Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanto tempo l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione negativa, qualora abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili, a fronte delle disposizioni della Legge 241/1990? Entro cinque giorni lavorativi, a norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i.
- Se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso. La norma ammette eccezioni? Si, i soli concorrenti che abbiano conseguito un illecito arricchimento o abbiano agito con dolo sono responsabili solidalmente
- Se il fatto dannoso da cui sorge la responsabilità contabile è causato da più persone, la Corte dei conti, valutate le singole responsabilità, può condannare ciascuno per la parte che vi ha preso? Si
- Se in una controversia introdotta davanti ad altro giudice le sezioni unite della Corte di cassazione, investite della questione di giurisdizione, attribuiscono quest'ultima al giudice amministrativo: Sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda, se il giudizio è riproposto dalla parte che vi ha interesse nel termine di tre mesi dalla pubblicazione della decisione delle sezioni unite
- Se la materia è coperta da riserva di legge le relative disposizioni normative come devono essere adottate? Mediante legge ordinaria e norme equi ordinate
- Se l'atto amministrativo è definitivo, quale tipo di ricorso è possibile proporre? Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o il ricorso giurisdizionale
- Se necessari giuridicamente per dar vita all'atto, gli elementi dell'atto amministrativo si definiscono: essenziali
- Se nel corso del giudizio viene meno l'interesse ad agire del ricorente, il ricorso... Viene dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse
- Se nel corso del procedimento sorge un conflitto di interessi, il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 6-bis della L. 241/1990: Deve astenersi dall'esercizio delle proprie competenze e segnalare il conflitto, anche laddove solo potenziale
- Se per il trattamento dei dati personali è necessario manifestare un consenso, chi deve dimostrare che l'interessato lo abbia prestato per il suddetto trattamento, secondo il Regolamento UE 679/16 (GDPR)? Il titolare del trattamento dei dati (art. 7)
- Se un atto amministrativo non ancora efficace viene ritirato, si configura: il mero ritiro dell'atto amministrativo
- Se un dato organo amministrativo emana un provvedimento o un atto il cui oggetto ricade in un territorio diverso dalla sua circoscrizione, si parla di: incompetenza
- Se un'amministrazione pubblica nell'albo pretorio on line documenti, informazioni e dati per i quali sussistono anche obblighi di trasparenza è comunque tenuta a pubblicarli nella sezione "Amministrazione trasparente"? Si, in quanto l'obbligo di affissione e quello di pubblicazione esplicano funzioni diverse
- Secondo autorevole dottrina, quale tra i seguenti provvedimenti non possono essere ricondotti nell'ambito del potere autorizzatorio? La dispensa
- Secondo i principi generali dell'attività amministrativa indicati all'articolo 1 della L. n. 241 del 1990, la pubblica amministrazione Agisce secondo le norme di diritto privato solo nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta improcedibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il codice di procedura amministrativa, nel caso in cui ravvisi la manifesta irricevibilità del ricorso, il giudice decide con sentenza in forma: semplificata
- Secondo il contenuto normativo di cui all' art. 4, par. 1, del REGOLAMENTO UE 2016/679 quali dati sono "dati genetici"? I dati personali relativi alle caratteristiche genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione
- Secondo il d.lgs. 104/2010, contro il silenzio sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla formazione del silenzio
- Secondo il d.lgs. 104/2010, contro le determinazioni sulle istanze d'accesso ai documenti amministrativi il ricorso è proposto entro: 30 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato; delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato; delle passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato; delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato; dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo; delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo; delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo; dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato; delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato; dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.lgs. 104/2010, l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione, tra l'altro: delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione; dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo il d.P.R. 445/2000, che cos'è la firma digitale? Un particolare tipo di firma elettronica qualificata
- Secondo il diritto amministrativo, il provvedimento nullo: non può essere sanato né convalidato
- Secondo il dispositivo dell'art. 58 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'accesso al sistema di gestione informatica dei documenti da parte degli utenti appartenenti all'amministrazione è disciplinato dai criteri di abilitazione stabiliti dal: Responsabile della tenuta del servizio per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi
- Secondo il dispositivo dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., chiunque rilasci dichiarazioni mendaci: è punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia
- Secondo il disposto della L. 241/90, quale soggetto valuta, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento amministrativo? In ogni caso il responsabile del procedimento
- Secondo il disposto dell'art. 13 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento fornisce all'interessato, le seguenti informazioni: l'identità e i dati di contatto del titolare del trattamento e, ove applicabile, del suo rappresentante
- Secondo il disposto dell'art. 22 comma 1 lett. c) della legge n. 241/1990 quali sono i soggetti che possono essere considerati controinteressati? Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- Secondo il disposto dell'art. 3-bis della L. 241/1990 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni in relazione all'uso della telematica è corretta? Le pubbliche amministrazioni incentivano l'uso della telematica per conseguire maggiore efficienza nella loro attività
- Secondo il disposto dell'art. 3-bis della legge n. 241/1990, quale delle seguenti affermazioni in relazione all'uso della telematica è corretta? Le P.A. incentivano l'uso della telematica per conseguire maggiore efficienza nella loro attività
- Secondo il disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i., la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale: ad assenso senza condizioni, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Unione europea richiedono l'adozione di provvedimenti espressi
