- Se un lavoratore percettore di indennità di DIS-COLL, per la seconda volta, non si presenta, in assenza di giustificato motivo, agli appuntamenti previsti dal patto di servizio personalizzato in quali sanzioni incorre?   Nella decurtazione di una mensilità dell'indennità di DIS-COLL

- Se un soggetto, iscritto nell'elenco anagrafico presso il centro per l'impiego, rifiuta una congrua offerta di lavoro temporaneo di durata superiore a 8 mesi....   perde lo stato di disoccupazione se il rifiuto non è dovuto ad un giustificato motivo

- Secondo il d.lgs. 150/2015, la persona disoccupata deve contattare il centro per l'impiego di competenza per la stipula del:   patto di servizio personalizzato

- Secondo il d.lgs. 150/2015, presso quale struttura viene stipulato il Patto di servizio personalizzato?   Centro per l'impiego

- Secondo il D.Lgs. 22/2015 la Dis-Coll è una indennità di disoccupazione spettante:   Ai collaboratori coordinati e continuativi, iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione

- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo del potenziamento degli strumenti per l'erogazione dei servizi agli utenti:   nel rispetto dei tempi di convocazione previsti dalla normativa

- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo dello sviluppo della cooperazione applicativa per lo scambio di informazioni tra i sistemi informativi di una serie di soggetti. NON è uno di questi ultimi:   i comuni

- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo di garantire il potenziamento del sistema delle politiche attive del lavoro anche attraverso meccanismi di:   premialità

- Secondo il decreto ministeriale 4/2018, lo Stato, le Regioni e le province autonome perseguono l'obiettivo di garantire:   la piena implementazione del sistema informativo unitario delle politiche del lavoro

- Secondo il disposto dell'art. 4, l. n. 68/1999, quale tra le seguenti categorie di lavoratori è computata ai fini del calcolo della quota di riserva?   I lavoratori disabili dipendenti occupati a domicilio o con modalità di telelavoro

- Secondo la Costituzione italiana, il lavoratore ha diritto a ferie annuali?   Sì, e devono essere retribuite

- Secondo la Costituzione italiana, il lavoratore ha diritto al riposo nel fine settimana?   No, ha diritto al riposo settimanale

- Secondo l'art. 10 della L. 81/2017, "i centri per l'impiego, al fine di fornire informazioni e supporto ai lavoratori autonomi con disabilità, si avvalgono dei servizi per il collocamento mirato delle persone con disabilità." Quanto affermato è:   Vero

- Secondo l'art. 11 del D.Lgs. 150/2015, quali sono i principi rispettati nella convenzione stipulata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di gestione dei servizi per il lavoro nel territorio della Regione o Provincia autonoma?   Tutte le alternative proposte sono corrette

- Secondo l'art. 2094 del Codice Civile, il lavoratore subordinato collabora nell'impresa attraverso:   la prestazione di lavoro intellettuale o manuale

- Secondo l'art. 2096 del Codice Civile, quale delle seguenti affermazioni inerenti al periodo di prova è corretta?   Compiuto il periodo di prova, l'assunzione diviene definitiva e il servizio prestato si computa nell'anzianità del prestatore di lavoro

- Secondo l'art. 23 del D.Lgs. 150/2015, ai disoccupati percettori di NASPI, la cui durata di disoccupazione eccede i quattro mesi è riconosciuta, qualora ne facciano richiesta, una somma denominata:   Assegno individuale di ricollocazione

- Secondo l'art. 3 della L. 68/1999, i datori pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze:   Due lavoratori disabili, se occupano da 36 a 50 dipendenti

- Secondo l'art. 35 della Costituzione italiana, la Repubblica:   promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro

- Secondo l'articolo 14 della legge 300/1970 e s.m.i., a chi è garantito il diritto di costituire associazioni sindacali?   A tutti i lavoratori all'interno dei luoghi di lavoro

- Secondo l'articolo 19 del d.lgs. 150/2015, lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato:   di durata fino a sei mesi

- Secondo l'articolo 23 del d.lgs. 150/2015, l'assegno di ricollocazione è rilasciato dal centro per l'impiego:   sulla base degli esiti della procedura di profilazione

