice Civile, la revoca dell'offerta al pubblico: è efficace anche in confronto di chi non ne ha avuto notizia, se fatta nella stessa forma dell'offerta o in forma equipollente
- Ai sensi dell'art. 1347 c.c., se la prestazione del contratto sottoposto a condizione sospensiva è inizialmente impossibile, ma diviene possibile prima dell'avveramento della condizione stessa, il contratto: È valido, stante l'impossibilità originaria della prestazione
- Ai sensi dell'art. 1348 del Codice Civile, la prestazione di cose future può essere dedotta in contratto? Sì, salvi i particolari divieti della legge
- Ai sensi dell'art. 1350 8), del codice civile, i contratti di locazione di beni immobili di durata superiore a nove anni, se non sono fatti per atto pubblico o per scrittura privata, sono: nulli
- Ai sensi dell'art. 1350 del Codice Civile, come devono essere gli atti di divisione di beni immobili e di altri diritti reali immobiliari? Sempre in forma scritta
- Ai sensi dell'art. 1350 del Codice Civile, con quale forma deve essere redatto l'atto a pena di nullità, se due parti vogliono costituire una rendita perpetua? In ogni caso, per atto pubblico o scrittura privata
- Ai sensi dell'art. 1350 del Codice Civile, in quale dei seguenti casi è richiesta, per la stipula del contratto, la forma scritta a pena di nullità? Vendita di una casa
- Ai sensi dell'art. 1362 del Codice Civile, nell'interpretare il contratto si deve: indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle parole
- Ai sensi dell'art. 1363 del Codice Civile, nell'interpretazione complessiva delle clausole del contratto, queste si interpretano: le une per mezzo delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto
- Ai sensi dell'art. 1368 del Codice Civile, nei contratti in cui una delle parti è un imprenditore, le clausole ambigue si interpretano secondo ciò che si pratica nel luogo dove: ha sede l'impresa
- Ai sensi dell'art. 1373 del Codice Civile, qualora sia stata stipulata la prestazione di un corrispettivo per il recesso, quando quest'ultimo avrà effetto? Quando la prestazione del corrispettivo è corrisposta
- Ai sensi dell'art. 1373 del Codice Civile, se a una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, tale facoltà può essere esercitata: finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione
- Ai sensi dell'art. 1373, comma 3, del codice civile, qualora sia stata stipulata la prestazione di un corrispettivo per il recesso e non ricorrano patti contrari: Questo ha effetto quando la prestazione è eseguita
- Ai sensi dell'art. 1374 del Codice Civile, il contratto obbliga le parti solo a quanto è nello stesso previsto? No, obbliga le parti anche a tutte le conseguenze che ne derivano secondo la legge o, in mancanza, secondo gli usi e l'equità
- Ai sensi dell'art. 1379 del Codice Civile, il divieto di alienare stabilito per contratto: ha effetto solo tra le parti del contratto e non è valido se non è contenuto entro convenienti limiti di tempo e se non risponde a un apprezzabile interesse di una delle parti
- Ai sensi dell'art. 1380 del Codice Civile, a chi spetta il godimento della cosa nel caso in cui una persona, con successivi contratti, conceda a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo a quella stessa cosa? Al contraente che per primo ha conseguito il godimento
- Ai sensi dell'art. 1381 del Codice Civile, in quale misura è responsabile colui che ha promesso il fatto del terzo, qualora il terzo rifiuti di obbligarsi? È tenuto a indennizzare l'altro contraente
- Ai sensi dell'art. 1382 del c.c., la clausola penale con cui si conviene che, in caso di inadempimento o di ritardo nell'adempimento, uno dei contraenti è tenuto ad una determinata prestazione, ha: L'effetto di limitare il risarcimento alla prestazione promessa, se non è stata convenuta la risarcibilità del danno ulteriore
- Ai sensi dell'art. 1382 del Codice Civile, in quale caso la clausola penale ha l'effetto di limitare il risarcimento della prestazione promessa e non adempiuta? Ove non sia stata convenuta la risarcibilità del danno ulteriore
- Ai sensi dell'art. 1383 del Codice Civile, nell'ambito della disciplina della clausola penale, cosa si intende per divieto di cumulo? Che il creditore non possa domandare insieme la prestazione principale e la penale, se questa non è stata stipulata per il semplice ritardo
- Ai sensi dell'art. 1385 del Codice Civile, la caparra confirmatoria: deve essere restituita in caso di adempimento oppure imputata alla prestazione dovuta
- Ai sensi dell'art. 1386 del Codice Civile, la caparra penitenziale ha la funzione di corrispettivo: del recesso, ove questo sia previsto nel contratto
- Ai sensi dell'art. 1388 c.c., il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli: Produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato
- Ai sensi dell'art. 1388 del Codice Civile, se Tizio, rappresentante di Sempronio, definisce un affare in nome e nell'interesse del rappresentato, il contratto così concluso: produce effetti direttamente in capo al rappresentato
- Ai sensi dell'art. 1389 del Codice Civile, il rappresentante deve essere almeno: capace di intendere e volere, avendo riguardo alla natura e al contenuto del contratto stesso
- Ai sensi dell'art. 1392 del Codice Civile, la procura conferita dal rappresentato al rappresentante: deve avere la medesima forma prescritta per il contratto da concludersi
- Ai sensi dell'art. 1394 c.c., il contratto concluso dal rappresentante in conflitto d'interessi col rappresentato: Può essere annullato su domanda del rappresentato, se il conflitto era conosciuto o riconoscibile dal terzo
- Ai sensi dell'art. 1396 del Codice Civile, le modificazioni della procura sono sempre opponibili ai terzi? No, se non sono state portate a conoscenza dei terzi con mezzi idonei, sono opponibili solo se si prova che i terzi le conoscevano al momento della conclusione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1399 c.c., il contratto concluso da chi ha contrattato come rappresentante eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli può essere ratificato dall'interessato? Sì, con l'osservanza delle forme prescritte per la sua conclusione
- Ai sensi dell'art. 1399 c.c., il contratto concluso da chi ha contrattato come rappresentante eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli può essere ratificato dall'interessato? Si, con l'osservanza delle forme prescritte per la sua conclusione
- Ai sensi dell'art. 1399 c.c., il contratto concluso da chi ha contrattato come rappresentante eccedendo i limiti delle facoltà conferitegli può essere ratificato dall'interessato? Si, e la ratifica ha effetto retroattivo, salvi i diritti dei terzi
- Ai sensi dell'art. 1401 del Codice Civile, il contraente può riservarsi la facoltà di rendere nota successivamente l'identità della persona in capo alla quale si produrranno gli effetti del contratto: nel contratto per persona da nominare
- Ai sensi dell'art. 1402 c.c., nel contratto per persona da nominare, perché la dichiarazione di nomina abbia effetto è sufficiente che sia comunicata all'altra parte? No. La dichiarazione non ha effetto se non è accompagnata dall'accettazione della persona nominata o se non esiste una procura anteriore al contratto
- Ai sensi dell'art. 1408 del Codice Civile, il cedente di un contratto a prestazioni corrispettive è liberato dalle sue obbligazioni verso il contraente ceduto, dal momento in cui: la sostituzione diviene efficace nei confronti di questo, salvo che il contraente ceduto abbia dichiarato di non liberare il cedente