- Secondo il Regolamento UE 2016/679, se l'interessato che esprime il consenso per il trattamento dei dati personali è un minore, il trattamento di dati personali del minore: è lecito ove il minore abbia almeno 16 anni
- Secondo il testo del Codice del processo amministrativo: Il tribunale amministrativo regionale decide con l'intervento di tre magistrati, compreso il presidente
- Secondo il testo del Codice del processo amministrativo: Il Consiglio di Stato è organo di secondo grado della giurisdizione amministrativa
- Secondo la disciplina dell'art 25 della L. 241/90, la richiesta di accesso ad atti amministrativi: s'intende respinta decorsi inutilmente 30 giorni dalla richiesta
- Secondo la disciplina dell'art. 25 della L. 241/90 e s.m.i., la richiesta di accesso ad atti amministrativi: s'intende respinta decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta
- Secondo la dottrina comunemente condivisa tra tutti gli studiosi del diritto amministrativo l'Atto amministrativo è annullabile se: È viziato da eccesso di potere
- Secondo la legge 241/1990 è possibile aggravare il procedimento amministrativo? Solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Secondo la legge 241/1990, come deve essere concluso il procedimento amministrativo? Mediante adozione di un provvedimento espresso
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile: qualora sia viziato da eccesso di potere
- Secondo la legge 241/1990, il soggetto interessato può promuovere, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, l'intervento: del Tribunale Amministrativo Regionale
- Secondo la legge 241/1990, in quale dei seguenti casi può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo la legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione, nell'adozione di atti di natura _____, agisce secondo le norme di diritto privato. non autoritativa
- Secondo la legge 241/1990, le P.A., nel momento in cui adottano atti di natura non autoritativa, agiscono: secondo le norme di diritto privato, salvo che la legge disponga in altro modo
- Secondo la legge 241/1990, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, il soggetto interessato può promuovere l'intervento: del giudice amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo deve essere contenuta l'indicazione del responsabile del procedimento? Sì, sempre
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo si deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- Secondo la legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni riguardanti gli atti amministrativi a contenuto generale è corretta? Non devono essere motivati
- Secondo la legge 241/2990, il silenzio assenso è un comportamento inerte dell'Amministrazione che: diventa significativo, in senso favorevole all'interessato, per espressa statuizione del legislatore
- Secondo la legge n. 241/1990, quando, tra i seguenti casi, viene convocata la conferenza dei servizi? Quando l'attività del privato sia subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche
- Secondo la normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, regolato dalla L. 241/1990, si definisce "interessato": un soggetto privato che abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Secondo la normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, regolato dalla legge 241/1990, si definisce "interessato": un soggetto privato che abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Secondo la normativa vigente, in un'Amministrazione Pubblica, chi ha il potere di promuovere le liti? I dirigenti di uffici dirigenziali generali
- Secondo la normativa vigente, la Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Deve, nei casi e nei limiti previsti dalla legge 241/1990 e s.m.i.
- Secondo la teoria funzionale-procedimentale quali sono gli elementi essenziali del provvedimento amministrativo? Soggetto, oggetto, forma, contenuto, finalità
- Secondo l'art. 1 della L. 241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale principio? Di efficacia
- Secondo l'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale principio? Di efficacia
- Secondo l'art. 1, D.P.R. 445/2000 e s.m.i., la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti è: Il documento informatico
- Secondo l'art. 113 del d.lgs. 104/2010, in quali casi si propone, tra l'altro, il ricorso al giudice che ha emesso il provvedimento della cui ottemperanza si tratta? Per quanto riguarda sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato
- Secondo l'art. 113 del d.lgs. 104/2010, in quali casi si propone, tra l'altro, il ricorso al giudice che ha emesso il provvedimento della cui ottemperanza si tratta? Per quanto riguarda sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo
- Secondo l'art. 113 del d.lgs. 104/2010, in quali casi si propone, tra l'altro, il ricorso al tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha emesso la sentenza di cui è chiesta l'ottemperanza? Per quanto riguarda sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo l'art. 113 del d.lgs. 104/2010, in quali casi si propone, tra l'altro, il ricorso al tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha emesso la sentenza di cui è chiesta l'ottemperanza? Per quanto riguarda sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione
- Secondo l'art. 113 del d.lgs. 104/2010, in quali casi si propone, tra l'altro, il ricorso al tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione ha sede il giudice che ha emesso la sentenza di cui è chiesta l'ottemperanza? Per quanto riguarda lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato
- Secondo l'art. 14, comma 2, della legge 241/1990, quando viene convocata la conferenza di servizi decisoria? Quando l'attività del privato sia subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse Amministrazioni Pubbliche
- Secondo l'art. 18, comma 1, della L. 241/1990, le amministrazioni pubbliche ...: adottano le misure organizzative idonee a garantire l'applicazione delle disposizioni in materia di autocertificazione e di presentazione di atti e documenti da parte di cittadini a pubbliche amministrazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 445/2000
- Secondo l'art. 2 della legge 241/1990, è legislativamente stabilito un termine entro il quale devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali? Sì, trenta giorni, salvi i casi in cui disposizioni di legge o altri provvedimenti non prevedano un termine diverso
- Secondo l'art. 2, comma 2, della Legge 241/1990 e s.m.i., qualora non è previsto un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: 30 giorni
- Secondo l'art. 2, comma 3 della Legge 241/1990 e s.m.i., gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo i propri ordinamenti, i termini entro i quali devono concludersi i procedimenti di propria competenza non superando i: novanta giorni