- Secondo l'articolo 36 della Costituzione italiana, la retribuzione a cui il lavoratore ha diritto deve essere:   sufficiente ad assicurare a lui e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa

- Secondo l'articolo 6 della legge 276/2003, quale dei seguenti è tra gli oggetti che un'associazione senza fini di lucro può avere per poter essere autorizzata all'attività di intermediazione?   Assistenza e promozione delle attività imprenditoriali

- Secondo le Linee guida nazionali del 2017 in materia di tirocini formativi e di orientamento, qual è la durata minima di un tirocinio extracurriculare?   2 mesi

- Secondo lo Statuto dei lavoratori (art. 25 della legge 300/1970), che cosa hanno diritto di affiggere le rappresentanze sindacali aziendali sugli appositi spazi all'interno dell'unità produttiva?   Pubblicazioni, testi e comunicati inerenti a materie di interesse sindacale e del lavoro

- Secondo quanto disciplinato nel Capo III della l. n. 68/1999, l'avviamento al lavoro di cui agli artt. 7 e ss. della medesima legge avviene mediante richiesta nominativa presentata:   dai datori di lavoro privati e dagli enti pubblici economici

- Secondo quanto previsto all'art. 3 della legge n. 68/1999, un datore di lavoro con 56 dipendenti computabili quanti lavoratori appartenenti alle categorie di cui all'articolo 1 della stessa legge è tenuto ad avere alle sue dipendenze?   Il 7% del numero dei lavoratori computabili in quanto trattasi di azienda sopra i 50 dipendenti

- Secondo quanto previsto dal co 2 art 20 del d.lgs. n. 150/2015, le norme nazionali o regionali ed i regolamenti comunali che condizionano prestazioni di carattere sociale allo stato di disoccupazione devono essere riferite alla condizione di:   non occupazione

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs 150/2015, ai beneficiari di Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che non partecipano, in assenza di giustificato motivo, ad iniziative di carattere formativo o di riqualificazione o altra iniziativa di politica attiva, quale di queste sanzioni sono previste?   Alla seconda mancata partecipazione la decadenza dalla prestazione e dallo stato di disoccupazione

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs 150/2015, ai beneficiari di Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che non partecipano, in assenza di giustificato motivo, alle iniziative di carattere formativo o altra iniziativa di politica attiva, quale di queste sanzioni sono previste?   Alla prima mancata partecipazione la decurtazione di una mensilità

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs 150/2015, ai beneficiari di Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che non si presentano, in assenza di giustificato motivo, ai laboratori di orientamento quale di queste sanzioni sono previste?   Alla prima mancata presentazione la decurtazione di un quarto di una mensilità

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 150/2015, ai beneficiari di Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che non si presentano, in assenza di giustificato motivo, alle convocazioni del Centro per l'impiego quale di queste sanzioni sono previste?   Alla prima mancata presentazione la decurtazione di un quarto di una mensilità

- Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 150/2015, ai beneficiari di Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che non si presentano, in assenza di giustificato motivo, alle convocazioni o appuntamenti del Centro per l'impiego quale di queste sanzioni è prevista?   Alla seconda mancata presentazione la decurtazione di una intera mensilità dell'indennità

- Secondo quanto previsto dal dlgs 81/2015 e ss.mm. il contratto di somministrazione:   è un contratto con il quale un'agenzia di somministrazione mette a disposizione di un datore di lavoro (utilizzatore) uno o più lavoratori suoi dipendenti

- Secondo quanto stabilito dalla legge 604/1966, nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, la comunicazione del licenziamento individuale al prestatore di lavoro:   deve sempre avvenire in forma scritta e deve contenere la specificazione dei motivi

- Secondo quanto stabilito dalla legge 604/1966, nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, l'impugnazione del licenziamento:   deve avvenire, con qualsiasi atto scritto, anche extragiudiziale, entro sessanta giorni dalla sua ricezione

- Si configura l'ipotesi di distacco quando:   Un datore di lavoro pone temporaneamente uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto per l'esecuzione di una determinata attività lavorativa