- Ai sensi dell'art. 1411 c.c., la stipulazione a favore di un terzo: È valida, qualora lo stipulante vi abbia interesse
- Ai sensi dell'art. 1411 del Codice Civile, nel contratto a favore di un terzo, la stipulazione può essere: revocata o modificata dallo stipulante, finché il terzo non abbia dichiarato, anche in confronto del promittente, di volerne profittare
- Ai sensi dell'art. 1412 del Codice Civile, quando nel contratto a favore di terzo si prevede che la prestazione debba essere fatta al terzo dopo la morte dello stipulante, questi può revocare il beneficio: anche con una disposizione testamentaria e nonostante il terzo abbia dichiarato di volerne profittare
- Ai sensi dell'art. 1414 c.c., il contratto simulato non produce effetto tra le parti. Se tuttavia le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente, tra esse: Ha effetto il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma
- Ai sensi dell'art. 1414 c.c., il contratto simulato produce effetti? No. Non produce effetti tra le parti
- Ai sensi dell'art. 1414 del Codice Civile, il contratto simulato: non produce effetti tra le parti che lo stipulano
- Ai sensi dell'art. 1414 del Codice Civile, una compravendita tra fratelli che dissimula una donazione effettiva ha efficacia tra le parti? No, mai; ha effetto tra le parti il negozio dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma
- Ai sensi dell'art. 1417 del Codice Civile, la prova per testimoni della simulazione è ammissibile senza limiti: se la domanda è proposta da creditori o da terzi
- Ai sensi dell'art. 1418 del Codice Civile, il contratto è nullo quando: è contrario a norme imperative, salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1419 del Codice Civile, la nullità parziale di un contratto o la nullità di singole clausole: importa la nullità dell'intero contratto, se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza quella parte del suo contenuto che è colpita dalla nullità
- Ai sensi dell'art. 1422 c.c., l'azione per far dichiarare la nullità del contratto è soggetta a prescrizione? No, salvi gli effetti dell'usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione
- Ai sensi dell'art. 1422 del Codice Civile, l'azione per far dichiarare la nullità di un contratto: non è soggetta a prescrizione, salvi gli effetti dell'usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione
- Ai sensi dell'art. 1423 del Codice Civile, può essere effettuata la convalida di un contratto nullo? No, salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1424 del Codice Civile, quale tipo di invalidità consente la conversione del contratto? La nullità, qualora il contratto invalido presenti i requisiti di sostanza e di forma di altro contratto che le parti avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità
- Ai sensi dell'art. 1424, un contratto nullo può produrre effetti? Sì, può produrre gli effetti di un contratto diverso, del quale contenga i requisiti di sostanza e di forma, qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo avrebbero voluto se avessero conosciuto la nullità
- Ai sensi dell'art. 1427 del codice civile, il contraente può chiedere l'annullamento del contratto? Si, se il consenso fu dato per errore o estorto con violenza
- Ai sensi dell'art. 1428 c.c., l'errore è sempre causa di annullamento del contratto? No, è causa di annullamento del contratto quando è essenziale ed è riconoscibile dall'altro contraente
- Ai sensi dell'art. 1429 c.c. l'errore è essenziale, tra l'altro, quando: Cade su una qualità dell'oggetto della prestazione che, secondo il comune apprezzamento o in relazione alle circostanze, deve ritenersi determinante del consenso
- Ai sensi dell'art. 1429 del Codice Civile, il contratto è nullo quando: il motivo è illecito e comune a entrambe le parti, ed è l'unica ragione della sua conclusione
- Ai sensi dell'art. 1429 del Codice Civile, l'errore di diritto può essere causa di annullamento del contratto? Sì, quando è stata la ragione unica o principale del contratto, sempre che sia riconoscibile
- Ai sensi dell'art. 1430 del Codice Civile, l'errore di calcolo è considerato tra le possibili cause di annullamento del contratto? No, salvo che sia un errore sulla quantità e sia determinante del consenso
- Ai sensi dell'art. 1437 del Codice Civile, una parte può invocare il timore reverenziale quale unica causa di annullamento del contratto? No, mai
- Ai sensi dell'art. 1438 c.c., la minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto? Sì, ma solo quando è diretta a conseguire vantaggi ingiusti
- Ai sensi dell'art. 1439 del Codice Civile, i raggiri usati dal terzo possono essere causa di annullamento del contratto? Sì, nel caso in cui i raggiri fossero noti al contraente che ne ha tratto vantaggio
- Ai sensi dell'art. 1440 Codice Civile, in caso di dolo incidente: il contratto è valido, ma il contraente in mala fede risponde dei danni
- Ai sensi dell'art. 1441 c.c., l'annullamento del contratto può essere rilevato d'ufficio dal giudice? No. Di norma l'annullamento può essere solo domandato dalla parte nel cui interesse esso è stabilito dalla legge
- Ai sensi dell'art. 1443 c.c., quando un contratto è annullato per incapacità di uno dei contraenti, questi è tenuto a restituire all'altro la prestazione ricevuta? No, se non nei limiti in cui la prestazione ricevuta è stata rivolta a suo vantaggio
- Ai sensi dell'art. 1445 del Codice Civile, secondo quanto disposto dal Codice Civile, se Tizio e Caio concludono un contratto annullabile l'annullamento di detto contratto pregiudica i diritti eventualmente acquistati a titolo oneroso dai terzi di buona fede? No, se non dipende da incapacità legale, salvi gli effetti della trascrizione della domanda di annullamento
- Ai sensi dell'art. 1448 c.c., se, in un contratto, vi è sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell'altra, e la sproporzione è dipesa dallo stato di bisogno di una parte, del quale l'altra ha approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può domandare: La rescissione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1449 del Codice Civile, l'azione di rescissione del contratto si prescrive: in un anno dalla conclusione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1453 c.c., può essere domandata la risoluzione del contratto per inadempimento anche quando sia già stato promosso il giudizio per ottenere l'adempimento? Sì
- Ai sensi dell'art. 1453 del Codice Civile, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni nei contratti a prestazioni corrispettive, cosa NON può fare la controparte? Chiedere l'adempimento quando è stata già chiesta la risoluzione
- Ai sensi dell'art. 1454 del Codice Civile, come deve essere il termine della diffida ad adempiere? Non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore
- Ai sensi dell'art. 1455 del Codice Civile, come deve essere l'inadempimento in un contratto a prestazioni corrispettive per determinarne la risoluzione giudiziale? Di non scarsa importanza, avuto riguardo all'interesse della parte non inadempiente
- Ai sensi dell'art. 1462 del Codice Civile, la clausola con cui si stabilisce che una delle parti non può opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta: non ha effetto per le eccezioni di nullità, di annullabilità e di rescissione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1463 del Codice Civile, in caso di impossibilità totale della prestazione nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione: non può chiedere la controprestazione e deve restituire quanto eventualmente già ricevuto, secondo le norme relative alla ripetizione dell'indebito