- Secondo l'art. 2, comma 4 della Legge 241/1990 e s.m.i., nei casi in cui, tenendo conto della sostenibilità dei tempi sotto il profilo dell'organizzazione amministrativa, della natura degli interessi pubblici tutelati e della particolare complessità del procedimento, dovessero essere indispensabili termini superiori ai novanta giorni per la conclusione dei procedimenti di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali, tali termini non potranno comunque superare i: centottanta giorni, con la sola esclusione dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana e di quelli riguardanti l'immigrazione
- Secondo l'art. 21-novies, della legge 241/1990 e s.m.i., l'istituto dell'annullamento d'ufficio: prevede la sussistenza di ragioni di interesse pubblico
- Secondo l'art. 23 della legge 241/1990, il diritto di accesso si esercita nei confronti: delle Pubbliche Amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli Enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi
- Secondo l'art. 24, co. 4, della L. 241/1990 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi: non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- Secondo l'art. 25, co. 2, L. 241/1990 e s.m.i., deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente: la richiesta di accesso ai documenti
- Secondo l'art. 25, comma 1, della L. 241/1990 e s.m.i., nei modi e con i limiti indicati dalla norma stessa, con quali modalità può esercitarsi il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Secondo l'art. 3 (Motivazione del provvedimento) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, la "motivazione": non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo l'art. 30, co. 1, lett. b), del GDPR (Regolamento UE 2016/679), il registro dei responsabili del trattamento deve contenere: le finalità del trattamento
- Secondo l'art. 34 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e s.m.i., il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: senza ingiustificato ritardo
- Secondo l'art. 35 co. 2 del DPR 445/00 e s.m.i., quali caratteristiche deve avere una tessera di riconoscimento, per poter essere equipollente ad una carta di identità? Deve essere munita di fotografia, di timbro o di altra segnatura equivalente e rilasciata da un'amministrazione dello Stato
- Secondo l'art. 45 del Regolamento UE 2016/679, il trasferimento dei dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale: è ammesso solo se il paese terzo o l'organizzazione garantisce un livello di protezione adeguato
- Secondo l'art. 45 del Regolamento UE 206/679, il trasferimento dei dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale: è ammesso solo se il paese terzo o l'organizzazione garantisce un livello di protezione adeguato
- Secondo l'art. 45, co. 1, del Regolamento UE 2016/679, il trasferimento dei dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale: è ammesso solo se la Commissione ha deciso che il paese terzo o l'organizzazione garantisce un livello di protezione adeguato
- Secondo l'art. 45, co. 1, del Regolamento UE 206/679, il trasferimento dei dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale: è ammesso solo se il paese terzo o l'organizzazione garantisce un livello di protezione adeguato
- Secondo l'art. 49 del Codice del processo amministrativo, l'integrazione del contraddittorio non è ordinata nel caso in cui il ricorso: Sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondato
- Secondo l'art. 49 del Codice del processo amministrativo, l'integrazione del contraddittorio non è ordinata nel caso in cui il ricorso: sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondato
- Secondo l'art. 53 del DPR 445/00 e s.m.i., la registrazione di protocollo per ogni documento ricevuto o spedito dalle pubbliche amministrazioni è effettuata mediante la memorizzazione di quale delle seguenti informazioni? Data di registrazione di protocollo assegnata automaticamente dal sistema e registrata in forma non modificabile
- Secondo l'art. 6 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) il trattamento dei propri dati personali è lecito se: l'interessato ha espresso il consenso per una o più specifiche finalità
- Secondo l'art. 7 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), qualora il trattamento sia basato sul consenso, __________ deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali. il titolare del trattamento
- Secondo l'art. 75, co.2, del GDPR (Regolamento UE 2016/679) il comitato dispone di una segreteria messa a disposizione dal garante europeo della protezione dei dati, che: svolge i propri compiti seguendo esclusivamente le istruzioni del presidente del comitato
- Secondo l'art.2 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, "Ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di": concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Secondo l'articolo 16 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, se viene indicato come competente un tribunale diverso da quello adito: Il giudizio deve essere riassunto nel termine perentorio di trenta giorni dalla notificazione dell'ordinanza che pronuncia sul regolamento, ovvero entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione
- Secondo l'articolo 18 comma 4 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, proposta la ricusazione: Il collegio investito della controversia può disporre la prosecuzione del giudizio, se ad un sommario esame ritiene l'istanza inammissibile o manifestamente infondata
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata: Entro trenta giorni dalla sua proposizione
- Secondo l'articolo 18 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, la decisione definitiva sull'istanza di ricusazione è adottata: Dal collegio previa sostituzione del magistrato ricusato, che deve essere sentito
- Secondo l'articolo 18 comma 6 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, i componenti del collegio chiamato a decidere sulla ricusazione: Non sono ricusabili
- Secondo l'articolo 18 comma 7 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o respinge l'istanza di ricusazione: Provvede sulle spese e può condannare la parte che l'ha proposta ad una sanzione pecuniaria non superiore ad euro cinquecento
- Secondo l'articolo 18 comma 8 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, la ricusazione: Non ha effetto sugli atti anteriori e l'accoglimento dell'istanza di ricusazione rende nulli gli atti compiuti ai sensi del comma 4 con la partecipazione del giudice ricusato
- Secondo l'articolo 18, comma 4, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), proposta la ricusazione: Il collegio investito della controversia può disporre la prosecuzione del giudizio, se ad un sommario esame ritiene l'istanza inammissibile o manifestamente infondata