- Ai sensi dell'art. 1464 c.c., che diritto è accordato ad una parte quando la prestazione dell'altra parte è divenuta solo parzialmente impossibile? Quando la prestazione di una parte è divenuta solo parzialmente impossibile, l'altra parte ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da essa dovuta, e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile all'adempimento parziale
- Ai sensi dell'art. 1464 del codice civile, quando la prestazione di una parte è divenuta solo parzialmente impossibile, quale diritto è accordato all'altra parte? Ha diritto a una corrispondente riduzione della prestazione da essa dovuta, e può anche recedere dal contratto qualora non abbia un interesse apprezzabile all'adempimento parziale
- Ai sensi dell'art. 1467 c.c., nei contratti a esecuzione continuata o periodica ovvero a esecuzione differita, la parte che deve la prestazione può domandare la risoluzione del contratto: Se la prestazione è divenuta eccessivamente onerosa per il verificarsi di avvenimenti straordinari e imprevedibili
- Ai sensi dell'art. 1470 del Codice Civile, il Signor Bianchi trasferisce la proprietà di un suo orologio di pregio alla Signora Rossi, verso il corrispettivo di un prezzo. Che contratto tipico si configura? Una vendita
- Ai sensi dell'art. 1470 del Codice Civile, la vendita è un contratto: che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo
- Ai sensi dell'art. 1470 del Codice Civile, la vendita è un contratto: consensuale a effetti reali
- Ai sensi dell'art. 1475 del Codice Civile, quale delle seguenti affermazioni relative al compratore è esatta? Normalmente sostiene le spese di vendita
- Ai sensi dell'art. 1478 del Codice Civile, è valida la vendita di cosa altrui? Sì, il venditore al momento del contratto è obbligato a procurarne l'acquisto al compratore, che ne diviene proprietario nel momento in cui il venditore acquista la proprietà dal titolare della stessa
- Ai sensi dell'art. 1485 del Codice Civile, il compratore convenuto da un terzo che pretende di avere diritti sulla cosa venduta: deve chiamare in causa il venditore, altrimenti rischia la perdita del diritto alla garanzia da parte del venditore
- Ai sensi dell'art. 1487 del Codice Civile, nel contratto di vendita i contraenti possono pattuire che il venditore non sia soggetto ad alcuna garanzia? Sì, possono pattuire in tal senso
- Ai sensi dell'art. 1498 del Codice Civile, qual è l'obbligazione principale del compratore in un contratto di compravendita di beni mobili? Pagare il prezzo convenuto nel luogo e nel termine stabilito
- Ai sensi dell'art. 15 c.c., a chi spetta la revoca dell'atto costituito di una fondazione? Solo al fondatore
- Ai sensi dell'art. 1500 del Codice Civile, nel patto di riscatto la clausola con cui si prevede la restituzione di un prezzo superiore a quello stipulato per la vendita è: nulla per l'eccedenza
- Ai sensi dell'art. 151 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), i sindaci di una società per azioni italiana quotata su un mercato regolamentato italiano possono procedere ad atti di ispezione e controllo? Sì, in qualunque momento
- Ai sensi dell'art. 1523 del Codice Civile, nella vendita a rate con riserva della proprietà di un'autovettura, il compratore acquista la proprietà del bene con: il pagamento dell'ultima rata di prezzo
- Ai sensi dell'art. 1531 del Codice Civile, nella vendita a termine di titoli di credito, gli interessi e i dividendi esigibili dopo la conclusione del contratto e prima della scadenza del termine, se riscossi dal venditore, a quale soggetto sono accreditati? Al compratore
- Ai sensi dell'art. 1548 del Codice Civile, nel contratto di riporto, il rimborso del prezzo dei titoli venduti: può essere aumentato o diminuito nella misura convenuta dalle parti
- Ai sensi dell'art. 1555 del Codice Civile, al contratto di permuta possono essere applicate le norme stabilite per la vendita? Sì, se compatibili
- Ai sensi dell'art. 1559 del Codice Civile, la somministrazione: è un contratto con il quale una parte si obbliga verso, corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose
- Ai sensi dell'art. 156 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), se il revisore legale dei conti Alfa emette un giudizio negativo sul bilancio della società quotata Beta, deve effettuare comunicazioni a terzi? Sì, alla CONSOB
- Ai sensi dell'art. 1571 del Codice Civile, la locazione è: il contratto col quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo
- Ai sensi dell'art. 1572 del Codice Civile, le parti possono stabilire l'anticipazione del corrispettivo della locazione per una durata superiore a un anno? Sì, ma è un atto eccedente l'ordinaria amministrazione
- Ai sensi dell'art. 1572 del Codice Civile, per "locazioni eccedenti l'ordinaria amministrazione" si intendono i contratti di locazione: con una durata superiore a nove anni
- Ai sensi dell'art. 1573 c.c., se la locazione è stipulata in perpetuo: La durata della locazione è ridotta a 30 anni
- Ai sensi dell'art. 1573 del Codice Civile, la locazione non può stipularsi per un tempo eccedente: i trent'anni
- Ai sensi dell'art. 1573 del Codice Civile, qual è la durata massima del contratto di locazione? 30 anni
- Ai sensi dell'art. 16 c.c., l'atto costitutivo e lo statuto di un'associazione che intende chiedere il riconoscimento devono necessariamente contenere le norme che si riferiscono ai diritti e agli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione? Si, lo prevede espressamente il suddetto articolo
- Ai sensi dell'art. 1629 del Codice Civile, l'affitto di fondi rustici destinati al rimboschimento può essere stipulato per un termine massimo di: novantanove anni
- Ai sensi dell'art. 1655 del Codice Civile, l'appalto è il contratto: con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro
- Ai sensi dell'art. 1657 del Codice Civile, il corrispettivo di un appalto può essere determinato dal Giudice? Sì, se le parti del contratto non ne hanno convenuto la misura né stabilito il modo per determinarla e non è possibile calcolare la misura del corrispettivo facendo riferimento alle tariffe esistenti o agli usi
- Ai sensi dell'art. 1658 del Codice Civile, nel contratto di appalto la materia necessaria a compiere l'opera deve essere fornita: dall'appaltatore, se non è diversamente stabilito dal contratto o dagli usi
- Ai sensi dell'art. 1665 c.c., nel contratto di appalto, se il committente riceve senza riserve la consegna dell'opera, quest'ultima si considera accettata? Si, ancorché non si sia proceduto alla verifica
- Ai sensi dell'art. 1676 del Codice Civile, i dipendenti dell'appaltatore hanno diritto a chiedere la retribuzione rimasta impagata al committente? Sì, ma fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l'appaltatore
- Ai sensi dell'art. 1681 del Codice Civile, il vettore risponde dell'avaria delle cose che il viaggiatore porta con sé? Sì, se non prova di aver adottato tutte le misure idonee a evitare il danno
- Ai sensi dell'art. 1681 del Codice Civile, le clausole contrattuali che limitano la responsabilità del vettore per i sinistri che colpiscono il viaggiatore: sono nulle
- Ai sensi dell'art. 1715 del Codice Civile, il mandatario che agisce in nome proprio risponde verso il mandante dell'adempimento delle obbligazioni assunte dalle persone con le quali ha contrattato? No, salvo patto contrario e a meno che conoscesse o dovesse conoscere l'insolvenza di tali persone all'atto della conclusione del contratto