- Secondo l'articolo 18, comma 6, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), i componenti del collegio chiamato a decidere sulla ricusazione: Non sono ricusabili
- Secondo l'articolo 18, comma 8, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), la ricusazione: Non ha effetto sugli atti anteriori e l'accoglimento dell'istanza di ricusazione rende nulli gli atti compiuti ai sensi del comma 4 con la partecipazione del giudice ricusato
- Secondo l'articolo 19 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, il giudice può: Farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più verificatori, ovvero, se indispensabile, da uno o più consulenti
- Secondo l'articolo 19 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, la verificazione è affidata: Ad un organismo pubblico, estraneo alle parti del giudizio, munito di specifiche competenze tecniche
- Secondo l'articolo 19 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, l'incarico di consulenza può essere affidato a: Dipendenti pubblici, professionisti iscritti negli albi di cui all'articolo 13 delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile, o altri soggetti aventi particolare competenza tecnica
- Secondo l'articolo 19, comma 1, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), il giudice può: Farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più verificatori, ovvero, se indispensabile, da uno o più consulenti
- Secondo l'articolo 19, comma 2, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), la verificazione è affidata: Ad un organismo pubblico, estraneo alle parti del giudizio, munito di specifiche competenze tecniche
- Secondo l'articolo 19, comma 2, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), l'incarico di consulenza può essere affidato a: Dipendenti pubblici, professionisti iscritti negli albi di cui all'articolo 13 delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile, o altri soggetti aventi particolare competenza tecnica
- Secondo l'articolo 22 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, per i giudizi davanti al Consiglio di Stato: E' obbligatorio il ministero di avvocato ammesso al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori
- Secondo l'articolo 23 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, le parti : Possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa, in materia elettorale e nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
- Secondo l'articolo 25 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, e tenendo conto delle eccezioni riguardanti il processo telematico, nei giudizi davanti ai tribunali amministrativi regionali, la parte : Se non elegge domicilio nel comune sede del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata dove pende il ricorso, si intende domiciliata, ad ogni effetto, presso la segreteria del tribunale amministrativo regionale o della sezione staccata
- Secondo l'articolo 26 comma1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, il giudice, anche d'ufficio, può altresì condannare la parte soccombente: Al pagamento, in favore della controparte, di una somma equitativamente determinata, comunque non superiore al doppio delle spese liquidate, in presenza di motivi manifestamente infondati
- Secondo l'articolo 26 comma2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n.104 Il giudice condanna d'ufficio la parte soccombente : Al pagamento di una sanzione pecuniaria, in misura non inferiore al doppio e non superiore al quintuplo del contributo unificato dovuto per il ricorso introduttivo del giudizio, quando la parte soccombente ha agito o resistito temerariamente in giudizio
- Secondo l'articolo 26, comma1, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), il giudice, anche d'ufficio, può altresì condannare la parte soccombente: Al pagamento, in favore della controparte, di una somma equitativamente determinata, comunque non superiore al doppio delle spese liquidate, in presenza di motivi manifestamente infondati
- Secondo l'articolo 27 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, se il giudizio è promosso solo contro alcune delle parti e non si è verificata alcuna decadenza: Il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti delle altre entro un termine perentorio
- Secondo l'articolo 27 comma1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, Il contraddittorio è integralmente costituito : Quando l'atto introduttivo è notificato all'amministrazione resistente e, ove esistenti, ai controinteressati
- Secondo l'articolo 27, comma 2, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i., se il giudizio è promosso solo contro alcune delle parti e non si è verificata alcuna decadenza: Il giudice ordina l'integrazione del contraddittorio nei confronti delle altre entro un termine perentorio
- Secondo l'articolo 27, comma1, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), il contraddittorio è integralmente costituito: Quando l'atto introduttivo è notificato all'amministrazione resistente e, ove esistenti, ai controinteressati
- Secondo l'articolo 28 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, se il giudizio non è stato promosso contro alcuna delle parti nei cui confronti la sentenza deve essere pronunciata: Queste possono intervenirvi, senza pregiudizio del diritto di difesa
- Secondo l'articolo 28, comma 1, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 e s.m.i. (Allegato 1 - Codice del processo amministrativo), se il giudizio non è stato promosso contro alcuna delle parti nei cui confronti la sentenza deve essere pronunciata: Queste possono intervenirvi, senza pregiudizio del diritto di difesa
- Secondo l'articolo 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 ogni provvedimento decisorio del giudice è: Motivato
- Secondo l'articolo 30 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, l'azione di condanna : Può essere proposta contestualmente ad altra azione o, nei soli casi di giurisdizione esclusiva e nei casi di cui al presente articolo, anche in via autonoma
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, la domanda di risarcimento per lesione di interessi legittimi è proposta : Entro il termine di decadenza di centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo
- Secondo l'articolo 30 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 nel determinare il risarcimento il giudice : Valuta tutte le circostanze di fatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude il risarcimento dei danni che si sarebbero potuti evitare usando l'ordinaria diligenza, anche attraverso l'esperimento degli strumenti di tutela previsti
- Secondo l'articolo 30 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, nel caso in cui sia stata proposta azione di annullamento la domanda risarcitoria: Può essere formulata nel corso del giudizio o, comunque, sino a centoventi giorni dal passaggio in giudicato della relativa sentenza
- Secondo l'articolo 31 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla legge, chi vi ha interesse: Può chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere
- Secondo l'articolo 31 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n.104 l'azione può essere proposta: Fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento
- Secondo l'articolo 31 comma 4 del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104, La domanda volta all'accertamento delle nullità previste dalla legge si propone: Entro il termine di decadenza di centottanta giorni
- Secondo l'articolo 32 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 n.104 il giudice qualifica l'azione proposta: In base ai suoi elementi sostanziali
- Secondo l'articolo 38 del d.lgs. 2 luglio 2010 il processo amministrativo si svolge secondo le disposizioni: Del Libro II che, se non espressamente derogate, si applicano anche alle impugnazioni e ai riti speciali
- Secondo l'articolo 39 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 le notificazioni degli atti del processo amministrativo : Sono comunque disciplinate dal codice di procedura civile e dalle leggi speciali
- Secondo l'articolo 40 del d.lgs. 2 luglio 2010 il ricorso deve contenere: Tutte le risposte sono esatte
- Secondo l'articolo 40 del d.lgs. 2 luglio 2010 il ricorso deve contenere: Tutte le risposte sono esatte
- Secondo l'articolo 41 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 le domande si introducono: Con ricorso al tribunale amministrativo regionale competente
- Secondo l'articolo 41 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 qualora sia proposta azione di annullamento il ricorso deve essere notificato: A pena di decadenza, alla pubblica amministrazione che ha emesso l'atto impugnato e ad almeno uno dei controinteressati che sia individuato nell'atto stesso entro il termine previsto dalla legge, decorrente dalla notificazione, comunicazione o piena conoscenza, ovvero, per gli atti di cui non sia richiesta la notificazione individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione se questa sia prevista dalla legge o in base alla legge
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 se le parti o alcune di esse risiedono fuori d'Europa, il termine per la notificazione del ricorso: E' aumentato di novanta giorni
- Secondo l'articolo 41 comma 5 del d.lgs. 2 luglio 2010 se le parti o alcune di esse risiedono in altro Stato d'Europa il termine per la notificazione del ricorso: E' aumentato di trenta giorni
- Secondo l'articolo 42 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 il ricorso incidentale: Si propone nel termine di sessanta giorni decorrente dalla ricevuta notificazione del ricorso principale
- Secondo l'articolo 43 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 I ricorrenti, principale e incidentale: Possono introdurre con motivi aggiunti nuove ragioni a sostegno delle domande già proposte, ovvero domande nuove purché connesse a quelle già proposte
- Secondo l'articolo 43 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 le notifiche alle controparti costituite : Avvengono ai sensi dell'articolo 170 del codice di procedura civile
- Secondo l'articolo 45 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 il ricorso e gli altri atti processuali soggetti a preventiva notificazione sono depositati nella segreteria del giudice: Nel termine perentorio di trenta giorni, decorrente dal momento in cui l'ultima notificazione dell'atto stesso si è perfezionata anche per il destinatario
- Secondo l'articolo 45 comma 4 del d.lgs. 2 luglio 2010 la mancata produzione, da parte del ricorrente, della copia del provvedimento impugnato e della documentazione a sostegno del ricorso: Non implica decadenza
- Secondo l'articolo 46 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 le parti intimate possono costituirsi, presentare memorie, fare istanze, indicare i mezzi di prova di cui intendono valersi e produrre documenti.: Nel termine di sessanta giorni dal perfezionamento nei propri confronti della notificazione del ricorso
- Secondo l'articolo 48 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 qualora la parte nei cui confronti sia stato proposto ricorso straordinario ai sensi degli articoli 8 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, proponga opposizione, il giudizio segue dinanzi al tribunale amministrativo regionale se il ricorrente: Entro il termine perentorio di sessanta giorni dal ricevimento dell'atto di opposizione, deposita nella relativa segreteria l'atto di costituzione in giudizio, dandone avviso mediante notificazione alle altre parti
- Secondo l'articolo 48 comma 2 del d.lgs. 2 luglio 2010 le pronunce sull'istanza cautelare rese in sede straordinaria perdono efficacia: Alla scadenza del sessantesimo giorno successivo alla data di deposito dell'atto di costituzione in giudizio previsto dal comma 1 e il ricorrente può comunque riproporre l'istanza cautelare al tribunale amministrativo regionale
- Secondo l'articolo 48 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 qualora l'opposizione sia inammissibile: Il tribunale amministrativo regionale dispone la restituzione del fascicolo per la prosecuzione del giudizio in sede straordinaria
- Secondo l'articolo 49 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 il giudice, nell'ordinare l'integrazione del contraddittorio: Fissa il relativo termine, indicando le parti cui il ricorso deve essere notificato
- Secondo l'articolo 49 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 se l'atto di integrazione del contraddittorio non è tempestivamente notificato e depositato: Il giudice provvede ai sensi dell'articolo 35
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 I 'intervento è proposto : Con atto diretto al giudice adito, recante l'indicazione delle generalità dell'interveniente
- Secondo l'articolo 50 comma 1 del d.lgs. 2 luglio 2010 l'atto deve : Contenere le ragioni su cui si fonda, con la produzione dei documenti giustificativi, e deve essere sottoscritto
- Secondo l'articolo 50 comma 3 del d.lgs. 2 luglio 2010 il deposito dell'atto di intervento di cui all'articolo 28, comma 2: E' ammesso fino a trenta giorni prima dell'udienza
- Secondo l'articolo 6 del d.lgs. 2 luglio 2010 in caso di impedimento, il presidente del Consiglio di Stato: E' sostituito dal presidente di sezione giurisdizionale più anziano nel ruolo
- Secondo l'articolo 6 del d.lgs. 2 luglio 2010 l'adunanza plenaria è composta : Dal presidente del Consiglio di Stato che la presiede e da dodici magistrati del Consiglio di Stato, assegnati alle sezioni giurisdizionali