- Ai sensi dell'art. 1723 del Codice Civile, se era stata pattuita l'irrevocabilità e il mandante revoca il mandato: la revoca è inefficace quando il mandato è anche nell'interesse del mandatario o di terzi, altrimenti è efficace, ma il mandante è responsabile dei danni salvo che sussista giusta causa di revoca
- Ai sensi dell'art. 1726 del Codice Civile, se il mandato è stato conferito da più persone con unico atto e per un affare di interesse comune, la revoca, ai sensi del Codice Civile: non ha effetto se non è fatta da tutti i mandanti, salvo che ricorra una giusta causa
- Ai sensi dell'art. 1748 del Codice Civile, la provvigione all'agente è dovuta anche per gli affari conclusi dal preponente con terzi che l'agente aveva in precedenza acquisito come clienti per affari dello stesso tipo o appartenenti alla zona riservata all'agente? Sì, salvo che sia diversamente pattuito
- Ai sensi dell'art. 1762 del Codice Civile, se il mediatore NON manifesta a un contraente il nome dell'altro: risponde dell'esecuzione del contratto e, quando lo ha eseguito, subentra nei diritti verso il contraente non nominato
- Ai sensi dell'art. 1766 del Codice Civile, il deposito è un contratto: reale a effetti obbligatori
- Ai sensi dell'art. 1774 del Codice Civile, le spese relative alla restituzione della cosa depositata sono: a carico del depositante
- Ai sensi dell'art. 18 c.c., gli amministratori delle associazioni riconosciute sono responsabili verso l'ente? Si, secondo le norme del mandato. È però esente da responsabilità quello degli amministratori il quale non abbia partecipato all'atto che ha causato il danno, salvo il caso in cui, essendo a cognizione che l'atto si stava per compiere, egli non abbia fatto constare il proprio dissenso
- Ai sensi dell'art. 1808 del Codice Civile, il comodatario ha diritto di essere rimborsato delle spese straordinarie sostenute per la conservazione della cosa? Sì, se queste erano necessarie e urgenti
- Ai sensi dell'art. 1866 del Codice civile, l'esercizio del riscatto di una rendita semplice: si effettua mediante il pagamento della somma che risulta dalla capitalizzazione della rendita annua sulla base dell'interesse legale
- Ai sensi dell'art. 1893 del Codice Civile, se il contraente di un'assicurazione ha agito senza dolo o colpa grave nel rendere dichiarazioni inesatte all'assicuratore: l'assicuratore può recedere dal contratto
- Ai sensi dell'art. 1895 c.c., nel contratto di assicurazione, se il rischio non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto: Il contratto è nullo
- Ai sensi dell'art. 1899 del Codice Civile, il contratto di assicurazione, a esclusione di quello sulla vita, può essere tacitamente prorogato? Sì, una o più volte, ma ciascuna proroga tacita non può avere durata superiore a due anni
- Ai sensi dell'art. 1919 del Codice Civile, l'assicurazione sulla vita può essere stipulata: sulla vita del contraente o su quella di un terzo
- Ai sensi dell'art. 1935 del Codice Civile, le lotterie danno luogo ad azione in giudizio? Sì, se sono state legalmente autorizzate
- Ai sensi dell'art. 1936 del Codice Civile, in quale, tra i seguenti casi, la fideiussione è comunque efficace? Nel caso in cui il debitore non sia a conoscenza della fideiussione prestata a suo favore
- Ai sensi dell'art. 1938 c.c., la fideiussione può essere prestata anche per un'obbligazione condizionale o futura? Si, ma con la previsione, per l'obbligazione futura, dell'importo massimo garantito
- Ai sensi dell'art. 1938 c.c., la fidejussione può essere prestata anche per un'obbligazione condizionale o futura? Sì, ma con la previsione, per l'obbligazione futura, dell'importo massimo garantito
- Ai sensi dell'art. 1938 del Codice Civile, la fideiussione può essere prestata per un'obbligazione condizionale? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 1941 del Codice Civile, la fideiussione che è stata contratta a condizioni più onerose di quanto dovuto dal debitore è: valida nei limiti dell'obbligazione principale
- Ai sensi dell'art. 1965 del Codice Civile, la transazione è: il contratto col quale le parti, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già incominciata o prevengono una lite che può sorgere tra loro
- Ai sensi dell'art. 1972 del Codice Civile, la transazione relativa a un contratto illecito è valida? No, è nulla, ancorché le parti abbiano trattato della nullità del contratto
- Ai sensi dell'art. 1973 c.c. che efficacia ha la transazione fatta, in tutto o in parte, sulla base di documenti che in seguito sono stati riconosciuti falsi? È annullabile
- Ai sensi dell'art. 1974 del Codice Civile, la transazione fatta su lite già decisa con sentenza passata in giudicato, ma di cui le parti, o una di esse, non avevano notizia, è: annullabile
- Ai sensi dell'art. 1993 del Codice Civile, il debitore NON può opporre al possessore del titolo di credito: le eccezioni di merito nel contesto dell'emissione del titolo
- Ai sensi dell'art. 1999 del Codice Civile, i titoli di credito al portatore possono essere convertiti dall'emittente in titoli nominativi: su richiesta e a spese del possessore
- Ai sensi dell'art. 2010 del Codice Civile, è valida la girata parziale di un titolo di credito? No, è nulla
- Ai sensi dell'art. 2016 del Codice Civile, l'ammortamento di un titolo di credito NON può essere chiesto nel caso: in cui l'aliquota di ammortamento sia superiore al 10%
- Ai sensi dell'art. 2034 del Codice Civile, le obbligazioni naturali sono ripetibili? No, in quanto la prestazione è stata spontaneamente eseguita in esecuzione di doveri morali o sociali, salvo il caso in cui sia stata resa da un incapace
- Ai sensi dell'art. 2036 Codice Civile in materia di indebito soggettivo, può essere ripetuto: il pagamento di un debito altrui eseguito da chi si creda debitore in base a un errore scusabile
- Ai sensi dell'art. 2041 Codice Civile, chi, senza una giusta causa, si è arricchito a danno di un'altra persona, è tenuto a indennizzare quest'ultima: della correlativa diminuzione patrimoniale nei limiti dell'arricchimento
- Ai sensi dell'art. 2041 del codice civile, chi, senza una giusta causa, si è arricchito a danno di un'altra persona [c.c. 1769] è tenuto, nei limiti dell'arricchimento, a indennizzare quest'ultima della correlativa diminuzione patrimoniale. Qualora l'arricchimento abbia per oggetto una cosa determinata, colui che l'ha ricevuta: È tenuto a restituirla in natura, se sussiste al tempo della domanda [c.c. 2037, 2038]
- Ai sensi dell'art. 2043 del Codice Civile, il danno provocato da fatto illecito è risarcibile: se provocato con colpa o dolo
- Ai sensi dell'art. 2043 del codice civile, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno: Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto
- Ai sensi dell'art. 2043 del Codice civile: qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno
- Ai sensi dell'art. 2044 c.c., chi cagiona un danno per legittima difesa di sé o di altri: Non è responsabile
- Ai sensi dell'art. 2045 del codice civile, al danneggiato è dovuta un'indennità, la cui misura è rimessa all'equo apprezzamento del giudice, quando chi ha compiuto il fatto dannoso: Vi è stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona [c.c. 1447], e il pericolo non è stato da lui volontariamente causato né era altrimenti evitabile
- Ai sensi dell'art. 2045 del codice civile, quando chi ha compiuto il fatto dannoso vi è stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona [c.c. 1447], e il pericolo non è stato da lui volontariamente causato né era altrimenti evitabile: Al danneggiato è dovuta un'indennità, la cui misura è rimessa all'equo apprezzamento del giudice [c.p. 54]
- Ai sensi dell'art. 2046 del codice civile, non risponde delle conseguenze del fatto dannoso: Chi non aveva la capacità d'intendere o di volere al momento in cui lo ha commesso, a meno che lo stato d'incapacità derivi da sua colpa [c.c. 2047; c.p. 85, 87]
- Ai sensi dell'art. 2047 del codice civile, in caso di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere [c.c. 2046], il risarcimento è dovuto: Da chi è tenuto alla sorveglianza dell'incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto [c.c. 2048; c.p. 85]
- Ai sensi dell'art. 2048 del Codice Civile, i precettori e i maestri d'arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi? Solo nel tempo in cui i suddetti sono sotto la loro vigilanza
- Ai sensi dell'art. 2049 del codice civile, sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti [c.c. 1228, 1900, 2048]: I padroni e i committenti
- Ai sensi dell'art. 2051 del Codice Civile, chi è responsabile del danno cagionato da cosa in custodia? Colui che ne ha la custodia, salvo che provi il caso fortuito
- Ai sensi dell'art. 2053 del Codice Civile, il proprietario di un edificio è responsabile dei danni cagionati dalla rovina dell'edificio stesso? Sì, tranne nel caso in cui provi che la rovina non sia dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione
- Ai sensi dell'art. 2054 del codice civile, nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria: Che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subito dai singoli veicoli [c.c. 2055]
- Ai sensi dell'art. 2058 del Codice Civile, in quale caso il danneggiato può chiedere la reintegrazione in forma specifica? Qualora la reintegrazione sia, in tutto o in parte, possibile
- Ai sensi dell'art. 2115, co. 1, c.c., chi deve contribuire alle istituzioni di previdenza e di assistenza obbligatorie? L'imprenditore e il prestatore di lavoro
- Ai sensi dell'art. 2118 del c.c., ciascuno dei contraenti che intenda recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato: Deve dare alla controparte regolare preavviso
- Ai sensi dell'art. 2347 c.c. le azioni in una società per azioni sono indivisibili. Nel caso di comproprietà, chi esercita i diritti derivanti dalla stessa? Un rappresentante comune nominato ai sensi degli artt. 1105 e 1106
- Ai sensi dell'art. 2348 c.c. nelle società per azioni le azioni devono essere di eguale valore e conferiscono ai possessori uguali diritti. È però possibile creare categorie di azioni fornite di diritti diversi? Si, con lo statuto o con successive modifiche, anche per quanto concerne l'incidenza delle perdite
- Ai sensi dell'art. 2355 c.c.nelle società per azioni è possibile il trasferimento delle azioni nominative con mezzo diverso dalla girata? Sì, a norma dell'art. 2022 c.c., il trasferimento si può effettuare mediante annotazione del nome dell'acquirente sul titolo e nel registro dell'emittente o col rilascio di un nuovo titolo intestato al nuovo titolare
- Ai sensi dell'art. 2361 c.c. una s.p.a. può assumere partecipazioni in altre imprese: Sì, ma a condizione che la misura e l'oggetto della partecipazione non modifichino sostanzialmente l'oggetto sociale della società che assume la partecipazione
- Ai sensi dell'art. 2366 c.c. l'assemblea di una società per azioni da chi è convocata? Dall'amministratore unico o dal consiglio di amministrazione
- Ai sensi dell'art. 2368 c.c. nelle società per azioni l'assemblea ordinaria è regolarmente costituita quando: È rappresentata almeno la metà del capitale sociale
- Ai sensi dell'art. 2383 c.c. nelle società per azioni gli amministratori per quanto tempo possono essere nominati e sono rieleggibili? Per un periodo non superiore a tre anni e sono rieleggibili
- Ai sensi dell'art. 2423 del codice civile, gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito da: Stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa
- Ai sensi dell'art. 2423 ter del codice civile in tema di struttura dello stato patrimoniale e del conto economico del bilancio si prevede che i compensi di partite sono: Vietati
- Ai sensi dell'art. 2479 bis c.c., i modi di convocazione dell'assemblea dei soci di una società a responsabilità limitata: Sono indicati nell'atto costitutivo
- Ai sensi dell'art. 27 c.c., oltre che per le cause previste nell'atto costitutivo e nello statuto, l'associazione riconosciuta si estingue, anche: Quando vengono meno tutti gli associati
- Ai sensi dell'art. 27 c.c., oltre che per le cause previste nell'atto costitutivo e nello statuto, l'associazione riconosciuta si estingue: Anche quando lo scopo è stato raggiunto
- Ai sensi dell'art. 2740 c.c., la parte debitrice risponde dell'adempimento delle obbligazioni: Con tutti i suoi beni presenti e futuri
- Ai sensi dell'art. 2740 del codice civile, il debitore risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni: Presenti e futuri
- Ai sensi dell'art. 2751 del Codice Civile, hanno privilegio generale sui mobili i crediti di alimenti per gli ultimi: tre mesi a favore delle persone alle quali gli alimenti sono dovuti per legge
- Ai sensi dell'art. 2784 del Codice Civile, possono essere date in pegno le universalità di mobili? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 2784 del Codice Civile, quale, tra i seguenti beni, NON può essere dato in pegno? Un appartamento
- Ai sensi dell'art. 2791 del c.c.: Se è data in pegno una cosa fruttifera, la parte creditrice , salvo patto contrario, ha la facoltà di fare suoi i frutti imputandoli prima alle spese e agli interessi e poi al capitale
- Ai sensi dell'art. 2791 del Codice Civile, se è data in pegno una cosa fruttifera, a chi spettano i frutti dalla stessa prodotti? Al creditore, salvo patto contrario
- Ai sensi dell'art. 2794 c.c., quando colui che ha costituito il pegno può esigerne la restituzione? Quando sono stati pagati per intero il capitale e gli interessi, e sono state rimborsate le spese relative al debito e al pegno
- Ai sensi dell'art. 2795 del Codice Civile, colui che ha ricevuto un bene in pegno, può venderlo? Sì, se la cosa data in pegno si deteriora in modo da far temere che essa divenga insufficiente alla sicurezza del creditore, previo avviso a colui che ha costituito il pegno e con l'autorizzazione del giudice a vendere il bene
- Ai sensi dell'art. 2798 c.c., per il conseguimento di quanto gli è dovuto, il creditore pignoratizio può: Domandare al giudice che la cosa gli venga assegnata in pagamento fino alla concorrenza del debito secondo la stima da farsi con perizia o secondo il prezzo corrente, se la cosa ha un prezzo di mercato
- Ai sensi dell'art. 2798 c.c., per il conseguimento di quanto gli è dovuto, la parte creditrice pignoratizio può: Domandare al giudice che la cosa gli venga assegnata in pagamento fino alla concorrenza del debito secondo la stima da farsi con perizia o secondo il prezzo corrente, se la cosa ha un prezzo di mercato
- Ai sensi dell'art. 2810 del Codice Civile, si può iscrivere ipoteca sul diritto di superficie? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 2814 del Codice Civile, l'ipoteca costituita sulla nuda proprietà in caso di estinzione dell'usufrutto: si estende alla piena proprietà
- Ai sensi dell'art. 2821 c.c., l'ipoteca può essere concessa anche mediante dichiarazione unilaterale? Si, e la concessione deve farsi per atto pubblico o per scrittura privata, sotto pena di nullità