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 del Reg. Ue 2016/679, per _________ si intende il diritto per l'interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali da parte del titolare del trattamento diritto di cancellazione
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 del Reg. Ue 2016/679, per diritto di _________ si intende il diritto per l'interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali da parte del titolare del trattamento. cancellazione
- Secondo le disposizioni dell'art. 17 del Regolamento Ue 2016/679, per diritto di cancellazione si intende il: diritto per l'interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali da parte del titolare del trattamento
- Secondo le disposizioni dell'art. 17, co. 1, Regolamento UE 2016/679, per diritto di cancellazione si intende il diritto: per l'interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali da parte del titolare del trattamento, senza ingiustificato ritardo
- Secondo le disposizioni dell'art.17 del Regolamento Ue 2016/679, per diritto di cancellazione si intende il: diritto per l'interessato di ottenere la cancellazione dei propri dati personali da parte del titolare del trattamento
- Secondo le previsioni della L. 241/90, gli atti amministrativi generali: non hanno necessità di motivazione
- Secondo l'impostazione prevalente quali sono i caratteri propri del provvedimento amministrativo? Unilateralità - tipicità e nominatività - imperatività/autoritarietà - inoppugnabilità - efficacia ed esecutività
- Secondo l'orientamento prevalente, il vizio dell'atto amministrativo per incompetenza relativa può aversi: Per ragioni di materia, territorio, valore e grado
- Secondo quanto contenuto nella legge 241/1990, quale tra i seguenti NON costituisce elemento essenziale dell'atto amministrativo? Il termine
- Secondo quanto definito dall'art. 1 del D.lgs. 82/2005 e s.m.i., la "carta nazionale dei servizi" è: il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 i soggetti interessati a un procedimento amministrativo possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990, un procedimento aperto può essere aggravato dalla Pubblica Amministrazione: per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dall'art. 10 della L. 241/90 e s.m.i., i soggetti destinatari della comunicazione di avvio del procedimento hanno diritto a: prendere visione degli atti ed a presentare memorie scritte e documenti che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dall'art. 2 della legge 241/1990, le sentenze passate in giudicato che accolgono il ricorso proposto avverso il silenzio inadempimento dell'amministrazione sono trasmesse: Alla Corte dei conti
- Secondo quanto disposto dall'art. 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni misurano e pubblicano nel proprio sito internet istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente", i tempi: effettivi di conclusione dei procedimenti amministrativi di maggiore impatto per i cittadini e per le imprese, comparandoli con i termini previsti dalla normativa vigente
- Secondo quanto disposto dall'art. 2 della legge n. 241/1990 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni misurano e pubblicano nel proprio sito internet istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente", i tempi: effettivi di conclusione dei procedimenti amministrativi di maggiore impatto per i cittadini e per le imprese, comparandoli con i termini previsti dalla normativa vigente
- Secondo quanto disposto dall'art. 21-quater della L. 241/90 e s.m.i., quando sono eseguiti i provvedimenti amministrativi efficaci? Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo la parte valutativa della motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679 (GDPR), è previsto l'obbligo per il titolare o per il responsabile di adottare: un registro delle attività di trattamento che contiene diverse informazioni, tra cui le finalità del trattamento
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro delle attività di trattamento deve: contenere le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, compresi i destinatari di paesi terzi od organizzazioni internazionali
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro delle attività di trattamento deve: contenere, ove possibile, i termini ultimi previsti per la cancellazione delle diverse categorie di dati
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro di attività deve: contenere le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, compresi i destinatari di paesi terzi od organizzazioni internazionali
- Secondo quanto espresso dall'art. 30 Reg. Ue 2016/679, il registro di attività: deve essere messo a disposizione dell'autorità di controllo, nel caso si richieda
- Secondo quanto espresso dall'art.30 Reg. Ue 2016/679, è previsto l'obbligo per il titolare o per il responsabile di adottare: un registro delle attività di trattamento che contiene diverse informazioni, tra cui le finalità del trattamento
- Secondo quanto normato dall'art. 24, co. 1, del d.Lgs. 82/2005 e s.m.i., oltre che al soggetto, la firma digitale deve riferirsi necessariamente: al documento o all'insieme di documenti cui è apposta o associata
- Secondo quanto prescritto dall'art. 6 della Legge n. 241/90, qual è il soggetto che cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le modificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Il responsabile del procedimento
- Secondo quanto prescritto dall'articolo 5, co. 6, del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i., il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso: e motivato nel termine di trenta giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., contro le sentenze non definitive è proponibile l'appello? Sì, è proponibile l'appello ovvero la riserva di appello
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., i termini assegnati dal giudice amministrativo sono perentori? Sì, salva diversa previsione
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice può desumere argomenti di prova dal comportamento tenuto dalle parti nel corso del processo? Sì, può desumere argomenti di prova dal comportamento tenuto dalle parti nel corso del processo
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., il giudice, quando ritiene opportuno che il processo si svolga nei confronti di un terzo, può ordinarne l'intervento? Sì, anche su istanza di parte
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., la sospensione del processo è disciplinata dal codice di procedura civile? Sì, è disciplinata dal codice di procedura civile, dalle altre leggi e dal diritto dell'Unione europea
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione di annullamento per violazione di legge si propone nel termine di decadenza di: sessanta giorni