- Ai sensi dell'art. 2821 del Codice Civile, l'ipoteca concessa mediante dichiarazione unilaterale deve farsi: per atto pubblico o per scrittura privata, sotto pena di nullità
- Ai sensi dell'art. 2830 c.c., se l'eredità è accettata con beneficio di inventario possono essere iscritte ipoteche giudiziali sui beni ereditari? No, neppure in base a sentenze pronunziate anteriormente alla morte della parte debitrice
- Ai sensi dell'art. 2868 del Codice Civile, chi ha costituito un'ipoteca a garanzia del debito altrui: non può invocare il beneficio della preventiva escussione del debitore, se il beneficio non è stato convenuto
- Ai sensi dell'art. 2879 del Codice Civile, la rinunzia del creditore all'ipoteca: deve essere espressa e risultare da atto scritto, sotto pena di nullità
- Ai sensi dell'art. 2888 del Codice Civile, qualora il conservatore dei registri immobiliari rifiuti di procedere alla cancellazione dell'iscrizione di un'ipoteca, il richiedente può: proporre reclamo all'autorità giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 2901 del Codice Civile, il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può: domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni
- Ai sensi dell'art. 2901 del Codice Civile, quale tra le seguenti non costituisce condizione per l'esercizio di una azione revocatoria? L'inerzia del debitore
- Ai sensi dell'art. 2901 del Codice Civile, quali effetti produce il vittorioso esercizio dell'azione revocatoria? Inefficacia, nei confronti del creditore che agisce, dell'atto di disposizione del patrimonio compiuto dal debitore a pregiudizio alle ragioni del creditore
- Ai sensi dell'art. 2911 c.c., il creditore che ha un pegno su beni del debitore può pignorare altri beni del debitore medesimo? No, se non sottopone a esecuzione anche i beni gravati dal pegno
- Ai sensi dell'art. 2911 c.c., il creditore che ha un'ipoteca su immobili del debitore, può pignorare altri immobili del debitore medesimo? No, se non sottopone a pignoramento anche gli immobili gravati dall'ipoteca
- Ai sensi dell'art. 2911 c.c., la parte creditrice che ha un pegno su beni della parte debitrice può pignorare altri beni della parte debitrice medesimo? No, se non sottopone a esecuzione anche i beni gravati dal pegno
- Ai sensi dell'art. 2911 c.c., la parte creditrice che ha un'ipoteca su immobili della parte debitrice, può pignorare altri immobili della parte debitrice medesimo? No, se non sottopone a pignoramento anche gli immobili gravati dall'ipoteca
- Ai sensi dell'art. 2912 c.c., il pignoramento di un bene comprende: Gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata
- Ai sensi dell'art. 2912 c.c., nel pignoramento di un bene sono compresi, anche gli accessori e i frutti? Si, sono compresi gli accessori, le pertinenze e i frutti della cosa pignorata
- Ai sensi dell'art. 2916 c.c., nella distribuzione della somma ricavata dall'esecuzione: Non si tiene conto dei privilegi per crediti sorti dopo il pignoramento
- Ai sensi dell'art. 2939 c.c. la prescrizione può essere opposta dai creditori qualora la parte non la faccia valere? Sì, può essere opposta dai creditori e da chiunque vi abbia interesse, qualora la parte non la faccia valere ed anche se vi ha rinunciato
- Ai sensi dell'art. 2946 c.c., salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, i diritti si estinguono per prescrizione (prescrizione ordinaria) con il decorso di: 10 anni
- Ai sensi dell'art. 2948 del Codice Civile, le indennità spettanti per la cessazione del rapporto di lavoro sono soggette a prescrizione? Sì, dopo 5 anni
- Ai sensi dell'art. 31 del c.c., in caso di devoluzione dei beni di una fondazione, i creditori della stessa che durante la liquidazione non hanno fatto valere il loro credito, possono chiedere il pagamento a coloro ai quali i beni sono stati devoluti? Sì, entro l'anno dalla chiusura della liquidazione, in proporzione e nei limiti di ciò che hanno ricevuto coloro ai quali i beni sono stati devoluti
- Ai sensi dell'art. 360 c.c., nel caso in cui sia il tutore che il protutore vi si trovino in opposizione di interessi, chi rappresenta il minore? Un curatore speciale nominato dal giudice tutelare
- Ai sensi dell'art. 397 c.c., il minore emancipato autorizzato all'esercizio di una impresa commerciale: Può compiere da solo gli atti che eccedono l'ordinaria amministrazione, anche se estranei all'esercizio dell'impresa
- Ai sensi dell'art. 414 c.c., deve essere interdetto: Il maggiore di età che si trovi in condizioni di abituale infermità di mente che lo rende incapace di provvedere ai propri interessi, quando ciò è necessario per assicurargli adeguata protezione
- Ai sensi dell'art. 414 del codice civile, il maggiore di età, il quale si trovi in condizioni di abituale infermità di mente che lo rendano incapace di provvedere ai propri interessi, può essere interdetto? Sì, quando ciò è necessario per assicurargli adeguata protezione
- Ai sensi dell'art. 423 del c.p.c., nel rito del lavoro il giudice può emettere ordinanze anticipatorie di condanna? Si, su istanza di parte può disporre con ordinanza il pagamento delle somme non contestate
- Ai sensi dell'art. 428 c.c., è valido il contratto stipulato da persona che, sebbene non interdetta, si provi essere stata incapace di intendere o di volere al momento in cui lo ha stipulato? Sì, ma è annullabile se risulta la mala fede dell'altro contraente
- Ai sensi dell'art. 48 c.c., in materia di nomina del curatore dello scomparso è competente: Il tribunale del suo ultimo domicilio o dell'ultima sua residenza
- Ai sensi dell'art. 591 del Codice Civile chi può disporre per testamento? Tutti coloro che non sono stati dichiarati incapaci dalla legge
- Ai sensi dell'art. 640 c.p.c., il giudice, se ritiene insufficientemente giustificata la domanda di emissione di un decreto ingiuntivo: Dispone che il cancelliere ne dia notizia al ricorrente, invitandolo a provvedere alla prova se la domanda è accoglibile
- Ai sensi dell'art. 75 c.c. le persone che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l'una dall'altra sono: Parenti in linea collaterale
- Ai sensi dell'art. 769 del Codice Civile, la donazione è un: contratto
- Ai sensi dell'art. 77 c.c., la legge non riconosce il vincolo di parentela: Oltre il sesto grado, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati
- Ai sensi dell'art. 816 c.p.c., la sede dell'arbitrato è: Determinata dalle parti nel territorio della Repubblica
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti civili, tra gli altri: I canoni enfiteutici
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti civili, tra gli altri: Il corrispettivo delle locazioni
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti civili, tra gli altri: Gli interessi dei capitali
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti civili, tra gli altri: Le rendite vitalizie
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti naturali, tra gli altri: I prodotti agricoli
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti naturali, tra gli altri: I prodotti delle miniere, cave e torbiere
- Ai sensi dell'art. 820 del codice civile sono frutti naturali, tra gli altri: La legna
- Ai sensi dell'art. 821 del codice civile indicare quale/i tra le seguenti affermazioni risulta esatta/e: 1) I frutti naturali appartengono al proprietario della cosa che li produce, salvo che la loro proprietà sia attribuita ad altri; 2) Chi fa propri i frutti deve, nei limiti del loro valore, rimborsare colui che abbia fatto spese per la produzione e il raccolto; 3) I frutti civili si acquistano anno per anno, in ragione della durata del diritto. La n. 1 e la n. 2
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile gli aerodromi e gli acquedotti: Fanno parte del demanio pubblico se appartengono allo Stato
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia: Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile il lido del mare: Appartiene allo Stato e fa parte del demanio pubblico
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile la spiaggia, le rade e i porti: Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile le autostrade e le strade ferrate: Fanno parte del demanio pubblico se appartengono allo Stato
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile le opere destinate alla difesa nazionale: Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico
- Ai sensi dell'art. 822 del codice civile le strade: Fanno parte del demanio pubblico se appartengono allo Stato
- Ai sensi dell'art. 835 del codice civile in quale dei seguenti casi possono essere disposte le requisizioni? Quando ricorrono gravi e urgenti necessità pubbliche, militari o civili, può essere disposta la requisizione dei beni mobili o immobili. Al proprietario è dovuta una giusta indennità
- Ai sensi dell'art. 840 c.c., la proprietà del suolo: Di norma, si estende al sottosuolo, con tutto ciò che vi si contiene
- Ai sensi dell'art. 842 c.c., per l'esercizio della pesca occorre il consenso del proprietario del fondo? Sì
- Ai sensi dell'art. 852 c.c., sono esclusi dai trasferimenti coattivi a scopo di ricomposizione fondiaria: Tra gli altri, gli appezzamenti forniti di casa, di abitazione civile o colonica
- Ai sensi dell'art. 882 c.c., il comproprietario di un muro comune può esimersi dall'obbligo di contribuire alle spese di ricostruzione? Si, rinunziando al diritto di comunione purché il muro comune non sostenga un edificio di sua spettanza
- Ai sensi dell'art. 889 del codice civile chi vuole aprire pozzi, cisterne, fosse di latrina o di concime presso il confine, anche se su questo si trova un muro divisorio, deve osservare la distanza di almeno: Due metri tra il confine e il punto più vicino del perimetro interno delle opere predette
- Ai sensi dell'art. 901 del codice civile le luci che si aprono sul fondo del vicino devono: Essere munite di un'inferriata idonea a garantire la sicurezza del vicino e di una grata fissa in metallo le cui maglie non siano maggiori di tre centimetri quadrati
- Ai sensi dell'art. 905 c.c., non si possono aprire vedute dirette verso il fondo del vicino se tra il fondo di questi e la faccia esteriore del muro in cui si aprono le vedute non vi sia la distanza di: 1 metro e mezzo
- Ai sensi dell'art. 922 del codice civile la proprietà si acquista: Per occupazione, per invenzione, per accessione, per specificazione, per unione o commistione per usucapione, per effetto di contratti, per successione a causa di morte e negli altri modi stabiliti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 923 del codice civile le cose mobili che non sono proprietà di alcuno (tali sono le cose abbandonate e gli animali che formano oggetto di caccia o di pesca), si acquistano: Con l'occupazione
- Ai sensi dell'art. 923, I comma, del codice civile, in che modo si acquistano le cose mobili che non sono proprietà di alcuno? Con l'occupazione
- Ai sensi dell'art. 948, I comma, del codice civile, come è denominata l'azione a difesa della proprietà con cui il proprietario può rivendicare la cosa da chiunque la possiede o detiene e può proseguire l'esercizio dell'azione anche se costui, dopo la domanda, ha cessato, per fatto proprio, di possedere o detenere la cosa? Azione di rivendicazione
- Ai sensi dell'art. 949 del codice civile con l'azione negatoria: Il proprietario può agire per far dichiarare l'inesistenza di diritti affermati da altri sulla cosa, quando ha motivo di temerne pregiudizio
- Ai sensi dell'art. 953 c.c., quando il diritto di superficie è costituito per un tempo determinato, allo scadere del termine il diritto di superficie: Si estingue e il proprietario del suolo diventa proprietario della costruzione
- Ai sensi dell'art. 960 c.c., l'enfiteuta ha l'obbligo di pagare un canone periodico, che può consistere: Tra l'altro, in una somma di danaro
- Ai sensi dell'articolo 1005 del Codice Civile, le riparazioni straordinarie di una cosa soggetta a usufrutto sono a carico: del proprietario
- Ai sensi dell'articolo 1218 del Codice Civile, quale tipo di responsabilità si configura nel caso in cui il debitore non adempie esattamente all'obbligazione assunta? Responsabilità contrattuale
- Ai sensi dell'articolo 1230 del Codice Civile, nella novazione oggettiva la volontà di estinguere l'obbligazione precedente: deve risultare in modo non equivoco
- Ai sensi dell'articolo 1254 del Codice Civile, è corretto affermare che la confusione della qualità di creditore e debitore nella stessa persona NON pregiudica i diritti acquistati dai terzi? Sì, nel caso in cui i terzi abbiano acquistato diritti di usufrutto o di pegno sul credito
- Ai sensi dell'articolo 1292 del Codice Civile, quando vi sono più creditori e ciascuno di essi ha diritto di chiedere l'adempimento dell'intera obbligazione e l'adempimento conseguito da uno di essi libera il debitore verso tutti gli altri creditori, l'obbligazione è detta: in solido
- Ai sensi dell'articolo 1325 del Codice Civile, la forma scritta rientra tra i requisiti essenziali del contratto? Sì, quando risulta che è prescritta dalla legge sotto pena di nullità
- Ai sensi dell'articolo 1325 del Codice Civile, tra i requisiti essenziali del contratto rientra: la causa
- Ai sensi dell'articolo 1339 del Codice Civile, le clausole imposte dalla legge sono di diritto inserite in un contratto? Sì, anche in sostituzione delle clausole difformi apposte dalle parti
- Ai sensi dell'articolo 1362 del Codice Civile, nell'interpretare il contratto si deve: indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti e non limitarsi al senso letterale delle parole
- Ai sensi dell'articolo 1373 del Codice Civile, se le parti stabiliscono in un contratto a esecuzione continuata o periodica la possibilità di recedere unilateralmente, il recesso ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione? No, non ha effetto
- Ai sensi dell'articolo 1374 del Codice Civile, il contratto obbliga le parti solo a quanto è nello stesso previsto? No, obbliga le parti anche a tutte le conseguenze che ne derivano secondo la legge o, in mancanza, secondo gli usi e l'equità
- Ai sensi dell'articolo 1414 del Codice Civile, se le parti hanno voluto concludere un contratto diverso da quello apparente: ha effetto tra esse il contratto dissimulato, purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma
- Ai sensi dell'articolo 1418 del Codice Civile, il contratto è nullo quando: manca l'accordo delle parti
- Ai sensi dell'articolo 1423 del Codice Civile, può essere effettuata la convalida di un contratto nullo? No, salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'articolo 1425 del Codice Civile, il contratto concluso da una parte legalmente incapace di contrarre è: annullabile
- Ai sensi dell'articolo 1425 del Codice Civile, il contratto concluso da una parte legalmente incapace di contrattare è: annullabile
- Ai sensi dell'articolo 1439 del Codice Civile, il dolo è causa di: annullamento del contratto