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione per l'ottemperanza si prescrive con il decorso di: dieci anni dal passaggio in giudicato della sentenza
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le controversie relative a provvedimenti o omissioni delle pubbliche amministrazioni sono attribuite alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo? Sì, come gli atti delle pubbliche amministrazione
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le parti possono produrre documenti prima dell'udienza? Sì, fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'interruzione del processo è disciplinata dal diritto dell'Unione europea? No, è disciplinata dalle disposizioni del codice di procedura civile
- Secondo quanto prevede il D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., tra i mezzi di impugnazione delle sentenze rientra anche l'appello? Sì, tra i mezzi di impugnazione delle sentenze rientra anche l'appello
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 33/2013, esistono esclusioni e limiti all'accesso civico? Sì, il D.lgs. disciplina i casi di diniego e rifiuto
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/1990, ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo è consentito: prendere visione degli atti del procedimento, salvo i casi di esclusione stabiliti dalla legge
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è nullo quando: è viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/90, ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo è consentito: prendere visione degli atti del procedimento, salvo i casi di esclusione stabiliti dalla legge
- Secondo quanto previsto dalla Legge n. 241/90, il termine entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo decorre: Dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Secondo quanto previsto dall'art. 24 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della legge 241/1990, è corretto affermare che tutti gli atti amministrativi devono essere motivati? Sì, a esclusione degli atti normativi e di quelli a contenuto generale
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della legge 241/1990, la motivazione dei provvedimenti deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della Legge 241/1990, la motivazione dei provvedimenti deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dall'art. 30 del Reg. UE 216/679, il registro di attività di trattamento deve: essere messo a disposizione dell'autorità di controllo, su richiesta, dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento e, ove applicabile, dal rappresentante del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento
- Secondo quanto previsto dall'articolo 21-septies della legge 241/1990, se è viziato da difetto assoluto di attribuzione, un provvedimento amministrativo è: nullo
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20, le relative disposizioni non si applicano: tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20, le relative disposizioni: non si applicano tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20,: le relative disposizioni non si applicano tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto riportato dall'art. 13 del GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE/2016/679) e s.m.i., in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti, il titolare del trattamento fornisce all'interessato: le finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali nonché la base giuridica del trattamento
- Secondo quanto riportato dall'art. 3-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono: mediante strumenti informatici e telematici, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- Secondo quanto riportato dall'art. 3-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono: mediante strumenti informatici e telematici, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- Secondo quanto riportato dall'art. 44 del Codice del processo amministrativo, in relazione all'ambito "Vizi del ricorso e della notificazione", il ricorso è nullo: Se manca la sottoscrizione
- Secondo quanto riportato dall'art. 92 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), a chi è conferito il potere di adottare atti delegati? Il potere di adottare atti delegati è conferito alla Commissione europea
- Secondo quanto riportato dall'art. 92 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il potere di adottare atti delegati è conferito: alla Commissione europea
- Secondo quanto riportato nell'art. 8 della Legge 241/1990, l'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante: comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., la motivazione deve indicare I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., per quali provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e quelli a contenuto generale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per quali provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 3, co. 2, della Legge n. 241/1990 e s.m.i., per quali provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione? Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 6 nella Legge 241/1990 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) e s.m.i., il responsabile del procedimento può, tra l'altro: esperire accertamenti tecnici e ispezioni, ed ordinare esibizioni documentali
- Secondo quanto stabilito nella legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro proporre l'indizione, o avendone la competenza, convocare la conferenza di servizi
- Secondo, l'art. 2, comma 2, della l. 241/1990 e s.m.i., un procedimento amministrativo di competenza della P.A. entro quanto tempo deve concludersi? Entro 30 giorni salvo altre disposizioni di legge
- Sentenze di merito (art. 34) e pronunce di rito (art. 35) indicare quale affermazione è conforme al disposto del c.p.a. L'adozione di misure idonee a tutelare la situazione giuridica soggettiva dedotta in giudizio costituisce una pronuncia di merito
- Si completi correttamente la seguente frase sulla base di quanto dispone l'art. 1, l. n. 20/1994 rubricato "Azione di responsabilità". "Qualora la prescrizione del diritto al risarcimento sia maturata a causa di omissione o ritardo della denuncia del fatto, l'azione: È proponibile entro cinque anni dalla data in cui la prescrizione è maturata"
- Si ha discrezionalità amministrativa: quando, conclusa l'istruttoria, l'amministrazione ha potere di scelta
- Si ha riserva di legge assoluta: Quando la disciplina della materia è riservata alla legge del Parlamento, con esclusione di altre fonti
- Si ha silenzio assenso quando: la legge attribuisce all'inerzia della P.A. il significato di accoglimento di una istanza
- Si indichi quali sono i requisiti del contratto (art. 1325 c.c.): Accordo delle parti - Causa - Oggetto - Forma (quando risulta prescritta dalla legge sotto pena di nullità)
- Si indichi quali tra le seguenti figure realizzano il mutamento nel lato passivo dell'obbligazione: Delegazione, espromissione e accollo
- Si parla di Diritto affievolito o condizionato: Quando il diritto soggettivo è subordinato ad un interesse pubblico prevalente
- Sino a Quando è rilevabile d'ufficio il difetto di incompetenza nei giudizi di primo grado? Finché la causa non è decisa
- Soggetti - Interesse protetto. Quali tra i citati sono elementi comuni a tutti i ricorsi amministrativi? Entrambi
- Sono atti di conoscenza quelli che si traducono in una manifestazione di conoscenza da parte della pubblica amministrazione che li emette. Sono atti di conoscenza: Le verbalizzazioni
- Sono atti di conoscenza quelli che si traducono in una manifestazione di conoscenza da parte della pubblica amministrazione che li emette. Sono atti di conoscenza: Le certificazioni
- Sono atti di volontà quelli che costituiscono estrinsecazione della volontà della pubblica amministrazione che li emette. Sono atti di volontà: Gli atti paritetici
- Sono attribuite alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo: Le controversie relative ad atti, provvedimenti o omissioni delle pubbliche amministrazioni, comprese quelle relative al risarcimento del danno per lesione di interessi legittimi e agli altri diritti patrimoniali consequenziali, pure se introdotte in via autonoma
- Sono attribuite alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo: Le controversie relative ad atti, provvedimenti o omissioni delle pubbliche amministrazioni, comprese quelle relative al risarcimento del danno per lesione di interessi legittimi e agli altri diritti patrimoniali consequenziali, pure se introdotte in via autonoma
- Sono beni del patrimonio indisponibile: Sia beni mobili, sia beni immobili
- Sono categorie particolari di dati (art. 9, GDPR): Entrambi i dati indicati nelle altre alternative di risposta
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma: Le controversie indicate dall'articolo 135 del c.p.a. salve ulteriori previsioni di legge
- Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano: Le controversie relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas
- Sono elementi essenziali del provvedimento: Oggetto - Agente
- Sono elementi essenziali del provvedimento: Agente - Destinatario
- Sono equipollenti alla carta di identità, ai sensi del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa: Il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato
- Sono fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda: Se il processo è riproposto innanzi al giudice indicato nella pronuncia che declina la giurisdizione, entro il termine perentorio di tre mesi dal suo passaggio in giudicato
- Sono funzioni attribuite alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali dal d.lgs. n. 281/1997: Tutte quelle indicate nelle altre alternative di risposta
- Sono impugnabili in sede giurisdizionale amministrativa soltanto gli atti amministrativi che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente.... Gli atti amministrativi endoprocedimentali e preparatori di altri atti amministrativi non sono impugnabili
- Sono impugnabili innanzi al G.A. soltanto gli atti amministrativi (in senso oggettivo, ossia esplicazione di pubblica potestà) che promanino da un'autorità amministrativa, lesivi di interessi legittimi del privato. Conseguentemente... I regolamenti improduttivi di effetti immediatamente lesivi non sono impugnabili
- Sono oggetto di registrazione obbligatoria di protocollo: I documenti ricevuti e spediti dall'amministrazione e tutti i documenti informatici
- Sono provvedimenti amministrativi: Tutte le risposte sono corrette
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Le comunicazioni
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine
- Sono requisiti di legittimità inerenti all'elemento soggettivo del provvedimento amministrativo la compatibilità, la competenza e la legittimazione. Quale dei citati requisiti delimita il potere dell'organo agente per territorio, per grado o per materia? Competenza
- Sono tenuti ad assicurare il rispetto dei princípi di cui all'art. 1, comma 1, della L. 241/1990: I soggetti privati preposti all'esercizio di attività amministrative
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che è attribuita ai dirigenti: L'adozione di atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, che la legge o lo Statuto espressamente non riservino ad altri organi
- Stante il pluralismo della pubblica amministrazione, in una classificazione delle numerose tipologie di enti pubblici, si definiscono enti territoriali: Gli enti rispetto ai quali il territorio è elemento costitutivo
- Stato di famiglia, qualifica professionale posseduta, situazione reddituale. Nei rapporti con la P.A. quale/quali tra i citati stati, fatti, qualità personali possono essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di certificazione? Tutti quelli citati
- Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base di quale principio? Sussidiarietà
- Su quale organo grava il compito di accertare di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari, e adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete, al fine del provvedimento amministrativo (art. 6, l. n. 241/1990)? Sul RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di curare le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento amministrativo (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità e i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento amministrativo (art. 6, l. n. 241/1990)? Al RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione e i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento (art. 6, l. n. 241/1990)? Sul RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione e i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento (art. 6, l. n. 241/1990)? Sul Responsabile del Procedimento
- Sul ricorso in materia di accesso, il giudice si pronuncia: con sentenza in forma semplificata
- Sulla base di quanto stabilito dalla L. 241/1990, il vizio di incompetenza determina: annullabilità del provvedimento
- Sulla nullità del provvedimento, secondo quanto riportato nell'art. 21-septies, co. 1, della Legge 241/1990 e s.m.i., è giuridicamente corretto affermare che: è nullo il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Sulle controversie riguardanti provvedimenti, atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni: E' inderogabilmente competente il tribunale amministrativo regionale nella cui circoscrizione territoriale esse hanno sede
- Svolgere le attività di organizzazione e gestione del personale e di gestione dei rapporti sindacali e di lavoro è una funzione che l'art. 16 del TUPI attribuisce: Ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali dell'amministrazione