- Ai sensi dell'articolo 1454 del Codice Civile, come deve essere il termine della diffida ad adempiere? Non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore
- Ai sensi dell'articolo 1457 del Codice Civile, in quale ipotesi il termine fissato per l'adempimento di una prestazione di parte deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra? Quando risulta dalla natura o dall'oggetto del contratto o è stato espressamente convenuto dalle parti
- Ai sensi dell'articolo 1470 del Codice Civile, la vendita è un contratto: consensuale a effetti reali
- Ai sensi dell'articolo 1515 del Codice Civile, quale rimedio ha il venditore se il compratore non adempie l'obbligazione di pagare il prezzo? Il venditore può far vendere senza ritardo il bene per conto e a spese del compratore
- Ai sensi dell'articolo 1531 del Codice Civile, qualora la vendita abbia per oggetto titoli azionari a chi spetta il diritto di voto? Al venditore fino al momento della consegna
- Ai sensi dell'articolo 1550 del Codice Civile, il diritto di voto inerente a titoli dati a riporto spetta: al riportatore, salvo patto contrario
- Ai sensi dell'articolo 1678 del Codice Civile, qual è il contratto tramite il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo a un altro? Il contratto di trasporto
- Ai sensi dell'articolo 1737 del Codice Civile, il contratto di spedizione è: un mandato con il quale una parte assume l'obbligo di concludere, in nome proprio e per conto del mandante, un contratto di trasporto e di compiere le operazioni accessorie
- Ai sensi dell'articolo 1748 del Codice Civile, per tutti gli affari conclusi durante il contratto di agenzia, l'agente ha diritto alla provvigione: quando l'operazione è stata conclusa per effetto del suo intervento
- Ai sensi dell'articolo 1939 del Codice Civile, è valida la fideiussione se non lo è l'obbligazione principale? No, salvo che sia prestata per un'obbligazione assunta da un incapace
- Ai sensi dell'articolo 1948 del Codice civile, le annualità delle rendite perpetue o vitalizie sono soggette a prescrizione? Sì, del termine di cinque anni
- Ai sensi dell'articolo 1952 del Codice Civile, in quale delle seguenti ipotesi il fideiussore che ha pagato NON ha diritto di regresso contro il debitore principale? Quando, avendo il fideiussore omesso di denunciargli il pagamento fatto, il debitore ha pagato ugualmente il debito
- Ai sensi dell'articolo 1989 del Codice Civile, la promessa diretta al pubblico vincola il promittente: non appena è resa pubblica
- Ai sensi dell'articolo 1992 del Codice Civile, il debitore che adempie la prestazione nei confronti del possessore di un titolo di credito, ma non titolare del relativo diritto di credito: è liberato salvo il caso di dolo o colpa grave
- Ai sensi dell'articolo 2043 del Codice Civile, il danno è risarcibile: se provocato con colpa o dolo
- Ai sensi dell'articolo 2409-octies del Codice Civile, quali sono i sistemi organizzativi secondo i quali può essere organizzata una società per azioni? Tradizionale, dualistico e monistico
- Ai sensi dell'articolo 2462 del Codice Civile, per le obbligazioni di una società a responsabilità limitata risponde sempre solo la società con il suo patrimonio? Sì, salvo il caso di insolvenza della cosiddetta s.r.l. unipersonale in cui l'unico socio diviene illimitatamente responsabile nei casi previsti dalla legge
- Ai sensi dell'articolo 410, del codice civile, nello svolgimento dei suoi compiti l'amministratore di sostegno deve tener conto: dei bisogni e delle aspirazioni del beneficiario
- Ai sensi dell'articolo 428 del codice civile, quando si prescrive l'azione di annullamento dell'atto compiuto dall'incapace naturale? Entro cinque anni dal giorno in cui l'atto è stato compiuto
- Ai sensi dell'articolo 43 del Codice Civile, il luogo in cui una persona ha la dimora abituale è: la residenza
- Ai sensi dell'u.c. dell'art. 1396 c.c., "Modificazione ed estinzione della procura", le cause di estinzione del potere di rappresentanza conferito dall'interessato diverse dalla revoca: Non sono opponibili ai terzi che le hanno senza colpa ignorate
- Ai sensi di quanto disposto dal Codice Civile, la transazione: non può essere impugnata per causa di lesione
- Ai senti dell'art. 1325 del Codice Civile, si indichi quale dei seguenti NON è un requisito dei contratti. Il termine
- Alfa è una società italiana con azioni quotate alla Borsa di Parigi. Ai sensi del comma 1 dell'art. 145 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), può emettere azioni di risparmio? Sì
- Alfa S.p.A., società non quotata, delibera di emettere azioni di risparmio. Un socio eccepisce la correttezza della decisione. Cosa generalmente può accadere in questo caso, ai sensi dell'art. 145 del d. lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza)? La società non emette azioni di risparmio
- Alla luce dell'art. 2033 del Codice Civile, l'azione con la quale chi ha eseguito un pagamento non dovuto può ottenere la restituzione di quanto ha pagato, è detta: azione di ripetizione
- Alla parte inadempiente può l'altra parte intimare per iscritto di adempiere in un congruo termine, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto si intenderà senz'altro risolto? Sì, e il termine non può essere inferiore a quindici giorni, salvo diversa pattuizione delle parti, o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore
- Alle società per azioni è consentito aumentare il capitale sociale mediante sottoscrizione reciproca di azioni? No, in nessun caso
- Allo scopo di disciplinare la concorrenza tra gli imprenditori e di garantire la loro riconoscibilità sul mercato, il legislatore ha predisposto un'apposita normativa sui segni distintivi ditta, marchio, insegna (artt. 2563-2574 c.c.). Il marchio, in particolare: È il segno con cui i beni e i servizi di un'impresa possono essere distinti dai beni e servizi di altra impresa
- Allo scopo di disciplinare la concorrenza tra gli imprenditori e di garantire la loro riconoscibilità sul mercato, il legislatore ha predisposto un'apposita normativa sui segni distintivi ditta, marchio, insegna (artt. 2563-2574 c.c.). L'insegna, in particolare: È il simbolo che contraddistingue i locali dell'impresa
- Andrea conclude mediante scrittura privata la compravendita di titoli obbligazionari per persona da nominare. Visto l'art. 1403 del Codice Civile, in che forma la dichiarazione di nomina deve essere redatta? Per scrittura privata
- Art. 2952 c.c. Prescrizione in materia di assicurazione (si individui l'affermazione corretta). Il termine di prescrizione è di dieci anni per i diritti derivanti dal contratto di assicurazione sulla vita (co 2)
- Art. 2952 c.c. Prescrizione in materia di assicurazione (si individui l'affermazione corretta). Il termine di prescrizione è di un anno per il diritto al pagamento delle rate del premio assicurativo (co. 1)
- Art. 2952 c.c. Prescrizione in materia di assicurazione (si individui l'affermazione corretta). Il termine di prescrizione è di due anni per i diritti derivanti dal contratto di assicurazione e da quello di riassicurazione, diversi dal diritto al pagamento delle rate di premio e dal contratto di assicurazione sulla vita (co. 2)
- Avvenuta l'iscrizione della società per azioni nel registro delle imprese, l'eventuale nullità della società può essere pronunciata soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge. Si indichi quale tra le seguenti è una causa di nullità del contratto di società (art. 2332 c.c.). Mancata stipulazione dell'atto costitutivo nella forma dell'atto pubblico